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sabato, Ottobre 25, 2025
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Scegliere la cucina: modelli a confronto e regole di base

Scegliere la cucina: modelli a confronto e regole di base
Scegliere la cucina: modelli a confronto e regole di base

 

la cucina viene identificata spesso come uno dei fulcri principali della casa, universo tipicamente femminile di un tempo, si è andata via via evolvendo e modificando, accogliendo nel suo nucleo creativo e variegato, anche il mondo maschile. Vediamo come scegliere la cucina e le regole di base da osservare.

Oggi uomini e donne si dedicano alla preparazione di pranzi e cenette tra le mura della propria cucina, i tempi cambiano le consuetudini si modificano, uomini e donne in carriera amano talvolta rilassarsi in cucina dedicandosi all’arte culinaria.

Ma cosa ci si aspetta al giorno d’oggi da una cucina? Scopriamolo insieme!

Come scegliere la cucina

Le esigenze in casa, così come in cucina, sono accresciute. La tecnologia e l’introduzione di nuovi materiali ci consentono di aspirare a cucine di elevata qualità che possano garantire comfort durante la preparazione dei pasti così come per il consumo di quest’ultimi. La cucina è un’ambiente importante in casa e per questo merita le dovute attenzioni anche nel momento in cui si decide di scegliere la cucina e acquistarla.

Funzionalità, comodità e versatilità della cucina

Per quel che mi riguarda funzionalità comodità e versatilità, sono elementi da considerare quando ci si appresta a scegliere la cucina. Ovviamente, intendendo per versatilità la possibilità di essere all’altezza di potersi cimentare nella preparazione di varie pietanze contemporaneamente in quantitativi anche abbondanti, per poter far ciò si ha necessità di un frigorifero capiente, che consente di conservare buone quantità di cibo e poter dunque variare con facilità le proprie ricette.

Utile anche un piano cottura comodo con almeno 6 fuochi inoltre, ciliegina sulla torta, un bel forno possibilmente fuori misura, come ce ne sono di veramente fantastici, per poter inserire teglie grandi, magari per una bella “pizzata” tra  amici. E’ chiaro che le dimensioni della cucina, così come degli elettrodomestici, risentono nella scelta anche del numero dei componenti di una famiglia. Una coppia potrà anche optare per un classico piano cottura e forno di misura standard, ed anche per un frigorifero di medie dimensioni.

 

Cucina Mondo Convenienza  Nexta
Cucina Mondo Convenienza  Nexta

 

Cucina: cosa significa composizione tipo?

Girovagando per i negozi ho notato che quasi tutti espongono delle belle ed enormi cucine con annesso cartellino che sottolinea il prezzo riferito alle cosiddette cucine in composizioni tipo, per composizione tipo si intende spesso una cucina di 2,70 m. talvolta 3 metri con annesso lavello piano cottura forno e frigo come rappresentata nella composizione della foto sotto.

Eventuali pensili in più possono essere aggiunti con una maggiorazione sul prezzo, allo stesso modo se si decide di ovviare per piano cottura a 6 o più fuochi o per forni sovradimensionati dobbiamo calcolare delle maggiorazioni.

Le composizioni tipo, che troviamo in Mondo Convenienza e altri brand / siti,  sono generalmente adatte anche a cucine di piccole dimensioni, ma in questo cosa ci conviene puntare di più sulla linea del modello base e non sulla linea di modelli molto belli solo se inserite completi di tutti gli accessori ed i pensili in foto.

La cucina Shabby chic IKEA e non solo

Personalmente mi sono innamorata della cucina della foto in alto, “Nexta” di Mondo Convenienza, ma comprendo che le sue dimensioni sono notevoli e non facilmente collocabili negli ordinari appartamenti cittadini. Amo molto anche le cucine dai colori chiari in stile shabby chic, sia bianche che nelle tinte pastello ed è verso un modello di questo tipo in bianco che mi sono orientata.

Ho scelto colori chiari perché la mia cucina non è molto grande e non volevo appesantirla. La Cucina shabby chic fai da te che trovate nell’articolo è in realtà un prodotto IKEA che abbiamo assemblato e composto a nostro gusto accessoriandola con 6 fuochi, lavello maxi, e frigo grande.

Cucina shabby chic Ikea
Cucina shabby chic Ikea

In questo caso non vi è una composizione tipo ma la scelta di moduli da comporre tra di loro per assemblare la cucina cdi cui si ha necessità. (Qui invece, trovate tre cucine in stile Shabby chic a confronto, foto e descrizione vi aiuteranno a chiarivi le idee sia in termini di gusto che di dimensioni ed accessori.

 

Cucine Mondo Convenienza, composizione tipo
Cucine Mondo Convenienza, composizione tipo

 

Per chi ama uno stile caldo e vagamente Shabby Chic questa composizione della foto, si chiama Rita e nei suoi 3 metri lineari esprime tutta la sua bellezza, dotata di colonna frigo 240 litri,  forno ad incasso e piano cottura a 4 fuochi ( Indesit o Candy) completa di sportello a vetri, e cassetti.

Alle volte dobbiamo sostituire forno e piano cottura perché sono diventati vecchi e non funzionano più molto bene ma sinceramente se decidiamo di scegliere una cucina completa dei modelli in composizione tipo, già accessoriati andremo paradossalmente a risparmiare un bel po’, in quanto forno frigo piano cottura se acquistati separatamente hanno il costo complessivo di una cucina sul genere di  questa della foto.

IKEA, a differenza, offre cucine componibili in tutto e per tutto dal lavello al piano di lavoro fino al piano cottura, potendo scegliere di inserire i loro elettrodomestici, od anche accessori di altre marche.

Cucina rustica
Cucina rustica Sofia

Cucina molto piccola?

Nel caso lo spazio ha disposizione sia davvero molto ridotto è meglio puntare per l’essenziale riducendo le misure di elettrodomestici, piani di lavoro, tavolo etc. Alcuni consigli utili per arredare cucine piccole rendendole però funzionali li trovate in un articolo dedicato all’argomento: Come arredare una cucina piccolissima rendendola funzionale. Non vi scoraggiate per le misure ridotte, si ottengono ottimi risultati anche con metrature limitate se si opta per una scelta consapevole dei limiti, risolvendo con una giusta pianificazione.

