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giovedì, Luglio 10, 2025
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Frasi sulla vita che ispirano positività

Frasi sulla vita che ispirano positività
Frasi sulla vita che ispirano positività

Talvolta si ha bisogno di iniziare la giornata con un pensiero positivo. Le frasi sulla vita che ispirano positività sono una panacea per tutti i mali? Forse no! Ma aiutano ad iniziare meglio la giornata e ad augurare ad amici, conoscenti e parenti, magari con un messaggio telefonico o con un post social una buona giornata e una “buona vita”. Scopriamole insieme queste frasi sulla vita positive.

Frasi sulla vita di personaggi famosi

Alcune frasi sulla vita di alcuni personaggi famosi potranno rallegrare la vostra giornata e quella delle persone con cui deciderete di condividerle.

La vita è un’avventura audace o nulla affatto. (Hellen Keller).

Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre. (Mahatama Ghandi).

La vita è ciò che ti accade mentre sei impegnato a fare altri progetti. (John Lennon).

Quando trovi la tua passione da il via al tuo scopo. (Oprah Winfrey).

La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. (Mahatama Ghandi).

Non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore. (Albert Einstein).

Se puoi sognarlo, puoi farlo. (Walt Disney).

Fai della tua vita un capolavoro. Un’opera d’arte da imitare. (John Wooden).

L’unica disabilità nella vita è un atteggiamento pessimista. (Hellen Keller).

La vita è un’opera d’arte, è tua la responsabilità è di dipingerla. (Elbert Hubbard).

Frasi sulla vita comuni e positive

Abbiamo visto alcune frasi sulla vita famose, nate da personaggi storicamente noti, ora vedremo alcune frasi comuni sulla vita in grado di rendere più positiva la giornata, di fornire un input positivo per voi o per chi volete.

Ogni giorno è un nuovo inizio da vivere positivamente.

La vita è un dono prezioso da assaporare attimo dopo attimo.

Tutto cambia, ma finché c’è vita, c’è speranza.

La vita è una tela con un arcobaleno di colori da rendere speciale.

Non è mai troppo tardi per seguire i propri sogni.

L’unica cosa costante nella vita è il cambiamento. Sì il cambiamento!

Ciò che conta di più nella vita è il viaggio e non la destinazione.

Vivi il presente, non preoccuparti del passato.

La vita è qui, ed è oggi.

Dipingi di amore ed allegria la tua vita.

Sì grato per le piccole cose. Sono quelle che danno valore alla vita.

La gentilezza è il verbo da diffondere.

Sì positivo e la vita lo sarà con te.

Mai mollare e smettere di rincorrere i propri sogni.

Domani è un altro giorno. Si vedrà!

Il bello della vita è che non c’è mai un giorno uguale ad un altro.

Oggi va così, domani andrà meglio.

La vita è bella ed è una: vivila al massimo.

Sono qui, ora! Ciò mi rende fortunato.

La felicità non è qualcosa di già fatto. Viene dalle tue azioni

Nella vita il modo in cui si affrontano le situazioni, le giornate, ed i momenti è quello che conta e de questo che fa la differenza tra l’essere felici e sentirsi costantemente frustrati, arrabbiati o tristi. Vediamo dunque altre frasi sulla vita motivazionali e positive.

Riflessioni sulla vita e frasi positive

Il senso della vita è “trovargli un senso”. (Albert Camus).

Siamo ciò che facciamo ripetutamente. L’eccellenza dunque non è un atto ma un abitudine. (Aristotele).

La vita non è un problema da risolvere ma un mistero da vivere. (Soren Kierkegaard).

L’unica vera saggezza è sapere di non sapere nulla. (Socrate).

Impara a vivere, imparerai a morire. (Seneca).

Proverbi e detti sulla vita

I proverbi ed i detti sulla vita sono tantissimi qui, ne citiamo alcuni dei più noti.

Chi semina raccoglie.

Dopo la tempesta arriva sempre il sole.

Non c’è un male che non porti con se anche un bene.

Meglio tardi che mai.

La speranza è l’ultima a morire.

Frasi sulla vita motivazionali

Alle volte nella vita per iniziare una giornata serve un buongiorno particolare, magari dolce e positivo. altre volte serve ciò che solo una frase motivazionale, come quelle che seguono, riesce a dare. Essere ottimisti non è semplice, spesso è una componente caratteriale, per questo troverete anche frasi ottimistiche e pensieri sull’ottimismo. Vediamo altre belle frasi sulla vita.

La felicità è una scelta: scegli di essere felice.

Credo nella forza dei sogni e nel potere dell’immaginazione.

Non ho paura di fallire. Ho paura di non provare.

Ogni ostacolo è un’opportunità per crescere.

La vita è troppo breve per sprecarla in negatività.

Nelle numerose frasi che si ispirano alla vita in senso positivo, motivazionali o di buon auguri ci auguriamo che ci siano anche quelle in cui ti possa identificare.

