Cucina shabby chic fai da te idee e consigli

20160107_142806La mia cucina era ridotta davvero molto male, piuttosto vecchiotta ha avuto necessità di un restyling completo. E’ stata rimodernata completamente mentre i pensili in legno, trasferiti in sala hobby. Quindi la cucina che utilizziamo tutti i giorni è rimasta inattiva per diversi mesi e ristrutturata completamente. Gli impianti sono stati spostati, i pavimenti e le piastrelle sostituite e, a fine lavori, abbiamo acquistato una cucina componibile da Ikea. Gli elettrodomestici erano e sono in ottime condizioni, motivo per cui frigorifero e lavastoviglie sono stati mantenuti mentre piano cottura e forno, li ho comprati nuovi ed abbinati allo stile prescelto shabby, optando per color avena. Il lavello è ad una vasca molto grande utile per chi come me ha una famiglia numerosa. In realtà la mia cucina shabby chic fai da te manca ancora di alcuni rifiniture, dettagli come ad esempio le tendine a vetro, il tavolo che è ancora da ultimare ma per il resto è bella e pronta. Abbiamo scelto dei pavimenti in finto legno, si tratta di un bel gres che riproduce i pavimenti a listoni. Per le mattonelle abbiamo optato per dei tozzetti 10 x10 color avena chiaro quasi bianco, stesso formato adottato per la cucina della sala hobby sempre fai da te.

Vediamo per il resto come, mio marito ed io, abbiamo dato vita a questo piccolo spazio funzionale decisamente shabby chic spendendo una cifra ragionevole ed ottenendo un buon risultato. Le idee non mi mancano ed i consigli che vi darò saranno orientati proprio a chi, come me, non vuole spendere una fortuna per arredare una cucina.

 

Cucina shabby chic piccola e graziosa

I pavimenti li abbiamo acquistati da leroy merlin il prezzo ci è sembrato buono come anche la qualità del prodotto. Abbiamo deciso di collocare la nuova pavimentazione sopra alla precedente, utilizzando del collante. Le mattonelle di rivestimento della piccola cucina shabby invece, sono state prese in un negozio vicino casa dove, cercando, cercando, ho reperito dei tozzetti, ottimi come qualità ma, trattandosi di una rimanenza, li ho pagati davvero poco: solo 9 euro al metro quadro. Sia io che mio marito ci siamo dati da fare ed abbiamo piastrellato e pavimentato. Per la parte impiantistica, invece, ha fatto tutto lui, idraulica, elettricità e gas. Anche se si occupa di reti informatiche sa fare praticamente tutto: una bella fortuna!!!

I tempi di ristrutturazione della cucina sono andati per le lunghe, ed ho dovuto armarmi di molta pazienza ma, alla fine, ne è valsa la pena. Carta e penna alla mano, ho steso un piccolo progetto decidendo dove mettere gli allacci e spostare alcune cose proprio per ottimizzare il piccolo ambiente disegnando uno schizzo di come avrei voluto posizionare ante e pensili. La cucina è di soli 2,70 x 2,70 metri ed ospita una porta, ed una porta finestra che affaccia su un bel terrazzo di 20 metri quadrati e sul giardino, quindi il progetto andava realizzato ottimizzando ogni centimetro.

I mobili e gli elettrodomestici per la cucina shabby chic Ikea e non solo

La scelta degli elettrodomestici si è resa indispensabile in quanto il vecchio forno e piano cottura sono stati alloggiati nella cucina allestita in sala hobby, tutt’ora attiva ed anche molto carina. Ho pensato che degli elettrodomestici in color avena anziché color acciaio, si sarebbero integrati meglio. Li ho acquistati on-line senza problemi, anche se la ricerca è stata oculata e complessa. Il grande lavello invece, insieme al rubinetto bianco ed acciaio, che richiama le maniglie ed i pomelli della piccola cucina shabby chic, li abbiamo reperiti sempre da Leroy merlin. Il lavello lo abbiamo pagato circa 100 euro, non molto considerando le sue dimensioni. Per quel che riguarda i mobili ci siamo orientati verso delle strutture componibili con pensili bianchi opachi acquistai da Ikea. Se vi recate da “Ikea cucine” o per altri acquisti, ricordatevi che potete optare per montaggio a richiesta o fai da te, che il trasporto ha un costo in relazione al prezzo della cucina scelta; inoltre, troverete del personale pronto a svilupparvi un progetto utilizzando i mobili che hanno in sede ed avvalendosi di un programma e del PC servizio Ikea. Controllate sempre tutto perché alle volte il programma stesso aggiunge dei pezzi che non servono…quindi fidatevi ma siate vigili! Potete provare anche da casa ma il programma non funziona bene quindi passate un pomeriggio da Ikea ed usufruite del servizio interno.

