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Recensione di Card Crawl per Android

Card grawlCari amici di Notizie in Vetrina, oggi abbiamo preparato la recensione di Card Crawl per Android, un divertentissimo solitario in versione fantasy, che saprà senz’altro incollarvi allo schermo per molte ore. Di Card Game in stile Heartstone ne abbiamo a bizzeffe sul play store, ma quasi nessuno di essi rivaleggia con il colosso di Blizzard, e molti si perdono nella mediocrità.

Recensione di Card Crawl per Android

Card Crawl ha pretese molto più modeste, che hanno fatto si che il titolo sia molto differente rispetto ai competitors. Infatti in Card Crawl è assente un’intelligenza artificiale, e ci troveremo a giocare da soli in stile solitario.

La grafica del gioco è molto carina e ben curata, pulita nelle animazioni, e dal tratto molto personale. Il sonoro è sufficiente per la tipologia di gioco, anche se si ferma a pochi effetti sonori. Card Crawl è un free to play, ma senza fastidiose limitazioni a tempo et similia, ma con un piccolo pagamento per le funzioni avanzate. Ci troveremo in una malfamata taverna medievale, a competere con un mazzo che rappresenta il nostro dungeon, ed un facinoroso orco a farci da mazziere.

Come si gioca a Card Crawl

Ma vediamo come si gioca a Card Crawl. Si tratta di un gioco dalle meccaniche molto semplici da imparare, infatti un breve tutorial molto esaustivo, basta a proiettarci nel mondo di gioco. Tuttavia non si deve pensare che il gioco sia facile.

Infatti, ogni mossa va ponderata con prudenza, ed uno stile poco tattico può portarci ad un game over in un lasso di tempo molto ristretto. Il mazziere ci darà le carte a 3 a 3, per ogni turno, da cui usciranno armi, mostri, pozioni, scudi e oggetti speciali. Avremo a disposizione le mani e lo zaino per portare con noi fino a tre oggetti.

Lo scopo del gioco è sopravvivere alle 54 carte del mazziere , e di portare a casa più oro possibile. I mostri sono contraddistinti da un numero, che ne indica sia i danni al nostro giocatore, che la propria vita. Con le armi potremo colpirli e ridurli a zero, o ad un numero più basso, mentre con gli scudi potremo parare parzialmente il loro attacco.

Il personaggio che impersoneremo avrà un determinato numero di punti vita, che a zero farà scattare il game over. Le pozioni ripristinano la vita, e gli oggetti possono essere venduti in cambio di oro ( il nostro punteggio). La spiegazione risulta un po’ caotica, ma giocando in pochi minuti avrete appreso pienamente il funzionamento di Card Crawl. Non vi resta che provarlo.

 

 

​Written By Mirco Angelosante

Orologio shabby chic 5 idee d’arredo

orologio shabby chic pendola

Ma si! Come non inserire un bell‘orologio shabby chic in un ambiente arredato rigorosamente in questo stile? Che si tratti di una cucina, un tinello, un soggiorno od una sala pranzo o magari un piccolo studio, la necessità di posizionare un bell‘orologio shabby chic è spesso una vera esigenza sia funzionale che ovviamente estetica. Di mobili ed accessori shabby chic se ne trovano molti, un po’meno di orologi, ma rimane il fatto che molte tipologie rispecchiamo in pieno questo stile vintage senza essere necessariamente shabby originali.

 

Orologio shabby chic 5 idee d’arredo

 

L’orologio shabby chic può fondersi con l’ambiente o divenire il vero protagonista come alcune delle proposte che vi illustreremo.

Vediamo insieme l’orologio shabby chic e le nostre 5 idee d’arredo iniziando con la foto più avvincente che è quella del meraviglioso orologio shabby in foto, una pendola romantica dal color bianco leggermente satinato, caratterizzata da decorazioni tipicamente shabby chic.

