I colori da forno per reborn sono di vario tipo ed hanno dei costi differenti. Alcune vernici sono reperibili anche in Italia, come le IRHSP sul sito Bebaby, altre invece, sono reperibili su alcuni siti spagnoli, americani o inglesi. Conoscerne le differenze, così come le similitudini e le caratteristiche di utilizzo è molto utile per decidere quali utilizzare. Fermo restando che alcune vernici da forno usate per le bambole reborn sono compatibili tra di loro, e possono essere usta e mescolate insieme. Fatte asciugare e cotte con un forno alogeno. Vediamo quindi nel dettaglio marche, prezzi, similitudine e differenze di questi colori da cuocere per le reborn e dove trovarli.
Colori da forno per reborn differenze, similitudine e caratteristiche d’utilizzo
C’è tanta confusione in merito ai colori per reborning, così come riguardo i sigillanti. Ogni reborner decanta un prodotto piuttosto che un altro e utilizza tecniche diverse. la realtà è che non esiste una regola fissa ma bensì il tipo di lavoro che si vuole ottenere, le peculiarità che si apprezzano che sono soggettive ed anche lo stile può caratterizzare la scelta di alcuni tipi di colori da forno per reborn rispetto ad altri.
Ciò che non è assolutamente necessario, considerando anche i costi di questi colori, è munirsi di una moltitudine di colori. Chi sa dipingere usa i primari, più bianco e nero e qualche colore aggiuntivo, poi mescolandoli tra di loro, ricava il colore che desidera senza grandi difficoltà. Alla base della pittura c’è proprio la capacità di usare i colori, mescolarli, creare sfumature e personalizzare dando vita anche ad un proprio stile.
Colori da forno per reborn, le marche più consigliate nelle comunità reborner
Le marche di colori per la creazione di bambole reborn sono varie, sia per gli acrilici che asciugano all’aria che per i colori a base oleosa, che necessitano di cottura in forno. Vediamo alcuni di quelli che vanno cotti in forno fissandosi al vinile, tra i più noti ed attuali.
Genesis colori per reborn
Ultimamente questi colori famosi, i Genesis, tanto usati da anni, hanno subito una modifica nella formulazione per via di alcuni componenti non più reperibili.
Sono probabilmente i colori più popolari e diffusi e offrono una vasta gamma di tonalità. Si tratta di colori altamente pigmentati che si sfumano bene, sono molto resistenti una volta che vengono cotti in un forno alogeno.
Sono considerati come uno standard di riferimento per la loro qualità elevata e prevedibilità d’uso e riuscita. Si trovano a prezzi variabili su molti siti, inclusi Kekolandia, (ora il nuovo nome è Creatubebe) e Bebaby.
Colori reborn BC
Li trovi su Bountiful Baby e Illusion Baby (sito spagnolo) dove hanno dei kit di barattolini di colore BC di piccole dimensioni a prezzi vantaggiosi ma anche alcuni Genesis color. Si possono prendere i set con primari, primer vernice fissante e matte semi opaco.
Tutto ciò di cui si necessita è un diluente che trovate sia in crema, che liquido, con confezione da piccole a medio grande. Mi sono stati consigliati da una reborner “Irene Golden” che tiene anche dei corsi online e video corsi registrati ed è specializzata sulla pelle nera. Trovati i suoi corsi online, inclusi quello sull’uso di questi colori QUI.
I colori BC, compatibili con i Genesis, sono apprezzati per cremosità e facilità di applicazione: hanno una buona pigmentazione e una volta cotti in forno alogeno per 9 – 10 minuti a 129 – 130 gradi sono durevoli.
IRHSP i colori reborn tanto decantati
I colori IRHSP sono colori da forno per bambole reborn molto decantatati ed apprezzati ma hanno un costo piuttosto alto anche se sono reperibili sul sito BEbaby italiano ma anche su siti stranieri come irresistables.com. Conviene sempre l’acquisto dei kit inziali e poi, pian piano, si comprano i colori che servono e che si esauriscono.
