Per chi si avvicina al primo acquisto di una bambola reborn o per coloro che non sono molto esperti in merito, sentire parlare di reborn Kit da origine a interrogativi, ancor di più sentir parlare di kit originali e cloni. Facciamo un po’ di chiarezza in merito, e cerchiamo dunque di spiegare cos’è un kit reborn insieme allla differenza che c’è tra kit reborn originale e kit reborn clone.
Cos’è un kit reborn: originali e cloni
Per iniziare questa spiegazione su reborn e kit, chiariamo il significato di kit reborn. Cosa sono i kit reborn? I kit sono parti di bambola in vinile con, testa ed arti che vengono dipinti a mano artigianalmente con colori acrilici o colori termofissati da forno. Dei colori vi abbiamo parlato in questo articolo specifico: Colori da forno per reborn differenze e similitudini.
I kit possono anche avere un pancino da dipingere ed un retro del corpo “torso”. Generalmente i kit con torso fronte e retro sono pensati per i bambini, anche se in realtà le bambole reborn sono bambole da collezione, hanno valore artistico ed economico rilevante, e sono dedicate ad un pubblico adulto e sconsigliate per i bambini.
Ill corpo del kit è generalmente in stoffa e viene riempito con polyfil. Il polyfil è una lana sintetica anallergica usata come riempitivo insieme a sfere di fibra di vetro, ossia una sabbia vetrosa composta da microsfere.
Spiegato cosa sono i kit reborn, chiariamo che possono essere originati. Nascono grazie a delle scultrici o a delle stampe da foto in 3D di bambini veri come nel caso dei kit reborn realborn®.
Quelli più costosi sono i kit reborn originali ricavati dalle sculture di artiste rinomate. Per citarne alcune tra le più note ricordiamo ad esempio: Laura Lee Eagles, Laura Tuzio Ross, Adrie Stoete, Andrea Arcello, Ann Timmerman, Bonnie Brown. E ancora: Cassie Love, Denise Pratt, Donna Rubert, Elisa Marx, Irina Kaplaskaya, Jannie de Lange, Jonna Kazmierczak, Karola Wegerich, Ping Lau ed altri.
Ogni scultrice ha il suo stile e le sue particolarità ed è spesso riconoscibile dai suoi kit.
kit reborn differenze tra i kit originali e cloni
Qual è la differenza tra kit originali reborn e kit coloni? Diciamo che la differenza è sostanziale, sia in termini di valore, costo, che qualità.
I kit originali vengono prodotti grazie ad una scultura fatta da un’artista. La scultura successivamente viene inviata in fabbrica per la produzione dei kit originali immessi successivamente in vendita.
I kit che vengono acquistati dalle reboron, sono bianchi e senza dettagli (vedi la foto) e vengono dipinti e radicati a mano (capelli). Dando vita a bambole reborn di vario tipo, e caratterizzazione. Uno stesso kit può essere molto diverso una volta dipinto.
Kit originali reborn edizioni limitate e aperte significato
I kit originali possono essere prodotti in edizioni aperte o limitate in questo caso il certificato di autenticità possiede un numero di serie.
Purtroppo negli ultimi anni vi sono falsari che producono anche certificati non veri e kit non veri spacciati per originali. Ma quando si acquista su siti ufficiali non si corre questo rischio.
In altri casi si può acquistare un kit su siti non ufficiali, ma accompagnato dall’originale fattura di acquisto che ne certifica l’origine e la veridicità. I kit per reborn a tiratura limitata hanno un costo molto superiore rispetto alle edizioni aperte.
Una volta esauriti e non più prodotti, avere un kit di questo tipo porta ad aumentarne sensibilmente il valore. Un kit originario dal costo di 150 euro ad edizione limitata può essere venduto, una volta diventato introvabile, al doppio del prezzo originario ed anche più.
Questi kit una volta lavorati dalle reborner danno vita a bambole reborn costose e molto belle.
I kit cloni bambole rebron invece, sono riproduzione non ufficiale e non certificata di questi kiti originali oeprata da fabbriche prevalentemente cinesi e vendute su siti cinesi. Tra essi siti come Aliexpress, Temu o Amazon.
Illegalità e legalità tra le riproduzioni di kit reborn
Vi è una sottile linea di demarcazione tra l’illegalità e la legalità. Pur essendo riproduzioni simili, spesso sono leggermente più piccole o comunque di dimensioni diverse dall’originale anche se di poco.
Ultimamente alcuni di questi kit vengono prodotti con il marchio sul collo della scultrice (come accade ovviamente sui kit originali). In alcuni casi, inoltre, vengono accompagnati anche da certificati falsi. Si tratta di una truffa che procura un danno a queste talentuose scultrici.
In alcuni paesi il diritto di proprietà di queste opere è tutelato. In altri, ancora non è bene chiaro e regolamentato a dovere, questo permette appunto speculazioni.
Va anche detto che il prezzo di un kit clone è decisamente ridotto ossia 20 euro contro 120 ed oltre. Chiarito Cos’è un kit reborn: originali e cloni vediamo quali sono i prezzi in modo orientativo.



