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venerdì, Luglio 4, 2025
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Tavolo Saturno linee essenziali ed eleganti

Tavolo Saturno linee essenziali ed eleganti

La scelta di un tavolo nell’arredamento delle nostre case è molto importante, va fondamentalmente basata sul tipo di arredamento presente considerando il numero di commensali e l’utilizzo che ne dobbiamo fare.

Tavolo Saturno linee essenziali ed eleganti

Tra i tavoli adatti per piccoli ambienti, dal gusto un po’ eccentrico, troviamo:

Tavolo Saturno, realizzato in materiali di ottima qualità, linee essenziali ed eleganti lo caratterizzano, nonché i suoi colori, le misure, ridotte ( 65 x 75 h), permettono di inserirlo con facilità in ogni contesto abitativo.

La parete inclinata del bordo è una superficie che si presta alla personalizzazione e ad essere arricchita con preziose decorazioni, oro e argento. Le particolari smaltature lucide e satinate offrono la possibilità di abbinamenti cromatici ad alto effetto decorativo.

Prodotto  in tre diverse versioni:

  • Monocolore (482,20 euro).
  • Bordo oro e argento (675,40).
  • Tavolo interamente realizzato in oro  con piano d’appoggio in ceramica (800,80).
  • Tavolo interamente realizzato in argento con bordo d’appoggio in ceramica (800,80).

In vendita da: Laboratorio Pesaro collezione “Monolitico”

 

Tavolo Saturno: misure  ( 65 x75 h) consentono di inserirlo con facilità in ogni contesto abitativo

 

Il progetto è  caratterizzato per la particolarità del bordo che, rientrando con una inclinazione che ne mette in evidenza lo spessore, gli conferisce un’elegante e misurata personalità, degna di nota.
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Tavolo Saturno Di laboratori Pesaro

 

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Chaise longue: “Le Corbusier”

Chaise longue Le Corbusier
Chaise longue Le Corbusier

Le Chaise longue, sono diventate nel corso degli ultimi anni un elemento d’arredo sempre più in voga nelle nostre case. Vengono proposte dai mobilifici e dalle ditte presenti on-line in una variabilità di linee materiali a partire da meno di 300 euro fino alle diverse migliaia di euro.

Chaise longue: “Le Corbusier”

Si tratta di un pezzo d’arredamento che ha fatto la storia. Linee sobrie ed essenziali caratterizzano le Chaise longue le Corbusier, presenti sul mercato in una gran varietà di colori, caratteristiche e prezzi.

La struttura, realizzata completamente in acciaio, dotata di  cuscino rivestito in pelle cucita completamente a mano, resistente ai graffi e allo strappo. La struttura basculante ha un’inclinazione variabile e viene stabilizzata dal peso del corpo e dalla posizione assunta da chi la usa, ergonomica, pratica, comoda.

La Chaise longue le Corbusier, è un pezzo storico dell’arredamento delle abitazioni,  fu disegnata in Francia intorno al 1928, prodotta e presentata nel 1929 per il “Salon d’automne des Artistes Dècorateur” a Parigi, dalla fabbrica Thonet, ha subìto negli anni varie modificazioni, dando vita a modelli attuali che non presentano braccioli. L’interno del materassino è in espanso, mentre il poggiatesta è imbottito completamente, in ovatta di poliestere.

Chaise longue: “Le Corbusier” colori, dimensioni e prezzi

La vasta gamma di colori la rende inseribile in ogni contesto abitativo prediligendo l’arredamento moderno piuttosto che il classico.

  1. Le dimensioni:160 x p. 56,4 x h 70/80 la rendono adattabile ad ambienti di dimensioni sia medie che grandi. Lo spessore della pelle utilizzata, da 1,0 mm a 1,2 mm, per la pelle a grana leggermente corretta, e da 1,3mm a 1,5 mm per la pelle a grana naturale conferiscono alla struttura in pelle caratteristiche anti graffio e anti strappo.
  2. La struttura, in acciaio lucidato a specchio e in acciaio verniciato (la base) presenta una linea esteticamente semplice e lineare, molto resistente. I prezzi presenti sul mercato sono variabili e influenzati dalla scelta del tipo di pelle usata per il rivestimento e del modello.
  3. Prezzi:

Troviamo articoli a partire da 360 euro (Ebay.it), da 511 a 648 euro e oltre modello LC4, fino a 1000 euro e oltre in virtù del modello del rivestimento e della ditta venditrice. La Chase Longue Corbusier Pony,  rivestita in pelle di cavallino è in commercio a un prezzo intorno agli 810 euro, www.classic designs.it (Cassina design di Milano); di questa versione troviamo delle miniature da collezione a 40 euro (Ebay). Una categoria più economica in cuoio Italiano proposta a 599 euro da Designandforniture.com.

