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lunedì, Settembre 29, 2025
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Gatto in arrivo in casa: preparagli un rifugio

Gatto in arrivo in casa: preparagli un rifugio
Tigre e Vincenzino

Ogni gatto, indipendentemente dalla sua età e dai suoi trascorsi, dovrebbe trovare, appena arriva in casa, un suo rifugio tranquillo, un luogo che lo faccia sentire protetto e a suo agio, questo, per lasciargli il tempo per potersi abituare all’ambiente in maniera graduale. Quando un gatto è in arrivo in casa è necessario preparargli un rifugio appropriato.

Gatto in arrivo in casa? Ecco sa fare!

Un angolo tranquillo, un rifugio nascosto, un posto in cui nascondersi e dal quale poter osservare l’ambiente esterno, senza per questo sentirsi minacciato. Il luogo più adatto per accogliere un gatto di razza o non, è l’angolo di una stanza poco trafficata in cui potrete inserire il suo rifugio scegliendo tra i vari oggetti facilmente reperibili che vi consiglieremo di seguito e tutto ciò che gli occorre.

Il rifugio giusto per il gatto

I gatti amano nascondersi, e chi ne ha uno, sa bene come amino scatole, buste e scatoloni. Ecco dunque che il suo rifugio ideale potrebbe essere preparato allestendo proprio una scatola di cartone, una cuccia a igloo. Il consiglio è, specie se avete altri animali o dei bambini piccoli, quello di allestire il suo giaciglio in alto, in un posto non raggiungibile da cani e bimbi, lontano da ogni minaccia reale o presunta.

Quando sono impauriti o nervosi, i gatti si rifugiano in nascondigli o luoghi posti ad una certa altezza, proprio per sfuggire ad altri esseri viventi, qualunque sia la loro natura animale, o umana. Anche un gabbia potrebbe essere utilizzata a tale scopo, se percepita come rifugio dal gattino, potrà aiutarvi a tenerlo fuori mano nei momenti di confusione.

Cosa occorre per allestire il rifugio?

Una volta scelto il rifugio ideale per il micio servirà allestire a dovere il suo angolo per renderlo pronto ad accogliere il gatto. Sia che il vostro gatto abbia a disposizione un’intera stanza o un angolo, occorrerà preparargli i seguenti accessori:

  1. Un letto dove possa riposare, sia esso un cuscinetto, o una coperta morbida di pile.
  2. Una scatola di cartone che possa servire da rifugio e posta in luogo rialzato
  3. Una piccola lettiera utile per i suoi bisogni e collocata lontana sia da dove mangia che da dove dorme (i gatti sono animali puliti).
  4. Ciotole per il cibo e l’acqua.
  5. Tiragraffi per gatti, per ridurre i danni in casa.
  6. Infine, dei giochi, che serviranno ad intrattenere il gatto e faro sentire a casa. Per il gioco potranno essere utili anche dei percorsi per gatti da parete.

Se non avete pensato a tutto ciò, e notate che il gatto è nervoso e impaurito, non attendete oltre: preparategli un rifugio sicuro, un luogo che possa farlo sentire protetto e aumentarne la tranquillità. Se è vero che ogni gatto ha il suo carattere è anche vero che la loro indole socievole o non, va rispettata ed aiutata.

Il cambio di casa e l’adattamento

Per gli animali e per i gatti il cambio di casa e l’arrivo in una nuova famiglia, o nuovo appartamento, possono causare uno stress intenso che andrebbe ridotto al minimo grazie a questi piccoli accorgimenti. Per questo si deve avere pazienza e cercare di porre il micio in una situazione confortevole in cui non si senta minacciato e nella quale possa ritagliarsi il suo spazio e, soprattutto, avere il suo rifugio.

I gatti sono animali molto sensibili ed intelligenti e, se rispettati nei tempi e nei modi, non tarderanno ad accasarsi e a sentirsi a proprio agio con voi e con l’ambiente circostante.

Ciglia bruciate o cadute come fare

Ciglia bruciate o cadute come fare
Ciglia bruciate o cadute come fare

I capelli sono molto importanti per la bellezza ma anche le ciglia non sono da meno. Può capitare che per alopecia, malattie, terapie o bruciature le ciglia cadano o vengano danneggiate. Cosa fare? I rimedi sono molteplici ed includono una sana alimentazione, terapie vitaminiche, ferro ma anche rimedi cosmetici. Ciglia bruciate o cadute come fare per farle ricrescere velocemente!