Prezzi kit reborn
I prezzi dei kit poi variano anche in virtù del tipo di kit, dimensioni, occhi aperti o dormienti, tipo di arto intero o 3/4. I kit reborn per bambole con arti 3/4 si usano in genere per bambole molto grandi.

Nei kit reborn da 19 – 20 pollici la presenza di arti 3/4 se ne riduce un poco il prezzo di acquisto. Questo discorso è valido nei kit originali in quanto i kit cloni hanno comunque un costo contenuto.
Kit originali partono da 50 – 60 euro per kit poco costosi spesso con arti 3/4. Un costo medio si aggira sugli 80 – 120 euro ma kit pregiati a limitazione limitata o kit molto grandi per reborn todler da arrivano anche a toccare i 200 euro.
A questi costi dei kit andranno aggiunti occhi, e capelli ed anche spesso il corpo.
Un esempio è il kit reborn ultimato in foto dipinto da Tinkerbell Nursery di Gabriela di Eva Schick da 39 pollici venduto “in bianco” a circa160 euro. I kit grandi poi possono avere, collo o mezzo busto, e delle parti da montare che servono a far stare in piedi la bambola una volta terminata.

Ogni artista reborn, (o quasi), aspira, sin dai primi passi, all’utilizzo di kit originali. Ciò rende più attendibili anche perché la qualità del vinile è nettamente superiore rispetto ai kit cloni, ed il lavoro che si ottiene è, a mio avviso, migliore.
Ma spesso si deve fare i conti con i costi iniziali che riguardano kit, colori, capelli, occhi riempitivo, ed il prezzo finale del prodotto da vendere parallelamente alle richieste del mercato.
Sul mercato vi sono artiste affermate da decenni che vendono i propri lavori di reborn a prezzi altissimi, toccando anche i le 5000 ed i 6000 euro. Ma per chi è agli inizi, e deve farsi conoscere, la riduzione dei costi inziali è fondamentale. Un kit di colori termofissati più forno arriva sui 300 euro. Tanto per spiegarci meglio. Un kit di acrilici sui 100 – 150.
Altri materiali necessari
Vi sono altri materiali necessari per lavorare i kit e creare reborn. Necessari pennelli, vaschette, aghi per il rooting, i materiali veri e propri per la realizzazione di un kit come ad esempio capelli ed occhi. I capelli sono in mohair, alpaca o naturali, ed anche in questo caso i prezzi possono variare dai 10 euro a ciocca fino ai 50 / 70 e se il kit della bambola è grande occorrono più ciocche.
Per quanto riguarda gli occhi, nei kit cloni sono forniti quasi sempre insieme mentre nei kit originali vanno acquistati a parte: il costo? Dai 10 euro per occhi di media qualità fino a 40 euro per occhi fatti a mano in resina o in vetro.
Infine, ogni artista vende le sue reborn accompagnate da bit e corredino, ed anche quest’ultima parte da completare ha un costo. Quindi se comprate una reborn a 50 euro o non è ben fatta o non è una reborn, specie se ha i capelli radicati a mano.
C’è chi tende a disegnare i capelli per risparmiare sia i soldi del mohair sia il lavoro di radicazione che richiede alcuni giorni ed è impegnativo in quanto viene effettuato a mano con aghi appositi da infeltrimento. La miglior radicazione è quella a mono-rooting che prevede da 1 a 3 capelli (meglio non più di due) per foro.
Non solo una questione di prezzo
Ebbene si alle volta la scelta di acquistare un kit colone non è solo una questione di prezzo: vi sono kit introvabili e molto belli che un’artista può avere voglia di lavorare e dipingere anche solo per tenerli con se.
In questo caso se il mercato non consente più di acquistare quel kit perché non è più prodotto ne reperibile i mercato parallelo dei kit cloni consente, spesso, di riuscire a procurarsene uno. Ma dopo qualche anno anche questa opzione sfuma.
Bene, terminiamo qui e speriamo di avervi chiarito Cos’è un kit reborn e le differenze sostanziali in termini di prezzo e qualità che ci sono tra kit originali e kit cloni reborn, usati per la realizzazione di queste bellissime bambole reborn da collezione, usate anche per scopi terapeutici in moltissime situazioni di disagio, o negli anziani le bambole reborn si rivelano un valido aiuto.