Frutta secca: nutrienti e calorie di mandorle, noci, nocciole e anacardi

frutta secca
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I frutti secchi oleosi, o frutta secca, insieme a vari semi presenti in natura, costituiscono un valido aiuto nelle diete vegane, ma non solo. Si tratta di elementi molto energetici, ricchi di proteine e grassi insaturi, con bassa percentuale di carboidrati.

La frutta secca ha numeroso proprietà benefiche, inoltre, è fonte di numerose vitamine minerali ed oligoelementi. E’ consigliabile consumarla fresca o secca evitando quella salata o tostata questo per godere a pieno dei suoi benefici. Ma quale frutta secca scegliere?

Frutta secca: nutrienti e calorie di mandorle, noci, nocciole e anacardi piccole miniere d’oro salutari

E’ consigliabile consumare frutta secca oleosa biologica non trattata con E220 E 228 ossia anidride solforosa. Meno indicato il consumo per chi soffre di ulcere e gastroenterocolite, anche se, in piccole quantità, è generalmente bel tollerata. Contrariamente a quanto si pensa la frutta secca ha un ridotto apporto di colesterolo.

Frutta secca: nutrienti e calorie di mandorle, noci, nocciole e anacardi

Mandorle un integratore naturale ricco di Omega 9

Il frutto della mandorla viene utilizzato per molti usi alimentari e dall’industria dolciaria. Dalle mandorle si ottiene il latte di mandorle nutriente e rinfrescante. La mandorla è ricca di sostanza nutritive ed è meno calorica rispetto agli altri frutti oleosi secchi. Contiene emulsina un complesso enzimatico in grado di scindere amidi e glucositi migliorando la digestione e l’assimilazione.

E’ un equilibrante del sistema nervoso ricostituente e rimineralizzante. Le mandorle sono ricche di proteine, carboidrati e grassi essenziali oltre che di vitamine del gruppo B come la B1 e la B2 ma anche PP. Contengono ferro, potassio, zinco, calcio magnesio e fosforo.

Consumate in numero di circa 10 al giorno costituiscono un ottimo integratore naturale. Hanno azione lassativa molto blanda e sono controindicate per chi soffre di allergia, ragadi ed emorroidi.

Le mandorle amare sono tossiche per la presenza di amigdalina sostanza che contiene acido cianidrico i cui effetti causano intossicazioni anche gravi.

Nocciole la frutta secca calorica

Buone di sapore, utilizzate per fare la crema di nocciole spalmabile ben nota a tutti, le nocciole hanno elevato contenuto di grassi, molto caloriche ed energetiche sono poco adatte a chi è sovrappeso. Ottime consumate a fine pasto in numero di 3 o 4 in quanto hanno una blanda azione lassativa e lubrificano l’intestino. Perfette per chi soffre di stitichezza.

Le nocciole contengono vitamine del gruppo A, B, ed E, acido folico, niacina, minerali di calcio, ferro, fosforo, magnesio, sodio, zinco, manganese, rame e selenio. La nocciola contiene il 14 % di proteine, il 6 % di fibre ed il 64 % di grassi, mentre risulta povera di carboidrati. (655 kcal per 100 gr).

Noci ottimi ricostituenti

Siamo soliti consumare le noci nel periodo natalizio. in realtà le noci possiedono molte proprietà e sarebbe opportuno introdurle nella propria alimentazione in ogni periodo dell’anno. Le noci hanno proprietà toniche, ricostituenti e nutrienti. Il gheriglio della noce contiene il 14,3 % di proteine, vitamine del gruppo A, B, C e PP inoltre sono ricche di calcio, fosforo, magnesio, rame e zinco. Si tratta di un frutto molto calorico con alta percentuale di grassi.

Ancora più grassi sono presenti nelle noci del Brasile. Tra a frutta secca oleosa le noci detengono il primato di essere quella più calorica (689 kcal per 100 gr). Le varietà di noci più diffusa in Italia è la Noce di Sorrento. Da alcuni decenni le piante di noci subiscono attacchi da batteri e parassiti e dunque sono spesso trattate per questo si consiglia di assumere noci biologiche non trattate.

Anacardi energetici

Gli anacardi contengono elevata quantità di proteine, grassi e carboidrati. Questa co-presenza di nutrienti può mettere in conflitto il sistema enzimatico digestivo, per cui pur essendo molto energetici son difficili da digerire rispetto ad altre tipologie di frutta secca. Contengono una quantità discreta di calcio, ferro, fosforo, zinco e potassio oltre alle vitamine del gruppo B. Hanno un alto contenuto di glucidi.

Pinoli, pistacchi e cocco

Oltre alla frutta secca citata ricordiamo anche i buonissimi pinoli, i pistacchi e la noce di cocco.

  • I pinoli hanno un elevato contenuto proteico 31,9 %; e un medio valore calorico 595 kcal per 100 gr di prodotto basso contenuto di calcio, non contengono potassio ne sodio, mentre hanno una discreta quantità di fosforo.
  • I pistacchi vengono generalmente consumate salati e tostati, o in creme e gelati. Il loro apporto proteico è di 18,1% sono abbastanza grassi 56,1 % per circa 608 kcal per 100 gr. I pistacchi hanno un elevatissimo contenuto in potassio e fosforo, discreto quantitativo di calcio 131 mg per 100 gr (la metà rispetto alle mandorle). Hanno un elevato contenuto di vitamina B1, contengono anche vitamina B2 e B3., vitamina C ed A e sebbene in bassa percentuale, anche vitamina E.
  • Il cocco è molto meno calorico rispetto a tutta la frutta secca citata (364 kacal per 100 gr). Contiene vitamine del gruppo B in particolare B3, potassio, ferro, calcio, sodio e fosforo.

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8 COMMENTS

  1. Sarebbe bene inserire la frutta secca nell’alimentazione quotidiana! Mi piace moltissimo, soprattutto le mandorle che non mancano mai a casa.

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