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Pizzerie ed eccellenze a Roma: Avenida Calò

Pizzerie ed eccellenze a Roma: Avenida Calò
Pizzerie ed eccellenze a Roma: Avenida Calò

Avenida Calò a Roma si conferma come realtà significativa nella scena Romana. La pizzeria di Francesco Calò, inaugurata meno di un anno fa, il 17 dicembre 2024 si è imposta grazie ad un format innovativo, in cui la pizza diventa espressione di autore in modo contemporaneo ed originale. Impasto a lunga lievitazione, chicche culinarie, innovazione e attenzione al particolare ne hanno fatto, in breve tempo, un punto di riferimento ed un’eccellenza riconosciuta.

Pizzerie ed eccellenze a Roma: Avenida Calò

Il primo anno di attività della pizzeria romana si chiude con risultati strepitosi: una vasta clientela ben fidelizzata e dei riconoscimenti prestigiosi come ad esempio il titolo “Novità dell’Anno” per 50 Top Pizza e i due spicchi nella Guida delle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso. Premi di un certo livello che sanciscono il successo di un progetto nato e cresciuto con una visione chiara che è quella di innovazione con l’intento di elevare la pizza senza però cambiarne la vera essenza.

L’impasto della pizza un vero segno distintivo

L’’impasto è l’ autentico elemento identitario di Avenida Calò. Frutto di un lavoro di ricerca e perfezionamento, con lievitazione di 24-48 ore e idratazione al 78%, utilizza un mix di farine, “Farina Intensa”, messo a punto dallo stesso Calò. Questo mix esclusivo valorizza struttura, profumi e colore, regalando un sapore riconoscibile per la leggerezza, sapore e digeribilità.

L’assenza dei fritti, ad eccezione della tradizionale montanarina, rappresenta una scelta precisa: privilegiare la purezza dell’impasto e il valore del prodotto da forno, in linea con una visione di pizzeria evolutiva, dove la pizza diventa piatto e l’esperienza gastronomica è completa. Non mancano, piatti dalla cucina per chi preferisce orientarsi su una scelta diversa dalla pizza.

Bruma il menù d’autunno

Arriva l’autunno e con esso le proposte culinarie autunnali come “Bruma” il menù d’autunno. Per l’autunno 2025, Avenida Calò popone un menu che racconta la transizione tra le stagioni, tra luce e ombra, tra calore e introspezione. Un viaggio nei profumi di terra e bosco, nei toni affumicati e nelle consistenze avvolgenti.

Le pizze ed i nuovi equilibri di gustoCanto di Bruma (ragù bianco di cervo brasato al ginepro, purea di pastinaca e patata affumicata, spuma di noce e burro nocciola, tartufo nero, fiocchi di sale Maldon), Spuma no Yoru (crema di funghi shiitake fermentati, alga nori, tartufo nero fresco, spuma di Parmigiano 30 mesi, gocce di riduzione di soia affumicata).

E anvccora: Lacrima dei Nebrodi (fiordilatte, lardo di suino nero dei Nebrodi, fichi caramellati al Porto, polvere di cacao amaro, petali di cipolla bruciata, timo), Sottobosco Inaspettato (fiordilatte, crema di zucca Violina, porcini arrostiti, semi di zucca croccanti, brunoise di zucca al rosmarino e porcini, olio Evo), Alma Iberica (pizza in doppia cottura con pomodoro Tumaca, Pata Negra Cinco Jotas – 5J, scampo crudo, sale Maldon).

A completare il menu, la suddivisione a cui Calò ci ha abituato: pizze della tradizione, pizze doppio crunch (pizza fritta e poi ripassata in forno) e le (R)evolution creation.

I dolci

Infine, per deliziare il palato vengono proposti una linea di dolci d’autore, tra cui Boca de Cannella, pizza croccante con crema pasticciera, nocciola e crumble di mandorle. Tante le delizie da scoprire per deliziare il palato dopo una bella cena.

Avenida calò i dolci
Avenida calò i dolci

Il percorso degustazione “La Mano”

LA MANO percorso di degustazione tutto da scoprire …
Tra le esperienze più rappresentative di Avenida Calò spicca “La Mano”, percorso degustazione che consente di scoprire in sei portate la visione gastronomica di Francesco Calò.

Di cosa si tratta?

Di un menu a sorpresa a discrezione del pizzaiolo, che può includere pizze, montanarine e cornicioni ripieni. Il menù a sorpresa viene servito su un piatto sorretto da una mano, simbolo della creatività e dell’artigianalità.
Come se fosse davvero la mano del pizzaiolo a presentare le proprie creazioni, questo percorso invita l’ospite a conoscere da vicino l’essenza di Avenida Calò, attraverso impasti, consistenze e abbinamenti che raccontano la filosofia del locale.
Avenida Calò, la cantina
Avenida Calò, la cantina

La cantina del locale: una scoperta di armonia e sapori

Anche la cantina non delude: con quasi 150 etichette selezionate da Chiara Maggio, Avenida Calò conferma la propria anima di eno-pizzeria.

La carta privilegia senza dubbio la bontà e l’eccellenza dei vini italiani, ma con alcune eccezioni estere. Vini scelti per accompagnare ogni piatto in un percorso coerente.


L’utilizzo del Coravin per il servizio al calice consente un abbinamento preciso e ben calibrato, esteso anche ai dessert. Un modo per rendere ogni degustazione un’esperienza completa, dove tecnica e ospitalità dialogano con naturalezza.

Una nuova realtà romana tutta da scoprire, ricca di sapore, gusto e innovazione!

