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Colori e linee Moda autunno inverno 2025/26

Colori e linee Moda autunno inverno 2025/26
Colori e linee Moda autunno inverno 2025/26

Moda, linee e colori, si susseguono di stagione in stagione. L’estate è ancora pronta ad offrirci giornate di mare e svago ma già si palesano quelle che saranno le tendenze moda in fatto di colori e linee per la stagione fredda. Sfilate e passerelle in tutto il mondo hanno dettato i canoni estetici con le nuove collezioni e, molto presto, dopo i saldi estivi, le vetrine dei negozi fisici ed online si riempiranno dei nuovi capi da indossare, presentandoci definitivamente i colori e linee moda autunno inverno 12025/26: scopriamole insieme!

Tutto il fascino dei Colori e linee moda autunno inverno 2025/26

L’inverno, ma anche l’autunno, sono le stagioni che invitano all’uso di colori caldi, coinvolgenti, quasi protettivi nelle loro nuance calde e pacate. Colori che ci accompagnano con piacevolezza durante le giornate fredde, ventose e piovose. Ecco dunque che spesso alcuni di questi colori caldi, come il marrone ed il rosso, tornano inesorabilmente ogni anno nella moda autunno inverno e lo fanno anche per quella della stagione fredda 2025/26. Ma andiamo a scoprirli tutti, uno per uno, questi colori che renderanno piacevoli le linee moda invernali.

Toni neutri? Sì, ma caldi: marrone e grigio

I colori neutri ma caldi, possiamo definirli come dei veri e propri passepartout per la stagione fredda. Perfetti per lui così come per lei, adatti alle persone di ogni età, i colori caldi trovano sempre ampio consenso tra il pubblico. I toni neutri che ripropongono i colori della terra sono sempre molto amati e tra essi ricordiamo il color cioccolato, il marrone bruciato, il cammello raffinato, tinte perfette per un pantalone, così come per un capospalla o un giacchino.

Tra i colori neutri dell’autunno inverno 2025/26 non mancano alcune tonalità di grigio e, in particolare si fa molto apprezzare il grigio Moonbeam, un grigio molto sofisticato perfetto per abiti completi, così come per un maglione.

Rosso e bordeoux tra passione e festività

Sono due colori molto passionali, caldi, avvolgenti che suggeriscono l’avvicinarsi delle feste di Natale. Usati quasi sempre spezzati in pendant con altri capi dai colori diversi il rosso ed il bordeoux.

Il rosso è passionale e dinamico (come abbinare il rosso), ed è perfetto per coloro che vogliono creare un look d’impatto, arricchito con accessori scelti a DOC, promette di stupire. Il bordeoux, invece è più pacato, sofisticato pronto a comporre outfit raffinati e discreti al tempo stesso.

Il verde un colore d’impatto ma non per tutti

Eh sì, i colori vanno scelti non solo tenendo conto delle tendenze moda, ma anche di quali colori ci stanno bene e quali no. Il verde è un bel colore e quello che quest’anno popolerà le vetrine sarà un bel verde oliva insieme ad un verde più acceso come il verde foresta affiancato dal verde salvia più rilassante.

Come usarli? Ottimi per creare look chic così come outfit casual, molto dipenderà dal tipo di capi scelti e da come li andremo ad abbinare scegliendo la tonalità che ci dona.

Anche il blu tra i colori per la stagione fredda in arrivo

Elegante, rigoroso, il blu è stato scelto anche lui per la moda autunno inverno 2025/26. Varie le tonalità che le sfilate di moda ci hanno suggerito etra esse troviamo un bel blu notte severo ed importante così come li blu ceruleo insieme al blu starlight due tonalità che suggeriscono maggior leggerezza.

Colori più audaci?

Certamente anche colori più audaci e vivaci arrivano a rallegrare la stagione fredda e tra essi i classici colori metallici alternati a tinte più innovative. Al classico color oro e argento, si affiancano il giallo leggermente ambrato e l’arancione chiaro.

Come visto sono tanti e diversi i colori per arricchire il guardaroba invernale ma andiamo a vedere cosa ci dice la moda per quanto concerne le linee perché é è proprio questo binomio, colore/linee a fare spesso la differenza.

Linee e stile moda autunno inverno 2025726

La moda del prossimo autunno inverno sembra ricercare un certo equilibrio tra comfort ed eleganza senza tempo, ma senza rinunciare ad un pizzico di estrosità ed audacia, specie per quanto riguarda i capi d’alta moda. Un esempio è la lana che va ad impreziosirsi di elementi gioiello, così come i tessuti metallici che vanno a comporre camicie e golf.

La moda autunno inverno ha declamato uno stile minimalista caldo fatto di linee pulite arricchite da tessuti avvolgenti e da una pallette di colori neutri. Un moda che suggerisce un lusso discreto, mai dirompente.