Ciglia come fare per velocizzarne la crescita

A nessuno piacerebbe perdere le ciglia o averle danneggiate, magari bruciate inavvertitamente nell’accensione di una sigaretta od altro. Per velocizzare la crescita delle ciglia esistono dei prodotti specifici, inoltre l’alimentazione corretta e la somministrazione di determinate vitamine, come la vitamina H stimolatore della cheratina, possono essere di grande aiuto. La crescita delle ciglia sarà influenzata dal motivo che ha causato la caduta delle ciglia, dallo stato di salute del soggetto.

Ciglia cadute malattie e terapie

Alcune malattie, come l’alopecia, psoriasi, e alcune dermatiti, così come determinate cure tossiche ed invasive, come la chemioterapia e alcune terapie molecolari, possono inficiare sulla salute dei capelli e delle ciglia. Spesso il danno da farmaco è reversibile, quello da malattia invece, dipende dal successo delle terapie che si mettono in campo per sconfiggerla. Certo è che ciglia, capelli ed unghie sono uno specchio significativo della salute di una persona. Le ciglia cadono, possono diventare fragili, ma anche ricrescere.

Ciglia bruciate incidenti

Essere coinvolti in un incendio, accendere sbadatamente una sigaretta, vampate che si sprigionano dai fornelli e molto altro possono causare una bruciatura accidentali di ciglia e sopracciglia. Se non vi è danno pilifero, e bruciatura della pelle le ciglia ricresceranno. Si deve avere pazienza, mangiare in modo sano, utilizzare alcuni integratori e anche prodotti cosmetici appositi per favorire la ricrescita accelerandola.

Le fasi di crescita delle ciglia

Le ciglia sono elementi viventi che attraversano fasi di crescita e riposo seguendo il ciclo naturale di vita delle ciglia che può essere suddiviso in 3 fasi:

  • Anagen: crescita (35 – 40 giorni)
  • Catgen: transizione (termine crescita)
  • Telogen: riposo ( 1 – 2 mesi)
  1. Ciglia fase Anagen: caratterizzata da crescita lenta delle ciglia per un periodo variabile che va da un mese fino a 1 mese  e mezzo.
  2. Ciglia fase Catagen, fase durante cui le ciglia terminano il processo di crescita. Se si perdono le ciglia al termine della seconda fase la crescita di nuove ciglia sarà rallentata e impiegherà, inevitabilmente, più tempo.  
  3. Ciglia fase Telogen: assestamento e riposo delle ciglia. La sostituzione completa delle ciglia avviene in 1  / 2 mesi circa.

Ricrescita ciglia come fare: vitamine e stimolante cigliare

Il processo naturale di crescita delle ciglia può essere accelerato con uso di vitamine  A, E,  C, B3 ed H e stimolatori locali. La vitamina H aumenta la produzione di cheratina e rinforza anche la crescita dei capelli.  Gli stimolanti locali, invece sono un prodotto innovativo cosmetico, piccoli flaconcini dotati di dosatore a pennello con liquido stimolante da mettere in loco. I sieri per ciglia hanno efficacia testata, io stessa ne o provato più di uno e devo dire che funzionano, ma non sono ben tollerati da tutti in quanto in alcuni casi possono irritare. I sieri per ciglia aumentano sensibilmente la fase di ricrescita.

L’alimentazione può influire sulla buona salute e l’aspetto di capelli, unghie e ciglia. E’ bene che eventuali anemie ferroprive vengano corrette con integratori a base di ferro e alimentazione adeguata: legumi, spinaci, cibi a foglia verde, carni rosse e proteine in giusta quantità.

Ricrescita ciglia come fare
Ricrescita ciglia come fare

Come visto, quindi, le ciglia ricrescono, ma è necessario attendere il periodo naturale di ricrescita che fa parte del ciclo vitale delle ciglia. Alcuni accorgimenti agevoleranno questo processo, ma già dopo un mesetto potremo notare dei cambiamenti significativi delle ciglia in ricrescita. Nel frattempo make up e ciglia finte, possono aiutarci notevolmente. Nel caso di danni permanenti alle ciglia, si può sempre ricorrere ai tatuaggi e, precisamente, al trucco tatuato e alle ciglia finte.

Borse in paglia modelli originali per l’estate

Borse in paglia modelli originali per l'estate ed il mare
Borse in paglia modelli originali per l'estate ed il mare

Le borse sono da sempre uno degli accessori più ricercato e scelto con cura dalle donne. Non solo it bag e bag iconiche affascinano il mondo femminile. Arriva l’estate e con essa, ecco che la vera protagonista tra tutte le borse diviene la borsa in paglia. Bella, capiente e super colorata, porta tanta comodità e una sferzata di energia nella vita delle donne. Borse in paglia floreali, ricche di colori e dettagli, non possono mancare nel guardaroba estivo di una donna.