CONTATTI

 Viale Pinturicchio, 38/40/42 – Roma
Tel. 06 89238209
Aperto a pranzo e cena dal martedì alla domenica. Chiuso il lunedì
avenidacalo.it
 

Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio, significato, simboli e numeri

Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio
Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio

Sognare di intraprendere un lungo viaggio con un bambino piccolo in braccio è sicuramente un sogno molto ricco di simbolismo. Il significato onirico di questo contesto, racchiude in se vari simboli tra cui, il viaggio faticoso, ritenuto tale in quanto si svolge a piedi e con un bambino in braccio, il che può indicare un percorso di crescita o un progetto difficile e faticoso. A tutto questo si unisce il senso di responsabilità che deriva dal bimbo accudito e portato in braccio. Alla fine del viaggio, nel sogno, si arriva a destinazione e quindi questo simbolo indica il raggiungimento di un difficile obiettivo. Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio cosa significa sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio.

Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio, significato e simbolismo

Come accennato i simboli da prendere in esame, oltre al sesso del bambino che vedremo più avanti, sono quelli rappresentati dalla fatica, dal lungo viaggio, dalla responsabilità ed infine dal raggiungimento dell’obiettivo: vediamoli!

Il lungo viaggio a piedi sognato: si tratta sicuramente di una cosa impegnativa e molto faticosa specie se in braccio si ha un bambino piccolo. Questo indica sicuramente un percorso che riguarda la vita del sognatore, un obiettivo da raggiungere, in modo lento e progressivo ma in cui il sognatore sta impiegando moltissime energie; viaggio che non si rivela facile e privo di ostacoli, ma che implica anche molte responsabilità (bambino in braccio).

Il bambino piccolo in braccio sta a simboleggiare quello che è il “bambino interiore del sognatore” ossia la parte più vera di quest’ultimo ma anche la più vulnerabile. Cosa può rappresentare questo bambino in sogno?

Diciamo che può essere espressione simbolica di un nuovo progetto o idea da realizzare che richiede però un grosso impegno rappresentato dalla fatica del portare in viaggio un bimbo tenendolo in braccio, e percorrendo il tragitto a piedi.

La simbologia quindi esprime anche una forte responsabilità del sognatore che nonostante fatica e peso, deve e vuole portare a termine il suo compito.

L’arrivo a destinazione poi, ha un valore simbolico molto forte ed intuitivo. Rappresenta infatti il raggiungimento dell’obiettivo che ci si era preposti. Il sogno quindi segnala un successo imminente che arriva dopo un viaggio o percorso faticoso e pieno di responsabilità. Quindi, indica che l’impegno verrà premiato.

Altri elementi simbolici di rilievo sono determinati dal sesso del bambino: vediamoli!

Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio: maschio o femmina?

Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio può avere un’ulteriore significato derivante dal simbolismo che rappresenta il sesso del bambino. Maschio o femmina?

Sognare un bambino maschio in braccio

La differenza tra maschio e femmina è sostanziale, in quanto nella simbologia dei sogni il significato che viene attribuito a queste due figure è notevolmente diverso.

Un maschio lo si associa a coraggio, forza rinnovamento interiore è spesso questa parte maschile della psiche umana è legata alla razionalità e alla capacità di prendere decisioni ed agire.

Il sogno sebbene indichi un percorso faticoso e ricco di responsabilità, è focalizzato sullo sviluppo di un nuovo lato del sognatore sicuramente forte e proattivo. Il sognatore sta portando avanti un progetto impegnativo ed ambizioso che richiede determinazione, ma che si compie con l’arrivo a destinazione il che indica successo e rinnovamento positivo e personale.

Sognare un bambino femmina in braccio

Sognare di affrontare un viaggio a piedi con una bambina in braccio non è sminuente rispetto al bimbo maschio, ma è sicuramente differente. La bambina rappresenta forte senso artistico, creatività, intuizione ma anche una certa vulnerabilità.

La bimba rappresenta nella psiche umana la parte vulnerabile, quella femminile ed emotiva, ma al tempo stesso anche quella creativa, relazionale, comprensiva, e può essere identificata, a livello simbolico e onirico, ad un progetto creativo o artistico che sta andando a buon fine, questo ultimo dato rappresentato, ovviamente, dall’arrivo a destinazione.

L’arrivo a destinazione dal canto suo, simboleggia un successo raggiunto che permetterà al sognatore di esprimere a pieno la propria creatività e sensibilità artistica proteggendo i suoi lati più vulnerabili e sensibili.

Considerazioni

In ambo i casi sia che si sogni un viaggio con una bimba in braccio o con un bambino maschio, l’epilogo finale dell’arrivo, nonostante la fatica e le difficoltà del viaggio a piedi, ci riconduce ad un unico risultato rappresentato dall’arrivo al luogo di destinazione sani e salvi. L’obiettivo è dunque raggiunto!

Sognare un lungo viaggio a piedi con un bambino in braccio: numeri da giocare

I sogni sono legati alla numerologia che potrebbe essere rappresentata in vari modi. Noi prendiamo in esami i numeri secondo la Smorfia napoletana ma anche quelli che derivano dalla numerologia pitagorica, molto simile alla Kabala.

  • Bambino / neonato il numero è il 46
  • Lungo viaggio o strada, 41
  • Fatica o peso, 47
  • Bambino maschio, 19
  • Bambino femmina, 88
  • Arrivo, numero 1
  • Fine / paura, numero 90

Interpretazione Pitagorica

Secondo Pitagora la numerologia è una scienza vera e propria che attribuisce alla materia e alle lettere un significato numerico ben preciso: vediamo cosa accade in questo contesto.