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Dal Design alla Funzionalità: Come Scegliere i Sanitari Perfetti per il Bagno con Kerasan

Dal Design alla Funzionalità: Come Scegliere i Sanitari Perfetti per il Bagno con Kerasan
Dal Design alla Funzionalità: Come Scegliere i Sanitari Perfetti per il Bagno con Kerasan

Progettare il bagno perfetto non significa solo selezionare i colori giusti e l’arredo adeguato; richiede anche la scelta di sanitari che possano garantire funzionalità, comfort ed estetica. Per molte persone, il bagno è uno spazio dedicato alla cura personale e al relax, un rifugio quotidiano. La scelta dei sanitari, quindi, ha un impatto diretto sia sul benessere che sulla soddisfazione estetica. Con una vasta gamma di collezioni e prodotti, Kerasan offre soluzioni innovative per soddisfare ogni esigenza. Ma come scegliere i sanitari ideali per il proprio bagno? Scopriamo insieme come valutare i fattori principali e le collezioni più apprezzate di Kerasan.

Come Scegliere i Sanitari Perfetti per il Bagno con Kerasan

Il bagno è uno degli ambienti più frequentati della casa e, per questo, oltre alla funzionalità, il design diventa un aspetto essenziale. alcuni brand come Kerasan hanno sviluppato collezioni che interpretano diverse visioni estetiche, permettendo ai clienti di scegliere sanitari che rispecchino il proprio stile personale e si armonizzino con l’arredamento del resto della casa.

Per esempio, chi apprezza uno stile classico ma contemporaneo, può optare per la collezione Nolita, (in foto) che unisce eleganza e minimalismo, ideale per creare un bagno sofisticato e accogliente. D’altra parte, chi preferisce un’estetica più moderna e minimalista troverà nelle linee pulite e funzionali di Kerasan una vasta scelta per creare un look essenziale e raffinato.

Quali i migliori materiali per i sanitari

Quando si tratta di sanitari, la qualità dei materiali è un aspetto cruciale. Kerasan utilizza materiali resistenti, come ceramiche di alta qualità e smalti antibatterici, che non solo garantiscono una lunga durata, ma assicurano anche un alto standard di igiene.

Le superfici antibatteriche, ad esempio, sono progettate per rendere i sanitari più sicuri e facili da pulire, riducendo la necessità di detergenti aggressivi.

Questo è particolarmente importante per il lavabo e il WC, che sono i sanitari più soggetti a usura e necessitano di una pulizia frequente. La scelta dei materiali si riflette anche nella resistenza e nella durabilità dei sanitari, poiché i prodotti Kerasan sono studiati per resistere all’usura quotidiana, alle variazioni di temperatura e all’umidità.

Questo significa che, anche dopo anni di utilizzo, i sanitari Kerasan mantengono la loro bellezza e funzionalità, contribuendo a preservare il valore del bagno.

Piccoli spazi in bagno? Scegliere i sanitari perfetti

Non tutti hanno a disposizione ampi spazi per il bagno, e spesso è necessario trovare soluzioni compatte senza rinunciare al comfort e allo stile. (Ti potrebbero interessare alcune idee per arredare i bagni).

Kerasan risponde a questa esigenza con soluzioni che ottimizzano ogni centimetro, mantenendo un design moderno e pratico. I lavabi di piccole dimensioni e i wc compatti sono perfetti per chi ha bagni piccoli ma non vuole rinunciare all’eleganza e alla funzionalità.

Con linee essenziali e una progettazione attenta all’ergonomia, questi sanitari sono particolarmente indicati anche per i bagni degli ospiti, dove lo spazio è spesso limitato, ma l’estetica rimane importante.

Sanitari e tipo di installazione: sospesa o a terra

Un altro aspetto da considerare nella scelta dei sanitari è il tipo di installazione. I sanitari sospesi (come quelli che trovi ad esempio nel link) sono ideali per chi desidera un bagno moderno e pratico. L’installazione sospesa conferisce un aspetto elegante e minimalista al bagno e facilita la pulizia, poiché permette di raggiungere facilmente ogni angolo del pavimento.

Tuttavia, è importante valutare la struttura delle pareti, poiché i sanitari sospesi richiedono una parete solida in grado di supportare il peso. Per chi preferisce una soluzione più tradizionale o non dispone di pareti adatte, i sanitari a terra sono una scelta eccellente.

Kerasan offre una vasta gamma di sanitari a terra che si distinguono per la solidità e il comfort. Anche in questo caso, è possibile scegliere tra diverse forme e stili per adattarsi al meglio alle preferenze personali e all’estetica del bagno.

La scelta giusta dei sanitari del bagno

Kerasan offre una vasta gamma di collezioni, ciascuna pensata per soddisfare gusti ed esigenze diverse. Tra le più apprezzate troviamo Nolita, con il suo stile elegante e moderno, perfetta per chi ama un design sofisticato. Le forme pulite e i dettagli eleganti rendono questa linea ideale per creare un bagno dallo stile senza tempo, che coniuga minimalismo e comfort.

Mobili da bagno e scelte di stile

Una volta scelti i sanitari, è importante completare il bagno con mobili e accessori che ne valorizzino l’estetica e ne migliorino la funzionalità. Kerasan offre una gamma di mobili da abbinare ai sanitari, consentendo di creare un bagno armonioso e curato nei dettagli.

Optare per mobili con spazi contenitivi integrati può fare la differenza in termini di ordine e praticità, soprattutto nei bagni più piccoli. Un altro suggerimento è quello di scegliere colori e finiture che si integrino con i sanitari.

I colori neutri, come il bianco e il grigio, si adattano a qualsiasi tipo di arredo e danno una sensazione di spazio e luminosità. Tuttavia, chi desidera un tocco di originalità può optare per finiture nere o cromate, che conferiscono al bagno un aspetto elegante e sofisticato.

