Impianto del gas manutenzione, accorgimenti e fughe

Gli impianti domestici e non del gas adibiti al riscaldamento e all’uso cucina, dovranno rispondere a dei requisiti di legge e relativa certificazione che andrà rilasciata da chi struttura l’impianto del GAS stesso e dagli addetti delle compagni erogatrici che effettueranno il relativo sopralluogo, rilasciandovi l’abilitazione e l’idoneità dello stesso. Potremo avere in casa un impianto a metano (GAS di città), o a GPL ossia quello delle bombole che lentamente sta andando in disuso. Quando acquistate una cucina a gas dovrete farvi montare gli ugelli dei bruciatori idonei in relazione alla tipologia di gas di cui è dotata la vostra abitazione. Vediamo cosa fare e precisamente l’impianto del gas manutenzione, accorgimenti e fughe di gas da tenere sott’occhio.

Cominciamo con il dire che è sempre una buona norma, istallare nelle abitazioni, ed in particolar modo in cucina o nell’ambiente in cui si cucina che talvolta può essere anche il soggiorno con angolo cottura, dei rilevatori di gas che vi segnaleranno eventuali fughe del materiale. Dovremo sottoporre l’impianto del gas a manutenzione ed avere degli accorgimenti in merito, onde evitare spiacevoli conseguenze in caso si verifichino delle fughe di gas.

Come comportarsi se c’è odore di gas

In caso si rilevi dell’odore di gas vediamo come comportarsi: se l’odore si presenta all’interno della cucina o dell’abitazione in genere, evitate tassativamente di accendere le luci e spalancare porte e finestre di tutti gli ambienti, lasciando circolare l’aria. Controllate che non vi siano rubinetti aperti.

Acquistate cucine e caldaie con valvole di sicurezza che interrompono l’erogazione del gas, nel caso di uno spegnimento della fiamma. In questo modo sarete più sicuri e correrete meno rischi in caso di fughe di gas.

Come rilevare una perdita di Gas o fuga

Vi sono delle ditte specializzate che vengono a casa ed operano con l’utilizzo di bombolette e schiume specifiche reperibili anche sul mercato a circa 20 euro. Ma se non avete nulla in casa e non vi è un’urgenza potrete operate come segue.

Controllate che non vi siano perdite provenienti dal tubo di allaccio in gomma. Quest’ultimo andrà sostituito ogni 5 anni. Mentre le tubazioni del gas in genere andrebbero controllate periodicamente, in media se non ci sono problemi, ogni dieci anni circa. Passate sul tubo dell’acqua saponata, aprite per qualche secondo il rubinetto generale controllando che non si formino bolle. la presenza di bolle di sapone vi indicherà una perdita del gas. NON FATE MAI PROVE UTILIZZANDO ACCENDINI O FIAMMIFERI se avete dei dubbi che vi sia una fuga di gas.

Cosa fare in presenza di una perdita gas

Se verificate la presenza di una perdita acquistate del tubo nuovo e sostituite quello logoro ponendo ai due estremi del tubo due fascette di plastica. Controllate che il tubo non poggi sulle pareti esterne del forno, il calore potrebbe lesionarlo. Se la perdita del gas dipende invece dall’impianto sotto traccia, contattate la ditta che ha provveduto all’istallazione dello stesso, fino ad allora non riaprite il rubinetto del gas.

Considerazioni

Le fughe di gas sono causa di incidenti anche gravi all’interno delle abitazioni. Per questo, l’ impianto elettrico, caldaie a gas, piani cottura e forni  gas, vanno sempre controllati periodicamente in modo da evitare rischi e danni incalcolabili a cose e persone.