Viaggio a piedi con bambino in braccio = 22-9-1-7-7-9-6-1-7-9-5-4-9-3-6-5-2-1-4-2-9-5-6-9-5-2-9-1-3-3-9-6 = 18 e 6 (o 15)

Muffin con cioccolato senza latte ne derivati

Muffin con cioccolato senza latte ne derivati
Muffin con cioccolato senza latte ne derivati
Le ricette di dolci senza l’utilizzo di latte ne derivati per le persone allergiche o intolleranti sono molte, alcune di semplice esecuzione.
Realizzare dei gustosi Muffin con gocciole di cioccolato fondente per chiunque abbia problemi alimentari è semplice, basterà sostituire la farina con farina per celiaci ed il burro con olio o margarina, la panna con panna senza latticello e infine usare se necessario cioccolato fondente e tutti prodotti senza latte ne derivati. 

Muffin con cioccolato senza latte ne derivati

Le golosità e le dolci merende sono per tutti, anche per chi ha problemi di allergia e intolleranza. Ecco dunque una ricetta che farà felici tutti coloro che devono limitarsi nella scelta di alcuni cibi, inclusi i dolci, i muffin con cioccolato senza latte ne derivati: vediamo gli ingredienti necessari per la preparazione.

Ingredienti Muffin al cioccolato (4 persone)

250 gr di farina o farina per celiaci
200 gr di margarina vegetale
3 tuorli d’uovo

1 dl di latte di soia o acqua
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
1/2 bustina di lievito per dolci
180 gr di zucchero
150 gr di gocciole di cioccolato fondente

Per prima cosa lavorate per un bel po’ il burro e lo zucchero, poi  aggiungete i tuorli d’uovo, un pizzico di sale.
incorporate il latte di soia o acqua (1dl), proseguite mescolando bene e successivamente versate   altri ingredienti: la farina, la vanillina e il lievito.

Impastare bene e alla fine, incorporare le gocciole di cioccolato fondente insieme agli albumi d’uovo montati a neve all’impasto che darà vita ai vostri deliziosi Muffin con cioccolato senza latte ne derivati.
A questo punto dell’operazione “dolce senza latte”, versate l’impasto in stampini per Muffin di carta e decorare la superficie con altre gocciole di cioccolato.

L’impasto  pronto da cuocere, dunque, infornate il tutto negli appositi stampini per 20 – 25 minuti in forno caldo a 180°.

Sfornate e gustate questa delizia: i vostri Muffin con cioccolato senza latte ne derivati. Trovate altro dolce senza latte ne derivati a questo link dolce senza latte si tratta di uno squisito plum cake.

 

 

 

 

 

Idee per arredare con MOACASA 2025

Idee per arredare con MOACASA 2025
Idee per arredare con MOACASA 2025

Arriva la nuova edizione della fiera del mobile 2025 a Roma. Si tratta di MOACASA che quest’anno festeggia il suo 50esimo anno di età. L’evento che si svolge alla fiera di Roma, si terrà dal 25 ottobre al 2 novembre 2025 fornendo ai visitatori, tante idee per arredare la casa e l’esterno della stessa. Tanti i brand che parteciperanno e che nei loro padiglioni e stand, proporranno le ultime novità per arredare la casa.

Torna a Roma con tante Idee per arredare MOACASA 2025

A Roma torna MOACASA 2025, la manifestazione da MOA Società cooperativa che quest’anno compie 50 anni della sua nascita e che testimonia un successo imprenditoriale che dura nel tempo.

La mostra dell’abitare ha tra i suoi espositori presenti in fiera tra le migliori aziende del panorama italiano in termini di arredamento ed accessori, un format espositivo che intende far dialogare due realtà, quelle dell’industria e dell’artigianato made in Italy, sia classico che moderno, promuovendo in questo modo i marchi più significativi del nostro territorio: scopriamone alcuni.

Tomasella
Tomasella

Moacasa ed i marchi made in Italy di prestigio

Alla fiera del mobile di quest’anno troviamo Tomasella brand che interpreta l’evoluzione dell’abitare integrando design, funzionalità e personalizzazione, mostrando un’attenzione volta verso la sostenibilità. Mobili in cui estetica e praticità si fondono interpretando le esigenze moderne.

Anche la multifunzione degli arredi è un elemento di spicco con tante soluzioni su misura pensati per rispondere alle esigenze dell’abitare moderno e di spazi contenuti da arredare.

Alcuni esempi? Il letto Leonardo che rappresenta l’equilibrio tra estetica, benessere e materiali. Non da meno il gruppo notte Cooper, scelta ideale per chi desidera una camera da letto raffinata e funzionale. Integra la tecnologia con eleganza l’armadio Primafila caratterizzato dal un sistema di ante scorrevoli che ospita anche il televisore, perfettamente inserito nell’anta stessa.

Un altro elemento importante in fiera è la presenza di pareti attrezzate versatili e altamente personalizzabili nella zona giorno. Ad esempio troviamo programma Spalla propone configurazioni in materico, nelle diverse varianti colore per un effetto compatto e uniforme, oppure con ante in vetro, che donano leggerezza visiva e valorizzando gli interni con trasparenze e luci.

Ambienti moderni ed eleganti
Ambienti moderni ed eleganti

Ambienti moderni ed eleganti alla fiera del mobile MOACASA

L’elganza è di casa ma senza rinunciare alla praticità. Così, cucine open space sono egregiamente integrate nella zona living, mentre il bagno dal design contemporaneo risponde perfettamente alle esigenze moderne.

