Vi sarà forse capitato nella vita di sperimentare un episodio di paralisi nel sonno. Con paralisi nel sonno si intende una particolare forma di risveglio dallo stato onirico, durante la quale ci si trova in uno status di lucidità apparente, ma in realtà non si è in grado di muoversi.

Essendo una fase di risveglio da un sogno, molto spesso a questa spiacevole sensazione si uniscono allucinazioni ed un senso accentuato di pericolo e panico notevoli. Gli studi dicono che questo disturbo colpisce almeno una volta il dal 10 al 40% degli individui indiscriminatamente. Tuttavia trattandosi di un evento raro, che molti hanno solo conosciuto per sentito dire, le voci in merito hanno dei pareri discordanti, che in diverse occasioni sfociano in discorsi sul sovrannaturale.

Italiani, popolo di creduloni?!

Lo stato onirico che precede la sensazione di paralisi nel sonno ha fatto si che sperimentando le allucinazioni tipiche del sogno, gli italiani ne trovino spiegazione attraverso la via del paranormale. Una reticenza dalle credenze antiche giustifica la paralisi del sonno come l’assalto di una bestia mitologica, la ” Pandafeche“.

Le persone che spiegano lo status di paralisi temporaneo attraverso questo fantasma, sono il 28% di coloro che soffrono del sopracitato disturbo. Una percentuale addirittura maggiore del 10% afferma di essere stata vittima di qualche maleficio. Ma ovviamente non si tratta di maleficio alcuno.

La scienza chiaramente è di tutto altro parere; infatti, le conoscenze mediche moderne riconoscono la paralisi del sonno come un residuo della presenza dello stato REM, uno degli strati più profondi dell’ inconscio umano, raggiungibile attraverso il sonno. La fase REM inibisce i i ricettori motori nervosi. Questa spiegazione scientifica, dunque, chiarisce molti dubbi e domande in merito.

Ed è così che, anche in sogni concitati, risulti  impossibile muoversi  nel mondo reale, e ciò può provocare dei danni. In sostanza ci svegliamo prima di essere usciti da questa fase, e pertanto avvertiamo l’incapacità di muoverci ancora per qualche tempo prima che il risveglio sia completato.

​Written By Mirco Angelosante