Da queste 5 idee shabby chic per gli orologi da parete o a pendolo, potrete prendere spunto per scegliere una soluzione valida per la vostra casa od il vostro ambiente shabby chic.

orologio shabby 3Se lo spazio a disposizione non consente l’inserimento di un orologio a pendolo potrete puntare su orologi a parete di varie dimensioni e colori. Caratterizzati da forme rotonde o di altra tipologia, spesso si avvalgono di numeri romani e tinte chiare del quadrante, orologi shabby chic pronti a scandire il tempo e le ore completamente in sintonia con l’arredamento adottato. L’orologio della foto sotto rappresenta la 3° idea delle 5 proposte shabby chic. E` di forma circolare e dimensioni importanti, mentre il bordo marcato di colore scuro, ne caratterizza fortemente l’estetica.

Le ultime due idee per un orologio shabby chic sono la prima, un piccolo esemplare che insieme a mensole ed altri oggetti orna una parete che fa da sfondo all’angolo salotto, mentre la proposta seguente, ed anche l’ultima idea shabby chic delle 5 proposte, è rappresentata da una splendida soluzione vintage inserita in una cucina shabby chic dal sapore molto romantico in cui l’orologio posto sulla parete di fondo ed il lampadario a soffitto, diventano due grandi protagonisti di questo ambiente ricercato e chic.

Written by Mara Mencarelli

orologio shabby chic

Orologi shabby chic idee d’arredo

 

  • Credit foto
  • Www.valentinapepe.it
  • French Shabby Chic Kitchen
  • Www.soluzionid’arredocom
  • www.shelterness.com
  • Written by Mara Mencarelli blogger freelance web content editor

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  • Arredare un soggiorno stile shabby chic: scelte d’arredamento

Lo stile Shabby chic è nato in tempi recenti intorno alla fine degli anni 80 ad opera di una designer stilista americana Rachel Ashwell, ma da allora le influenze che hanno arricchito lo stile…

Lo stile shabby chic è molto amato e ciò ha reso fiorente il mercato che gira intorno all’arredamento shabby chic ma, per correttezza, andrà fatta una chiarificazione che coinvolge sia i mobili che i tessuti ispirati allo stile shabby chic….

Tra i tanti ambienti in grado di ospitare egregiamente lo stile shabby chic troviamo senza dubbio, sia le cucine che i soggiorni, luoghi in cui, un bel tavolo shabby chic trova la sua giusta collocazione…

Il mito di Eracle parte 1

 

Genesi ed di Eracle

eracle parte 1°Vivevano un tempo a Tebe, un tal Anfitrione e la sua bella moglie Alcmena. Alcmena era talmente bella da attirare gli sguardi rapiti di Zeus, padre degli dei.

Tra i vizi di Zeus, vi era quello delle belle donne, e così non passò molto che egli decise di fare sua la donna.

Anfitrione venne presto chiamato ai doveri della guerra contro i Teleboi, ed Alcmena rimase sola a occuparsi della casa.

Il mito di Eracle parte 1

Il Dio usò quindi i suoi poteri per assumere le sembianze di Anfitrione, e finse un glorioso ritorno a casa. Divise il talamo quindi con la bella Alcmena, e fece durare la serata per 3 giorni e 3 notti, con la complicità di Elio e Selene, il sole e la luna. Durante le notti di amore, Alcmena rimase incinta di Eracle, figlio del dio, e di Ificle, figlio legittimo di Anfitrione. L’ uomo, avendo capito l’inganno del dio, perdonò la moglie, e decise di crescere entrambi i bambini come suoi. Ma il mito di Eracle non finisce qui…

Infanzia di Eracle

Zeus voleva fare di Eracle il re di Micene. Fu così che proclamò apertamente che la carica di sovrano sarebbe stata del primo nascituro della stirpe dei Perseidi. Zeus aveva una moglie molto gelosa, Era, che venne a conoscenza della scappatella del marito. Infuriata chiese aiuto ad Ilithia, dea delle nascite, per far si che nascesse prima di Eracle Euristeo. Euristeo era anche egli un discendente di Perseo, e per tanto Zeus dovette farlo re, per tener fede alla propria parola.