Le proposte del Gruppo Menichini riscoprono l’eleganza e la luminosità attraverso le tonalità neutre di colori come il grigio perla, il bianco ed il beige associati talvolta a colori più decisi come il verde salvia o il blu petrolio, due colori che da qualche tempo hanno fatto il loro ingresso prepotente nel mondo del design e dell’arredamento.

La domotica a MOACASA

In una società in cui tutto volge all’innovazione e si è costantemente “connessi” la domotica diventa un elemento davvero molto importante. Una vera novità in questo settore viene proposta da Ultra Motion di Omega Professional. Si tratta di un motore affidabile per il portone sezionale che oltre ad integrarsi perfettamente con i sistemi smart permette di essere controllato con estrema facilità attraverso un tablet o un comune smartphone attraverso l’uso di assistenti vocali.

Dotato di un sistema di apertura e chiusura rapido e silenzioso, ottimizza i tempi di accesso e permette di ridurre i consumi energetici, grazie ad un sistema di gestione intelligente dell’energia.

Lo stile e l’eleganza con Riflessi

Riflessi arredamento
Riflessi arredamento

Riflessi, un brand presente a MOACASA da diversi anni, che continua a stupire e farsi apprezzare per l’eleganza e la raffinatezza delle su proposte.

Tra le novità di quest’anno di Riflessi troviamo i mobili comuni per arredare come tavoli, sedie, sgabelli, poltroncine ma anche librerie ed orologi che attraverso la scelta di materiali come il bronzo e nuance ricercate veste gli ambienti domestici di un’allure intensa ed elegante.

Un esempio è la sedia Soffio con lo schienale caratterizzato da una trama realizzata amano, intrecciata e molto raffinata, ottenuta con cordino nautico ignifugo e idrorepellente. Versatile e funzionale, protagonista adottata in aree living così come in semi-outdoor.

Altra sedia di successo è Vela in cui linee circolari danno forma ad avvolgenti geometrie con una possibilità ampia di personalizzazioni grazie anche allo schienale intercambiabile.

Per un arredo a parete scenografico, di tendenza l’utilizzo di maestosi orologi e specchi che impreziosiscono e illuminano gli ambienti.

Le soluzioni salvaspazio

Sono di casa alla fiera del mobile le soluzioni salvaspazio quelle che interpretano a pieno le esigenze del vivere moderno e giovane.

Soluzioni salvaspazio  Fastbed
Soluzioni salvaspazio Fastbed

Design, funzionalità e artigianalità colloquiano tra di loro nelle proposte di Fastbed, azienda specializzata nella produzione di letti a scomparsa e mobili trasformabili pensati per arredare con intelligenza ottimizzando gli spazi con stile e comfort. Gli spazi sono pensati per essere flessibili ed accoglienti al tempo stesso.

RestAutLab ridona vita al legno: diversità e sostenibilità

Presente a Moacasa 2025 è RestautLab, Laboratorio di “RestAut – Vivere a Colori con l’Autismo” che trasforma vecchi mobili in opere d’arte uniche, permettendo ai giovani adulti autistici di esprimere il loro talento e acquisire competenze preziose.

RestautLab è un progetto pensato per ridonare vita al legno, e al tempo stesso, crea spunti per l’integrazione lavorativa, celebrando la diversità e la sostenibilità ambientale: scegliendo con cura materiali ecologici.

MOACASA 2025 in fiera

Da non perdere quindi MOACASA 2025 che sin dalle prime edizioni è stata in grado di mostrare l’evoluzione del settore e lo sviluppo dell’arredamento e del design d’interni e d’esterni presentando brand e prodotti iconici. L’arredamento Made in Italy nell’ultimo mezzo secolo ha saputo imporsi con i suoi prodotti in tutto il mondo, anche grazie ad eventi di questo tipo.

Moacasa 2025, dal 25 ottobre al 2 novembre

Fiera di Roma – Ingresso NORD
Segreteria Tel.  + 39 06-72900200/201
Orari: sabato e domenica 10:00-20:00, altri giorni 15:00-20:00

Luca – Gianluca: significato, onomastico e numerologia del nome

Nome Luca e Gianluca significato
Nome Luca e Gianluca significato

Scopriamo le Origini del nome LUCA – Luca è un nome dalle origini piuttosto complesse, infatti potrebbe derivare da una forma abbreviata del latino Lucanus, che significa “oriundo, ossia originario della Lucania”. Storicamente presente come diminutivo del nome latino Lucius fu uno dei  più diffusi tra i romani: Lucius da Lux, lucis, ossia  “luce”. Contemporaneamente il nome Luca lo si può far risalire al nome greco Loukas che deriva dalla parola Leucos (dalla  radice leuk-, “luminosità”), leuk significa  “bianco, luminoso”. La  parola Lyke che significa “alba, luminosità”; similmente si può far risalire il nome Luca al verbo latino lucere, “albeggiare”, significa “Nato con la luce” o “nato nelle prime ore del giorno“. Ma scopriamo di più sul significato e le caratteristiche del nome Luca e del nome Gianluca, entrambi molto comuni in Italia.

Luca – Gianluca: significato, onomastico e numerologia del nome

La prima presenza di questo nome la riscontriamo nell’Eneide di Virgilio in cui un giovane, Lucas, nemico di Enea, viene da quest’ultimo ucciso.

