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Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile

Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile
Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile

Gli short da uomo o pantaloncini corti sono un capo molto versatile adottato moltissimo nella stagione estiva in quanto consentono di lasciare le gambe libere dal tessuto e più fresche. I pantaloncini corti da uomo sono nati come un capo da spiaggia o comunque sportivo, anche se molti brand rinomati ne hanno fatti sfilare sulle passerelle anche completi giacca pantalone corto trasformandoli in una versione più raffinata. A questo proposito vediamo come indossare o pantaloni corti da uomo, o pantaloncini, con stile e disinvoltura. Scopriamo a chi stanno bene, e quali sono i colori più gettonati per i pantaloncini maschili.

Come indossare i pantaloni corti da uomo

I pantaloncini possono rivelarsi un capo molto versatile e alla moda del guardaroba maschile estivo specie se abbinati correttamente. Per indossare con stile i pantaloncini è importante scegliere il modello giusto quello che vesta bene la propria silhouette. Pantaloncini troppo larghi per chi ha le gambe molto snelle non sono indicati.

Pantaloni corti a chi stanno bene?

A chi stanno Bene? Un po’ a tutti. Sicuramente i pantaloncini molto lunghi per chi non è molto alto sono decisamente sconsigliati: meglio puntare su modelli più corti. Perfetti per chi ha un buon tono muscolare ed una altezza medio alta.

Indossabili in versione più corta anche da chi ha un altezza medio – bassa. Adatti a diversi tipi di corporatura: magra, media, maxi; ma scegliendo modelli differenti più o meno lunghi e più o meno aderenti.

Diversi tipi di pantaloni corti

BERMUDA DA SPIAGGIA – Tra i modelli più diffusi per la spiaggia e il mare troviamo i bermuda. Comodi, pratici prodotti in vari tessuti e fantasie i bermuda da mare sono diventati negli ultimi anni pantaloncini / costume più in voga in vacanza.

Generalmente sono lunghi sfino sopra al ginocchio o appena sopra, anche se esistono anche versioni a pantaloncino più corti. Da abbinare se non si è in spiaggia e in acqua, con una canotta o una t-shirt in tinta unita per look casual, o una camicia o polo per look più classico, considerando i colori e le fantasie (spesso vistose) di questo modello di pantaloncino.

PANTALONCINI CHINO – I pantaloncini da uomo chino sono realizzati in cotone twill e rispetto al classico bermuda presentano una linea più aderente talvolta venduti anche in versione propriamente slim. Sono una scelta estiva perfetta per un look casual ma classico specie se abbinati ad una polo in tinta unita abbinate nel colore.

PANTALONCINI DA NUOTO – A differenza del modello precedente i pantaloncini nuoto sono impermeabili, spesso in tinta unita, realizzati appositamente per essere indossati in acqua. Possono in alcuni casi, essere indossati come pantaloncini casual specie se abbinati ad una camicia e a delle scarpe da barca o simili.

Come abbinare i pantaloncini e colori di moda

Come visto i pantaloncini sono venduti sia in fantasie che in tinta unita. Sicuramente va per la maggiore la tinta unica e colori come il beige, il bianco, sia chiaro che in versione bianco sporco, il blu, il grigio, ed anche il verde militare. Le fantasie variano in base ai modelli.

Tra i bermuda troviamo anche fantasie floreali; tra i modelli classici, le righe sono quelle più gettonate, così come piccole fantasie astratte.

I pantaloncini maschili si abbinano con eleganza ad una camicia o ad una polo. In versione più casual vanno bene anche delle t-shirt da preferire in tinta unita.

Per le serate fresche si può adottare anche un maglioncino in filo di cotone o in morbida lana come lana merinos raffinato cashmere con collo a V.

Per un tocco chic consigliato indossare una camicia in tinta chiara beige o bianca in lino o cotone leggero. Ma anche le polo dal colore neutro sono un’ottima scelta per un look più elegante.

Pantaloncini e outfit eleganti?

Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile? Se si vuole indossare un pantaloncino ma essere chic ed eleganti è bene puntare su modelli in completo. Alcuni brand come Brioni, Ermenegildo Zegna(foto copertina sx), Loro Piana, Boglioli (foto copertina dx) o Suitsupply propongono interessanti completi da uomo con pantaloni corti dallo stile elegante e disinvolto. Sicuramente tra i brand questo dei pantaloni corti indossati con eleganza, rientra ormai tra gli stili maschili che sono dei must have estivi.

Accessori per outfit chic con pantaloncini

Per completare gli outfit, come si vede anche dalle foto, è importante abbinare gli accessori giusti. Scarpe in tessuto, sandali, cintura e cappelli sono dei cardini importanti per questo stile. Da tenere a mente quando si completa un guardaroba maschile.

Scarpe: sicuramente le sneakers in tela o da barca sono la scelta più azzeccata da abbinare ai pantaloncini. Meglio optare per modelli classici in bianco, beige marrone o nero in base ai colori dell’outfit scelto. Per un look più estivo si potrà puntare anche sui sandali scegliendo dei modelli di tendenza come quelli a ciabatta con incrocio in pelle o tessuto.

