Animali abbandonati: in aumento con l’estate “numeri utili”

Si avvicina il periodo delle vacanze, si prenotano il nostro bel viaggetto, si preparano i bagagli mettendo in valigia di tutto, vestitini, trucchi, scarpe, costumi, creme e cremette atte a garantirci la nostra bella abbronzatura estiva, macchina fotografica e cellulare per immortalare la nostra bella vacanza e far crepare d’invidia i nostri amici, ma all’ultimo momento ci si  presenta un problema sottovalutato e irrisolto: dove lasciare il nostro cane, il nostro gattino o il canarino.

Per i volatili il problema è facilmente risolvibile, si può lasciare la gabbietta con il pennuto ad un gentile amico o parente che si offrirà di cambiargli acqua e cibo ogni 2  giorni, anche 3 se  la gabbia è dotata di più mangiatoie, o rivolgersi ai negozi di vendita animali o volatili che spesso offrono un servizio di pensione non costoso.

Per quel che concerne i gatti, sono animali più indipendenti, lasciando un distributore di croccantini e liberi di girovagare, con un po’ di fortuna dopo una settimana o due di assenza potremo ritrovarli a casa sani e salvi, anche per loro una bella pensioncina risolverebbe il problema, mentre portarli con noi è sicuramente più probblematico a meno che non vogliamo fargli trascorrere un asettimana rinchiusi nel trasportino.

Un po’ più complesso è il discorso dei cani, lasciati da soli piangono e si disperano mandando in crisi l’intero condominio, non sono abituati alla lettiere (generalmente) e quindi se non godiamo della presenza di un bel giardino hanno la necessità di essere portati a spasso.

 

 

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Portare il cane in una pensione a pagamento presenta dei costi non proprio ridotti, mentre i parenti o gli amici non sempre si prestano ad accudire il nostro bel cagnolone, sia per inesperienza che per carenza di familiarità con l’animale o magari per esigenze di spazio.

Ecco che allora in estate si manifesta il triste fenomeno dell’abbandono, centinaia di cani, ma non solo cani , vengono abbandonati sulle strade, nei boschi o in qualsiasi spazio identificato “buono” da chi scaricandosi la coscienza cerca di giustificare un gesto tanto crudele.

Primo consiglio, quando prenotate le vostre vacanze assicuratevi che la struttura scelta preveda la possibilità di accesso ai  vostri amici animali, generalmente per cani di piccola taglia non ci sono “enormi ” problemi. In alternativa cercate un dog sitter o una pensione per cani e fate quadrare da prima il budegt di spesa “vacanze + pensione cane”. Se tutto ciò vi sembra di facile realizzazione non prendete animali.

Per chi invece assistesse all’abbandono o al maltrattamento di questi dolci compagni di vita, vi consiglio alcuni utili numeri inseriti nella foto sottostante.

 

 Numeri utili

 

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10 COMMENTS

  1. Ma che poi, dico io, quando adotti un animale diventa un membro di famiglia… si abbandonano i membri della famiglia? Mah.

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