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mercoledì, Luglio 9, 2025
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Caldo i problemi i rischi e le precauzioni

Caldo i problemi i rischi e le precauzioni
Caldo i problemi i rischi e le precauzioni

Il caldo eccessivo non è solo tipicamente fastidioso, ma può portare sa tutta una serie di problematiche più o meno pericolose per la salute. Vi sono dei rischi oggettivi che si corrono con il caldo. Un esempio è la piccola neonata di 4 mesi che di recente, in Canada, è deceduta per il caldo eccessivo durante una comune gita in barca. Per questo bambini e anziani, ma anche le persone riconosciute come fragili, dovrebbero adottare una serie di precauzioni onde evitare spiacevoli inconvenienti. Il Ministero della salute con i suoi 10 consigli sul caldo che troviamo a fine articolo, così come i media raccomandano di stare in casa nelle ore più calde che sono poi quelle che espongono a maggiori rischi.

Caldo i problemi i rischi e le precauzioni

Anche stare in casa non preserva da tutti i rischi, ed eccovi dei “consigli per rinfrescare la casa in estate“. La casa non è sicura, non scongiura i rischi, a meno che non si prendano precauzioni per stare più freschi con l’uso di ventilatori, ombreggiamenti e aria condizionata.

Il caldo eccessivo fuori casa, o in casa, può esporre a tutta una serie di problemi e rischi più o meno marcati. Seguire le istruzioni del Ministero della Salute può rivelarsi davvero utile per scongiurare tanti rischi.

Tra i problemi più comuni dovuti al caldo troviamo sicuramente la disidratazione, i crampi ma anche l’esaurimento da calore ed il colpo di calore. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Caldo eccessivo e Disidratazione

Il caldo non va mai sottovalutato neanche quando si sente che c’è una certa ventilazione perché la pelle si asciuga facilmente ma si suda e si perdono comunque liquidi.

L’eccessiva perdita di liquidi comporta secchezza della bocca, sete, mal di testa, senso di stanchezza, talvolta anche crampi. Nei casi più gravi la perdita eccessiva di liquidi e la disidratazione possono comportare danni ai reni e coma portando rapidamente alla morte.

E’ consigliabile bere sempre molto quando il caldo incombe e se possibile, rinfrescarsi di tanto in tanto.

Crampi e caldo

I crampi, nello specifico, non sono tipicamente associati alla perdita eccessiva di liquidi e alla disidratazione ma piuttosto alla perdita con la sudorazione di sali minerali. Anche l’eccessivo sforzo muscolare può indurre l’insorgenza di crampi.

I crampi sono dovuti al calo di sodio e potassio e se reintegrati con bevande specifiche che li contengono, integratori o mangiando una banana tendono a non comparire e /o a regredire.

Esaurimento da calore

L’esaurimento di calore è un mix pericolosissimo composto dalla disidratazione citata e uno squilibrio elettrolitico. Le due componenti associate mettono a rischio la vita delle persone. I sintomi che compiono sono anche in questo caso debolezza, vertigini, mal di testa, mal di stomaco, nausea e diarrea. Può verificarsi anche una perdita di coscienza.

La soluzione anche in questo caso è idratare bevendo molto e reintegrare i sali minerali che si perdono quando si suda molto o si svolge attività sportiva in situazioni di caldo eccessivo.

Colpo di calore

Ne abbiamo sentito parlare spesso: ma cos’è esattamente il colpo di calore? Quando il corpo non riesce più a regolare la temperatura corporea e questa sale oltre i 40 gradi si ha il colpo di calore, una vera e propria emergenza medica che causa confusione, perdita di coscienza, disorientamento, convulsioni e persino morte.

Il colpo di calore speso si verifica in spiaggia quando ci si espone al sole per troppe ore o nelle ore più calde si finisce per avere mal di testa, febbre ed altri sintomi.

Colpo di calore negli animali

Il colpo di calore può colpire gli umani ma anche i cani, specie quelli di taglia piccola, attenzione dunque a quando li si porta a passeggio nelle ore afose o al mare. Come spiegato, è consigliabile proteggerli dal caldo, tenerli all’ombra, e farli bere molta acqua dolce, e non di mare.

Chi è a rischio maggiore con il caldo?

Lo abbiamo accennato: i bambini piccoli, le persone fragili e gli anziani ma sostanzialmente a temperature alte di 35 – 38- 40 gradi, ed oltre, sono tutti a rischio di avere un malore.

Chi soffre di pressione bassa può avere un calo eccessivo.

Chi soffre di pressione alta può andare incontro a ictus ed altre problematiche. Il caldo eccessivo è nemico della salute e come tale va affrontato.

Inoltre le persone con condizioni di salute critiche e malattie croniche come quelle cardiache, renali, polmonari e coloro che assumono determinati farmaci sono a maggior rischio.

Ovviamente, come raccomanda il Ministero della Salute circa il caldo, è bene evitare di uscire nelle ore più calde, consigliabile invece, bere molto, evitare cibi pesanti, alcolici, caffè, rinfrescare gli ambienti ed il corpo sono tutti accorgimenti che mettono al riparo dai rischi citati.

Perché i bambini piccoli sono più a rischio con il caldo?

Purtroppo, il triste caso della neonata morta per il caldo ne è la testimonianza: i bambini sono maggiormente a rischio e vulnerabili ai problemi del caldo in quanto hanno una superficie corporea che è maggiore rispetto al loro esiguo peso e per questo motivo tendono a perdere i liquidi più rapidamente rispetto ad un adulto.

Cosa evitare e cosa fare

Fare impacchi di acqua fredda, docce tiepide o fresche, aiuta ad abbassare la temperatura corporea. Bere molto serve a reintegrare i liquidi persi. Integrare la perdita di sali minerali è utilissimo specie in determinate condizioni.

Detto questo, sono da evitare le attività fisiche faticose nelle ore in cui il caldo incombe e mettere in atto tutti gli accorgimenti citati sia tra le mura domestiche che fuori dalle stesse, seguendo le istruzioni consigliate dal Ministero della Salute.

Anche i viaggi in auto vanno effettuati con attenzione evitando le ore più caldo, portando acqua da bere, accendendo l’aria condizionata ed evitando soste al sole o comunque a rischio lasciando in auto bambini, animali, e persone in genere.

