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mercoledì, Ottobre 8, 2025
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Architetture e design con l’intelligenza artificiale: Dornbracht e le nuove ispirazioni per il bagno

Architetture e design con l’intelligenza artificiale: Dornbracht e le nuove ispirazioni per il bagno
Architetture e design con l’intelligenza artificiale: Dornbracht e le nuove ispirazioni per il bagno

Architetture e design concepiti con l’aiuto dell’AI Intelligenza artificiale in un nuovo concept architettonico: il progetto “/imagine”. Nel progetto Dornbracht (agenzia creativa Meiré und Meiré) la nuova tecnologia è stata utilizzata per creare mondi visivi affascinanti che superano qualsiasi stereotipo. Indagando su delle nuove prospettive del bagno come spazio abitativo, ne emerge qualcosa di totalmente nuovo in termini di arredamento. Ma scopriamo di più sul progetto d’arredo e di design messo a punto dalla Dornbracht grazie all’AI, e a come creare un bagno elegante e funzionale.

Architetture e design con l’intelligenza artificiale: Dornbracht e il bagno

L’ispirazione realizzate per l’ambiente bagno costituisce una soluzione architettonica illusiva di forte impatto. Un progetto visivo creato da Dornbracht e dall’agenzia creativa Meiré und Meiré, realizzato sfruttando le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale e l’uomo.

I suggerimenti basati sull’intelligenza artificiale, infatti, sono stati valutati, poi modificati dall’uomo, e restituiti creando spazi architettonici totalmente nuovi che offrono al pubblico esperienze sensoriali decisamente accattivanti e inedite.

Progetto architettonico "/Immagine" cos'è?
Progetto architettonico “/Immagine” cos’è?

Progetto architettonico “/Immagine” cos’è?

“/imagine” è il risultato di un lavoro tra uomo e AI, che ha dato vita ad un paesaggio arido e primordiale che circonda il concept architettonico, modellato da ripide scogliere e vastità infinita. Al centro di questo ambiente quasi arcaico, si trova il bagno in cui MEM è protagonista.

Il bagno è caratterizzato da una struttura imponente e aperta, che lascia ampio spazio visivo e d’azione, un luogo sicuro per i rituali meditativi. Linee e strutture sono minimali, così come anche i colori adottati che evocano pace, pulizia e relax.

Il lavabo e i rubinetti

Al centro della struttura si colloca il lungo lavabo realizzato in chiara pietra naturale, (foto in alto) elemento architettonico che prosegue all’esterno trasformandosi in un piccolo corso d’acqua che evoca un ruscello.

Armoniosi dalle linee minimali i due rubinetti MEM nella finitura Champagne in oro 22kt. L’elegante colore dorato si fonde armoniosamente nel contesto e la forma lineare sottolinea lo stile futuristico di questo design d’interni.

Si colloca come luogo ideale per il rito quotidiano della cura della persona la nicchia che in cui si trova una zona lavabo con un altro rubinetto MEM, accessoriata di sedute e specchio. Sicuramente la rubinetteria si colloca tra i migliori rubinetti per bagno.

La vasca e la doccia

La zona relax è spettacolare ed evocativa: composta da un’ampia vasca da bagno si avvale di uno spazio laterale dove potersi rilassare, La vasca da bagno è dotata anch’essa da un miscelatore freestanding MEM. La zona doccia, invece, è davvero molto piacevole e innovativa: dotata di soffione a pioggia con base girevole si rivela una soluzione accattivante che consente la vista su entrambi i lati del panorama suggestivo.

La vasca da bagno
Zona doccia girevole al centro. Lato doppio lavello e, a sinistra nicchia con lavello e specchio

I colori ed il concept

Le immagini riproducono alba e tramonto vedute diurne e notturne, in grado di variare i colori che spaziano dal rosso scuro al rosa scuro e al terracotta, fino al sabbia e all’antracite. Una variegata palette cromatica che trae ispirazione dalla sezione trasversale di una pietra, d’agata.

Protagoniste appaiono, tra i colori morbidi le linee fluide che si fondono completamente nell’atmosfera rarefatta di questa insolita architettura.

Il concept si basa su materiali dalle texture diverse, a volte ruvide o granulose, a volte morbide e seducenti; ancora con finitura a specchio. Pietre naturali di diverse qualità incontrano calde tonalità del legno e morbido velluto. L’iconica serie di rubinetteria ideata da Sieger Design si distingue per la pulizia formale e il carattere essenziale e raffinato.

Dornbracht in breve

La Dornbracht ha sede centrale a Iserlohn, in Germania. Un’azienda attiva su scala mondiale nella produzione di rubinetteria e accessori di alta qualità per il bagno, ma anche per la spa e la cucina. Fondata nel 1950, distribuisce i suoi prodotti in oltre 125 mercati. Dornbracht  ha una consolidata esperienza nel settore arredo e design.

