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Ti riconosco dalla voce libro di Sebastiano Mantovani intervista all’autore

Ti riconosco dalla voce

sebastiano mantovani libro 4Vi presento un autore, un libro, una storia. L’autore è Sebastiano Mantovani, una figura professionale poliedrica che, gentilmente, ci ha concesso un’intervista della quale lo ringraziamo anticipatamente. Il libro in questione è intitolato “Ti riconosco dalla voce” disponibile nelle librerie sui circuiti on-line Amazon, Ibs, Feltrinelli, Mondadori, e sul sito Italicpequod.

Ma chi è Sebastiano Mantovani, qual è la sua storia e cosa ci racconta nel suo libroTi riconosco dalla voce“: lo abbiamo chiesto all’autore.

Abbiamo intervistato l’autore per raccontarvi la sua storia, la sua vita ed il suo libro.

AQEIemLF8fjjwgAAAVDYddxsebastiano mantovani libro 5Sebastiano Mantovani ha 54 anni è laureato in economia e commercio ha una figlia Claudia, di 23 anni che adora e che definisce “la luce dei suoi occhi”. Vedovo dal 2002, ha un’attuale compagna di vita, Valeria. Laureato in economia e commercio lavora in Telecom nel settore amministrativo. Nella sua vita coltiva hobby e passioni, tra esse, anche quella della scrittura. Vive ad Ancona, ed è il più grande di tre figli. Nel suo libro ci racconta uno scorcio di vita degli anni 80, tra radio e passioni si intrecciano storie ed esperienze indelebili di quelle che lasciano un segno nel cuore e nella mente.

 

Il libro secondo l’autore

senbastiano mantovani libro 1Ti riconosco dalla voce è un libro edito da Italic Pequod Sinossi. Si tratta di un romanzo, una storia ambientata in provincia di Ancona negli anni 80, l’evo pionieristico della modulazione di frequenza. Racconta dei “nostri” vent’anni spesi tra lo studio, gli amori verdi ed il lavoro. Nasce così la voglia e l’avventura di far vivere una radio libera in cui raccontare vicende che talvolta si rivelano più grandi di noi, un primato che non si dimentica. Star di miserabili gaffe e vittime di formidabili performance, ma sempre sulle ali dell’entusiasmo. E’ così che abbiamo imparato a “stirare” le pieghe della vita, con la forza, l’ironia e la saggezza delle nostre donne.

Tutto il mondo possibile da esplorare con la ricchezza e l’entusiasmo della passione, affamati di panorama umano come veri professionisti del dilettantismo.

Quando la luce rossa si accende in sala, però, è sempre magia, una nuvola evanescente ci avvolge e ci cattura, un’esperienza che ti porti dietro tutta la vita.

La presentazione del libro

Il libroTi riconosco dalla voce” è stato presentato ad Ancona, il 30 di Ottobre 2015. Casa editrice Pequod di Ancona. La serata ha visto coinvolte oltre 150 persone. In compagnia di altri speackers e programmatori, ci si è dedicati alla lettura di alcuni brani del libro, raccontando un po’ di quello che sono stati ed hanno rappresentato gli anni 80. Durante l’evento musica dell’epoca ha fatto da sottofondo. Una serata Vintage svoltasi tra gag, battute e racconti che hanno visto l’autore del libro come protagonista.

Da dove nasce la tua passione per la scrittura?

Fine anni ’70, appena maggiorenne iniziai a collaborare prima con i quotidiani locali poi con alcune emittenti radiofoniche della zona di Ancona. Come giornalista e pubblicista, sono stato direttore della rivista L’oblò negli anni ’90. Appassionato di giornalismo, radiofonia e tecniche di comunicazione di massa. Scrivo da sempre e divoro libri.

Ci hai raccontato che ami lo sport e i viaggi

Si! Gioco a tennis e beach tennis, adoro viaggiare, sono spesso a Parigi, Londra e Barcellona. Altre passioni, la musica (suono e canto da sempre) bicicletta…centinaia di km fatti in centro a Parigi, Londra e Barcellona con la mia attuale compagna e musa, Valeria. Adoro i tutorial di Makkox Gazebo, i miti Lillo e Greg ed infine, Saviano.

Abbracci anche alcune cause sociali?