Borse in paglia modelli originali per l'estate ed il mare
Borse in paglia modelli originali per l’estate ed il mare

Borse in paglia modelli originali per l’estate ed il mare

Mare, sole, passeggiate e gite fuori porta: come può mancare una bella borsa in paglia? Ogni donna sceglie il suo modello ma, tra i più gettonati, si collocano senza dubbio le bag in paglia naturale con disegni floreali. come quella della capsule collection di Radà. Le borse in paglia Radà sono in fibra naturale, caratterizzate da motivi floreali in rafia, prodotte in diverse dimensioni e colori.

Ispirazioni tra vecchio e nuovo mondo

Tutta la produzione del brand dai gioielli alle borse ha una connotazione particolare: il vecchio e il nuovo si mescolano sapientemente in ogni oggetto prodotto dal brand, e le borse rientrano n questa sperimentazione.

Una delle più amate? La maxi shopper in paglia, quella in cui ogni donna può inserire il suo mondo fatto di oggetti e sicurezze, tutti da tenere rigorosamente celati nella sua borsa in paglia estiva e tutti a portata di mano. Le borse sono capienti, facili da indossare.

Vi piacciono? Le borse in paglia del brand sono fantastiche, e hanno un prezzo che parte, ad oggi, dai 150 euro in su. I modelli di forma quadrata, rettangolare o circolare, sono tutti completamente decorati e non peccano certo in originalità.

Borse di paglia – Radà borse paglia prezzo modello in foto 225 euro

Borse in paglia naturale Radà

I brand che ogni estate lanciano sul mercato borse in paglia, sono molteplici. Alcuni modelli sono classici dai colori sabbia, bianco e marrone, toni etnici classici, che rendono la borsa di paglia un prodotto da riservare alla spiaggia. Ma Radà ha dato vita ad una capsule collection originale, in cui colore, linee e dettagli conferiscono, ad ogni borsa, un sapore unico e innovativo.

Come un giardino fiorito, la borsa, trasformandosi in bouquet di emozioni, esibisce motivi floreali di ogni tipo: grandi margherite e girasoli, coloratissimi tulipani, motivi floreali piccoli e grandi che colorano la bag Radà.

Le bag in paglia sono ecosostenibili, ottenute da materiali naturali e nate dallo spirito artistico e originale di Daniela Ravaioli, art director e fondatrice dell’azienda, lei il vero spirito ed anima creativa del brand Ravà.

Borse paglia: colori e modelli

Parlare di colori per queste borsette in paglia, è alquanto riduttivo in quanto ogni modello è stato concepito per inneggiare alla natura: piccoli e grandi quadri floreali che si materializzano in ogni borsa. I dettagli sono curati con maestria e anche i manici divengono un’abile cornice che completa il quadro: tondi, rivestiti in rafia, circondati da fili d’erba, colori o fiori, caratterizzano le bag di paglia.

Borsa paglia Radà
Borsa paglia Radà 325 euro

Uno spirito senza età

Un spirito senza età, quello che permea ogni borsa in paglia della collezione Radà, creata per le donne e con le donne, senza limiti di età o limitazioni, perfetta per le giovanissime, apprezzata ed amata dalle nonne e dalle mamme. Una scelta di stile fantasiosa, in grado di caratterizzare ogni outfit, al di la della circostanza e dell’evento, al di la delle regole, perfetta da indossare e sfoggiare come un’opera d’arte che inneggia all’estate.

Dove trovarle? sul sito Rada.it dove, oltre alle bellissime borse in paglia vi è una vasta scelta anche di gioielli creati con il medesimo stile, ispirati all’originalità ed indicati per coloro che amano sentirsi uniche.

I modelli 2022 hanno un prezzo ridotto rispetto allo scorso anno, tutte molto belle e ben decorate dal gusto originalissimo, le si trovano dai 150 ai 200 euro.

Cosa si intende per sanitari bagno? Cosa e quali sono

Cosa sono i sanitari bagno?
Cosa sono i sanitari bagno?

Il bagno o stanza da bagno può essere di varie dimensioni ed accogliere 1 o più sanitari. Alcuni bagni di servizio piccoli, ad esempio, hanno solo il water al loro interno e un piccolo lavabo. Ma cosa si intende per sanitari bagno? Quali accessori rientrano in questo termini e quali sono quelli che normalmente compongono un bagno? Scopriamolo insieme!

