Viburno Peloso (tormentosum), Viburnum Opulus, Bodnantese Dawn

Viburno
Viburno Peloso (tormentosum), Viburnum Opulus, Bodnantese Dawn

Il Viburno è un arbusto ottimo per realizzare siepi o gruppi di piante, nonché come elemento solitario, è un sempreverde meno conosciuto, ma utilissimo per l’allestimento dei giardini, può raggiungere i 3 metri di altezza, ed è molto resistente.

 

 

Viburno Peloso (tormentosum), Viburnum Opulus, Bodnantese Dawn

 

Viburno Peloso (tormentosum), Viburnum Opulus, Bodnantese Dawn

 

Il Viburno Appartiene alle famiglia delle Caprifogliacee.

Originario del Giappone fu introdotto in Europa verso la metà dell’ 800.

le varietà di Viburno esistenti sono molteplici, alcune presentano fogliame persistente mentre altre caduche, alcune crescono spontaneamente nella flora europea le troviamo con facilità nei boschi di querce Viburnum Opulus, meglio conosciuto come Palla di neve, per la presenza di una ricca fioritura di piccoli capolini bianchi riuniti in grappoli che compaiono sulla pianta verso il mese di maggio.

 

Tra le specie più conosciute ricordiamo: V.tinus, V. lontana, V. davidi, V. rhitidophyllum, V. macrocephalum, V. betulifolium, V. tomentosum. V. lantana è un arbusto a portamento eretto che può talora diventare un alberello alto fino a 4,5 metri. Alcune varietà botaniche presentano una fioritura spettacolare  Viburnum Bodnantense Dawn fiorisce già a dicembre e presenta  grandi infiorescenze rosa diventano bianche verso la fine della fioritura. I fiori diffondono un profumo gradevole.  Le specie “Viburno” sono facilmente reperibili sia on line che nei vivai.

Le foglie del viburno sono ovali, lunghe circa 10 cm e larghe 5, pighettate, pubescenti, munite di peli stellati che compaiono sulla foglia nella pagina inferiore. Il frutto è costituito da piccole bacche ovali di color rosso scuro che vira al nero con la maturazione.

Adatta per la creazione di boschetti e siepi decorative, sopporta bene il freddo anche se vegeta meglio in zone a clima temperato prediligendo posizioni in pieno sole o mezz’ombra.

non è molto esigente in fatto di terreno, va benissimo anche terra da giardino purchè ben drenata e arricchita di concime organico, ama annaffiature regolari, non molto copiose e più frequenti nella stagione estiva. concimare in primavere durante la fioritura.

La riproduzione può avvenire generalmente per talea di ramo o talea verde, ( agosto-settembre) o per margotta (giugno),
Mettere a dimora durante la stagione fredda e fertilizzare.

 

 

 

 

 

 

 

 

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