Per quanto riguarda l’acqua ed i bagni, sta stabilendo dei nuovi standard: progettare un nuovo modo di vivere è, infatti, alla base della sua mission. Il marchio Dornbracht è sinonimo, a livello internazionale, di grande competenza nel design; ed è dalla sua nascita, partner professionale per il mondo dell’architettura

Euryops pianta con margherite gialle come coltivarla

Euryops pianta con margherite gialle come coltivarla
Euryops pianta con margherite gialle come coltivarla

L’Euryops è un’arbusto diffuso che produce dei bei fiori gialli simili a margherite. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae e proviene dalle zone rocciose dell’Africa meridionale. Questo genere comprende al suo interno una grande varietà di specie. A seconda della tipologia, le piante anche crescono con portamento cespuglioso tondo, e tendono a raggiungere dai 30 – 60 centimetri fino ai due metri di altezza. Coltivate in piena terra o vaso, producono margherite gialle per tutta la primavera fino all’autunno, in presenza di clima mite, anche oltre. Sono piante robuste che in base alla specie possono temere le temperature basse. Scopriamo di più sull’ Euryops pectinatus e chrysanthemoides dalle margherite gialle.

Euryops coltivazione e descrizione margherite gialle

Se avete un giardino, il consiglio è di piantare le piante da fiore di Euryops, che producono margheritone gialle: sono rustiche, crescono velocemente e regalano ricche fioriture per diversi mesi.

L’Euryops spesso chiamata Margherita, è una bella pianta persistente che rimane verde tutto l’anno e, se ben curata, vive per diversi anni.

Facile da riprodurre mediante talea di ramo ottenuta da potature estive magari per rottura di un rametto, primaverili, autunnali. Arbusto sempreverde con foglie allungate e frastagliate, con fiori gialli simili a margherite, (Margherita bianca o Chrysanthemum frutescens).

Le specie di Euryops 3 tipologie

Le specie di margherita gialla Euryops sono molteplici ne abbiamo selezionate 3 delle più note e comuni, alcune di statura ridotta, altre molto alte raggiungono anche un metro e mezzo e due metri.

  1. Presenta portamento eretto e cresce con forma arrotondata a cupola. La varietà Euryops chrysanthemoides raggiunge anche i due metri di altezza, è più rustica, e resiste anche sotto lo 0 fino anche – 10 gradi.
  2. La Euryops pectinatus raggiunge anche un metro e mezzo circa, teme le gelate, vive bene nel clima temperato del centro e del sud.
  3. L’Euryops acraeus è una specie nana, raggiunge i 30 centimetri di altezza, e presenta foglie verdi argentee, capolini giallo oro che fioriscono in estate.

I migliori consigli per coltivare le piante di Euryops

Sebbene siano piante rustiche, la coltivazione ottimale fa si che la pianta renda nel migliore modo. Tra i consigli che vi diamo per una sana coltivazione, ce ne sono alcuni importanti:

  • Esposizione – Ama posizioni soleggiate o a mezz’ombra. Come molte della stessa specie l’Euryops per fiorire necessita d sole. Sono necessarie almeno 5 ore di sole al giorno, sia che la si coltivi in terra che in vaso.
  • Terreno – Il terreno adatto per queste piante deve essere leggero, terriccio di foglie e sabbia ben sciolto e torba di sfagno. Non ama, come molte altre piante, i ristagni idrici quindi ottenere un terriccio leggero e al tempo stesso ben drenato. Se coltivata in vaso aggiungere perlite per drenare.
  • Rinvaso – Rinvasare in primavera ogni anno aumentando il diametro del vaso.
    Concimazioni – La concimazione è consigliata ogni 15 giorni nel periodo di fioritura da aprile fino all’autunno.
  • Irrigazioni – Irrigare con regolarità nel periodo estivo evitando di fare asciugare troppo il pane di terra.
  • Pacciamare – In inverno proteggere le radici pacciamando con foglie e corteccia se le temperature si fanno rigide.
  • Potature – Potare cimando leggermente da un anno a l’altro mantenendo la chioma compatta. Eliminare i fiori appassiti o secchi per stimolare nuovi boccioli e nuovi fiori.

Quando potare le piante di Euryops?

In genere si praticano tagli non ingenti in primavera ma il periodo migliore per drastiche potature dell’Euryops pectinatus è senza dubbio quello in cui la pianta è in riposo vegetativo (che può variare leggermente da zona climatica a zona).

L’inverno è il periodo migliore per potarla preparandola alla primavera e inducendola ad avere una forma regolare compatta e rotondeggiante.

Considerazioni, utilizzo e prezzi piante di Euryops

Sono piante rustiche molto generose nella fioritura che ben si prestano alla coltivazione nei giardini per ornare aiuole e viali, o come esemplare isolato, od anche per creare splendide macchie di colore piantando più esemplari in gruppo. I prezzi variano in base alla specie e all’età della pianta.

I prezzi Amazon per Euryops partono da 3 – 5 euro fino ad arrivare a 12 – 15 euro, ed oltre per piante dal vaso da 18 cm con piante adulte ben formate e grandi, anche sui 30 euro. Una volta acquistato un esemplare potrete, nel tempo, produrre altre piantine con semplici talee, operando come descritto talee.