Scegliere i sanitari da bagno perfetti, quelli più giusti per il proprio bagno è un passo fondamentale per creare uno spazio che rispecchi il proprio stile e offra il massimo del comfort. Grazie alle collezioni Kerasan, ogni cliente può trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze, sia in termini di spazio che di design.

Che si tratti di un bagno classico, moderno, minimalista o lussuoso, Kerasan offre sanitari di alta qualità, resistenti e belli da vedere. Investire in sanitari Kerasan significa scegliere prodotti di lunga durata, facili da mantenere e realizzati con materiali di qualità.

Con Kerasan, trasformare il proprio bagno in uno spazio funzionale e di design è un obiettivo alla portata di tutti, per vivere ogni giorno il piacere di un ambiente elegante e accogliente.

Casa al mare: come arredare la zona giorno

Casa al mare: come arredare la zona giorno
Casa al mare: come arredare la zona giorno

Quando si ha una casa al mare, è importantissimo fare attenzione a come la si arreda. Pensare di poter scegliere a caso perché tanto ci si passa poco tempo è un grave errore. In questo periodo in cui si sta ritornando a investire nel mattone come bene rifugio appena si hanno a disposizione somme anche medie, il pensiero di affittare l’immobile in questione non deve essere escluso a priori.

Alla luce di ciò, è cruciale concentrarsi sui dettagli dell’arredamento, in special modo di quelli della zona giorno che, nelle case al mare, è oggettivamente quella più vissuta.

Attenzione alle pareti

Il focus sulle pareti quando si parla dell’arredamento della casa al mare è particolarmente importante. Dalla loro estetica, infatti, dipende tantissimo della bellezza e della salubrità dell’ambiente. Le pareti tinteggiate possono non essere il massimo per ragioni legate al rischio di muffa.

La carta da parati, pur essendo di gran moda in questo periodo, richiede, in alcuni casi, un dispendio rilevante di tempo per essere applicata. Diversa è la situazione quando, invece, si opta per i pannelli decorativi per pareti per avere interni più originali.

Questi ultimi, oltre a essere molto semplici da installare, hanno anche il grande vantaggio di essere fonoassorbenti. Il dettaglio in questione cambia la vita soprattutto al mare. Molte delle case nelle località marittime in Italia, infatti, sono appartamenti di metratura ridotta inclusi in condomini e molto vicini uno all’altro.

Per evitare di disturbare i vicini o di vedere inficiato il comfort dei propri ambienti domestici, i pannelli per pareti sono la scelta giusta in quanto contribuiscono ad aumentare l’isolamento acustico degli ambienti.

Non esagerare con la tematizzazione

Avere una casa al mare non vuol dire per forza colorare di azzurro i muri e appendere alle pareti quadri con nodi nautici. Si può richiamare il tema, su questo non ci sono dubbi, ma è bene non esagerare. Come mai? Perché, nel momento in cui si sceglie di usare la casa in famiglia, si rischia, anno dopo anno, di stancarsi

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Nei casi in cui si opta per l’affitto, un arredamento non troppo marcato stilisticamente ha più chance di incontrare i gusti dei potenziali inquilini.

Non dimentichiamo mai che uno dei principi cardine dell’home staging, ossia la disciplina che, dagli USA, è arrivata da tempo in Italia e ci insegna come allestire le case per aumentare le probabilità di affitto e di vendita, è proprio la creazione di un ambiente il più possibile neutro, dove ciascuna persona possa specchiarsi.

Tappeti? Sì, grazie!

I tappeti estivi o di lana sono complementi che fanno la differenza in tantissimi contesti living e questo vale anche per la zona giorno della casa al mare. Li si può usare per ottimizzare la divisione tra le varie aree – cucina, living, area studio etc. – e per dare quel tocco di colore che, in un ambiente domestico dedicato alle vacanze, ha sempre il suo perché.

Come già accennato, non è necessario focalizzarsi sul blu e sui toni di questa cromia. Per puntare su quell’originalità che rimane impressa nella mente di chi cerca una casa in affitto durante le vacanze, si può optare, per esempio, per un tappeto con dettagli rosso acceso, che possono essere abbinati ai cuscini e alla biancheria da tavola.

Sfruttare lo spazio in altezza

Mai come nella zona giorno di una casa al mare è cruciale sfruttare lo spazio in altezza.

Fissa al muro diverse mensole, che possono essere utilizzate sia per sostituire una libreria e risparmiare metri quadri sul pavimento, sia per posizionare, nella zona dedicata alla cucina, barattoli con spezie e vecchie pentole aventi ormai solo funzione decorativa.

La scelta di questi accessori si rivelerà vantaggiosa, sul lungo termine, anche dal punto di vista della riduzione dei tempi da dedicare alla pulizia della casa, plus non da poco in vacanza.

Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile

Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile
Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile

Gli short da uomo o pantaloncini corti sono un capo molto versatile adottato moltissimo nella stagione estiva in quanto consentono di lasciare le gambe libere dal tessuto e più fresche. I pantaloncini corti da uomo sono nati come un capo da spiaggia o comunque sportivo, anche se molti brand rinomati ne hanno fatti sfilare sulle passerelle anche completi giacca pantalone corto trasformandoli in una versione più raffinata. A questo proposito vediamo come indossare o pantaloni corti da uomo, o pantaloncini, con stile e disinvoltura. Scopriamo a chi stanno bene, e quali sono i colori più gettonati per i pantaloncini maschili.