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Poltrone e divani letto: i salva spazio

Poltrone e divani letto: i salva spazio
Poltrone e divani letto: i salva spazio

Molto spesso, nelle abitazioni c’è la necessità di un letto in più, magari da destinare  agli ospiti, in altre occasioni,  ambienti troppi ristretti, non consentono un “arredamento completo”, il divano letto permette di avere due elementi d’arredo in uno solo: “letto e divano”.

Poltrone e divani letto: i salva spazio

Nella scelta e acquisto, di un divano letto si tende a privilegiare la soluzione con letto matrimoniale o a una piazza e mezza, per ovvie ragioni, i prodotti reperibili con letto singolo, sono minori.

Molto utili, oltre ai divani, risultano le poltrone letto che garantiscono in poche spazio un letto in più.

Le case produttrici hanno lanciato sul mercato delle soluzioni dal design elegante, con numerose variazioni di tinte e tessuti, adottando sistemi di apertura estremamente semplici che hanno contribuito ad accrescere una maggior attenzione verso questo articolo.

Poltrone e divani letto: i salva spazio
Poltrone e divani letto: i salva spazio – Poltrona e divano Ikea

Alcune aziende e modelli di poltrona noti

Un’azienda che ha immesso sul mercato dei prodotti molto validi è La Casa del Divano, nella sua produzione troviamo degli articoli con letto singolo più letto estraibile, in alcuni modelli, Paul, Michelle, Angela, (dormeuse), Artù, Dafne, Sofia linee molto belle si sposano con una buona qualità e praticità, i prezzi variabili a partire dai 1080 euro.

  • Per chi ha meno spazio, poltrona Mary relax elettrica , o meccanica, con alza persona.
  • Per chi vuole spendere meno la Giwa ha prodotto una linea di divani letto con strutture in legno o acciaio e con reti in doghe o in gabbie elettro-saldate di buona qualità. I modelli a disposizione sono numerosi in una gran varietà di colori, con prezzi a partire dalle 250 euro fino ai 1400 euro, uno dei modelli più economici è rappresentato da:
  • Floris: struttura in legno e metallo, rivestito interamente in  eco-pelle, dotato di cassettone sottostante, venduto a 240 euro.
  • Orfeo: struttura in abete, meccanismo a ribalta, rete elettro-saldata, completamente  sfoderabile, venduto a 1339 euro.
  •  Se siete in cerca di soluzioni eleganti e raffinate e avete a disposizione un discreto budget, alcune aziende come Divani & divani e simili, propongono ottime soluzioni.
  • Un altro modello innovativo, molto bello , ma non proprio economico è prodotto da Futura:
  • Le Vele:  presenta delle linee originali e un meccanismo di apertura molto pratico, venduto a 3612,00 euro.

Diverse  soluzione per una poltrona letto le trovate all’interno del sito  “arredamento soggiorno” tra le varie proposte la poltrona letto è quella sicuramente più comoda e funzionale che offre duplice funzione. Ma volendo si può optare anche per poltrone fisse o per poltrone massaggianti o reclinabili.

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Rendering proiezione digitale: oggetti, design e arte

Il rendering viene utilizzato in moltissimi campi dall’architettura al cinema nella moda e nell’arredamento è risulta essere, ad oggi  il miglior sistema per realizzare immagine e capire come sarà l’oggetto in questione ancor prima di realizzarlo.

 Rendering proiezione digitale: oggetti, design e arte

In inglese il termine rendering indica sostanzialmente, la resa grafica, ovvero un’operazione compiuta da un disegnatore nel produrre una rappresentazione grafica di qualità di un oggetto o di una architettura sia essa progettata o rilevata.