Si lo confermo, praticamente tutte, dai diritti civili, gay, testamento biologico, gender, traffico d’armi… sono molto impegnato in questo senso.

Parliamo del tuo libro. Com’è nata l’idea?

Per me è impossibile evitare di raccontare un sogno vissuto da sveglio. A 19 anni intervistavo Venditti, Gaber, Guccini, Panatta, Craxi. Il libro in realtà l’ho scritto diversi anni fa successivamente, due anni fa, rielaborando le bozze doveva uscire per natale 2014 ma poi ho pensato bene di “incidentarmi” un tendine a beach tennis (stampelle per mesi) per cui i tempi si sono dilatati e l’uscita è slittata di ben dieci mesi.

Come nasce il titolo del tuo libro “Ti riconosco dalla voce”

Il titolo lo ha scelto mia figlia non poteva che essere ti riconosco dalla voce. Chi ha lavorato in una radio ha affinato un senso del suono, del timbro, di tono e cadenza tali che tende a raffigurare immediatamente molti caratteri personali dalla voce di una persona, fino alle modalità con cui imposta le relazioni con gli altri.

Hai altri progetti editoriali in vista?

In effetti si. Ho quasi terminato la prima stesura del secondo romanzo. La storia narra di un rapporto burrascoso fra due formatori impegnati a diffondere “salute mentale” ai ragazzi. I protagonisti con la scusa di un corso di formazione si rivolgono ai ragazzi; parlano dei ragazzi, e raccontano di se e delle attenuanti delle miserie umane, amore compreso.

Ti ringrazio per l’intervista. Attraverso le tue parole ci hai fatto rivivere uno scorcio dei tempi passati, i magici anni 80 visti con gli occhi di un romantico appassionato di lettura, radio e vita. Aspettiamo l’uscita del tuo nuovo libro in lavorazione che ci auguriamo di poter ospitare qui su Notizie in vetrina.

Info utili

Written by Mara Mencarelli blogger freelance web content editor

Cani allergici la scelta dello shampoo per il bagnetto

vibarc shampo caniSin da piccola ho sempre avuto dei bei cani per casa, grandi piccoli, di razza e non. Ora vivo per conto mio con mio marito e la mia bella famiglia di 3 figli ed ho una casa con giardino dove oltre a 6 gatti adottati vive anche una bella cagnolina. Si chiama Milù è un barboncino e vive con noi da sette anni. Milù dorme e gioca in casa, approfittando anche dello spazio esterno, il bel giardino di casa che non disdegna di scuro. E’ una barboncina un po’ viziatella e non ama molto fare il bagnetto ma, purtroppo per lei, vivendo in casa deve essere sempre ben pulita. Non amo che si metta sui divani o peggio ancora sui letti senza essere ben pulita e per questo motivo molto spesso gli facciamo il bagno con cadenza quasi sempre settimanale come ci ha consigliato il toelettatore, proprietario anche lui di un bel barbone razza gigante di spettacolare bellezza.

Cani allergici e la scelta dello shampoo per il bagnetto

Ma quale shampoo usare per lei? Spesso ci siamo posti questa domanda in quanto Milù è tendenzialmente un cane allergico e sensibile e spesso i prodotti adottati per lei le causano prurito e conseguente grattamento. Consigliata dal toelettatore ho provato uno shampoo per il bagnetto per pelli sensibili della Virbac si chiama Allercalm. Il risultato è stato ottimo e così ne ho voluto portare la mia esperienza qui per condividerla con voi.

Ecco come fare il bagno al cane

Data la sua indole, spesso la lavo in casa, preparo tutto a puntino, scaldo il bagno, prendo asciugamano e phon e riempio metà vasca con acqua tiepida al punto giusto. Agito il flacone di shampoo per cani e ne verso la quantità giusta avvalendomi del un tappo dosatore. Metto lo shampoo per cani sul palmo della mano per insaponare il cane, mentre un’altra piccola quantità la disciolgo nell’acqua. Strofino accuratamente, se Milù è troppo sporca ripasso i punti con altro shampoo (esempio le zampette e la coda del mio cane), e poi dopo un bel massaggio che le i gradisce molto, risciacquo il tutto con acqua pulita. Poi la avvolgo nell’asciugamano come fosse un bebè, cosa che a lei piace moltissimo. la strofino per bene e poi procedo ad asciugarla con il phon e a pettinare i suoi riccioli tipici dei cani barboncini.

