Il migliore PaceMaker da guinnes world record è italiano

Cari amici di Notizie in Vetrina, oggi vi parliamo di un portante passo avanti nella medicina convenzionale per quanto riguarda il cuore. Si tratta del migliore PeaceMaker con dimensioni davvero da guinnes, appena 2 cm. Ed un altro fattore che non può che farci piacere, è che si tratta di un prodotto impiantato sul suolo italiano e precisamente nella città di Bari.

Il migliore PaceMaker da guinnes world record è italiano

Il Micra Transcatheter Pacing System TPS, è stato applicato ad un paziente umano al Policlinico di Bari, dall’equipe del Direttore di chirurgia universitaria Stefano Favale. Ecco che quello che viene definito il più piccolo e migliore PaceMaker considerato da guinness word record è italiano. Un apparecchio di piccole dimensioni in grado di svolgere egregiamente la sua funzione.

Come viene impiantato il TPS

Per impiantare il TPS sono necessari appena 3 minuti, un intervento rapido e decisamente sempre meno invasivo. Il congegno di piccole dimensioni, appena 2 cm, (circa 1/10 delle dimensioni canoniche di un PaceMaker), è molto simile ad una capsula. Ma come viene impiantato il piccolo PaceMaker TPS?

Date le sue dimensioni ridotte è possibile installarlo attraverso la vena femorale, senza il bisogno di incisioni chirurgiche in zona pettorale. Una volta raggiunto il cuore, il PaceMaker si “fissa” nella zona del cuore con degli appositi agganci. Non sono necessari cateteri o altri strumenti di sorta, e la sua durata varia dai 7 i 14 anni.

Innovazione medica

Si tratta di una grande innovazione, un notevole passo avanti nella chirurgia cardiologica, che semplifica di molto gli interventi, ne diminuisce i rischi, e soprattutto dona un apporto notevole alle problematiche di accettazione dei pazienti che spesso sono turbati dall’idea di avere un corpo estraneo ed invasivo nella loro vita. Un passo in avanti in campo medico in un settore così delicato ed importante che riguarda la salute di tanti pazienti di ogni età, giovanissimi e meno giovani.

Non solo i trapianti di cuore hanno fatto passi da gigante tanto da essere effettuati da donatori deceduti ma anche la tecnologia, dunque, sta facendo grossi progressi in ambito medico.

Written By Mirco Angelosante