Gnocchi di patate preparazione e condimenti: "ricetta della domenica"
Vi propongo una sfiziosa ricetta da realizzare: gli gnocchi di patate che sebbene sia un piatto che generalmente si prepara di giovedì costituiscono un ottimo primo da utilizzare sempre. Gli gnocchi danno vita ad una serie diprelibate ricette, in base al tipo di condimento prescelto che può variare da unosugo a base di pancetta a salse e salsine realizzate con panna e verdure frullate (spinaci) nonché condimenti semplicissimi come burro e salvia, o prosciutto e panna, ovviamente per chi fosse intollerante o allergico alla latte e ai derivati potrete sostituire la panna con panna vegetale e il burro con della margarina. Vediamo questa ricetta degli gnocchi semplice e veloce da realizzare.
Gnocchi di patate ricetta alla panna vegetale
Una ricetta davvero semplice che prevede pochissimi ingredienti. E’ sufficiente avere in casa della margarina e della panna vegetale e prosciutto cotto a dadini fatto rosolare nella margarina. In alternativa potrete aggiungere sapore con delle foglie di salvia, o in mancanza di queste, delle verdure cotte e frullate come gli spinaci, od anche, in alternativa ancora, una presa di noce moscata, due pizzichi di origano od ancora, dei funghi trifolati.
Insomma le varianti, per la preparazione degli gnocchi ed il loro condimento, sono infinite. Infatti, potrete utilizzare ciò che avete a portata di mano da aggiungere al burro o margarina e alla panna. Se non avete nessun ingrediente oltre alla panna e al burro, basterà una bella spolverata di parmigiano ed anche alcuni formaggi a pezzetti per gustare un ottimo prima a base di gnocchi.
Se avete più tempo per cucinare potrete anche condire gli gnocchi con un ottimo ragù di cui trovate la ricetta qui: come preparare il ragù.
Cottura degli gnocchi e condimento
Questo primo piatto preparato come descritto si realizza in pochi minuti. E’ davvero facile e rapido da preparare.
Per al cottura degli gnocchi ricordiamo andranno cotti con acqua salata portata a bollare, e tolti dopo pochi minuti, quando vedrete che vengono a galla.
Scolateli ma non in modo esagerato trattenendo così un po’ di acqua di cottura e ripassateli in padella o nella pentola con burro o margarina e panna.
Aggiungete il parmigiano grattugiato e del formaggio a pezzetti. Rimestate per un minuto e servite in tavola gli gnocchi facili facili, belli caldi.
Gnocchi fatti in casa
Potrete acquistare degli gnocchi già fatti o decidere di farli voli lessando le patate. A tale proposito dovrete calcolare mediamente 2 patate medie per persona, per un impasto medio 300 gr. di farina ogni 1 kg e mezzo di patate.
La quantità di farina assorbita dagli gnocchi è approssimativa e dipende dalla qualità delle patate. A questa ricetta potete aggiungere delle varianti incorporando nell’impasto spinaci, zucca, nero di seppia, formaggio ecc.
Altre ricette degli gnocchi le trovate al link sottostante:
Mal di schiena e tacchi: quando i tacchi aiutano la schiena
Il mal di schiena affligge persone di ogni età e vi è poca consapevolezza circa l’uso dei tacchi: quando evitarli e quando possono risultare utili per la schiena? Mal di schiena e tacchi: nell’immaginario collettivo i tacchi delle scarpe sono dannosi in quanto siamo nati scalzi e per questo si ritiene che il tacco possa essere dannoso per la postura. Ma la verità è che non c’è una regola fissa e che in alcuni casi i tacchi sono utilissimi per il mal di schiena vediamo come e quando usare i tacchi.
Mal di schiena e tacchi: quando i tacchi aiutano la schiena
Quando i tacchi sono utili per la schiena? Per prima cosa va detto che i tacchi sono di moda e specie nel mondo femminile sono un valido accessorio moda per valorizzare un’infinità di outfit, dal semplice jeans all’abito da sera.
I tacchi sono un classico della moda femminile e continuano quindi ad essere sempre molto popolari. Ma negli ultimi anni il trend moda tacchi è cambiato e vi è stato un aumento di interesse rivolto verso le calzature comode e gli outfit smart casual.
Sneakers e sandali bassi ma anche stivali e stivaletti comodi hanno preso piede anche nelle collezione degli stilisti combinando lo stile con il comfort. Quindi le calzature di moda e di tendenza sono davvero moltissime, ma quali scarpe offrono conforto e sostegno alla schiena? Scopriamolo insieme.
Visto che le tendenze moda sono varie e offrono molte alternative, vediamo cosa fare con mal di schiena e tacchi, e scopriamo perché sono utili e come usarli.
Quando i tacchi possono aiutare la schiena?
