Cycas revoluta

cycas revoluta
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La Cycas revoluta è un pianta da esterni molto decorativa e resistente

 

Una pianta molto resistente che circa un ventennio fa ha riscosso un discreto successo raggiungendo costo elevati, oggi facilmente reperibile in tutti i vivai e talvolta anche sulle bancarelle del mercato nei centri commerciali e nei supermercati. Stiamo parlando della “Cicas revoluta” erroneamente confusa con una palma , appartiene in realtà alla famiglia delle Cycadaceae, ed è originaria dell’Asia sud-orientale.

 

cycas revoluta
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Cycas revoluta descrizione

Presenta un fusto eretto portante all’estremità un ciuffo di foglie pennate sempreverdi, di consistenza coriacea. le foglie sono molto dure  di un bel verde scuro, formate a loro volta, da foglioline lunghe dai 7 ai 15 centimetri, inserite in una nervatura centrale larga circa 1cm.

Generalmente viene allevata in vaso, ma può essere collocata anche in piena terra, perdendo però il suo valore commerciale.

La pianta è dioica, a crescita molto lenta, produce, generalmente, un giro di foglie l’anno, verso maggio, se opportunamente annaffiata e concimata. Alla base del tronco nascono nuovi germogli basali, di forma sferica, dai quali nasceranno le foglie a rosetta.

Esiste una varietà oltre alla C.revoluta, chiamata Cycas r. Mako presenta tronco contorto e foglie con fronde ricurve lunghe fino a 50 cm.

Cycas revoluta norme colturali

Vive bene sia a sole diretto che a luce filtrata, resiste bene al freddo, purché non molto prolungato,  se coltivata all’interno a temperatura ambiente, non va in riposo.

Non necessità grande umidità esterna, ne di grandi cure, evitate solo che l’acqua ristagni nel vaso per lungo tempo, favorendo un buon drenaggio interno.

  • Annaffiare moderatamente lasciando che la miscela si asciughi tra una annaffiatura e l’altra.
  • Concimare da aprile a a settembre con concime liquido una volta al mese.
  • La rinvasatura va effettuata ogni 2 – 3 anni, preferibilmente in primavera, utilizzando terriccio organico, torba e sabbia grossa in parti uguali, porre sul fondo del vaso materiale drenante ( 1 cm ghiaia o argilla espansa in sfere).
  • Si moltiplica in primavera- estate per seme, o rinvasando gli eventuali germogli nati alla base del fusto legnoso (anche se alcuni dicono sia meglio effettuare questa operazione in giugno- luglio). I germogli basali, una volta separati dalla pianta madre, vanno posti in una miscela di coltivazione che va mantenuta umida onde favorire il radicamento.

Teme gli attacchi del ragnetto rosso e delle cocciniglie che possono essere facilmente combattuti con insetticidi idonei. Adatta ad essere coltivata come esemplare unico o in gruppi, sia in terra che in vaso. Usata come pianta decorativa anche in prossimità di laghetti o sui terrazzi.

 

 

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8 COMMENTS

    • No lo sopporta bene solo se è  molto prolungato può subire dei danni…ma si riprende, la mia nonostante la neve sta benissimo

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