In caso di problemi alla salute di qualcuno, si consiglia di chiamare un ambulanza o il 112.

Ricette da portare in spiaggia

Ricette da portare in spiaggia
Ricette da portare in spiaggia

Mare, lago o montagna, ci sono delle ricette e dei piatti, che possono essere preparati la sera prima, e portati con noi in spiaggia, o altrove, per un picnic gustoso. Una ricetta davvero semplice, adatta un po’ a tutti questa di oggi. L’ingrediente di base è rappresentato dalle patate, ma non manca una base proteica grazie alle uova sode. Se poi amate il pesce, un po’ di tonno renderà queste ed altre ricette da portare in spiaggia con voi, ancora più ricche e gustose. Vediamo quali ingredienti sono necessari e come preparare questa ricetta fresca, estiva e pratica.

Ricette da portare in spiaggia?

In realtà di piatti e ricette da portare in spiaggia ce ne sono moltissimi. Alcuni vanno preparati la sera prima, altri anche all’ultimo minuto. Anche i primi piatti di pasta fredda come quelli che trovate qui, sono perfetti da portare in spiaggia.

Questo di cui parliamo oggi, andrebbe preparato la sera prima per il fatto che le patate, ma anche le uova sode, andrebbero cotte e poi lasciate raffreddare per spellarle a dovere, e preparare dunque, la pietanza completa. I piatti unici e le ricette veloci sono perfette da cucinare in vacanza e in estate, come le ricette che troviamo in questo articolo.

La ricetta che vi proponiamo, non prevede molti altri ingredienti, ma lo stretto necessario per un piatto semplice e completo da portare con noi, sia per un semplice picnic, così come per una giornata al mare.

Ma vediamo quali sono tutti gli ingredienti che vi occorreranno per la preparazione della ricetta in questione, ed alcune varianti che potrete abilmente considerare di apportare alla ricetta originaria.

Ingredienti base

Per quanto riguarda le quantità, alcuni ingredienti, come le olive denocciolate, vanno bene come quantità per 4 persone circa, invece altri ingredienti, andranno valutati in termini di quantità, in relazione alle persone. Ad esempio, per 4 persone lessare da 4 a 8 uova ( 1 o 2 uova a persona), e da 8 a 10 patate medie. Ma molto dipende anche dal vostro appetito.

  • 2 patate di media grandezza per ogni persona
  • 1 o 2 uova da fare sode per ogni persona
  • 1 scatola di tonno grande ogni 2 perone (120 gr circa)
  • 1 scatola di mais grande per ogni 4 persone
  • una manciata di rughetta ogni 2 persone
  • 100 grammi di olive verdi denocciolate ogni 2 / 4 persone
  • Olio, sale, pepe quanto basta
  • Aceto balsamico in glassa.

Preparazione ricette da portare in spiaggia con patate

A questa ricetta base potrete variare alcuni ingredienti od aggiungerne altri. Ad esempio, se non vi piacciono le olive verdi, scegliete delle olive di altro tipo o sostituitele con dei fagiolini. Se non amate il mais, provate ad usare dei ceci in scatola già lessati.

Si tratta di una ricetta da consumare fredda e fresca motivo per cui dovremo lessare in acqua bollente le patate e poi lasciarle raffreddare per pelarle e, successivamente, tagliarle a quadratini ponendole in una capiente insalatiera. A seguire uniremo il massimo sgocciolato e lavato sotto l’acqua corrente, avvalendoci dell’utilizzo di un colino, o semplicemente dello scola pasta.

A parte, in acqua portata a bollore, dovremo lessare per circa 6 minuti le uova per far si che diventino sode. Anche le uova si dovrà attendere che si raffreddino per poi sbucciarle, o in alternativa, andranno raffreddate sotto l’acqua corrente per un paio di minuti.

Tanto per accelerare il procedimento di preparazione. Anche le patate lesse possono essere poste in acqua fredda per velocizzare il tutto. Personalmente lo faccio spesso per accorciare i tempi di preparazione.

Per insaporire il tutto, una volta raffreddato, uniremo alle patate sbucciate e tagliate le olive tagliate a metà, il mais ben lavato, e opportunamente sgocciolato, il tonno sgocciolato, preferibilmente al naturale, ed infine la rughetta.

A questo punto non rimane che condire con olio extravergine di oliva ed aggiungere sale e pepe a vostro gusto. Infine, quando servite nei piatti mettete al fianco del pasto le uova sode, e condite con glassa di aceto balsamico. Quest’ultima darà un tocco speciale alla ricetta senza appesantirla.

Chi non ama la glassa di aceto balsamico, potrà arricchire la ricetta con un po’ di maionese, ma senza eccedere, o in alternativa, lasciare semplicemente condito con olio, sale e pepe.

La ricetta perfetta per l’estate e le gite

Ovviamente, oltre a trattarsi di un piatto unico che fornisce sia carboidrati (patate), che proteine (tonno e uova), nonché vitamine e sali minerali (mais e rughetta), è sicuramente perfetto per le giornate calde ed afose, dato che si consuma freddo, così come da portare dietro in ghiacciaia per gite fuori porta di ogni tipologia e genere.

Se avete voglia di sbirciare altre ricette estive, di seguito trovate: Piatti estivi gustosi e freschi 10 ricette da preparare, troverete dal semplice prosciutto e melone o anche fichi, alla ricetta fresca dell’insalata di Quinoa, ad alcune ricette con avocado, a dei veri classici in cucina a base di crostini, gamberetti, mozzarella e pomodorini, e molto altro. Ricette veloci, adatte per il caldo estivo e al tempo stesso nutrienti e gustose.

Architettura sonora e il ruolo del sound design nel gaming

Architettura sonora e il ruolo del sound design nel gaming [credit images.unsplash.com]
Architettura sonora e il ruolo del sound design nel gaming

L’architettura sonora negli ecosistemi videoludici contemporanei si configura come un campo di ricerca e applicazione multidisciplinare, integrando principi di psicoacustica, cognizione uditiva e tecnologie audio avanzate. La sinergia tra queste discipline scientifiche e ingegneristiche consente la creazione di ambienti sonori altamente sofisticati e reattivi alle azioni di gioco, contribuendo all’evoluzione delle modalità di interazione e percezione negli spazi virtuali.