Ci sono tante situazioni in cui i tacchi possono aiutare la schiena e vanno dall’ipercifosi e iperlordosi, a problemi muscolari, posturali o strutturali. Anche passare molte ore alla scrivania può essere dannoso per la colonna vertebrale favorendo mal di schiena e mal di collo. Quindi i tacchi si rivelano utili per donne e uomini in diverse situazioni.
Ipercifosi, iperlordosi e tacchi
Vi sono molte persone che soffrono di un’eccessivo incurvamento della parte superiore della schiena o a livello lombare (ipercifosi e iperlordosi), per questo presentano mal di schiena specie se si trovano a dover stare in piedi per diverse ore.
Queste persone trovano sollievo nell’uso dei tacchi in quanto il tacco cambia la postura e tende a far scaricare il peso in avanti invece che sulla colonna. Inoltre il tacco riesce ad alleviare la tensione die muscoli che offrono sostegno alla colonna.
Squilibrio posturale
La salute della schiena inizia proprio dalle scarpe in quanto quest’ultime possono migliorare o peggiorare la situazione. I tacchi si rivelano utilissimi anche quando è presente uno squilibrio temporaneo della colonna e permettono un allineamento corretto che ripristina la postura ottimale. Ciò può accadere dopo incidenti, infortuni o quando una gamba risulta più corta dell’altra.
I tacchi per rafforzare i muscoli
Polpacci e caviglie in difficoltà? Per rafforzare queste due zone delle gambe i tacchi possono risultare un validissimo aiuto. Indossare le scarpe con tacco aiuta a rafforzare i muscoli del polpaccio e fa lo stesso lavoro sulla caviglia migliorando la stabilità e offrendo un sostegno maggiore alla schiena e alla colonna.
Perché i tacchi possono aiutare nel mal di schiena?
I tacchi riescono a correggere la postura in tutti casi di cui abbiamo parlato nel precedente paragrafo. Ovviamente non tutti i tacchi sono uguali e ogni persona può presentare problematiche diverse.
Ma, in via di massima, possiamo affermare che i i tacchi correggono la postura e aiutano a correggere impostazioni strutturali e posturali sbagliate alleviando la tensione sulla colonna vertebrale.
Inoltre in questi casi i tacchi migliorano l’equilibrio e rafforzano i muscoli della schiena e delle gambe e in particolar modo dei polpacci e delle caviglie. Infine i tacchi distribuiscono il peso in modo migliore riducendo la pressione su alcune articolazioni.
Dunque i tacchi sono utili?
Sì i tacchi non sono solo utili per la creazione di outfit estetici, ma come visto, si rivelano dei validi alleati in moltissimi situazioni aiutando a combattere mal di schiena e debolezza muscolare.
Quali tacchi sono utili per il mal di schiena?
Non tutti i tacchi sono uguali e alcuni possono anche peggiorare la situazione. Sicuramente i tacchi utili per le problematiche citate sono quelli intermedi, abbastanza larghi e non troppo alti anche se ogni situazione non è uguale all’altra.
Va detto però che ogni persona può valutare da sola, se indossando alcuni tipi di tacco si sente più comoda e presenta maggior comfort per la sua schiena.
Non dimentichiamoci però che l’uso del tacco va moderato, nel senso che indossare i tacchi tutti i giorni non va bene. Un medico ed un fisioterapista potrà consigliare su quali tacchi indossare e per quanto in modo che le scarpe possano offrirvi maggior sostegno ed alleviarvi le problematiche presenti alla schiena, con una valutazione personalizzata.
Modelli, colori e fantasie per valorizzare una persona magra
Se i chili di troppo possono essere un problema per gestire gli outfit e scegliere i capi giusti, anche l’eccessiva magrezza richiede le giuste attenzioni. Alcune regole di base possono venire in aiuto nella scelta dei modelli, colori e fantasie per valorizzare una persona magra e sfruttare, in positivo, l’eccessiva magrezza con capi di un certo tipo. Vediamo quali sono i modelli indicati ed i colori più giusti!
Modelli, colori e fantasie per valorizzare una persona magra
L’eccessiva magrezza può costituire un problema per alcune persone che amano apparire al meglio. Talvolta si tratta di costituzione, altre volte, di problemi di salute. Spesso le giovani donne sono magre e poi nel fiorire prendono peso. Qualunque sia la causa che vi rende magri e poco sicuri o sicure di voi, vediamo quali sono i modelli, colori e fantasie per valorizzare una persona magra e infondergli maggior sicurezza.
Scegliere i colori per valorizzare un fisico snello (un po’ troppo)
Se è vero che le modelle indossano un po’ di tutto pur essendo molto magre è altrettanto vero che talvolta non fanno proprio un figurone, ma sembrano malate. Il giusto peso può far apparire la silhouette più morbida, addolcire gli spigoli, riempire le zone giuste. Ma se questo non accade possiamo giocare d’astuzia iniziando proprio dalla scelta dei colori per le persone magre.
