Saggi di danza: come pagare la SIAE

Saggi di danza: come pagare la SIAE
Saggi di danza: come pagare la SIAE

 

In questi giorni  per molte scuole di danza e di salsa, tango,  o altri balli specifici, iniziano i grandi preparativi di fine corsi che daranno luogo a numerosi saggi di danza. I saggi di danza si svolgono, generalmente nelle medesime strutture in cui si effettuano le lezioni nel corso dell’anno, qualora gli spazi lo consentano, o in strutture appositamente noleggiate, per utilità e capienza, quali locali, e teatri. Oltre alle normali procedure di organizzazione è necessario far fronte alla spesa di affitto del locale in oggetto, variabile in base al numero di posti e al livello estetico della struttura stessa (categoria di appartenenza), e al numero dei partecipanti.

Saggi di danza: come pagare la SIAE

In base all’ampiezza del locale e alla sua ricettività si dovranno pagare, in relazione alle musiche i cosi detti diritti d’autore, la struttura preposta a tale scopo è la  SIAE  ( società italiana degli autori ed editori). Ci si dovrà recare alla sede di zona dove in relazione alle fasce d’appartenenza determinate da apposita tabelle vi verrà detto l’importo da pagare.

Al termine della manifestazione dovrete compilare un foglio SIAE con tutti  i brani che sono stati inseriti in scaletta, farlo firmare dal responsabile dell’organizzazione e dal DJ o dal tecnico di teatro presente e consegnarlo alla SIAE entro una settimana dall’avvenuto evento, oltre a fare le cose in piena regola vi sarà restituita la caparra che avrete lasciato in deposito.

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Saggi di danza: come pagare la SIAE

In molti non sanno che tale importo, che parte da una cifra minima di circa 150 euro, più deposito di 26 euro per lista brani, può essere notevolmente ridotto qualora la struttura in cui si svolgono normalmente le lezioni, sia abbonata annualmente alla SIAE. Oltre ad essere un onere obbligatorio che molte strutture evadono, vi consentirà di poter svolgere le lezioni in tutta tranquillità e poter usufruire, nel corso dell’anno accademico di due saggi in maniera gratuita, per saggi aggiuntivi rientranti sempre nell’ordine dei 100 posti spettatori si dovrà versare una quota di circa 65 euro.

I costi tendono ad aumentare in relazione agli allievi iscritti e al pubblico presente in sala. Gli stessi diritti d’autore andranno versati in tutti quei casi in cui si usufruisce di musica sia dal vivo che in CD, come ad esempio, pub, ristornati, discoteche, feste di matrimonio e feste private in struttura noleggiata e così via.

Per vedere qual’è la vostra sede di zona vi  consiglio di cliccare qui  “sede di zona SIAE” e selezionare la regione e la città di appartenenza, in questo modo vi compariranno tutte le sedi presenti nella vostra città e potrete reperire quella inerente alla vostra zona (palestra, teatro ecc.)

In relazione alla tipologia di evento e al tipo di incasso (beneficenza, con proventi, biglietti gratuiti o a pagamento) sarete consigliati sul tipo di fascia di appartenenza e sui costi relativi.

Quindi, vi conviene sostanzialmente, effettuare l’abbonamento annuale alla SIAE, oltre a risparmiare evitate di incorrere in pesanti sanzioni.

 

 

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3 COMMENTS

  1. Io di queste cose capisco poco, quando facevamo gli spettacoli a teatro (seeeecoli fa), c’era chi si occupava del pagamento alla SIAE… e di sicuro non ero io

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