La cintura è in grado di rendere ogni outfit più rifinito per cui se si vuol dare più stile al proprio look è benne abbinarne una in pelle con fibbia semplice. Infine per l’estate sono quotati anche i cappelli da uomo. Modello berretto da baseball senza loghi particolari o cappello in paglia rappresentano le soluzioni più di tendenza.

Regole per indossare i completi con short da uomo in estate con stile

Tra i consigli per come indossare i pantaloni corti da uomo, abbiamo visto i modelli di short uomo più usati, quali sono i colori e le fantasie di tendenza, e come abbinarvi gli accessori, le magliette o le camicie. Ma oltre a ciò, esiste poi il gusto personale ed il buon gusto a farla da padrone nella scelta e la composizione di ogni outfit, per vestire trendy ma con eleganza, incluso quando si opta per outfit come quello con i pantaloncini.

Detto questo, in estate è sempre meglio scegliere un tessuto che sia fresco e traspirante come lino e cotone specie per gli outfit da città. Allo stesso modo per evitare il caldo i colori chiari sono i più consigliati. Sicuramente una vestibilità slim risulta sempre più elegante di una eccessivamente ampia.

Infine, per chi ama personalizzare i propri outfit potrà farlo aggiungendo altri dettagli come un fazzoletto colorato al taschino, un paio di occhiali da sole, e magari anche una cravatta.

Ti potrebbe interessare, per capire quando indossarli e quando evitare i pantaloni corti, questo articolo: il galateo ed il bon ton moda maschile.

Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi

Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi
Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi

Gli egizi, agli albori della loro civiltà antica e millenaria non avevano ancora scoperto il numero che origina tutto: ossia lo zero. Lo zero apparve molto più tardi probabilmente quando la ricerca matematica sviluppò il concetto di millesimi. Gli egizi sapevano fare i conti ed eseguire misurazioni della massima esattezza che ancora oggi gli studiosi non sanno spiegarsi. Con le nozioni che gli appartenevano e si tramandavano gli egizi antichi professavano l’anno dividendolo in stagioni che erano 3, e in 12 mesi, quindi, in modo diverso da come facciamo ora. Ma scopriamo di più su la numerologia i mesi e le stagioni degli egizi.

Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi

Gli egizi, abili matematici e misuratori, avevano l’abitudine di misurare in maniera precisa e meticolosa ogni cosa. Misuravano gli oggetti minuti, le granaglie contenute nei sacchi, i contenitori che usavano per riporle, e così via. Naturalmente il tipo di misurazione era diverso dal nostro: i loro concetti d’uso e di misura erano “grande”, “piccolo”, “lungo”, “largo” ma anche alto e basso.

Così usavano anche i geroglifici per indicare concetti ma anche il tempo. Infatti il geroglifico del germoglio indicava una nuova nascita e poteva indicare vari concetti legati al verde, all’alimentazione o ad un anno.

Riprodurre un germoglio, ovvero una nuova nascita sulla terra, indicava anche “la fine delle vecchie lune“.

Il popolo egizio aveva diverse usanze e stravaganze nella vita comune, ma oltre a ciò era un popolo molto avanzato che celebrava i riti sacri del nuovo anno con il ritorno della piena del fiume Nilo. Fatto che si verificava mediamente nel mese di Luglio. Nei geroglifici, tale evento veniva indicato come Abed ed il disegno era una luna rovesciata e crescente con una stella sottostante.

Il calendario antico degli Egiziani: mesi e stagioni

Per quanto riguarda il calendario antico degli egiziani, l’anno si basava sui mesi lunari che erano composti da 360 giorni. In seguito gli astronomi nel tempo, si resero conto che era meglio portarlo a 365 giorni, poiché questa nuova cifra si adattava meglio ai ritmi cosmici, Gli ultimi 5 giorni aggiunti da 360 a 365 vengono definiti “epagomeni” ed erano anticamente considerati sfortunati e nefasti.

Questo perché l’anno vecchio era già terminato e quindi morto mentre quello nuovo era sospeso e non ancora iniziato. Amanti degli animali e popolo pacifico come descritto qui da Erotodo, erano anche un popolo che celebrava la religiosità in modi diversi.

Per questo motivo gli egizi diedero un senso di sacralità ai 5 giorni proprio per sfatare le fortissimi vibrazioni energetiche negative. Fu così che l’anno venne diviso in 3 stagioni e in 12 mesi. (E, 5 giorni).

Le tre stagioni egizie

Le stagioni egizie erano tre: Autunno, Inverno e Primavera, ognuna divisa in 4 periodi specifici. La primavera era la stagione calda.

Autunno: SCHA o AKHET indicava l’inizio dell’anno sacro o stagione dell’inondazione. Iniziava il 29 agosto per terminare il 26 dicembre.

  • Thot era il mese I che andava dal 29 agosto al 28 settembre.
  • Paophi era il II mese iniziava dal 29 settembre fino al 27 ottobre
  • Athir era il III mese, iniziava il 28 ottobre e si protraeva fino al 26 Novembre
  • Khaliak era il IV mese della prima stagione e iniziava il 27 novembre fino al 26 dicembre.

Inverno: PRE o PERET, indicata come la stagione del germoglio nascosto. Aveva inizio il 27 dicembre per terminare il 25 aprile.