Vestire in monocolore sarà una delle tendenza di questo inverno magari alternando le tonalità dello stesso colore. Oltre all’eleganza ritrovata dai toni pacati e dalle linee minimali, c’è un ritorno allo stile retrò caratterizzato, in questo caso, da stampe floreali.

In antagonismo a tutto quanto descritto, tra classe ed eleganza, troviamo il denim e le stampe animalier per chi ama vestire in modo meno serio e più casual.

Il denim, va detto, che si rinnova nei colori non solo il classico blu ma anche tinte pastello e colori audaci. Per quanto riguarda le stampe animalier giacche e gonne midi saranno i capi più gettonati.

Insomma una varietà di scelta che consente di interpretare al meglio il proprio stile nel vestire oltre che a seguire le tendenze moda per quanto riguarda colori e linee.

Sognare vecchi amici con delle cicatrici simbolismo e numerologia

cicatrice
Sognare vecchi amici con delle cicatrici simbolismo e numerologia

Ci sono sogno ordinari, sogni piacevoli, incubi, e poi sogni un po’ anomali come quello di sognare vecchi amici con delle cicatrici. Nel sogno le cicatrici possono apparire sul corpo, sugli arti, o magari proprio sul viso e, nell’interpretazione dei sogni, il loro simbolismo è ben chiaro: testimoniano un cambiamento o meglio una guarigione. Ovviamente non esiste un solo significato, ma andranno presi in considerazioni i vari elementi presenti e, tra essi, il vostro stato d’animo.

Sognare vecchi amici con delle cicatrici simbolismo e significato

Vecchi amici che magari non si frequentano più, compagni di scuola, colleghi di lavoro od anche un mix di questi, se ne sognate più di uno insieme nel medesimo sogno, indicano il vostro passato e si riferiscono a difficoltà vissute insieme in quell’ambito, ed ormai metabolizzate o superate.

Le esperienze condivise nel passato hanno comportato un periodo di crescita con alcune difficoltà. Le cicatrici infatti indicano delle ferite emotive che si sono subito in quel periodo e che tu ed i tuoi amici avete, con molta probabilità, affrontato insieme.

I ricordi tornano alla mente ed il sogno rappresenta un segnale che la tua psiche sta riflettendo su quelle esperienze passate che, comunque sia, nel bene e nel male, ti hanno plasmato ed hanno influenzato il tuo presente e le tue attuali relazioni.

La cicatrice dunque va vista come un traguardo, una guarigione dal dolore e un superamento delle difficoltà che hanno coinvolte sia te che i tuoi amici.

Le cicatrici e la guarigione, un simbolismo molto chiaro

Vi sono dei simbolismi, nei sogni, che possono destare qualche stupore, essere fraintesi, ma nel caso delle cicatrici non vi sono dubbi. Le ferite guariscono e lascino delle cicatrici, specie quando sono state molto profonde. In altri casi non lasciano neanche cicatrici. La cicatrice quindi è simbolo di superamento e guarigione.

Sognare dei vecchi amici con delle cicatrici è segno di resilienza: i tuoi amici, ed anche tu evidentemente, avete attraversato dei momenti non facili, dei periodi di insicurezza magari lavorativa o di transizione, e nonostante questo, la vita vi ha reso giustizia: ce l’avete fatta e siete più forti che mai, pur con le vostre cicatrici.

Le cicatrici come rimpianto?

Sì, talvolta una cicatrice nei sogni o più cicatrici possono indicarci dei rimpianti sempre legati al passato. Potrebbero esserci state delle questioni irrisolte con l’amico che nei sogni porta le cicatrici e magari senti la necessità di riconnetterti con lui per chiarire ciò che è rimasto in sospeso.

Sognare cicatrici e Vulnerabilità del sognatore

Un altra interpretazione che nasce dal sognare vecchi amici con delle cicatrici riguarda invece il sognatore stesso e la sua vulnerabilità. In questo caso gli elementi circostanti potrebbero aiutare moltissimo.

Se lo stato d’animo è tranquillo ed anzi vi è allegria, convivialità, gioia, allora escludete quest’ultima interpretazione; ma se invece, al contrario, siete fortemente in ansia e preoccupati, allora il sogno potrebbe indicare, specie se le cicatrici sono ben visibili, (potrebbero simboleggiare cose di noi stessi che tendiamo a nascondere e che emergono alla luce) un invito a riflettere su quelle che sono le proprie insicurezze e su come ci si mostra alle altre persone.

Sognare cicatrici aperte

E’ evidente che le cicatrici aperte nel sogno sui corpi di amici del passato o vecchi amici ci segnalano che una problematica torna a riemergere. Si tratta di ferite profonde che non si sono mai chiuse, indicano problematiche rimaste irrisolte, e che data la loro non risoluzione tornano a riaprirsi.