Come indossare i pantaloni corti da uomo

I pantaloncini possono rivelarsi un capo molto versatile e alla moda del guardaroba maschile estivo specie se abbinati correttamente. Per indossare con stile i pantaloncini è importante scegliere il modello giusto quello che vesta bene la propria silhouette. Pantaloncini troppo larghi per chi ha le gambe molto snelle non sono indicati.

Pantaloni corti a chi stanno bene?

A chi stanno Bene? Un po’ a tutti. Sicuramente i pantaloncini molto lunghi per chi non è molto alto sono decisamente sconsigliati: meglio puntare su modelli più corti. Perfetti per chi ha un buon tono muscolare ed una altezza medio alta.

Indossabili in versione più corta anche da chi ha un altezza medio – bassa. Adatti a diversi tipi di corporatura: magra, media, maxi; ma scegliendo modelli differenti più o meno lunghi e più o meno aderenti.

Diversi tipi di pantaloni corti

BERMUDA DA SPIAGGIA – Tra i modelli più diffusi per la spiaggia e il mare troviamo i bermuda. Comodi, pratici prodotti in vari tessuti e fantasie i bermuda da mare sono diventati negli ultimi anni pantaloncini / costume più in voga in vacanza.

Generalmente sono lunghi sfino sopra al ginocchio o appena sopra, anche se esistono anche versioni a pantaloncino più corti. Da abbinare se non si è in spiaggia e in acqua, con una canotta o una t-shirt in tinta unita per look casual, o una camicia o polo per look più classico, considerando i colori e le fantasie (spesso vistose) di questo modello di pantaloncino.

PANTALONCINI CHINO – I pantaloncini da uomo chino sono realizzati in cotone twill e rispetto al classico bermuda presentano una linea più aderente talvolta venduti anche in versione propriamente slim. Sono una scelta estiva perfetta per un look casual ma classico specie se abbinati ad una polo in tinta unita abbinate nel colore.

PANTALONCINI DA NUOTO – A differenza del modello precedente i pantaloncini nuoto sono impermeabili, spesso in tinta unita, realizzati appositamente per essere indossati in acqua. Possono in alcuni casi, essere indossati come pantaloncini casual specie se abbinati ad una camicia e a delle scarpe da barca o simili.

Come abbinare i pantaloncini e colori di moda

Come visto i pantaloncini sono venduti sia in fantasie che in tinta unita. Sicuramente va per la maggiore la tinta unica e colori come il beige, il bianco, sia chiaro che in versione bianco sporco, il blu, il grigio, ed anche il verde militare. Le fantasie variano in base ai modelli.

Tra i bermuda troviamo anche fantasie floreali; tra i modelli classici, le righe sono quelle più gettonate, così come piccole fantasie astratte.

I pantaloncini maschili si abbinano con eleganza ad una camicia o ad una polo. In versione più casual vanno bene anche delle t-shirt da preferire in tinta unita.

Per le serate fresche si può adottare anche un maglioncino in filo di cotone o in morbida lana come lana merinos raffinato cashmere con collo a V.

Per un tocco chic consigliato indossare una camicia in tinta chiara beige o bianca in lino o cotone leggero. Ma anche le polo dal colore neutro sono un’ottima scelta per un look più elegante.

Pantaloncini e outfit eleganti?

Come indossare i pantaloni corti da uomo con stile? Se si vuole indossare un pantaloncino ma essere chic ed eleganti è bene puntare su modelli in completo. Alcuni brand come Brioni, Ermenegildo Zegna(foto copertina sx), Loro Piana, Boglioli (foto copertina dx) o Suitsupply propongono interessanti completi da uomo con pantaloni corti dallo stile elegante e disinvolto. Sicuramente tra i brand questo dei pantaloni corti indossati con eleganza, rientra ormai tra gli stili maschili che sono dei must have estivi.

Accessori per outfit chic con pantaloncini

Per completare gli outfit, come si vede anche dalle foto, è importante abbinare gli accessori giusti. Scarpe in tessuto, sandali, cintura e cappelli sono dei cardini importanti per questo stile. Da tenere a mente quando si completa un guardaroba maschile.

Scarpe: sicuramente le sneakers in tela o da barca sono la scelta più azzeccata da abbinare ai pantaloncini. Meglio optare per modelli classici in bianco, beige marrone o nero in base ai colori dell’outfit scelto. Per un look più estivo si potrà puntare anche sui sandali scegliendo dei modelli di tendenza come quelli a ciabatta con incrocio in pelle o tessuto.

La cintura è in grado di rendere ogni outfit più rifinito per cui se si vuol dare più stile al proprio look è benne abbinarne una in pelle con fibbia semplice. Infine per l’estate sono quotati anche i cappelli da uomo. Modello berretto da baseball senza loghi particolari o cappello in paglia rappresentano le soluzioni più di tendenza.

Regole per indossare i completi con short da uomo in estate con stile

Tra i consigli per come indossare i pantaloni corti da uomo, abbiamo visto i modelli di short uomo più usati, quali sono i colori e le fantasie di tendenza, e come abbinarvi gli accessori, le magliette o le camicie. Ma oltre a ciò, esiste poi il gusto personale ed il buon gusto a farla da padrone nella scelta e la composizione di ogni outfit, per vestire trendy ma con eleganza, incluso quando si opta per outfit come quello con i pantaloncini.