                   

Ho scovato anche la loro fan page e ve la lascio qui, ho visto che ci sono tante informazioni e notizie utili per i nostri amici animali, incluse tante news che riguardano la Leishmaniosi. Fan page di Virbac

Shampoo Allercalm per cani ed animali con pelle sensibile

virbaca animaliHo scoperto quest’azienda Virbac e lo schampoo Allercalm per cani con pelli sensibili ed ho risolto un bel po’ di problemi. Il flacone che ho acquistato io on-line è da 250 ml ed è realizzato con sostanze naturali come gli estratti colloidali di avena, il 5 % di glicerina, inoltre contiene Chitosanide ed ha un pH di 7.

Il Chitosonide è un biopolimero naturale che rende il pelo del cane lucido inoltre forma un film protettivo per la pelle e ne preserva la salute. L’efficacia del prodotto è dovuta ad un’innovazione messa a punto da Vibarc: “Gli Spherulites” che permettono la liberazione progressiva delle sostanze attive presenti nel prodotto, sulla superficie cutana degli animali. Il prodotto per mia fortuna è indicato anche per i gatti o per altri animali così con un prodotto ho preso due piccioni, ossia lo uso per tutti gli animali che albergano nella mia casa e in giardino.

Che altro dire? Ve lo consiglio spassionatamente io e la mia cucciola ci siamo trovati molto bene.

foto cellulare settembre 2015 358

Come fare palline di Natale shabby chic con spago o lana

palline shabby chic

Il Natale ci invoglia a creare lavori fai da te di ogni genere, fiocchi, stelle, angeli, pupazzi di neve realizzati con bicchieri, alberelli di stoffa, lanterne natalizie, ed anche palline per l’albero. Le palline per l’albero di Natale potranno essere super colorate, in tinta unita o rispecchiare lo stile pacato ed il colore tipico del shabby chic: beige e bianco.

Come fare palline di Natale shabby chic con spago o lana

Nello shabby troviamo anche tinte pastello e colori più decisi, ma il colore più tradizionale e romantico, a mio avviso, rimane il bianco fuso con il beige chiaro e qualche tocco di marrone e grigio per caratterizzare ancor più questa tendenza di style interiors shabby.

Il bello dello shabby chic è che molti dei mobili e degli accessori possono essere creati, recuperati e ridati a nuova vita grazie alle nostre mani. Non da meno gli accessori e le decorazioni per l’albero di Natale che, con pochi oggetti di recupero si possono creare con facilità. Vediamo insieme come fare delle palline di Natale Shabby chic con spago o lana.

Palline di Natale shabby chic fai da te: occorrente

palline 1

Per prima cosa dovrete procurarvi dei palloncini, o meglio delle bombe ad acqua in confezione economica in genere da 100 (1 euro).

palline 2

Poi scegliete il filato considerate che andrà bene dello spago od anche della lana di colore beige chiaro per rimanere in tema shabby chic ma se volete usare il colore potrete anche farne alcune rosa chiaro a vostro gusto.

Per decorare le palle di Natale vi servirà anche del nastro di raso bianco o beige. Colla a caldo con relativa pistola.

Infine vi occorrerà della colla vinilica, un piattino per diluirla ed un bel pennello per stenderla.

Elenco riassuntivo

  • Palloncini piccoli
  • colla vinilica
  • colla a caldo
  • forbici
  • pennello
  • ciotolina
  • spago
  • nastro di raso

Procedimento: vediamo come fare le palline di Natale

palline di filo

Iniziate inserendo il filo nella ciotola con acqua e colla vinilica diluite in un rapporto di 1 a 3. Immergetevi il capo e fatevelo scorrere dentro. intanto iniziate ad avvolgere il palloncino costruendo un reticolo fantasiose di vostro gusto. quando la pallina di natale sarà abbastanza fitta tagliate il capo e lasciate asciugare ponendo su di un bicchiere di plastica.

Quando saranno ben asciutte con uno spillo si fora il palloncino e lo si rimuove. poi si taglia il nastro di raso a misura e, con la colla a caldo si fissa dandogli la forma di fiocco. [Vedi come fare i fiocchi con stoffa o carta crespa]. Al di sotto del fiocco inserite anche un pezzo di spago ripiegato in due ed annodato che servirà per appendere le palline di Natale shabby chic al vostro bell’albero.

