Come gestire un cane pauroso: tecniche di addestramento

Come gestire un cane pauroso: tecniche di addestramento
Come gestire un cane pauroso: tecniche di addestramento

Un cane pauroso richiede molta pazienza e tecniche di addestramento particolari. Quando si ha a che fare con cani traumatizzati o cani che hanno avuto scarse esperienza di vita e relazione, si incorre in varie problematiche, la prima fra tutte è quella che riguarda la paura spesso orientata verso moltissime cose, persone ed oggetti inclusi. Vediamo come comportarci con un cane pauroso e quali sono le tecniche di addestramento valide per recuperare, anche se in parte il cane, e la sua voglia di vivere, eliminando stress e paure eccessive.

Adozioni cani: Come gestire un cane pauroso

Quando si adotta un cane, sicuramente si compie un bel gesto verso l’animale ma, alle volte, non conoscerne bene i trascorsi ci pone in una situazione di rischio.

Il rischio è quello di incappare in cani problematici, paurosi, e di non essere in grado di gestirli e rieducarli. Per questo spesso nei gruppi di affido ed adozione si legge di cani restituiti alle associazioni, con seguito di critiche e commenti.

Ma, il più alle volte, le restituzioni sono dovuta a scarsa sincerità da parte degli operatori del settore che in modo irresponsabili non informano i futuri proprietari di quali sono le reali problematiche del cane.

Per questo è meglio andare nei canili e vedere e conoscere prima e di persona il cane, cercando di capire se può essere adatto a noi e se noi saremo in grado di gestirlo e rieducarlo, mettendo in conto, tempo, energie, soldi e capacità.

In caso contrario, sarebbe meglio adottare dei cani di pochi mesi che sono più facili da rieducare. Ma vediamo come rieducare un cane problematico e molto pauroso con le tecniche di addestramento adeguate.

Creare un ambiente sicuro

La prima cosa da fare, è quella di dare maggior sicurezza al cane cercando di creare un ambiente tranquillo e sicuro per lui e seguendo delle routine quotidiane al quale l’animale si adatta con più facilità e che riescono a dargli un minimo di tranquillità.

Si deve fornire al cane un posto in cui rifugiarsi in caso di “panico”, fornirgli coperte, cuscini, giochi, tutti oggetti che possano farlo sentire al sicuro.

Rispettare i limiti del cane

Senza forarlo troppo e rispettando i suoi limiti con le dovute precauzioni lo si indurrà a fidarsi piano piano di noi, compiendo piccoli passi quotidiani. Il cane non va forzato ad accettare le sue paure ma va posto lentamente a confronto con esse dandogli sempre la possibilità di fuggirne e rifugiarsi nelle sue poche sicurezze. Quando compie piccoli progressi va sempre lodato e premiato dandogli cibi gustosi.

Usare rinforzi positivi


Anche se in un primo momento tutto vi sembra vanificarsi, vi accorgerete che il cane pauroso, nonostante le ansie, inizierà a fidarsi di voi e in questo modo comincerà ad avere meno paura di situazioni, cose e persone.

Quando il cane mostra coraggio avvicinandosi e limitando le sue paure andrà premiato e lodato con cibo, giochi e coccole. Le “gratificazioni” servono a creare un processo di condizionamento positivo, associando l’esperienza spaventosa a qualcosa di positivo. L’addestramento dei cani varia anche in base alla razza e al carattere e non solo in relazione alle esperienze pregresse.

Un cane che ha pauroso molto probabilmente sarà anche un cane che abbaia molto e questo atteggiamento può creare dei problemi specie se si abita in condominio.

Desensibilizzazione del cane pauroso

Anche la desensibilizzazione dei cani deve avvenire per gradi e va rivolta ad una situazione, un oggetto, un altro cane, attuandola una alla volta.

La desensibilizzazione infatti, è una tecnica che prevede l’esposizione del cane a ciò che lo spaventa. Ad esempio, se il cane ha pura dei rumori forti, come moto, motorini, scoppi etc. si potrà iniziare inducendo volontariamente dei suoni medio bassi e poi aumentarli gradualmente.

Durante questo addestramento il cane andrà premiato ogni qual volta che compie un piccolo progresso trasformando l’esperienza in “positivo”.

Controllare il proprio linguaggio corporeo

Quando si addestra un cane pauroso si deve far attenzione a mantenere un linguaggio corporeo positivo, rilassato e calmo in modo da non confondere il cane e rassicurarlo con il nostro atteggiamento. I cani percepiscono il nostro stato emotivo e questo se negativo potrebbe creargli ulteriore stress.

Lavorare con un addestratore professionista

Sebbene il padrone del cane possa fare davvero molto per aiutare il proprio animale a riacquistare sicurezza e vincere le paure quotidiana è sempre bene avvalersi anche id un professionista.

Se il cane è particolarmente pauroso e se le tecniche di gestione sembrano funzionare poco o non funzionare, potrebbe rivelarsi molto utile avvalersi di un educatore cinofilo. Un addestratore esperto sarà in grado di consigliarvi le tecniche più giuste per il vostro cane, e vi fornirà una guida dettagliata su misura per lui.

Proprio perché ogni cane è un individuo unico con le sue esperienze pregresse è bene che venga valutato e seguito da un educatore cinofilo in grado di pianificare un percorso di recupero per fargli vincere le sue paure in modo graduale, produttivo e sicuro.

Ad ogni modo sappiate che vi servirà tanta pazienza per raggiungere anche solo alcuni degli obiettivi di recupero del cane che vi siete preposti.

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