Interfacce acustiche: il sound design e la dimensione uditiva

L’interfaccia acustica, elemento cardine nell’architettura dei videogame, ha superato la mera funzionalità di accompagnamento per divenire un sofisticato strumento di comunicazione non verbale. Integrando principi di psicoacustica e cognizione uditiva, gli sviluppatori riescono a creare paesaggi sonori che fungono da ponti semantici tra l’utente e l’ambiente virtuale.

L’implementazione di tecnologie audio spaziali, come l’audio binaurale, consente la creazione di ambienti sonori che replicano con fedeltà sorprendente la percezione uditiva umana. Frequenze subsoniche accuratamente calibrate possono indurre stati di tensione, mentre l’impiego di leitmotiv specifici evoca potenti associazioni mnemoniche, contribuendo a plasmare l’esperienza complessiva in modo profondo e spesso impercettibile.

L’architettura sonora di un gioco di ruolo RPG, ad esempio, modula l’esperienza di combattimento attraverso una complessa trama di segnali acustici, i quali veicolano informazioni critiche riguardo eventi specifici dello scontro. Un segnale acustico composto da una serie di note discendenti in rapida successione, con frequenze che si abbassano progressivamente, potrebbe indicare la diminuzione dei punti vita del personaggio.

Simultaneamente, un tono grave e pulsante, quasi al limite dell’udibile, si intensifica gradualmente per segnalare l’avvicinarsi di un nemico potente fuori dallo schermo, preparando il giocatore all’imminente minaccia e aumentando la tensione senza sovraccaricare l’interfaccia visiva. La dimensione uditiva si erge così a pilastro portante del gaming, modulando stati emotivi che guidano l’attenzione con precisione e sottile maestria. Diventa comprensibile l’importanza e il ruolo del sound design nel gaming.

Ingegneria interattiva: Sistemi tecnologici per l’immersione sonora

La progettazione di videogame all’avanguardia richiede l’implementazione di sistemi tecnologici altamente sofisticati, i quali fungono da fondamenta per la costruzione di esperienze immersive multisensoriali di elevata complessità.

L’integrazione sinergica di motori grafici ad alta fedeltà, algoritmi di intelligenza artificiale avanzati e tecnologie audio spaziali 3D, stimola simultaneamente molteplici canali percettivi, amplificando il coinvolgimento cognitivo ed emotivo del giocatore nell’universo virtuale.

L’utilizzo di tecnologie audio binaurali, caratterizzate da filtri HRTF (Head-Related Transfer Function) personalizzati e algoritmi di convoluzione, arricchisce ulteriormente la qualità delle illusioni uditive tridimensionali, consentendo una precisa localizzazione spaziale delle fonti sonore nell’ambiente virtuale. Si ottengono così paesaggi acustici caratterizzati da una modulazione real-time di parametri quali ampiezza, spettro frequenziale ed effettistica DSP (Digital Signal Processing).

La complessità computazionale di questi framework permette inoltre l’implementazione di sistemi di mixaggio adattivo che facilitano la fusione organica tra elementi sonori ambientali, effetti contestuali e partiture musicali. Mediante l’integrazione di queste tecnologie si introduce una variabilità sonora pressoché infinita, prevenendo la saturazione percettiva tipica delle tracce audio pre-registrate e creando campi sonori tridimensionali di elevato realismo percettivo.

Giochi di ruolo esperienza immersiva: Sistemi tecnologici per l'immersione sonora
Giochi di ruolo esperienza immersiva: Sistemi tecnologici per l’immersione sonora [credit images.unsplash.com]

Ecosistemi sonori nell’intrattenimento digitale; oltre il visuale

L’architettura sonora dei casinò digitali implementa una complessa rete di trigger audio, sincronizzati con precisione alle azioni del giocatore. Ciascun evento di gioco – dalla selezione delle puntate al momento della vincita – attiva una sequenza sonora unica, composta da layer multipli di effetti e feedback acustici.

La modulazione dinamica dei parametri audio, permessa da sistemi di intelligenza artificiale, permette l’adattamento in tempo reale del soundscape (o paesaggio sonoro) alle fasi di gioco e alle reazioni emotive dell’utente. L’implementazione di questi sofisticati sistemi audio acquisisce una dimensione di particolare rilevanza in giochi come la roulette, dove l’architettura sonora compensa efficacemente l’assenza di interazione diretta del giocatore durante le fasi della partita.

Simulando con alta fedeltà il movimento della pallina, i suoni creano una tensione crescente che culmina nell’anticipazione del risultato, mentre i feedback acustici delle puntate rafforzano il senso di controllo e partecipazione attiva del giocatore.

La riproduzione del suono della sfera che rotola, generata tramite sintesi granulare in tempo reale, varia in base alla velocità e alla traiettoria simulate, creando un’illusione acustica di movimento altamente realistica e priva di imperfezioni.

La sinfonia di stimoli sonori, calibrata per evocare emozioni specifiche, stimola così il rilascio di dopamina, intensificando notevolmente il coinvolgimento delle sessioni di gioco come quelle della roulette che trovi di seguito “sessioni roulette” o di altro tipo, attraverso un circuito di gratificazione uditiva finemente progettato.

Il ruolo del sound design nel gaming: un linguaggio virtuale sofisticato

Concludendo potremo affermare senza problemi che l’architettura sonora degli attuali videogame si è trasformata in un linguaggio non verbale sofisticato, capace di comunicare informazioni, evocare emozioni mirate e plasmare l’esperienza utente con una precisione chirurgica.

L’evoluzione di queste tecnologie audio nell’intrattenimento digitale prefigura applicazioni più ampie, dall’ottimizzazione degli ambienti di lavoro virtuali al potenziamento di sistemi di assistenza per utenti con disabilità visive.

La crescente sofisticazione del sound design in ogni ambito sonoro e musicale (Musica live e sperimentazione on air) promette di influenzare profondamente il modo in cui interagiamo con gli spazi digitali, offrendo nuove modalità di comunicazione ed espressione nell’era dell’informazione.

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Scopri perché gli orologi da polso saranno l’accessorio più trendy del 2024!