Quali colori scegliere? Sicuramente i colori caldi, le tonalità accese le tinte a contrasto con outfit in bicolore sono indicati, così come la scelta delle stampe.
Le tonalità calde come il rosso, il giallo, l’arancione ed il giallo, sono colori in grado di donare maggior volume e dare un tocco vivace e allegro alla silhouette.
I colori accesi come il turchese il verde smeraldo ed il fucsia, oltre ad essere molto piacevoli da indossare sono dei colori che riescono ad attirare l’attenzione riempendo i punti critici e addolcendoli nella linea.
I colori a contrasto, invece creano l’illusione delle curve. Se si abbina un top chiaro con un pantalone scuro si avrà un giusto bilanciamento delle line.
Anche le stampe dalle dimensioni grandi e dai colori vivaci possono aiutare a creare volume riempendo il fisico visivamente.
Ma non solo i colori hanno il potere di aiutare chi, per eccessiva magrezza, vorrebbe apparire più in “carne”. Anche le fantasie riescono ad apportare un sensibile aiuto. Vediamo come!
Modelli che riempiono e colori caldiCamicette che riempiono la silhouette
Tessuti in fantasia per le persone magre
Quando si è eccessivamente magre e le linee risultano spigolose e vuote è bene affidarsi ad alcune fantasie come le righe, i pois, ma anche le stampe animalier e floreali sono molto utili a tale scopo.
Righe sì, ma orizzontali, sono loro che hanno il potere di riuscire ad allargare visivamente la figure. Se non amate le righe orizzontali, allora puntate sui pois, quest’ultimi, specie se sono di dimensioni molto grandi, riescono a dare un effetto visivo di riempimento simile alle righe orizzontali.
Tra le stampe più consigliate per le persone magre troviamo quelle floreali e quelle animalier. Anche in questo caso il consiglio è di adottare stampe floreali con motivi grandi, mentre per chi ama un pizzico di sensualità, la stampa animalier può risultare vincente, specie se scelta in colori tendenzialmente chiari con maculato o zebrato a contrasto.
Denny Rose abiti a poisGonna estiva a pieghe Alberta FerrettiBlazer pastello rosa cipriaBlazer uomo
Modelli che riempiono i fisici troppo snelli
Abbiamo visto quali colori e fantasie adottare se si è sottopeso ed eccessivamente magri. Ma va detto che anche i modelli e la stratificazione possono aiutare moltissimo.
Il primo capo in grado di aiutare in tal senso è il blazer, sia per lei che per lui, specie se caratterizzato da spalle importanti e, per lei, anche da un cinta usata per chiuderlo (ma vanno bene anche i bottoni).
La giacca in se tende a riempire la figura e a non fasciarla più di tanto. Sotto alla giacca si potranno indossare altri capi.
Camicette e gonne con balze, rouges e volant, maniche a sbuffo, hanno il potere di riempire, così come le gonne a ruota, i capi drappeggiati sui fianchi ed anche i capi maxi come t-shirt e maglioni. (Consigli su come indossare ed abbinare i maxi maglioni).
Anche gli abiti a portafoglio sono un alleato prezioso per le donne magre, sottolineano il punto vita e arrotondano la silhouette. Non da meno i pantaloni a palazzo che si rivelano perfetti per creare una forma a clessidra.
Come indossare ed abbinare i maxi maglioniCome abbinare maglione maxi
Trucchi per valorizzare le magre
In fin dei conti ogni corpo è bello, sia esso magro o troppo pieno, l’importante è riuscire a sentirsi a proprio agio e puntare su capi e colori che possono aiutarci in questo. Ultimo consiglio, ricordate che un intimo modellante può aiutarvi, così come tessuti morbidi e fluidi che si adattano al corpo e creano movimento.
Un esempio? Le gonne a pieghe, le camicette destrutturate, ma anche gioielli ed accessori voluminosi, sciarpe e foulard possono catturare l’attenzione e riempire in vari punti. Per gli uomini meglio puntare verso pantaloni cargo con tasconi, pinces, maglioni e t-shirt ampie, felpe abbondanti, o giacche morbide, ed il gioco è fatto.
Perché si usano le bambole reborn per alcune persone anziane?
Le bambole reborn sono bambole da collezione ma trovano largo impiego anche in alcuni casi in cui le persone soffrono di solitudine, hanno perso un bambino o sono anziane ed hanno sviluppato alcuni deficit. Infatti le bambole reborn riescono a suscitare determinate reazioni che si rivelano positive per l’umore e lo stato cognitivo. Vediamo nel dettaglio perché si usano le bambole reborn per alcune persone anziane e non solo.