Cosa si intende per sanitari bagno?

I sanitari sono composti da ceramica, vetro o compositi, e sono degli apparecchi indispensabili per la fruibilità del bagno. Rientrano nella categoria sanitari il lavabo o lavandino, il WC (o water) il bidet, il piatto doccia e la vasca da bagno. Sebbene si trattai dell’ABC domestico, vi sono persone giovanissime che si trovano spiazzati quando sentono parlare di sanitari, acqua di carico, scarico. Termini comuni che per un adulto suonano familiari: ma non per tutti. Riassumendo, i sanitari sono:

  • Lavabo (lavandino
  • Bidet
  • Piatto doccia
  • Vasca da bagno

Quali sono e come funzionano i sanitari del bagno

I sanitari sono costantemente collegati ad una rete idrica di carico dell’acqua potabile o non. Allo stesso modo ogni sanitario è collegato anche ad una rete fognaria di scarico che consente alle acque scure del WC, o all’acqua utilizzata nel lavabo, bidet e doccia di fluire lungo i tubi ed essere convogliata, attraverso la colonna di scarico (posta sotto al WC), all’impianto fognario locale. Quindi riassumendo i sanitari necessitano di allaccio di:

  • Acqua di carico
  • Scarico fognario

Quali sanitari scegliere

I modelli presenti sul mercato sono davvero moltissimi ed i prezzi variabili anche di molto. Alcuni modelli di sanitari moderni, ed altri stile vintage, hanno forme insolite come quella quadrata, a conchiglia, altri sono realizzati in vetro e altri materiali innovativi. Il materiale ceramico è quello più comune ma non il solo usato per realizzare i sanitari.

Sanitari sospesi e a colonna

Una differenza di base vi è poi tra i sanitari con colonna sottostante e quelli denominati sanitari sospesi. Questi ultimi vengono fissati a parete e non sono comprensivi di colonna di sostegno. Hanno in vantaggio di lasciare sgombra e facilmente pulibile la parte sottostante del lavandino o lavabo e del bidet.

Sanitari prezzi e materiali

I prezzi dei sanitari più economici partono da i 25 – 30 euro (lavabo bidet, come ad esempio sul sito Leroy Merlin), fino a toccare diverse centinai di euro per i modelli di lusso e sanitari firmati. Molto dipende anche dal design dei sanitari. Una coppia di sanitari di buona qualità dal design moderno come quelli in foto costano 569 euro la coppia sul sito Leroy Merlin, mentre la coppia sanitari sospesa ogni elemento ha un prezzo di 600 euro.

Bagno sifonato e pozzetto

Per evitare che gli odori degli scarichi fuoriescano dalle tubature e inondino la stanza un bagno ben fatto deve essere sifonato. Cosa significa bagno sifonato? Significa che la rete di scarico del bagno è stata dotata di un apposito pozzetto. Talvolta viene anche installato un sifone a pozzetto sul pavimento che è facilmente ispezionabile.

I sifoni sono anche posizionati ad ogni scarico (lavabo, bidet etc.) proprio per garantire di poter trattenere gli odori senza fuoriuscite sgradevoli. Quando si dice: “un bagno non sifonato“, vuol dire che è stato realizzato l’impianto idraulico senza pozzetto e che questo spesso comporta cattivi odori nella stanza da bagno, specie quando il bagno viene usato poco.

Conclusioni

Con questo articolo informativo ci auguriamo di aver sfatato dubbi, in merito a cosa sono i sanitari, e di aver risposto alle domande di base riguardanti i bagni, gli scarichi ed i sanitari utilizzati. Per eventuali altre domande potete utilizzare il modulo dei commenti e vi risponderemo quanto prima.

Consigli per arredare un bagno in stile moderno

Come avere un giardino perfetto in 5 mosse

come avere un giardino perfetto
come avere un giardino perfetto

Il sogno di tutti è quello di avere un giardino perfetto, un bel terrazzo fiorito o un balcone pieno di fiori in ogni stagione: tutto ciò è possibile? Certo che si! Avere un giardino bello e fiorito sempre, anche in inverno, non è prerogativa di botanici e giardinieri, e neanche dei pollici verdi super esperti. Serve rispettare poche regole di base e programmare, pianificandole, fioriture di arbusti e rampicanti, e ricambi di piante stagionali. Vediamo come avere un giardino perfetto in 5 mosse o regole di base.

