389972978
lunedì, Luglio 7, 2025
Home Blog Page 352

Tagliare le cipolle senza lacrimare: cipolle gratinate

Tagliare le cipolle senza lacrimare: cipolle gratinate
Tagliare le cipolle senza lacrimare: cipolle gratinate

Vi siete mai chiesti se esista un modo più o meno pratico per tagliare le cipolle senza lacrimare ? ebbene vi dico che non solo esiste ma ve ne sono più di uno, tutti abbastanza efficaci, adottati dai ristoratori e dai cuochi. Pochi semplici trucchi per rendere questo compito meno sgradevole: vediamo quali sono!

Tagliare le cipolle senza lacrimare: cipolle gratinate

Piccoli trucchi ed accorgimenti che permettono di cucinare le cipolle senza incorrere nella comune problematica del bruciore agli occhi e relativa lacrimazione degli stessi.

  •  Mettete le cipolle nel congelatore per circa 15 minuti o ponetele in frigo  per un paio d’ore, potrete anche bagnarle con acqua molto fredda insieme al coltello, in questo modo le sostanze irritanti che si libereranno saranno minori.
  • Tagliate le cipolle  in due, ponetele su un tagliere con la buccia rivolta verso di voi e  con due tagli netti, eliminate la parte superiore ed inferiore questo punto togliete la buccia e tagliate in due o tre parti. Togliete dal piano e versate in un contenitore che terrete a  distanza.
  • Un altro metodo consiste nello sbucciate le cipolle e ponetele in un trita tutto.
  •  Infine se dovete tagliare grandi quantità di cipolle utilizzate degli occhiali protettivi come quelli che si usano in piscina o per effettuare saldature. Soluzione pratica e di facile realizzazione che vi consente di ovviare al problema!

Cipolle gratinate ricetta

400 gr di cipolle
2 uova
100 gr di pangrattato
parmigiano 4 cucchiai
sale e pepe
margarina

Scegliete dele cipolle bianche di piccole dimensioni, o  le cipolle rosse di Tropea che risultano più digeribili. Sbucciatele e tagliatele in due ponetele in una terrina da forno aggiungendo sul fondo  un po’ di margarina. Mescolate 2 uova insieme al pangrattato 100 gr. salate e cospargete le cipolle. Infornate a 180 gradi per circa 20 minuti. Spolverate con del parmigiano e servite i cipollotti gratinati caldi e fumanti.

Oltre ad essere una ricetta molto gustosa si tratta di un piatto popolare davvero poco costoso, una ricetta economica ma non per questo non buona, e soprattutto, adatta a tutte le tavole.

Gonna lounguette tendenze black and White

Chi mi legge qui o nei miei altri blog e mi conosce un poco, sa che amo in particolar modo lo stile black and white. Mi piace il nero ed amo il bianco: perché non abbinarli? Il bianco è perfetto d’estate il nero per l’inverno, insieme formano un connubio elegante. Eccomi dunque a proporvi una gonna lounguette tendenze black and White accessoriate di tutto punto.

 

 

Gonna lounguette tendenze black and White

Gonna lounguette tendenze black and White con eleganza

La gonna lounguette è di per se un modello elegante, ancor di più se proposta in velluto in seta e a tubo lunga fino ed oltre il polpaccio. Adatta principalmente per la sera ma si presta anche ad essere indossata di giorno, ammorbidita da una camicetta in pizzo di color bianco annodata in vita con nonchalance. Una tendenza black and white armonica e di buon gusto arricchita da accessori di qualità. Gli accessori è risaputo che completano ogni outfit, sono in grado di valorizzarlo se scelti a dovere.

 

 

Tendenza black and white ed accessori

 

A coronare l’outfit ho indossato un giubbotto in pelle e pelliccia di Conbipel e delle calzature pitonate in vernice e camoscio, con tacco medio arricchite da un cinturino, il tutto del brand Cafènoir. Uno dei miei preferiti in fatto di calzature ed eleganza associata a grande comodità e qualità dei pellami. Un abbigliamento comodo, in quanto la gonna lounguette in vellutino raso in nero è elasticizzata, calza a pennello e permette ogni tipologia di movimento senza problemi. Un outfit adatto per la stagione autunno inverno, che personalmente mi piace molto, sia per la scelta dei colori, sia per le linee dei capi scelti. Il giubbotto poi è caldissimo e completa bilanciandole le linee scelte per la gonna nera.