Negli ultimi anni  ha assunto un valore essenzialmente riferito all’ambito della computer grafica; dove identifica il processo  di generazione di un’immagine a partire da una descrizione matematica di una scena tridimensionale interpretata da algoritmi che definiscono il colore di ogni punto dell’immagine digitale.

La descrizione è data in un linguaggio o in una struttura dati e deve contenere la geometria dell’oggetto il punto di vista, le informazioni sulle caratteristiche ottiche delle superfici visibili e dell’illuminazione.

In effetti il rendering non è altro che  la proiezione digitale di un oggetto. Potremmo paragonare il rendering ad una sorta di patchworking digitale realizzato sulla struttura del nostro oggetto digitale. Nella realizzazione vengono applicate immagini bidimensionali del colore che desideriamo.

Per fare un banale esempio immaginiamo di voler realizzare la struttura di un vaso per fiori tridimensionale, procederemo al disegno dell’oggetto con un programma di disegno a tre dimensioni, sceglieremo un immagine di formato piccolo come ad esempio 10 x 10 pixel e la andremo ad applicare all’interno del programma.

Il programma in questione, prenderà la nostra immagine (vaso)  è andrà a ricopiarla perfettamente sino a ricoprire interamente il nostro disegno. Si otterrà una definizione eccellente paragonabile a  quella che siamo abituati a vedere nei video games o  o nei film in 3 D. Nella creazione dell’immagine dovremo aver cura di creare tutti i dettagli nei minimi particolari, ombre colori sfumature, angoli, pieghe rughe se si tratta di u volto.

I risultati sono strabilianti, ma richiedono una buona dose di pazienza, esperienza e un PC dotato di una buona memoria (ram) o un buon hard disk* esterno. Le immagini sottostanti sono realizzate da un giovane talento.[...contatti]

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Rendering proiezione digitale: oggetti, design e arte

Lavoro di  Okhvat Vyacheslav

Uno splendido sito di grafica, web designer è realizzato da Okhvat  Vyacheslav [vai al sito ], vi consiglio vivamente di visionarlo, all’interno troverete degli splendidi lavori.

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Di Vyachelov Okhvat

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Rendering di Vyachelov Okhvat ” Vinci”

Oltre ad immagini di arredamento, si possono realizzare dettagli e immagini artistiche, nonché riproduzioni e creazioni di elevato design sia nel campo dell’arredo che della moda, spaziando dalle scritte ad immagini reali o astratte.

Arredo-vinci-design-moda.PNG                                                                                    Realizzato da Vyachelov Okhvat  in arte “Vinci”

* Un disco rigido o disco fisso, anche chiamato hard disk drive o fixed disk drive è un dispositivo di memoria di massa che utilizza uno o più dischi magnetici per l’archiviazione dei dati.

Il disco rigido è uno dei tipi di dispositivi di memoria di massa attualmente più utilizzati. È infatti presente nella maggior parte dei computer.

Scrivanie Ikea Gallant: modelli e prezzi

Scrivanie Ikea
Scrivanie Ikea

Le attuali abitazioni non sempre consentono di realizzare un angolo studio e lavoro, ma molto spesso le esigenze lavorative o di studio necessitano del supporto di un buon PC, fisso o portatile, il mercato ha studiato e messo a disposizione modelli di scrivanie di tutte  le dimensioni. troviamo scrittoi e scrivanie grandi e super accessoriate, ai modelli essenziali di scrittoi di dimensioni notevolmente ridotte studiati per essere inseriti nelle situazioni più disparate, atte ad offrire un ottimo supporto, anche nei casi in cui lo spazio abitativo non lo consente. scopriamo alcuni modelli di scrivanie funzionali e pratiche.

Scrivanie Ikea Gallant: modelli e prezzi

Le “piccoline della serie” sono generalmente scrivanie  economiche, tutte accessoriate di piani di appoggio, di dimensioni colori e prezzi variabili.

La più piccola della serie è sicuramente Alve, presenta altezza regolabile,  aprendosi offre una valida superficie d’appoggio per gli oggetti in uso, tutto questo è reso possibile  dal pratico piano e al vano interno per il PC portatile, questo tavolo trasforma qualsiasi spazio in una comoda e pratica postazione di lavoro funzionale, venduto a 69,00 euro.