Nell’antica Roma venivano solitamente  chiamati così ” romanticamente” i bimbi nati al sorgere del sole. Inoltre va detto che alcuni Luchias sono stati segnalati dagli storiografi nell’antica Cartagine.

Nel Duecento Luca si trovava anche scritto Luco e Lucho, in particolare nella città di Siena. Si tratta dunque di un nome piuttosto antico.

Curiosità Luca “Luco” e Lucho

Alcune teorie indicano come Luca e Lucio si possano considerare di significato opposto sebbene derivino dalla stessa origine: Lux, lucis ovvero Luce, mentre Lucus, secondo l’etimologia che ne da Varrone, è il luogo del bosco in cui non vi è luce (lucus a non lucendo), ma studi successivi, andrebbero a confermare che invece si tratta della radura illuminata da una luce fioca ove si compivano anticamente dei  sacrifici.

In definitiva, lucus indicherebbe una zona del bosco totalmente o parzialmente non illuminata.

Il nome LUCA è presente anche nella Bibbia, e si è affermato per la presenza dell’evangelista  noto, San Luca.

Secondo i dati ISTAT Luca è  il sesto nome maschile più utilizzato per i nuovi nati nel 2004 in Italia e successivamente l’ottavo nel 2006. Negli anni a seguire questo apprezzamento è un po’ scemato. Anche se negli anni a seguire, e ad oggi, continua ad essere molto usato sia nella versione Luca che Gianluca sia al nord che al centro e al sud della penisola per Luca, mentre per Gianluca è utilizzato in prevalenza al centro e al sud.

Dai dati ISTAT 2023 Luca non rientra più tra i 10 nomi di bambini più adottati per i figli maschi, ma nonostante ciò, rimane ancora molto apprezzato.

San Luca  e onomastico

Molto diffusa anche la forma composta del nome Gianluca di cui si trovano origini in Italia intorno al 700. San Luca Evangelista, autore degli Atti degli Apostoli e medico ad Antiochia.

Nel V secolo una leggenda racconta che San Luca dipinse la Madonna, il quadro, nei secoli andò perso ma numerose furono le copie diffuse nel mondo, tra cui le Madonne Nere Bizantine.

ll Santo viene festeggiato il 18 ottobre.

Il colore che si associa a questo nome è un colore acceso e solare, l’arancio, mentre il metallo è il rame, ed il segno zodiacale è quello dell’estivo Gemelli segno a cui appartiene il solstizio d’estate (21 Giugno) ossia il giorno con più ore di luce nell’arco dell’anno.

La pietra è il Berillio mentre il numero fortunato di Luca e Gianluca è il 5 ma, nella numerologia Pitagorica del nome “Luca” è riconducibile al 10 (1+0=1) semplificazione in 1.

L-U-C-A=  3-3-3-1= 10 = 1

G-I-A-N-L-U-C-A= 7-9-1-5-3-3-3-1= 32= 5

Interpreta il significato delle lettere che compongono il tuo nome: clicca qui

CARATTERISTICHE NOME LUCA:

Significato: nato nelle prime ore del giorno
Onomastico: 18 ottobre
Origine: Latina

  • Colore: Arancio
    Pietra: Berillo
    Metallo: Rame
  • Segno zodiacale corrispondente: Gemelli
  • Numero fortunato: 5

Berillio curiosità

Il berillio è l’elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Be e come numero atomico 4. Il berillio è un metallo alcalino terroso color grigio acciaio, tenace, leggero ma fragile.  È usato principalmente come agente rafforzante nelle leghe (rame-berillio).

Alcuni nomi famosi Luca e Gianluca

Nel mondo dello spettacolo troviamo ad esempio Luca Argentero attore, Luca Zingaretti, attore e regista; Luca Ward attore e doppiatore; ma anche Luca Carboni, Luca Barbarossa, cantante, cantante; Luca Toni, ex calciatore; Luca Cordero di Montezemolo, imprenditore; Luca Laurenti, comico e musicista etc.

Tra i Gianluca troviamo invece il noto Gianluca Vialli, calciatore; Gianluca Grignani, cantante; Gianluca Pagliuca ex calciatore, portiere della nazionale; Gianluca Zambrotta ex calciatore; Gianluca Brambilla ex ciclista etc.  e molti altri.

 

 

 

 

 

Idee e suggerimenti su come arredare una mansarda

Idee e suggerimenti su come arredare una mansarda
Idee e suggerimenti su come arredare una mansarda

La mansarda è un ambiente davvero particolare che, se arredata con gusto, può dar spazio a suggestive organizzazioni dello spazio e un effetto visivo davvero molto piacevole. La mansarda crea con il suo tetto spiovente a viarie altezze, un’ atmosfera intima rappresentando uno spazio abitativo affascinante che però richiede un approccio progettuale attento mae ben mirato. Vediamo alcune idee e suggerimenti su come arredare una mansarda in modo funzionale ed estetico.

Idee e Suggerimenti su come arredare una mansarda

La prima cosa da fare è considerare le varie altezze presenti nell’ambiente mansardato: le pendenze del tetto infatti, creano altezze ridotte e punti più alti che se gestiti con astuzia, si trasformeranno in elementi caratteristici capaci di conferire all’ambiente un aspetto incantevole ricco di fascino. Nelle varie operazioni di progettazione è necessario avere un occhio attento rivolto alla funzionalità ed ottimizzazione dello spazio per aumentarne la fruibilità. Il sottotetto può trasformarsi, così, in un nido accogliente e pratico al tempo stesso.