Perché si usano le bambole reborn per alcune persone anziane?
Le bambole reborn hanno un aspetto realistico molto curato tanto da poter sembrare dei veri e propri bambini. Quest’effetto realistico è ancora più amplificato quando le bambole sono dormienti e presentano occhi chiusi e capelli veri, radicati attraverso il rooting.
Queste bambole grazie al loro aspetto realistico, sono in grado di suscitare in molte persone, specialmente negli anziani, un profondo senso di calma e di conforto. Questo accade per svariati motivi che andremo a vedere.
Utilità delle bambole reborn negli anziani
Parliamo di anziani ma in realtà queste belle bambole da collezione sono utilissime per molte tipologie di persone ed età in svariate situazioni psicologiche. Il loro effetto benefico è dovuta ad una serie di stimolazioni emotive che vanno ad agire sull’umore riducendo lo stress.
Una bambola reborn può aiutare a ridurre l’ansia favorendo il rilassamento psicologico delle persone. L’immagine evocativa di un bambino piccolo realistico può, nelle persone anziane, specie se sole o con limitate interazioni sociali, rappresentare una punto di riferimento in grado di offrire conforto e compagnia.
Le bambole reborn e la stimolazione emotiva e cognitiva
L’effetto rilassante e stimolante è una panacea per molte patologie dell’anziano, inclusa la demenza. La stimolazione cognitiva si attiva grazie all’interazione con la bambola che può stimolare la memoria, l’immaginazione e migliorare le capacità cognitive favorendo un maggior coinvolgimento della persona nelle attività quotidiane; ma non solo.
Le bambole reborn sono in grado di esercitare anche una buona stimolazione emotiva. L’interazione con la bambola può rievocare ricordi legati alla maternità, così come all’infanzia o comunque a momenti di cura ed affetto favorendo un esperienza positiva.
Che terapia è quella con le bambole?
Per quanto possa sembrare strano dietro a queste bambole vi sono fondamenti scientifici e terapeutici. La terapia con le reborn chiamata anche doll therapy utilizza le bambole realistiche come approccio terapeutico vero e proprio. Uno strumento in grado di migliorare il benessere delle persone affette da varie patologie, inclusa la demenza.
Nelle persone affette da demenza o Alzheimer le bambole sono in grado di ridurre l’agitazione e l’aggressività, e al tempo stesso possono stimolare la memoria e le capacità cognitivo dell’anziano.
Le reborn per curare un lutto e la solitudine
I campi di applicazione delle bambole reborn non abbracciano solo la sfera delle persone anziane. Anche un lutto come la perdita di un figlio può trovare conforto attraverso un oggetto transizionale come una bambola reborn realistica. Un mezzo che facilita l’elaborazione del lutto ed aiuta la mamma a riprendere lentamente un vita normale.
Anche alcuni situazioni di solitudine più o meno estrema dettate da varie motivazioni, incluse alcune patologie invalidanti, possono trovare conforto in una bambola reborn fornendo un supporto emotivo valido.
Quando si ricorre alle bambole reborn? “Non solo collezione”
Abbiamo visto in vari articoli come nasce una reborn e come queste bambole siano molto apprezzate tra i collezionisti del settore. Si tratta infatti di bambole artistiche realizzate e dipinte in modo artigianale, diverse l’una dall’altra e con peculiarità proprie.
Oltre ad essere ampiamente personalizzabili nella creazioni, le bambole reborn possono costituire ampie collezioni private e confluiscono spesso in mostre, concorsi e fiere in tutto il mondo.
Ma per quanto riguarda i problemi di salute, la bambola reborn non deve essere preziosa e costosa, ma piuttosto funzionale.
La doll terapy è valida, ma al tempo stesso rappresenta un completamento integrativo alle cure mediche tradizionali. Va utilizzata da professionisti del settore come lo psicologo, lo psichiatra o un terpista occupazionale.
Si tratta inoltre di una terapia personalizzata per cui l’uso della bambola dovrà essere idoneo alle specifiche esigenze e caratteristiche della singola persona, sia essa anziana o no.
Arte e passione
Sicuramente la terapia con le bambole reborn rappresenta un valido strumento, ed è una pratica in continua evoluzione che offre prospettive interessanti nella cura di molte patologie.
Anche il collezionismo e la passione per queste bambole è in qualche modo uno strumento valido per colmare “vuoti affettivi”, ma il tutto nasce come arte, realismo, bellezza e collezionismo.
Dipingere i vinili che compongono viso e arti, ma talvolta anche il corpo, è sicuramente una pratica rilassante anche per le reborner in quanto veder prendere forma queste creaturine così simili ai bambini reali stimola le capacità creative e dona un senso di appagamento durante tutto il processo di realizzazione, vestizione inclusa.