Zinnia tipologie e coltivazione del fiore multicolore

Zinnie colori dei fiori e tipi
Zinnia tipologie e coltivazione del fiore multicolore

La Zinnia è una bellissima pianta da fiore facile da coltivare, originaria del continente Americano (tra America settentrionale e Messico), regala ricche fioriture da fine primavera fino all’autunno inoltrato. Le Zinnie sono comunemente utilizzate per ornare giardini coltivandole sia in terra piena che in vaso. Decorative le aiuole di Zinnie multicolore, a corolla sia semplice che doppia. Conosciuta come Zinna comune od anche come Zinnia Violacea questa specie forma un cespuglietto con steli eretti che possono raggiungere 1 metro di altezza. Altre specie hanno portamento eretto e stelo lungo, altre ancora, sono varietà nanne di Zinnia. Scopriamo di più su come coltivare le Zinnie, le tipologie in commercio e la durata dei fiori.

Zinnia tipologie e coltivazione

Il genere botanico delle Zinnie (1759) è dedicato ad un medico botanico di nome J. G. Zinn vissuto nel 700. Appartiene alla specie botanica delle Asteracee. Le Zinnie sono delle belle piante erbacee sia annuali che di tipo perenne, talora di tipo semi-arbustivo a foglie opposte e lineari fino ad essere anche ovali e lanceolate. L

e foglie sono cordate alla base di un verde piuttosto intenso. I fiori delle zinnie sono dei capolini sostenuti da robusti peduncoli a larghe e dense ligule variamente colorate in relazione alla specie e della varietà. I fiori dunque possono essere di colore bianco, rosso, giallo, arancione e perfino violetto e carminio.

Zinnie coltivazione

I loro molteplici colori consentono di adornare aiuole fiorite o viali. Perfette anche in vaso sia in unico coloro che in miscuglio di colori. L’epoca di fioritura delle Zinnie va da Giugno fino ad Ottobre – Novembre ma nelle zone a clima mite non di rado si protrae anche oltre Novembre.

Vengono coltivate anche come fiore reciso per compore mazzi di fiori da regalare o per allestire in casa vasi allegri e colorati ricchi di bei fiori. Le Zinnie sono piante primaverili facili da coltivare insieme a Margherite, Euryops, e altre specie da fiore.

Quando piantare le Zinnie?

Le Zinnie si piantano a fine inverno inizio primavera in semenzaio per poi trapiantare le piantina nate da seme nel mese di maggio collocandole in giardino o in vasi più grandi adatti a riceverle.

Le specie nane di Zinnia, sono perfette anche da coltivare in vasi e ciotole e specie di Zinnia giganti sono indicate anche come fiore reciso e da piantare in terra piena per comporre aiuole e formare bordure fiorite in giardino.

Zinnia fiori grandi e doppi

Come coltivare le Zinnie?

Per chi non consce bene la specie potrà seguire i consigli per la coltivazioni; mentre chi è alle prime armi, cominciare le coltivazioni di fiori proprio da esemplari di piante da fiore resistenti e facili come questi, è molto indicato.

  • MOLTIPLICAZIONE: Si effettua per seme in semenzaio, nei mesi di Febbraio e Marzo (fine inverno inizio primavera).
  • AMBIENTE ED ESPOSIZIONE: la Zinnia è una pianta che ama sia il sole pieno che la mezz’ombra. Per fiorire sono necessarie alcune ore di sole al giorno. Non tollera il freddo e la totale ombra.
  • TIPO DI TERRENO: non ha particolari esigenze in fatto di terreno. Può andare bene la normale terra da giardino, arricchita di materiale organico e ben drenata; da concimare nel periodo di fioritura con un po’ di concime liquido o granulare ogni 15 – 20 giorni.
  • IRRIGAZIONI: ama irrigazioni abbastanza abbondanti e frequenti, specie se la si colloca a sole pieno. Aggiungere all’acqua di irrigazione del concime liquido per favorire la fioritura.

Considerazioni

Una bella pianta da fiore con fioriture abbondanti e capolini di dimensioni grandi e medie che rallegrano ogni giardino con la loro bellezza dovuta anche alle varietà di colorazioni e tipologie di Zinnia da quelle giganti a quelle nane.

Zinnia significato del fiore e curiosità

Ai fiori viene attribuito un significato e intorno a queste piante dai capolini colorati di ogni tipologia e specie nascono leggende sui fiori. La storia della Zinnia è legata anche ad una leggenda greca.

La si regala per esprimere a qualcuno che si sente la sua mancanza.

Anche la Zinnia ha la sua storia e soprattutto il suo significato. Nel linguaggio dei fiori la semplicità di coltivazione le fa meritare l’attributo di pianta da fiore che simboleggia semplicità, genuinità e tenacia.