 

 

 

Dunque dopo avervi illustrato la mia gonna lounguette tendenze black and White ed il look adottato: cosa ne pensate? vi piace o no? Sicuramente vi piacerà la mia cagnolina Milù lei si che è veramente fashion e regale.

Un bacio  e al prossimo post magari dedicato alla mia passione: l’arredamento 🙂

Mara

 

Action camera Dbpower® EX5000 telecamera sportiva

L'Action Dbpower® EX5000 è una telecamera completa ed economica

Action camera Dbpower® EX5000 telecamera sportiva maneggevole, affidabile. Piccola ed efficiente questa telecamera sportiva è molto simile ad altre action camere con la differenza che, oltre ad avere un costo contenuta vine venduta con in dotazione un kit completo di accessori inclusa custodia per riprese in acqua e doppia batteria. Dettagli che consentono di usare la Action camera Dbpower® EX5000 in ogni situazione per riprese estreme e sportive.

 

20160922_160808

 

Action camera Dbpower® EX5000 telecamera sportiva con zoom

Inoltre questa piccola telecamera è dotata di schermo a LED dettagli non sottovalutabile in quanto grazie a questa peculiarità si possono vedere le riprese che si effettuano. Non ci dimentichiamo che stiamo parlando di telecamere sportive e non tutte possiedono lo schermo a LED inclusi modelli molto più costosi. Altra peculiarità non sottovalutabile è la presenza di uno zoom discreto che consente di fare primi piani e “zoommare” le immagini.

Action camera Dbpower® EX5000 telecamera caratteristiche tecniche

 

  • Display LCD 2.0 Pollici HD, utile per poter visionare i video realizzati in anteprima così come le foto
  • Dotata di affidabile sensore 14MP Pansonic CMOS con angolo lente di 170 gradi, perfetto per eccellenti riprese e per realizzare fotografie indimenticabili. 
  • Batterie – Oltre ad essere di dalla lunga durata, ve ne sono due in dotazione, in questo modo si è al sicuro per riprese e foto non si rischia di rimanere senza carica.
  • L’Action  Dbpower® EX5000 è una telecamera con supporto diretto per schede microSD fino a 32GB, 8ore di registrazione video in 720p e 5 ore in 1080p. Non male per una telecamera dal costo ridotto di soli 79,99 euro.
  • Infine troviamo un modulo WIFI integrato, cosa significa ciò? Ma semplicemente che dovrete scaricare l’applicazione nel vostro smartphone o tablet per visionare agevolmente immagini e video direttamente sul vostro dispositivo Android oppore iOS.

Conclusioni e considerazioni

Ci tengo a dirvi che oltre a questa action camera ne possiedo un’altra che ha un prezzo 4 volte superiore ma le caratteristiche di base e la qualità di ripresa sono più o meno le stesse con la differenza che l’Action  Dbpower® EX5000 è una telecamera ha in più 2 batterie in dotazione schermo a LED ed infine zoom 3 buoni motivi per acquistarla senza problemi. Vi lascio alla visione di questo piccolo video realizzato con la medesima telecamera per farvi vedere la capacità di zoom e la qualità di ripresa.

 

 

 

Denny Rose il cappotto stile militare

Denny Rose il cappotto stile militare
Denny Rose il cappotto stile militare

Lo stile militare torna imperioso per l’autunno inverno 2017 dunque, nel mio guardaroba ho inserito qualche capo in tendenza moda. Tra i vari capi che ho scelto di Denny Rose, il cappotto stile militare con bottoni dorati e spalline. Un capo in calda lana dal colore verde scuro leggermente maculato come previsto nell’abbigliamento mimetico militare.