Madri che denigrano le figlie femmine anche quando sono brave
Denigrare i figli comporta, nel tempo, l’acquisizione di una bassa autostima da parte di se stessi. L’iper critica rende i figli insicuri su molti fronti. Dietro ad atteggiamenti sminuenti da parete di una madre vi possono essere dinamiche familiari disfunzionali e aspetti psichiatrici, come una personalità narcisista o borderline. Per molti sembrerà assurdo, ma in realtà sono molti i figli che presentano problematiche nel rapportarsi con i genitori, maschi o femmine che siano. Vediamo cosa si cela dietro alle madri che denigrano le figlie femmine anche quando sono brave.
Madri che denigrano le figlie femmine anche quando sono brave
Hai una madre che ti sminuisce in tutto? Una madre sempre scontenta? Una madre iper critica? Sembra non essere mai soddisfatta di te, di ciò che fai o di come sei? Non sei tu il problema, ma tua madre.
Partiamo dunque dal presupposto che chi si trova qui a leggere, ha un problema di questo tipo, o conosce qualcuno che presenta problematiche simili a questa descritta.
Madre che umilia la figlia e la sminuisce?
Se è vero che possono esistere donne super perfezioniste ed esigenti anche con se stesse, vi sono altre, che pur non essendo così perfette, pretendono dai figli il top in tutto, e anche quando questo top è raggiunto, troveranno qualcosa che non le soddisfa.
Non si tratta di dare consigli, anche se a volte l’orientamento della “persona più adulta” potrebbe essere innocentemente questo, ma piuttosto di un problema di natura relazionale, a volte su base psichiatrica.
Madri che denigrano: Insicurezza, gelosia, proiezione
Tra le cause più comuni e meno gravi vi è un’insicurezza profonda della madre, talvolta una sorta di gelosia ed una proiezione di se stessa. Altre volte le cause sono più serie e gravi e possono portare ad epiloghi relazionali drammatici tra madre e figlia.
Proiezione di insicurezze
Alcune madri che denigrano i figli potrebbero proiettare sulle figlie femmine le proprie insicurezze ed i propri fallimenti. I desideri non realizzati portano la madre a denigrare la figlia cercando di mantenere il controllo e minimizzare il proprio senso di inadeguatezza. Magari si tratta di madri che non sono state in grado di fare la mamma come i canoni sociali e l’affetto impongono.
Madri gelose
Anche se a molti potrebbe sembrare surreali, vi sono madri gelose della bellezza e delle capacità delle loro figlie. Figlie particolarmente brillanti potrebbero spingere la madre gelosa a sminuirne le capacità ed i successi in ogni ambito.
Si tratta di una sorta di competizione inconscia che nasce dal bisogno di mantenersi al centro dell’attenzione.
Dinamiche familiari disfunzionali
Sicuramente dietro ad un madre che denigra una figlia brava e meritevole, vi sono spesso delle dinamiche disfunzionali presenti nell’ambiente familiare in cui questa madre è cresciuta.
In alcuni casi si potrebbe trattare di una madre anaffettiva.
Com’è una madre anaffettiva?
Si tratta di una mamma che non riesce a mostrare il proprio amore e tende a rifiutare i contatti fisici con i figli, ossia coccole, baci e abbracci. In linea di massima si tratta di una madre assente che delega la cura dei figli ad altre figure come i nonni, la baby sitter, la scuola, non svolgendo a pieno il proprio ruolo genitoriale affettivo ed educativo.
Madre ipercritica? Aspettative, conflitti e fattori culturali
Ogni madre ha un suo vissuto e questo potrebbe accrescere in modo esasperato le aspettative che questa donna ripone nei propri figli. I genitori che talvolta pretendono la perfezione dai figli sono frequenti.
Tra madre e figlia poi possono esserci dei conflitti che se irrisolti possono portare, nel tempo, a reciproche denigrazioni, critiche e svalutazioni.
Come risolvere il problema conflittuale madre, figlia?
Sicuramente comunicazione ed empatia possono aiutare in un rapporto conflittuale tra madre e figlia, dialogare e trovare il modo di confrontarsi in modo costruttivo può rivelarsi utilissimo.
Infine non va dimenticato che fattori culturali e sociali incidono sensibilmente sui comportamenti delle madri rispetto alle figlie. Ad esempio vi sono tutt’oggi culture in cui le donne vengono viste come inferiori agli uomini e possono essere soggette a critiche e pressioni.
Madri che denigrano le figlie femmine e disturbi della personalità
Vi sono anche dei motivi psichiatrici veri e propri che portano madri ad essere negative e ipercritiche nei confronti delle figlie femmine. Ci sono figlie femmine tartassate dalle madri: per quanto possano fare, non sono mai abbastanza brave.