Riflettete su ciò che è accaduto tra voi ed i vostri vecchi amici, e cercate di fare chiarezza su ciò che torna a bussare alla vostra porta facendovi soffrire.

Probabilmente avete fatto un torto a qualcuno o avete assistito a qualcosa che vi ha scosso e che ha segnato un vostro amico. I rimorsi tornano e vanno affrontati per superarli.

Se poi nel sogno l’ambiente non è sereno ma litigate con qualcuno allora è consigliabile che approfondiate l’argomento, in quanto litigare indica problematiche irrisolte che tornano a galla.

Numerologia del sogno

Andiamo a vedere altri elementi utili che possono essere considerati nel sogno. Se gli amici sono 3, trattandosi di un numero legato alla creatività vi sollecita a comunicare con gli altri in modo più aperto. Se sono 7 invece il sogno è connesso alla spiritualità, alla saggezza e all’introspezione. Il 9 rappresenta la fine di un ciclo e l’inizio di un nuovo; mentre il 13 è un numero associato al cambiamento e alla trasformazione.

Nella Smorfia Napoletana i numeri da giocare sono i seguenti

  • amici 19
  • amicizia rinnovata 71
  • cicatrice 1
  • cicatrice grande 44
  • cicatrice sul viso 4
  • cicatrice mani 81
  • cicatrice gambe 9
  • cicatrice braccia 22

Interpretazione Pitagorica

Secondo Pitagora numeri e lettere sono connessi e nel caso della cicatrice o cicatrici il risultato è il seguente:

CICATRICE = 3-9-3-1-2-9-9-3-5 = 8

CICATRICI = 3-9-3-1-2-9-9-3-9 = 12

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Arredamento e Moacasa 2025

Arredamento e Moacasa 2025
Arredamento e Moacasa 2025

Siamo prossimi all’autunno e numerosi sono gli eventi fieristici in programma, tra essi Moacasa l’evento dedicato all’arredamento e al design che ogni anno torna a popolare i padiglioni della fiera di Roma. La fiera d’arredamento Moacasa quest’anno, festeggia il suo cinquantesimo anniversario. Sicuramente un traguardo importante che testimonia la sua longevità e l’apprezzamento ricevuto dal pubblico nel corso degli anni. Una fiera dedicata al settore arredamento e design che si terra alla Fiera di Roma dal 25 ottobre 2025 al 2 di novembre. Un occasione unica per scoprire le ultime novità ed idee per la casa e l’arredamento sia d’interni che d’esterni, il cosi detto Outdoor.

Arredamento e Moacasa 2025 e la sua storia

La storia di Moacasa è antica. Nasce nel 1975 come cooperativa che riunisce le migliori aziende italiane. Il suo obiettivo è quello di promuovere le eccellenze italiane ed il design legato al settore arredamento e all’artigianato locale.

Nel corso degli anni, Moacasa ha raccontato l’evoluzione del modo di abitare, adattandosi ai cambiamenti sociali, culturali e di produzione. Si è passati dal “Radical Design” degli anni 70 fino all’integrazione della domotica e si è posto una particolare attenzione rivolta verso la sostenibilità ed il riciclo per il rispetto ambientale e per far fronte ai cambiamenti climatici che preoccupano. Già lo scorso anno, così come nelle edizioni degli ultimi anni, Moacasa ha dedicato molto al cosa smart e alla sostenibilità.

L’arredamento italiano nel mondo

Senza dubbio l’arredamento italiano per stile, design e materiali è promosso da un artigianalità che non lascia dubbi. Caratteristiche che hanno consentito, nel tempo, di imporsi a livello internazionale grazie anche alla capacità delle aziende di rinnovarsi continuamente.

Ad esempio, si è tenuto molto conto, in questo processo, dell’evoluzione del ruolo della donna nella società, concetto che ha influenzato di molto il design delle cucine che si sono trasformate in stanza più facili da pulire e senza dubbio moto più funzionali e pratiche.

Moacasa 2025 e le edizioni precedenti, fanno parete di questo processo produttivo evolutivo. Un valido strumento per tutti coloro che cercano idee e consigli per arredare la propria casa.

Moacasa e il suo presidente

Massimo Prete, presidente di Moacasa, afferma che l’anniversario della fiera del mobile è un appuntamento che testimonia il coraggio imprenditoriale e l’innovazione che lo ha caratterizzato nel corso degli anni.

Moacasa, insieme a Casaidea, altra nota fiera del mobile italiana, hanno sempre proposto iniziative innovative come ad esempio mostre a tema, collaborazioni con università, spazi dedicati ai giovano artigiani così come ai designer emergenti. Non da meno sono gli spazi adibiti alle consulenze gratuite per la riprogettazione e ristrutturazione di spazi esterni e outdoor.