Detto questo, in estate è sempre meglio scegliere un tessuto che sia fresco e traspirante come lino e cotone specie per gli outfit da città. Allo stesso modo per evitare il caldo i colori chiari sono i più consigliati. Sicuramente una vestibilità slim risulta sempre più elegante di una eccessivamente ampia.

Infine, per chi ama personalizzare i propri outfit potrà farlo aggiungendo altri dettagli come un fazzoletto colorato al taschino, un paio di occhiali da sole, e magari anche una cravatta.

Ti potrebbe interessare, per capire quando indossarli e quando evitare i pantaloni corti, questo articolo: il galateo ed il bon ton moda maschile.

Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi

Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi
Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi

Gli egizi, agli albori della loro civiltà antica e millenaria non avevano ancora scoperto il numero che origina tutto: ossia lo zero. Lo zero apparve molto più tardi probabilmente quando la ricerca matematica sviluppò il concetto di millesimi. Gli egizi sapevano fare i conti ed eseguire misurazioni della massima esattezza che ancora oggi gli studiosi non sanno spiegarsi. Con le nozioni che gli appartenevano e si tramandavano gli egizi antichi professavano l’anno dividendolo in stagioni che erano 3, e in 12 mesi, quindi, in modo diverso da come facciamo ora. Ma scopriamo di più su la numerologia i mesi e le stagioni degli egizi.

Gli Egizi antichi le stagioni ed i 12 mesi

Gli egizi, abili matematici e misuratori, avevano l’abitudine di misurare in maniera precisa e meticolosa ogni cosa. Misuravano gli oggetti minuti, le granaglie contenute nei sacchi, i contenitori che usavano per riporle, e così via. Naturalmente il tipo di misurazione era diverso dal nostro: i loro concetti d’uso e di misura erano “grande”, “piccolo”, “lungo”, “largo” ma anche alto e basso.

Così usavano anche i geroglifici per indicare concetti ma anche il tempo. Infatti il geroglifico del germoglio indicava una nuova nascita e poteva indicare vari concetti legati al verde, all’alimentazione o ad un anno.

Riprodurre un germoglio, ovvero una nuova nascita sulla terra, indicava anche “la fine delle vecchie lune“.

Il popolo egizio aveva diverse usanze e stravaganze nella vita comune, ma oltre a ciò era un popolo molto avanzato che celebrava i riti sacri del nuovo anno con il ritorno della piena del fiume Nilo. Fatto che si verificava mediamente nel mese di Luglio. Nei geroglifici, tale evento veniva indicato come Abed ed il disegno era una luna rovesciata e crescente con una stella sottostante.

Il calendario antico degli Egiziani: mesi e stagioni

Per quanto riguarda il calendario antico degli egiziani, l’anno si basava sui mesi lunari che erano composti da 360 giorni. In seguito gli astronomi nel tempo, si resero conto che era meglio portarlo a 365 giorni, poiché questa nuova cifra si adattava meglio ai ritmi cosmici, Gli ultimi 5 giorni aggiunti da 360 a 365 vengono definiti “epagomeni” ed erano anticamente considerati sfortunati e nefasti.

Questo perché l’anno vecchio era già terminato e quindi morto mentre quello nuovo era sospeso e non ancora iniziato. Amanti degli animali e popolo pacifico come descritto qui da Erotodo, erano anche un popolo che celebrava la religiosità in modi diversi.

Per questo motivo gli egizi diedero un senso di sacralità ai 5 giorni proprio per sfatare le fortissimi vibrazioni energetiche negative. Fu così che l’anno venne diviso in 3 stagioni e in 12 mesi. (E, 5 giorni).

Le tre stagioni egizie

Le stagioni egizie erano tre: Autunno, Inverno e Primavera, ognuna divisa in 4 periodi specifici. La primavera era la stagione calda.

Autunno: SCHA o AKHET indicava l’inizio dell’anno sacro o stagione dell’inondazione. Iniziava il 29 agosto per terminare il 26 dicembre.

  • Thot era il mese I che andava dal 29 agosto al 28 settembre.
  • Paophi era il II mese iniziava dal 29 settembre fino al 27 ottobre
  • Athir era il III mese, iniziava il 28 ottobre e si protraeva fino al 26 Novembre
  • Khaliak era il IV mese della prima stagione e iniziava il 27 novembre fino al 26 dicembre.

Inverno: PRE o PERET, indicata come la stagione del germoglio nascosto. Aveva inizio il 27 dicembre per terminare il 25 aprile.

  • Tyby V mese iniziava il 27 dicembre e terminava il 25 gennaio.
  • Mekhein era il VI mese ed aveva inizio il 26 gennaio per terminare il 24 febbraio
  • Phamenoth VII mese iniziava il 25 febbraio e terminava il 26 marzo.
  • Pharmounthy VIII mese iniziava il 27 marzo e finiva il 25 aprile.

Primavera: SHEMON O SHEMU, era l’ultima stagione quella più calda ed iniziava il 26 di aprile per terminare il 23 agosto.

  • Pakhonos era il IX mese iniziava il 26 aprile e terminava il 25 maggio
  • Psyrie il X mese iniziava il 26 maggio e terminava il 24 giugno.
  • Epihi era l’XI mese ed iniziava il 25 giugno per terminare il 24 luglio
  • Mesori era il XII ed ultimo mese che aveva inizio il 25 luglio per finire il 23 di agosto.