Sfruttare la luce naturale e dividere le zone di fruizione alte/basse

Nei sottotetti e nelle mansarde l’illuminazione è molto importante. Le tipologie di finestre che si trovano sono generalmente 3, da quelle che si aprono sui tetti chiamate lucernai, a quelle dotate di abbaino, fino alle finestre normali magari a due partite e medio lunghe per le mansarde che conservano un tetto alto anche solo da una parte.

La legge prevede che il rapporto aeroilluminante deve avere una proporzione tra la superficie vetrata e la superficie calpestabile nella misura di 1/8. E’ utile massimizzare le eventuali aperture presenti ed eventualmente considerare l’aggiunta di una finestra sul tetto.

In mansarda scegliere colori chiari

Uno dei consigli utili nella creazione di una ambiente mansardato è quello di optare per colori chiari in grado di dilatare lo spazio e renderlo più luminoso. Eccovi che vi consigliamo di leggere una guida con alcuni consigli su come arredare con i colori chiari dilatando e illuminando lo spazio.

Perché i Colori chiari? Sostanzialmente perché riescono ad amplificare la percezione dello spazio sia in orizzontale che in verticale. Sono da adottare per le pareti ed il soffitto prediligendo il bianco.

Qualora vi fossero delle travi di legno, quelle potranno anche essere in color noce lasciando sempre il soffitto bianco. Ma in alternativa si può optare anche per lo sbiancamento delle travi conferendo all’ambiente un’aspetto più contemporaneo.

Gli specchi per dilatare lo spazio

Qualora lo spazio della mansarda risultasse limitato per dimensione, un trucco per amplificarne lo spazio visivamente è quello di utilizzare delle superfici riflettenti.

Gli specchi hanno infatti questa peculiarità e quindi se lo stile adottato lo permette il consiglio è di posizionarli nelle zone più basse per riflettere la luce del lucernaio. Qualora invece lo spazio sia sufficiente, e le finestre siano belle ampie, allora questa escamotage può essere anche non considerata.

Arredi funzionali e su misura per una mansarda ben organizzata

Cercare di sfruttare anche le altezze minime, magari con mobili fatti su misura aiuta a rendere l’ambiente mansarda ben organizzato sfruttandolo al massimo.

I mobili su misura consentono di sfruttare l’inclinazione del tetto seguendola e realizzando così librerie e armadi a gradazione. In questo modo si riesce a sfruttare anche le zone morte che, generalmente, sono quelle più basse. Il sistema di ante scorrevoli può rivelarsi utile per creare nella parte bassa anche una zona contenitiva capiente.

Sempre nelle zone basse è consigliabile inserire i mobili che non richiedono di stare in piedi come ad esempio il letto e la zona notte. Nelle pareti inclinate creare mobili su misura, cabine armadio etc. Mentre nelle aree più alte concentrare i mobili che si utilizzano di giorno come scrivanie e tavoli o angolo salotto.

I mobili multifunzionali sono utili in tutti gli ambienti ristretti o complicati come la mansarda: divani letto, panche contenitori, a tavoli consolle si rivelano ottimi alleati.

Mansarda grande? Suddividere gli spazi

Qualora l’ambiente mansarda sia grande e sostituisca non un solo ambiente della casa ma un’intero alloggio, il consiglio è quello di suddividere lo spazio creando zone circoscritte da mobilio e, solo dove necessario, dividere fisicamente lo spazio con delle pareti magari nella zona notte creando una camera separata. (Come utilizzare e modificare un sottotetto).

Per quanto riguarda gli altri ambienti della casa mansardata, dei separatori leggeri come librerie bifacciali, paraventi, pareti in vetro cemento in grado di dividere a far passare la luce risultano ideali a tale scopo.

Illuminare una mansarda

Le differenti altezze presenti in una mansarda devono spingere ad adottare diversi sistemi di illuminazione. Luci a soffitto e lampadari ove possibile prediligendo led, faretti, applique e simili. Utilizzare anche piantane e lampade da tavolo nelle zone relax.

Materiali e stile: colore e coerenza

Come visto, la mansarda è un spazio complesso da arredare e quindi anche per quanto riguarda lo stile ed i materiali, è opportuno essere coerenti in fatto di materia, ma anche di colori.

Tra i materiali, il legno si rivela un elemento chiave in quanto richiama, generalmente, la struttura del tetto. I pavimenti in parquet contribuiscono invece, al creare un’atmosfera calda ed accogliente, confortevole e visivamente molto bella.

Tra gli stili da adottare in mansarda tra i più quotati troviamo i seguenti:

  • Nordico: uno stile, quello nordico, che nelle mansarde è molto apprezzato grazie all’uso del legno e dei materiali naturali dai colori chiari. Lo stile nordico in mansarda da vita ad un design accogliente e funzionale.
  • Rustico o stile chalet specie se vi sono delle travi a vista adottare del legno massiccio per arredare e tessili caldi come lana e cotone aiuta a rendere l’ambiente accogliente e caldo.
  • Shabby chic: uno stile molto amato lo Shabby chic, che come quello nordico predilige colori chiari e tinte neutre e si rivela perfetto anche in presenza di travi che in questo caso potrebbero essere sbiancate.
  • Moderno o Minimalista: quest’ultimo stile è adatto a coloro che amano le linee pulite e può essere realizzato scegliendo dei mobili essenziali e lineari, colori neutri, e superfici lisce.

Ottimizzare una mansarda: limiti ed opportunità

Come visto, per rendere l’ambiente mansarda funzionale ed estetico, vi sono alcuni accorgimenti da mettere in atto nel momento della progettazione e della scelta dell’arredamento.