Seguendo questo procedimento e utilizzando palloncini più grandi si potranno creare anche delle palle di Natale giganti da appendere per decorare la casa a Natale o per realizzare dei piccoli presente. In questo caso all’interno della palla e quindi del palloncino che utilizzerete potrete inserire anche dei piccoli oggetti come ad esempio un piccolo angelo o un babbo natale. Volete cimentarvi nella pittura di pigne bianche shabby chic? leggete questo post QUI.

                      

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5 idee per l’albero di Natale stile shabby chic

Come fare 5 palle di Natale fai da te: Tutorial Natalizi

images (3)Cari amici, il Natale si avvicina, e molti di voi probabilmente staranno già pensando all’allestimento e alla decorazione del proprio albero di Natale. In questi anni sta andando molto di moda il fai da te, che consente soluzioni originali, costruttive, e soprattutto molto più soddisfacenti rispetto ad un prodotto comprato già pronto. Infine, anche il prezzo delle decorazioni natalizie già pronte sta salendo in maniera vertiginosa. Il nostro staff vi suggerisce delle simpatiche possibilità per decorare il vostro albero di Natale con delle bellissime palle di natale fai da te. Vediamo come procedere sfruttando un po’ di creatività.

Lampadine di Natale

images (1)Se siete in cerca di un’idea totalmente a costo zero, e che non prevede spese di sorta, potreste utilizzare delle vecchie lampadine a capo tondo, per decorare il vostro albero. Il tocco natalizio può essergli dato in molti modi, a partire dal riempirle con del polistirolo sbriciolato a mo’ di neve, o nel decorarle con il decoupage di immagini natalizie tratte da riviste o altro. Il risultato, come potete vedere dalla foto, è davvero molto piacevole.

TUTORIAL  👉  QUI

Palle con bottoni e spille colorate

images (4)Continuiamo con la nostra guida su come fare palle di natale fai da te indicandovi un prodotto che è alla base di molte di quelle che trovate nel web o nei negozi: si tratta di una base di forma rotonda in polistirolo, acquistabile per pochi centesimi in cartoleria ed in molti supermercati. Queste ultime possono essere decorate in tanti modi, ed uno molto bello consiste nell’ infilzarle con tante spillette dalle testine colorate, applicandovi anche dei bottoni e paillettes, per esempio. Fiocchi e trine faranno il resto, mentre un nastrino potrà essere applicato con colla a caldo per appenderle o fissandolo sempre con uno spillo. Come si vede dalla foto il risultato è davvero molto gradevole.

 

Palle trasparenti

imagesIl secondo prodotto dell’ ABC per fare palle di natale fai da te, sono le palle trasparenti. Anche queste sono reperibili a basso costo in tantissimi tipi di negozi. La peculiarità di queste sfere di vetro o di plastica, è che possono essere aperte e riempite con i più svariati elementi. Per esempio guardate queste che sono state guarnite con una semplice striscia di carta raffigurante un pentagramma con delle note musicali. Ovviamente all’interno si potranno inserire anche altri oggetti, come semplice neve spry, fiori finti, sassolini dipinti, perline colorate, porporina che potrà essere fissata, ad esempio, spennellando l’interno della pallina con della colla vinilica ed applicando successivamente la porporina su tutta la sfera o in parte, ricoprendo magari la metà o realizzando dei disegni applicandovi delle sagome di carta protettive che andranno successivamente rimosse.

Palle all’uncinetto

Se avete pazienza e un po’ di tempo libero, potreste cimentarvi nella costruzione di bellissime palle all’uncinetto. Ovviamente la base è sempre quella in polistirolo, che andrà poi rivestita in un sacchetto delle medesime dimensioni, ovviamente a tema natalizio. La realizzazione per chi sa lavorare all’uncinetto è semplice e veloce.  Sotto un tutorial video.

 

Palle di Natale disegnate

Concludiamo qui il nostro tutorial natalizio con il metodo più veloce per produrre delle belle palle di Natale. Infatti se il tempo scarseggia, o se non siete molto dotati di manualità, potreste ottenere lo stesso dei risultati molto soddisfacenti con delle palle di natale disegnate a mano. Basta infatti la consueta base in polistirolo ed un marker, per poter stimolare creatività e fantasia per allietare le vostre feste. Potreste disegnare delle faccine sorridenti, delle stelle, inserire i nomi della vostra famiglia, amici e parenti etc.

