Influencer ambassador e collaborazioni false: ecco cosa non fare

Influencer ambassador e collaborazioni false: ecco cosa non fare
Influencer ambassador e collaborazioni false: ecco cosa non fare

Un business le collaborazioni farlocche per influencer

Farlocche? Sì, anzi, Farlocchissime! Collaborazioni che abbindolano le influencer aspiranti, o presunte tali, le quali si trovano a pagare il prodotto, o ad avere prodotti gratis pagando le spedizioni a un costo che spesso supera il reale valore dell’oggetto. Un vero business che ha dato vita a falsi siti web che vivono vendendo a queste persone inesperte e, talvolta, ambiziose. Ma vediamo in cosa consistono queste collaborazioni finte e come le influencer ambassador cadono nella trappola.

Influencer ambassador e collaborazioni false: ecco cosa non fare

E appena mezzogiorno, e questa mattina è la terza offerta di collaborazioni per influencer che ricevo: 2, via mail, e 1 via facebook il bilancio della giornata con la terza collaborazione farlocca, ossia super finta e non conveniente per me.

In che consiste? Nell’acquisto di un prodotto a prezzo pieno, per riceverne un altro gratis, o in alternativa, un bel codice sconto che offre la possibilità di avere gioielli o orologi, o magari abiti, creme od altro, in modo gratuito fino ad un valore anche di 150 – 200 euro.

Ma poi arriva la sorpresa! Metti il tutto nel carello, compili i dati e eccola la sorpresa: LA SPEDIONE A PAGAMENTO. I costi? anche 50 o 60 euro. Basta poi fare una semplice ricerca per immagine nel web per trovare il medesimo prodotto, venduto per “prezioso” o di alta qualità, (40, 50 – 100 euro e oltre) al costo di soli 4 o 5 euro su altri siti, quasi sempre cinesi.

Una spedizione esagerata e non giustificata a meno che prodotti non arrivino direttamente dalla luna o abbiano il volume di un mobile da soggiorno. Eppure la gente ci casca, e sulla scia emozionale del “PRODOTTO GRATUITO” grazie ad un buono che scade entro le 24 h e offre la possibilità di acquisto del prodotto GRATIS, si lasciano convincere e pagano i 60 fantomatici o 30 o 20 euro di spedizione.

“MA ANCHE NO!!!!!!

RAGAZZE E’ UNA TRUFFA!!! STATE PAGANDO IL PRODOTTO E NON VE NE RENDETE CONTO.

Una truffa web siti per ambassador e influencer

Ambasciatrici del brand o influencer: si tratta di una vera e propria truffa web ai danni di influencer ambassador, e fashion blogger o blogger di altra tipologia, (presunte tali ed aspiranti), in genere, senza grande esperienza web e social. Queste ragazze e signore, (perché per lo più cadono in questa rete le donne di ogni età), sono convinte di avere avuto una richiesta vantaggiosa.

Truffe dei brand a discapito degli influencer

Truffe dei brand a discapito degli influencer, sì, vero ma raro, per lo più sono truffe di falsi brand creati appunto per questo “commercio parallelo” in espansione.

Molti i siti che offrono questo tipo di collaborazione, ma esaminati sotto la lente di ingrandimento di alcuni tools online per la SEO e le blogger professioniste, si scopre che sono “siti fuffa” con poca visibilità nel web, così come i loro social. Siti nati per truffare appunto, creati esclusivamente per abbindolare le persone che, convinte di ricevere un prodotto gratis, lo pagano più di quello che è il suo reale valore.

Ma dunque esistono le collaborazioni per influencer? Certo! Blog di moda e siti di moda ricevono proposte così come i food blogger ed altre tipologie di siti o influencer.

Esistono le collaborazioni per blogger ed influencer?

Si certamente che esistono. In base al reale valore del proprio sito (o dei propri siti, come nel mio caso, dato che ne ho più di uno), si ricevono importanti collaborazioni, non solo di link building a pagamento, ma anche per far conoscere o promuovere piccoli e grandi brand, attività locali e molto altro. Lo stesso accade con i propri canali social, se i numeri a livello non solo di follower ma di engagement sono buoni. Un mercato che ultimamente è tanto danneggiato proprio dalle “presunte influencer”.

Brand ambassador: ecco i rischi che si corrono

Vi sono serie agenzie di marketing che analizzano i profili social ed i siti delle blogger e influencer riuscendo a comprendere il reale valore di siti e profili in pochi minuti. Vi sono campagne social che vengono offerte da agenzie web attraverso la connessione dei propri canali social per lo più INSTAGRAM, YOU TUBE E FACEBOOK. In questo modo i propri canali sociali vengono monitorati e l’agenzia evince il vero valore del vostro social.

Lo stesso procedimento di “analisi dei siti” può essere messo in atto da una blogger che vuole sincerarsi del valore di un sito che offre collaborazioni, ed evitare di perdere tempo o peggio ancora cliccar link che vi riconducono a tentativi di phishing sempre più frequenti, atti a rubarvi dati importanti per la vostra privacy, i vostri account social le pagine facebook sulle quali lavorate magari da anni, o peggio ancora, dati bancari o di carte prepagate.

ACCADE SEMPRE PIU’ SPESSO!

Cosa fare e Come evitare le truffe

E’ bene non cliccare su link e pulsanti che vi arrivano via mail per siti che non avete contattato voi per collaborare e che non conoscete. Analizzate il sito che vi prone la collaborazione con MOZ e SEZOOM o altri tools online per vedere da quanto tempo è online e se ha del traffico reale. Analizzate il sito visivamente e guardate se presenta molti prodotti, se veramente si tratta di un vero e-commerce, o se ne ha pochi, se presenta il numero di partita IVA, un numero di telefono ed una mail realmente attivi.