Combinare creatività e pragmatismo si rende necessario per arredare una mansarda. Infatti, la chiave del successo in questa impresa, sta nel considerare il tetto spiovente, le diverse altezze e le dimensioni, tutte caratteristiche, che insieme alle finestre o lucernai, tutti fattori che costituiscono un limite, ma anche un’opportunità, permettendo di progettare soluzioni estetiche in grado di adattarsi alle linee, altezze e curve di una mansarda. Con questi accorgimenti, l’ambiente che si crea risulterà accogliente, intimo e funzionale.

Sognare nuove amicizie e nuovi incontri significato e numeri da giocare

Sognare nuove amicizie e nuovi incontri significato e numeri da giocare
Sognare nuove amicizie e nuovi incontri significato e numeri da giocare

Dietro al sognare nuove amicizie e nuovi incontri c’è spesso un problema di connessione. Si avverte la necessità di espandere la propria cerchia sociale di incontrare persone nuove e magari di instaurare anche nuove relazioni. Ciò potrebbe essere connesso ad un desiderio di maggior appagamento, volto a colmare in qualche modo, alcune necessità non soddisfatte a pieno. Al tempo stesso ci indica un percorso in atto ed un processo di trasformazione e transizione. In alcuni casi può trattarsi anche di una proiezione che identifica in qualcuno reale che ammiriamo la voglia di identificazione. Ma scopriamo di più su questo sogno e analizziamone il significato preciso insieme alla numerologia connessa.

Sognare nuove amicizie e nuovi incontri simbologia

Sicuramente questo sogno esprime un profondo desiderio di connessione sociale, insieme alla voglia di ampliare sia amicizie che relazioni. Allo stesso tempo, esprime una sorta di apertura volta verso le novità, peculiarità che in alcune persone potrebbe destare ansia, ma che nel sognatore, in questo caso, è ben accolta.

Infatti sognare nuovi incontri e amicizie esprime una certa apertura mentale, la quale, è propensa ad accogliere nuove persone così come nuove idee e progetti quindi il sognatore si rivela pronto ad un cambiamento e anche ad una eventuale crescita personale. Nuove prospettive che possono riguardare non solo la vita sociale in senso stretto, ma anche quella lavorativa o sentimentale specie se si sogna di avere un nuovo compagno o compagna.

Nuove amicizie possono essere identificate con se stessi

Il sognare nuove amicizie e nuovi incontri però, va visto anche da un altro punto di vista, quello che prende in esame il sognatore stesso. In alcuni casi le persone nuove, o il nuovo incontro, potrebbero simbolicamente rappresentare alcuni aspetti di se stessi ed il desiderio di integrare nella propria vita alcuni dettagli di questa persona.

Spesso si tratta di una persona che il sognatore tende ad ammirare e di cui vorrebbe emulare alcuni lati del carattere. Sia essa una persona di successo nel lavoro, che un soggetto sensibile e affettuoso, il senso non cambia. Cosa colpisce di più di questa persona o di queste persone? Fate attenzione: perché potrebbe esprimere ciò che ci manca o che vorremmo nella nostra vita o come vorremmo essere noi stessi.

Una fase di transizione nella vita del sognatore

L’incontro con la persona o le persone nuove, siano esse un gruppo o una sola, tende a suggerire che il sognatore sia in una fase di trasformazione in cui il soggetto nuovo sognato esprime l’incontro con qualcosa di ignoto.

Spesso questa tipologia di sogni è legata ad un maggior successo sociale o professionale del sognatore che al tempo stesso vede il cambiamento e, in parte, lo teme.

Anche lo stato d’animo del sognatore rispetto all’incontro con soggetti nuovi è da valutare con attenzione, perché potrebbe segnalare, appunto, il modo in cui si sta vivendo questo periodo di cambiamento e transizione.

Cosa dobbiamo pensare in relazione al sogno?

In generale, il pensiero rivolto all’interpretazione di questo sogno deve essere positivo perché si tratta di un augurio di buona sorte rivolto verso il futuro, un’indicazione ben precisa che viene dal proprio inconscio e che ci indica che, in qualche modo, si sta percorrendo la strada giusta, quella della crescita e del cambiamento, atto al raggiungimento di una maggior soddisfazione e felicità.

Sognare nuove amicizie e nuovi incontri e numeri da giocare

Nuovi incontri, nuove opportunità e cambiamenti che la Smorfia identifica e rappresenta nei seguenti numeri:

Trattandosi di amici giocheremo il numero che li identifica ossia il 7; mentre per amicizia il numero 80.

Per quanto riguarda i nuovi incontri il numero da giocare è il 3.

Per il concetto che esprime lo stare in compagnia il numero che lo rappresenta è il 20; e infine volendo considerare il concetto di “novità” prenderei in considerazione anche il numero 59.