Buon Natale!

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Palle di Natale con perle, perline e paillettes: come realizzarle

 

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Written By Mirco Angelosante

Miti e leggende : La 7 fatica di Eracle, la cattura del toro di Creta

Vi era alla corte di Creta, il celebre re Minosse. Egli aveva promesso a Poseidone, che avrebbe sacrificato in suo onore ciò che sarebbe emerso dal mare, per ottenerne il favore. Fu così che il Dio fece ergere dal mare un bellissimo toro bianco. Tale era la maestà dell’animale, che il re s ne compiacque e venne meno al suo giuramento. Lasciò il Toro di Creta libero di vagare per le sue terre.

Questa immorale scelta fece adirare il Dio Poseidone, che era stato privato del suo sacrificio. Così maledisse il toro, facendolo diventare una furia orrenda. L’animale era inavvicinabile da chiunque, emetteva fiamme dalle narici, ed incendiava e devastava i campi di Creta. Si dice che il leggendario Minotauro fosse nato dalla disgraziata unione del toro con Pasifae, moglie del Re di Creta Minosse.

Toro di creta
Toro di creta

Eracle cattura il toro di Creta

Euristeo, avendo udito la storia dell’indomabile bestia che affliggeva Creta, delegò ad Eracle il compito di catturarla. Il giovane fu così spedito sull’isola, alla corte di Minosse. Il re non si oppose alla decisione coraggiosa di Eracle, in quanto era nel suo stesso interesse che il toro venisse fermato.

Così l’eroe si recò nelle campagne in attesa che il mostro si facesse vivo. Il toro apparve in tutto il suo maestoso rrore, carico di furia, e con le froge fiammeggianti. Immediatamente caricò l uomo, che oppose una strenua resistenza. Alla fine quando stava per essere sopraffatto, Eracle riuscì a stringere una salda presa sulle corna dell’animale.

Torcendogli il collo con la sua forza prodigiosa, riuscì a far perdere conoscenza alla bestia, che cadde a terra in penuria di ossigeno. Così l’eroe si caricò l’animale in spalla e lo portò da Euristeo. Egli voleva sacrificare l’animale ad Era, che furiosa per il successo di Eracle rifiutò l’offerta. Così l’animale venne lasciato libero, e si stabilì a Maratona. Un’altra fatica era compiuta.

​Written By Mirco Angelosante

Contest 12 giovani e bambini all’aquarium SEA LIFE di Roma

acquario sea life roma 3Oggi 29 Ottobre ha inizio il contest dedicato all’ambiente agli ambientalisti e alla salvaguardia delle specie animali presenti nei mari. Un contest che ha come scopo quello di costituire un comitato di tutela per la conservazione dei mari e di tutte le creature viventi che vi vivono. Indetto dall’aquarium SEA LIFE di Roma selezionerà 12 giovani e bambini tra i 6 ed i 12 anni.

Contest e regolamento

SEA LIFE Roma Aquarium da il via alla grande selezione di 12 “Giovani Ambientalisti” che comporranno il comitato di ambasciatori del SEA LIFE Roma: il loro ruolo sarà quello di promuovere un messaggio convincente e coinvolgente per la tutela dell’ambiente marino.

Nei prossimi giorni SEA LIFE Roma Aquarium diverrà una delle principali attrazioni turistiche della Capitale romana, un laboratorio di formazione che avrà il ruolo di educare e sensibilizzare tutti coloro che visiteranno la struttura.

Chi è SEA LIFE

acquario sea life roma 2Sono molti anni che SEA LIFE promuove progetti e campagne in tutto il mondo volti alla salvaguardia e alla protezione dell’ambiente e delle creature marine attraverso il SEA LIFE Trust.

Ora quindi è il momento di reclutare una squadra di giovani attivi e volenterosi e per farlo SEA LIFE Aquarium di Roma ha indetto un contest che si apre oggi 29 Ottobre, per terminare il 16 di Novembre.

Chi può partecipare al contest SEA LIFE Aquarium?

