Come fare un orlo a vista a mano per pantaloni, gonne e tute

Come fare un orlo a vista a mano per pantaloni, gonne e tute
Come fare un orlo a vista a mano per pantaloni, gonne e tute

Abbiamo visto in altri articoli su questo blog di moda (ed altro) che per fare gli orli ai capi di abbigliamento, siano esse, gonne pantaloni o tuta, esistono fondamentalmente due tipologie di metodi: L’orlo invisibile e l’orlo a vista.

Si tratta di due tipi di orlo che possono essere realizzati a mano senza troppi problemi con l’accorgimento di cercare di effettuare punti molto simili tra di loro, specie per fare l’orlo a vista, ossi visibile all’esterno del pantalone. Vi state chiedendo come fare un orlo a vista a mano? Seguitemi in questa guida tutorial facile e riuscirete a fare un orlo perfetto in poco tempo.

Come fare un orlo a vista a mano per pantaloni

Ci tengo a precisare che di professione non faccio la sarta. Cucio da quando ero piccola, mi è sempre piaciuto, ed ho imparato a cucire un po’ di tutto, a ricamare, e lavorare a maglia (come molte altre donne).

Quando si inizia a cucire le prime cose che si fanno sono quelle di necessità, ossia attaccare un bottone, cucire uno strappo e fare gli orli ai pantaloni o alle tute.

Quindi, anche se non pensate di voler diventare delle provette sarte, è bene che vi cimentiate (uomini e donne) nei procedimenti più semplici, ma anche più utili del cucito e, tra essi, l’orlo a pantaloni e gonne.

  1. Quanti tipi di orlo esistono? Fondamentalmente due, uno a vista e uno invisibile.
  2. Come fare un orlo a vista o visibile? E’ uno di quegli orli comuni che è possibile fare sia a mano che a macchina con cui si rifiniscono molti capi d’abbigliamento, come ad esempio: tute, jeans e gonne.
  3. L’orlo a vista serve, a differenza dell’orlo invisibile, fatto con punto Sorfilo, che si usa per i capi eleganti e di cui vi ho parlato in questa guida con video tutorial: Come fare l’orlo ai pantaloni eleganti a mano, (un tipo di orlo fatto che non si vede dall’esterno), ad accorciare il pantalone e a rifinirlo. Per questo motivo la cucitura dell’orlo a vista fatta a mano o a macchina dovrà essere di buona fattezza.
  4. Quale punto usare? Uno dei più semplici: IL PUNTO LINEARE.

Quale punto usare per l’orlo a vista

L’orlo a vista può essere effettuato con diversi tipi di punti, specie se si utilizza la macchina per cucire, possiamo fare il punto a nido d’ape (bavaglini e simili) il punto a zig zag per fermare il tessuto o rifinire, o anche il punto più semplice in assoluto, il punto lineare, quello con cui si fa l’orlo a vista ai pantaloni, ma anche alle gonne e alle tute.

Come si fa il punto lineare o punto indietro

Il punto semplice si chiama punto lineare o punto indietro e si esegue come spiegato nella figura e nelle foto, passando l’ago avanti e indietro. Trovate di seguito un tutorial dettagliato su come eseguire i punti base e il punto lineare. E’ importante mantenere la stessa distanza tra un punto e l’altro rendendo la cucitura più regolare possibile.

punto lineare e punto sorfilo
Punto lineare o punto all’indietro e punto Sorfilo

Come fare l’orlo senza macchina da cucire?

L’orlo senza macchina da cucire si può fare sia nel caso dell’orlo su pantaloni eleganti, realizzato appunto con il punto Sorfilo, che per realizzare l’orlo a vista di cui stiamo parlando.

Tagliare il tessuto in eccesso (se occorre)

In alcuni casi dovremo tagliare il tessuto in eccesso, in altri, quando vi è poco da accorciare, potremo ripiegare il bordo dell’orlo prendendo bene le misure con il centimetro e segnando con il gessetto l’altezza, o appuntando via via gli spilli.

In alternativa, si può utilizzare una dima in cartoncino, una sorta di righello (da 1 cm 1,5, od anche 2 o 3 cm) che vi guida durante l’imbastitura e, procedere direttamente con la cucitura, specie se il tessuto e l’orlo precedente non risultano troppo spessi.

Nel caso dell’orlo a vista dei jeans vi consiglio di tagliare sempre la stoffa, perché il tessuto e resistente, duro e crea un notevole spessore nell’orlo.

Se dovete cucire i Jeans e fare l’orlo, tagliate e piegate un centimetro o due, fermate con filo da imbastitura e poi piegate un altro centimetro; poi fate l’orlo a vista. Questa regola del doppio bordo è valida ogni qual volta si procede al taglio del tessuto per poi fare un nuovo orlo.

Imbastite o puntate l’orlo con gli spilli

Se volte evitare di imbastire l’orlo, e volete risparmiare tempo, puntate l’orlo con degli spilli, dopo aver misurato bene l’altezza che volete ripiegare. Poi cucite con il punto lineare o punto indietro.

Si chiama punto indietro perché l’ago va indietro attraversa il tessuto da parte a parte per poi tornare in avanti. Nelle foto tutorial come si può vedere il tessuto non è stato tagliato ma solo ripiegato e puntato con degli spilli.

Orlo a vista e punto indietro
Orlo a vista e punto indietro

Come si vede nella foto il punto lineare o indietro per fare l’orlo a vista è di facile esecuzione, si deve andare indietro con lago e poi tornare in avanti, cercando di fare punti della stessa lunghezza e andare dritti.

Quanto alla larghezza del punto dell’orlo, vi conviene attenervi a quella che è stata usata per cucire il capo (o allargarvi leggermente). Il colore del filo per l’orlo dovrà essere lo stesso gli utilizzato per il capo d’abbigliamento mentre la grandezza dipende anche dal tessuto.

Per i jeans si usano fili di grosso calibro, per seta e cotone, fili medi non in doppio. Ma se occorre che il filo sia più resistente potrete usarlo in doppio ed annodarlo alla base.

Mi auguro di avervi spiegato come fare l’orlo a vista in modo semplice ed esaustivo, ma se avete domande scrivete pure nel modulo sotto. Vi risponderò!

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