Come avere un giardino perfetto in modo semplice

Avete comprato la villetta dei vostri sogni? Un piccolo villino a schiera su più livelli in cui è presente un piccolo giardino o magari dei bei terrazzi, ma non sapete da che parte iniziare. Eccovi dunque alcuni consigli di base per avere un bel giardino perfetto sia in estate che in inverno, senza dovervi impegnare tantissimo nella sua manutenzione.

Giardino: esposizione e zona climatica

La prima cosa che di cui tenere conto, quando si allestisce un giardino, anche se si scelgono piante da mettere in vaso su terrazzi e balconi o in terra, è la zona climatica di appartenenza. Alcune specie botaniche tropicali, particolarmente delicate, non sono adatte per essere allocate in giardini e terrazzi di zone geografiche molto fredde.

Altre specie, invece, sono resistentissime anche al freddo intenso, come ad esempio alcune bulbose che fioriscono già a gennaio, febbraio (ad esempio narcisi, tulipani, giacinti). Anche l’esposizione ha un ruolo importante: un giardino esposto a est, sud e ovest gode di molte ore di sole al giorno, per alcune specie, come ad esempio le ortensie e le pervinche, potrebbe non essere la giusta esposizione. Per questo e per altri motivi, un giardino che sia perfetto in ogni suo aspetto va pianificato con attenzione.

I Ciclamini fiori primaverili
I Ciclamini fiori primaverili

Il tipo di terriccio

Il terriccio è importante per ogni giardino, ma una comune terra da giardino può andrà bene per la maggior parte delle specie, tranne che per le acidofile come ortensie, azalee, rododendri e simili. Per queste piante, così come per un bel prato e fioriture abbondanti, è buona norma integrare con le innaffiature primaverili ed estive una buona concimazione specifica per la specie. Per il prato e l’erba da giardino in genere, sarà necessario preparare il terreno, aggiungere sabbia, vangarlo e così via.

Come scegliere il terriccio giusto per fiori, piante e arbusti

Arbusti e fioriture a rotazione

Arbusti e fioriture andranno scelti in base al periodo di fioritura per avere sempre dei fiori nel giardino. In autunno ci sono oltre 30 specie di bacche che possono colorare i giardini insieme ad alcune piante che fioriscono verso dicembre come l’Elleboro o rosa di Natale, il Calicanto d’inverno con suoi fiorellini gialli che spuntano sui tronchi nudi, mentre già da gennaio e tra le neve fanno capolino i narcisi, i bucaneve e i crochi.

Sempre a gennaio i nespoli iniziano a fiorire nelle regioni a clima medio caldo, e con essi i ciclamini e le violette per poi essere seguiti nel mese di marzo dalle piante da frutto e da specie precoci come le Camelie, alcune viole e le primule. Tra le piante variopinte con bacche ricordiamo l’Agrifoglio.

Piante per giardini: specie che resistono al freddo

10 Piante da fiori resistenti al freddo

Per chi si trova in zona climatiche miti è concesso scegliere un po’ di tutto, ma per coloro che invece abitano in regioni più fredde consigliamo alcune piante e fiori che resistono bene al freddo:

  • Ciclamini, bulbose dai fantastici fiori di varia tipologia, dimensione e colore;
  • Elleboro, anche noto come rosa di Natale fiorisce a dicembre;
  • Erica presenta fiorellini piccoli riuniti in mazzetti di vario colore;
  • Lavanda, perfetta per profumare la biancheria ma anche per abbellire i giardini;
  • Pervinca o Vinca Minor dai fiori viola molto belli;
  • Pachysandra terminalis, verde intenso con fiori bianchi a forma di stella;
  • Peonie dagli splendidi fiori grandi rosa e bianchi;
  • Echinacea piante fitoterapica con fiori simili alle margherite;
  • Monarda, pianta annuale perenne con fiori di vari colori e tipi ricorda un pom pon;
  • Iris presenta fiori medio grandi simili ai gladioli:
  • Erba gatta, con le sue piccole multiple fioriture lilla viola simili alla lavanda;
  • Heliopsis (margherite gialle);
  • Aster dai fiori rosa e lilla di medie dimensioni, simili a margherite;
  • Colombina selvaggia: racchiude varie specie dai fiori medio piccoli a campanella in diversi colori dal rosa, al viola l lilla;
Colombina selvaggia
Colombina selvaggia

Il prato facile

Per avere un prato facile d curare si deve puntare su dei miscugli di semi per prato idonei per la zona verde, non tanto in termini di terriccio, ma piuttosto in termini di esposizione più o meno soleggiata. Un prato facile da gestire e manutenere che non richiede molti tagli e manutenzione è la dicondra repens, perfetta per piccoli e medi giardini.

ll giardino roccioso

Il giardino roccioso può essere creato abilmente sfruttandone l’architettura, ed inserendovi pietre a gradoni e piante grasse resistenti alle basse temperature come la kalanchoe, piante con portamento basso sia con fiori come l’Erica, piante grasse come il Sedum, l’Agave, alcuni Cactus, l’Aloe, L’Echeveria etc.