  • I requisiti di base coinvolgono tutti i bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni che, ispirati dal tema marino, dovranno elaborare un contenuto artistico dedicato mare e alle sue creature, il tutto accompagnato da un piccolo sondaggio di sole 100 parole che serva da commento all’opera e che motivi il concetto di “protezione dell’ambiente marino“.
  • Data la giovane età dei candidati i genitori dei piccoli partecipanti dovranno caricare una foto dell’elaborato suacquario sea life roma 1 un’App dedicata, accessibile dalla pagina Facebook di SEA LIFE Roma Aquarium. Gli utenti iscritti alla fanpage Facebook potranno votare gli elaborati più interessanti Semplicemente attraverso il click al tasto Like.
  • Entro il 20 Novembre 2015, una giuria composta da esperti del mondo SEA LIFE, valuterà i lavori pervenuti e declamerà i 12 vincitori.
  • I giovani ambasciatori del SEA LIFE Roma Aquarium potranno visitare l’Acquario prima dell’avvenuta apertura al pubblico. Diventeranno i piccoli portavoce del SEA LIFE per un anno e sosterranno tutti i progetti diffondendo gli obbiettivi di protezione delle specie marine insieme ai loro compagni di classe.
Written by Mara Mencarelli freelance, blogger web editor.
Credit foto comunicato stampa SEA LIFE

Miti e leggende: La sesta fatica di Eracle, gli uccelli di Stinfalo

La sesta fatica di Eracle, scelta dal sovrano Euristeo, consisteva nello scacciare gli uccelli della Palude di Stinfalo. Questi volatili erano coperti da un piumaggio di bronzo, e di bronzo erano fatti anche i loro artigli e i loro acuminatissimi becchi. Vediamo la sesta fatica di Ercole e come l’eroe greco riuscirà ad averla vinta anche sugli uccelli di bronzo di Stinfalo.

Miti e leggende: La sesta fatica di Eracle, gli uccelli di Stinfalo

Il loro temperamento era molto focoso, ed avevano la caratteristica di essere antropofagi, quindi si cibavano di esseri umani, da cui lambivano le carni straziandole orribilmente con gli artigli bronzei. Le loro piume, oltre a consentirne il volo, potevano essere scagliate come dardi taglienti, per ferire le prede ed impedirne la fuga. Uccelli mitologici pericolosi e difficili da affrontare.

Infine, la palude in cui risiedevano, aveva un fondale troppo profondo per essere guadato da un uomo a piedi, e troppo insidioso per essere attraversata per nave. Così questi uccelli sacri ad Ares, facevano il bello ed il cattivo tempo con tutti gli individui che passavano da quelle lande desolate, e devastavano con i loro escrementi e con il loro piumaggio di bronzo le case degli abitanti più prossimi.

Eracle scaccia gli uccelli della palude di Stinfalo

Eracle, nonostante la difficoltà di questa fatica non si scoraggiò (come sempre). Agì di astuzia, sapendo di non poter affrontare lo stormo di volatili dalla palude, che non sarebbe stato in grado di guadare, decise di arrampicarsi su un’altura posta li nei pressi, per osservare la situazione dall’alto.

Mentre si arrovellava cercando una soluzione valida su come compiere la sua missione piuttosto difficoltosa, gli apparve Atena, che gli confidò che il punto debole degli uccelli della palude di Stinfalo risiedeva nel loro udito. Così gli fece dono di un paio di nacchere forgiate dal dio Efesto in persona. Ora Eracle sapeva come sconfiggere gli uccelli. E mise in atto il suo piano.

Grazie alla forza di Eracle, quando le nacchere vennero percosse, si generò un boato assordante, che fece levare in volo lo stormo di uccelli bronzei in preda al panico. Non appena si furono alzati a tiro d freccia, Eracle ne fece scempio con arco e frecce imbevute del veleno dell’Idra di Lerna.

Gli uccelli provarono a difendersi scagliando le loro piume letali, ma la pelle del leone di Nemea, di cui l’eroe si ornava, impedì che venisse colpito. Così lo stormo prese il volo e si allontanò verso altri lidi, abbandonando la palude per sempre.

Un’altra fatica era stata compiuta.