Ecco dunque che la missione di MOA, Società cooperativa, è da sempre quella di valorizzare la tradizione e l’eccellenza italiana, anticipando le nuove tendenze del settore per i visitatori.

Il Made in Italy per arredare

Nell’ultimo mezzo secolo l’arredamento made in Italy ha saputo imporsi nel mondo grazie alla sua qualità, sfidando la concorrenza dei paesi esteri. Alla base di questo c’è una storia culturale fatta di artigianalità, ma anche la capacità delle aziende nel rinnovarsi e di far propri gli ideali riconosciuti nel concetto di “stile italiano” divenuto sinonimo di eccellenza e di prestigio.

Indubbiamente l’arredamento italiano ha continuato, e continua nel tempo, ad evolversi in due concetti di base quello di forma e di sostanza spesso legati al cambiamento della società, ma anche ai nuovi materiali e alle tecnologie sempre più avanguardistiche. Le case diventano smart ed i mobili, così come gli arredi e gli accessori si identificano in questo concetto di domotica.

Ecco dunque che Moacasa e Casaidea diventano due appuntamenti imperdibili per gli amanti dell’arredamento e del design ma anche per tutti coloro che devono arredare casa o cercano nuovi spunti ed idee.

Ricordiamo: MoaCasa fiera di Roma dal 25 ottobre a 2 Novembre.

Matrimonio ed eventi torna RomaSposa la vetrina per l’organizzazione perfetta delle nozze

Matrimonio
Matrimonio ed eventi torna RomaSposa la vetrina per l'organizzazione perfetta delle nozze

Siamo ancora in piena estate, fa caldo, e la mente vola al mare e alle vacanza estive ma, a breve, saremo catapultati, nuovamente, nella stagione autunnale, fatta di colori e profumi particolari. Con l’autunno torna la progettualità rivolta ai matrimoni. RomaSposa la fiera dei matrimoni si veste di mille sfaccettature diverse e torna ad arricchire la città capitolina. Le date? 16 e 19 Ottobre sono le date da appuntarsi per l’evento legato alle nozze e all’organizzazione delle stesse. Ma scopriamo di più su matrimoni ed eventi e, soprattutto, sulla nuova edizione 2025 di Roma Sposa.

Matrimonio ed eventi torna RomaSposa 2025

RomaSposa rappresenta la vetrina per l’organizzazione perfetta delle nozze ed è un punto di riferimento per la città capitolina che torna, di anno in anno, ad arricchire il bagaglio “organizzazione nozze” al palazzo dei Congressi di Roma Eur.

Il salone Internazionale della sposa quest’anno giunge alla sua 61a edizione, e rappresenta il luogo giusto per pianificare nel dettaglio il proprio matrimonio. Sono ben siano quattro i giorni utili sono abbastanza per selezionare i migliori fornitori per matrimoni, dalla sartoria, alle bomboniere, dalle auto, al supporto musicale, fino alla scelta dettagliata dei vini, e di tutto ciò che il comporto matrimonio abbraccia.

Si tratta dell’evento più atteso dalle coppie di futuri sposi in quanto permette di trovare le migliori soluzioni per un giorno così importante, quello del fatidico SI che unirà per tutta la vita di due persone: il matrimonio. Tante le novità di tendenza che il mondo del wedding che si affacciano in quest’ultima edizione 2025 di RomaSposa.

RomaSposa e le novità dal Cake design all’area Wine Academy

Due le grandi novità che vanno ad arricchire il bagaglio, tra l’altro già molto ricco e nutrito di proposte dedicate agli sposi e all’organizzazione del loro matrimonio. Tra esse spiccano la sezione Cake design e l’area Wine Academy già in vigore dallo scorso anno.

La torta di design

L’area dei dolci, l’angolo dessert propone un’attenzione particolare rivolta al cake design. Il taglio della torta è uno dei momenti più attesi delle nozze ed uno dei più fotografati. Dai matrimoni ai compleanni, fino alle feste di laurea ed altro, la torta ed il taglio della stessa, annunciano un lieto evento e lo celebrano appunto, con l’atteso taglio.

Data la crescente importanza di questo strumento, “la torta”, nato per festeggiare ogni evento, e presente ormai anche nell’annunciare il sesso dei bimbi a pochi mesi di gestazione, RomaSposa ha deciso di dedicare un’area proprio alla torta e al cake design.

L’area bollicine: Wine Academy

Una novità riconfermata per il secondo anno è quella della Wine Academy che promette le miglioi proposte per il brindisi degli sposi. I visitatori di RomaSposa potranno scoprire in quest’area le etichette pregiate, ricevere consigli e degustare ottime proposte per festeggiare il proprio magico si.