I giardini rocciosi in genere, si allestiscono in aree soleggiate in cui riescono a vivere bene specie che amano i raggi forti del sole estivo. Le annaffiature andranno effettuate in quantità utile in base alla specie e alla zona climatica a seconda della stagione evitando di irrigare troppo, in quanto i giardini con piante grasse e striscianti non necessitano di troppa acqua. Sia nei giardini classici, che in quelli rocciosi, si possono realizzare pareti con pianti rampicanti, tra essi alcune specie sono perfette anche per le zone a clima freddo, come il glicine, mentre altre come ad esempio le clematidi amano climi miti.

Ogni giardino perfetto oltre a godere di fiori, piante , arbusti e rampicanti, dovrà avere un area da poter sfruttare per il relax, in questo caso studiare bene la posizione di sedie tavoli o altro, non tanto in termini di tipologia quanto di esposizione, riparo dal vento etc.

Coppia e conflitti: come riuscire a pacarli

Coppia e conflitti: come riuscire a pacarli
Coppia e conflitti: come riuscire a pacarli

I conflitti nella coppia così come in tutte le convivenze sono un evento normale che è necessario imparare a gestire. Quando i conflitti di coppia diventano troppo frequenti e si rischia di compromettere il rapporto, è bene correre ai ripari e mettere in atto delle strategie. Riuscire a pacare i conflitti e le liti di coppia non è semplice, molto dipende dal carattere dei partner. Vediamo come fare per non litigare troppo e soprattutto per mettere termine a problematiche comuni.

Coppia e conflitti strategie

Da motivi anche banali e litigate talvolta senza senso, possono scaturire conflitti e problemi anche seri. E’ bene quindi tenere a mente tre strategie di base da applicare ad ogni coppia e in ogni conflitto, strategie che possano aiutare anche nel caso di coppie con empatia e sensibilità diverse.

  1. Contare fino a 10 è sicuramente la strategia migliore, attendere, ragionare analizzare senza essere vittima della propria ira e dell’impulsività.
  2. Analizzare la causa del litigio: vale davvero la pena? E’ una cosa tanto seria da rovinarsi la giornata?
  3. Imparare a disinnescare la lite ed i problemi specie se il vostro partner è poco tollerante e molto impulsivo.

Contare fino a 10

Quante volte sul lavoro, o in ambiti non prettamente familiari siete state costretti, vostro malgrado, a contare fino a dieci e magari a mordervi la lingua? Non dico che nel rapporto di coppia si debba subire, ma avere autocontrollo, aiuta a dimezzare le liti.

Alle volte è meglio lasciar correre, altre invece, rimandare la discussione a quando entrambi i partner saranno sereni e, come si suole dire, “a mente fresca” questo vi aiuterà a vedere il problema sotto un’ altra luce: quella reale e veritiera, e ad affrontarlo nel modo giusto dandogli l’importanza che merita. La comprensione, come l’intimità in una coppia sono fondamentali.

Analizzare la causa del litigio

Il “contare fino a dieci” aiuta ad analizzare, in tempi brevi, la causa da cui sta scaturendo il litigio. Pensate seriamente a quante volte avete litigato per motivi futili rovinandovi la giornata e a quanto non ne valesse realmente la pena: siate onesti con voi stessi.

Alle volte essere riflessivi aiuta moltissimo nei rapporti umani. Attenzione, questo non significa che in una coppia debba esserci una vittima ed un carnefice, ma solo che, come dicevano gli anziani di casa: “chi ha più testa la usi”. I detti popolari racchiudono sempre un grande e profondo senso di saggezza.

Si litiga perché l’uno vuole prevalere sull’altro. Altre volte si litiga per difendersi dalla prepotenza psicologica dell’altro, ma il conflitto diretto che scaturisce nel momento dell’ira non è quasi mai produttivo ne commisurato alla reale problematica.

Imparare a disinnescare la lite

Contare fino a dieci serve a razionalizzare e a rendersi conto se il motivo che ha generato, o sta per generare la lite “valga davvero la pena” rispetto alla lite stessa. Come detto, spesso non è così, ossia “il lume non vale la candela“.