Le scrivanie Ikea ( Ikea.com) sono prodotte in molti modelli, tra le più piccole ed economiche troviamo

  • “Alve”,  piccolo tavolo porta PC, per improvvisare un angolo di lavoro o studio. Esso possiede una comoda altezza regolabile,  aprendosi offre una valida superficie d’appoggio per gli oggetti in uso, tutto questo è reso possibile  dal pratico piano e al vano interno per il PC portatile, questo tavolo trasforma qualsiasi spazio in una comoda e pratica postazione di lavoro funzionale, venduto a 69,00 euro.
  • I tavoli di piccole dimensioni per uso pc portatile prodotti da Ikea sono almeno una decina, tra questi  sicuramente estetica ed economica, la stazione portatile “Brada” realizzata in due modelli venduta a 13,99 e 16,99 euro.
  • Molto originale il modello “Expedit” prodotto nei colori bianco e betulla, provvisto  di un comodo piano d’appoggio e libreria posteriore realizzata con piani a cubo, i piedini regolabili donano stabilità alla scrivania.

1)  I prezzi sono variabili e dipendentemente dalle dimensioni, sono proposti a partire da 40,00 euro

2)  Per il modello bianco e 99,90 per il modello color betulla.

  • Scrivania “Gustav”, un modello classico che si presta ad essere inserito anche in contesti di una certa eleganza, realizzato in impiallacciato di betulla, dotato di due cassettini laterali e rialzo posteriore richiama lo stile dei romantici e classici  scrittoi di un tempo, venduto a 169,00 euro.

Questi e molti altri modelli, sono facilmente reperibili e acquistabili on-line andando sul sito dedicato.

Sicuramente piccole scrivanie e talvolta anche dei tavoli consolle possono essere utili per creare un angolo studio o lavoro in casa tendo conto del senso pratico che deve vigere in ambienti ristretti.

Vitra Eames Chair: il design senza tempo

Vitra Eames Chair: il design senza tempo
Vitra Eames Chair: il design senza tempo

 Charles Ormond Eames (1907- 1078), e Bernice Alessandra “Ray”, sono stati due grandi designer che  hanno letteralmente precorso i tempi dando un notevole contributo all’attuale all’architettura e al design moderno. Charles Ormond Eames iniziò la sua attività di progettista designer in giovane età (14 anni),  in seguito conseguì gli studi di architettura.

 

Vitra Eames Chair: il design senza tempo
Vitra Eames Chair: il design senza tempo

 

Vitra Eames Chair: il design senza tempo

Dal connubio di questi due designer nascono una serie di manufatti realizzati interamente a mano,dal design moderno, linee esclusive e dinamiche, che caratterizzano le numerose creazioni, vediamone alcune:

 

  • Eames Plastic Armchair:

Una versione contemporanea del precedente modello “Cattedra” realizzato in vetroresina. É stato creato in collaborazione con Zenith Plastica per il Museum of Modern Art di New York, Low-Cost Furniture Design Competition ed è  la prima sedia  realizzata in plastica e prodotta su scala industriale.

  • Eames Plastic Side Chair, la sedia che nasce dal simpatico connubio di colori distribuiti in  due  basi utilizzate per ottenere la seduta. Un modello avvolgente dotato di gambe in acciaio, affiancato dalla linea simile ma con sedute imbottite, particolarmente confortevole.

 

  • Alluminio Group Chair, comprende numerosi modelli:

EA 124/125 e 115/116,  una struttura in alluminio pressofuso con schienale alto e cuscino incorporato, da vita ad un elemento d’arredo comodo ed elegante.

 

EA 105/108, Chair lounge realizzata in alluminio e pelle, rivestita da 6 cuscini uniti da cerniere, fissati al telaio in alluminio, un modello comodo elegante e originale.

 

  • Dal 1956, la Lounge Chair Eames ha ottimizzato la sua produzione combinando elementi quali: 

il massimo comfort e ottimi materiali supportati da una  lavorazione di altissima qualità.

