Il cappello va tolto a tavola, e nei luoghi chiusi in genere. Un’antica usanza da rispettare che fa parte del galateo maschile, specie per coloro che vogliono osservare le buone maniere ed essere civili, ma soprattutto rispettosi di quelle che sono le regole del bon ton per uomo. Ormai, i tipi di cappelli da uomo antichi e moderni, da abbinare agli outfit sono tanti e sapere come e dove usare il cappello è fondamentale. Ma scopriamo di più su quest’usanza e su dove e quando il cappello va assolutamente tolto.
Cappello e regole: perché il cappello va tolto a tavola e al chiuso?
Il cappello è un accessorio che completa, con stile, gli outfit maschili. Quanto più ci si veste eleganti e quanto più si frequentano luoghi di un certo “spessore sociale” tanto più che è opportuno conoscere le regole del galateo ed il bon ton maschile, di cui vi abbiamo già parlato.
Ma vogliamo soffermarci sul cappello, sul suo uso e sul modo di indossarlo, specificando dove tenerlo e dove toglierlo. Iniziamo proprio dal cappello a tavola: perché il cappello va tolto a tavola?
Perché il cappello va tolto a tavola?
Il cappello ha nascita antica. Utilizzato per completare l’outfit, in tempi meno recenti forniva, insieme al cappotto, non solo una protezione dal freddo e dalla pioggia, ma anche dalla polvere e dallo sporco.
Ricordiamo infatti che uno o due secoli fa le strade asfaltante non c’erano. Viaggiare e spostarsi comportava, anche in città, impolverarsi e sporcarsi.
Il cappello proteggeva i capelli, il cappotto gli abiti. Quindi essendo impolverati e poco puliti andavano tolti rigorosamente all’ingresso delle abitazioni e a tavola per non sporcare, appunto le case e la tavola.
Questa abitudine è entrata a far parte delle regole del galateo e dunque, se si vuole seguire il bon ton e la buona educazione si toglie il cappello a tavola. Ma non solo. Qualsiasi sia lo stile moda uomo adottato tra i tanti, ed il dress code scelto, il cappello va tolto al chiuso, così come gli occhiali da sole.
Dove andrebbe messo il cappello a tavola?
A tavola non si va ne con cappello, ne con i guanti, ne tanto meno con il cellulare o con gli occhiali da sole. Per buona educazione questi oggetti andrebbero posti su di un appendiabiti all’ingresso o in borsa/borsello per quanto concerne il cellulare. Non si tratta solo di educazione ma anche di una pratica igienica elementare.
Cosa dice il galateo sul cappello?
In linea di massima il cappello andrebbe indossato, se lo si desidera, nei luoghi all’aperto. Al chiuso il cappello va tolto. Inoltre, quando si è all’aperto e si saluta, il cappello andrebbe alzato in segno di rispetto.
Regola che ormai non rispetta quasi nessuno. Se si decide di togliersi il cappello per salutare, la regola di base è che la parte interna va rivolta verso se stessi.
Cosa significa togliersi il cappello quando si saluta?
Togliersi il cappello quando si saluta è un gesto di educazione e rispetto verso colui che riceve il saluto. In passato il cappello ed il tipo di cappello poteva segnalare il rango di appartenenza.
Toglierselo era anche un segno di umiltà. Si toglieva un tempo, in senso di rispetto a Dio, ed il cappello va tolto ancora in chiesa e in tutte quelle situazioni citate, di saluto rispettoso o di igiene.
Quando il cappello va tolto dalla testa?
Il cappello si toglie tolto in tutti i posti al chiuso. Ma in particolar modo, in chiesa, al ristorante, in ospedale, negli uffici, e soprattutto a tavola, questo anche in casa propria. Ottima abitudine da non dimenticare.
Dove non mettere il cappello?
Il posto migliore per porre il proprio cappello è all’ingresso della casa in cui si fa visita. Non si dovrebbe porlo sui divani ne tantomeno a tavola. Da evitare, ma questo per la “buona sorte”, di porre il cappello sul letto.
Un tempo il medico che entrava in casa a visitare il malato grave poneva, per fretta, il cappello sulla parte terminale del letto. Per questo nella tradizione popolare si dice che mettere il cappello sul letto porti male.
Il cappello: un accessorio senza tempo
Nel corso dei decenni il cappello è diventato un accessorio senza tempo da abbinare sapientemente agli outfit. In base al dress code scelto vi sono cappelli più o meno indicati.
Sia gli outfit casual, che quelli sportivi nonché i dress code eleganti da uomo, possono fregiarsi dell’uso del cappello senza problemi.
Un dress code con capo elegante come il frac impone sempre l’uso del cappello, in genere il cilindro, ma quest’ultimo, andrà poi utilizzato e tolto al momento opportuno.
Concludendo diciamo che il cappello va tolto sempre al chiuso, non indossato a tavola, ne in chiesa, e alzato in segno di rispetto quando si saluta, specie se si tratta di una donna o di una persona anziana. Togliendolo, non si perde di eleganza, ma anzi si acquista di buona educazione.
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