  • Tyby V mese iniziava il 27 dicembre e terminava il 25 gennaio.
  • Mekhein era il VI mese ed aveva inizio il 26 gennaio per terminare il 24 febbraio
  • Phamenoth VII mese iniziava il 25 febbraio e terminava il 26 marzo.
  • Pharmounthy VIII mese iniziava il 27 marzo e finiva il 25 aprile.

Primavera: SHEMON O SHEMU, era l’ultima stagione quella più calda ed iniziava il 26 di aprile per terminare il 23 agosto.

  • Pakhonos era il IX mese iniziava il 26 aprile e terminava il 25 maggio
  • Psyrie il X mese iniziava il 26 maggio e terminava il 24 giugno.
  • Epihi era l’XI mese ed iniziava il 25 giugno per terminare il 24 luglio
  • Mesori era il XII ed ultimo mese che aveva inizio il 25 luglio per finire il 23 di agosto.

Egizi e i 5 giorni epagomeni

Seguivano i 5 giorni epagomeni che erano fuori calendario ed andavano dal 23 agosto al 29 agosto ed erano immersi e relazionati in un tempo divino come vedremo di seguito.

  • 24 agosto si celebrava la nascita di Osiride.
  • 25 agosto si ricordava la nascita di Horo.
  • 26 agosto si celebrava la nascita di Seth.
  • 27 agosto ricorreva la nascita di Iside.
  • 28 agosto si ricordava la nascita di Nephtys.

Nel calendario egiziano i giorni, i mesi e gli anni e le stagioni, sebbene fossero 3, a differenza delle nostre stagioni che sono 4, è facile trovare riscontri e similitudini anche con il nostro attuale calendario.

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Sognare di avere un nuovo compagno o compagna significato

Sognare di avere un nuovo compagno o compagna significato
Sognare di avere un nuovo compagno o compagna significato

Sognare di avere un nuovo compagno o compagna è un simbolico sogno che può avere diversi spunti interpretativi sia che voi siate già in coppia sia che siate dei single. Sognare un’altra persona che con voi forma una coppia felice può indicare un desiderio di completezza, la voglia di stare in coppia e sentirsi realizzati e appunto felici. Ma qualora il partener del sogno sia uno sconosciuto e voi siate già in coppia ecco che il significato del sogno si modifica sensibilmente. Scopriamo cosa significa sognare di avere un nuovo compagno o una nuova compagna ed i simboli connessi al sogno insieme ai numeri da giocare.

Cosa significa sognare di avere un nuovo compagno o compagna?

In alcuni casi sognare di avere un nuovo compagno o compagna esprime un desiderio di cambiamento, magari si è insoddisfatti della propria relazione e si desidera qualcosa di diverso e di più appagante rispetto alla vita reale di coppia che si sta avendo.

Altre volte sognare un nuovo partner può esprimere qualcosa che riguarda se stessi. Come per esempio un desiderio di conoscere meglio se stessi che si identifica nel partner sconosciuto che è presente nei sogni.

Può anche capitare di essere dei single, ed il sogno indica che si desidera una cambiamento e una nuova relazione gratificante.

Sognare un nuovo partner e le emozioni represse

Alle volte questa tipologia di sogni fanno capolino quando si attraversa un periodo di transizione con dei cambiamenti sostanziali nella propria vita.

Il sogno del nuovo compagno, in questo caso, riflette un senso di incertezza e il desiderio di creare una situazione nuova e di stabilità. Se poi di recente si è avuta una rottura di una relazione o si sta attraversando un periodo difficile il sogno potrebbe rivelarsi un modo per elaborare questi sentimenti che creano insicurezza.

Allo stesso tempo se si vive uno stato di isolamento e solitudine si potrebbe desiderare che questo si modifichi, ecco che il sogno del nuovo compagno (o compagna) riflette un desiderio ben preciso.

Nuovo compagno nei sogni e simbolismo

E’ bene andare a scandagliare alcuni simboli che si riveleranno molto importanti. Ad esempio:

il partener nel sogno è gentile ed amorevole? il partner è poco disponibile? Il nuovo compagno sognato è avventuroso e vivace?

Come è semplice intuire, le caratteristiche del nuovo compagno o compagna sognato possono fornire degli indizi molto importanti. Un partener premuroso e gentile indica che si desidera più attenzione ed affetto nella propria relazione attuale o nella propria vita da single.

Altro esempio è quello di un compagno compagna che in sogno si rivela avventuroso e vivace, questo indica che si desidera una vita più avventurosa e movimentata.

Sognare di essere felici con un nuovo compagno?

La felicità nel sogno indica un desiderio di cambiamento e di ricerca di una vita più serena. Probabilmente si cerca e si desidera una vita più felice e, il compagno che nel sogno ci rende felici, ne è la testimonianza.

Il sogno esprime, dunque, la speranza di una vita amorosa più appagante. Quindi se si è single è arrivata l’ora di guardarsi intorno, mentre se si è in coppa è importante cercare di capire cosa non va nella propria relazione.

Comunque sia questo sogno così come altri è utile capire che essi riflettono i propri sentimenti, i desideri, le esperienze, le necessità e le paure. Per questo è bene considerare tutti i simboli, il proprio vissuto e le emozioni che sono presenti nel sogno.