Lounge Chair Eames rispecchia il tradizionale modello della sedia Club inglese,  linee  classiche e originali create da  Charles e Ray Eames, dotata di un rivestimento in legno scuro e pelle nera.

Sviluppato in collaborazione con l’Ufficio Eames, Vitra introduce ora una nuova interpretazione del Lounge Chair realizzata in pelle bianca, alluminio lucidato e noce, disponibile anche in una versione che permette il massimo comfort per le persone alte.

  • La linea Vitra Eames comprende numerosi altri articoli:

Storage Eames Unità (UDE) e Eames Desk Unit (EDU), rispettivamente scaffale e scrivania.

Charles e Ray Eames svilupparono nel 1949, un innovativo  sistema di mensole multifunzionale “free-standing” e scrivanie, ai quali si sono ispirate numerose creazioni attuali.

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Arredo bagno: collezione Uma “design Nicoletta Rossetto”

L’arredo del bagno, contrariamente a quanto si è spesso portati a pensare, non è una cosa semplice, nella scelta dei sanitari e degli arredi, vanno considerati con attenzione diversi fattori:

  • Il colore dei rivestimenti ceramici, 
  • Il colore degli infissi (porte  e finestre)
  • Le dimensioni interne del  bagno
  • Lo spazio tra i sanitari
  • Il numero di persone che vivono nell’abitazione

Tutti questi elementi influenzano ed indirizzano la nostra scelta, senza tralasciare, ovviamente, il budget che abbiamo deciso di mettere a disposizione di questo acquisto.

Linee essenziali e prodotti ceramici di prima qualità caratterizzano la collezione Uma, prodotta e venduta dai “Laboratori Pesaro”. La collezione è composta da soluzioni di arredo bagno caratterizzate da componibili modulari costituiti da diversi elementi: lavello, mensole, lampade, pannelli a muro, specchi. Ogni elemento ha una propria funzionalità individuale e allo stesso tempo è protagonista in un progetto d’arredo articolato e dalle intriganti potenzialità decorativere, e elevate qualità tecniche.

Sono previsti pannelli,  in grès, di varie dimensioni su cui   fissare mensole, specchi e lampade. I pannelli sono smaltati con finiture cromatiche coordinate con gli oggetti, prevedono, inoltre,  eleganti decorazioni in basso rilievo che impreziosiscono le svariate combinazioni.

  • Lavello: Bello ed elegante, presenta una forma elementare,  caratterizzata da un ampio bacino che si raccorda dolcemente con il bordo esterno. La forma allungata studiata per ottimizzare la funzione di contenimento di un capiente lavello pratico e funzionale.
  • Mensole: Le mensole sono uno degli elementi d’arredo che forniscono validi supporti adatti ad accogliere una gran quantità di oggetti, le mensole della linea Uma, si integrano con gli elementi della collezione lasciando spazio ad interessanti combinazioni, verticali e orizzontali, realizzabili  sulla parete. Prodotte in due dimensioni diverse, lasciano ampia scelta di collocazione, realizzate con smaltature satinate offrono la possibilità di abbinamenti cromatici ad alto effetto decorativo
  • Lampade: Il sistema di illuminazione ha come protagonista assoluto, la ceramica, creando calde atmosfere dal design raffinato caratterizzato da curvature della forma, coordinate con quelle delle mensole. Le smaltature satinate, molto particolari, offrono la possibilità di abbinamenti cromatici ad elevato effetto decorativo.

 

  • Boiserie:  lastre modellate con  l’incisione della superficie dei pannelli impreziositi da una decorazione in basso rilievo, un motivo estetico che si ripete richiamando  l’intreccio che ricorda la trama di un tessuto, sottolineando così la forma essenziale del lavello e mettendo in risalto la combinazione della delicata finitura satinata degli smalti e l’essenza del legno dei mobili. E’ possibile personalizzare ogni singolo pannello, per cui in ogni progetto si può realizzare la decorazione che si abbina meglio con il resto dell’ambiente.
  • Articoli dimensioni e prezzi:

 

Lavello

 90×40 h 15 – (486,20) euro (colore bianco o nero, lucido o satinato)

 

Mensola piccola

 15×20 h 12 – (euro 72,70)

 