Non contenta Era inviò anche due velenosissimi serpenti nella culla del piccolo Eracle, allo scopo di ucciderlo. Tuttavia il bambino era un semidio, e la sua forza prodigiosa gli permise di strangolarli entrambi senza fatica.

Il ragazzo crebbe, e divenne talmente forte da compiere imprese prodigiose. Fu così che uccise un leone a mani nude. La forza del ragazzo però era troppo smisurata, e alle volte sfuggiva al suo controllo. Un giorno Eracle, affidato alle cure del poeta Lino, suo precettore, venne punito e preso a bacchettate sulle mani per la negligenza nello studio.

In un impeto di furia, il giovane colpì Lino alla testa, e la sua smisurata forza rese il colpo mortale. Fu così che il suo successivo maestro fu Chirone, il fauno mezzo uomo e mezzo capra, che aveva allevato innumerevoli eroi.

​Written By Mirco Angelosante

Dopo il successo avuto con il Leone di Nemea, Euristeo indispettito, decise di proporre un colpito più arduo al giovane Eracle, nel tentativo di privarlo della vita. Infatti egli chiese all’eroe, genuflesso presso il suo trono, di uccidere la terribile…

A seguire tutte le fatiche di Eracle miti e leggende clicca sul link che ti interessa

👉5 fatica di Eracle

👉6 fatica di Eracle

👉7 fatica  di Eracle

👉8 fatica di Eracale le cavalle di Diomede

👉  9 fatica Eracle

Ecodesign: ecosostenibilità, riciclo creativo e design sostenibile

ecodesign 1Ecodesign è un termine che negli ultimi ha assunto valore di rilievo e viene sempre più usato. L’attenzione e la sensibilizzazione rivolta verso l’ambiente ha dato vita al design sostenibile. Per design sostenibile si intende progettare ed arredare la propria casa in modo sostenibile senza rinunciare all’ estetica “design” creando un ambiente confortevole.

Ecodesign: ecosostenibilità, riciclo creativo e design sostenibile

 

In questo processo rientra la scelta attenta dei materiali utilizzati: vernici atossiche si alternano a carta da parati senza PVC, mentre i mobili e gli accessori dovranno essere rigorosamente certificati FSC.

A tutto ciò si affianca anche la scelta di elettrodomestici efficienti con consumo ridotto, lampadine a basso consumo e sistemi alternativi e ecocompatibili per quanto riguarda la produzione di energia.

Anche i mobili ed eventuali pavimenti in legno dovranno essere certificate FSC, ottenuti da materiali non nocivi che si avvalgono di verniciatura non tossica. Vediamo i concetti base di ecosostenibilità, riciclo creativo e design sostenibile.

Come progettare un’abitazione ecosostenibile

Ecodesign: ecosostenibilità, riciclo creativo e design sostenibile
Ecodesign: ecosostenibilità, riciclo creativo e design sostenibile

Progettare un’abitazione in modo ecosostenibile significa rispettare l’ambiente contribuendo concretamente alla salvaguardia dell’ecosistema. Un occhio attento andrà rivolto alle moderne tecnologie e ai nuovi materiali.

Gli interventi strutturali attuabili sia in fase di progettazione ed edificazione che in edifici già esistenti consentono di isolare la casa riducendo le dispersione termiche e l’inquinamento acustico a benefico del comfort e diminuendo i consumi elettrici o di altra tipologia (riscaldamento).

La casa andrà arredata sfruttando al massimo la luce naturale ed utilizzando colori in grado di rendere più luminoso l’ambiente. In questo modo si opererà con estrema semplicità, un buon risparmio energetico. Non meno importante l’utilizzo di pannelli solari per la produzione di energia elettrica.