Il motivo è frivolo, e litigare per cose frivole non serve a nulla se non a generare malumore reciproco: via i guantoni dunque, scendete dal ring e cercate di disinnescare la lite dirigendo l’attenzione del vostro partner, (e la vostra), altrove.

E’ una tattica che si mette in campo con i bambini, ma è utile anche sul lavoro, quando qualcosa non va nel verso giusto. Parlate di altro, attirate l’attenzione su qualcosa di diverso, cambiate discorso. Far funzionare una coppia non è facilissimo ma ci si può riuscire nonostante le differenze e le incomprensioni.

10 regole per far funzionare una coppia

Conclusioni

Le strategie di coppia per non litigare in realtà sono facili e davvero poche, e si rivelano semplici ed efficaci. Ma se poi avete voglia di litigare, magari per affermare la vostra superiorità di genere tra la coppia (uomo o donna che siate), allora avete ben un altro problema da risolvere.

Le persone sono fatte di pregi e di difetti, di limiti e di caparbietà. Se ci si vuole bene, qualche litigata in meno non può che far del bene alla coppia.

Torta allo yoghurt vegetale senza latte

Torta allo yoghurt vegetale senza latte
Torta allo yoghurt vegetale senza latte

Torta allo yoghurt di soia, senza latte una ricetta facile che viene incontro a tutti colori che per salute o per costume non mangiano il latte ed i suoi derivati. Al posto dello yoghurt di latte andrà usato quello di soia.

Torta allo yoghurt di soia senza latte

Cari amici e amiche, oggi vi proponiamo una gustosa ricetta per un dolce che all’occorrenza può essere preparato senza latte per gli intolleranti al lattosio e con yoghurt vegetale. Si tratta di una torta dolce vegetale, dalla facile realizzazione, che prevede solo 20 minuti di cottura. Le varianti di questo dolce soffice da farcire sono molteplici e possono essere applicate in base al proprio gusto o a quello che abbiamo in casa nella dispensa e nel frigorifero. Vediamo allora gli ingredienti necessari per preparare la nostra torta allo yoghurt senza lattosio, buona, gustosa e salutare. 

Ingredienti torta allo yoghurt senza latte

  • 100 g di zucchero di canna
  • 200 g di farina di riso
  • 100 g di farina 00
  • cocco in polvere
  • 1 e 1/2 cucchiai d’olio
  • una bustina di lievito
  • olio 2 cucchiai
  • margarina per la tortiera
  • 2 vasetti di yoghurt alla fragola e 2 vasetti di yoghurt alla ciliegia (per coloro che sono intolleranti al lattosio si può usare anche quello di soia).
  • 4 uova
  • 2 cucchiai gelatina di fragole o marmellata
  • 1 bomboletta di panna spray (anche questa disponibile senza lattosio o vegetale 100 %) (in alternativa zucchero a velo).
  • fragole 1 vaschetta (lamponi o altro).

Può capitare di aver finito il lievito o di non riuscire a reperirlo: come fare? Eccovi un articolo che vi svela i trucchi per cucinare dolci e lievitati senza lievito tradizionale.

 Come fare pane, pizza, lievitati e dolci senza lievito: 3 metodi

Preparazione della torta allo yoghurt vegetale

Iniziamo la preparazione della torta di yoghurt con il rompere le 4 uova in una ciotola dove aggiungeremo lo zucchero di canna. Mettiamo i nostri 2 cucchiai di olio nella miscela, dove svuoteremo due vasetti di yoghurt (uno di ciascun tipo). A questo punto mettiamo una spolverata di cocco in polvere, ed iniziamo ad aggiungere le due farine che preventivamente avremo mescolato insieme. La preparazione è semplice ma i prodotti, specie le uova e la margarina andranno fatti stemperare a temperatura ambiente.

impasto dolce con yoghurt vegetale
Impasto dolce con yoghurt vegetale

L’operazione va compiuta mentre mescoliamo il tutto, aggiungendo le due farine a pioggia, fino ad ottenere un’impasto omogeneo senza grumi. Possiamo aiutarci con una frusta da cucina per riuscirci al meglio ed ottenere un impasto morbido e fluido. Quando la miscela è pronta, è giunto il momento di metterla in una teglia cosparsa di margarina vegetale con un pizzico di farina (per evitare aderenze). Inseriamo una bustina di lievito Pan degli Angeli a pioggia e mescoliamo bene (altrimenti si rischia che la torta lieviti soltanto in alcune zone piuttosto che in altre).