I Cataloghi per le cucine

Quindi un consiglio spassionato che vi do è di sfogliarvi il catalogo, troverete oltre 70 pagine dedicate alle cucine di Mondo Convenienza, classiche, Country, moderne, in mille  modelli e colori  accessoriate e multifunzionali tutte personalizzabili e proposte a prezzi contenuti. Fate un giro anche da IKEA o provate a comporre la vostra cucina online utilizzando l’apposito strumento che permette di progettarla.

La cucina merita un posto di riguardo e, a mio avviso, necessita di oculatezza nella scelta più di molti altri ambienti domestici. Infatti la cucina è un logo di condivisione, dove si pranza, si cena si fa colazione insieme e si conversa. E’ anche la stanza dove spesso i ragazzi e i bambini eseguono i compiti mentre la mamma cucina o talvolta stira è fondamentalmente una stanza multifunzionale, per questo motivo deve essere comoda e dotata di tutti i comfort come tavoli sedie punti luce, apertura di porte e finestre, nulla va lasciato al caso.

Scegliete con cura la vostra cucina considerando tutti questi fattori e ovviamente lo spazio a disposizione ed il vostro budget.

Girare un po’ nel web e andare a vedere dei modelli di persona facendosi fare anche dei preventivi vi aiuterà moltissimo a chiarirvi le idee e a comprendere cosa vi piace, cosa vi serve, e qual è la cucina più adatta alle vostre esigenze sia per funzionalità, che estetica e budget.

Potrebbe interessarti altri articoli sulle cucine e relativi elettrodomestici:

 

 

 

Carnevale abiti e maschere: come scegliere il costume adatto per la festa

Carnevale a Roma: gli eventi
Carnevale a Roma: gli eventi

Carnevale è alle porte, molti di voi parteciperanno a qualche festa in maschera, e quindi saranno alle prese con la scelta del vestito di carnevale. Iniziamo con il dire che il vestito di carnevale, va scelto in allegria, identificandosi un po’ con la maschera che decidiamo di indossare. Generalmente, di anno in anno, la scelta della maschera  di carnevale viene modificata sia da grandi, che piccini, raramente, invece, si ricorre al costume di carnevale, dell’anno precedente.

Se non volete impegnarvi troppo dal punto di vista economico, potrete scegliere una bella maschera da applicare in viso, e magari anche una bella  parrucca e, rimediare tra vecchi abiti, magari modificandoli il costume, ricavando l’abito per la vostra festa in maschera.  Vediamo alcuni consigli su come realizzare una maschera di carnevale, idee su cosa scegliere per mascherarsi e siti utili per trovare il proprio abito di carnevale, maschere o alcuni accessori.

Clown-vestito-di-carnevale
Clown vestito di carnevale

Abiti di carnevale facili: il  Clown

Sicuramente una delle maschere più allegre e simpatiche del carnevale, che troviamo anche nei circhi è quella del Clown. Un buon make up potrà aiutarvi ma anche una semplice parrucca finta riccia ed un bel naso rosso. Per il resto vi basterà indossare abiti molto ampi come ad esempio pantaloni grandi con bretelle e una maglietta gigante a righe. Sarà perfetto anche un pantalone molto grande di una tuta in cotone abbinato a scarpe di 4 o 5 numeri più grandi e ad un maglioncino vecchio e logoro sul quale aggiungerete delle toppe. Vi sono tanti modi per creare un costume di carnevale da Clown.

Un’ altro costume di quelli facilmente realizzabili con la maschera indossata, è quello di Frankenstein, vi basterà procurarvi un vestito vecchio, possibilmente corto, indossare la maschera ed il gioco è fatto.

Un altro molto semplice è quello da Diabolik, o da gatta, (anche da Cat Woman), una calzamaglia nera, e un maglioncino dolcevita insieme ad una maschera, faranno il loro effetto, per la gattina vi basterà applicare una coda, facilmente realizzabile ed anche in questo caso, avrete una maschera di sicuro effetto.

Ma diciamocelo: le idee per mascherarsi a carnevale sono davvero infinite!

 

Abiti-di-carnevale
Abiti di carnevale: egiziano, romano, guerriero

 

   Costumi di Carnevale: Antico romano e Antico Egiziano

Fantasmi, streghe, lord, Dracula, sono tutte maschere di carnevale, di facile realizzazione, con un po’ di fodera nera si realizza facilmente un mantello, mentre un vecchio lenzuolo può agevolmente trasformarvi in fantasma o antico romano.

Un’altra semplice tecnica consiste nell’utilizzare scatole e scatoloni opportunamente decorati e trasformarvi, facendo i fori per testa e braccia, in grandi radio, frigoriferi, televisori e così via. Vestirvi da rock star sarà un gioco da ragazzi: pantaloni attillati giubbotto in pelle o simili, un trucco adeguato qualche polsino di pelle e un paio di collane ed il gioco è fatto con un bel ciuffo sulla fronte potrete trasformarvi in Elvis, o ….fate voi!.

Un bel pagliaccio sbarazzino in chiave moderna, con un trucco opportuno, e un abbigliamento un po’ comico ed estroverso, è uno di quei vestiti di facile realizzazione.

Se invece amate le maschere di carnevale tradizionali, non vi resta che armarvi di stoffa ago e filo, comprarne, o affittarne una già pronta. Anche in questo caso potrete puntare su modelli economici, presenti in molti negozi (supermercati inclusi), o puntare su negozi specializzati che offrono bellissime maschere a prezzi di vario tipo.

Riciclo e maschere di Carnevale

Per chi è in vene di riciclo e di fai da te è facile reperire in casa abiti che non si indossano più e che possono abilmente essere riciclati nella realizzazione di una maschera per carnevale. Per vestirsi anni 60′ tipo figli dei fiori basterà un pantalone a zampa di elefante, una camicetta a fiori, una parrucca con capelli lunghi e alcuni accessori mirati.