Fiori estivi da giardino e casa: come scegliere 10 piante da fiore

Come i giochi per parchi contribuiscono allo sviluppo dei bambini

Come i giochi per parchi contribuiscono allo sviluppo dei bambini
Come i giochi per parchi contribuiscono allo sviluppo dei bambini

L’attività ludica rappresenta per i bambini un’opportunità meravigliosa per conoscere il mondo e sviluppare la propria identità per mezzo del gioco. Il gioco è necessario affinché possano raggiungere il loro pieno potenziale. Esistono tante occasioni che consentono questo per chi vive in città. Una di queste è rappresentata dal parco giochi. Un parco giochi è uno spazio aperto attrezzato in cui i bambini possono giocare con grande libertà. Si trovano maggiormente nei parchi pubblici, oratori, spiagge, spiazzi comunali e centri commerciali. Rappresentano un’occasione per fare socialità al di fuori delle attività scolastiche e di altre attività in cui si deve rispettare un certo codice disciplinare.

Parchi giochi e attività utili per bambini

Sin dal 1936, anno in cui comparve il primo parco giochi in Italia, a caratterizzare questi spazi è la presenza di dondoli, altalene, scivoli, casette in legno, giochi con acqua, giochi a molla, funivie e altri elementi che permettono al bambino di fare attività fisica e divertirsi con gli altri.

Esistono essenzialmente due tipologie di parco giochi. Il primo è il parco giochi classico con strutture metalliche sicure e ben collaudate, oltre ad essere certificate, come quelle realizzate da GiochiPark. In linea di massima, i parchi di questo tipo si trovano in città e sono presenti negli spazi di diversi quartieri in periferia e in centro.

Al proprio interno si possono trovare anche piste ciclabili, piste per bocce e biglie, tracciati per pattini e skateboarding, tavoli da Ping Pong. In pratica tutti elementi ludici per integrare anche una popolazione più adulta.

La seconda tipologia è rappresentata dal parco giochi naturale. In questi parchi gli elementi per il gioco sono realizzati prevalentemente in legno. Ma a prevalere è sicuramente la natura: alberi, fiori, tronchi sono i protagonisti nello scenario ludico preparato per i bambini.

A prescindere dal tipo di parco giochi, che siano costruiti oppure naturali, si tratta sempre di strutture all’aperto. Ed esistono, pertanto, benefici sia fisici che psichici per i bambini che trascorrono del tempo in questi posti. Quali? Scopriamolo insieme.

Benefici psicofisici per lo sviluppo dei bambini

Giocare all’aria aperta rappresenta un giovamento per l’equilibrio psico fisico del bambino. Stimola la creatività mettendo alla prova le sue capacità di trovare soluzioni diverse ad ostacoli e sfide spingendoli a maturare un senso di indipendenza concetto utile per una sana crescita di cui vi abbiamo parlato in precedenza (Io Ce La Posso Fare: atteggiamento motivazionale per bambini e ragazzi e libri utili).

Facilita la socializzazione. Portando i bambini ad un parco giochi, staranno in compagnia con altri coetanei e questo li aiuta a superare l’eventuale timidezza e creare dinamiche di gruppo. Poi imparano ad esercitare l’autocontrollo quando sono obbligati ad aspettare che altri liberino un posto nei giochi.

In queste aree, inoltre, la frequenza di altri bambini che appartengono anche ad altre fasce culturali permette l’interazione sociale e la creazione di primi rapporti di compagnia e amicizia che potrebbero durare a lungo. Nello specifico, l’integrazione di tutti i bambini che possono accedere a queste aree è valorizzata aiutandoli, quando cresceranno, a saper apprezzare la diversità e valorizzarla senza sentirsi dei pesci fuori d’acqua o al contrario sviluppando disagio nei confronti dei “diversi”.

Rappresentano un ottimo toccasana per contrastare l’obesità infantile o la pigrizia muscolare in quanto promuovo l’attività fisica. Stando all’aperto, si prevengono anche alcune malattie stagionali e si rafforza il sistema immunitario.

I giochi che si possono fare all’interno di questi spazi spesso sfidano la concentrazione e l’elasticità mentale permettendo ai bambini di rafforzare la rete celebrale e le capacità mnemoniche.

L’apporto psicologico dei giochi è visibile anche nell’aumento della fiducia in sé stessi. Questo avviene perché i bambini affrontano le loro paure, apparenti difficoltà e imparano a controllarle con coraggio.

Riducono lo stress

Stando ad alcune ricerche, svolgere giochi all’aria aperta permette ai bambini di ridurre lo stress accumulato durante le ore scolastiche e causato dalla routine giornaliera. Gli spazi verdi svolgono, a tal proposito, un ruolo importante nell’attenuare le tensioni mentali accumulate. L’attività fisica, inoltre, favorisce un sonno di qualità permettendo al bambino di riposare bene e svegliarsi con in piena forma mentale e fisica.

L’insieme di questi fattori consentono ai bambini di essere meno irrequieti durante la settimana, di impegnarsi in attività che distraggono e riducono i capricci.

Naturalmente, il ruolo dei genitori, degli insegnanti e di tutti coloro che seguono i bambini nei loro giochi ha una grande responsabilità: quella di tutelare la loro sicurezza con vigilanza e premura.