L’abito più bello per sposa e sposo e la Wed Academy

E, come ogni anno, a RomaSposa tornano gli abiti da sogno, quelli più belli e di tendenza, dedicati sia alla sposa che allo sposo. Nell’area Wed Academy tornano le creazioni spettacolari ed innovative per un matrimonio da favola unico e ricercato. Si tratta di un vero e proprio laboratorio di idee dove professionisti del settore guidano gli sposi nelle loro scelte.

Il calendario delle sfilate è molto ben nutrito e vedrà sfilare in passerella oltre 1000 abiti oltre agli espositori presenti in loco.

Sicuramente RomaSposa non delude mai e si appresta, nella sua nuova edizione prevista tra il 16 ed il 19 di ottobre 2025, a fornire nel calendario fieristico le migliori soluzioni per le location, l’intrattenimento, gli addobbi e le bomboniere, ma anche per gli abiti e le acconciature, make up incluso, e ducis in fundo foto e fotografo, autonoleggio e viaggio di nozze, saranno tra le proposte da passare al vaglio tra gli oltre 300 espositori presenti con oltre 2000 brand dedicati al mondo delle nozze.

Palazzo dei congressi di Roma
Palazzo dei congressi di Roma


 
Un evento per organizzare le nozze molto interessante e consigliato da non perdere per i futuri sposi:

ROMASPOSA 2025
Dal 16 al 19 ottobre
Palazzo dei Congressi – Roma EUR
Orari di apertura e prezzi: giovedì e venerdì, dalle 15 alle 20, euro 7;
sabato e domenica, dalle 10 alle 20, euro 10. 

Perché si fanno brutti sogni o incubi?

Perché si fanno brutti sogni o incubi?
Perché si fanno brutti sogni o incubi?

I brutti sogni, chiamati spesso incubi, sono manifestazioni oniriche degne di nota ed osservazione. Spesso lo stress è alla base di questi sogni tumultuosi che ci fanno svegliare, talvolta in piena notte, in uno stato di ansia e preoccupazione. Alcune persone tendono maggiormente a fare dei brutti sogni, altre, invece, non ricordano di sognare cose spiacevoli od avere incubi. Scopriamo di più su questo aspetto poco rassicurante dei sogni.

Perché si fanno brutti sogni o incubi?

I brutti sogni, o incubi, possono essere scatenati da diverse cause, tra esse una brutta esperienza vissuta di recente, stati di ansia, e stress, ma anche film e giochi. E’ interessante sapere che i brutti sogni si fanno generalmente durante la fase REM, ossia la fase in cui l’attività celebrale è più intensa.

Come anticipato le cause che scatenano gli incubi sono di vario tipo e possono essere legate ad eventi vissuti, ansia magari insorta in un periodo della vita particolarmente difficile e in cui la mente umana tende ad elaborare le emozioni stressanti anche durante la fase di sonno.

Non da meno, alcuni eventi drammatici che hanno interessato la vita del sognatore e che, anche da distanza di anni, tornano a riemergere nei sogni in forma di incubi. Il motivo è l’elaborazione inconscia del nostro cervello che cerca di superarli.

Tra le cause che possono dar vita a sogni poco piacevoli ci sono anche problemi di salute, dolori e febbre possono generare dei sogni terrificanti. Senza contare che a volte anche l’utilizzo di alcuni farmaci, come quelli per la pressione sanguigna alta, possono avere come effetto collaterale, quello di far insorgere dei brutti sogni o incubi.

Mangiare poco prima di andare a dormire tende a far aumentare il metabolismo e a rendere l’attività cerebrale più intensa con la probabilità di incorrere in sogni poco piacevoli o comunque stressanti. Anche sostanza come alcol e caffeina possono influenzare negativamente sia il sonno che i sogni stessi.

Brutti sogni e incubi con persone amate o conosciute

Fare dei sogni brutti che riguardano persone che amiamo o che comunque conosciamo, come amici e parenti può indicarci varie possibilità interpretative, ma riflette, in primo luogo, paura e insicurezza.

La paura di perdere qualcuno che amiamo potrebbe generare ansia legata all’ipotesi remota di perdere questa persone, connessa alla paura che la relazione finisca. Al tempo stesso, il sogno potrebbe segnalare dei conflitti presenti e non risolti che andrebbero affrontati con il proprio partner.

Allo stesso tempo un brutto sogno che coinvolge chi si ama potrebbe esprimere preoccupazione per la sicurezza o la salute di questa persona, specie se quest’ultima sta realmente affrontando problematiche e difficoltà di questo tipo.

Perché si fanno Brutti sogni ed incubi con persone sconosciute?

Partiamo dal presupposto che i sogni aiutano a metabolizzare situazioni e problemi presenti, passati e prevedibilmente futuri. Detto questo, quando nel tuo incubo le persone coinvolte sono estranei e persone che non si conoscono, questo tende ad identificare i soggetti con alcuni aspetti caratteriali del sognatore stesso.