Un abito da sposo di vecchia data, munito da cappello a bombetta e un mantello fai da te potrà dar vita ad una machera da lord o magri da conte Dracula, magari con l’aggiunta di un make up di carnevale azzeccato, in linea con il personaggio. Un abito di questo tipo con l’aggiunta di un mitra di plastica, un sigaro e un cappello adeguato potrà trasformarsi nella maschera di Gangster specie se il vostro abito da uomo è un gessato.

Un lenzuolo bianco, come accennato, potrà essere utilizzato per la realizzazione di un vestito di carnevale semplicissimo come quello del fantasma, o magari per uno più elaborato da antica romana: qualche nodo e alcune spille potranno aiutarvi nella realizzazione, abbinatevi dei sandali estivi, una corona d’alloro per lui e dei gioielli appariscenti per lei. Potrete prendere spunto su come creare questo tipo di maschera andando a vedere come si vestivano gli antichi romani.

Un cappello da chef, un grembiule da cucina e alcuni accessori come mestoli e cucchiai di legno potranno trasformarvi in un cuoco provetto.

Costume-da-egiziana
Costume da egiziana

Egiziana costume di carnevale

Se puntate sulla maschera facciale ben realizzate, e di sicuro effetto visivo, ecco un sito che ne ha a disposizione veramente molte a prezzi contenuti Costumi e maschere di carnevale“, nel sito sono presenti anche costumi di carnevale per grandi e piccini di ogni genere e tipo, inclusi quelli simpatici gonfiabili che, negli ultimi anni, stanno riscuotendo un certo successo.

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Maschera di carnevale

Cercate, vestiti di carnevale, maschere e parrucche?

Date un occhiata a “La casa di carnevale” tra i tanti siti che ho visionato questo mi sembra veramente ben fornito e la cosa più importante è che si possono acquistare abiti di carnevale di tutti i generi per grandi e piccini inclusi i neonati, con prezzi accessibili,  vanno dai 13 euro(esempio uomo ragno) fino ad un massimo di euro 30 euro, o poco più,  per adulti trovate di tutto vestiti di ogni genere esattamente come per bambini e neonati: guerrieri, fumetti, antichi romani, egiziani, clown ( 25 euro) antichi vichinghi, e così via devo dire a che abbastanza sfiziosi. Molto ricca la disponibilità di accessori.

Altri articoli di carnevale e maschere comuni e non come alcune di quelle di cui vi abbiamo parlato in questo articolo li potrete reperire con facilità nei link che vi lascerà qui sotto, scegliendo il modello ed il prezzo che vi è più congeniale: date un’occhiata!

Altri siti in cui comprare costumi e maschere di carnevale

Se il fai da te non vi piace e se preferite acquistare in siti specializzati troverete molta offerta in alcuni siti online come quello di cui vi parleremo a breve. Una ricca carrellata di maschere, costumi di carnevale ed accessori a prezzi contenuti difficilmente non riuscirete a trovare ciò di cui avete bisogno, comunque nel caso in cui non abbiate trovato nulla che vi soddisfi, date un occhiata anche a quest’altro sito ” carnevale veneziano”. 

Nel sito sono presenti abiti di carnevale per adulti, costumi di carnevale per donne e per uomini e anche costumi di carnevale per bambini di ogni età. Maschere da uomo e da donna simpatiche, divertenti ed anche costumi molto elaborati da indossare a Carnevale.

Gli abiti sono ben rifiniti e la scelta dei modelli e dei soggetti è vasta, hanno un costo leggermente superiore al sito che vi ho precedentemente proposto ( dai 35 ai  100 euro circa), inoltre sono forniti in diverse taglie dalle S alla XL. mi auguro di esservi stata d’aiuto, ora non vi resta che scegliere il vestito che più vi piace e….BUON CARNEVALE A TUTTI.

 

*Tutte le foto sono tratte dai relativi siti

 

Un bel costume storico? Napoleone o Don Giovanni saranno perfetti!!

 

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Costume da Napoleone

Costume da  Napoleone  baby ( 83 euro)

 

Amate il mondo fiabesco? Via ai costumi da streghe, maghi ed elfi! Strega Morgana a 64 euro (foto sotto).

 

Costume-da-Morgana
Costume da Morgana

 

Infine, ritornando al fai da te, se volete cucire da voi un abito nel rispetto dei costumi e degli abiti adottati dai vari popoli nei periodi storici potreste prendere spunto dai post che vi ho linkato sotto…

Barbara-Barbaro: significato-onomastico-numerologia del nome

Barbara-Barbaro: significato-onomastico-numerologia del nome
Barbara-Barbaro: significato-onomastico-numerologia del nome

Avrei dovuto scrivere ieri l’articolo dedicato al nome Barbara-Barbaro in quanto ieri, 4 Dicembre, è stato l’onomastico di tutte le Barbara, mentre nella Santeria cubana si festeggia Santa Barbara Changò il Dio del tuono e della virilità proprio in questa data. Comunque, detto ciò, vediamo le origini del nome, il significato e la simbologia di Barbara, nome al femminile molto usato, e di Barbaro, nome al maschile decisamente meno comune di quello da donna. 

 

Significato del nome BARBARA e BARBARO

Questo nome ha origini antiche e deriva dal greco bàrbaros e significa “straniera”. I romani attribuivano a questo nome un senso dispregiativo, usandolo per le serve. Usato comunemente al femminile e più raramente al maschile nella variante Barbaro.

Santa Barbara, è ricordata il 4  di Dicembre, Barbara  era la figlia di un uomo molto ricco, nella Nicomedia del IX secolo, suo padre l’aveva destinata in sposa ad un uomo che non amava, motivo per cui si rifiutò di sposarlo. Fu processata e condannata a morte, il padre stesso la decapitò, ma non appena venne eseguita la condanna, un fulmine si abbatté su di lui e lo uccise, punendolo.