In conclusione, giocare al parco offre tanti vantaggi fisici e mentali ai bambini. Nello stesso tempo, è una bella opzione per divertirsi in maniera sana e benefica per l’intero organismo.

Attività manuali per i bambini e disegni da colorare

Corsi di formazione per chi già lavora: perché sono così importanti per la carriera?

Corsi di formazione per chi già lavora
Corsi di formazione per chi già lavora

Il lavoro è molto importante per le persone, ma non basta trovarlo, è necessario anche mantenerlo e svolgerlo al meglio. Molti lavoratori italiani, infatti, desiderano tenersi sempre aggiornati sui cambiamenti e le evoluzioni dell’ambito lavorativo in cui operano, informandosi su tutto ciò che riguarda il proprio lavoro. Corsi di formazione, master, certificazioni aggiuntive, contribuiscono a tenere alte le proprie competenze e ad accrescere le specializzazioni. I corsi di formazione part-time e non, si rivelano molto importanti per la carriera: scopriamo il perché!

Corsi di formazione professionali per lavoratori

Per migliorarsi nel lavoro ed accrescere le proprie competenze si può scegliere di seguire un corso di formazione part-time essenzialmente per diversi motivi che vedremo di seguito:

  • I corsi professionali sono utili per essere sempre competitivi da un punto di vista professionale in un mercato del lavoro che si evolve rapidamente.
  • Per chi desidera cambiare lavoro puntando ad un miglioramento della propria occupazione sia a livello remunerativo che di soddisfazione personale.
  • Utili a chi non vuole rinunciare a fare il proprio ingresso nel mondo del lavoro subito dopo la fine del percorso di studi, ma decidendo contemporaneamente di non rinunciare alla formazione.

Per tutte queste esigenze citate, risulta necessario affidarsi alla scelta di un corso di formazione part-time che permetta di specializzarsi e tenersi aggiornati mentre ci si continua ad impegnare nel proprio lavoro. Attraverso i corsi di specializzazione online si può cambiare il proprio futuro migliorandolo.

Tipologie di corsi di formazione part-time: quale scegliere

Esistono principalmente due tipi di corsi di formazione part-time: vediamo quali sono e come funzionano!

I corsi di formazione in aula implicano una presenza in un determinato luogo in una data e in un’ora precisa. Un impegno decisamente difficile da portare avanti per chi possiede già un impiego che occupa gran parte della giornata.

I corsi di formazione online che possono essere seguiti anche a distanza in video presenza permettono di gestire il tempo in modo più autonomo. Grazie ai corsi virtuali non è necessario perdere ore preziose negli spostamenti e la formazione è ugualmente garantita.

I corsi di questo tipo sono da preferire soprattutto nella modalità part-time: gli orari, in questo caso, sono pensati appositamente per chi lavora e si libera dopo le 18.

Diventa molto semplice così incastrare i tempi dedicati all’impegno professionale con quelli formativi, senza perdere neanche un centesimo di guadagno e avendo la possibilità di reinvestire il proprio stipendio per un futuro lavorativo più soddisfacente.

Come seguire un corso di formazione part-time: organizzazione e orari

C’è bisogno di tanta organizzazione per fare in modo che si riesca a lavorare e studiare nello stesso periodo: un impegno splittato su più fronti potrebbe portare ad un rapiso esaurimento delle energie fisiche e psicologiche.

È bene ricordarsi di programmare alcuni momenti di riposo settimanali che consentano di ricaricarci per poter poi avere la giusta concentrazione da spendere nel doppio impegno.

Quando si segue un corso di formazione-part time è importante suddividere bene la giornata in fasce orarie che consentano di riuscire a fare tutto senza affaticarsi troppo.

Fondamentale risulta la scelta del tipo di corso che dovrà garantirci il giusto mix di teoria e pratica: trattandosi di una modalità part-time, infatti, la didattica appare decisamente più concentrata in un numero minore di ore ed è necessario che agli insegnamenti nozionistici si accompagnino test immediati che mettano alla prova le competenze acquisite.

Alcuni settori in espansione per quanto concerne il mercato del lavoro sono quelli legati al mondo dell’informatica e dello sviluppo web tra essi, programmatori e sviluppatori java.

Tipi di corsi online part-time: sviluppatore java
Corso online part-time: sviluppatore java

Corso online part-time: sviluppatore java

È questo il caso del corso part-time per sviluppatore java bitCamp, pensato per chi desidera imparare ad utilizzare il linguaggio di programmazione più richiesto del momento pur continuando a lavorare e senza stravolgere le proprie abitudini di vita.

Tre giorni a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.30 alle 21.00, per consentire a chiunque di formarsi in maniera completa sul tema Java.

Una possibilità da cogliere al volo per chi intende sviluppare nuove abilità e competenze necessarie per il lavoro che sta svolgendo, ma anche per chi vuole cambiare professione puntando ad uno dei lavori nel settore ICT che comporta ottimi guadagni e buone possibilità di carriera.