Se si sogna un estraneo aggressivo e minaccioso, questo potrebbe esprimere una parte del sognatore che tende ad emergere, situazioni che non si riescono bene a controllare e che spaventano. Altre volte invece il sogno è generato da interazioni casuali avute di recente e che il cervello sta cercando di elaborare.

Sogni brutti e sogni belli: tutti essenziali

I sogni, siano essi belli o brutti, fantastici o tristi, costituiscono una parte essenziale della vita del sognatore, ed aiutano il cervello umano ad elaborare le emozioni e le esperienze che si vivono giorno dopo giorno.

Certamente, sognare spesso cose spiacevoli, come il sognare di precipitare nel vuoto, o simili, non è normale, così come i sogni ricorrenti spiacevoli sono lì ad indicarci che qualcosa non va.

In entrambi casi, il consiglio spassionato è quello di rivolgervi ad un terapeuta che potrà così capire meglio quali sono le cause che fanno scaturire i brutti sogni, od anche un brutto sogno ricorrente e vi aiuterà a comprendere e gestire meglio il tutto.

Bambole Berenguer cosa sono, come riconoscerle, prezzi e tipologie

Bambole Berenguer cosa sono, come riconoscerle, prezzi e tipologie
Bambole Berenguer cosa sono, come riconoscerle, prezzi e tipologie

Parlando spesso di reborn viene spontaneo fare un articolo che specifichi la differenza tra una reborn ed una bambola Bernguer, specie per coloro che non si intendono molto di bambole, reborn, e simili. Quindi andremo a spiegare, passo, passo, le bambole Berenguer cosa sono, come riconoscerle, prezzi e tipologie che si trovano in commercio, ed anche come restaurare una bambola Berenguer, magari (passate mi il termine) “rebornizzandola”.

Bambole Berenguer cosa sono, come riconoscerle

Se state cercando una bambola per bambini e non sapete che le reborn sono bambole da collezione non indicate per i bambini, anzi sono proprio vietate fino ad una certa età per motivi di sicurezza potrete volgere lo sguardo altrove. In alternativa, infatti, vi sono le reborn intere con corpo in vinile appunto nate per i bambini, e le Berenguer.

I kit reborn per bambino a corpo intero sono davvero pochi e non sempre facili da reperire, specie in Italia. Mentre per quanto riguarda le bambole Berenguer, prodotte in Spagna, è più facile trovarle anche sul mercato italiano o in siti di vendita usato come Vinted.

Una bambola Berenguer in buone condizione ha un prezzo irrisorio e può venire restaurata e riporta a nuova vita modificandola con colori ad olio o acrilici.

Quindi cosa sono le bambole berenguer?

Sono bambole indicate per i bambini ma, al tempo stesso, sono anche bambole da collezione prodotte dall’azienda spagnola JC Toys Group che fu fondata, anni orsono da Salvador Berenguer, da cui prendono, appunto, il nome.

Cosa distingue una bambola Berenguer? Sono note per il loro realismo e la cura dei dettagli che le rendono molto simili a dei neonati veri (anche se non sempre sono al livello di una vera reborn).

Bambola Berenguer braccialetto di nascita
Bambola Berenguer braccialetto di nascita

Come riconoscere un bambola Berenguer originale?

Le bambole originali vendute in scatole e conservate bene, hanno appunto, la scatola originaria che porta il nome del marchio. Oltre a questo, le bambole Bernguer hanno stampato sul retro della testa, precisamente sul collo, il nome Berenguer e l’anno di fabbricazione.

Sono prodotte con materiali di alta qualità e se ne trovano diverse tipologie: scopriamole insieme!

La linea Berenguer Classic Reborn sono bambole più realistiche e con molti dettagli che le rendono ancor più belle, e le bambole Berenguer della linea Boutique.

Ogni bambola e prodotta grazie ad un team di artisti che ne curano la produzione, e quindi, può avere delle caratteristiche uniche, come i rossori delle guance, le labbra o le venette, ma anche le unghie molto dettagliate.

Per quanto concerne gli occhi, si trovano bambole berenguer con occhi in acrilico in grado di garantire profondità e buona lucentezza, ed altre con occhi di vetro, ancor più belli e realistici.

Le Berenguer più pregiate vengono vendute, come le reborn, con certificato di autenticità e anche con certificato di nascita. Alcune Berenguer sia della linea reborn che di quella Boutique presentano un braccialetto di nascita sul polso.

Il vinile è spesso morbido e la bambola è accessoriata spesso da vestitini di qualità. Queste bambole nascono con diverse espressioni che le rendono particolari e diverse da altre bambole presenti in commercio. Sono realistiche e di alta qualità, riconoscibili per i dettagli artigianali e, come visto, trovano spesso certificate.