Egizi e i 5 giorni epagomeni

Seguivano i 5 giorni epagomeni che erano fuori calendario ed andavano dal 23 agosto al 29 agosto ed erano immersi e relazionati in un tempo divino come vedremo di seguito.

  • 24 agosto si celebrava la nascita di Osiride.
  • 25 agosto si ricordava la nascita di Horo.
  • 26 agosto si celebrava la nascita di Seth.
  • 27 agosto ricorreva la nascita di Iside.
  • 28 agosto si ricordava la nascita di Nephtys.

Nel calendario egiziano i giorni, i mesi e gli anni e le stagioni, sebbene fossero 3, a differenza delle nostre stagioni che sono 4, è facile trovare riscontri e similitudini anche con il nostro attuale calendario.

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Sognare di avere un nuovo compagno o compagna significato

Sognare di avere un nuovo compagno o compagna significato
Sognare di avere un nuovo compagno o compagna significato

Sognare di avere un nuovo compagno o compagna è un simbolico sogno che può avere diversi spunti interpretativi sia che voi siate già in coppia sia che siate dei single. Sognare un’altra persona che con voi forma una coppia felice può indicare un desiderio di completezza, la voglia di stare in coppia e sentirsi realizzati e appunto felici. Ma qualora il partener del sogno sia uno sconosciuto e voi siate già in coppia ecco che il significato del sogno si modifica sensibilmente. Scopriamo cosa significa sognare di avere un nuovo compagno o una nuova compagna ed i simboli connessi al sogno insieme ai numeri da giocare.

Cosa significa sognare di avere un nuovo compagno o compagna?

In alcuni casi sognare di avere un nuovo compagno o compagna esprime un desiderio di cambiamento, magari si è insoddisfatti della propria relazione e si desidera qualcosa di diverso e di più appagante rispetto alla vita reale di coppia che si sta avendo.

Altre volte sognare un nuovo partner può esprimere qualcosa che riguarda se stessi. Come per esempio un desiderio di conoscere meglio se stessi che si identifica nel partner sconosciuto che è presente nei sogni.

Può anche capitare di essere dei single, ed il sogno indica che si desidera una cambiamento e una nuova relazione gratificante.

Sognare un nuovo partner e le emozioni represse

Alle volte questa tipologia di sogni fanno capolino quando si attraversa un periodo di transizione con dei cambiamenti sostanziali nella propria vita.

Il sogno del nuovo compagno, in questo caso, riflette un senso di incertezza e il desiderio di creare una situazione nuova e di stabilità. Se poi di recente si è avuta una rottura di una relazione o si sta attraversando un periodo difficile il sogno potrebbe rivelarsi un modo per elaborare questi sentimenti che creano insicurezza.

Allo stesso tempo se si vive uno stato di isolamento e solitudine si potrebbe desiderare che questo si modifichi, ecco che il sogno del nuovo compagno (o compagna) riflette un desiderio ben preciso.

Nuovo compagno nei sogni e simbolismo

E’ bene andare a scandagliare alcuni simboli che si riveleranno molto importanti. Ad esempio:

il partener nel sogno è gentile ed amorevole? il partner è poco disponibile? Il nuovo compagno sognato è avventuroso e vivace?

Come è semplice intuire, le caratteristiche del nuovo compagno o compagna sognato possono fornire degli indizi molto importanti. Un partener premuroso e gentile indica che si desidera più attenzione ed affetto nella propria relazione attuale o nella propria vita da single.

Altro esempio è quello di un compagno compagna che in sogno si rivela avventuroso e vivace, questo indica che si desidera una vita più avventurosa e movimentata.

Sognare di essere felici con un nuovo compagno?

La felicità nel sogno indica un desiderio di cambiamento e di ricerca di una vita più serena. Probabilmente si cerca e si desidera una vita più felice e, il compagno che nel sogno ci rende felici, ne è la testimonianza.

Il sogno esprime, dunque, la speranza di una vita amorosa più appagante. Quindi se si è single è arrivata l’ora di guardarsi intorno, mentre se si è in coppa è importante cercare di capire cosa non va nella propria relazione.

Comunque sia questo sogno così come altri è utile capire che essi riflettono i propri sentimenti, i desideri, le esperienze, le necessità e le paure. Per questo è bene considerare tutti i simboli, il proprio vissuto e le emozioni che sono presenti nel sogno.

Se nel sogno il nuovo compagno o compagna è un’amante e non si tratta di una relazione stabile è consigliabile approfondire leggendo questa guida: Sognare un amante o un amante

Se nel sogno vi vedete nudi in più di una situazione consultate anche quest’altra guida: sognare persone nude.

Sognare di avere un nuovo compagno o compagna e numeri da giocare

Siamo arrivati alla fine di questa interpretazione del sognare di avere un nuovo compagno o compagna e dei vari significati che abbiamo preso in considerazione in relazione ai simboli. Ora vediamo la numerologia secondo Pitagora e i numeri da giocare in base alla Smorfia napoletana.