Da allora Santa Barbara che si era convertita al cristianesimo, viene invocata contro il fulmine, Santa Barbara è detta  la “mala morte” punisce e non dà il tempo di pentirsi. Considerata la protettrice di chi usa la polvere da sparo, (armaioli, cannonieri, artiglieri, e di chi produce fuochi pirotecnici) degli architetti dei carpentieri  dei minatori dei cappellai degli ombrellai dei metallurgici, dei tessitori, campanari, vigili del fuoco ecc. (Rieti ed Amaroni).

Santa Barbara nella Santeria cubana è Changò, il Dio del tuono, passionale e conquistatore, ma anche audace guerriero indossa abiti rossi e bianchi ed impugna un ascia bilama (vedi foto).

 

Barbaro-Barbara.png
Barbaro-Barbara

Curiosità nome Barbara-Barbaro

Il nome ha vari significati, come abbiamo visto, ed è un espressione che indica anche un tipo di metrica usata nella poesia (odi barbare), ed è inoltre un comune della provincia di Ancona.

Si ritiene inoltre, che i popoli detti “semibarbari”, venissero classificati in questo modo a causa della particolarità delle loro lingue, diverse dal greco  nella pronuncia. È interessante ricordare che gli sciiti erano considerati dai greci come il più barbaro tra i popoli, anzi il popolo barbaro per eccellenza, sostituiti in quest’ultimo ruolo, talvolta, dai Persiani.

Infatti il Barbaro era  presentato come una  minaccia per la comunità e per gli altri popoli in particolar modo, storicamente utilizzato per indicare popoli non civilizzati e rozzi.

Barbara è il nome di un asteroide scoperto nel 1883 Barbara 234, ed è anche un fumetto creato da Riccardo Barreiroe Juan Zanotto, lo stesso nome è il titolo di un romanzo scritto da Paola Capriolo: Il significato di questo nome ha varie interpretazioni, il segno zodiacale connesso è il Toro mentre il numero fortunato è il 7, un numero degno di considerazione.

Il colore è il giallo mentre la  pietra è rappresentata dal Berillo ed il metallo dal rosso rame.

Santa Barbara è considerata la patrona di diversi mestieri come ad esempio quello di minatore, artificiere ed anche artigliere, infine sembra protegga da pericoli connessi al fuoco e alle esplosioni in genere.

Diffusione nome Barbara e varianti

Il nome barbara, come accennato, si è molto diffuso in Italia e in Europa nel corso dei secoli, e grazie al culto di Santa Barbara, ha mantenuto la sua popolarità. Esistono poi delle varianti di questo nome in relazione anche alla lingua.

Varianti: 

Troviamo Barbora dal ceco, o Bàrbara dallo spagnolo, nonché Varvara in russo ed infine Barbra in lingua inglese. 

Personalità del nome Barbara e Barbaro

Chi porta tale nome ha una personalità generalmente forte, indipendente e determinata, dotata di un grande senso della giustizia. Al femminile si tratta di una donna che sa bene ciò che vuole e che è in grado di lottare con ostinazione per raggiungere gli obiettivi che si è prefissata. Stessa cosa per Barbaro. 

Simbologia del nome Barbaro e Barbara

Significato: che non sa parlare, balbuziente
Onomastico: 4 dicembre
Origine: Greca

Pietra: berillo

Metallo: rame

Colore giallo, ma:

Santa Barbara è associata anche al colore rosso che esprime forza e coraggio e passione.

Per quanto riguarda il segno zodiacale del nome Barbaro o Barbara esso ha come riferimento il Segno zodiacale corrispondente al Toro. Infine per quanto riguarda la fortuna ed il numero connesso a tale nome ricordiamo che il numero fortunato è il  7.

Personaggi famosi con nome Barbara 

Il nome appartiene a diversi personaggi pubblici famosi come attori e attrici. Troviamo Barbara D’Urso, Barbara Buchet, presentatrice ed attrice, poi Barbara Alberti scrittrice italiana; ed  anche il Comune di Barbara in provincia di Ancona. 

Numerologia del nome Barbara e Barbaro secondo Pitagora

Secondo la numerologia pitagorica numeri e lettere sono in forte connessione tra di loro, ed è per questo che ad ogni lettera dell’alfabeto corrisponde, secondo il metodo di Pitagora, un numero ben preciso che darà, alla fine, un numero specifico che esprime proprio quel nome. Nel caso di Barbaro e Barbara ecco le relative corrispondenze numeriche dei nomi:

 

B-A-R-B-A-R-A= 2-1-9-2-1-9-1 = 25 = 7

B-A-R-B-A-R-O= 2-1-9-2-1-9-6 =  30= 3

 

Sia il numero 7 che in numero 3 sono due numeri fortemente positivi nella numerologia e non sorprende vedere che il numero fortunato di Barbara, ossia il 7, corrisponde anche alla numerologia del nome preso in esame.

Il numero 7 è considerato un numero mistico quasi magico. Numero sacro che corrisponde a Nettuno il Dio del mare. Si tratta del numero tipico di maghi e filosofi, chi lo possiede nella propria numerologia avrà poteri  psichici occulti. Negli Arcani il 7 rappresenta il Carro carta che si identifica nelle realizzazioni e nel successo.

Il numero 3 inoltre esprime grande equilibrio personale, intuizione e riuscita in tutti i campi, nonché forte calore umano.

 

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Interpretare il significato del proprio nome

 

Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio

Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio
Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio
Il dolce a base di savoiardi oltre ad essere una ricetta veloce ed estemporanea, di facile realizzazione, consente, a seconda delle necessità, di preparare dei dolci privi di lattosio.
I Savoiardi, infatti contengono ingredienti di vario genere ma non lattosio, quindi con opportune creme realizzate con acqua, latte di soia o latte di riso, da utilizzare come farcitura e copertura del dolce, potremo preparare un dolce molto gradevole, senza aggiunta di lattosio o derivati. Vediamo come fare il Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio, in maniera semplice e soprattutto veloce. 

Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio

Indubbiamente il Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio è molto semplice da preparare, richiede poca abilità culinaria e si riesce a prepararlo in poco tempo. Un dolce dunque adatto ai neofiti e a coloro che se pur non amando passare troppo tempo in cucina vogliono cimentarsi nella preparazione di ricette, e, nel caso specifico, nella preparazione di un dolce facile da fare ma altrettanto gustoso. 

Ingredienti dolce con savoiardi al cioccolato

Gli ingredienti di base per la preparazione del Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio sono pochi ma richiedono attenzione nella scelta del tipo di latte, “soia o riso”, della margarina al posto del burro e così via. Il tutto per ottenere un dolce adatto anche a chi ha intolleranza al latte o è allergico. 

Occorrente:2  pacchi di savoiardi
1/2bicchiere di liquore al cioccolato
1/2 litro di latte di soia, o in alternativa latte di riso o anche acqua
zucchero

margarina vegetale
2 – 3 uova
farina
1 bastoncino di vaniglia
100 gr cioccolato fondente

Preparazione Dolce di Savoiardi al cioccolato senza lattosio

Una volta raccolti tutti gli ingredienti per preparare il dolce ai savoiardi non ci rimane che metterci all’opera e provare a preparare questa ricetta golosa facile e soprattutto anche adatta a chi ha problemi con il latte.

Cioccolato fuso
Cioccolato fuso
In un piatto rotondo stendete i savoiardi che andrete ad inumidire con il liquore al cioccolato leggermente diluito con latte di soia. Potrete fare un dolce basso, o in alternativa  a più strati.
 
In un pentolino fate sciogliere in 3 bicchieri di latte di soia, una noce di margarina ed incorporate lo zucchero (5 cucchiai) precedentemente sbattuto con i 3 rossi d’uovo, aggiungete 2 o 3 cucchiai di farina, spolverando leggermente e mescolate senza formare grumi, aggiungete un bastoncino di vaniglia e lasciate cuocere addensando a fuoco lento, mescolando continuamente. In alternativa potrete utilizzare i preparati già pronti a cui aggiungerete solo il liquido.
 
Rivestite di crema i savoiardi, e componete un ‘altro strato. Siete quasi alla fine dell’opera e a breve il dolce prenderà forma. Intanto potete gustarvi i profumi che emana e che sprigiona soprattutto il cioccolato ma anche il liquore aggiunto per insaporirlo.
 
In un pentolino mescolate del cacao amaro, circa 8 cucchiai, con 4 cucchiai di zucchero, aggiungete 1/2  cucchiaio di farina  e mescolate aggiungendo del latte di soia tiepido 2-3 bicchieri, mettete sul fornello e fate cuocere mescolando. 
 
Intanto fate sciogliere a bagnomaria una tavoletta da 100 gr. di cioccolato fondente, ed incorporatela alla crema di cioccolato con la quale andrete a rivestire la torta. Infine aggiungete dei pezzetti di cioccolato sparsi sopra fatti a pezzetti o delle gocciole. Il cioccolato a pezzettini aggiungerà un tocco estetico al dolce ma anche del sapore in più.
 
Il dolce a questo punto è pronto non rimane che l’ultima fase, ossia quella di lasciare raffreddare un paio d’ore in frigo (anche meno) per far si che si addensi bene e si rinfreschi e poi successivamente il dolce sarà pronto per essere servito in tavola e gustato.
 
Se si desidera un tocco in più potrete guarnirlo con della panna montata vegetale o utilizzare della panna vegetale già pronta di quelle che si trovano nei supermercati in bomboletta. Altra alternativa per guarnire è quella di usare la granella di nocciole, piccole meringhe e altri prodotti decorativi per dolci e torte a piacere.
 
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Sognare bambini che cantano significato, simboli e numeri

Sognare bambini che cantano significato, simboli e numeri
Sognare bambini che cantano significato, simboli e numeri

I bambini nei sogni assumono un significato legato alla propria vulnerabilità, allo spirito creativo e alla semplicità d’animo. Allo stesso tempo bimbi nei sogni potrebbero esprimere un desiderio di maternità. Dei bambini che cantano in sogno evoca un atto di allegria e divertimento e quindi esprime un significato onirico in positivo, così come quando si sognano dei bambini che giocano felici, ridono e si divertono. Quindi, in prima battuta, possiamo dire che sognare bambini che cantano ha un significato positivo che riflette aspetti della vita emotiva e psicologica del sognatore che andremo ad approfondire.

Sognare bambini che cantano significato

Come in ogni altro sogno anche sognare dei bambini che cantano ci suggerisce di andare ad analizzare la simbologia presente, il tipo di canzone, i colori, il luogo, l’età, perché ogni dettaglio può aggiungere all’interpretazione del sogno alcuni elementi che ne modificano, anche se in parte, il significato finale.

Gioia e spensieratezza, creatività ed espressività, comunicazione e connessione ma anche innocenza e purezza sono da significati da attribuire a questo sogno.

Gioia e spensieratezza

I bambini che in sogno cantano, sono felici e si divertono esprimono un senso di spensieratezza e di gioia. Associati all’infanzia e all’allegria, il sentirli e vederli cantare nei sogni può indicare il desiderio di ritrovare quel tipo di spensieratezza ed allegria tipica dell’età infantile o giovanile.

Creatività ed espressività

Il canto, così come suonare, dipingere od altro sono tutte espressioni creative. Il canto poi è una di quelle attività creativo / artistiche che tende a coinvolgere l’anima delle persone.

Il canto dei bambini sognato potrebbe indicare che si sta cercando di esprime, in qualche modo, una parte creativa che è insita nel sognatore e che magari, per motivi diversi, viene repressa, o in alternativa esprime che non si riesce ad avere il tempo di coltivarla come si vorrebbe.

Comunicazione e connessione

Sognare bambini che cantono implica una relazione tra diversi bambini che si accingono a fare insieme la stessa cosa, ossia “cantare”. Quindi questo sogno indica anche una voglia di connessione e comunicazione con il resto del mondo, con gli altri o con se stessi.