Dietro a questo comportamento delle madri vi si può nascondere un vero e proprio disturbo psichiatrico come ilnarcisismo delle madri, comportamenti borderline.
Sia il narcisismo patologico che il borderline possono portare a comportamenti denigratori nei confronti degli altri, figli compresi. Le persone che presentano tali disturbi hanno spesso difficoltò a stabilire delle relazioni sane e a riconoscere i bisogni degli altri.
Una madre narcisista patologia o borderline andrebbe riconosciuta e curata in quanto può causare gravi danni nella vita dei propri figli.
Madri che denigrano le figlie femmine anche se brave, spesso possono essere affette proprio da narcisismo grave, non sono dunque in grado di “amare” non come lo si intende normalmente, sono spesso insicure e insoddisfatte e gelose delle figlie femmine, sulle quali riversano la propria infelicità e insoddisfazione.
Le conseguenze di una madre denigrante
Se vi riconoscete in questo quadro, la cosa da fare sarebbe andare in terapia da un bravo professionista. Ma in alcuni casi convincere le madri che hanno un “problema serio”, non è possibile da parte delle figlie. Dovrebbero intervenire terze persone. Alle volte, allontanarsi da queste situazioni tossiche rimane la sola strada da intraprendere.
Gli altri adulti presenti nel corso della vita di queste “figlie” bersaglio, dovrebbero intervenire in quanto le conseguenze di questo tipo di comportamento possono risultare anche molto gravi e portare le figlie a sviluppare una bassa autostima, difficoltà a relazionarsi con gli altri, ansia, depressione e disturbi alimentari, nonché senso di alienazione.
Imparare ad amarsi ed apprezzarsi è la prima cosa da fare quando si ha una madre iper critica e distruttiva. In età adulta è bene prendere le distanza e diventare consapevoli delle proprie capacità e del problema psicologico / psichiatrico della propria madre, pretendendo rispetto.
Sognare di indossare di nuovo l'abito da sposa, risposarsi con lo stesso uomo significato
Sognare di indossare di nuovo l’abito da sposa, risposarsi con lo stesso uomo è un sogno non comunissimo ma che può verificarsi in diverse situazioni come nel desiderio di rinnovare i voti, e la voglia di superare degli ostacoli che stanno attanagliando la coppia. Sicuramente si tratta di un sogno ricco di significati nel quale è bene o prendere in esame tutti i dettagli e lo stato d’animo di gioia o ansia presente. Contesto ed emozioni, infatti possono modificare il significato onirico di questo sogno particolare che vi fa rivivere un secondo matrimonio con lo stesso uomo e medesimo abito da sposa.
Sognare di indossare di nuovo l’abito da sposa, risposarsi con lo stesso uomo
Nei sogni il matrimonio di altri o sognare di sposarsi esprime un cambiamento. Le persone che compaiono nel sogno (amici, parenti, sposo/sposa) partecipano e contribuiscono a questo cambiamento in forma diretta che può riguardare non solo la vita affettiva ma anche quella lavorativa, od altro. Quindi anche sognare di indossare di nuovo l’abito da sposa, risposarsi con lo stesso uomo segnala un cambiamento. Ma non solo.
Nuovo inizio
Indossare l’abito da sposa, il medesmo delle proprie nozze può simboleggiare un nuovo inizio all’interno del matrimonio. Questo sogno potrebbe segnalare la presenza di una volontà forte di voler superare insieme alcune difficoltà.
Desiderio di affrontare dunque una nuova fase della vita di coppia o di riscoprire l’amore e la passione di un tempo. L’abito da sposa nei sogni indica un momento di passaggio ed il desiderio di un cambiamento.
Rinnovare la promessa
Quando ci si sposa si compie una promessa. I voti matrimoniali sanciscono obblighi e doveri, sognare di risposarsi con lo stesso partnere con il medesimo abito potrebbe semplicemente essere un modo in cui il nostro inconscio cerca di rafforzare il legame e riconfermare l’impegno reciproco.
Sicurezza e stabilità
Nei sogni, l’abito da sposa viene associato a purezza, sicurezza e stabilità. Sognare di indossarlo di nuovo potrebbe indicare che vi è presente un forte desiderio di sentirsi protetti ed amati all’interno della propria relazione.
Desideri repressi e sogni di realizzazione
Alle volte sogni di questo tipo come quello di indossare di nuovo il proprio abito nuziale e ripetere di nuovo il matrimonio con il medesimo compagno potrebbe indicare un desiderio di perfezione o al tempo stesso di idealizzazione del rapporto di coppia. Se si è sempre desiderato un matrimonio da favola questo sogno potrebbe esserne l’espressione.
