Nuovo anno 2013 vi dedico una Poesia di Pablo Neruda

Dopo tanto dire e fare tra crisi economica e giochi politici nonché minacciose previsioni di una catastrofica fine del mondo predetta dai Maya siamo arrivati, tra mutui e IMU, arrancando e con le tasche vuote al nuovo anno: il 2013 è arrivato ha bussato alle porte un po’ in sordina dato che oltre al calo di acquisto dei regali natalizi e dei dolci caratteristici (panettoni e torroni), si è ovviamente registrato un calo di acquisti inerenti anche ai botti o fuochi pirotecnici che si svolgono ogni anno il 31 di Dicembre e che tradizionalmente servono per salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo nato.

Cosa ci aspettiamo dal 2013? Beh, penso che per molti italiani, di sicuro, il desiderio in cima alla lista stilata per questo anno è il riuscire a trovare un lavoro stabile che possa sostentarli, per altri invece tanta salute per se stessi ed i propri cari, per l’italiano medio di sicuro un paese democratico con meno tasse e la garanzia di una sanità ed un istruzione migliore, ma c’è anche chi sogna nuovi amori, e vacanze in posti agognati da tempo. Ogni individuo ripone le sue speranze ed aspettative nel nuovo anno che giunge alle porte, anche se, molto spesso, le carte in tavola, per la maggior parte della gente, non cambiano di molto, per altri invece sì.

Auguro un sereno 2013 a tutti e spero che le vostre aspettative per questo 2013 si concretizzino, vi dedico una poesie scritta dal grande Pablo Neruda augurandovi un giorno “felice”.

 

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Ode al giorno felice – Neruda

 

 

 

 

Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.

Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.

Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.

 

Ed aggiungo:

 

Coccolatevi i vostri affetti, afferrate tutto ciò che avete senza rimpiangere ciò che potreste avere, tante piccole cose positive sono intorno ad ognuno di noi basta guardare con attenzione e vi accorgerete di quanto “siete ricchi”.

BUON ANNO A TUTTI

 

Buon anno felice 2013 

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