Denny Rose il cappotto stile militare da indossare

Questa stagione mi fa impazzire, si passa dal sole caldo di giornate che sembrano preannunciare la primavera che entrerà a Marzo, ad alcuni giorni davvero freddi in cui, un bel cappotto caldo e avvolgente, non viene certo disdegnato da nessuno. E dunque vada per un cappotto trequarti Denny Rose in piena tendenza moda che ricalca lo stile militare tanto amato da donne e uomini.

Cosa abbinare con il cappotto Denny Rose stile militare

Per quel che mi riguarda non ho adottato un outfit impegnativo. Stivali in pelle Made in Italy, jeans grigi elasticizzati Berska, maglietta nera Terranova e una mini bag in verde militare Carpisa, adatta per contenere tutto il necessario e non troppo ingombrante, e chiaramente il caldo cappotto militare Denny Rose. Non amo molto le borse piccolissime e nemmeno quelle troppo grandi, quindi generalmente mi oriento per borse di medie dimensioni ma, in questo caso invece, ho scelto una piccola borsa dotata di due taschini frontali, varie tasche e fodera in contrapposizione con lo stile, infatti è in rosa. L’outfit va scelto in relazione al proprio gusto, alla situazione contingente ed anche alla comodità che il caso richiede. Estate, inverno, look di lavoro o outfit vacanziero, sempre bene sentirsi comode disinvolte e a proprio agio.

Denny Rose il cappotto stile militare: una domenica a passeggio

Trattandosi di una domenica  tranquilla con molto sole ma aria fresca e doevndo passeggiare per le strade della città in piacevole compagnia, ho preferito vestirmi comoda ma stare al caldo. Grazie a Denny Rose il cappotto stile militare, non ho avito il minimo brivido e mi sono rilassata passeggiando in città.

Recensione di Order e Chaos 2: Redemption

order chrosCari amici di Notizie in Vetrina, quando si parla di MMORPG su Android viene subito in mente Order e Chaos. QUesto gioco infatti non ha mai avuto rivali sin dalla sua presentazione su panorama mobile. Edito dalla celeberrima Gameloft, Order e Chaos si presentava come un clone del grande World Of Warcraft per Pc. Inizialmente infatti, oltre a pagare il gioco (ora free to play), era richiesto il pagamento di un canone mensile per poter giocare. A diversi anni dal suo debutto, è uscito in questi anni uno straordinario sequel, Order e Chaos 2: Redemption. Il nuovo gioco apporta tanti miglioramenti al suo predecessore, è in forma free to play, e non richiede più canoni per essere giocato. Vediamo in seguito se sarà all’altezza della fama che ha contraddistinto il capitolo precedente.

Il gameplay di Order e Chaos 2: Redemption

Order e Chaos 2: Redemption apporta tante migliorie e novità ad un gioco che aveva un gameplay talmente solido da essere giocato ancora oggi a distanza di anni dal suo rilascio. Raramente sul panorama mobile un titolo è stato capace di durare tanto. Il favore del pubblico è stato talmente elevato da spingere Gameloft a editarne due spinoff: un Moba (Heroes of Order e Chaos) e un TCG (Order e Chaos Duels). Il mondo di Haradon è pronto già da adesso a rifulgere di nuova luce! Un motore grafico molto più moderno e attuale dona al gioco nuova linfa vitale. I movimenti dei personaggi sono più fluidi, ed il loro equipaggiamento più dettagliato. Si nota già dai primi giorni un grosso afflusso di giocatori, che fa sperare bene per il futuro. Le meccaniche di gioco sono pressappoco le stesse, e speriamo che gli sviluppatori dedichino lo stesso gran numero di update con features sempre nuove che hanno regalato al primo titolo. Le razze sono sempre 5, ma perdiamo il non morto a favore di un nuovo uomo lucertola. Si aggiunge anche una nuova classe, il guerriero del sangue, che paga le proprie abilità con i propri punti vitali. Se amate il single player in mobilità, Order e Chaos 2: Redemption ha pensato anche a questo:è presente infatti una modalità solo, in cui conquistare oggetti particolare per potenziare la propria arma ereditaria. La storia sembra essere più coinvolgente e premeditata rispetto al primo capitolo, i dialoghi sono più fitti di informazioni, e le quest sembrano essere legate tra loro da un piacevole filo rosso, che rende la nostra avventura molto più ben definita. Un nuovo sistema di puntamento aiuterà i giocatori a trovare personaggi e mostri da uccidere ai fini delle quest, con maggiore velocità e precisione. Un titolo che sembra fare scintille già dai primi giorni, e che probabilmente sarà aggiornato molto di frequeste, sembra essere una gran bella promessa. Se volete avere anche voi il vostro World Of Warcraft portatile, allora non vi resta che scaricare Order e Chaos 2: Redemption. Che aspettate?!