Grazie ad un programma messo a punto dai migliori docenti programmatori è possibile seguire lezioni mirate di teoria e pratica quando si rientra dal lavoro, avendo a disposizione una semplice connessione: il corso online part-time per Java Developer è la scelta di chi non vuole perdere tempo, sfruttando al massimo tutte le occasioni di formazione, aggiornamento e occupazione.

Come scegliere una collana in base alla forma del viso

Come scegliere una collana in base alla forma del viso
Come scegliere una collana in base alla forma del viso

In numerosi casi, le donne si chiedono quale sia la collana che si addice maggiormente alle forme del proprio viso e al colore della propria carnagione. Se ti riconosci in questa situazione, dovresti tenere conto che oltre al tuo volto, occorre valutare anche la forma del tuo corpo e lo stile personale. Inoltre, fattori esterni, come ad esempio la “stagione cromatica”, incidono sensibilmente sul processo di acquisto.

Ecco, di fatto, alcuni validi consigli che potrebbero ritornarti utili nel momento in cui scegli una collana in un negozio oppure collegandoti a uno store online.

1. Prova la collana allo specchio

Molte donne in quanto a collane e a gioielli prediligono il negozio fisico al portale di e-commerce. Il motivo di fondo risiede nel fatto che solo osservandoti attentamente allo specchio e, in modo particolare, focalizzando lo sguardo sul tuo collo, potrai constatare se la collana che ti interessa si addice o meno alle tue forme e al tuo viso. Al di la delle tendenze a moda in fatto di gioielli si deve sempre considerare cosa ci dona e cosa no.

Se hai un collo particolarmente affusolato, il torchon, ossia la collana attorcigliata su più fili, è considerata la soluzione migliore. Una collana lunga, caratterizzata dalla presenza di un pendente in posizione centrale e quindi ben visibile, potrebbe invece fare al caso tuo, se hai un collo non particolarmente slanciato. In questo caso, aumenterebbe il focus sul tuo volto.

2. La collana può essere anche una valida alleata se vuoi nascondere gli anni

Se hai qualche ruga di troppo sotto al collo, una bella collana, magari più appariscente del dovuto, ti aiuta a scacciarle e tenere lontani gli inestetismi. Quelli, con il passare del tempo, iniziano a fare capolino. Con una collana vistosa, infatti, l’attenzione ricadrà sui dettagli del gioiello.

3. Quando acquisti una collana, dovresti chiedere quale parte del viso intendi mettere in risalto

Compito basilare di una collana è quello di agevolare l’armonizzazione della tua figura, contribuendo in modo marcato ad esaltare i tratti distintivi del tuo viso. In tal senso, un gioiello grande ha il merito di guidare l’attenzione dei tuoi interlocutori verso il tuo volto.

Ragion per cui, non avere timore di indossare una collana, generosa in quanto a dimensioni, se hai come obiettivo primario la messa a fuoco sul tuo sguardo. Se hai occhi e bocca di dimensioni contenute, la scelta migliore, invece, dovrebbe ricadere su una collana a tinta unita e con un numero esiguo di dettagli minimalisti. La resa risulterà davvero armonica.

4. L’equilibrio deve essere ai massimi livelli

Durante la scelta di una collana, parti dall’idea di fondo che occorre equilibrio tra tutti i gioielli. Un impatto visivo ottimale, infatti, può essere dato da una collana appariscente e da orecchini di piccola dimensione, caratterizzati da un design decisamente sobrio. A fronte di orecchini vistosi, al contrario, ti conviene optare per l’acquisto di una collana dalle linee semplici, come può essere ad esempio un girocollo sottile e delicato nelle forme. Quindi, il binomio collane grandi e orecchini piccoli, così come quello orecchini piccoli e collana grande, funziona alla perfezione, perché non appesantisce il look.

5. La scelta dei colori

Anche per una collana, per ovvi motivi, ci sono dei colori che ti stanno di sicuro meglio di altri. Si parla a tal proposito di colori amici, il cui scopo di fondo consiste nel valorizzare al meglio i tratti del tuo volto. Tonalità calde, come quelle in oro, hanno il merito di illuminare il viso, quasi ringiovanendolo. Di converso, i colori freddi, come il blu, il viola, il grigio del metallo o dell’argento assicurano una certa formalità, magari da sfoggiare nelle occasioni che contano.

6. Occhio agli abbinamenti

Puntare su collane colorate, si dimostra una scelta ben riuscita solo se l’abbinamento con il tuo outfit appare impeccabile.

Un look total black o total white riceve un tocco di colore, se indossi una collana colorata. Lo stesso, dicasi in caso di vestiti dalle tonalità neutre, come avorio, beige o grigie. Quando abbini una collana al tuo outfit, in ogni caso, punta sempre su colori amici. In questo modo, apparirai ancora più bella!