Scopri perché gli orologi da polso saranno l'accessorio più trendy del 2024!
Scopri perché gli orologi da polso saranno l'accessorio più trendy del 2024!

Gli orologi da polso sono un’accessorio moda sempre più apprezzato da uomini e donne di ogni età. Un accessorio trendy? Sicuramente sì, considerando la grande offerta di modelli, colori e tipologia di meccanismi che animano, ormai da tempo, gli orologi. L’orologio non è solo un accessorio moda, ma anche un articolo di grande utilità. In un mondo che scorre frenetico un bell’orologio da polso ha un doppio fascino, quello di misurare il tempo, e quello di rendere ancora più personale il proprio outfit. Gli orologi hanno grande personalità e ogni modello può rappresentare un valore aggiunto per l’outfit del giorno di uomini e donne. Vuoi distinguerti? Bene! Allora scopri perché gli accessori da polso saranno l’accessorio più trendy del 2024.

Orologi Venezianico 569 euro, Bulova 469 euro e Versace 532 euro.  oto sito https://watchard.it/
Orologi Venezianico 569 euro, Bulova 469 euro e Versace 532 euro. Foto sito https://watchard.it/

Perché gli orologi da polso saranno l’accessorio più trendy nel 2024?

Sono più di un semplice accessorio: gli orologi da polso sono dei veri gioielli che catalizzano in se un’insieme di caratteristiche: si esprimono in bellezza, funzionalità, praticità, estro, e molto altro.

Cronografi, orologi eleganti, subacquei, o semplicemente orologi sportivi adatti per misurare non solo l’ora, ma anche altre funzionalità come lil battito cardiaco, gli orologi e, in questo caso gli smartwatch, si rivelano dei veri alleati per chi vuole avere sempre tutto sotto controllo. Ma per chi punta all’eleganza i modelli super belli, fashion e raffinati, sono davvero molti.

Alcuni brand come Maserati, Casio, Zeppelin, od anche Adriatica, Lip, Adidas, Bulova, Versace, Venezianico, puoi trovarli in vendita in tanti siti online come questo https://watchard.it/, od altri siti che vendono orologi di marca di vari brand, offrendo una grande proposta di opzioni, sia per fascia di prezzo che di stile. Ma vediamo perché gli orologi saranno un accessorio super trendy da non dimenticare nel cassetto.

Eleganza senza tempo

Orologi super moderni con tante funzionalità o modelli vintage stilosi come i Casio, dal sapore retrò sono comunque orologi che rappresentano un investimento che dura nel tempo. Un ‘accessorio senza tempo che supera le mode e si afferma anche in altre epoche e contesti. Sempre belli ed attuali, anche quando sono vintage, riescono comunque ad affascinare gli appassionati di questo accessorio.

Più di un semplice accessorio: orologi tecnologici gli smartwatch

Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: gli orologi sono molto più di un semplice accessorio. I modelli più moderni e gli smartwatch, di cui qui vi abbiamo elencato pro e contro: smartwatch vantaggi e svantaggi, offrono un’infinità di funzionalità e si adeguano abilmente alla tecnologia moderna sempre all’avanguardia pronta ad offrire servizi e utilità senza limiti.

Tra le funzioni di questi prodotti ricordiamo, ad esempio, quella di cronometro, calendario, agenda, monitoraggio del fitness e notifiche smart inclusa la connessione diretta con il proprio smartphone.

Affermazione di stile

Sono personali, scelti in base al proprio guato e stile, ed abbinati a nostra cura e scelta all’outfit del giorno. Per questo gli orologi diventano anche una vera e propria affermazione di stile “del proprio stile” e gusto, diventando un complemento distintivo e personalizzante dell’outfit.

Un regalo perfetto

Sono davvero pochi coloro che non amano gli orologi. Alcuni ne possiedono una vasta collezione, altri hanno uno o due modelli da cambiare tra un outfit sportivo ed uno elegante. Ma la maggior parte delle persone amano gli orologi, ed è per questo che un orologio si rivela anche un regalo perfetto, sia per lui che per lei.

Caratteristiche e vantaggi degli orologi da polso

Precisione ed affidabilità, ma anche funzionalità avanzate, materiali di qualità e rifiniture di pregio, sono elementi che contraddistinguono un orologio e che andranno considerati al momento del suo acquisto.

Precisione ed affidabilità: sono caratteristiche comuni a molti orologi, specie a quelli di qualità prodotti da brand affidabili.

Design accattivante: tanti i modelli nuovi, moderni ma anche dei classici senza tempo sono prodotti da tanti marchi noti e meno noti. Design sempre ricercati ed innovativi che interpretano le tendenze moda del momento ed i gusti della gente.

Materiali pregiati: una grande varietà di materiali che va dall’oro, all’argento, nonché acciaio, pelle, il tutto arricchito da strass, talvolta diamanti veri, ed altri dettagli degni di nota, in grado di dar vita a modelli belli, ricchi nel contenuto, e talvolta anche unici. Modelli di orologio in grado di durare nel tempo, ed offrire durata e resistenza.

Funzionalità ed efficienza: sia che si scelga un orologio classico, che uno super sportivo come un cronografo o uno smartwatch, gli orologi di oggi sono in grado di garantire tante funzionalità e maggior efficienza di un tempo.

Certo è che la scelta sarà soggettiva, e dovrà tener conto di una moltitudine di fattori, tra essi sicuramente anche il prezzo.

Come scegliere l’orologio da polso perfetto per il tuo stile?

Sicuramente quando si decide di acquistare un nuovo orologio i fattori da considerare sono molteplici. Non è importante il solo fatto che possa piacerci o no ma anche il budget di cui si dispone e le funzionalità che ci necessitano.

Sicuramente, la prima cosa da considerare in base al budget è lo stile su cui vogliamo orientarci: sportivo, classico, super tecnologico. Questi modelli, a loro volta, avranno diverse dimensioni, materiali, prezzi. Considerare nella scelta, anche l’uso che ne vorremmo fare: per tutti i giorni? O magari cerchiamo un orologio di rappresentanza che si adatti a dress code eleganti da sera? In questo caso è bene ricordare che “L’eleganza chiama eleganza!”