Written By Mirco Angelosante

Sognare una porta: significato simboli e numeri da giocare

sognare una porta

I sogni accompagnano tutta la nostra vita e spesso fanno emergere problemi irrisolti o desideri. Sognare una porta è un tipo di sogno che già ha insito n vero e proprio simbolo, ossia la porta, oggetto utilizzato per permettere un passaggio da un luogo all’altro o bloccarlo. Sognare una porta ha infatti un significato caratteristico che indica un passaggio da un mondo all’altro, da una situazione all’altra, dalla luce alla tenebre o magari dal noto all’ignoto. Comunque sia una porta o delle porte indicano la predisposizione ad un cambiamento e ad un passaggio specie se si tratta di porte aperte o da aprire.

Sognare una porta: significato simboli e numeri da giocare

Sognare una porta – Porta nei sogni

Il significato del “sognare una porta” è quindi semplice da comprendere, il suo ruolo è duplice perché in realtà non offre, come nella vita reale, una possibilità di attraversamento della porta, ma bensì invita proprio ad attraversarla compiendo il fatidico passaggio. Qualora però si trattasse di una porta  chiusa allora il significato potrà cambiare sensibilmente indicando una difficoltà al passaggio da una situazione all’altra o al raggiungimento di un obbiettivo.

Sognare una porta che si apre 

La porta può aprirsi da sola, o magari nel sogno, possiamo essere noi a sollecitarne l’apertura. Le due evenienze hanno un significato diverso.

Sognare una porta che si apre da sola

Sognare una porta che si apre può indicare la possibilità di scelta ed anche cambiamenti che possono riguardare sia il lavoro che la vita privata.

Sognare una porta che apriamo noi

Una porta da aprire noi indica che è arrivato il momento di attuare dei cambiamenti nella nostra vita. E’ importante notare le analogie con un altro tipo di sogno il PONTE, anch’esso sta a significare un passaggio talvolta forzato, altre volte spontaneo e naturale altre volte non esente da rischi con ostacoli lungo il percorso.

Sognare una porta aperta ed avere paura

Questa evenienza è stata approfondita (sognare una porta aperta e avere paura) ma in breve diciamo che se compare la paura nel sogno, significa che non siamo pronti a cambiare, o a compiere un passo importante, sia che si tratti di opportunità di lavoro che di affetti, progressi, ed altro.

Porta nei sogni e numeri

Visto il significato legato al sogno in cui è presente una porta, andiamo a vedere cosa ci dice la numerologia e quali sono i numeri da giocare.

P-O-R-T-A = 7-6-9-2-1 = 25= 7

Secondo la tavola Pitagorica il numero associato alla parola PORTA è il 7, numero molto rappresentativo che indica la perfezione di cui abbiamo parlato ampiamente in questo post: Il numero 7 perfezione e felicità.

Secondo la Smorfia invece i numeri da giocare all’otto quando si sogna una porta sono i seguenti:

PORTA – 18 – 19

PORTA APERTA –  68

PORTA CHIUSA  – 9

SFONDARE UNA PORTA  – 4

Tra l’altro lo sfondare un porta indica degli ostacoli belli e buoni collegati spesso al mondo del lavoro. Porta chiusa a chiave può indicare degli obbiettivi difficili da raggiungere e fuori dalla nostra portata.  Potrebbe aiutarti ad interpretare il sogno l’articolo che segue: “Sognare una chiave“. Se la chiave ci da alcune speranze la porta chiusa con un lucchetto ci indica un’ostacolo bello e buono che solo i simboli presenti nel sogno potranno chiarificare.