Se nel sogno il nuovo compagno o compagna è un’amante e non si tratta di una relazione stabile è consigliabile approfondire leggendo questa guida: Sognare un amante o un amante

Se nel sogno vi vedete nudi in più di una situazione consultate anche quest’altra guida: sognare persone nude.

Sognare di avere un nuovo compagno o compagna e numeri da giocare

Siamo arrivati alla fine di questa interpretazione del sognare di avere un nuovo compagno o compagna e dei vari significati che abbiamo preso in considerazione in relazione ai simboli. Ora vediamo la numerologia secondo Pitagora e i numeri da giocare in base alla Smorfia napoletana.

Compagno / fidanzato numero 7

Compagna / fidanzata numero 7

Interpretazione numerologia Pitagorica:

COMPAGNO = 3 – 6 – 4 – 7 – 1 – 7 – 6= 7

COMPAGNA = 3 – 6 – 4 – 7 – 1 – 7 – 1 = 11

👉 Significato dei numeri da 1 a 10;  mentre qui: i numeri da 11 al 22

Clog con il pelo: stilose non solo in casa

Clog con il pelo: stilose non solo in casa
Clog con il pelo: stilose non solo in casa

Negli ultimi anni, le clog con il pelo hanno fatto un ritorno trionfale nel mondo della moda, trasformandosi da semplice calzatura da casa a vero e proprio must-have per chi desidera un look trendy e confortevole. Originariamente nate come una variante più comoda e calda delle tradizionali clog, queste scarpe hanno conquistato il cuore delle fashioniste grazie alla loro versatilità e al tocco di originalità che sanno donare a qualsiasi outfit. In questo articolo andremo ad analizzare il fenomeno delle clog con il pelo, analizzando i modelli di tendenza e fornendo consigli su come indossarle con stile.

Clog con il pelo: anatomia di un fenomeno

Le clog con il pelo hanno rapidamente guadagnato popolarità grazie all’interesse di alcuni grandi nomi della moda. Gucci, per esempio, ha lanciato i suoi iconici mule con il pelo, che hanno rapidamente catturato l’attenzione delle celebrità e degli influencer di tutto il mondo. Queste calzature, che combinano il lusso dei materiali pregiati con un design audace, sono diventate un simbolo di eleganza non convenzionale. Il marchio italiano ha saputo reinterpretare la tradizionale clog in una versione moderna e sofisticata, perfetta per chi ama osare con il proprio stile.

Anche Zara ha seguito il trend, proponendo versioni più accessibili ma altrettanto chic dei mule con il pelo. Questi modelli, spesso caratterizzati da una silhouette più minimalista rispetto a quelli di Gucci, sono ideali per chi desidera sperimentare con le clog senza spendere una fortuna. Zara ha saputo combinare alla perfezione comfort e stile, rendendo le clog con il pelo una scelta pratica ma allo stesso tempo di tendenza.

Infine, non si può parlare di sabot con il pelo senza menzionare Birkenstock. Il brand, noto per le sue calzature ergonomiche e confortevoli, ha introdotto una linea di clog foderate in pelo pensate per i mesi più freddi. Queste scarpe uniscono il classico design di Birkenstock con un tocco di morbidezza e calore, perfette per chi cerca una soluzione pratica ma stilosa per affrontare l’inverno. Le clogs invernali di Birkenstock sono diventate un must-have per chi desidera comfort e stile, sia dentro che fuori casa.

Come portare le clog con il pelo

I sabot o clog, non sono solo confortevoli, ma offrono anche molteplici possibilità di styling. Possono essere abbinate a una vasta gamma di outfit, rendendole un accessorio versatile per ogni occasione. Per un look casual chic, le clog con il pelo si sposano perfettamente con un paio di jeans cropped e un maglione oversize. Questo abbinamento crea un equilibrio tra comfort e stile, ideale per una giornata in città o un brunch con le amiche.

Se desideri un outfit più sofisticato, puoi abbinare le clog con il pelo a una gonna midi in lana o a un vestito in maglia. Questi capi, combinati con le clog, creano un look elegante e al contempo originale, perfetto per una serata fuori o un evento informale. Le clog con il pelo aggiungono un tocco di eccentricità che può trasformare anche l’outfit più semplice in qualcosa di speciale.

Per le più audaci, le clog con il pelo possono essere indossate anche con vari modelli di pantaloni come quelli a palazzo o abiti in seta. Questi accostamenti creano un contrasto interessante tra materiali morbidi e silhouette strutturate, conferendo al look un’aria sofisticata e moderna. Le clog, se scelte in colori neutri o pastello, possono diventare il punto focale dell’outfit, attirando l’attenzione senza essere troppo invadenti.

Clogs con calzini
Clogs con calzini

Clog e calzini: quali vip hanno osato portarli?

L’abbinamento delle clog con il pelo e i calzini è un trend che ha diviso l’opinione pubblica, ma che ha conquistato molti VIP e fashion influencer. Questo stile, che ricorda vagamente l’estetica scandinava, è stato portato in passerella e riproposto da diverse celebrità, trasformandosi in un simbolo di audacia e originalità.

Uno degli esempi più iconici di questo abbinamento è stato sfoggiato da Kendall Jenner, che ha indossato le clog con il pelo di Gucci abbinate a calzini in lana, creando un look audace ma perfettamente bilanciato. L’outfit, composto da un paio di pantaloni cropped e una camicia oversize, ha dimostrato come le clogs con il pelo possano essere indossate con stile anche fuori casa, rendendo i calzini un accessorio di tendenza piuttosto che un elemento da nascondere.

