Si parla spesso di bonsai, alberi in miniatura di grande effetto estetico ma non sempre nell’acquisto si considera la loro natura arborea reale e dunque si deve far differenza di base tra i Bonsai al chiuso e bonsai all’aperto quali sono le differenze tra le due tipologie di alberi in miniatura.
Bonsai al chiuso e bonsai all’aperto quali sono le differenze
Dal punto di vista arboreo fisico i bonsai si suddividono in due grandi categorie: quelli che vivono al chiuso e quelli che vivono all’aperto. Si è portati a pensare che i bonsai da interno siano più delicati, ma non è esattamente così. Infatti, proprio come quelli che vivono all’esterno, necessitano di cure particolari, temperature ed umidità specifica, che può variare da specie a specie e da periodo a periodo. Anche quelli da esterno, considerati “rustici” necessitano di cure ed accorgimenti, specie nei mesi più rigidi o nelle giornate estive torride in cui la temperatura è alta.
I bonsai da esterno
Sono quelli che vivono agevolmente all’aria aperta e sono più difficili da ottenere. Sono di varia tipologia e tra essi i più noti sono:
- Acero
- Albero di Giuda Cercis Siliquastrum
- Quercia
- Olmo
- Faggio
- Abete
- Aralia (anche interni)
- Arancio (vedi sotto)
- Betulla
- Biancospino
- Buganvillea, Baobab, Betulla, Bambù (anche interni)
- Calamadino, Camelia e Carpino
- Cedro
- Camelia (anche interni)
- Ciliegio
- Cicas
- Cipresso
- Crassula, Dracena, Edera
- Eucalipto, Euforbia, Eleagano
- Faggio
- Frassino
- Ginepro
- Ginkgo
- Glicine
- Carrubo
- Alcuni alberi da frutto:
- Albicocco
- Corbezzolo
- Carrubo
- Cotogno
- Cotognastro
- Olivo
- Fico
- Melo
- Melograno
E molti altri… Ma considerate che le esigenze botaniche di una pianta non cambiano in base alla dimensione e che dunque, molti alberi ed arbusti in miniatura da esterno, possono essere coltivati come bonsai da esterno che vivono bene all’aria aperta. I bonsai possono essere acquistati, fatti nascere da seme, raccolti in situazioni naturali di “privazione” o crescita spontanea, o ottenuti mediante talea.
I bonsai al chiuso
Alcuni bonsai da interni possono vivere all’aria aperta per la maggior parte dell’anno, ma vanno posti all’interno nei mesi più freddi o quando le temperature troppo alte rischiano di farli soffrire. In questo caso, una tettoia ombreggiata e la giusta irrigazione risolveranno il problema. Alcune tipologia di Bonsai dunque, non sono propriamente classificabili per interni o esterni anche se in genere quelli che provengono da zona a clima mite temperato sono da considerarsi bonsai da interno. Vediamone alcuni:
- Melograno
- Acacia
- Baobab
- Azalea
- Gardenia
- Ficus Benjamina e Ficus Microcarpa
- Lagerstroemia bonsai Lilla delle indie
- Olivo
Come allevare i bonsai
- Potatura: Qualunque sia la sua destinazione, il bonsai si potano dalla primavera all’autunno e come molte piante, subito dopo il risveglio quando iniziano a vegetare di nuovo. Poteremo in genere, prima quelli da interno e, successivamente, quelli da esterno.
- Rinvaso e radici: in genere vanno potate ogni volta che si procede al rinvaso per limitarne la crescita. Possono venir potate se sopraggiungono alcune malattie come il marciume delle radici. I rinvasi si effettuano a fine inverno o all’inizio della primavera.
- Fertilizzare: dopo la potatura delle radici le piante non vanno fertilizzate dunque operate solo in condizioni di normalità iniziando dalla primavera e a cicli ripetuti durante l’ano evitando i 3 / 4 mesi invernali in cui le piante riposano. Usare solo fertilizzante specifico e ben diluito per evitare danni e bruciature alla pianta.
- Annaffiature: i Bonsai necessitano di annaffiature costanti ed il pane di terra va mantenuto umido per evitare che l’alberello soffra. Ciò non toglie che è necessario evitare i ristagni idrici che farebbero marcire le radici.
- Legatura dei rami: a legatura dei rami si effettua successivamente al risveglio primaverile. Generalmente va tenuta sull’albero per massimo 6 mesi e va rimossa prima che giunga l’inverno. Si procede nel momento del rinvaso.
Coltivazione dei bonsai mese per mese
In base alla stagione e al tipo di bonsai, nonché all’età del bonsai stesso, si procede alla coltivazione dei bonsai in maniera diversa per ogni periodo dell’anno:
- Bonsai a Settembre Ottobre coltivazione
- Bonsai Novembre Dicembre coltivazione
- Bonsai Gennaio e Febbraio coltivazione
- Bonsai Marzo coltivazione
- Bonsai Aprile coltivazione
- Bonsai Maggio e Giugno coltivazione
- Bonsai Luglio e Agosto coltivazione
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