L’attività ludica rappresenta per i bambini un’opportunità meravigliosa per conoscere il mondo e sviluppare la propria identità per mezzo del gioco. Il gioco è necessario affinché possano raggiungere il loro pieno potenziale. Esistono tante occasioni che consentono questo per chi vive in città. Una di queste è rappresentata dal parco giochi. Un parco giochi è uno spazio aperto attrezzato in cui i bambini possono giocare con grande libertà. Si trovano maggiormente nei parchi pubblici, oratori, spiagge, spiazzi comunali e centri commerciali. Rappresentano un’occasione per fare socialità al di fuori delle attività scolastiche e di altre attività in cui si deve rispettare un certo codice disciplinare.
Parchi giochi e attività utili per bambini
Sin dal 1936, anno in cui comparve il primo parco giochi in Italia, a caratterizzare questi spazi è la presenza di dondoli, altalene, scivoli, casette in legno, giochi con acqua, giochi a molla, funivie e altri elementi che permettono al bambino di fare attività fisica e divertirsi con gli altri.
Esistono essenzialmente due tipologie di parco giochi. Il primo è il parco giochi classico con strutture metalliche sicure e ben collaudate, oltre ad essere certificate, come quelle realizzate da GiochiPark. In linea di massima, i parchi di questo tipo si trovano in città e sono presenti negli spazi di diversi quartieri in periferia e in centro.
Al proprio interno si possono trovare anche piste ciclabili, piste per bocce e biglie, tracciati per pattini e skateboarding, tavoli da Ping Pong. In pratica tutti elementi ludici per integrare anche una popolazione più adulta.
La seconda tipologia è rappresentata dal parco giochi naturale. In questi parchi gli elementi per il gioco sono realizzati prevalentemente in legno. Ma a prevalere è sicuramente la natura: alberi, fiori, tronchi sono i protagonisti nello scenario ludico preparato per i bambini.
A prescindere dal tipo di parco giochi, che siano costruiti oppure naturali, si tratta sempre di strutture all’aperto. Ed esistono, pertanto, benefici sia fisici che psichici per i bambini che trascorrono del tempo in questi posti. Quali? Scopriamolo insieme.
Benefici psicofisici per lo sviluppo dei bambini
Giocare all’aria aperta rappresenta un giovamento per l’equilibrio psico fisico del bambino. Stimola la creatività mettendo alla prova le sue capacità di trovare soluzioni diverse ad ostacoli e sfide spingendoli a maturare un senso di indipendenza concetto utile per una sana crescita di cui vi abbiamo parlato in precedenza (Io Ce La Posso Fare: atteggiamento motivazionale per bambini e ragazzi e libri utili).
Facilita la socializzazione. Portando i bambini ad un parco giochi, staranno in compagnia con altri coetanei e questo li aiuta a superare l’eventuale timidezza e creare dinamiche di gruppo. Poi imparano ad esercitare l’autocontrollo quando sono obbligati ad aspettare che altri liberino un posto nei giochi.
In queste aree, inoltre, la frequenza di altri bambini che appartengono anche ad altre fasce culturali permette l’interazione sociale e la creazione di primi rapporti di compagnia e amicizia che potrebbero durare a lungo. Nello specifico, l’integrazione di tutti i bambini che possono accedere a queste aree è valorizzata aiutandoli, quando cresceranno, a saper apprezzare la diversità e valorizzarla senza sentirsi dei pesci fuori d’acqua o al contrario sviluppando disagio nei confronti dei “diversi”.
Rappresentano un ottimo toccasana per contrastare l’obesità infantile o la pigrizia muscolare in quanto promuovo l’attività fisica. Stando all’aperto, si prevengono anche alcune malattie stagionali e si rafforza il sistema immunitario.
I giochi che si possono fare all’interno di questi spazi spesso sfidano la concentrazione e l’elasticità mentale permettendo ai bambini di rafforzare la rete celebrale e le capacità mnemoniche.
L’apporto psicologico dei giochi è visibile anche nell’aumento della fiducia in sé stessi. Questo avviene perché i bambini affrontano le loro paure, apparenti difficoltà e imparano a controllarle con coraggio.
Riducono lo stress
Stando ad alcune ricerche, svolgere giochi all’aria aperta permette ai bambini di ridurre lo stress accumulato durante le ore scolastiche e causato dalla routine giornaliera. Gli spazi verdi svolgono, a tal proposito, un ruolo importante nell’attenuare le tensioni mentali accumulate. L’attività fisica, inoltre, favorisce un sonno di qualità permettendo al bambino di riposare bene e svegliarsi con in piena forma mentale e fisica.
L’insieme di questi fattori consentono ai bambini di essere meno irrequieti durante la settimana, di impegnarsi in attività che distraggono e riducono i capricci.
Naturalmente, il ruolo dei genitori, degli insegnanti e di tutti coloro che seguono i bambini nei loro giochi ha una grande responsabilità: quella di tutelare la loro sicurezza con vigilanza e premura.
In conclusione, giocare al parco offre tanti vantaggi fisici e mentali ai bambini. Nello stesso tempo, è una bella opzione per divertirsi in maniera sana e benefica per l’intero organismo.
Attività manuali per i bambini e disegni da colorare