Anche Gigi Hadid è stata vista indossare clog con il pelo abbinate a calzini, in un look casual ma estremamente chic. La modella ha optato per un paio di clog in pelle nera con un interno in pelo, abbinati a calzini bianchi e un cappotto lungo. Questo outfit ha dimostrato come le clog con il pelo possano essere una scelta di stile anche nei mesi invernali, combinando comfort e moda, in modo unico.

Infine, Alexa Chung, icona di stile britannica, ha spesso sfoggiato clog con il pelo abbinate a calzini in look che mescolano vintage e moderno. La sua capacità di giocare con le tendenze moda senza mai perdere il suo tocco personale ha fatto delle clog con il pelo un accessorio imprescindibile per chi vuole sperimentare con la moda senza rinunciare al comfort.

L’effetto salutare delle piante in casa

L'effetto salutare delle piante in casa
L'effetto salutare delle piante in casa

Le piante ed il verde sono elementi esteticamente utili per arredare interno ed esterno delle case, ma provvedono anche alla funzione purificatrice degli ambienti. L’effetto salutare delle piante in casa è duplice. Da un lato abbelliscono gli ambienti, dall’altro creano un atmosfera più confortevole e accogliente diminuendo lo stress e pulendo l’aria. Allo stesso tempo, infatti, le piante, “respirando”, sono in grado di filtrare l’aria in case ed eliminare pericolose particelle nocive. Studi recenti hanno dimostrato che gli ambienti domestici e la cucina possiedono un’aria molto più inquinata delle strade cittadine. In questa guida domestica vedremo quali sono gli effetti salutari delle piante domestiche e citeremo alcune specie più significative di piante purificatrici.

L’effetto salutare delle piante in casa

Un po’ di verde in casa, non solo dona un aspetto estetico migliore, ma è responsabile di alcune importanti benefici utili per la salute. Infatti le piante agiscono in natura sia all’esterno che all’interno delle case, come dei veri e propri filtri naturali. Le piante assorbono anidrite carbonica e attraverso la fotosintesi rilasciano ossigeno.

Durante questi processi, alcuni elementi nocivi presenti nelle colle dei mobili come la formaldeide, nelle vernici murali specie le anti-muffa e prodotti di scarto ottenuti dalla combustione dei fornelli a gas, o da altre fonti domestiche (caldaie, camini, stufe), vengono assorbiti dalle piante che rilascino aria pura.

Piante filtri dell’aria ma non solo

Le piante sono dei veri e propri polmoni in grado di filtrare l’aria pulendola e rimuovendo sostanze nocive per la salute come alcuni composti organici volatili (VOC) come la formaldeide, il benzene o il tricloroetilene, tutte sostanze contenute e rilasciate da mobili, vernici, prodotti di pulizia usati comunemente in casa ed altre fonti.

Uno degli ambienti più inquinati della casa è proprio la cucina. Il consiglio è quello di areare sempre mentre si cucina, ma anche quello di inserire delle piante purificatrici in tutti gli ambienti domestici, inclusi quelli in cui si vive, si studia, si lavora e si dorme. Questo perché le piante hanno delle qualità e delle proprietà che, come vedremo, sono davvero significative per l’uomo e la casa.

  • Migliorano la qualità del sonno
  • Aumentano la concentrazione e la produttività
  • Riducono lo stress
  • Arredano

Migliorano la qualità del sonno e creano un buon microclima

Diversi studi hanno dimostrato che le camere da letto in cui vi sono delle piante sono più rilassanti e riescono a migliorare qualitativamente il sonno rendendolo più profondo e maggiormente ristoratore.

Negli ambienti con piante l’umidità dell’aria si alza leggermente per cui inserendole in camera da letto sono benefiche anche in tal senso specie per chi soffre di disturbi respiratori e teme l’aria troppo asciutta. Infine, sono in grado di creare un microclima perfetto in grado di combattere le muffe ed i batteri.

Aumentano la concentrazione e la produttività

Oltre ad un sano effetto estetico rilassante e anti stress la loro funzione riesce a migliorare l’aria degli ambienti favorendo le attività cerebrali e migliorando sia la concentrazione che la produttività.

Questo accade anche perché le piante riducono l’affaticamento mentale ed aumentano i livelli di energia creando un ambiente più stimolante e piacevole da vivere.

Riducono lo stress

Le piante ed il verde hanno un effetto salutare e calmante in quanto l’essere umano è parte della natura. Curare le piante o stare a contatto con esse, ha dunque un forte effetto benefico anti – stress.

Piante in case estetica e benefici di alcune

Innegabilmente, oltre ai benefici citati delle piante in casa, va detto che il verde ed i fiori creano ambienti più accoglienti ed armoniosi. Le piante in casa possono essere utilizzate sia come elementi singoli che posizionate in gruppi.

Sono consigliabili ambienti luminosi posizioni nei pressi delle finestre ma quasi mai sole diretto a meno che non si tratti di piante grasse come ad esempio L’Aloe. Tra le piante che purificano l’aria ce ne sono diverse antinquinamento: ne trovi una decina qui, ma oltre a queste, ricordiamo di seguito anche altre specie.