Innocenza e purezza d’animo

I bambini rappresentano nella vita, così come nei sogni, un’immagine di purezza ed innocenza profonda. Per cui questo sogno potrebbe indicare la necessità di ritrovare la propria purezza interiore o di proteggere qualcuno che è molto caro al sognatore.

Simboli associati al sognare bambini che cantano

Come anticipato, la simbologia è sempre molto importante e, nel caso specifico, i simboli che potrebbero influire sull’interpretazione del sogno sono principalmente di tre tipi:

La voce dei bambini ed il suo tono: la voce risulta dolce, piacevole, il tono melodico e gradevole, si percepisce bene? Non è troppo alta? Sono tutti elementi che andranno considerati in quanto la voce dei bambini rappresenta la voce interiore del sognatore.

La melodia e il tipo di canzone: sicuramente questo è uno dei simbolismi che incidono molto nell’interpretare bimbi cantanti nei sogni. Una melodia piacevole dal ritmo gioioso e allegro suggerisce una grande positività.

Al contrario, una nenia noiosa e magari sgradevole e stonata suggerisce che vi sono delle problematiche, preoccupazioni, mentre una melodia triste indica una certa malinconia.

Luogo e ambiente in cui cantano i bambini: un altro elemento da prendere in esame è anche il luogo. Dove cantano i bambini? In ambiente solare, piacevole ed accogliente, o in un posto angusto e sgradevole.

Un luogo piacevole accresce di positivo il sogno, al contrario, un luogo sgradevole ne adombra l’interpretazione. Quindi prestare attenzione a questo dettaglio e a dove cantano i bambini, come ad esempio una casa, un teatro, un prato, tutti elementi che aggiungono ulteriore senso al sogno. Sognare una casa infatti mette in risalto tre elementi di base come la psiche, le emozioni ed i sentimenti.

Sognare bambini piccoli che cantano

In linea di massima il significato da attribuire a questo sogno è molto simile a quello appena visto dei bambini più grandicelli. Ma possiamo affermare che vi sono degli elementi aggiuntivi da considerare in virtù del fatto che i bimbi sono piccoli e dunque di giovanissima età.

La giovane età suggerisce una certa vulnerabilità e la necessità di protezione dei bambini piccoli. Questo potrebbe indicare che il sognatore si senta in qualche modo vulnerabile nei confronti di una situazione specifica.

Anche la dipendenza emerge da questo tipo di sogno infatti i bambini in tenera età hanno bisogno di essere accuditi. il sogno potrebbe esprimere si ala necessità di prendersi cura di qualcuno o qualcosa, sia la possibilità di sentire di dipendere da qualcuno.

Infine i bambini in tenera età hanno un enorme potenziale che nel corso degli anni si svilupperà. Quindi esprimono una sorta di potenziale inespresso nell’adulto e potrebbe indicare che si ha del talento che non si sta sfruttando pienamente.

Riassumendo si tratta in ogni caso di un sogno tendenzialmente positivo che pone l’accento su alcune necessità o desideri del sognatore.

Sognare bambini che cantano e numeri

La numerologia secondo la Smorfia napoletana e, a seguire, secondo quella dell’interpretazione pitagorica, ci suggeriscono i seguenti numeri da giocare o da prendere semplicemente in esame.

Smorfia:

Bambino che canta: 55

Interpretazione pitagorica:

BAMBINO CANTA = 2 . 1 . 4 . 2 . 9 . 5 . 6 . 3 . 1 . 5 . 2 .1 = 5

Significato dei numeri da 1 a 10.

Piantaggine minore o plantago media “piante medicamentose”

Piantaggine minore o plantago media
Piantaggine minore o plantago media

Si tratta di una bella piantina con proprietà mediacamentose comunemente presente nei campi, appartenente alla famiglia delle Piantaginaceae. La specie vanta circa una sessantina di esemplari di diverso tipo. Piantaggine minore il cui nome botanico è “plantago media”  presenta radice a forma di fuso e numerose radichette annesse. Le foglie sono basali disposte a rosetta, di forma ovale (ellittica) caratterizzate da evidenti nervature con fioriture viola suggestive. Ma scopriamo di più su questa pianta medica chiamata Piantaggine minore o plantago media e sulle sue naturali proprietà terapeutiche.

Piantaggine minore o plantago media

Il colore delle foglie è verde intenso, leggermente lucido satinato. lo scapo è piccolo, pubescente e molto fragile, in cima ad esso si trovano i fiori disposti su spighe, presentano calice tetrasepalo e corolla tetrapetalo i cui petali risultano leggermente acuti.

Le antere sono di color bianco lilla, molto delicate, mentre il frutto della piantaggine è una semplice capsula a due loculi a pisside, contenente al suo interno dei  semi di forma ellissoide. Molto comune come pianta è infestante nei prati e nei terreni, nelle colline e sulle cime montuose.

Lo scapo può raggiungere i 10 centimetri di altezza e generalmente si raccoglie in primavera, fino ad estate inoltrata per farne uso in cucina o in fitoterapia.

Piantaggine minore o plantago media caratteristiche e costituenti

La piantaggine è molto comune,  la si trova un po’ ovunque, nei capi e ai bordi delle strade. La si raccoglie preferibilmente nel periodo primaverile, mentre le parti più utilizzate sono senza dubbio le foglie da usare anche in insalata.

Le sostanze in esse contenute sono: tannino, aucubina, pectina, acidi sali, saponina e gomma, vitamine A, C e K.

Le proprietà terapeutiche di questa pianta sono: astringenti e depurative, oftalmiche e vulnerarie.

Per la Piantaggine come per altre piante mediche, le modalità d’uso variano, infatti la si può utilizzarla in sciroppo, decotto, acqua distillata o estratto molle.

Piantaggine
Piantaggine

Utilizzo Piantaggine

Una caratteristica d’uso molto importante è quella di porla sotto forma di pestato, sulle ferite, in quanto è un ottimo emostatico e coagulante; inoltre si utilizza come collutorio (colluttorio), nel mal di denti data l’alta percentuale di tannino e come collirio sotto forma di acqua distillata  per gli occhi e le infiammazioni.