Provare un orologio prima di acquistarlo è sicuramente una scelta azzeccata perché non tutti mi modelli sono indicati per il proprio polso o tipo di mano che si possiede. Superata la prova estetica, si potrà sincerarsi delle sue funzionalità e, se in linea con ciò di cui si necessita, si potrà procedere all’acquisto.

Siete tra quelli che amano essere trendy in ogni occasione? Per voi allora, è bene scoprire quali sono i modelli di orologi più trendy per l’anno in corso e, nello specifico per il 2024.

I modelli di orologi più popolari da avere nel 2024

Sicuramente le tendenze moda influenzano i nostri acquisti e in questo rientrano anche gli orologi. Vi ricordate il periodo d’oro dei Casio? e quello più recente degli orologi super colorati Zitto? E quello esplosivo, (ancora attuale), degli G- Shock? O magari anche quello attualissimo dei tecnologici Smartwatch, di cui alcuni modelli, nello specifico, vanno a ruba.

4 orologi nel proprio guardaroba: numero perfetto

Orologio classico o smartwatch? Cosa dicono le tendenze moda? Anche in questo periodo vi sono alcuni modelli più di tendenza di altri ma, quel che è certo, è che ogni persona dovrebbe avere almeno 4 orologi nel proprio guardaroba, tra essi:

  1. Un modello di orologio classico da abbinare ad outfit eleganti.
  2. Un orologio sportivo adatto ad outfit casual e ad attività sportive; perfetti per tale scopo si rivelano i cronografi.
  3. Un orologio smart, ossia il classico smartwatch che abbina la funzione di orologio a quella tecnologica che coadiuva le funzionalità dello smartphone.
  4. Infine un bell’orologio vintage in grado di conferire al proprio stile un tocco di originalità ed unicità.

Modelli costosi od economici?

Orologi scegliere modelli costosi o economici? Va detto che se è vero che sul mercato vi sono orologi da diverse migliaia di euro, al giorno d’oggi, si può puntare a spendere cifre ridotte di poche centinaia di euro per avere al polso un bell’orologio sia essa uno smartwatch, così come un cronografo, o un orologio sportivo.

Siti online di qualità che vendono orologi, e negozi fisici specializzati, potranno garantirvi un’ampia scelta di modelli a prezzi contenuti, medi, o elevati, e garantirvi assistenza in grado di problematiche.

Per cui, indipendentemente dalle esigenze e dal proprio stile, è bene sapere che in realtà esiste un orologio perfetto per ognuno di noi in grado di rispecchiare la propria personalità e soddisfare le esigenze soggettive completando il look al prezzo che ci siamo prefissati. Il piacere di godersi un accessorio senza tempo che ci accompagnerà per gli anni a venire.

Credit alcune foto di https://pxhere.com/it

Come fare scelte di moda ecologiche: tessuti sostenibili e acquisti di seconda mano

Come fare scelte di moda ecologiche: tessuti sostenibili e acquisti di seconda mano
Come fare scelte di moda ecologiche: tessuti sostenibili e acquisti di seconda mano

Molti di noi si chiedono come fare scelte di moda più ecologiche e sostenibili. Tutto questo perché l’ambiente e i cambiamenti climatici, ma anche la scomparsa e il rischio di perdere alcune specie animali, sono ormai diventati degli argomenti che destano parecchio interesse e scuotono le coscienze. Sicuramente i Governi e le industrie produttrici dovrebbero impegnarsi di più in questa battaglia ambientale, ma ognuno di noi, nel suo piccolo, con scelte ecologiche, riciclo e consapevolezza può muovere qualche piccolo passo verso la giusta condotta che conduce a opzioni sostenibili. Vediamo come fare!

Come fare scelte di moda ecologiche

L’industria della moda è sicuramente una delle più grandi al mondo ed è responsabile di un indotto importante, ma anche di un processo relativo all’inquinamento. Il consumo d’acqua che occorre per la produzione di abiti ed accessori è elevatissimo, così quello di energia.

Senza contare che la lavorazione di questi prodotti utilizza molti prodotti inquinanti chimici e produce una grande quantità di rifiuti. Per questi motivi fare scelte di moda ecologiche attraverso tessuti sostenibili e acquisti di seconda mano diviene, oggi come oggi, ancora più importante.

Scelte di moda ecologiche: i tessuti giusti

I tessuti ecologici sono quelli che possiedono il minor impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita, dalla produzione allo smaltimento. Per questo motivo il primo passo verso deli acquisti consapevoli e quello di scegliere tessuti di questo tipo.

Quali sono i tessuti ecologici? Ce ne sono svariati sia naturali che sintetici, tra essi il cotone biologico, il lino, la canapa e i tencel (qui spieghiamo quali sono i tessuti ecologici e sostenibili). Tra i sintetici ricordiamo il poliestere riciclato. Vediamoli nel dettaglio.

POLIESTERE RICICLATO – Tra i sintetici il poliestere riciclato si ottiene dalle bottiglie di plastica riciclate e dai rifiuti tessili. Ottima alternativa al poliestere vergine che invece è un derivato del petrolio. Ma vediamo le fibre naturali prima citate.

COTONE BIOLOGICO – Questo prodotto per la creazione di abiti ed accessori è considerato ecologico in quanto si tratta di cotone coltivato senza l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti, (etichetta OCS) ossia senza l’utilizzo di tutte sostanze inquinanti in grado di finire nel terreno, nell’aria e nelle falde acquifere.

LINO – Il lino oltre ad essere una fibra fresca è particolare: cresce bene senza utilizzare eccessivi pesticidi. Anche la sua lavorazione richiede poca acqua ed inoltre, è una fibra facilmente riciclabile.

CANAPA – La canapa, un tempo abbandonata, sta riscuotendo grande successo per via di diversi motivi. Cresce con facilità e in fretta, ed è utilizzabile per la creazione di un’infinità di prodotti dagli abiti, alle scarpe alla carta, ai cosmetici e molto altro.

TENCEL – Una fibra non molto nota che si ottiene dalla polpa del legno dell’eucalipto. Il risultato è un tessuto fresco e traspirante che viene lavorato attraverso un processo che rispetta l’ecologia.

A tal proposito, è importante imparare a leggere le etichette: alcune sigle indicano il tipo di fibra ma anche la sua provenienza e se rispetta i canoni di sostenibilità; come spigato in questo articolo in cui trovi le sigle delle etichette.