Combatti i segni d’invecchiamento con una crema anti-age efficace

Combatti i segni d'invecchiamento con una crema anti-age
Combatti i segni d'invecchiamento con una crema anti-age

Per combattere tutti i segni dell’invecchiamento, per donare alla tua pelle elasticità e giovinezza, affidati all’esperienza dei laboratori Lierac. Una crema setosa, fresca e avvolgente che oltre a offrire una coccola a chi la usa, agisce contro gli inestetismi e l’invecchiamento della pelle del viso. Mai prima d’oggi il nostro corpo è stato tanto esposto alle lenti degli obbiettivi. Ogni anno ci vengono scattate centinaia di foto, così che possiamo vedere costantemente immagini che ci ritraggono. I segni del tempo, le rughe d’espressione, piano, piano, fanno la loro comparsa, ma possiamo combatterli con opportune precauzioni creme viso giorno e creme notte e sane abitudini.

Come combattere i segni d’invecchiamento e le rughe

I segni del tempo si imprimono inesorabilmente, e ogni giorno sono sotto i nostri occhi, per questo ci impegniamo ogni giorno a reagire per contrastare i segni dell’invecchiamento. In che modo? Vediamolo insieme!

L’esercizio fisico

Combattere l’invecchiamento del nostro corpo passa attraverso numerose pratiche, come per esempio, l’esercizio fisico quotidiano, oppure rivolgendo particolare attenzione alla nostra alimentazione. Ognuno di noi è disposto a grandi sacrifici per mantenere un corpo tonico, salutare, ma anche attraente e sensuale. Dove però il nostro impegno non è più sufficiente dobbiamo ricorrere alla scienza.

La cosmesi

È il caso questo del settore della cosmesi, che negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante arrivando oggi ad offrire una gamma sterminata di prodotti per ogni tipo di esigenza. Le creme anti età rappresentano sicuramente il prodotto di punta del settore, la scienza applicata all’estetica porta sempre più persone, non solo donne, ad affidarsi a prodotti simili. I prodotti di questo genere possono migliorare la salute della pelle.

Skincare routine o beauty routine

Seguire una skincare routine o beauty routine in base al tipo di pelle volta a contrastare i segni dell’invecchiamento e a ridurre gli inestetismi della pelle si rende efficacie grazie all’utilizzo dei validi prodotti Laboratoires Lierac, rivolti a una grande varietà di consumatori.

Infatti dopo i trent’anni il ricambio cellulare inizia progressivamente a ridursi, così come si riduce considerevolmente la produzione di collagene, la proteina che conferisce elasticità alla pelle.

Da oltre quarant’anni i laboratori Lierac, numero uno nel campo anti-età, mettono a punto soluzioni cosmetiche all’avanguardia, garantendo risultati eccellenti a coloro che decidono di affidarvisi.

Creme anti età

La crema anti età Lierac Premium è l’ultimo ritrovato della ricerca pluridecennale dell’azienda francese. Contiene estratti di rosa e papavero nero per contrastare i segni dell’invecchiamento, complesso Hyalu 3 per donare densità e riempire la pelle, burro di karité e oli vegetali per nutrire e lenire la pelle.

Il trattamento intensivo globale Lierac Premium, applicato una volta al giorno, rinnova, leviga, elimina le rughe profonde e restituisce alla pelle elasticità e giovinezza.

Secondo i risultati del test clinico, subito dopo l’uso la pelle apparirà più luminosa e priva di imperfezioni, mentre dopo solo poche settimane saranno scomparsi tutti i segni dell’invecchiamento. Con trattamento maschera, crema idratante o siero contorno occhi, la nuova linea Lierac Premium si affida alla propria saggezza e a risultati vincenti dal 1975.

Dove trovarle?

I prodotti Lierac da sempre si presentano come garanzie per le clienti, e oggi, Lierac Premium disponibile nelle farmacie, parafarmacie oppure online, offre un rinnovato spunto di azione sulla pelle: rivitalizza e rinnova la cute con risultati visibili e soddisfacenti entro le due settimane dall’utilizzo.

La fiducia nella scienza e nei Laboratoires Lierac rendono alta l’aspettativa e la fiducia nei risultati per una cute del viso giovane, elastica e al di là di ogni età.

Considerazioni

Come visto, sono vari i fattori che contribuiscono a mantenere una pelle sane e fresca e a combattere i segni del tempo: beauty routine, cosmesi, creme idratanti e contorno occhi di qualità, ma anche un’alimentazione adeguata, sport, e l’accortezza nell’evitare alcune sostanze dannose per organismo e pelle, come fumo e alcol, ci aiuteranno a contrastare i segni del tempo in maniera efficace e semplice.

Come avere una pelle di porcellana a tutte le età

Come scegliere i letti contenitori, tipologie usi e prezzi

Letto contenitore Mondo Convenienza
Come scegliere i letti contenitori, tipologie usi e prezzi

I letti contenitori sono mobili che integrano un letto con contenitore presente al loro interno, ossia, uno  spazio utilizzato per lo stoccaggio di oggetti, coperte, cuscini e scatole del cambio stagione. Sono letti pratici e versatili perché consentono di sfruttare al meglio lo spazio nelle camere da letto e nelle camerette. Sono disponibili in differenti tipologie, sia matrimoniali che singoli e prodotti in vari materiali. Li troviamo a prezzi diversificati in base alla qualità e al modello. Ma vediamo come scegliere i letti contenitori e le varie tipologie presenti sul mercato.