Mobili ecostenibili e riciclo creativo

 

ecodesign 3Puntare ad un arredamento ecosostenibile non significa rinunciare al design ma acquistare degli arredi realizzati senza l’utilizzo di sostanze tossiche, incluse colle e formaldeide ma adottare solo prodotti sani per la salute e per l’ambiente, possibilmente biodegradabili.

Gli arredi ecologici sono reperibili in commercio ma volendo ci si può avvalere del riciclo creativo e riuso, concetti di base che governano l‘ecodesign. Attraverso fantasia e creatività ogni oggetto può essere recuperato e ridato alla vita con una funzione completamente diversa dall’originaria. La scelta dei materiali anche per quanto concerne i mobili è di fondamentale importanza.

Oggetti dal design innovativo che utilizzano materiali come il legno, il bambù, il sughero, materiali naturali che rendono gli ambienti sicuri, caldi ed accoglienti. Ecodesign costituisce un modo differente di vivere e concepire la propria casa e l’ambiente, il riciclo creativo sfrutta l’ingegno e la creativita favorendo il nuovo compcet di risparmio e riutilizzo, il tutto all’insegna del design e di una ecosostenibilità consapevole.

Written by Mara Mencarelli blogger, freelance, web content editor.

Credit foto

(simona990.wordpress.com – www.ecoo.it – http://www3.varesenews.it – www.thingsiliketoday.com )

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Esistono varie scuole del Feng shui principalmente riconducibili a tre branche principali: la scuola della Forma, strettamente connessa all’ambiente, quella della Bussola che valuta l’ambiente interno…

Le 5 grandi bufale del web

5 grandi bufaleCari amici di Notizie in Vetrina, tantissime persone ormai si informano attraverso internet. I giornali cartacei ed i telegiornali, ormai non detengono più il monopolio dell’informazione libera. Purtroppo lo svantaggio di questa possibilità informativa è evidentemente la veridicità di quanto si legge in rete.

Le 5 grandi bufale del web

Sulle ali di questa consapevolezza, sono nate persone e gruppi che si divertono a fare disinformazione, con risultati alle volte divertenti, alle altre nocivi per la società, o dal black humor troppo spiccato. Il fenomeno prende il nome di “Hoax“, l’equivalente italiano di Bufale. Vedremo oggi l’elenco delle 5 bufale più fantasiose che circolano nel web, e che sono ritenute vere dalle grandi masse del popolo dei cybernauti.

Le scie chimiche di San Paulo

Questa diceria che rimbalza nel web è una delle più accreditate. Sta diventando una credenza popolare che ci siano degli aerei pilotati da un “gruppo di potere occulto“, e che rilascino delle scie chimiche nei cieli, allo scopo di cambiare il clima, ed in altre varianti di diffondere malattie per ricavarne profitto dalla vendita delle medicine, o ancora addirittura di influenzare il comportamento umano. La bufala si è diffusa talmente tanto da raggiungere anche la tv, infatti c’è proprio un servizio del misterioso Adam Kadmon del programma “Mistero“, dedicato proprio alle scie chimiche. Tuttavia l’inventore di questa storia, si è rivelato essere un tal Chris Bovey, che ha poi ammesso di aver inventato tutto.

Microchip obbligatorio per i neonati entro l’anno corrente

Questa è una delle bufale più sentite dai genitori novelli. Sarà perchè i temi riguardanti la prima infanzia sono molto sentiti dalla popolazione, saranno le nuove tecnologie anti privacy che spaventano un pò tutti, ma questa bufala ha trovato un terreno molto fertile su cui attecchire. In breve essa afferma che i neonati dell’anno corrente , dovranno necessariamente subire l’impianto di un chip, che li geolocalizzerà, e conterrà tutte le informazioni dell’individuo, come gruppo sanguigno, età e sesso. Secondo la malfidata fonte, esso avrebbe la dimensione di un chicco di riso, ed andrebbe impiantato nel gomito sinistro, privo di terminazioni nervose. Cari genitori è tutto falso, potete stare tranquilli.