Scelte ecologiche? Vedi la provenienza dei tessuti

Marche, Stati e Regioni, hanno un’ attenzione diversa rispetto al mercato dei tessili e all’ecologia. Alcuni paesi sono all’avanguardia rispetto alle normative atte a preservare l’ambiente.

Ma purtroppo non tutti i paesi hanno raggiunto la medesima sensibilità ambientale. Tenere conto di questi fattori è molto importante, così come puntare su vestiti ed accessori prodotti localmente in modo tale da ridurre l’impatto ambientale dovuto al trasporto delle merci.

La moda che ricicla
La moda che ricicla

Acquistare di seconda mano e vintage

Ne abbiamo parlato già più volte e continueremo a parlarne. Gli abiti e gli accessori di seconda mano, specie se di marca e dal valore non contenutissimo, sono un’ottima soluzione per “riciclare”. In virtù di ciò, sono nati tantissimi mercatini dell’usato e siti online che permettono di vendere ed acquistare capi ed accessori usati.

Regalare e modificare riciclando

Inoltre è utile non buttare ciò che non indossiamo più ma regalarlo a chi ne ha bisogno e sicuramente potrà apprezzare i nostri abiti in modo considerevole. Pensandoci bene, ricorderete che un tempo era abitudine comune indossare i vestiti dei fratelli più grandi o ricevere abiti da cugini e amichetti.

Il consumismo era ridotto risetto al momento attuale e, riciclare, rammendare, stringere, allargare ed accorciare per riciclare gli abiti, erano abitudine molto comuni nelle case.

Lavare i capi a mano e in acqua fredda è un’altra pratica antica che fa si che gli indumenti durino più a lungo e si mantengano in buona salute senza scolorirsi ed usurarsi. Il consiglio è di adottare questa tecnica almeno con i capi a cui teniamo di più, e gli indumenti di un certo pregio e valore.

Sostenere e prediligere i marchi di moda etici

Alcuni marchi e siti promuovono lo sfruttamento delle persone e non seguono i programmi che tendono a salvaguardare l’ambiente: questo perché provengono da paesi in cui sostenibilità ed ecologia sono ritenuti argomenti di minore importanza rispetto al profitto.

Alcuni brand stranieri ed italiani sono invece ritenuti etici come spiegato in questo articolo sui 20 brand della moda sostenibile italiana.

La moda sostenibile è dunque fatta anche di scelte. Le scelte giuste dovrebbero portarci a sostenere ed acquistare solo da brand che basano la loro produzione su principi di sostenibilità ambientali, nel pieno rispetto ecologico dei luoghi ma anche delle persone.

Le scuole di fashion design puntano alla moda sostenibile, (come descritto nell’articolo linkato), ed i brand, piano, piano, si stanno adeguando tutti in modo consapevole.

Questi marchi utilizzano tessuti ecologici, pratiche di produzione sostenibili, e non sostengono lo sfruttamento ma pagano equamente dipendenti ed operai.

Quando acquistiamo gli abiti, ma questi concetti possono essere applicati anche agli accessori, ai generi alimentari e a tutto ciò che ci occorre nel quotidiano, possiamo fare anche noi la nostra parte, operando una scelta di base: quella di scegliere le produzioni locali di ogni settore ed i marchi che adottano produzioni sostenibili. Ecco che già con così poco, avremo contribuito enormemente all’ambiente a vantaggio dell’ecologia.

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Consigli per rinfrescare la casa in estate
Consigli per rinfrescare la casa in estate

In estate il caldo eccessivo è nemico del benessere del comfort e della salute. Rinfrescare la casa in estate e proteggere dal caldo pur non avendo aria condizionata è possibile, ma è necessario mettere in atto alcuni accorgimenti, ad iniziare dal considerare quando tenere le finestre aperte e quando chiuderle. Vediamo dunque alcuni consigli per rinfrescare la casa in estate che vi potranno tornare molto utili e come evitare di soffrire troppo il caldo in casa.

Come rinfrescare la casa in estate: consigli utili

La prima cosa da fare quando il caldo diventa torrido e rende la vita difficile anche all’interno delle mura domestiche, è quella di impedire all’aria calda di entrare. Come fare? Non aprire le finestre!

A tal proposito è bene chiudere le finestre nelle ore più calde che vanno dalle 10 del mattino alle 16 del pomeriggio, dotare le finestre di tende pesanti, e ove è possibile, installare delle tende esterne per ombreggiare finestre e pareti. Infine, se presenti, provvedere a sigillare eventuali crepe su porte e finestre.

Chiudere le finestre ed abbassare le tapparelle o chiudere le persiane, nel caso vi siano persiane, serve a bloccare la luce diretta che entrando, può scaldare notevolmente la casa.

Tende e calore

Se la casa è esposta al sole, è consigliabile adottare delle tende chiare e riflettenti da porre alle finestre, questo perché i colori scuri tendono ad assorbire il calore. anche delle tende oscuranti possono rivelarsi utili a tale scopo. L’ideale sono sempre le doppie tende: “chiare” e “oscuranti”.

Consigliabile, se possibile, installare delle tende da sole esterne per ombreggiare le pareti e le finestre della casa e mantenere così una temperatura interna più bassa. Oltre a favorire un comfort migliore all’esterno e consentire pranzi e cene all’aperto le tende da sole (qui alcuni consigli su come sceglierle) sono un ottimo alleato per l’estate ed il caldo da sconfiggere.

Rinfrescare la casa in estate facendo circolare l’aria fresca.

I consigli a tal proposito sono tanti, e ve ne abbiamo dati alcuni in un’altra guida sul caldo e l’estate: Come combattere il caldo in casa 8 consigli; vi consigliamo di andare a sbirciare.

Ricordiamo che è fondamentale far circolare l’aria fresca della notte e del mattino e trattenerla in casa chiudendo poi porte e finestre nelle ore calde citate prima. Quando è possibile e consigliabile aprire le finestre sui lati opposti dell’abitazione creando una corrente d’aria piacevole.

Se è possibile si consiglia di installare dei ventilatori sia da soffitto che da terra proprio per creare un movimento d’aria interna alla casa anche quando le finestre saranno tenute chiuse.