Qui si possono reperire oltre ai primari in set, anche set di vernici starter, dal primer, alla rifinitura finale, fino al prodotto per simulare lacrime e umido etc. 6 pezzi di questo set costano circa 79 dollari, un set di primari, invece, circa 50 (3 colori) ma andranno considerati anche i prezzi di spedizione che, verso l’Italia, sono altini.
Alcuni colori si comprano bene sui siti spagnoli in quanto la spedizione è un costo contenuto ed i prezzi sono più bassi rispetto al sito italiano noto citato prima.
Colori generici da forno per reborn
Esistono poi, varie sottomarche e colori generici che hanno costi contenuti, ma personalmente non li ho mai usati. Può cambiare la consistenza, il modo di utilizzarli e la durabilità.
Sono dell’idea che, almeno sui colori non si debba lesinare. Teoricamente neanche sui kit, in quanto c’è una bella differenza tra il vinile dei kit originali e il vinile dei kit cloni. Ma è un mio parere. Per sperimentare ed imparare però consiglio di utilizzare questa tipologia di kit che sono a basso costo.
C’è chi tra le reborner afferma che si equivalgano, dicendo che si tratta sempre di vinile. Personalmente, avendoli provati entrambi trovo che non sia affatto così. Cambia il colore, la morbidezza ed il modo in cui prendono il colore inclusa la sigillatura finale, li trovi diversi, in modo sostanziale.
Anche fare il rooting dei capelli è agevolato usando kit originali. Quindi una volta appreso come dipingere e radicare usando kit cloni poco costosi il consiglio è quello di orientarsi prevalentemente verso l’acquisto di kit originali. Anche per correttezza verso le scultrici che li realizzano.
Colori da forno per rebor differenze, similitudine e caratteristiche
Tutti i colori da forno per reborn si cuociono in forno a circa 129 – 130 gradi centigradi. La cottura fissa il colore al vinile in modo permanente preservando l’oggetto. I colori sono premiscelati e consentono di essere mescolati tra di loro (anche tra marche diverse vi è buona compatibilità) e permettono una grande variazioni di sfumature.
Tra le differenze di base vi è la cremosità. I colori BC, ad esempio sono davvero molto cremosi, mentre altri come i Genesis risultano più consistenti. Con un buon diluente questa caratteristica la si può variare a piacere.
Questo Tipo di colori vanno usati a strati sottili e cotti ogni volta creando pian piano il colore finale della reborn.
Tra una marca e l’altra si osserva una differenza di pigmentazione e questo condiziona la scelta del prodotto da artista ad artista e da bambola a bambola. C’è chi opta per colori più pigmentati e chi preferisce colori meno incisivi. Come accennato, la disponibilità dei vari colori ed il prezzo varia da marca a marca e dalla località geografica.

Come procedere con i colori da forno per reborn
La prima cosa da fare quando si lavora un kit è lavarlo. Si lava con acqua e sapone si passa dell’alcol per sgrassare anche se i colori da forno sono ad olio e grassi di loro. Ma per favorire l’adesione si procede come detto.
Per migliorare l’adesione si può passare un primer, consigliato ma non obbligatorio. Ogni marca di colori ha il suo primer sia in crema che liquido. Marche come Genesis BC o IRHSP offrono i loro primer ed i loro sigillanti finali, più tutta una serie di prodotti per simulare lacrime, lanuggine effetto pelle 3D etc.
I sigillanti finali oltre a proteggere il lavoro e la vernice delle bambole, rendono il tutto più realistico e d’effetto. Colori e sigillanti si applicano a spugna e a pennello, si tamponano, si sfumano e si caratterizzano con spugne apposite per realizzare un mottling naturale della pelle.
Con i colori da forno per reborn, esattamente come con i colori acrilici, si realizzano anche dettagli come rossori, venette, unghie definite, macchie, zone di ombra e profondità che contribuiscono a rendere queste bambole reborn realistiche e davvero adorabili.
I colori da forno, se usati correttamente, durano per molti anni, non si modificano, non sbiadiscono, non screpolano e sono resistenti al tatto. Una reborn realizzata con questo tipo di colori ha una buona qualità ed il suo aspetto si mantiene per anni diventando dunque un oggetto da collezione. Si raccomanda sempre di tenere queste bambole con cura, lontano dal sole e da fonti di calore.