Significati e simboli legati ai  numeri

👉 Significato dei numeri da 1 al 10  

👉 Significato dei numeri da 11 al 22 

Come scegliere dimensioni, materiali e design di un gazebo

Come scegliere le dimensioni, i materiali ed il design di un gazebo

Arriva l’estate e si rinnovo giardini e terrazzi inserendo piante, dondolo da giardino e gazebo ma la scelta giusta non è sempre semplice da fare: vediamo come procedere e cosa considerare.

Come scegliere le dimensioni, i materiali ed il design di un gazebo
Come scegliere le dimensioni, i materiali ed il design di un gazebo

Come scegliere dimensioni, materiali e design di un gazebo? Non basta assicurarsi che ci piaccia e che il suo prezzo sia alla nostra portata, ma occorre tener conto di un insieme di parametri, primo fra tutti la forma geometrica e le dimensioni, poi lo stile ed il colore.

E’ bene considerare che esistono molti materiali con cui poter realizzare un gazebo: muratura, ferro, ghisa, legno ed anche allumino per non dimenticare il romantico ed artistico ferro battuto. il legno si sa, è un materiale che ben si inserisce in contesti naturali rendendoli più armonici e caldi ma anche i gazebo in ferro battuto ed i gazebo in muratura hanno i loro pro ed il loro contro. Vediamo inseme come scegliere , materiali e design di un gazebo.

Come scegliere dimensioni, materiali e design di un gazebo: scelta dei  materiali

Gazebo in muratura
Gazebo in muratura

La prima cosa da fare è considerare i materiali di costruzione di un gazebo. Se desideriamo una struttura resistente e duratura sulla quale non dover intervenire spesso con operazioni di ristrutturazione è bene pensare alla realizzazione di un gazebo in muratura provvisto di tetto con tegole o simili. Allo stesso modo, andrà considerato che le struttura di buona qualità realizzate in metallo, sia esso allumino o ferro battuto, non richiederanno grandi opere di manutenzione, mentre i teli, anche se di qualità necessiteranno di sostituzioni periodiche nel tempo, influenzate anche dalla qualità delle stesse. I gazebo in ferro battuto sono molto eleganti e resistenti. Infine, i gazebo in legno sono molto belli, è innegabili che si fondano con il contesto esterno specie se collocati nei giardini, ma necessitano di manutenzione annuale o al massimo biennale da attuare con appositi impregnanti per il legno, utili per preservare il legno. I prezzi dipendono sia dalla scelta dei materiali che dalla qualità degli stessi nonché dalle dimensioni del gazebo scelto.

Come scegliere le dimensioni di un gazebo

Alcune persone si lasciano prendere dalle manie di grandezza e finiscono per inserire dei gazebo molto grandi in contesti non ampi dove risultano fuori luogo e disarmonici. E’ buona norma come ogni qualvolta che si decide di operare modifiche e ampliamenti dell’arredamento interno ed esterno della propria casa, armarsi di metro e prendere le misure dello spazio. In relazione a quest’ultime acquistare quindi i mobili adeguati. In questo caso il gazebo dovrà rispettare le geometrie  e lo spazio del giardino o del terrazzo ed inserirvici armonicamente senza risultare incombente.