Come restaurare una bambola Berenguer?

Si possono restaurare come per le vere reborn, sia con i colori da forno ad olio, che con i comuni colori acrilici (qui spieghiamo la differenza tra i due tipi di colori). Certo è che molto dipenderà anche dalle condizioni del vinile che dovrà sopportare, per i colori ad olio, la cottura a 130 gradi circa.

Entrambi i colori consento il restauro delle Berenguer ottenendo un ottimo livello di realismo, e dando vita ad una nuova bellissima bambola per bambini per i collezionisti del settore.

Prezzi delle bambole Berenguer

Queste bambole si trovano sia nuove che di seconda mano. In alcuni casi di seconda mano, si trovano modelli vecchi e quasi introvabili. I modelli di berenguer più semplici, creati appositamente per i bambini, hanno un prezzo di mercato che oscilla tra i 50 ed i 60 euro.

I modelli più dettagliati sono tipicamente Berenguer da collezione o reborn Berenguer e in questo caso il loro prezzo sale e si aggira intorno ai 100 – 130 euro.

Infine nel mercato dell’usato si trovano bambole di questo tipo a partire dai 10- 20 euro. La scelta in termini di modelli, dettagli e prezzi è quindi ampia e variegata.

Bocconcini di pollo o tacchino alle olive

Bocconcini di pollo o tacchino alle olive
Bocconcini di pollo o tacchino alle olive

Una ricetta semplice ed economica e un po’ diversa dal solito.
Potrete decidere se utilizzare bocconcini di pollo o tacchino, il risultato, grazie alla carne e alle olive nere, sarà ottimo, ed i vostri commensali rimarranno soddisfatti.

Inoltre, da sottolineare che questo secondo piatto è a base di carne bianche, ed è quindi indicato anche in quelle persone che per motivi di salute devono evitare di consumare le carni rosse.

La preparazione è semplice, ma il risultato è molto gradevole sia dal punto di vista del sapore che dell’aspetto.

Bocconcini di pollo o tacchino alle olive

Gli ingredienti di base sono fondamentalmente 2, i bocconcini di carne bianca, sia essa pollo o tacchino, e le olive. Oltre a questi ingredienti citati, si useranno delle spezie per insaporire il tutto e del vino bianco. Alcuni di questi ingredienti possono essere sostituiti in base al gusto personale. Potrete aggiungere, ad esempio, della curcuma che donerà un colore ambrato alla carne ed un sapore speziato. Anche la maggiorana è perfetta per insaporire questo tipo di carne così come altre spezie, odori ed erbe dell’orto.

Un’altra alternativa che vi consiglio e che personalmente amo molto, consiste nel condire il tutto con succo di arancia spremuta fresca e tagliare dei pezzetti di arancia per conferire sapore e colore al piatto (vedi foto). Ovviamente le arance non si trovano sempre quindi questa alternativa di ricetta è da preparare quando le arance belle succose sono disponibili sul mercato.

Dosi per 4 persone

ingredienti
 

  • 500 gr di bocconcini di tacchino
  • 250 gr di olive nere denocciolate
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 dado vegetale,
  • 1 bicchierino di vino bianco
  •  olio, sale e pepe.

Una volta reperiti tutti gli  ingredienti in elenco si prende una padella medio grande dai bordi alti e si inizia la preparazione dei bocconcini di pollo o tacchino alle olive.

Preparazione dei bocconcini di pollo o tacchino alle olive

  1. In una pentola anti aderente mettete a rosolare i bocconcini di tacchino con un po’ di olio di oliva, una volta rosolata in modo uniforme la carne, aggiungete mezzo bicchiere  di vino bianco, 1 dado e 2 bicchieri di acqua, sale e pepe, coprite il tutto e lasciate cuocere per circa 15 minuti.
  2. Trascorsi i 15 minuti,  scoprite la pentola aggiungete il rosmarino ( preferibilmente fresco) e le olive nere denocciolate.
  3. Abbassate  la fiamma al minimo e lasciate che il brodo si asciughi  quasi completamente.
  4. Disponete in un piatto da portata e servire in tavola guarnendo con qualche rametto di rosmarino.

Un secondo piatto di carne, come visto, molto semplice da preparare che richiede tempi di preparazione contenuti, infatti in circa 20 minuti la carne si cuoce bene, specie se i bocconcini sono tagliati non troppo grandi come spesso accade per quelli di pollo e tacchino.

Serviti in tavola in una pirofila di coccio, o in un vassoio da portata, faranno la loro figura e soddisferanno il palato dei commensali.

Un consiglio? Accompagnateli con dei crostini di pane caldi e della verdura di stagione sia cotta come la cicorietta, che cruda come una bella insalata o dei pomodori, ed avrete un effetto migliore e completo di questa pietanza.

