Dividere due ambienti con una parete, soluzioni alternative poco invasive

Dividere due ambienti con una parete soluzioni alternative poco invasive
Dividere due ambienti con una parete soluzioni alternative poco invasive

Capita di avere un monolocale con spazi da massimizzare, o comunque un ambiente che viene destinato a diversi utilizzi e che si desidera separare creando due ambienti con una parete divisoria in legno, cartongesso, mobili od altro. Come fare a dividere due ambienti con una parete utilizzando soluzioni alternative poco invasive dai costi contenuti? Vediamo quali sono le possibili soluzioni che il mercato dell’arredamento e dell’edilizia mettono a disposizioni con costi che vanno da 20 euro ai circa 2000 euro per dividere due ambienti con una parete.

Modi per Dividere due ambienti con una parete

Dividere due ambienti: ossia dividere un ambiente in due zone distinte può essere una vera e propria necessità per diverse ragioni come quella di creare una zona camera da letto ben distinta in un open space, o quella di creare una zona ufficio separata, separare la zona living dalla zona pranzo.

Dividere in due una stanza e creare più ambienti può essere utile per far diventare una cameretta in due spazi vivibili da due bambini e così via. I motivi estetici o funzionali che indicono a cercare una soluzione per dividere due ambienti sono molti e svariati, così come le soluzioni possibili che potranno essere adottate anche in relazione al tipo di ambiente e funzione.

Quindi, se non si vuole ricorrere a soluzioni murarie invasive, esistono diverse opzioni creative ed alternative che permettono di creare divisione in un ambiente dando vita a due zone ben distinte, in maniera più o meno incisiva: vediamo quali sono!

Materiali per separare due ambienti

Dividere gli spazi in maniera funzionale mantenendo un certo senso di ampiezza e buona fruibilità della casa e dell’ambiente diviso è possibile adottando soluzioni più o meno costose e materiali diversi, tra essi:

  • Cartongesso
  • Legno
  • Metallo
  • Vetro
  • Tessuto

Le soluzioni che si possono mettere in campo con questi materiali sono sia pareti divisorie in legno, cartongesso, vetro cemento, o altro, che pareti scorrevoli in vetro, pareti attrezzate in legno ed altro o pannellature per schermare come paraventi o tende scorrevoli.

pareti attrezzate: Dividere due ambienti con una parete
Pareti attrezzate: Dividere due ambienti con una parete

Un altra soluzione ci viene dai mobili. Attraverso mobili su misura, o soluzioni di arredo componibili, si possono creare divisori con librerie bifacciali, pareti libreria a ponte con porta inclusa, materiali di vario tipo assemblabili e così via. Vediamo i materiali più comunemente usati, nel dettaglio.

Il cartongesso

Il cartongesso è un materiale economico che può essere utilizzato creando un telaio in metallo e rivestendolo a misura sia per la creazione di una parete lineare che di una libreria divisoria. Con il cartongesso si possono realizzare molte cose, dalle pareti divisorie sia fisse che mobili, librerie vani, cabine armadio e moto altro.

Legno

Il legno è un materiale caldo, avvolgente che arreda in maniera naturale. Strutture a giorno, paraventi e divisori possono essere realizzati su misura o creati con moduli prefabbricati reperibili online e nei negozi fisici.

Metallo

Usare il metallo o strutture in metallo per dividere due ambienti è sicuramente una soluzione dal design moderno e minimale. Si può optare per realizzare scaffalature divisorie, pareti in metallo e vetro, e pannelli decorativi.

Vetro

Sia che si opti per del vetrocemento che per vetrate divisorie parziali o totali, scorrevoli o fisse va detto che il vetro è un materiale che permette di far passare la luce e quindi consente la divisione anche di ambienti con una sola finestra.

Tessuto

Il tessuto è sicuramente una delle soluzioni più rapida ed economica. La creazione di pareti divisorie che sfrutta l’utilizzo di una tenda scorrevole o a pannelli stile Giappone è senza dubbio una soluzione morbida, versatile e dal costo contenuto. Inoltre, il tessuto permette di giocare con colori e fantasie creando una atmosfera accogliente e personalizzata.

Parete divisoria: Quali sono i costi di realizzazione?

Come accennato, i costi di realizzazione variano molto in relazione alla scelta della soluzione, alle sue dimensioni e ai materiali. Separare con un semplice divisorio ossia un paravento, ha un costo contenuto intorno ai 50 / 200 euro.

Se si opta per realizzazioni in cartongesso, molto del costo dipenderà da chi realizza l’opera (con il fai da te si spende poco in quanto il materiale in se ha un costo contenuto). Pareti divisorie in cartongesso partono da circa 50 euro al mq. Pareti divisorie in vetro costano anche 300 euro al mq.

Per quanto riguarda le librerie a giorno bifacciali il prezzo varia in base al modello, alle dimensioni e al design, ma si possono trovare soluzioni in grado di schermare bene e dividere gli ambienti da poche decine di euro fino a diverse centinaia e anche più, specie se si opta per soluzioni fatte su misura e realizzate da un artigiano.

Anche per quanto riguarda le tende il costo varia di molto in base alle dimensioni, ai materiali e ai modelli scelti. In questo caso specifico, si parte da una ventina di euro fino a diverse centinaia.

Le tende rimangono comunque una delle soluzioni più semplici ed economiche, insieme ai paraventi, che consentono di dividere due ambienti con una “parete tessile”, tutte soluzioni alternative, poco invasive, e poco costose.

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