Come scegliere stile e design di un gazebo

Gazebo a pagoda
Gazebo a pagoda

Arriviamo al dunque: stile e design di un gazebo, non solo dimensioni e materiali quindi ama anche attenzione alla scelta dello stile e design da adottare per il gazebo. Se si possiedono delle tende da sole bianche e marroni non è opportuno abbinarci un gazebo con copertura verde ma magari optare per l’ecru. lo stile, inoltre dovrà rispettare le geometrie del giardino o del terrazzo. Un giardino di forma circolare accoglierà con grande eleganza un gazebo di tale forma. Pagode, esagoni e gazebo ottagonali vi si fonderanno con stile ed eleganza. Se il gazebo va posizionato su superfici squadrate, osservatene la forma: se è di forma rettangolare acquistate un gazebo simile. Ma al di la della forma lo stile, il design e le dimensioni sono due fattori da tenere in considerazione. Se nel giardino è presente un cancello in ferro battuto scegliete una struttura in questo materiale e non optate per l’allumino. Se avete degli infissi in allumino lasciate perdere il ferro battuto meglio optare per alluminio o muratura. Insomma la scelta dello stile deve sposarsi con il contesto in maniera armonica. Detto ciò ricordate che un gazebo costituisce comunque una spazio in più da vivere in relax ed un valore aggiunto per il giardino o il terrazzo. Per completare le vostre scelte avvaletevi di mobili outdoor che ben si sposino con il contesto optando per i vari materiali esistenti come bambù, rattan, resina, ferro battuto e quant’altro tenendo conto dello stile del gazebo che avete scelto.

Credit foto

  1. https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Bailey%27s_Hill_gazebo_in_Nahant,_Massachusetts.jpg
  2. https://commons.wikimedia.org/wiki/File:2008-08-16_Bennett_Place_gazebo.jpg
  3. https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Gazebo_in_Sam_Houston_Park_--_Houston.jpg

Gaeta e la montagna spaccata: outfit comodo

Una vacanza a Gaeta permette di godersi il mare, la cittadina e di fare gite fuori porta come quella alla montagna spaccata: davvero molto affascinante e suggestiva. Perfetta sia in estate che in primavera ed autunno.

Albergo Gaeta
Albergo Gaeta

Gaeta una vacanza piacevole: vi racconto perché! Concedersi qualche vacanza a due, quando si è una coppia con figli, è di fondamentale importanza e, se ce ne  priviamo quando i figli sono piccoli, diventa quasi d’obbligo quando crescono. Gaeta e la montagna spaccata: outfit comodo e fresco anche se in realtà la nostra meta è stata Baia Domizia, un fine settimana che ho regalato al mio compagno per il suo compleanno. Mare, bellezze naturali, relax, storia e buon cibo in una location 5 stelle di tutto rispetto.

Gaeta e la montagna spaccata: outfit comodo

Era una giornata calda della prima metà di settembre e, nel viaggio di ritorno che ci riportava a Roma, ho pensato di indossare un outfit comodo by Terranova, ma forse non proprio perfetto per la scarpinata che ci ha portato alla montagna spaccata (specie per le scarpe) ma che, originariamente, non era nei nostri programmi anche se poi si è rivelata davvero interessante e piacevole.

La montagna spaccata ci accoglie dopo una bella camminata in salita ed una discesa che passa per una cappella a cui segue una scalinata tra le rocce che termina in una terrazza a picco sul mare dove si trova un faro. Il tutto può essere visionato nelle foto della gita.

La piccola cappella del crocifisso ha la sua storia così come la montagna spaccata che si dice si sia aperta in due il giorno della crocifissione di Gesù. Ma le affermazioni in merito sono svariate, rimane il fatto che si tratta di un posto molto suggestivo bello da visitare.

Gaeta e la montagna spaccata: una gita che merita

Quindi se vi trovate in zona vi consiglio di visitare la bella cittadina di Gaeta senza perdervi la visita alla montagna spaccata. Approfittate della ridente cittadina balneare per fermarvi a mangiare il pesce in uno dei ristoranti che affollano il lungomare. Un lungomare piacevole malgrado la giornata nuvolosa e qualche goccia di pioggia.

Gaeta lungomare

Abbiamo salutato la montagna spaccata e le sue bellezze e la cittadina di Gaeta e ci siamo diretti verso casa fermandoci a fare acquisti a Valmontone nel suo centro commerciale all’aperto che, tra i numerosi negozi ed i vari brand offre davvero moltissimo per gli appassionati dello shopping. E ovviamente abbiamo fatti i nostri acquisti ma di questo ne paleremo in un altro post.

Valmontone
Valmontone