Mensola grande

 30×20 h 12 –  (110,00 euro)

 

Porta lampada

 60×18 h 15 –  (45,40 euro)

 

Boiserie (pannello)

 200×60 h 2 – (935,00 euro)

 

 Pannello con specchio (1375,00 euro)

 

 

 

 

 


                            Uma: lavello, specchio, panello decorato e accessori

Uma mensole in gres

Cellulari e curiosità: nomi e marchi noti

Tante curiosità sui vostri cellulari
Non passa un giorno in cui non sentiamo nominare  parole come Blackberry, Bluetooth, Google Android, Nokia Asha e simili.  Vi è mai capitato di  pensare cosa c’è dietro tutti  questi nomi dei prodotti “tech”?  Abbiamo fatto un indagine per scoprire il segreto dei loro nomi.
Blackberry- le more più succose
Il primo smartphon poteva avere diversi nomi, ma alla fine i suoi inventori dovevano scegliere tra seguenti tre: “leapfrog” (un gioco per i bambini con la corda), “strawberry” (fragola) e blackberry (mora). La fragola è stata respinta, perché “straw” significa lento, e sicuramente non è una caratteristica che doveva attirare gli acquirenti dei nuovi dispositivi, così è nato il primo Blackberry, i cui tasti perfino assomigliavano ad una manciata di semi di more, ora leader tra io telefoni che offrono una perfetta gestione della posta elettronica e uno stile raffinato, di cui un esempio può essere un modello molto venduto negli ultimi tempi, Blackberry 9790.
Android  sogna con le pecore elettriche!
Il nome di Android, il sistema operativo di Google si riferisce al romanzo di Philip K. Dick “Do Androids Dream of Sheep Electric”, che è stato successivamente adattato in un film di Ridley Scott, di nome Blade Runner. Il libro e il film si concentrano su un gruppo di androidi chiamati replicanti, che si identificano utilizzano il modello Nexus. L’azienda Google ha avuto molti problemi con la famiglia dello scrittore, finendo al tribunale a causa d’utilizzo di termine Nexus, con cui è stato battezzato il primo smartphone con il sistema operativo Android. Dobbiamo chiarire che Android non faceva parte della rete di Google fino al 2005, quando i ragazzi di Mountain View hanno creato il “robottino verde”, facendo le fondamenta di un impero digitale che oggi tutti conosciamo. Il primo cellulare con il sistema Android è stato lanciato nel 2008.
Il dente blù può mordere?
All’inizio, non ha nessun senso chiamare “il dente blu” ovvero Bluetooth una tecnologia di trasmissione dati.  Però, c’è sempre un perché. Un re vichingo,  Harald Blatand (traduzione inglese: Harold Bluetooth) era noto per le sue capacità comunicative, ed è riuscito a portare all’unificazione le tribù norvegesi, svedesi e danesi. Harald non avrebbe mai dovuto immaginare che 1000 anni più tardi il suo nome  sarebbe diventato sinonimo della potente tecnologia mobile. Bluetooth è stato sviluppato dagliingegneri di Ericsson (società svedese), che probabilmente no avevano molti dubbi nella scelta del nome.
Il legno dalla bellissima Finlandia
Nokia è un nome associato ai cellulari da molti anni, l’azienda è stata fondata nel 1865, quando la Finlandia apparteneva ancora all’Impero russo, da un ingegnere di nome Fredrik Idestam e da sua moglie Gladys Esther, che hanno stabilito una fabbrica di polpa di legno per la produzione della carta nel sud della Finlandia. Alla società hanno dato il nome Nokia (è chiamata così perché era sul fiume Nokianvirta). La fabbrica ha avuto un grande successo dovuto alla fase di industrializzazione in Europa, che ha aumentato il consumo di carta e cartone. Intorno alla fabbrica erano stabiliti insediamenti e il   paesino in oggetto, era chiamato Nokia. Anche se non hanno mantenuto la produzione originaria, i fondatori di questo marchio hanno diffuso la loro  fama in tutto il mondo grazie ai telefoni pratici ed utili, tra i  quali ultimamente, uno dei più popolari  presente sul mercato è il modello Nokia Asha 302.

A cura di Marta De Angelis