Un trucchetto? Un trucchetto valido che sfrutta l’utilizzo dei ventilatori è quello di posizionarvi d’avanti una ciotola con del ghiaccio in modo da refrigerare di più creando un effetto d’aria condizionata “fai da te”.

Rinfrescarsi spesso e vestire tessuti naturali e leggeri

Fa tanto caldo? Una bella doccia fresca e degli abiti leggeri in tessuto naturale aiuteranno a far scendere la temperatura corporea dando un po’ di sollievo.

Docce e bagni freddi o tiepidi sono degli ottimi alleati in estate ad aiutano a combattere il caldo eccessivo. Abiti larghi, bevande fresche, cibi leggeri possono aiutare a combattere il disagio del caldo eccessivo.

Infine è consigliabile, per quanto possibile, evitare le attività più faticose nelle ore maggiormente calde della giornata. Riservate queste attività alla sera o al mattino presto.

Apparecchi elettrici e fornelli

un altro modo per mantenere la casa più fresca è quello di fare attenzione a cosa si adopera per cucinare e agli elettrodomestici, luci incluse. Le luci e gli apparecchi elettrici generano calore, quindi per mantenere una casa più fresche si dovrebbe evitare di metterli in funzione.

Asciugatrice e ferro da stiro sono da tenere alla larga, specie nelle ore del giorno più calde, ma non solo.

Cucinare cibi veloci e ridurre i tempi di cottura serve a scaldare meno l’ambiente cucina. Utilizzare il microonde anziché forno e fornelli. Mentre si cucina accendere l’aspiratore e areare.

Se avete una casa con un bel giardino piantate alberi che possano garantirvi una buona quantità di ombra. Sempre in giardino quando fa molto caldo è bene falciare poco l’erba. Il manto erboso più alto favorisce una temperatura leggermente più bassa (1 – 2 gradi) del terreno e dell’ambiente circostante.

Casa e giardino in estate affrontano sempre più di frequente le giornate con caldo torrido che mette a dura prova la salute ed il benessere delle persone e degli animali, adottare i consigli per rinfrescare la casa in estate può rivelarsi utile e poco complesso.

Si vince perdonando? Perdono o rancore due sentimenti contrapposti

Si vince perdonando? Perdono o rancore due sentimenti contrapposti
Si vince perdonando? Perdono o rancore due sentimenti contrapposti

Si vince perdonando? Sicuramente il perdono, così come lo immaginiamo, non è sempre possibile, almeno non lo è per tutti e per tutto. Il perdono dovrebbe essere possibile per tutti quando si parla di argomenti non troppo seri, o comunque, non troppo distanti dalla morale comune. Anche se stabilire cosa è serio e cosa no, è utopico. Così come è utopico dare un valore prestabilito alla morale comune, dato che questa si modifica sensibilmente da razza a razza, e da paese a paese, anche in relazione alla religione.

Un esempio? Per alcuni un tradimento può sembrare serio ed imperdonabile e portare alla morte. Per altri popoli invece, può essere visto come un momento di debolezza. Stesso discorso per il furto, lo stupro, ed altri reati di medio o grande spessore.

La morte invece è sicuramente un argomento serio per tutti e perdonare qualcuno che ha ucciso o fatto del male a persone che amiamo è ben più difficile. Ecco che la domanda sul perdono posta all’inizio assume una consistenza e connotazione diversa. Perdonare o portare rancore per sempre?

Si vince perdonando? Perdono o rancore due sentimenti contrapposti

Si vince perdonando? Sicuramente chi riesce a perdonare sempre e comunque, senza alterare la percezione dell’altro, (se si tratta di individui a cui si è legati), è una persona fortunata e ricca. Ricca, perché questo perdono gli consente di riuscire ad andare sempre e comunque “oltre le cose”.

Questo capacità RARA di andare oltre, permette di vivere sopra ad una sorta di olimpo, dall’alto del quale, la serenità d’animo non è un opzione, ma una realtà forte e chiara.

Chi perdona è più sereno, chi riesce a perdonare è un vincente. Perdonare non significa incentivare a reiterare un’azione da parte di chi ha ricevuto il perdono, ma lasciare spazio alla propria mente per altri pensieri. Il perdono può aiutare a risolvere e smussare i problemi nelle coppie in crisi. Ad esempio.

Perdonare ma modificare il rapporto

Al di la dei reati gravi presi in esempio e di cui abbiamo parlato, nel vivere comune sono tanti gli errori che si compiono e le azioni o parole che necessitano di un perdono.

Si vince perdonando? Ci si riesce? Talvolta si può perdonare ma modificare il rapporto che intercorre tra noi e la persona perdonata, avendo acquisito maggior consapevolezza circa il “valore” o il “non valore” di questa persona relativo alla mancanza da perdonare. Subentra il perdono, dunque, ma cambia la percezione dell’altro e, alle volte, si modifica il rapporto.

Questo non significa che si debba convivere o sopportare una persona aggressiva, anche se vi sono modi per gestire tali comportamenti nel momento in cui si verificano. Le persone aggressive vanno spinte a intraprendere un percorso terapeutico che le renda più serene e le metta in condizioni di instaurare dei sani rapporti equilibrati.

Si vince perdonando? Come e quando perdonare

Perdonare assume un valore profondo che va oltre la religiosità delle persone. Riuscire a perdonare senza rancore, significa avere la capacità di saper andare oltre, e riuscire a vivere con maggior serenità. Per cui, Sì, si vince perdonando.

Perdonando si vince se si percepisce nel modo giusto chi si ha di fronte, e si è in grado di modificare il rapporto, qualora le problematiche siano serie.

Perdonare non significa soccombere ne accettare situazioni che non sono consone al nostro essere. Non facciamo confusione sul significato del perdono.

Spiriti individualisti delle società moderne

Spesso le persone non sono realmente in grado di distinguere quale sia una problematica seria e quali problematiche invece facciano parte del vivere comune e dei normali rapporti sociali che intercorrono tra amici, parenti e partner.

E come se vi fosse un’esasperazione delle problematiche lievi e comuni dovuta ad un crescente spirto individualista delle società evolute e moderne.

