Hosting: come scegliere un buon servizio per WordPress

Essendo la piattaforma WordPress molto diffusa, esistono molti servizi di Hosting che offrono pacchetti dedicati a siti gestiti con WordPress, molto spesso sono comprensivi di strumenti di configurazione e installazione già inclusi nel servizio, ciò evita di dover procedere all’installazione autonoma dell’intero CSM, cosa che accade in altri servizi di Hosting non dedicati.

Hosting: come scegliere un buon servizio per WordPress

Nella scelta del fornitore di spazio Web bisogna considerare la collocazione dei server, in quanto quando si trovano installati in paesi non europei possiedono e offrono caricamenti del sito un po’ più rallentai anche se poi è la qualità del servizio a fare la vera differenza.  Per chi naviga in Italia sono validi i servizi di hosting italiani ed europei, ma a parità di prezzo si trovano ottimi hosting americani che usufruiscono del top della tecnologia: valutare bene l’insieme.

Se lo desiderate potete compiere una ricerca visionando dei forum  o siti che ospitano discussioni in merito, uno di questi è www.tinyurl.com/fag-forum, troverete dei confronti molto utili.

 

Requisiti per un buon servizio di Hosting

Non dimentichiamo che stiamo parlando di requisiti minimi per ospitare uno spazio Web deidicato a WordPress, detto questo vediamo quale sono le cose da considerare:

  • Supporto al linguaggio PHP, linguaggio open source, utilizzato per progettare numerosissimi siti Web necessita in questo caso  di aver installata almeno la versione 5.2.4
  • Supporto al database MySQL versione 5.0.15, o successiva versione, (open source) utilizzato per le impostazioni del sito, salvare gli articoli e contenuti.
  • Apache con supporto al modulo mod-rewrite, si tratta del software che si occupa di ricevere le richieste che gli pervengono dal browser e inviare, in risposta, le pagine da visualizzare.

Per quanto riguarda ulteriori specifiche tecniche dell’esercente servizio Hosting è bene verificare anche questi elementi:

  • La direttiva Safe mode non deve essere attiva,
  • Memoria PHP, limite minimo 128 MB, meglio se 256 MB, ancora meglio se 500 MB, la direttiva memori-limit di configurazione dovrebbe essere di 128 Mb o superiore.
  • Invio messaggi di posta elettronica attraverso PHP
  • Supporto al file htaccess supportato dal proprio sito Web.
  • Supporto per upload di dimensioni medie, limite minimo superiore a 2 MB, meglio se di 8 MB, ancor meglio se superiore.

Scegliete hosting dedicato pagando molto, semi-deidcato risparmiando un po’ o condiviso ma di qualità, attenendovi alle caratteristiche descritte come ad esempio siteground hosting in versione Linux con SSD.

Prima di procedere all’installazione manuale di WordPress inviare una email al supporto tecnico  per verificare  se è permessa l’installazione del sistema attraverso un proprio panello di controllo, soluzione sicuramente migliore, a questo punto basterà indicare una password da utilizzare per il database e per l’account di amministrazione. Una volta installato verificare l’aggiornamento all’ultima versione WordPress e la configurazione della lingua …non vi resta che scrivere il primo articolo.

 

 

ImmaginewordPress

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4 COMMENTS

    • Il WordPress.com ha più o meno le applicazioni di over-blog … mentre il .org di consente di personalizzare totalmente il tuo blog o creare una piccola piattaforma ” dipende dal’Hosting”…è
      proprio un’altra cosa puoi lavorare in totale autonomia

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