Per le escoriazioni è molto utile la preparazione di un unguento che ne favorisce e agevola in modo efficace la guarigione. E’ un rimedio efficace anche contro le infiammazioni delle vie respiratorie. Infine si tratta di un ottimo rimedio anti pruriginosi da utilizzare su punture d’insetto.

Le foglie giovani e tenere sono commestibili e possono essere utilizzate in fresche insalate sia consumate da sole che miste ad altre erbe.

Curiosità sulla piantaggine dall’antichità a oggi

Una pianta antichissima. Un’analisi eseguita sui pollini della Piantaggine sembra dimostrare che questa pianta sia presente sulla Terra da circa 5000 anni.

Utilizzata sin dal Medioevo era considerata una panacea per le malattie connesse o legate in qualche modo alla deambulazione ma senza un motivo reale. il fatto è che crescendo lungo i sentieri e venendo calpestata dai viandanti le si attribuirono poteri di questo tipo.

Erba di Marte, questo il nome che anticamente la Piantaggine possedeva in quanto considerata magica per coloro che nascevano sotto il segno zodiacale dello Scorpione o dell’Ariete.

Infine un’altra curiosità sulla Piantaggine è legata al suo nome e alle sue origini. Il nome Plantago infatti significa “pianta del piede” e proviene dal latino “planta” sia in riferimento alla sua forma che suggerisce la forma di un piede, soprattutto in alcune specie,  sia per il fatto che veniva calpestata con facilità nascendo e crescendo un po’ ovunque.

 

 

 

Un districante per capelli? Servirà il prodotto migliore

Un districante per capelli? Servirà il prodotto migliore
Un districante per capelli? Servirà il prodotto migliore

Tante, troppe volte, la pettinatura si rivela un vero e proprio incubo per colpa dei capelli annodati. Massima attenzione dunque nello scegliere i prodotti giusti ed anche a come pettinare i capelli, c’è infatti una modalità specifica che faciliterà gli effetti. Quale tipo di spazzola scegliere per semplificare questa operazione? Scopriamolo insieme cosa serve in tal senso, e vediamo qualche prodotto specifico da utilizzare come il districante per capelli, la maschera e l’olio.

Lo spray districante per capelli? Fondamentale per una pettinatura fluida e facile

La cura dei capelli è sempre un aspetto a cui rivolgere la massima attenzione. Le tipologie di capigliature sono tante e ognuna dovrà essere trattata in maniera specifica.

Prendiamo ad esempio quelli annodati, tra i più fastidiosi da gestire e tenere sotto controllo: servirà uno spray districante per capelli. Il mercato della cosmetica ne presenta diversi modelli da spruzzare sul capello bagnato o anche asciutti dopodiché si può procedere alla pettinatura con la spazzola o direttamente con le dita.

Impossibile a volte pettinare come si vuole e scatta il nervosismo

Ecco dunque che il districante si rivela uno strumento indispensabile per evitare perdite di tempo in bagno e, al tempo stesso, momenti di grande nervosismo. Non lo neghiamo, le donne lo danno molto bene! Vero? Ma non solo loro.

Quante volte si è stati costretti a lasciare i capelli così come sono proprio per evitare perdite di tempo, arrabbiature, e risultati scarsi, specialmente quando si va di corsa come magari al mattino per raggiungere il proprio posto di lavoro? Cari lettori, voi che leggete questo articolo: avete mai preso in considerazione l’opzione id cui stiamo parlando?

Ma quali sono i vantaggi di questo spray districante? No all’annodamento per capelli naturali

I pregi e vantaggi dello spray districante sono diversi e per questi bisognerà provvedere ad acquistare quello che possa soddisfare le singole esigenze.

Evita l’annodamento dei capelli e favorirà lo scivolamento del pettine in mezzo; i capelli stessi riacquisteranno una lucentezza naturale che non c’era più.

In fondo in diverse occasioni spesso e volentieri i capelli rischiano di rovinarsi durante la pettinatura, con il districante questo non accadrà, al contrario, li renderà più forti.

Un incubo chiamato capelli crespi ma da curare c’è anche la loro salute

Molte sono le donne che vivono l’incubo dell’effetto crespo, argomento sempre scottante per chi invece vuole un capello lucente, fluido e altresì ben curato. Anche in questo caso l’azione dello spray districante per capelli avrà effetto immediato ed efficace.

Stesso discorso lo si può fare per quanto riguarda i boccoli e i riccioli che non si esita a definire ribelli. Ma non è solo la forma e la consistenza dei capelli che si può curare ma anche lo stato e la salute: ecco che questo tipo di prodotto rappresenterà un toccasana per la loro nutrizione, l’idratazione e allo stesso tempo, anche la profumazione.

Qualche esempio tra i tantissimi prodotti adatti

Vediamo di scoprire da vicino qualche esempio più concreto. L’Uniq One All In One Coconut di 150 ml a poco meno di 10, il Cer 100 Collagen Coating Protein Injection, una lozione al collagene per ottenere capelli brillanti e anche morbidi che troverete a poco più di 7€.

Lotta ai capelli crespi anche grazie al No Frizz, un latte idratante da 125 ml che potrete fare vostro ad un prezzo pari a 17,50€. Infine, ma questo è solo un piccolissimo esempio di tutti i prodotti adatti, l’Okara Color, il balsamo senza risciacquo per i capelli tinti. Il prezzo? Solo 20€.

Non è sempre necessario andare dai professionisti del settore, si può fare da sé

Spesso si commette un errore che senza esitazione si potrebbe definire grave: si pensa che il problema legato ai capelli da districare sia solo una cosa che si possa risolvere nei saloni, nei negozi, e grazie all’opera di chi lavora nel mondo della cosmetica.

Ovviamente ci sono i professionisti del mestiere che trasformano letteralmente i capelli e li rendono unici, bellissimi, e perché no, anche invidiabili.

Tuttavia, c’è anche la possibilità di trattare il tutto in maniera autonoma e facile, ottenendo i grandi risultati a cui stiamo facendo riferimento. Così potrete avere sotto controllo lo stato dei vostri capelli ogni giorno per intervenire in ogni momento riterrete necessario.