Aloe vera che oltre a purificare l’aria ha infinite proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti e si può anche tenere in casa per averla a portata di mano per scottature o per l’uso in cucina.

Lavanda purifica l’aria la profuma ed ha proprietà calmanti che favoriscono il riposo ed il sonno.

Crisantemo una pianta da fiore che purifica l’aria eleminando formaldeide e benzene oltre a ridurre gli allergeni ambientali comuni.

Ficus, in tutte le sue varietà, è un’altra piante che purifica l’aria degli ambienti domestici ed arreda con eleganza.

Spatifillo, una pianata verde con foglie larghe e lucide che si adatta ad ogni ambiente, fiorisce con fiori bianchi grandi e purifica l’aria da benzene, xilene, tricloroetilene, rende gli ambienti confortevoli aumentando l’umidità ambientale.

Beaucarnea recurvata appartiene alla famiglia delle agavacee. Bella nella sua lineare struttura assorbe in maniera abbondante le particelle di fumo per questo chiamata anche Mangia fumo.

Sansevieria trifasciata. Si adatta bene alla vita in appartamento tollerando anche aria secca e scarsità di luce. Purifica l’aria ed è robusta.

Ne abbiamo citate una decina ma le piante in grado di arredare, favorire sonno e concentrazione, pulire l’aria di casa e purificare gli ambienti sono davvero molte. Vale la pena di conoscerle ed acquistarle per inserirle nelle stanze di casa, sui balconi e nei giardini per abbellire e sfruttare l’effetto salutare delle piante in casa e fuori casa.

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PMI e liberi professionisti: come scegliere il miglior servizio di POS

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I dispositivi POS sono strumenti ormai fondamentali per ogni libero professionista e PMI (Piccola e Media Impresa) che vuole rendere agevole per i propri clienti pagare con strumenti come carte di credito, di debito e prepagate (di cui è bene conoscerne le differenze).

Va detto, che, a differenza del passato, però, i POS possono svolgere una serie di altre operazioni, rendendo più facile ad esempio la gestione del magazzino o degli ordini. Ma quali sono gli aspetti da considerare quando si sceglie un servizio di POS? Scopriamolo insieme.

POS: aspetti da considerare nella scelta del servizio

La scelta del POS è un’operazione delicata che richiede attenzione. Come vedremo, infatti, sono davvero tanti i fattori di cui devi tenere conto per arrivare a scegliere il modello migliore per le esigenze soggettive di ognuno ed il servizio di POS idoneo per noi.

I sistemi di data analyst

Se un tempo i POS erano utili solo per favorire i pagamenti elettronici, adesso sono diventati, innegabilmente, dei veri e propri dispositivi evoluti in grado di raccogliere ed elaborare dati.

Integrando il POS a un software gestionale aziendale, è possibile ad esempio avere informazioni sulle preferenze dei clienti e sulle vendite effettuate. Tutto ciò consente di poter migliorare l’esperienza dei clienti e la loro soddisfazione finale.

Feedback e opinioni

Quando si sta per scegliere un sistema POS è importante riuscire a raccogliere il maggior numero di informazioni per avere ben chiaro se si tratta di un dispositivo affidabile e facile da usare, oltre che per fare chiarezza sui costi e il supporto clienti.

Per questo motivo, ti consigliamo di leggere le recensioni online lasciate da chi ha già utilizzato lo stesso dispositivo prima di te. Chiedi opinioni e consigli anche ad altri liberi professionisti o imprenditori che conosci per arrivare a una scelta consapevole e mirata.

Costi

Uno degli aspetti che interessa maggiormente chi sta per scegliere un POS è quello relativo ai costi associati. Ciò che devi sapere, infatti, è che i costi non si fermano solo a quelli iniziali, ma devi tenere conto anche della manutenzione, degli aggiornamenti e delle commissioni di transizione. Le commissioni di transazione sono davvero molto importanti e vanno considerate anche in relazione al proprio volume d’affari.

Prima di arrivare a una scelta definitiva, quindi, fai un prospetto delle spese complessive e valuta se rientrano nel budget che ti sei prefissato di investire. Il consiglio è dunque quello di farti fare diversi preventivi e di confrontarli tra loro.

La questione dei costi è fondamentale soprattutto per coloro che hanno avuto (o che hanno) problemi economici tanto da essere stati protestati. Se rientri in questa categoria puoi richiedere un POS senza canone al seguente link https://www.contoprotestatiservice.it/servizi/pos-senza-canone.

Funzionalità

Altri aspetti di cui tenere conto sono la facilità d’uso del POS, assicurandoti che l’interfaccia sia intuitiva e semplice da usare. Se lo ritieni utile per il tuo business, inoltre, assicurati di poter integrare il POS con i software gestionali che utilizzi.

Per quanto riguarda il fornitore, è consigliabile indirizzare la scelta verso un’azienda che metta a disposizione elevati standard di assistenza (incluse le emergenze) e che prevede la formazione del personale sull’utilizzo del dispositivo. 

Considerazioni e obbligatorietà

Come visto in questa guida, sono tanti gli aspetti che devi prendere in considerazione per scegliere il servizio di POS giusto per la tua attività. Oltre a quelli che abbiamo già visto, è importante analizzare anche altri criteri come il volume di vendite, il tipo di attività e il numero di punti di vendita.

