Asl Montespaccato in tilt a Roma nord: tutti a casa!

Asl Montespaccato

asl montespaccatoEd ecco l’ennesima inefficienza del nostro beneamato servizio sanitario. Oggi la Asl di Roma sita in via C.Tornabuoni a Montespaccato è andata in tilt, in modo a quanto pare, irrisolvibile.

i terminali si sono bloccati e tutti coloro che, dopo aver compiuto la classica levataccia” per fare i prelievi a digiuno, prenotare visite ed esami, si sono visti rimandare a casa. Nessuna scusa!

Asl Montespaccato in tilt a Roma nord: tutti a casa!

Tutti a casa” dunque, dopo aver atteso invano per ore che la situazione si sbloccasse e che l’attività della Asl riprendesse con regolarità molti degli utenti sono ritornati a casa mentre altri, hanno deviato per la Asl di Casalotti dove però hanno trovato ad accoglierli un’amara sorpresa: i numeri disponibili per i prelievi erano terminati.

I più tenaci che hanno deciso di rimanere ed attendere presso la Asl di C. Tornabuoni sono stati premiati e, alle 09,30, sono stati finalmente chiamati per i prelievi e le prenotazioni. Purtroppo, la maggior parte della pubblico in attesa aveva abbandonato la sede, solo una decina di utenti su un centinaio di numeri emessi hanno usufruito del servizio della Asl.

Molta gente ha atteso invano la normalizzazione della situazione ma nulla di fatto per ore: quale sia stato il vero problema non si sa: connessione? Server: impianto interno? Quel che è certo è che il servizio della Asl di Montespaccato è stato sospeso e chi magari ha preso una mattina di permesso al lavoro si è trovato a fare un bel buco nell’acqua.

Sanità italiana in crisi

La sanità italiana lamenta grosse pecche, ed è in crisi profonda, presenta edifici fatiscenti, anche nello stesso di Montespaccato quando piove si assiste all’esposizione di secchi atti alla raccolta dell’acqua piovana che filtra da un bel soffitto vetrato…

Le strutture ospedaliere sono insufficienti, i posti letto mancanti lunghe ed interminabili code ai prontosoccorso dove ormai è sempre più frequente essere rimandati a casa per poi morirvi.

Una situazione questa che va denunciata anche perché, la pressione fiscale è in aumento e tutti i contribuenti si chiedono ormai da tempo, dove finiscano i miliardi che entrano ogni anno nelle casse dello stato.

Written by Mara Mencarelli
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