Bufale generiche su e dopo le morti di personaggi famosi

Quante volte ci sarà capitato di leggere della morte di un nostro idolo del cinema o della musica su facebook? Tantissime, infatti tra il più diffuso tipo di cyber bufale, troviamo quelle degli annunci mortuari di Tizio e Caio, ovviamente subito pronti a smentire il proprio decesso. Inoltre la bufala si sta estendendo anche nel macrocosmo televisivo, con la tecnica delle citazioni famose su wikipedia.

Wikipedia è ritenuta fonte di veridicità dai più, e non fanno eccezione i giornalisti televisivi. Alcuni gruppi di buontemponi aspettano la morte di un personaggio celebre, ne modificano la biografia su wikipedia, inserendo delle strampalate citazioni o altro materiale fittizio, ed i media fanno il resto. Divertente, ma non privo di un certo black humor.

La ragazza con tre seni

Alisha Hessler è stata una ragazza che per alcuni giorni ha goduto di grande fama, poichè aveva affermato su internet di aver deciso di effettuare una speciale chirurgia estetica, allo scopo di avere tre seni. La storia ufficiale diceva che la decisione della ragazza era stata presa a seguito di una delusione amorosa, e che voleva rifarsi, portando la sua storia ad un reality show.

Chiaramente si trattava solamente di una buona opera di photoshop, ma si sa, belle ragazze, seni e gossip, sono il propellente giusto per una notizia bufala nel web. Comunque sia la notizia falsa ha giovato alla ragazza, che adesso sta iniziando a lavorare come popstar.

Il pesce d’Aprile di Google Nose

Il motore di ricerca più celebre al mondo fa spesso parlare di lui il 1 Aprile. Nel 2014 infatti Google ha divertito e preso in giro i suoi utenti, millantando l’ uscita di una nuova tecnologia, posta sotto il nome di Google Nose, capace di far avvertire degli odori attraverso il monitor del proprio pc. Tra le varie essenze ci furono rose, ed altri profumi deliziosi, ma anche cane bagnato.

A migliaia furono gli utenti che schiacciarono il naso sul monitor per verificare il riconoscimento degli odori. Stupisce anche quanto sia forte l’autosuggestione, perchè ci furono tantissimi commenti di complimenti alla nuova tecnologia di Google Nose, e tanti che affermavano di sentirli davvero. Una bella bufala, simpatica e divertente.

Written By Mirco Angelosante

Job e tecnologia Italia in crisi mancano figure specializzate

job - lavoroJob e tecnologia l’Italia entra in crisi: mancano le figure specializzate in grado di occupare i posti che le aziende mettono a disposizione.

Il report di Empirica attesta che nel prossimo 2020 le posizioni lavorative con competenze tecnologico informatiche saranno circa 176.000.

Il dato emergente è quello italiano, in crisi,  rispetto ad altre situazioni europee.

Job e tecnologia Italia in crisi mancano figure specializzate

Le potenziali assunzioni sono molte, e l’attuale percentuale attesta uno sbilancio notevole tra le offerte di lavoro e la loro copertura, in quanto il tasso di posti non coperti rimane elevato e si presagisce un aumento notevole degli attuali valori.

Lavoro non occupato: cosa attesta ciò?

Attesta che le infrastrutture formative, incluse quelle scolastiche non sono in grado di formare da punto di vista tecnologico le nuove leve. Nel 2014 durante l’evento skills for jobs i rappresentanti del governo italiano insieme ai rappresentanti europei hanno esposte le modalità per incrementare le competenze tecnologiche in ambito didattico. L’evento si è svolto in collaborazione con rappresentanti Cisco, Facebook, Oracle, Google.

 

La formazione scolastica è carente

Da questi incontri è emerso che purtroppo lo sviluppo di tecnologie e talenti industriali non ha incontrato il giusto supporto, le assunzioni sono rimaste aperte “job tecnologico” per carenza di personale specializzato. Le figure professionali vacanti e le posizioni aperte sono oltre 20.000 in Italia e si ipotizza un aumento di questi valori anche in ambito europeo.

