In un contesto sociale in cui la bellezza e l’apparenza sono poste in primo piano, diventa sempre difficile, sia per nuove generazioni, che per quelle meno nuove, accettarsi e piacersi così come si è. Va detto però che la medicina estetica, la chirurgia, ed anche semplicemente lo stile di vita più sano, contribuiscono, al giorno d’oggi, al benessere fisico/estetico e mentale delle persone. Fare sport, ad esempio, è diventato di uso comune, e già solo questo aiuta molto le persone a piacersi ed accettarsi. Ma Perché piacersi ed accettarsi è così importante? Cosa fare per garantirsi realmente un certo benessere psico-fisico?
Piacersi ed accettarsi: Beauty routine, centri estetici e sport
La bellezza è diventato un cardine nella società moderna. Spot pubblicitari, social, giornali e star, inneggiano alla cura del corpo, alla bellezza e all’estetica concepita come essenziale. Ma se è vero che star bene non sempre coincida con un senso di appagamento estetico, è altrettanto vero che, al giorno d’oggi, anche solo con la beauty routine, centri estetici e sport si possono raggiungere grandi risultati per piacersi ed accettarsi.


Beauty routine e alimentazione
I prodotti di bellezza presenti sul mercato consentono di curare l’estetica del proprio viso e del corpo mantenendo la pelle sana, luminosa e tonica. Ma per ottenere degli ottimi risultati, oltre alla beauty routine attuata in base al tipo di pelle, è bene anche osservare alcune regole come, ad esempio, evitare fumo ed alcool, seguire un’alimentazione variata e sana, bere molta acqua, e prediligere i cibi non infiammatori, sono tutte sane abitudine che aiutano a stare meglio e ad essere più belli ed in salute.
Centri estetici e chirurgia: due tipi di approccio
La nostra routine quotidiana di bellezza può anche avvalersi, di tanto in tanto, dell’aiuto dei centri estetici. Piccoli interventi locali non invasivi per rimodellare la silhouette aiutano a piacersi ed accettarsi. Ma oltre a dei trattamenti con massaggi, e macchinari, vi sono dei piccoli ritocchi che possono aiutarci a sentirci meglio.
Dal microblanding alla chirurgia estetica
E’ il caso ad esempio del trucco permanente o microblanding in grado di valorizzare il viso e correggere anche piccoli difetti come ad esempio il riempire un labbro superiore troppo sottile, allungare un occhio che risulta visibilmente troppo tondo. Si tratta di piccoli ritocchi che alcuni centri estetici possono praticare con estrema facilità e a cui si ricorre per piacersi di più e sentirsi meglio con il proprio aspetto.
Per chi avverte problemi più pressanti che derivano da alcune parti del proprio corpo che proprio non piacciono, oggi come oggi è possibile ricorrere ad interventi di vario genere, come la mastoplastica additiva per rimodellare e riempire il seno. Ecco un articolo che fornisce alcuni consigli sulla mastoplastica additiva, e che spiega nel dettaglio come viene effettuata e le tipologie di intervento possibili.
In molti casi una parte del corpo che non piace e che si vuol cambiare è il naso, magari troppo grande e che non permette una respirazione corretta. Anche per quanto riguarda il naso, le labbra, ed il viso in genere, ci sono delle escamotage da mettere in atto: alcuni filler possono correggere delle imperfezioni con facilità senza ricorrere alla chirurgia estetica più invasiva.


Lo sport un alleato per la bellezza
Lo sport è un vero alleato per la bellezza del corpo e la salute della mente. Oltre a mantenere il corpo più elastico e fluido, rinforza la muscolatura. Ma lo sport ha anche un’ottima azione benefica sulla mente, infatti durante l’attività fisica, specie se piacevole, vengono rilasciate le endorfine meglio note come “l’ormone della felicità“. Le endorfine migliorano l’umore, combattono la depressione e aiutano a far vedere il mondo sotto una luce diversa, più bella.
Di conseguenza, anche il nostro corpo più tonico e fluido accompagnato da un amente più “felice” ci piacerà sicuramente molto di più.
Inoltre va precisato che praticando alcuni sport ed esercizi specifici, anche alcune imperfezioni fisiche possono venire corrette, come ad esempio tonificare e rendere più voluminosi i glutei, il senso, le gambe e così via.
Un disagio che nasce dall’insicurezza
Alla base del piacersi ed accettarsi vi è, difetti a parte, uno stato d’animo di insicurezza rivolto verso il proprio corpo. Quando si cresce sentendosi amati e lodati, sia nel carattere che nel fisico, si finisce per sentirsi belli ed appagati anche se in realtà non si è bellissimi.
Allo stesso modo una vita felice ed appagante potrebbe bilanciare anche piccole non accettazioni rivolte verso parti del proprio corpo.
Vi sono persone bellissime che non si piacciono e questo testimonia, che tra come si è e al come ci si percepisce non vi è sempre una base reale. Una bassa autostima può generare una percezione di se stessi diversa da quella che gli altri invece hanno di noi.
Ma alla fine di tutto, se proprio non si riesce a migliorare il proprio aspetto attraverso lo sport e la cura estetica, e non ci si piace tanto da diventare un vero e proprio problema patologico (dismorfismo), è lecito, al giorno d’oggi, intervenire in altro modo.
In tal caso è utile cercare un supporto psicologico ma, al tempo stesso, anche fisico e medico chirurgico purché ci si rivolga sempre a personale qualificato e a strutture affidabili.