Crassula come coltivarla: posizione, innaffiature, temperature, riproduzione

Crassula
Crassula come coltivarla: posizione, innaffiature, temperature

La Crassula è una pianta grassa che appartiene alla famiglia delle Crassulaceae (300 specie circa)- E’ molto resistente e proveniente dall’Africa meridionale. Si tratta di una specie molto robusta che sopporta anche climi rigidi, ma non le temperature sotto lo zero. Ve ne sono due specie, una strisciante ed una arborea nota come Crassula Ovata. Vediamo come coltivare la Crassula Ovata dove posizionarla, e come procedere alle innaffiature, concimazioni e riproduzione.

Come coltivare la Crassula Ovata

Si tratta di una pianta grassa sempre verde che può essere tenuta in casa o in giardino sia in vaso che in piena terra. L’unico accorgimento, se si vive in regione a clima freddo, è quella di riporla in luogo riparato qualora le temperature scendano sotto lo zero per più giorni, perché questo potrebbe danneggiare la pianta.

Tutte le piante grasse, infatti, temono le temperature troppo basse, essendo al loro interno ricche di acqua rischiano di gelare e morire. Per evitare questo è preferibile coltivarle in vasi da poter spostare in relazione alla stagione.

Dove posizionare la Crassula

Tutte le piante grasse, nessuna esclusa, amano posizioni soleggiate. Le piante grasse, infatti, sono originarie dei luoghi caldi e, per questo motivo, amano il sole pieno, specie nelle stagioni autunnali ed invernali, così come in primavera.

Se l’estate si potrebbe rivelare troppo calda, il sole diretto nelle ore più calde potrebbe danneggiarla e sarebbe da evitare, per non stressarla troppo. In estate è meglio porre la Crassula in luogo ventilato dove prenda il sole ma non nelle ore più calde. Qualora la crassula sia in casa, è bene riservarle un posto vicino ad una finestra luminosa.

Dove tenere la Crassula in inverno

Come anticipato, è una pianta che non resiste troppo alle basse temperature e, se il clima diventa rigido e si va sotto zero, sappiate che la crassula può resistere a -4 gradi massimo, e solo per poco tempo. La cosa da fare se la pianta si trova in giardino in piena terra, è di proteggerla pacciamando le radici e coprendola con un telo in modo da creare una sorta di serra fredda.

Se la Crassula è allevata in vaso vi basterà spostarla in casa e riservarle il posto in una stanza luminosa vicino ad una finestra. Non abbiate timore: è una di quelle piante grasse che vivono bene in casa. Le temperature ideali per L’albero di Giada o Crassula Ovata vanno dai 12 ai 25 gradi.

Quando annaffiare la Crassula

La Crassula non richiede moltissima acqua. Come tutte le piante grasse teme i ristagni idrici ma necessità, specie in estate, di essere bagnata ogni qual volta il terreno risulti asciutto.

In inverno le irrigazioni possono venire sospese o effettuate molto raramente, sebbene un paio di concimazioni quindicennali possano aiutare la fioritura. Usare concime per piante grasse.

Crassula foglie che cadono o ingialliscono

Se la Crassula perde le foglie significa che il terreno si è inaridito troppo e in questo caso è opportuno procedere all’irrigazione. Le piante che soffrono eccessiva siccità tendono a perdere le foglie poste in basso.

Se le foglie della Crassula ingialliscono vuol dire che state innaffiando troppo e che le radici si stanno danneggiando. Rinvasate, drenate bene con argilla espansa, potate le radici che sono marcite, e lasciate riposare per qualche giorno spruzzando solo le foglie. Poi riprendete a curarla in maniera normale senza eccedere con l’irrigazione.

Crassula Ovata o Albero dei soldi
Crassula Ovata o Albero dei soldi

Quando fiorisce la Crassula ovata?

Se le condizioni climatiche sono buone e il pane di terra sufficientemente nutriente, la Crassula tende a fiorire regalando piccole fiori tra la fine dell’autunno, e l’inizio dell’inverno. Perché fiorisca la pianta di crassula deve essere adulta ed avere almeno 10 anni di vita.

L’aspetto di una pianta di Crassula, dopo diversi anni, assomiglia a quella di un alberello ramificato con tante foglie grasse, questo perché i tronchi si accrescono nodificando, assumendo l’aspetto di un tronco d’albero vero e proprio.

Quando fiorisce si riempie di fiorellini bianchi che le valgono il nome di Albero di Giada perché porta fortuna o anche Albero dei Soldi” in quanto le foglie ricordano la forma delle monete.

Rinvaso, concimazione, malattie Crassula

Il rinvaso va effettuato all’incirca ogni due anni e proporzionalmente alla velocità di crescita della pianta. Il terriccio dovrà essere nutriente, misto a sabbia e ben drenato. Oltre al gelo, non teme grandi patogeni, ma la cocciniglia può attaccarla. A tal proposito è bene fare attenzione e eventualmente utilizzare prodotti anti cocciniglia.

Riproduzione della Crassula

Può essere riprodotta per seme, ma la tecnica più in uso, facile per ottenere nuove pianta di Crassula è quella di staccare un rametto ed interrarlo. Grazie a questa tecnica di riproduzione per talea che radicherà avrà vita una nuova piantina. Non è una pianta che necessiti di potature, ma quando si vuole riprodurla per talea tagliare qualche rametto riequilibrando la chioma può rivelarsi utile.

Prezzo Crassula

Una pianta di piccole dimensioni con vaso di circa 10 cm di diametro può avere un costo che va dai 5 ai 10 euro. Una pianta grande ben formata di circa 30 – 40 centimetri di altezza, può costare circa 50 euro e anche più.

Perché la Crassula è chiamata Albero di Giada e Albero dei Soldi,

La Crassula Ovata assume l’aspetto, in età adulta, di un albero. Si ritiene, secondo la tradizione cinese che si tratti di una pianta in grado di sprigionare energia positiva e assorbire negatività dall’ambiente. Per questo motivo, secondo la tradizione cinese, tenerla in casa apporta fortuna e ricchezza.

Proprietà curative Crassula

Oltre ad essere una bella pianta da coltivare sia in casa che fuori, la Crassula o Albero dei Soldi, ha delle proprietà terapeutiche degne di nota. E’ un potente antinfiammatorio e può essere usato anche per bruciature e scottature così come per le punture di insetti, esattamente come l’Aloe.

Utilizzare per le vene varicose e le emorroidi, è un ottimo alleato per combattere i mali di stagione come raffreddore e mal di gola. E’ una pianta crucifera e, come tale, ha spiccate proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali.

Usata come decotto, fresca in succhi, o masticandone le foglie può alleviare disturbi gastrointestinali e curare afte e ulcere gastro duodenali, curare bruciature e scottature, alleviare dolori articolari, combattere le malattie da raffreddamento.

Crassula rimedi per il mal di gola

Per combattere mal di gola e raffreddore è necessario estrarre il succo da una decina di foglie di crassula mescolarlo a 200 gr di acqua, aggiungere 4 o 5 gocce di succo di limone e fare dei gargarismi più volte al giorno.

 Ulcere, afte e ferite

Il succo di Crassula ingerito è curativo. Ma per le ulcere gastro duodenali sarebbe opportuno masticare, ogni mattina, due foglie.

In alternativa utilizzare del succo di Aloe e versarvi alcune gocce (3 o 4) di succo di crassula. Per Herpes ed afte, tagli e ferite porre una foglia di crassula aperta in due sulla ferita, più volte al giorno

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