L’Italia si annovera come una delle nazioni meno provviste di personale specializzato in ambito tecnologico. Tanto per fare un esempio per il 2016 sembra che le posizioni aperte passeranno da 20.000 ad oltre 84.000. Solo per il settore hig tech nel 2014 i posti liberi erano circa 15.000 e per l’anno successivo si andrà incontro ad un valore crescente di 19.000. Tali dati secondo Empirica aumenteranno in maniera esponenziale nel 2020. Il caso italiano lascia sbalorditi ma comunque tali carenze professionali riguardano l’intera Europa se pur in maniera nettamente minore.

Il divario tra offerte di lavoro e specializzandi tecnologici sembra crescere ogni anno di circa il 3%. Da questi dati nasce la necessità di implementare le strutture scolastiche che, attualmente, vedono al loro attivo 6 postazioni informatiche dotate di Pc ogni 100 allievi contro la media europea che si attesta su ben 16. Non migliore la situazione riguardo alle scuole italiane e alla connettività ad una rete a banda larga e tecnologie di alto livello, anche in questo caso la media europea si attesta su valori nettamente superiori rispetto all’Italia toccando il 37 % contro il nostro misero 6%. Un’Italia davvero poco tecnologica con un buco nel settore che non riesce a colmare le esigenze delle imprese.

 

Written by Mara Mencarelli: blogger, freelance, web content editor

Annunciata Polaroid Snap, che stampa senza inchiostro

polaroid snapCari amici di Notizie in vetrina, se vi diciamo la parola Polaroid, probabilmente la vostra mente vagherà sui bei tempi andati. Tuttavia non è così, perché il marchio Polaroid continua a mietere successi nel settore degli amanti della fotografia. Per chi non lo sapesse, Polaroid è una fotocamera portatile, in grado di stampare istantaneamente le proprie foto su apposite pellicole.

Annunciata Polaroid Snap, che stampa senza inchiostro

La fotografia digitale ha fatto si che la moda delle istantanee tramontasse per un periodo, ma oggi una nuova tecnologia sta facendo di nuovo parlare di questo genere di fotocamere. La novità si chiama Polaroid Snap, ed è una piccola compatta, in grado di stampare le nostre foto senza bisogno di versare nemmeno una goccia di inchiostro! La macchina è ancora un prototipo, ma è stata presentata all’ Ifa di Berlino 2015, e si appresta ad arrivare in commercio.

Come funziona la Polaroid Snap

La nuovissima Polaroid Snap stampa su un supporto cartaceo innovativo, la carta fotografica Zink, che ha un costo di 25 dollari per 100 scatti. Grazie alla Zero Ink Printing Technology, la vostra fotografia prenderà vita senza bisogno del processo di stampa, ma grazie ai cristalli della carta, che si attivano con le differenti temperature emesse dall’apparecchio, generando una nitidissima immagine a colori. L’apparecchio è dotato di un sensore a 10 mpx, e ha integrate 3 modalità di scatto: a colori, black e white e vintage. Inoltre si potrà impostare un timer fino a 10 secondi per gli autoscatti. Siete pronti a veder tornare il marchio Polaroid sulla ribalta della scena fotografica?

credit foto www.tomshw.com
​Written By Mirco Angelosante

Vans sposa Disney nasce Young at Heart tendenza moda

disney e vans 1

I due marchi Disney, nota casa produttrice di film per bambini e Vans, un brand rinomato e giovanile, hanno deciso di collaborare insieme dando vita all’edizione Holiday 20152016 della collezione Young at Heart.

Il risultato è stato il  lancio una tendenza moda giovane e fresca in cui i protagonisti di tante storie animate tappezzano capi d’abbigliamento di ogni genere, scarpe magli, cappelli e zaini per un look sportivo e casual rivolto ai più piccoli, ai ragazzi di ogni età, ma anche a chi si sente giovane ed ama le cose belle ed allegre.