Compagno / fidanzato numero 7

Compagna / fidanzata numero 7

Interpretazione numerologia Pitagorica:

COMPAGNO = 3 – 6 – 4 – 7 – 1 – 7 – 6= 7

COMPAGNA = 3 – 6 – 4 – 7 – 1 – 7 – 1 = 11

👉 Significato dei numeri da 1 a 10;  mentre qui: i numeri da 11 al 22

Clog con il pelo: stilose non solo in casa

Clog con il pelo: stilose non solo in casa
Clog con il pelo: stilose non solo in casa

Negli ultimi anni, le clog con il pelo hanno fatto un ritorno trionfale nel mondo della moda, trasformandosi da semplice calzatura da casa a vero e proprio must-have per chi desidera un look trendy e confortevole. Originariamente nate come una variante più comoda e calda delle tradizionali clog, queste scarpe hanno conquistato il cuore delle fashioniste grazie alla loro versatilità e al tocco di originalità che sanno donare a qualsiasi outfit. In questo articolo andremo ad analizzare il fenomeno delle clog con il pelo, analizzando i modelli di tendenza e fornendo consigli su come indossarle con stile.

Clog con il pelo: anatomia di un fenomeno

Le clog con il pelo hanno rapidamente guadagnato popolarità grazie all’interesse di alcuni grandi nomi della moda. Gucci, per esempio, ha lanciato i suoi iconici mule con il pelo, che hanno rapidamente catturato l’attenzione delle celebrità e degli influencer di tutto il mondo. Queste calzature, che combinano il lusso dei materiali pregiati con un design audace, sono diventate un simbolo di eleganza non convenzionale. Il marchio italiano ha saputo reinterpretare la tradizionale clog in una versione moderna e sofisticata, perfetta per chi ama osare con il proprio stile.

Anche Zara ha seguito il trend, proponendo versioni più accessibili ma altrettanto chic dei mule con il pelo. Questi modelli, spesso caratterizzati da una silhouette più minimalista rispetto a quelli di Gucci, sono ideali per chi desidera sperimentare con le clog senza spendere una fortuna. Zara ha saputo combinare alla perfezione comfort e stile, rendendo le clog con il pelo una scelta pratica ma allo stesso tempo di tendenza.

Infine, non si può parlare di sabot con il pelo senza menzionare Birkenstock. Il brand, noto per le sue calzature ergonomiche e confortevoli, ha introdotto una linea di clog foderate in pelo pensate per i mesi più freddi. Queste scarpe uniscono il classico design di Birkenstock con un tocco di morbidezza e calore, perfette per chi cerca una soluzione pratica ma stilosa per affrontare l’inverno. Le clogs invernali di Birkenstock sono diventate un must-have per chi desidera comfort e stile, sia dentro che fuori casa.

Come portare le clog con il pelo

I sabot o clog, non sono solo confortevoli, ma offrono anche molteplici possibilità di styling. Possono essere abbinate a una vasta gamma di outfit, rendendole un accessorio versatile per ogni occasione. Per un look casual chic, le clog con il pelo si sposano perfettamente con un paio di jeans cropped e un maglione oversize. Questo abbinamento crea un equilibrio tra comfort e stile, ideale per una giornata in città o un brunch con le amiche.

Se desideri un outfit più sofisticato, puoi abbinare le clog con il pelo a una gonna midi in lana o a un vestito in maglia. Questi capi, combinati con le clog, creano un look elegante e al contempo originale, perfetto per una serata fuori o un evento informale. Le clog con il pelo aggiungono un tocco di eccentricità che può trasformare anche l’outfit più semplice in qualcosa di speciale.

Per le più audaci, le clog con il pelo possono essere indossate anche con vari modelli di pantaloni come quelli a palazzo o abiti in seta. Questi accostamenti creano un contrasto interessante tra materiali morbidi e silhouette strutturate, conferendo al look un’aria sofisticata e moderna. Le clog, se scelte in colori neutri o pastello, possono diventare il punto focale dell’outfit, attirando l’attenzione senza essere troppo invadenti.

Clogs con calzini
Clogs con calzini

Clog e calzini: quali vip hanno osato portarli?

L’abbinamento delle clog con il pelo e i calzini è un trend che ha diviso l’opinione pubblica, ma che ha conquistato molti VIP e fashion influencer. Questo stile, che ricorda vagamente l’estetica scandinava, è stato portato in passerella e riproposto da diverse celebrità, trasformandosi in un simbolo di audacia e originalità.

Uno degli esempi più iconici di questo abbinamento è stato sfoggiato da Kendall Jenner, che ha indossato le clog con il pelo di Gucci abbinate a calzini in lana, creando un look audace ma perfettamente bilanciato. L’outfit, composto da un paio di pantaloni cropped e una camicia oversize, ha dimostrato come le clogs con il pelo possano essere indossate con stile anche fuori casa, rendendo i calzini un accessorio di tendenza piuttosto che un elemento da nascondere.

Anche Gigi Hadid è stata vista indossare clog con il pelo abbinate a calzini, in un look casual ma estremamente chic. La modella ha optato per un paio di clog in pelle nera con un interno in pelo, abbinati a calzini bianchi e un cappotto lungo. Questo outfit ha dimostrato come le clog con il pelo possano essere una scelta di stile anche nei mesi invernali, combinando comfort e moda, in modo unico.

Infine, Alexa Chung, icona di stile britannica, ha spesso sfoggiato clog con il pelo abbinate a calzini in look che mescolano vintage e moderno. La sua capacità di giocare con le tendenze moda senza mai perdere il suo tocco personale ha fatto delle clog con il pelo un accessorio imprescindibile per chi vuole sperimentare con la moda senza rinunciare al comfort.