Tutto sui letti contenitori

I letti contenitori sono dei mobili funzionali con doppio tipo di utilizzo: servono per dormire e per riporre, al tempo stesso, una grande quantità di oggetti. Il letto contenitore generalmente, ha una base sollevabile con all’interno un vano o più scomparti per riporre gli oggetti. I materiali di costruzione possono essere sia legno, che acciaio: rivestiti in tessuto o similpelle o pelle, offrono ampia scelta di design.

Possono avere differenti tipologie di apertura del vano contenitore: quella laterale, frontale o anche tramite pistoni. Si possono aprire in modo obliquo o verticale grazie a doppia apertura, lasciando ampio spazio di azione. Il prezzo varia ovviamente, a seconda delle dimensioni, della qualità dei materiali e anche dell’azienda produttrice. Ma scopriamo di più sui letti contenitori, come funzionano e come scegliere i migliori in commercio.

Quali sono i migliori letti con contenitore

I migliori letti contenitori sono molteplici ma ovviamente la scelta dipende sempre dalle esigenze del cliente e dal budget a disposizione. Rappresentano un ottima soluzione per ampliare lo spazio di stoccaggio di armadi e cabine armadio e aiutano a gestire meglio il guardaroba.

Tuttavia, va detto che i marchi più noti sul mercato in grado di offrire letti con contenitore di elevata qualità ed estetica, sono: Poliform, Lago, Flou e Molteni&C. ma si trovano ottimi prodotti anche tra i brand meno costosi come Ikea di cui ricordiamo il modello MALM (450- 500 euro) dal design minimalista in stile scandinavo, disponibile in varie dimensioni e colori: bianco, frassino e noce.

Altro letto contenitore da segnalare è  “Ottoman Storage Bed” (300 – 450 euro) venduto da John Lewis & Partners una soluzione molto elegante. Da considerare anche per qualità i letti con Gas Lift Up Storage Bed Frame, diversi letto contenitore in stile moderno commercializzato da Happy Beds con prezzi variabili da 400 a 750 euro.

Letti contenitori in legno Mondo Convenienza hanno prezzi a partire dai 200 euro fino ai 500 – 600 euro. Ottimi brand sono anche “PerDormire”, “Beliani”; Baldiflex che propone modelli di letto contenitore sfoderabile (700 euro circa); Vama Divani che dispone di letti matrimoniali senza testiera, varie misure (1000- 1500 euro) e personalizzabili, dotati di doppia alzata verticale.

Il costo media dei migliori letti con contenitore può variare tra i 500 ai 1500 euro, mediamente, ciò in base alla qualità dei materiali utilizzati ed alle diverse funzionalità offerte.

Happy Beds letti contenitore
Happy Beds letti contenitore

Guida alla scelta del letto ideale

Tipologie e varianti letti contenitori

Letti contenitori con cassetti:  adottati soprattutto per i letti singoli, hanno uno o più cassetti al di sotto del letto per contenere biancheria, vestiti e altri oggetti.

 – Letti contenitori con ante: hanno ante a ribalta o scorrevoli per nascondere al loro interno il contenuto. Adottati in casa piccole o per i letti singoli, hanno generalmente uno stile lineare.

– Letti contenitori singoli, a una piazza e mezza e matrimoniali.

– Letti contenitori con testiera e letti contenitori senza testiera.

Altre tipologie di letti contenitori: sono quelli a scomparsa, le ottomane e i cassetti scorrevoli. Il prezzo varia notevolmente a seconda delle dimensioni, dei materiali utilizzati e della quantità di spazio disponibile; generalmente si possono trovare modelli a partire da circa 200 – 300 euro.

Ma la scelta del letto contenitore andrà operata anche considerando lo spazio a disposizione e l’ingombro del letto e dell’armadio, qualora presente.

Materiali e prezzi letto contenitore

Come visto, i materiali di produzione sono variabili e molteplici e la loro qualità determina la diversità di prezzo del letto dotato di contenitore. Anche la rete ha il suo peso nel prezzo: migliore è la qualità maggiore è il prezzo del letto contenitore.

Il materasso letto contenitore è spesso venduto a parte ma, alcuni brand, forniscono offerte comprensive di materasso (Guida alla scelta del materasso). Un altro fattore che influisce sul prezzo del letto contenitore è il tipo di pompe e la tipologia di apertura: pompe di qualità o doppia alzata che consentono apertura agevole e anche verticale, costano di più.

Ecco che concorrono nel prezzo la presenza di legno, metallo, eco-materiali di riciclo, gli imbottiti (boxspring) infine, la presenza di reti a doghe, fasce o molle. Il prezzo del prodotto varia notevolmente anche a seconda delle dimensioni, dei materiali utilizzati e della quantità di spazio disponibile; generalmente si possono trovare modelli di buona qualità tra i 500 ed i 1200 euro.