Vans sposa Disney nasce Young at Heart tendenza moda

Vans sposa Disney e nascono collezioni ricche di tanti colori e fantasie che ripercorrono alcune delle storie più famose. Troviamo fiabe stampate che con Vans e Disney nella linea Young at Heart danno vita a stili differenti:

La carica dei 101, Il libro della giungla ed infine, Alice nel paese delle meraviglie, tre avventure diverse per dar vita a look diversi ed attualissimi.

 

Young at Heart ed Alice nel paese delle meraviglie

 

La collezione Yung at Heart dedicata ad Alice ripropone scene dell’omonima fiaba in cui personaggi vans e disney alicestrani si avvicendano: tanto colori e disegni divertenti. Tra le scene stampate sui capi d’abbigliamento e sugli accessori di Alice, troviamo il simpatico Stregatto, stampe che rappresentano Alice o la simpatica tana del coniglio: chi non lo ricorda?

Un mondo magico riproposto su magliette, zaini, cappelli scarpe ed accessori di ogni genere sia per donna che per uomo. Una linea tutta di indossare che interpreta lo stile casual del momento, vissuto tra i banchi di scuola le attività sportive senza mai dimenticarsi di vestire con gusto e disinvoltura.

Vans e Disney la carica dei 101

Chi non ricorda quest’avvincente film per bambini che riscosse un grandissimo successo e fu ampiamente vans carica 101apprezzato dal pubblico di ogni età? la carica dei 101 con i suoi indimenticabili cuccioli pezzati che hanno appassionato tantissimi bambini, ecco che oggi Vans e Disney in stretta collaborazione, ve la ripropongono in chiave diversa, tutta da indossare.

Gli amici canini compaiono in pose allegre e divertenti, facce simpatiche, musetti solari e sorridenti e diventano un compagno di giornata stampandosi sulle tue Vans Classic Slip-On.

La serie della carica dei 101 è composta da vari capi, inclusi accessori come portachiavi divertenti e pratici, scarpe, cappelli, maglie e ovviamente zainetti proposti in diverse versioni per una tendenza moda avvincente e simpatica che, visto il successo avuto,  non ha nulla da invidiare ad altri  grossi brand come Nike.

Vans e Disney ed il libro della giungla

disney e vans il libro giungla 2Vans e Disney non potevano tralasciare un altra simpatica fiaba che con le sue stampe va a caratterizzare la linea moda del libro della giungla, noto film d’animazione del 1967. Il protagonista Mowgli che vive le sue avventure all’interno della giungla insieme al suo inseparabile amico l’orso Baloo e alla pantera Bagheera, ecco che li ritrovate ad adornare scarpe, maglie, calzini, zaini con una stampa mimetica molto caratteristica ad effetto floreale dedicata al pubblico maschile.

Tanto colore e fantasie diverse per dar vita ad un look estroso ricco di colore e natura. La collezione Young at heart lascia spazio a moltissimi proposte di tendenza dai colori e dalle fantasie più disparate: Vans e Disney ci sorprendono positivamente, un connubio davvero vincente per la moda 2015 – 2016.

Sia Vans che Disney costituiscono dei concet profondamente radicati nella cultura Della California del Sud. Ora Disney e Vans camminano mano per la mano generando un marchio molto apprezzato: “Young at Heart“, un successo annunciato tutto da scoprire nelle tre collezioni moda di Alice nel paese delle meraviglie, La carica dei 101 ed infine, come abbiamo visto, nel fantastico libro della giungla. La linea sarà in vendita nei negozi e negli store online a partire dal 9 ottobre di quest’anno e si affiancherà alle precedenti edizioni Disney Vans.

 

disney e vans scarpe da ginnastica
Disney e Vans

 

 

Written by Mara Mencarelli: blogger, freelance, web content editor.

 

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