Il dispositivo POS, infatti, non è più solo il macchinario che consente ai clienti di pagare senza contanti e obbligatorio in questi casi, (secondo legge del 2022), ma è ormai un prezioso alleato nella gestione del proprio business.

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Decorare la tavola con i gerani, feste, cene, pranzi e ricevimenti

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Feste, cene, pranzi e ricevimenti le decorazioni floreali prevedono spesso i soliti fiori, come rose, gigli, ortensie, orchidee e simili. Ma ci sono dei fiori che pur non essendo costosi sono perfetti per decorare la tavola. Stiamo parlando dei gerani, fiori semplici e profumati in grado di allontanare la presenza di animali sgradevoli come le zanzare sono presenti in tanti colori. Decorare la tavola con i gerani per feste e ricevimenti estivi, specie se all’aperto, è un’idea che si rivela fantastica e creativa specie se si utilizzano i colori in abbinamento con i tessili da tavola, le candele ed altro.

Decorare la tavola con i gerani

In primavera e in estate i gerani sono i protagonisti indiscussi di balconi, terrazzi e giardini: perché non portarli in tavola? Questi splendidi fiori profumati che evocano un odore speziato e che talvolta profuma di citronella o limone in base ala specie, li troviamo in una infinità di colori, forme e fiori. Alcuni fiori e varietà di geranio sono davvero molto belli e, in alcuni casi, troviamo anche delle foglie bicolori molto decorative.

Alcune idee per decorare la tavola con i gerani, per feste, cene e pranzi od anche ricevimenti di un certo tipo le trovate nelle foto e potrete prenderne spunto con facilità. Alzatine decorate di gerani, calici, centro tavola e molto altro in monocolore o in pluri-cromia. Tutte soluzioni per decorare la tavola con i questi fiori, molto decorative, sicuramente suggestive e dal grande impatto estetico.

Decorazioni floreali per la tavola con i gerani
Decorazioni floreali per la tavola con i gerani

Alzatine decorate di gerani, calici, centro tavola e molto altro in monocolore o in pluri-cromia. Tutte soluzioni per la tavola con i gerani molto decorative, sicuramente suggestive, e dal grande impatto estetico. Fucsia, rosa chiaro o dalle tonalità arancio, violetto, rosso e candido bianco sono solo alcuni dei colori che appartengono a questo irrinunciabile fiore.

Un geranio in salute che non ha foglie gialle ne altre malattie, da delle fioriture spettacolari per lungo tempo. Un fiore versatile sia nella forma eretta o ricadente, sia nel tipo di fiore a palla o leggero, sia negli innumerevoli colori vivaci che consentono la creazione di balconi fioriti allegri e vivaci, giardini profumati ma anche di adornare la tavola per una cena o un pranzo, una festa od altro.

Semplici da coltivare, sempre a portata di mano sia in primavera che in estate e in autunno, i gerani possono rivelarsi degli ottimi alleati per ornare la tavola in modo fresco, allegro e colorato.

Come procedere? Vediamo passo passo, quali materiali occorrono per dar vita ad una tavola fiorita con i gerani od altri fiori.

Occorrente per decorare con i gerani la tavola

Vi serviranno alcune ciotole, dei centro tavola, dei vasetti o dei bicchieri a calice. Perfette le ciotole dalla forma rotonda, dei candelabri in ottone o argento ed accessori simili. Se volte potrete anche usare dei piccoli cestini in vimini o contenitori simili: i gerani si adattano bene a moltissime tipologie di contenitori. (Idee in foto).

Gerani a tavola per decorare
Gerani a tavola per decorare

Come procedere

I gerani andranno recisi con un taglio netto e raggruppati in piccoli bouquet magari mettendovi insieme gerani dai colori diversi. Posizionare i gerani a bouquet negli accessori che avrete deciso di adoperare e porvi dell’acqua o delle perle d’acqua acquistabili nei supermercati. Potrete anche utilizzare nei contenitori non in vetro dell’ovatta imbevuta di acqua e inserirvi gli steli dei gerani.

Potrete optare per dei gerani in monocolore, ad esempio, tutti bianchi, rossi, o magari rosa o per composizione colorate in sintonia. Ad esempio, abbinate dal bianco al rosa tenue o dal rosa tenue al lilla.

Potrete anche creare colori a contrasto fondendo dei bei gerani rossi con dei gerani bianchi. Infine puntare solo su una tinta decisa come il rosso, od una delicata come il rosa. La scelta del colore dipende anche dal tipo di cena o evento.

Dei Gerani bianchi sono perfetti per una cresima o un matrimonio. Gerani rosa per un battesimo, fiori rossi per un san valentino o un anniversario, gerani multicolori per ogni occasione.

Se usate ciotole e tazze impilatele tra di loro e componete un’ alzatina per dolci e stuzzichini alternata a fiori e decorazioni floreali. Infine, completate la tavola fiorite con delle belle candele colorate in tinta con i gerani per conferire un tocco chic in più alla tavola e creare un’atmosfera magica, quasi da sogno.

Se la cena è serale allestire delle lucine a batteria, piccoli led in grado di creare la giusta atmosfera ed illuminare con discrezione la notte.