Una ricetta alternativa a base di bocconcini di pollo e legumi come i ceci o i fagioli la trovate qui: Bocconcini di tacchino piccanti con fagioli.

 

 

 

 

Reborn e rooting perfetto i 3 elementi essenziali

rebron originale
Reborn e rooting perfetto i 3 elementi essenziali

Le reborn sono bambole da collezione realizzate a mano grazie a delle artiste che le dipingono con vari colori, sia acrilici che da forno e poi applicano capelli e ciglia attraverso il rooting. Abbiamo già parlato di questi argomenti, ossia del tipo di colori e di come va eseguito un rooting. Oggi ci soffermiamo però su una particolarità: reborn e rooting perfetto i 3 elementi essenziali, quelli che consentono di realizzare capigliature simili a quelle umane e più naturali possibili: vediamo quali sono!

Reborn e rooting perfetto, i 3 elementi essenziali

Un rooting può essere praticato in diversi modi, innestando un solo capello “mono-rooting” ” ma molto bello anche se praticato con due o 3 capelli per foro, o anche a ciuffetti, meno estetico, ma più veloce.

Più la tecnica è sofisticata ed eseguita con manualità e tanta pazienza, più la capigliatura della bambola reborn assume naturalezza. Ma al di la della manualità, vi sono 3 elementi essenziali che contribuiscono alla realizzazione di un rooting perfetto nelle reborn.

Vinile morbido per un rooting perfetto

La qualità del vinile è senza dubbio uno dei presupposti che può fare la differenza in un rooting perfetto o meno bello. Infatti, sebbene esistano delle lampade riscaldanti per ammorbidire il vinile durante l ‘applicazione dei capelli, va detto che un vinile morbido si riesce a lavorare molto meglio e questo va a vantaggio del rooting e della sua qualità estetica, sia visiva ed anche strutturale.

Generalmente i kit reborn originali rispetto ai cloni sono più morbidi e chiari rispetto ai vinili reborn non originali che si trovano sui siti cinesi tipo Aliexpress, Temu o Amazon.

Aghi di qualità sottili

Anche per quanto riguarda gli aghi abbiamo spiegato che l’ago sottile del 42 o del 46 permette di praticare fori molto piccoli che lasciano la superficie del vinile praticamente integra.

Aghi grandi invece tendono a lasciare un foro che rimane più visibile rispetto agli aghi sottili. Come scegliere gli aghi? Ne abbiamo parlato qui spigando tutto nel dettaglio.

Dunque considerata l’importanza della pazienza, della manualità, e del tipo di aghi, andiamo a vedere come il tipo di capelli scelti influenzano un rooting perfetto, o quasi.

Capelli in morbidissimo mohair / alpaca o comunque di qualità

Una volta che abbiamo un vinile morbido, degli aghi sottili e la giusta manualità, la differenza del rooting di qualità la fanno sicuramente i capelli. Esistono capelli naturali, umani, che spesso risultano grandi come diametro e non sempre indicati (specie nei neonati e nei prematuri).

Esistono poi i capelli sintetici molto spessi e lucidi, difficile con questi realizzare un rooting perfetto. Sono però indicati nei casi di allergie. Infine i capelli più indicati per un rooting di livello, dall’ottimo aspetto estetico sono quelli in mohair o alpaca.

Ma anche in questo caso troviamo dei prodotti di qualità superiore rispetto ad altri. Più la qualità in termini di morbidezza e lucentezza del mohair è elevata, migliore risulterà in rooting della reborn.

Si trovano dei capelli in mohaire per reborn che in realtà sono stoppacciosi e opachi ed il risultato non sarà che proporzionato alla qualità del materiale usato anche se avrete messo in atto gli altri accorgimenti come vinile di qualità ed aghi sottili.

Rooting perfetto si può?

Certo! Con un po’ di pazienza, e provando e riprovando, ci si accorge che il proprio lavoro di rooting tende a migliorare di volta in volata. Se poi si utilizzano gli accorgimenti descritti, ossia, kit in vinile di qualità, quindi originali, aghi sottili e capelli di pregio, in morbido mohair allora sì che il rooting che si ottiene è bello, naturale, lucente, decisamente avrete un rooting perfetto per la bambola che state lavorando.

Insomma il detto “chi più spende meno spande” è decisamente realistico in questo caso. La qualità si paga, ma è anche vero che i risultati che si ottengono sono ampiamente superiori nelle reborn e non solo in questo caso specifico ma anche per quanto riguarda i colori, gli opacizzanti, i fissativi e sigillanti, i pennelli e le spugnette, e tutti qui prodotti che normalmente si utilizzano nella realizzazione di una bella bambola reborn di qualità.