Vari elementi da esaminare, ed il tutto, unito a un non traffico del sito significa che quel sito web è nato solo ed esclusivamente per vendere alle ambassador, truffando le influencer. Sono siti che non sono in prima pagina su Google ne in decima, che non pagano Adwords, ne lavorano migliorando fruibilità e SEO del sito perché non puntano ad una VEDITA REALE, non gli occorre salire nelle serp, ma bensì vivono grazie al pubblico di ambassador reclutate e truffate: truffate, inconsapevoli e felici!

Ricordate che i PRODOTTI NON SI PAGANO E NON SI DEVONO PAGARE, e così NEANCHE LA SPEDIZIONE. Spesso veniamo pagate per fare questo, oltre a ricevere i prodotti: ma se per voi non è così è perché siete troppo ingenue o i vostri canali non hanno un vero valore e quindi vi offrono collaborazioni finte e truffaldine.

Se invece il vostro sito e i vostri canali sono buoni, siate consapevoli che hanno un valore oggettivo, vedrete che oltre alle “collaborazioni false” da rifiutare categoricamente, riceverete anche ottime e reali proposte.

I Brand con cui collaborare quali sono?

Rimane il fatto che, in virtù di queste numerose persone che accettano di pagare un prodotto che vale 1/3, o anche nulla o quasi, convinte di prendere gioielli, orologi di qualità e così via, si è creato un vero mercato illusorio a cui stanno approdando anche siti e brand reali che hanno imparato a creare la loro sezione brand ambassador.

Siti di vendita questa volta veri, che attirano le “presunte influencer” ad acquistare un prodotto che altrimenti non acquisterebbero magari mai, e questo avvalendosi di sconti e promozioni.

Personal brand

Esistono ovviamente anche siti che usufruiscono della pubblicità reale delle blogger, come Manzara, Zaful, Shein, Femmeluxe e molti altri, gioielli ed orologi inclusi, creme, profumi e generi alimentari, che non vi chiederanno MAI di pagare il prodotto o le spedizioni, ma che vi forniranno i loro capi o prodotti di altro genere, in modo gratuito e nei casi migliori vi pagheranno anche per farlo, chiedendovi di recensirli sui vostri siti o canali social.

Altri canali web, ed alcune agenzie non vi invieranno nessun prodotto, altre volte si, e vi pagheranno bene per recensire un brand e fare pubblicità al brand stesso. Ho collaborato con brand come NIKE, DESIGUAL, BRAUN, NIVEA, ma anche con siti di vendita mobili, arredo casa e giardino, gioiellerie, studi commerciali e legali, ristoranti, siti di viaggi e noleggio, food e molto altro. Il mercato è davvero molto ampio.

Ecco l’esempio tangibile

Voglio farvi un ultimo esempio reale. Oggi mi ha scritto in facebook una ragazza proponendomi quanto segue:

LEI_ “ Ciao, sono XXXXXXX e sono responsabile della collaborazione per il brand @XXXXXXXXXX. Adoriamo il tuo stile e vorremmo sapere se saresti interessata a collaborare con noi e diventare un’ambasciatrice del nostro marchio nel mondo. Ti interessa?

IO – Sebbene con questo brand attualmente ho una collaborazione reale e ricevo prodotti completamente gratuiti (senza pagare neanche la spedizione, ovviamente) chiedo spiegazioni ed informazioni, per pura curiosità.

RISPONDE:

“Grandioso! Per ringraziarti ti offriamo un gioiello gratuito per la tua collaborazione. Tutto ciò che devi fare è acquistare un gioiello e ottenerne un altro gratuitamente, a tua scelta”…etc etc

Praticamente è una recruiter XXXXX, che ha beccato lei stessa la truffa, in quanto ha pagato per avere il prodotto e le hanno posposto solo successivamente eventuali prodotti gratis qualora reclutasse altre “Influencer”.

Morale: ricevo per il ” MEDESIMO BRAND” gioielli completamente gratuiti, senza costi di spedizione.

Quindi il consiglio spassionato che mi sento di darvi è quello di farvi buon sito, curare i vostri canali sociali, e arriveranno le collaborazioni serie oltre a qualche proposta farlocca da esaminare con attenzione e rifiutare categoricamente. E, fate sempre molta attenzione!

Sai perché I siti devono rispondere ai bisogni degli utenti e no’ dell’azienda?

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7 COMMENTS

  1. Ti ringrazio per aver fatto finalmente chiarezza su questo argomento molto importante per il nostro lavoro, perché purtroppo in molti siti che promettono lavoro e guadagni in realtà sono una truffa … bisogna sempre fare molta attenzione !! Grazie per aver ben dettagliato e approfondito questo argomento importantissimo

  2. sai quante volte anche a me. Non bisogna mai accettare ma il problema è che troveranno sempre qualcuni disponibile e cosi continuano sempre a provarci

  3. Le truffe ai danni di persone inesperte del mondo del blogging sembrano essere sempre più frequenti. Come hai detto tu, bisogna prestare attenzione alle proposte che si ricevono e cercare di non essere impulsive nelle risposte che nascono spesso solo dal desiderio di soddisfare la voglia di collaborare e quindi magari di acquisire maggiore visibilità.
    Maria Domenica

  4. un argomento interessante davvero, mai fatto, non pagherei mai per una recensione, ci vuole tempo e passione per farlo

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