Perché non aggiungere altri elementi come la maschera, il balsamo e l’olio?

I capelli sono molto di più di quello che riusciamo a vedere noi. Servirà anche il giusto balsamo per levigare la fibra capillare che è aperta, indispensabile poi è la maschera senza dimenticare l’olio che andranno proprio a facilitare la pettinatura.

Chi pensa che una “semplice lavata” possa riconsegnare capelli perfetti sbaglia e di parecchio. La pettinatura sarà più fluida, veloce, facile con nessun incubo impellente! Un altro errore?

Pensare che ogni tipo di spazzola possa essere adatta alla pettinatura. Sarà necessario, infatti, un modello grande o anche uno che abbia i denti ben distanziati. E come spazzolare nel modo giusto? Pettinando ogni singola ciocca dalle punte fino alla radice.

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Colori di tendenza femminili primavera estate 2025 i due must have

Colori di tendenza femminili primavera estate 2025 i due must have
Colori di tendenza femminili primavera estate 2025 i due must have

I colori di tendenza per la prossima stagione primavera estate 2025 sono molteplici, ma tra i tanti, ve ne sono due che spiccano sugli altri. Sono due colori piacevoli, facili da abbinare, caratterizzati da grande personalità. Ecco che dunque il rosso che ha dominato la scena della stagione invernale 2024, cede il passo a due colori a lui complementari che sono il verde menta ed il blu indaco. Scopriamo di più sui colori di tendenza femminili primavera estate 2025 e su come abbinarli nel modo giusto.

Colori di tendenza femminili primavera estate 2025: indaco e verde

Indubbiamente i colori di tendenza femminili per la stagione primavera estate 2025 ci sorprendono piacevolmente. Le tinte pastello dello scorso anno sembrano cedere il passo a colori come il blu indaco ed il verde menta. Due colori di cui andremo a scoprire le caratteristiche di base e l’adattabilità ai vari outfit e abbinamenti.

Blu Indaco colore di tendenza

Sicuramente un colore piacevole da indossare, adatto a creare contrasti affascinanti con le tonalità neutre, così come con altri colori vivaci. E’ lui, il blu, il protagonista indiscusso dell’estate, abbinabile al bianco, al giallo, o magari al grigio, perfetto con il rosa antico, così come con altre tonalità vivaci, incluso l’arancione per chi ama osare.

E’ un colore che si adatta a vari stili e materiali. Da scegliere in capi come camicette, gonne, pantaloni, ma anche giacche e capi spalla od accessori, adatti a conferire ad un outfit monocolore con colori neutri un pizzico di tinta a vivacità.

Abbinare blu indaco e verde menta
Abbinare blu indaco e verde menta

Quali capi indossare con il blu indaco?

Capi in blu indaco di ogni genere sono perfetti per la creazione di outfit per la primavera estate, ma in particolar modo, sono consigliabili abiti sia lunghi che corti, a tubino, così come svasati, adatti per la creazione di un look sofisticato ed elegante.

Perfette anche le camicette da abbinare a pantaloni bianchi o a gonne. Anche i completi possono essere adottati specie per chi ricerca un outfit formale giacca pantalone o gonna e blazer.

Infine gli accessori come borse, scarpe, cinte ed anche gioielli e bijoux caratterizzeranno molti outfit in maniera raffinata.

Verde menta colore di tendenza

Il verde menta è un colore caratteristico dal sapore fresco e leggero, perfetto per la creazione di outfit estivi e primaverili ha in se un tocco di romanticismo specie se abbinato ad altri colori che evocano tale sensazione come il rosa.

Essendo un colore versatile è facile abbinarlo a molte altre tonalità sia neutre che decise come ad esempio il blu, il giallo o il nero. Molto belli gli outfit che sfruttano questo colore scegliendo capi dalle tonalità più chiare e più scure, quindi, tono su tono.

Verde menta outfit e abbinamenti
Verde menta outfit e abbinamenti

Quali capi indossare in verde menta?

Tenendo sempre a mente quali colori ci stanno bene e quali invece sono meno indicati potremo creare degli outfit a tutto colore o optare per parti dell’outfit in verde menta parziale.

Se si è alla ricerca di un outfit romantico ed il verde menta ci dona potremo scegliere un abito in questo colore. Altrimenti optare per t-shirt da abbinare a short, jeans o gonne a vita alta di altro colore, magari in denim.

Sì, alla scelta di una giacca estiva in verde menta che si rivela un ottima scelta per donare un po’ di colore agli outfit primavera estate. Infine anche gli accessori come borse, cinte ed occhiali potranno fregiarsi di questa tonalità estiva tutta da vivere e provare.

Colori di tendenza femminili primavera estate 2025: alcuni abbinamenti possibili

Ci sono alcuni abbinamenti con i due colori di tendenza primavera estate 2025 che saranno più adatti per alcune donne e meno per altre. E’ ovvio che quando si sceglie di comporre un outfit si deve sempre considerare quale colore ci dona, e quale invece è meglio evitare. Detto questo ci sono infiniti modi di abbinare il blu indaco ed il verde menta.

Blu indaco abbinato al bianco perfetto per un look estivo, elegante

Blu indaco e rosa un’abbinamento femminile audace e raffinato al tempo stesso

Blu indaco e giallo per chi ama giocare con i contrasti vivaci e desidera un look luminoso.

Verde menta e bianco sono perfetti per comporre outfit in bicolore estivi, freschi e delicati al tempo stesso.

Verde menta e rosa sono un’altra opzione romantica e molto femminile perfetta per molte occasioni, incluse quelle formali. Infine consigliamo di abbinare il verde menta anche al beige per creare un look casual chic neutro ed elegante.

Infine i due colori verde menta e blu indaco si abbinano abilmente anche tra di loro in maniera assolutamente piacevole. Si potrà giocare con le texture ed abbinare i capi optando per scelte cromatiche tono su tono per creare degli outfit eleganti adatti ad ogni situazione.