Altre idee per usare i gerani e consigli per la coltivazione li trovate qui:

Gerani 3 trucchi per coltivare i fiori della bella stagione

Decorazioni floreali con i gerani idee fai da te

Bruchi del geranio: rimedi bio

Alcune foto sono di “Pelargonium for Europe” 

Come organizzare una cena poco impegnativa

Come organizzare una cena poco impegnativa
Come organizzare una cena poco impegnativa

Siete alle prime armi e dovete organizzare una cena poco impegnativa? Magari avete da poco acquistato la prima casa o siete in affitto ma avete autonomamente da poco tempo e vorreste invitare gli amici a cena o anche dei parenti ed ecco che non essendo esperti in cucina la cosa vi crea alcuni problemi. In realtà si possono realizzare tanti menù veloci per cena o per pranzo con facilità; (ne trovate una 50ina nel link ricette menù veloci). Puntare anche su antipasti freschi come prosciutto e melone, mozzarelline, affettati vari e uova sode, ma anche gamberetti in salsa, crostini di salmone affumicato o di prosciutto e mozzarella, per avere già così, una bella tavola imbandita di cose buone e semplici da servire. Ma vediamo come organizzare una cena poco impegnativa senza rinunciare al voler fare bella figura.

Come organizzare una cena poco impegnativa per gli amici

Primo invito ufficiale di amici a cena? Nessuna paura! Iniziate con il fare una spesa variegata, aggiungendo al carrello alcuni formaggi, delle salse da spalmare come quella di olive o di tonno, stuzzicchini semplici come prosciutto cotto tagliato a quadrotti grandi e formaggio tagliato nel medesimo modo per comporre degli spiedini freschi con aggiunta di olive verdi denocciolate e un paio di pachino qua e la per dare colore. Già così avrete creato uno sfizioso antipasto.

Uova

Le uova sode sono facili da fare basta cuocerle 6 – 7 minuti inserendole nell’acqua che bolle e sono perfette da servire tagliate a metà con salsa di tonno. Le uova si possono servire in tanti modi sia come secondo che come antipasto. Potrete anche preparare una ricca frittata con prosciutto e formaggio sia in padella che al forno. Ricetta facile da realizzare in pochi minuti.

Primi piatti pratici?

Se oltre ad antipasto e secondo volete un primo piatto vi consiglio di puntare per insalate di riso o cous cous. Entrambi hanno una base di cereale e possono essere arricchiti con ingredienti di vario tipo, dalle semplici verdure per una ricetta vegana a carne, pesce, formaggi, prosciutto a dadini e simili. Vi lascio i link di due ricette che potrete modificare a vostro piacimento. Vi ricordo che entrami i piatti possono essere preparati con largo anticipo e quindi sono decisamente pratici e versatili.

1) Ricetta di insalata di riso

2) Ricetta cus cus e 10 piatti veloci

Ricette con-couscous
Ricette con-couscous

Pollo e patate

Non serve lasagna e brasato, basta molto meno. Se non siete esperti cuochi preparate del pollo al forno con le patate: farà tutto il forno, voi dovrete solo inserire dei cosci e sovra cosci in una teglia unire delle patate novelle tonde senza pelarle condire con sale pepe ed olio e infornare per una mezz’ora a circa 200 220 gradi.

La cena si preparerà da sola. Abbiate cura dopo circa 20 minuti di voltare sia i cosci che le patate e di controllare di tanto in tanto la cottura. Le patate saranno cotte quando si saranno colorite e dorate e la forchetta sarà in grado di infilzarle con facilità. Per i cosci stessa cosa ma potrete provare a tagliarli con un coltello per vedere se l’interno è cotto.

Pesce in padella o gratinato

Non volete carne? Puntate sulle trance di salmone, tonno o di verdesca. Anche queste si cuociono facilmente sia in forno che in padella che in microonde. Trovate la ricetta qui ” trance di pesce spada o altro al microonde gratinate“.

Oltre al pesce gratinato potrete aggiungere alla cena delle cozze già pulite e pronte da cuocere in pochi minuti. Non cuocetele troppo o saranno secche. Aggiungete olio, sale pepe e prezzemolo (aglio). Un po’ di vino bianco per insaporire, coprite e lasciate cuocere.

Spolverate con pane grattato verso la fine della cottura. Saranno cotte e pronte in una quindicina di minuti. Aggiungete alle cozze dei crostini di pane. Trovate la ricetta delle cozze in questo articolo: Ricetta cozze.

Contorni, antipasti e sfizi golosi

Ad una cena potrete aggiungere contorni semplici come insalate, finocchi, pomodori, olive, stuzzicchini come crostini di salmone o prosciutto, salatini, olive, noccioline salate e patatine, un pot-pourri di gusto in grado di decorare ed allietare la tavola con colore e sapore.

Come visto, non è difficile creare e preparare un menù semplice per poter invitare amici e parenti a casa vostra per la prima volta, anche se non siete degli chef e dei cuochi provetti ve la potrete cavare egregiamente con queste ed altre ricette semplici da preparare e difficili da sbagliare.

Non fate mancare tanta buona frutta, del vino, birra, aperitivi, acqua ed altro, un dolce ma in alternativa anche del gelato o dei pasticcini per concludere la vostra cena.