Blog blogging imparare studiando: 5 regole d’oro

Blog blogging imparare studiando: 5 regole d'oro
Blog blogging imparare studiando: 5 regole d'oro

Bog blogging ed imparare studiando: mamma mia che titolo impegnativo! Ma come lo avrò partorito? Oltre al titolo impegnativo però vi aspettano 5 regole d’oro niente male.

 

Blog blogging imparare studiando: 5 regole d'oro
Blog blogging imparare studiando: 5 regole d’oro

Blog blogging imparare studiando: 5 regole d’oro

Diciamo che da quando ho iniziato a scrivere nel web, ed ormai sono quasi 5 anni, tra piattaforme a pagamento per cui lavoro, agenzie pubblicitarie ed i miei blog incluso il presente che in realtà è una sorta di magazine a cui sono legati altri sotto domini di moda, famiglia e cucina, etc. di strada ne ho fatta, ma non esiste un giorno che non mi dedichi allo studio.

Alcuni di voi si chiederanno: Mara ma cosa studi?

E qui la risposta si fa ardua e complessa e soprattutto prolissa, estremamente prolissa. Dovrei citarvi una lunga lista di cose che studio di cui capisco parecchio e di cui invece altre volte mi perdo fondendomi il cervello: parlo, ad esempio, dei codici HTML argomento in cui ancora le mie conoscenze fanno acqua ma, fortunatamente migliorano di giorno in giorno, grazie alla mia dedizione e grazie anche ad un supporto in casa, un informatico di famiglia ed un a grafica web: mio figlio, mia figlia.

Cosa altro studio?

Beh per iniziare, ho quasi terminato un corso di scrittura web per giornalisti e freelance inclusi i blogger, non ho frequentato scienze della comunicazione, ma ciò non mi vieta di studiare ed imparare. Ne ho iniziato uno di design ed arredamento e penso di farne anche uno per approfondire il web marketing.

Se siete dei blogger la regola numero 1 che mi sento di consigliarvi è proprio questa: studiate e ed imparate a scrivere o a migliorarvi, quindi imparate studiando. Ma cosa imparare? Soprattutto ad ottimizzare la scrittura per il web e per chi vi legge: cercare di essere graditi al motore di ricerca e contemporaneamente, non diventate noiosi all’utente, cosa non semplice ma “buona” anzi “ottima”.

  1. Detto ciò passo al prossimo paragrafo e vi illustro le altre regole d’oro del blogging: che ne dite? Proseguiamo?

Blog blogging e le 5 preziose regole d’oro

Eccoci qua! Allora come anticipato la regola d’oro numero uno consiste nello studiare.

  1. Studiare, studiare tanto e ovunque, documentarvi per quel che concerne il funzionamento delle piattaforme le strategie di marketing riguardo alla scrittura e alla condivisone dei post, imparare a scrivere coinvolgendo il lettore, facendolo partecipe di ciò che scrivete. Poi approfondite le vostre conoscenze riguardo ciò di cui scrivete: lo so! Molti di voi lo fanno e sono consapevoli che anche quando si è “esperti” in un certo argomento, sia che si tratti di piante, che di medicina o design, titoli di studio a parte, si deve continuare a studiare, apprendere, conoscere e documentarsi, ciò evita di fare figuracce, stimola la nostra curiosità e rende vincenti. Ma come vincenti direte voi? Ebbene si ragazzi! Studiare, migliorare nel blogging ed aggiornarsi, significa fornire contenuti di qualità e tutti sanno che Google, ama i contenuti di qualità, algoritmi a parte, credo che i contenuti di qualità siano la vera arma vincente di un blog
  2. Quindi punto due e regola d’oro numero 2 appena citata produrre contenuti di qualità. C’è chi afferma che è sufficiente scrivere post di 250 parole, chi ne consiglia almeno 400 e chi invece, ne consiglia addirittura mille ed oltre e, parliamo di personaggi autorevoli blogger come Dario Vignali, una figura di primo piano del web che non mi stanco di leggere e che ho scoperto di recente innamorandomene completamente: che avete capito? in senso empirico! Più lo leggo e più mi vien voglia di leggerlo; i post di Dario Vignali sono tutta una scoperta una vera miniera d’oro per chi ha voglia di imparare a fare blogging ma anche ad acquisire competenze SEO e a far uso appropriato di tool sia gratuiti che a pagamento e se volete avviare un’attività di blogger o meglio fashion blogging Dario Vignali è pronto a servirvi strutturandovi il vostro blog vincente. Dario sostiene che scrivere 1 o 2 volte alla settimana è più che sufficiente per “tener su un blog” ed avere successo sottolinea l’importanza di post lunghi, esaustivi, completi ed informativi al 200%… e forse ha ragione. Dico forse perché, al di la di quel che leggo in giro, l’esperienza di qualche anno di scrittura mi ha insegnato qualcosa.
  3. Tematiche che emergono dal branco: questo è il punto secondo me che determina la lunghezza di un post più o meno impegnativa: se scegliete tematiche che emergono dal branco e di cui non tutti scrivono, o sono in grado di scrivere, se create post unici nel vero senso della parola, in argomenti trattati da pochi, ecco che anche le 300 parole sono più che sufficienti per un post e schizzerete in vetta alle classifiche di google piazzandovi in prima pagina ma se trattate argomenti di uso comune, allora il discorso cambia: qui si deve emergere e per emergere è necessario superare la concorrenza, studiando, informandovi e partorendo post o articoli completi, complessi e lunghissimi: In quelli di Dario alle volte ci si perde riesce a concepire post lunghissimi a cui dedica giorni e giorni di scrittura ma i risultati ci sono e si vedono ed i consigli che regala agli utenti sono ottimi.
  4. Punto quattro scelto il titolo appropriato ed utilizzando le apposite keyword da inserire nel titolo nelle prime tre righe nel testo e nel testo più volte, minimo 5 preferibilmente anche al singolare, al plurale al maschile e al femminile, utilizzando anche opportuni sinonimi potrete riuscire a fare un buon lavoro. C’è chi sostiene di inserire la key circa ogni 100 parole e personalmente sono d’accordo ma evitiamo di fare stuffing ossia di inserirla troppe volte rendendo il testo noioso e rischiando che Google anziché premiarci ci penalizzi

