Le rose sono riconosciute, da sempre, come le regine dei giardini, regalano una ricca fioritura e sono disponibili in molte varietà ma, per aumentare la fioritura e la crescita vigorosa dei rosai, andranno operate delle norme colturali specifiche, tra esse le potature.

Varietà rosai a cespuglio

Vediamo qual’è il periodo adatto e come si pota un rosaio a cespuglio senza commettere errori, considerando che i rosai a cespuglio esistono in varietà nana e in varietà più grande e vigorosa, le potature di ambedue le specie vanno effettuate a fine inverno mentre, durante la stagione vegetativa si procederà all’eliminazione dei succhioni (polloni), che nascono alla base e all’eliminazione dei rami che portano sulla cima dei fiori sfioriti. Buona norma utilizzare per la potatura dei rosai, cesoie ben affilate, in modo da recidere i rami con un taglio netto e preciso.

Vediamo come si pota un rosaio a cespuglio, alberello, o nano

I rosai nani o lillipuziani, non necessitano di grani potature, si recideranno i rami deboli e si accorciano solo i rami più robusti, lasciando che da essi si generino rami nuovi su ogni gemma lasciata.

• Negli arbusti più giovani si accorceranno solamente i rami più vigorosi lasciando al di sotto del taglio, tre o quattro gemme, mai meno di due. I rami più esili andranno recisi completamente alla basa.
• Il taglio dei rami dei rosai, andrà effettuato obliquamente onde favorire il defluire dell’acqua ed evitare marciumi. Buona norma utilizzare cesoie ben affilate in modo da recidere i rami con un taglio netto e preciso.
• Se i cespugli di rose sono diventati adulti ed invecchiati, per rinvigorirli è conveniente asportare i vecchi rami e, lasciar crescere i nuovi polloni. Stesso discorso per i rosai allevati ad alberello.