Cesena la Rocca Malatestiana ed il Mercato: storiche realtà della Romagna

Panorama di Cesena e colline
Panorama di Cesena e colline

Cesena città Romagnola, sorge ai piedi dei colli Garampo e Spaziano. Bagnata dal corso del fiume Savio, sovrastato dal Ponte Vecchio o Ponte Clemente, che rappresenta uno dei simboli della città. La città è posta tra mare e colline, ed è la sede vescovile a partire dall’Alto Medioevo della diocesi di Cesena- Sarsina. Nota come città dei tre Papi in quanto vi nacquero Papa Pio VI, Pio VII ed ebbe, come vescovi, Pio VIII e Benedetto XIII.

Cesena fu fondata dagli Umbri nel V secolo, successivamente si sviluppò in epoca romana come centro sulla via Emilia. Ospita l’importante Bibilioteca Malatestiana risalente al XV secolo, inserita nel registro della Memoria del mondo dall’UNESCO. Noto il Mercato di Cesena, che si svolge in Piazza del Popolo ed è il più importante della Romagna, insieme alla Rocca Malatestiana.

Cesena – Rocca Malatestiana

Piazza del Popolo ed il mercato di Cesena

Conosciuta anche come Piazza Inferiore, Piazza del Popolo si trova nel centro storico di Cesena ed è sede principale della Fiera di San Giovanni e del mercato. È conosciuta da tutti i suoi abitanti con il semplice appellativo di Piazza inferiore.

Piazza del Popolo di Cesena

La realizzazione della piazza si deve ad Andrea Maltesta che fece spianare, per il suo compimento, parte delle pendici del Colle Garampo. Sede di molti eventi storici come “La Giostra d’Incontro” del carnevale, ospita ad oggi, la festa e la fiera del patrono San Giovanni.

Il mercato di Cesena, attualmente il più grande della Romagna (superficie di 10.500 metri quadrati), si svolge il mercoledì ed il sabato mattina, ed ha origini molto antiche. Nacque per incentivare le vendite di contadini ed artigiani locali e conta, attualmente, circa 300 bancarelle.

La rocca Malatestiana di Cesena e le cinta murarie

Edificata per volere dei Malatesta la rocca è una delle più importanti di tutta la Romagna. E’ composta da una corte e due torrioni centrali chiamati rispettivamente, Maschio e Femmina; quest’ultimo ospita il museo rurale dell’agricoltura. Oltre a numerosi e suggestivi camminamenti interni alle mura della rocca, e alla maestosità della struttura, vi si trovano le prigioni antiche e l’esposizione delle armi da giostra e strumenti di tortura.  

Molto ben conservate e rappresentative le cinta murarie, risalenti all’anno mille, caratterizzate inizialmente da 3 porte: porta Ravegnana, porta dei Leoni, porta Sapigna, e poi da successive porte: porta della Trova, porta Cervese, porta Romana (poi dei Santi), porta Figarola (poi Sanata Maria), la Portaccia e Porta Montanara.

Chiese e palazzi antichi di Cesena

Tra i luoghi di interesse di Cesena si annoverano edifici storici sia di carattere religioso, che civili come palazzi d’epoca e teatri. Vediamo le chiese e i conventi:

  • L’Abazia Santa Maria del Monte
  • Cattedrale San Giovanni Battista
  • Convento di San Biagio
  • La chiesa ed il convento dei Frati Cappuccini
  • La chiesa ed il convento dei Frati Minori Osservanti
  • Chiesa di Sant’Agostino
  • Chiesa di San Domenico
  • Chiesa di Santa Maria dei Servi
  • Chiesa di Santa Cristina

Palazzi

I palazzi storici di Cesena sorsero in diverse epoche storiche ed alcuni caratterizzano Piazza del Popolo ed alcune strade del centro storico.

  • Palazzo Albornoz si affaccia su Piazza del Popolo
  • Palazzo Chiaramonti molto antico risale al 700
  • Palazzo Ghini del XVII secolo, ospita 4 sculture che rappresentano le divinità: Cerere, Gloria, Minerva e Marte.
  • Palazzo del Ridotto, ospita la Galleria Comunale d’arte ed anche alcune mostre temporanee. Vi si trova la statua in bronzo di Papa Pio VI.
  • Palazzo Romagnoli del XVIII secolo
  • Rocchetta di Piazza a la Logetta Veneziana alta 20 metri. Sulla parete vi è un iscrizione con una citazione di Dante ripresa dal cantico dell’Inferno XXVII.
  • Villa Silvia, dimora storica nobile, tra le Case di Cesena, che fu lasciata in eredità al Comune della città  da Silvia Baroni. Attualmente visitabile.

Teatri di Cesena e Musei

Teatro Comunale Alessandro Bonci, Inaugurato nel 1846 è un vero gioiello neoclassico; Teatro Comandini attuale istituto scolastico; Teatro della Valdoca sede della compagnia di teatro contemporaneo; Teatro Giuseppe Verdi dei primi del ‘900, attuale sala per eventi, feste e discoteca.

Ricordiamo inoltre, la Pinacoteca Comunale, nella quale è custodito il dipinto della “Madonna della Pera“; il Museo di Scienza Naturali, il Museo Archeologico e Parco Archeologico di Colle Grampo, ed il Museo della Centuriazione.

Dopo aver visitato Cesena vi consigliamo di fare una gita turistica anche nella vicina Forlì che dista appena 20 chilometri da Cesena ed ha molto da offrire e da vedere.

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Credit foto https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=7981144

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5 COMMENTS

  1. Per cesena ci passo sempre e non mi fermo mai! Chissà perché. Come tante città emiliane offre davvero tantissimo in tema di storia

  2. Non pensavo che Cesena riservasse così tante bellezze. Terrò a presente le tue indicazioni per quando sarò in queste zone, sembra davvero meritevole di visita.

  3. Quando studiavo arte ho sempre ammirato la rocca malatestiana, forse per la sua stanza e in quanto simbolo di questa casata. Non vedo l’ora di visitarla

  4. Ciao mi sono trovata nel mercato rionale di Cesena, ricco di colori e alimenti di ogni genere. Una bellissima località da rivisitare al più presto

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