Google cambia gli algoritmi e con essi i posizionamenti: SEO e Keywords in crisi

 

Bisogna proprio dirlo, Google ultimamente sta facendo impazzire tutti i SEO, il motivo? i nuovi algoritmi di oggi  valutano e considerano parametri differenti da come hanno fatto fino ad ora, il risultato è che le indicizzazioni dei siti o blog sui motori di ricerca è cambiata. Se pur noto personalmente che alcune piattaforma (blogger ora blog spot) sembra non abbiamo risentito negativamente di questi algoritmi, molte altre hanno ricevuto degli scossoni non indifferenti.

 

Vediamo come funzione un motore di ricerca e come vengono analizzati siti web e blog da esso:

 

Ogni motore di ricerca utilizza alcuni programmi chiamati “spiders”  il cui compito è quello di visitare continuamente una grande quantità di siti web e i relativi contenuti, leggere i testi contenuti nelle pagine ed estrarre quei termini che rappresentano al meglio i contenuti del sito.

Fino a ieri la parola d’ordine per far volare siti e blog in testa alle prime pagine era: “Keywords”, oggi non funziona più così, e qui nascono i problemi per gli specialisti SEO che generalmente indicizzano i siti proprio grazie alle “Keywords”. Attualmente inserire troppe keywords è diventato controproducente e si ottiene l’esatto contrario.

Tornando agli “spiders” (ragni), considerate che per ogni pagina letta, lo spider cerca al suo interno e memorizza ogni link e collegamento ad altri siti, aggiungendoli ad una lista di siti da visitare. In questo modo, attraverso un processo a catena, lo spider è in grado di ottenere una quantità enorme di indirizzi di siti e pagine web, riuscendo ad incrementare il numero di siti conosciuti molto più di quanto possa essere fatto dalle directory, che si basano su un lento meccanismo di iscrizione e valutazione dei siti, operato da esseri umani. Ed anche qui i nuovi algoritmi sembra causino dei problemi, se prima molti link di reindirizzamento  sparsi per il Web aumentavano la visibilità del sito, ora non funziona più così, quindi si preannunciano tempi duri per chi si occupava della vendita e scambio link.

Inoltre non ci dimentichiamo che per consentire ad uno spider di trovare in modo facile tutte le pagine di un sito, bisogna fare in modo che ogni pagina sia ricondotta alla home cosa che generalmente è presente in molti siti e blog di default. Gli spiders analizzano ogni pagina e ne prendono in considerazioni i contenuti, quindi è utile creare contenuti unici (sempre che non ce li copino), e non eccedere ne in keywors ne in testi grassetto anche questi subiscono la “supervisione” degli spiders, per quanto concerne le immagini, servono all’estetica del blog o sito, ma non vengono prese in considerazione dai motori, servono per rendere la pagina più appetibile al lettore, ciò che i motori vanno ad analizzare, invece, sono i tag in esse contenuti.

Un elemento direi importantissimo è costituito dall’ampliamento degli argomenti trattati, non nel singolo articolo, ma in più articoli e quindi per questo motivo, siti monotematici(o affini) ne trarranno beneficio rispetto a siti multitematici, nei siti multitematici sarà opportuno inserire, in ogni categoria,  molti articoli ed evitare categorie con pochi testi che difficilmente saranno evidenziate da google che darà precedenza al sito monotematico.

 

Titolo delle pagine web

Il titolo delle pagine, e degli articoli riveste un ruolo molto importante, in quanto i motori di ricerca assegnano ai titoli e alle parole in essi contenute un ruolo di primo piano, quindi bisogna far attenzione che in essi siano contenuti i termini che ci indichino a grandi linee i contenuti presenti all’interno dell’articolo, i motori di ricerca se attualmente considerano forvianti le keywords, prendono invece, in serio esame i titoli, quindi un consiglio vista l’attuale situazione ed i nuovi algoritmi, perdete qualche minuto in più nella scelta del titolo dei vostri post o articoli.

 

I meta tag

Per meta tag intendiamo:

I meta tag sono particolari tag HTML attraverso i quali è possibile specificare informazioni possono essere fondamentalmente di tre tipi:

-DESCRIPTION: permette di inserire una descrizione dei contenuti della pagina web in cui esso appare.

Importante quindi creare all’interno della pagina web una piccolo ed incisiva introduzione descrittiva dell’articolo, che verrà analizzata ed evidenziata (se ben fatta) dagli spiders.

-KEYWORDS:consentono di specificare una lista di parole chiave che riguardano gli argomenti trattati nella pagina web, ma come già detto ultimamente con i nuovi algoritmi non assolvono più la funzione di un tempo. 

-ROBOTS: Includono informazioni supplementari sui contenuti della pagina, utili  per gli spider che preleveranno e  analizzeranno la pagina.  


Tornando ai meta tag, va considerato che appesantiscono in termini di byte  la pagina web; un consiglio: attualmente servono a ben poco  quindi evitateli o inserite solo quelli che ritenete necessari per non contrariare “Google”

 

Link e  HTLM

Considerate che gli spider dei motori di ricerca sono stati istruiti per identificare  i codici HTML, motivo per cui tutti i link che presentano codici differenti da questo, presentano difficoltà oggettivamente non indifferenti.

Inoltre si consiglia (sempre su base di informative Google) di non superare i 100 link per pagina, ed evitare  link fuori tema dai contenuti stessi della pagina. Inserite solo link di qualità e non offrite link a siti o blog che non siano essi stessi di qualità.

 

Considerazioni

Riassumendo possiamo dire che ultimamente il web sta mescolando le carte in tavola, occorrerà un periodo di assestamento, sia da parte dei motori di ricerca che degli esperti SEO nonché la pazienza e competenza di tutti gli autori di siti e blog, attenersi a contenuti di qualità inserire poche keywords e pochi elementi in grassetto, scegliere con cura i titoli e a mio avviso inserire poche categorie nel blog prediligendo l’approfondimento delle stesse, sono tutti elementi che aiuteranno i blog e i siti validi a rimettersi in linea, con gli standard precedenti adeguandosi ai nuovi algoritmi di google.

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12 COMMENTS

    • Ma no se ti piace scrivere fallo e basta però ricordati che il web( o meglio Google) non garantisce noi… ma se stesso…quindi cerca di ottimizzare il suo lavoro e…i suoi guadagni in più non
      renderà mai la vita facile a chi gli crea concorrenza

    • be diciamo che deve appassionare altrimenti è pesante ma come diceva mia nonna: “necessità fa virtù”

    • Si Laura modificano gli algoritmi 600 volte l’anno quindi si sarà trattato di un adeguamento…e noi dobbiamo comunque attenerci alle nuove regole di google se vogliamo che i nostri blog vengano
      letti… io ho ripreso più o meno come prima ma noto ancora una mnor indicizzazione degli articoli più recenti…ci vorrà ancora qualche giorno…cq oltre 400 unici e oltre 700 pagine .-9 direi
      che basta a tranquillizzarci BS vado a vedere…Bs oggi sono già a cento…ieri 228 unici

  1. caspita, alla fine hai capito tutto il meccanismo… io ci rinuncio, anche spiegato da te rimane sempre arabo per me

  2. Tutto giusto, ma ricordiamoci che tutti i suggerimenti conducono il navigatore alla “porta” del nostro sito web, mentre per farlo restare bisogna scrivere contenuti validi ed interessanti.

    • Io li ho inseriti nelle pagine e vedo che mi portano un sacco di gente nel blog anche 30 visite al giorno su alcuni articoli…

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