      Cucina 1       Cucina 2       Cucina 3

I miei consigli

Uno dei consigli che vi do, è quello di fare le cose con estrema calma, noi abbiamo cambiato idea più volte e, alla fine in fase di acquisto, abbiamo approfittato di un’offerta in corso su delle ante che ci piacevano molto, risparmiando circa 500 euro.

In fase di montaggio invece, ci siamo resi conto che potevamo aggiungere un altro modulo, un pensile da 20 superiore che ha completato benissimo l’estetica e che invece non era stato inserito in fase di progettazione. Sempre in un secondo tempo abbiamo preso lo sportello per pannellare la lavastoviglie, cosa che dobbiamo finire di fare. Per il piano d’appoggio invece ci siamo orientati verso il legno, bello, caldo e funzionale, il legno di rovere: mi piace un sacco! Richiede manutenzione ma questo non mi spaventa, lo preferisco di molto ai piani in sintetico. Il marmo è innegabilmente bello e comodo, costa molto, ma finisce sempre per fessurarsi nei punti dove è stato intagliato per inserirvi i ferri.

Da Ikea si trovano degli accessori utilissimi e comodi, come i carrelli estraibili gli angoli senza angoliera i sotto lavandino angolari con cestello che ruota e tante altre cose utili che potrete valutare di inserire o no. Noi alcune le abbiamo prese altre no. Elettrodomestici e cappa sono stati acquistati on line perché da Ikea non abbiamo trovato quello che cercavamo. Anche la ricerca della cappa da 90 cm di colore bianco non è stata semplice, se ne trovano molte da 60 cm ma per me la dimensione era troppo piccola. Acquistata su ePrice e ritirata da noi al centro deposito vicino casa a 65 euro tutto compreso, (cappa e spedizione), funziona egregiamente, ed ha una bella estetica.

 

Le idee per la cucina shabby e gli acquisti Amazon

Assemblato il tutto per la mia cucinapiccola e graziosa in stile shabby chic, servivano le sedie il tavolo ed una piccola credenzina da posizionare nell’angolo pranzo, di quelle che si appendono alle pareti e che servono per inserire tazze da caffè, da colazione ed altro.

Ho avuto l’idea di creare un angolino particolare e quindi ho dipinto la cucina di bianco mentre per l’angoloshabby chic accessori credenzina pranzo ho adottato un beige chiaro. Sulla parte superiore della parete, ho disegnato con le tempere, una bella greca in marrone, caratterizzando un po’ l’angolo. Ora, arrivati a questo punto, servivano solo gli accessori. In un negozietto vicino casa ho scovato un orologio economico con delle rose molto stile shabby, mente su Amazon ho acquistato una piccola credenzina pensile da parete e le sedie. Credo che ambedue gli articoli siano economici e di qualità e quindi vi linko i siti dovi li ho presi.

Pensile shabby in legno di Paulownia, leggero e ben fatto pagato (42,90) con tutta la spedizione intorno ai 50 euro. Già montato.

Le sedie shabby invece erano in kit da 4 da montare e si sono abbinate egregiamente con il resto, hanno un costo di 117 euro.

Mi serviva anche un forno a microonde vintage non ingombrante che si integrasse con tutto il resto. Dopo una lunga ricerca ho trovato questo bellissimo forno bianco dalle linee vintage che assolve benissimo la sua funzione. Anche questo l’ho acquistato in Amazon a 70 euro spedizione inclusa.

Ultimo consiglio se optate per Ikea non dimenticate di fare la tessera family, è gratuita e da accesso ad un sacco di sconti reali come quello di cui abbiamo usufruito noi sulle ante della cucina.

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Gli accessori per la cucina shabby

Altri accessori per la mia cucina shabby chic che si sono resi necessari, pentole, taglieri, piatti e posate, li ho acquistai da Ikea, si spende poco per questi prodotti e sono di elevata qualità. Ho preso anche i divisori per i cassetti, i bicchieri, il lampadario in stoffa, ed altre cose. Poi, “dulcis in fundo” ho scovato da UNIEURO vicino casa mia, al piano sottostante dedicato alla casa, degli accessori molto carini a prezzi scontatissimi come i sottopentola in ceramica e sughero, la campanella in metallo bianco shabby, il cestino per il pane, etc. Sono di qualità e costano meno che ad andare nei negozietti cinesi: una vera rivelazione. Forse sarà dipeso anche dai saldi del dopo Natale, rimane il fatto che son rimasta soddisfatta.

Insomma pezzo dopo pezzo, la mia piccola cucina shabby ha preso forma è venuta bene, funzionale e molto graziosa, molto più ampia di prima, ha più pensili e mi consente di contenere tutto ciò di cui necessito. I colori chiari dilatano l’ambiente dandoli luminosità a differenza di quelli che vi erano in precedenza. Una fatica durata a lungo ma alla fine ha dato i suoi frutti.

 

Ok spero che la mia carrellata di notizie vi possa rimanere utile e servirvi per indirizzarvi almeno in alcune scelte ed idee.

Mara Mencarelli

 

 

 

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