​Written By Mirco Angelosante

Shabby halloween 10 idee per un halloween shabby chic

Chi ama lo stile shabby chic non rinuncia neanche ad addobbare la propria casa in perfetto stile shabby anche nei giorni di festa, tipo Natale e Pasqua o nei giorni di divertimento horror come accade ad esempio il giorno della festa di halloween a fine ottobre.

halloween 10 idee
Shabby halloween 10 idee per un halloween shabby chic

Certo è che lostile shabby chic utilizza colori pastello e tinte chiare molto armoniose mentre pensando ad halloween vengono in mente colori scuri, ragni, streghe etc. ma non ci dimentichiamo che anche fantasmini, ragnatele e streghe bianche possono contribuire a dar vita ad un ‘atmosfera horror ripercorrendo lo stile evocativo dello shabby chic ed arredando il soggiorno per una bella festa..

Vediamo insieme 10 idee shabby chic per un halloween shabby da ricordare.

Occorrente per una festa di halloween in stile shabby chic

l’elenco è puramente indicativo ma può servire per orientarsi meglio nella scelta degli articoli da acquistare o realizzare con il fai da te.

  • Festoni con bandierine shabby chic e fantasmi.
  • Canadele e cnadelabri bianchi ed argent
  • Ragni e ragnatele (bianchi e neri
  • Pipistrelli
  • (Cartoncino bristol, ovatta)
  • Campane di vetro e barattoli di vetro molto grandi
  • Arti, organi, teste, bambolotti vecchi e nudi
  • Lapidi di carta, cartoncino, gesso o plastica
  • Strega bianca con gufo
  • Rose nere e vasi shabby chic per contenerle
  • Zucche bianche e nere, argento e oro.
  • Teschi bianchi scatole in legno tinte di nero
  • Cornici in argento o in nero o bianche in stile retrò

Visionando il video potrete prendere spunto per molte altre idee. Unica cosa evitate colori accesi epuntate su nero, grigio, bianco e argento, rimarrete in tema halloween e potrete scegliere accessori shabby da intonarvi egregiamente.

halloween 3

Ora vediamo le 10 idee shabby chic che ho selezionato per voi, in grado di dar vita, in modo facile e divertente, ad un bell’ambiente horror per la festa di halloween rimanendo in stile shabby.

10 idee shabby chic per halloween

  1. Festoni in tema: piccole bandierine in cotone garzato che potranno alternarsi a festoni che raffigurano tanti piccoli ghost dal faccino allegro e vivace. I fantasi popolano le case di molti film horror e possono diventare dei veri protagonisti dell’ambiente
  2. Tante candele bianche e tanti candelabri in stile. Ottimi quelli in argento lavorato ma andranno bene anche una serie di candele bianche di varie dimensioni alloggiate in piattini di vetro o metallo o in vasi. Scelte di grandezze differenti ed accese al momento giusto creeranno una bella atmosfera evocativa.
  3. Busti e bambolotti spogli, teste di bambole magari custoditi gelosamente in ampolle di vetro o campane capovolte contribuiranno, senza ombra di dubbio, a conferire un tocco macabro ed horror ad ogni arredamento nel giorno di halloween. rispettando lo stile shabby chic.
  4. Ragnatele a non finire, sottili, grandi, estese e distribuite per i soffitti e sopra i mobili della stanza da arredare, un tocco horror molto indicato per la festa di halloween inoltre saranno in pieno tono shabby con l’ambiente circostante.
  5. Distribuire tanti barattoli in vetro dal contenuto horror meglio se di grandi dimensioni: teste insanguinate, mani di plastica scheletriche, occhi galleggianti, serpenti finti, parti di cervello, cuore od intestino, tutti accessori macabri in grado di arricchire di elementi la festa di halloween che state organizzando. Meglio preferire grossi barattoli e dipingerne i tappi di metallo con della vernice spray nera.
  6. Tante lapidi distribuite sul pavimento o sui mobili di dimensioni variabili: piccole lapidi in legno o cartoncino che potrete fare voi, lapidi più grandi in gesso o plastica poggiate con disinvoltura in alcune zone della stanza con tanto di scritta e croce caratterizzeranno moltissimo l’atmosfera horror pur rimanendo in tema shabby chic. Potrete costruire voi stessi le lapidi utilizzando carta e cartoncino, verniciando la superficie di bianco e poi sporcandola con del grigio e del nero per invecchiarla. Scrivere il nome del defunto l’anno di nascita e quello di morte e alloggiarvi di lato una bella croce nera.
  7. Ragni banchi, ragni neri e pipistrelli. Non solo ragni nere dunque da distribuire sui festoni sulle ragnatele e sopra i mobili ma anche dei bei ragnetti bianchi di piccole medie e grandi dimensioni. Un paio di esemplari giganti posizionati a dovere conferiranno un’atmosfera horror niente male. Da non dimenticare dei piccoli e medi pipistrelli di 20 – 30 cm da collocare sul soffitto della stanza e su alcune ragnatele. Li potrete acquistare o realizzare con facilità con del semplice cartoncino bristol di colore nero.
  8. Una bella strega bianca alloggiata in un angolo della stanza con tanto di scopa, gufo bianco, diventerà il decoro di maggior rilievo, meglio se posizionata vicina ad una delle grosse lapidi e posta magari all’ingresso del luogo, o della stanza, in cui si terra la festa.
  9. Zucche bianche e rose nere, un connubio vincente, due colori di stile inequivocabile eleganti ed espressivi. Dipingete delle zucche vere o di ceramica o plastica di bianco, e posizionatele sui tavoli insieme a dei bei fasci di rose nere inserite in vasi shabby chic preferibilmente chiari, inoltre ponete alcune rose nere senza gambo su festoni e sulle ragnatele un tocco chic per la vostra festa di halloween.
  10. Una tavola di halloween che si rispetti potrà essere bordata da una cornice nera e da alzatine con dolci decorate sempre con del nero. Utilizzate dei nastri di raso o del cartoncino bristol realizzando un decoro a triangoli pendenti come quello in foto.