Paura di perdere il proprio partner
Ebbene sì! Dietro questo sogno potrebbero celarsi ansia e paura. La paura di perdere il proprio compagno si concretizza nel sognare di risposarsi di nuovo con lui. Se si sta attraversando un periodo di coppia difficile questo sogno può scaturire proprio da questo. Si tratta di un modo inconscio per darsi delle riconferme.
Come interpretare al meglio questo sogno?
Vi sono alcuni particolari che influenzano notevolmente l’interpretazione del sognare di indossare di nuovo l’abito da sposa, risposarsi con lo stesso uomo, tra essi sicuramente lo stato d’animo: gioia, ansia, paura, cosa avete provato?
La paura esprime la paura di perdere il compagno, la gioia la voglia di ripromettersi a vicenda, l’ansia la voglia di superare dei problemi contingenti.
Anche l’aspetto dell’abito da sposa è importante: era come al vostro primo matrimonio, bello e calzante o presentava problemi?
Anche il contesto del matrimonio ha una sua influenza. Sono tutti dettagli che possono indirizzare l’interpretazione in diversi modi.
Comunque sia, se il sogno è piacevole e tutto va per il verso giusto in generale si tratta di un segno positivo che indica un forte attaccamento al proprio partner e il desiderio di consolidare la propria relazione.
Sognare di indossare di nuovo l’abito da sposa, risposarsi e numeri da giocare
Anche per quanto riguarda la numerologia la Smorfia assegna al sogno del matrimonio alcuni numeri specifici che sono i seguenti:
La salute della schiena inizia dai piedi e dalle scarpe
Quante volte si sente parlare di postura corretta in merito a fastidiosi mal di schiena? Di solito, è una raccomandazione che si fa ai più giovani, chini sui libri o per ore davanti agli schermi di computer e smartphone. Ma non è esclusivamente da seduti che occorre tenere la schiena dritta e mantenere una postura ergonomica. Camminare e indossare le scarpe adatte risulta altrettanto importante.
Le calzature con plantare anatomico sono tanto un presidio medico per chi soffre di patologie precise, quanto un supporto per chi desidera mantenere in salute la propria schiena. In qualche modo, si può dire che sono un buon metodo di prevenzione, specie se si è soggetti a dolori e fastidi a carico della spina dorsale.
È noto che indossare i tacchi alti a lungo, specie se con un plateau non idoneo, può sovraccaricare gambe e colonna vertebrale, costringendo chi le porta a una postura scomoda. Un plantare anatomico, invece, è studiato per sorreggere il tallone e consentire al piede di poggiare nella maniera corretta a ogni passo.
Il fatto che questi prodotti siano spesso morbidi, conferisce un’ammortizzazione ideale e un comfort unico. In linea generale, anche per quanto concerne le calzature classiche, si dovrebbero prediligere quelle con un massimo di 5 centimetri di tacco e non completamente piatte, così da garantire un sostegno corretto.
Problematiche più diffuse
L’iperlordosi lombare è una vera e propria deformazione della parte bassa della schiena, che avviene quando si indossano a lungo scarpe eccessivamente alte. Un’altra conseguenza è l’accorciamento della muscolatura, sempre in questa zona, che provoca dolore. E non va dimenticata la scoliosi che, come già detto, non è appannaggio esclusivo di chi siede chino su una scrivania.
Non solo piedi
Come fare, dunque, oltre a scegliere le calzature corrette, per preservare la salute della colonna vertebrale? Lo sport è senz’altro una delle risposte, ma se si hanno già delle problematiche, sarebbe consigliabile evitare attività quali la danza che spesso costringe a stare sulle punte. Piuttosto, vanno rinforzati i muscoli addominali che forniscono sostegno.
La ginnastica posturale e alcuni accorgimenti
In effetti, nella ginnastica posturale, grande importanza viene data proprio a quella muscolatura, e lo stesso accade nel Pilates. Il Pilates è una disciplina dinamica e divertente che interviene addirittura su muscoli pelvici e dorsali, in pratica tutti quelli che si trovano intorno al bacino.
Un’altra risposta classica alla nostra domanda potrebbe essere relativa allo stile di vita. Non è difficile immaginare quanto un peso eccessivo possa sovraccaricare la schiena, quindi l’alimentazione stessa gioca un ruolo fondamentale per mantenerla in forma e non solo per restare in salute o avere un aspetto gradevole.
Ma il peso può persino… non dipendere da noi! Trasportare uno zaino di scuola, delle buste della spesa o qualunque altro carico può essere deleterio per la muscolatura, per la spina dorsale e indurre a camminare nella maniera scorretta. Se questi comportamenti vengono reiterati, il risultato saranno le patologie di cui abbiamo parlato.