Mettiamo in forno preriscaldato a 170 gradi per circa 20/25 minuti. Una volta cotto, il dolce allo yoghurt andrebbe tagliato in due con un filo di nylon quando è ancora caldo caldo, e poi le due metà vanno farcite con le fragole ed i due vasetti di yoghurt rimasti e spalmate con un coltello, dopo aver steso uno strato di marmellata o gelatina di fragole: in alternativa lasciare il dolce così com’è come torta ciambella allo yoghurt.

torta con yoghurt
torta con yoghurt

Guarnire con panna vegetale

Per concludere riuniamo i due pezzi di torta farciti, lasciamola raffreddare, se lo desideriamo, ma non è obbligatorio, ricopriamo la parte superiore con la nostra panna spray. Abbiamo ultimato la nostra golosa torta con yoghurt perfetta per l’estate. Buon appetito!

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Top con maniche a sbuffo un trend estivo

Top con maniche a sbuffo un trend estivo
Top con maniche a sbuffo un trend estivo

A noi donne piace vestire comode adottare dei set tuta pratici per casa, ma poi, quando usciamo, ci torna la voglia di femminilità. Le giovanissime non amano rinunciare alla comodità e abbinano pantaloni e leggings a capi raffinati come top con maniche con sbuffo ricchi di dettagli e romanticismo. Sicuramente Il top con maniche a sbuffo un trend estivo che va per la maggiore attualmente, sia nei colori classici come il bianco, che nei colori moda di tendenza. Scopriamo insieme alcuni capi per la primavera estate per una moda casual sportiva e dinamica.

Top con maniche a sbuffo

Corsetto, top corsetto con o senza maniche sono i protagonisti dell’estate e della sensualità. Perfetti per chi presenta una silhouette ben modellata, giocano con le linee delle maniche a sbuffo che arricchiscono di eleganza il top. Si tratta di Summer Tops piacevoli da indossare, adatti sia per il giorno che per la sera, in grado di personalizzare ogni outfit ed aggiungere un pizzico di sensualità ad ogni look. I top estivi sono molto ricercati e di tendenza per l’estate.

Il Top a corsetto presenta infatti un corpino con scollatura a cuore, molto femminile, ed un comoda apertura con zip. Le maniche a sbuffo si espandono in tutta la loro comodità fino al polso, dove si racchiudono con il tessuto generoso, circondando il polso con un morbido elastico. Il top con le maniche a sbuffo è un vero passepartout in grado di rappresentare un vero valore aggiunto anche in outfit semplici. Dal sapore antico e ottocentesco, le maniche gonfie, ricche e caratterizzanti, continuano a piacere molto.

Top manica a sbuffo tendenza bohoo chic

Fino a circa un paio di anni fa, le maniche a sbuffo, così come le ricche e sagomate spalline, erano elementi praticamente abbandonati dagli stilisti moda. Ed invece quest’anno, entrambe, ritornano prepotentemente a sfilare sulle passerelle e ad allestire le vetrine dei negozi. La manica a sbuffo è una tendenza romantica e ricercata, tipica dello stile bohoo chic. Se amate seguire la moda e le tendenze, la manica con sbuffo le abbraccia pienamente.

Come indossare un top maniche a sbuffo

I summer tops con maniche ricche a palloncino corto o lunghe a sbuffo ed arricciate, sono una tendenza romantica che ben si coniuga con i pantaloni dall’aspetto lucido per la sera, ma anche a pantaloni skinny di jeans, o altro tessuto, per il giorno. Questo top bohoo bianco è perfetto anche con gonne e pantaloni dal taglio classico, modelli sartoriali da abbinare al top.

Set tuta da donna

Per chi invece ama la praticità in tutte le sue angolazioni e sfumature, la scelta dei set sportivo è perfetta per dar risalto a questo stile. I Women’s Tracksuit Set si rivelano comodi, adatti per la casa e lo sport, ma anche per le gite e per gli outfit casual e dinamici. I colori di tendenza dei set sportivi sono moltissimi, dai classici colori bianco e nero, ai toni dalle tinte pastello che rallegrano gli outfit, come ad esempio il crema, il rosa il lilla in varie sfumature. Il lilla, in effetti, è uno dei colori protagonisti dell’estate, ed indossare questa nuance, anche in outfit sportivi, costituisce una scelta giusta e ben ponderata.

Il guardaroba estivo

Il guardaroba estivo si completa sapientemente aggiungendovi, oltre a capi per tutti giorni insieme a qualche abito elegante, dei capai comodi come i set sportivi e camicette eleganti e romantiche, capi passepartout che come il tubino, si prestano a comporre outfit versatili adatti a moltissime occasioni. Queste, ed altre proposte per l’estate, nel sito www.femmeluxe.co.uk