Bocca di di leone: piante fitoterapiche e mediche

Bocca di leone
Bocca di leone
Abbiamo già visto numerose piante che grazie alle loro proprietà hanno una funzioni mediche e curative di rilevanza, alcune molto velenose se utilizzate in modo improprio o se ingerite accidentalmente in quantità di una cerata consistenza.La pianta fitoterapica di cui vi parleremo oggi è una bella piantina fiorifera che cresce in modo spontaneo nella flora mediterranea e del quale i fioristi hanno realizzato delle varietà molto belle a fiori più grandi: la Bocca di leone bellissima pianta con fiori davvero caratteristici  da inserire in giardini classici o rocciosi. 

Bocca di di leone: piante fitoterapiche e mediche

La pianta fitoterapica Bocca di leone appartiene alla famiglia delle scrophulariaceae,

Si tratta di una pianta permanente, meglio definita, erba permanente con radice a fittone, ramosa con un caule pubescente che alla base risulta lignificato. Può raggiungere i 50 cm di altezza ma ne esistono varietà nane ed altre giganti, tutte molto piacevoli da coltivare in vaso o in giardino.

  • Le foglie presentano un piccole picciolo e sono sessili, la loro inserzione sul fusto e generalmente verticillata o alternata. La pagina delle foglie della bocca di leone è leggermente pelosa mentre il lembo risulta lanceolato.
  • I fiori della Bocca di leone sono molto caratteristici, prodotti varie colorazioni botaniche e grandezza presentano una corolla bilabiata mentre il calice è pentalaciniato. I fiori si trovano di color bianco, rosa, rosso violacelo, viola, giallo, il frutto è una capsula a forma di ellisse che all’interno racchiude i semi,piccoli,ovali e crestati.

Bocca di Leone coltivazione

  • Terreno ed esposizione

Possono essere coltivate sia in giardino in terra sciolta ricca di humus, che in vaso su balconi e terrazzi. Sono di facile coltivazione ma non amano temperature troppo basse, per cui in inverno vanno riparate in luoghi meno freddi o protette con pacciamatura. Necessitano di terriccio drenato, adatte anche per giardini rocciosi amano esposizioni soleggiate.

  • Annaffiature

E’ necessario lasciare che il terriccio asciughi tra un innaffiatura e l’altra. Innaffiare con regolarità.

  • Cimatura

Si tratta di piante molto vigorose e, alcune specie possono sviluppare fusti eretti molto alti. La potatura aiuta a frenare lo sviluppo vegetativo favorendo la fioritura.I fiori secchi andranno rimossi a vantaggio di nuova produzione di fiori.

  • Malattie

Tendenzialmente sono piante resistenti ma possono subire attacchi parassitari da insetti ed afidi o ragnetto rosso o malattie fungine. Teme in particolar modo il fungo grigio. trattamenti antiparassitari e antimicotici serviranno in caso si malattia.

Bocca di leone: epoca di raccolta proprietà ed uso

La Bocca di leone è molto comune allo stato coltivato per la bellezza dei suoi fiori, ma nasce spontaneo in tutta la penisola, si raccoglie in estate, se ne utilizzano sia i fiori che le foglie.

Composti chimici Bocca di leone: proprietà

all’interno della pianta troviamo diverse sostanze. mucillagine, acido gallico, pectina, resine, amaro e rinantina.

  1. Le proprietà fitoterapiche del Bocca di Leone sono antiflogistiche e risolventi
  2. Modalità d’uso: utilizzata sotto forma di cataplasma o infuso, efficace in tutte le infiammazioni viene usata contro le emorroidi dove ha una spiccata azione decongestionante molto simile a quella della linaria.
  3. Viene usata per la disinfezione del cavo orale ed è utile nelle ulcerazioni dello stesso, come anche nelle coliti e nella pirosi. Applicata sugli eritemi in forma di cataplasma da ottimi risultati.

Nel video sottostante trovate tutte le norme culturali adeguate della gradevole pianta  Bocca di leone

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