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Potrete inserire anche altri elementi oltre alle 10 idee citate per rendere davvero speciale la vostra festa di halloween ed arredare addobbando la vostra casa in stile horror pur rimanendo in linea con i canoni estetici e cromatici dello stile shabby chic: ad esempio teschi neri o bianchi, sagome di luna a spicchio, zucche argentate, qualche topolino nero o grigio e, perché no? Rami argentei in cui inserire delle piccole microlucciole luminose, cornici in argento con foto horror, piccoli fili di perle appesi al lampadario che si fondono insieme a ragnatele e ragnetti, tovagliette nere da tavola, alternate ad altre bianche con smerlo decorativo. Se è presente una scala shabby chic o non, rendetela caratteristica ed adornatela a dovere.

Il consiglio per un Halloween shabby chic elegante

Attenzione pero: il connubio banco e nero è molto indicato e va benissimo per un halloween shabby chic, specie se accostato ai colori argentei ed al grigio, però è consigliabile non inserire troppi elementi neri e puntare più sui colori chiari e su sagome caratteristiche come uno scheletro ed alcuni piccoli corvi. Perle, candelabri ed oggetti in argento renderanno l’ambiente più elegante e chic.

Buon lavoro dunque e buona festa di halloween.

  • Written by Mara Mencarelli blogger, freelance, web editor.

            

Come fare 4 festoni diversi per Halloween con la carta

I festoni sono utili per rendere più allegre le feste di ogni genere, incluse le cerimonie più nobili come matrimoni e battesimi. Indicatissimi per i compleanni, le feste di carnevale o a tema, possono rendere più macabra, allegra e spiritosa, anche la festa di Halloween.

Origami di Halloween

Si avvicina la festa più horror dell’anno Halloween ci si accinge a scegliere la maschera ed il costume da indossare. Strega, fantasma, zucca, zombi chi più ne ha più ne metta, si organizzano feste si spediscono inviti in tema ricchi di decorazioni macabre:

CERCHI ABITI E DECORAZIONI PER HALLOWEEN? PROVA A GUARDARE QUI SICURAMENTE TROVERAI CIO’ CHE TI OCCORRE!

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Lo stile shabby chic è molto amato e ciò ha reso fiorente il mercato che gira intorno all’arredamento shabby chic ma, per correttezza, andrà fatta una chiarificazione che coinvolge sia i mobili che i tessuti ispirati allo stile shabby chic…

La scelta Shabby chic è sinonimo di romanticismo e allora: cosa c’è di più romantico di allestire una tavola in stile Shabby chic magari per un occasione importante…