Per sollevare dei pesi, occorre evitare il sovraccarico dei muscoli lombari, mantenendo sempre la schiena dritta, soprattutto se ci si china e ci si deve rialzare ad esempio con uno scatolone o con un grosso vaso. Allo stesso modo, uno zaino con due spallacci va indossato nella maniera giusta, utilizzandoli entrambi come prima cosa, e poi avendo cura di regolarli in lunghezza a seconda della propria statura perché lo zaino aderisca bene.
Infine, quando è ora di andare a letto,usare un buon materasso, magari in memory, consente di distribuire il peso durante il riposo notturno. No a materassi troppo morbidi o eccessivamente rigidi.
Per prevenire o lenire il mal di schiena, dunque, bastano pochi accorgimenti e uno stile di vita sano.
Le bambole reborn create da artiste in vinile, e dipinte dalle reborn, sono nate in America e si sono diffuse in tutto il mondo. Le tecniche e le tipologie di stile per realizzare una reborn sono numerose, alcune iper realistiche, altre più naturali. Ogni reborner ha il suo gusto personale e quindi riesce a creare bambole reborn che esprimono il suo stile. Tra le tecniche per dipingere queste bambole che sembrano dei veri bambini, ricordiamo il mottling reborn, un modo di dipingere la pelle utilizzando delle spugnette creando un texture della pelle naturale e irregolare. Andiamo a vedere nel dettaglio il Mottling Reborn cos’è, come farlo nel modo corretto.
La pelle di un neonato ha un colorito non uniforme, fatto di capillari, vene, desquamazioni, rossori. La capacità della reborn sta nel riprodurre un finto bambino che sia più naturale possibile e che sembri vero. Anche se molte reborner amano lo stile iper realistico e creano bambole reborn un po’ cariche di dettagli e colore.
Il Mottling è una tecnica molto usata per ottenere la pelle del neonato più realistica possibile. Si inizia creando zone di profondità, usando il colore blu, punti di illuminazione, usando il giallo e approfondendo pieghe e rughette con vari colori, tra essi, sicuramente si utilizzano molto il marrone e il rosso, ma anche il blu.
Reborn mottlingKit Pascale testa dipinta da Mara Mencarelli
Il colore del kit e i mottling reborn
Com’è facilmente intuibile anche il colore del kit ed il tipo di pelle che si vuole creare più o meno chiara o viceversa più scuro influiscono sulla tecnica e sul tipo di colore da utilizzare.
Un altro elemento da considerare è il tipo di colore che si decide di utilizzare per dipingere le bambole. Infatti vi sono colori da forno e colori acrilici che asciugano all’aria.
I colori acrilici sono meno costosi, più facili da usare e consentono una lavorazione più veloce, permettendo di stratificare il colore tra una mano all’altra senza cotture ma lasciando solo asciugare il colore per qualche minuti. (Reborn colori da forno vs colori acrilici).
Spugne per mottling reborn
Mottling e le spugne
Per al realizzazione del mottling uno degli elementi di base sono le spugnette. Le spugne andranno forate a mano o comprate già forate appositamente per la realizzazione del mottling.
Sulla superficie della spugna si applica una certa quantità di colore ben diluito e poi, successivamente, si picchietta la superficie in vinile della bambola reborn creando una texture irregolare che simula la pelle del neonato.
I colori usati sono in genere il beige, il marrone, il rosso, tutti di varie intensità. La picchiettatura dovrà essere leggera in modo da non creare zone troppo nette ma comunque visibili.
Alcune reborner neutralizzano il colore del vinile picchiettando anche il colore blu molto diluito, altre il rosso / violaceo, ma questo dipende dallo stile e soprattutto dal colore del vinile.
A cosa serve il Mottling?
Se è vero che i dettagli possono fare la differenza, ossia, labbra, occhi, ciglia ed anche capelli radicati con il rooting, è altrettanto vero che il mottling è fondamentale per rendere una bambola reborn più realistica possibile: La pelle d un neonato infatti ha diverse tonalità e sfumature, e questa tecnica chiamata mottling permette di ricreare una bambola che sembra vera con un aspetto tridimensionale e molto naturale.
Materiali necessari
Oltre al kit in vinile saranno necessari i colori, i pennelli, le spugnette, il diluente per i colori ed il sigillante. Oltre ai materiali è necessario saper dosare e diluire i colori, essere in grado di capire come valorizzare il kit donandogli una colorazione, piuttosto che un’altra. Infatti anche l’espressività della bambola varia in base non solo alle reali pieghe e allo stampo, ma al modo di dipingerla.
Per comprendere meglio il Mottling Reborn cos’è, come farlo, vi consiglio di visionare questo breve tutorial sul mottling che risulta molto chiarificatore per quanto riguarda questa tecnica.
quando si inizia è consigliabile utilizzare dei kit poco costosi e sperimentare un poco, in modo da apprendere gradualmente come fare il mooting e in generale come realizzare una reborn realistica che possa sembrare un bel bambino vero.
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