Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea

Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea
Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea

Alcuni bonsai sono da interni ed altri da esterni, oltre a questo le norme colturale variano anche in relazione alla specie. In questo articolo vedremo alcune specie di Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea, specie diverse, alcune rampicanti altre arboree.

 

Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea
Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea

 

Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea

La coltivazione parla di alberi già formati, ma vi ricordo che si possono ottenere bonsai espiantandoli in natura, da seme e bonsai da talea. In senso generico i bonsai da interni sono meno rustici di quelli da esterni e per questo vi consiglio di leggere questo post: quali sono i bonsai da interno e quelli da esterno. Detto questo andiamo a vedere le caratteristiche e le norme di coltivazione del Bambù, del Baobab, della Betulla ed infine del Bosso arbusto utilizzato nell’arte topiaria e la Buganvillea splendido rampicante dalla ricca fioritura.

Bonsai coltivazione del bambù

In natura sono presenti diverse specie di bambù di cui il nome scientifico è Bambusa Humilis. Si tratta di un arbusto a internodi verdi e bianco rossastri,  che presenta canne arboree e foglie lunghe e strette.

  • Potatura: Il bonsai di bambù necessita di potature frequenti in effetti per mantenere compatto il bnsai le punte vanno cimate spesso.
  • Il terriccio adatto è un composto del terzo tipo (da vivaio: 60 % terriccio per la semina  e setacciato contenente argilla 20 % sabbia 20 % torba di muschio).
  • Rinvaso Quando la pianta è giovane il cambio di vaso del Bambù va effettuato tutto gli anni poi con l’invecchiamento anche ogni 2 anni.
  • Habitat: Il Bonsai di Bambù può vivere all’aperto dal mese di Maggio fino a Settembre posto in zone ombreggiate, nel restante periodo va ritirato al chiuso in zona luminosa. La temperatura ideale sarebbe intorno ai 14 gradi, inoltre teme il buio ed il sole diretto.
  • La propagazione di questa tipologia di Bonsai si effettua in primavera per talea.

Bonsai coltivazione del Baobab

Il nome scientifico del baobab è Adansonia digitata. Si tratta di un albero che raggiunge grandi dimensioni, presenta tronco a forma di botte ed è originario dell’Africa.

  • Composto. Il terriccio ideale per questo bonsai è quello del 4 tipo con il 70 % di terriccio 15 di torba di muschio e 15 di sabbia fine setacciata con argilla.
  • Potatura: il bonsai di Baobab andrebbe potato ogni anno questa procedura va rispettata fino ai 5 / 6 anni di età della pianta pi, successivamente le potature vengono diradate a due anni.
  • Habitat: ama le posizioni in pieno sole, una buona ventilazione e temperature inferiori ai 16 gradi.
  • Malattie e parassiti. Tra le malattie che colpiscono il Baobab ricordiamo alcune muffe e gli attacchi da ragnetto rosso.

Bonsai coltivazione della Betulla

Il nome botanico della Betulla è Betulla Pendula. Si tratta di un latifoglie con corteccia argentea a crescita rapida.

  • Composto:  Il terriccio ideale per questo bonsai è quello del 4 o del 5 tipo con il 70 % di terriccio 15 di torba di muschio e 15 di sabbia fine setacciata con argilla.
  • Potatura delle radici. Necessita, per essere contenuto, di potature annuale delle radici per i primi 5 anni per poi diradarle ad ogni 2 anni.
  • Esigenze colturali. Ama le posizioni soleggiate o  a mezz’ombra ed innaffiature moderate che mantengano il terriccio non troppo umido.
  • Malattie e parassiti. Viene attaccato dai bruchi mentre le malattie che lo colpiscono più comunemente sono: seccume, fungo rosso e tumori.
  • Propagazione. La betulla può essere propagata per seme, in modo tradizionale o per innesto.

Bonsai coltivazione del Bosso

Una bella pianta ornamentale che in natura viene coltivate per creare composizioni, siepi e decorazioni grazie alle potature effettuate nell’arte topiaria. Il suo nome botanico è Buxus microphylla, ed è un albero sempreverde che presenta corteccia giallo bianca e foglie molto piccole ovali e verdi.

  • Potatura dei rami: prima della stagione di crescita, dunque a fine inverno il bosso necessita di potature dei rami.
  • Esigenze. Ama sia il pieno sole che l’ombra ma non sopporta le basse temperature mentre ama innaffiature abbondanti.
  • Parassiti e malattie. non vi sono parassiti e malattie particolari che minano il bonsai di Bosso

 

Come coltivare il Bonsai di Buganvillea

Una pianta molto ornamentale usata generalmente nei giardini per le sue abbondanti fioriture. Si tratta di un arbusto rampicante con rami leggeri e spinosi che presenta fiori piccoli di grandezza di alcuni centimetri a seconda della specie presenta colorazione dei fiori diverse con sfumature rosa, viola, aranciate e rosate.

  • Potatura. E’ un arbusto a crescita rigogliosa che necessita di potature frequenti da effettuare prima dell’estate e subito dopo la fioritura che in genere si protrae dalla primavera fino in autunno.
  • Rinvaso: va effettuato in genere ogni due anni contestualmente al taglio delle radici nel periodo primaverile.
  • Composto. Ama un composto del secondo tipo 50 % di  torba di  muschio setacciata insieme al 50 % di sabbia fine adatto anche per le talee.
  • Habitat: ama posizioni luminose ed una temperatura media che non dovrebbe scendere al di sotto dei 10 /12 gradi. In estate e nel periodo primaverile posizionare in luogo soleggiato ed innaffiare frequentemente l’alberello.
  • Propagazione: deve avvenire in estate per talea legnosa e semi- legnosa.

Abbiamo visto: Bonsai come coltivare Bambù, Baobab, Betulla, Bosso e Buganvillea; in un articolo precedente abbiamo visto altre tipologie di bonsai che iniziano con la lettera A:  Come coltivare Abete, Acero, Albicocco, Aralia, Arancio ed Azalea.

*Composto da semina per bonsai: Il composto da semina per propagare i bonsai deve essere terriccio composto da semina leggero (80%),  con aggiunta del 10 % di torba di muschio e 10 % di sabbia fine.

 

Ti potrebbe interessare

 

Bonsai: stili e tradizione

Previous articleI funghi: 5 consigli per la raccolta – 5 curiosità
Next articleCamerette Ikea “nuovo catalogo”

4 COMMENTS

  1. grazie per le ottime info, ho proprio chiesto quest’anno a mia madre di regalarmi un bonsai per il mio anniversario di matrimonio

  2. i bonsai sono bellissimi ne ho qualcuno a casa e questa tua mini guida mi serve di sicuro per aggiustare il tiro nella loro cura

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.