In questi contesti, nulla viene perdonato, e tutto diviene elemento di scontro di misurazione reciproca, di superiorità agognata. Da queste percezioni fallaci nascono tragedie inestimabili, famiglie distrutte, omicidi per un nonnulla, disgrazie di ogni tipo.

In questi contesti non si perdona. In questi contesti ci si scontra, si porta rancore, e di conseguenza si vive sempre sull’onda del dubbio e dell’odio crescente. Alimentando odio e rancore si vive con poca serenità, e inevitabilmente, si avverte una sensazione di forte disagio e malessere.

Si vince perdonando? Sicuramente perdono o rancore sono due sentimenti contrapposti che aprono le porte, il primo, alla libertà e serenità d’animo, il secondo, all’odio e alla chiusura mentale.

Quindi: Sì, per chi riesce a perdonare, il perdono rappresenta la via della vittoria in moltissime infinite occasioni!

Secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti

Secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti
Secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti

Fa caldo, tanto caldo, e la voglia di cibo diminuisce. Con essa anche la voglia di stare dietro ai fornelli viene a mancare, specie di giorno. Ecco dunque che alcune ricette alternative, fresche e pronte in pochi minuti si rivelano ottime alleate sia in vacanza che a casa. Con il tonno, ad esempio, si possono preparare un’infinità di piatti completi di carboidrati e proteine. Tra essi, il secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti. Pochi ingredienti semplici e qualche minuto di preparazione, ed il pranzo, o la cena, saranno pronti per essere gustati in tavola. Vediamo come preparare questa ricetta estiva completa, un piatto completo a base di tonno e fagioli.

Secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti: ingredienti per 4 persone

Siete in vacanza o siete a casa? Le ricette estive veloci sono sempre gradite in estate e per questo vi consigliamo di leggere anche queste altre ricette: Cosa cucinare in vacanza: 10 ricette veloci e piatti unici. Anche la ricetta di oggi è un piatto unico ed è velocissimo da preparare.

Per preparare questa ricetta non occorre accendere i fornelli. Motivo per cui, eviteremo di squagliarci al caldo e potremo pranzare in 5 minuti.

L’importante è avere a disposizione i giusti ingredienti insieme ad una bella insalatiera capiente per poterli unire, amalgamandoli a dovere.

Vediamo quali sono gli ingredienti di base, (che volendo potrete anche modificare un poco), per la preparazione di questo secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti. (Ripeto: solo 5 minuti!).

Ingredienti per 4 persone:

  • Due scatole grandi di tonno da circa 120 gr o anche più (preferibilmente all’acqua)
  • 2 barattoli in vetro di fagioli bianchi cannellini o spagna.
  • 1 sedano
  • Qualche foglia di insalata cappuccina tagliata finemente (circa 2 o 3 foglie a persona).
  • 1 mozzarella
  • Taralli 200 – 250 grammi
  • Olio extravergine di oliva
  • sale e pepe
  • (cipolla per chi ama questo sapore)

Secondo fresco con tonno preparazione

Per preparare il secondo fresco di tonno in 5 minuti dovrete, in prima battuta, aprire il tonno e scolarlo dall’acqua. Potrete anche usare del tonno all’olio, ma generalmente quello inscatolato all’acqua, oltre a costare meno, risulta anche più digeribile (provare per credere).

Scolato bene il tonno, mettetelo in una bella insalatiera. Aprite le due scatole di fagioli, (meglio se in vetro o carta) e lavateli sotto l’acqua togliendo il brodo gelatinoso che si forma nel barattolo. Fateli scolare dall’acqua e uniteli al tonno che avrete precedentemente versato nella vostra insalatiera.

A questo punto dovrete tagliare sottilmente il sedano eliminando però le foglie esterne più dure e utilizzando solo il cuore del sedano, quello dal colore verde chiaro che rimane più tenero e decisamente più gustoso.

Dopo aver lavato e scolato la lattuga, togliete le foglie esterne che risultano verdi scure e decisamente più dure. Prelevate le altre foglie tenere per tagliarle a listelli sottili. Potrete conteggiare 3 foglie per persona o metterne un po’ di meno o di più in base ai vostri gusti.

Unite la mozzarella tagliata a pezzettini e mescolate bene. A questo punto non rimane che condire il tutto.

Aggiungete un paio di cucchiaio di olio di oliva extra-vergine per condire, il sale che necessita per dare al secondo fresco di tonno il giusto sapore, qualche pizzico di pepe, per aggiungere al gusto un po’ di mordente.

Messi tutti gli ingredienti mescolate il tutto bene nell’insalatiera. Solo alla fine della preparazione incorporate i 200 grammi di taralli, che potranno essere dal gusto classico o al peperoncino od anche di un altro gusto che preferite.

Incorporati, uno ad uno, tutti gli ingredienti descritti nella lista, e le possibili varianti in merito, potrete servire in tavola senza aggiungere pane (dato che ci sono già i taralli) e servire il tutto a tavola magari accompagnandolo con un buon vino bianco.

Considerazioni su questa ricetta estiva e altre ricette veloci

Questa ricetta è un vero passepartout estivo adatto sia per il pranzo che per la cena, in quanto, questo semplicissimo secondo fresco di tonno pronto in 5 minuti contiene tutti gli ingredienti necessari ad una sana alimentazione, ossia carboidrati provenienti dai taralli pugliesi, proteine animali e vegetali (tonno e fagioli) vitamine e sali minerali (sedano e insalata cappuccina).

Oltre ad essere nutriente e facile da preparare, “al volo”, è freschissimo, è perfetto per consumare spuntini estivi in spiaggia o a casa.

Ma se questa ricetta non vi ha accontentato, potrete sbirciare altre ricette in questo blog, come ad esempio: Piatti estivi gustosi e freschi: 10 ricette da preparare.

Un’ altra guida che vi semplifica la vita in quanto contiene solo ricette veloci e facili è la seguente: Pranzo veloce in 15 minuti: 10 ricette rapide per tutti.

Qualora, invece gradiate preparare dei primi piatti estivi vi consigliamo questa guida di cucina: Ricette estive: 5 primi di pasta fredda. Anche in questo caso, si tratta di tutte ricette abbastanza semplici, adatte anche ai neofiti e veloci da preparare.