Interpretazione Pitagorica

Secondo Pitagora ad ogni numero è connessa una lettera e viceversa. Quindi il risultato di alcune parole o frasi potrà essere riassunto numerologicamente come segue:

NUOVI INCONTRI = 5 – 3 – 6 – 22 – 9 – 9 – 5 – 3 – 8 – 5 – 2 – 9 – 9 = 14

NUOVI AMICI = 5 – 3 – 6 – 22 – 9 – 1 – 4 – 9 – 3 – 9 = 8

Piacersi ed accettarsi: Beauty routine, centri estetici e sport

Piacersi ed accettarsi: Beauty routine, centri estetici e sport
Piacersi ed accettarsi: Beauty routine, centri estetici e sport

In un contesto sociale in cui la bellezza e l’apparenza sono poste in primo piano, diventa sempre difficile, sia per nuove generazioni, che per quelle meno nuove, accettarsi e piacersi così come si è. Va detto però che la medicina estetica, la chirurgia, ed anche semplicemente lo stile di vita più sano, contribuiscono, al giorno d’oggi, al benessere fisico/estetico e mentale delle persone. Fare sport, ad esempio, è diventato di uso comune, e già solo questo aiuta molto le persone a piacersi ed accettarsi. Ma Perché piacersi ed accettarsi è così importante? Cosa fare per garantirsi realmente un certo benessere psico-fisico?

Piacersi ed accettarsi: Beauty routine, centri estetici e sport

La bellezza è diventato un cardine nella società moderna. Spot pubblicitari, social, giornali e star, inneggiano alla cura del corpo, alla bellezza e all’estetica concepita come essenziale. Ma se è vero che star bene non sempre coincida con un senso di appagamento estetico, è altrettanto vero che, al giorno d’oggi, anche solo con la beauty routine, centri estetici e sport si possono raggiungere grandi risultati per piacersi ed accettarsi.

Beauty routine e alimentazione

I prodotti di bellezza presenti sul mercato consentono di curare l’estetica del proprio viso e del corpo mantenendo la pelle sana, luminosa e tonica. Ma per ottenere degli ottimi risultati, oltre alla beauty routine attuata in base al tipo di pelle, è bene anche osservare alcune regole come, ad esempio, evitare fumo ed alcool, seguire un’alimentazione variata e sana, bere molta acqua, e prediligere i cibi non infiammatori, sono tutte sane abitudine che aiutano a stare meglio e ad essere più belli ed in salute.


Centri estetici e chirurgia: due tipi di approccio

La nostra routine quotidiana di bellezza può anche avvalersi, di tanto in tanto, dell’aiuto dei centri estetici. Piccoli interventi locali non invasivi per rimodellare la silhouette aiutano a piacersi ed accettarsi. Ma oltre a dei trattamenti con massaggi, e macchinari, vi sono dei piccoli ritocchi che possono aiutarci a sentirci meglio.

Dal microblanding alla chirurgia estetica

E’ il caso ad esempio del trucco permanente o microblanding in grado di valorizzare il viso e correggere anche piccoli difetti come ad esempio il riempire un labbro superiore troppo sottile, allungare un occhio che risulta visibilmente troppo tondo. Si tratta di piccoli ritocchi che alcuni centri estetici possono praticare con estrema facilità e a cui si ricorre per piacersi di più e sentirsi meglio con il proprio aspetto.

Per chi avverte problemi più pressanti che derivano da alcune parti del proprio corpo che proprio non piacciono, oggi come oggi è possibile ricorrere ad interventi di vario genere, come la mastoplastica additiva per rimodellare e riempire il seno. Ecco un articolo che fornisce alcuni consigli sulla mastoplastica additiva, e che spiega nel dettaglio come viene effettuata e le tipologie di intervento possibili.

In molti casi una parte del corpo che non piace e che si vuol cambiare è il naso, magari troppo grande e che non permette una respirazione corretta. Anche per quanto riguarda il naso, le labbra, ed il viso in genere, ci sono delle escamotage da mettere in atto: alcuni filler possono correggere delle imperfezioni con facilità senza ricorrere alla chirurgia estetica più invasiva.

Lo sport un alleato per la bellezza

Lo sport è un vero alleato per la bellezza del corpo e la salute della mente. Oltre a mantenere il corpo più elastico e fluido, rinforza la muscolatura. Ma lo sport ha anche un’ottima azione benefica sulla mente, infatti durante l’attività fisica, specie se piacevole, vengono rilasciate le endorfine meglio note come “l’ormone della felicità“. Le endorfine migliorano l’umore, combattono la depressione e aiutano a far vedere il mondo sotto una luce diversa, più bella.

Di conseguenza, anche il nostro corpo più tonico e fluido accompagnato da un amente più “felice” ci piacerà sicuramente molto di più.

Inoltre va precisato che praticando alcuni sport ed esercizi specifici, anche alcune imperfezioni fisiche possono venire corrette, come ad esempio tonificare e rendere più voluminosi i glutei, il senso, le gambe e così via.

Un disagio che nasce dall’insicurezza

Alla base del piacersi ed accettarsi vi è, difetti a parte, uno stato d’animo di insicurezza rivolto verso il proprio corpo. Quando si cresce sentendosi amati e lodati, sia nel carattere che nel fisico, si finisce per sentirsi belli ed appagati anche se in realtà non si è bellissimi.

Allo stesso modo una vita felice ed appagante potrebbe bilanciare anche piccole non accettazioni rivolte verso parti del proprio corpo.

Vi sono persone bellissime che non si piacciono e questo testimonia, che tra come si è e al come ci si percepisce non vi è sempre una base reale. Una bassa autostima può generare una percezione di se stessi diversa da quella che gli altri invece hanno di noi.

Ma alla fine di tutto, se proprio non si riesce a migliorare il proprio aspetto attraverso lo sport e la cura estetica, e non ci si piace tanto da diventare un vero e proprio problema patologico (dismorfismo), è lecito, al giorno d’oggi, intervenire in altro modo.

In tal caso è utile cercare un supporto psicologico ma, al tempo stesso, anche fisico e medico chirurgico purché ci si rivolga sempre a personale qualificato e a strutture affidabili.