Siamo in fase di arrivo ora vi svelerò il 4° punto d’oro della scrittura web e del blogging: siete pronti?

Bene! Gentilmente dato che vi ho guidato fin qui, fatemi un gradito regalo… iscrivetevi alle newsletter al lato destro così riceverete i miei aggiornamenti basta inserire la vostra mail poi cliccate sui due social sotto aggiungendomi a twitter . Va bene anche una solo opzione 🙂 Grazie mille ed andiamo al punto 5 l’ultima regola d’oro del blogging per i blogger curiosi e appassionati.

 

Regola d’oro numero 5 del blogging

  1. – 5. Eccoci in dirittura d’arrivo, la regola d’oro numero 5 del blogging, tenetevi pronti, scelto il titolo identificate le key, utilizzati gli accorgimenti di scrittura e compreso che si deve essere o diventare competenti, vi svelo una cosa retorica ma realissima: potrete essere dei maghi del blogging, saper scrivere in maniera accattivante e trattare argomenti anche di nicchia ma nessuno vi leggerà se manca la componente principale anzi un cocktail di componenti un blog ben strutturato, con testo leggibile, grafica piacevole e soprattutto con un server che lo faccia girare velocemente. La nota dolente di molti blog è la velocità di caricamento Google penalizza i blog ed i siti lenti ma non solo google anche gli utenti si stancano di attendere il caricamento delle pagine quindi il consiglio è scegliete una piattaforma valida e un server con servizio hosting semi-dedicato o dedicato questo se puntate a fare del blogging un lavoro.

Secondo alcuni una delle migliori piattaforme è wordpress ma è anche vero che se il server scelto non è il massimo, i tempi di caricamento sono lunghi. Iniziate a fare uno speed test del vostro blog alleggerite le foto pubblicando solo immagini JPEG.

Il mio blog non è velocissimo ne lentissimo diciamo una via di mezzo anche se il tempo di caricamento varia nel corso della giornata si attesta tra i 10 ed i 15 secondi ed oltre.

Il blog di Dario tra i 3 ed i 10…vedi? La differenza c’è! Te ne accorgerai anche scrutando il web e trovando contenuti scarsi in cima alla prima pagina di Google poche righe e qualche immagine ma un server che spara il blog o il sito a velocità supersonica di pochi secondi. Malgrado ciò molti dei miei contenuti sono in prima pagina alla prima riga ed altri finiscono in 4 o 5 pagina.

Qualcuno non crede al fatto che esistano blog che si carichino in due tre o quattro secondi ma la realtà che gli speed test parlano chiaro. E qui ci esce il titolo per un altro post: siti che vantano 500 mila visite al giorno, sono nelle top blog e poi allo speed test (questo sotto od altri), sono delle lumachine: beh tutto costruito non credete? 🙂 Facciamoci furbi!

  • Effettuate il vostro speed test

Ok ora vi saluto ci vediamo al prossimo post sul blogging ma se vorrete spaziare tra le categorie del blog trovate tante simpatiche argomentazioni magari su come arredare la casa o su come svelarvi il significato dei vostri sogni: sono un mago anzi una maga in materia. Vi invito nuovamente a iscrivervi alle newsletter e semplice e veloce e se il post vi è piaciuto a lasciarmi un like sul pulsante Facebook.

Grazie ragazzi, alla prossima chiacchierata.

Written by Mara Mencarelli
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