L’effetto salutare delle piante in casa

L'effetto salutare delle piante in casa
L'effetto salutare delle piante in casa

Le piante ed il verde sono elementi esteticamente utili per arredare interno ed esterno delle case, ma provvedono anche alla funzione purificatrice degli ambienti. L’effetto salutare delle piante in casa è duplice. Da un lato abbelliscono gli ambienti, dall’altro creano un atmosfera più confortevole e accogliente diminuendo lo stress e pulendo l’aria. Allo stesso tempo, infatti, le piante, “respirando”, sono in grado di filtrare l’aria in case ed eliminare pericolose particelle nocive. Studi recenti hanno dimostrato che gli ambienti domestici e la cucina possiedono un’aria molto più inquinata delle strade cittadine. In questa guida domestica vedremo quali sono gli effetti salutari delle piante domestiche e citeremo alcune specie più significative di piante purificatrici.

L’effetto salutare delle piante in casa

Un po’ di verde in casa, non solo dona un aspetto estetico migliore, ma è responsabile di alcune importanti benefici utili per la salute. Infatti le piante agiscono in natura sia all’esterno che all’interno delle case, come dei veri e propri filtri naturali. Le piante assorbono anidrite carbonica e attraverso la fotosintesi rilasciano ossigeno.

Durante questi processi, alcuni elementi nocivi presenti nelle colle dei mobili come la formaldeide, nelle vernici murali specie le anti-muffa e prodotti di scarto ottenuti dalla combustione dei fornelli a gas, o da altre fonti domestiche (caldaie, camini, stufe), vengono assorbiti dalle piante che rilascino aria pura.

Piante filtri dell’aria ma non solo

Le piante sono dei veri e propri polmoni in grado di filtrare l’aria pulendola e rimuovendo sostanze nocive per la salute come alcuni composti organici volatili (VOC) come la formaldeide, il benzene o il tricloroetilene, tutte sostanze contenute e rilasciate da mobili, vernici, prodotti di pulizia usati comunemente in casa ed altre fonti.

Uno degli ambienti più inquinati della casa è proprio la cucina. Il consiglio è quello di areare sempre mentre si cucina, ma anche quello di inserire delle piante purificatrici in tutti gli ambienti domestici, inclusi quelli in cui si vive, si studia, si lavora e si dorme. Questo perché le piante hanno delle qualità e delle proprietà che, come vedremo, sono davvero significative per l’uomo e la casa.

  • Migliorano la qualità del sonno
  • Aumentano la concentrazione e la produttività
  • Riducono lo stress
  • Arredano

Migliorano la qualità del sonno e creano un buon microclima

Diversi studi hanno dimostrato che le camere da letto in cui vi sono delle piante sono più rilassanti e riescono a migliorare qualitativamente il sonno rendendolo più profondo e maggiormente ristoratore.

Negli ambienti con piante l’umidità dell’aria si alza leggermente per cui inserendole in camera da letto sono benefiche anche in tal senso specie per chi soffre di disturbi respiratori e teme l’aria troppo asciutta. Infine, sono in grado di creare un microclima perfetto in grado di combattere le muffe ed i batteri.

Aumentano la concentrazione e la produttività

Oltre ad un sano effetto estetico rilassante e anti stress la loro funzione riesce a migliorare l’aria degli ambienti favorendo le attività cerebrali e migliorando sia la concentrazione che la produttività.

Questo accade anche perché le piante riducono l’affaticamento mentale ed aumentano i livelli di energia creando un ambiente più stimolante e piacevole da vivere.

Riducono lo stress

Le piante ed il verde hanno un effetto salutare e calmante in quanto l’essere umano è parte della natura. Curare le piante o stare a contatto con esse, ha dunque un forte effetto benefico anti – stress.

Piante in case estetica e benefici di alcune

Innegabilmente, oltre ai benefici citati delle piante in casa, va detto che il verde ed i fiori creano ambienti più accoglienti ed armoniosi. Le piante in casa possono essere utilizzate sia come elementi singoli che posizionate in gruppi.

Sono consigliabili ambienti luminosi posizioni nei pressi delle finestre ma quasi mai sole diretto a meno che non si tratti di piante grasse come ad esempio L’Aloe. Tra le piante che purificano l’aria ce ne sono diverse antinquinamento: ne trovi una decina qui, ma oltre a queste, ricordiamo di seguito anche altre specie.

Aloe vera che oltre a purificare l’aria ha infinite proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti e si può anche tenere in casa per averla a portata di mano per scottature o per l’uso in cucina.

Lavanda purifica l’aria la profuma ed ha proprietà calmanti che favoriscono il riposo ed il sonno.

Crisantemo una pianta da fiore che purifica l’aria eleminando formaldeide e benzene oltre a ridurre gli allergeni ambientali comuni.

Ficus, in tutte le sue varietà, è un’altra piante che purifica l’aria degli ambienti domestici ed arreda con eleganza.

Spatifillo, una pianata verde con foglie larghe e lucide che si adatta ad ogni ambiente, fiorisce con fiori bianchi grandi e purifica l’aria da benzene, xilene, tricloroetilene, rende gli ambienti confortevoli aumentando l’umidità ambientale.

Beaucarnea recurvata appartiene alla famiglia delle agavacee. Bella nella sua lineare struttura assorbe in maniera abbondante le particelle di fumo per questo chiamata anche Mangia fumo.

Sansevieria trifasciata. Si adatta bene alla vita in appartamento tollerando anche aria secca e scarsità di luce. Purifica l’aria ed è robusta.

Ne abbiamo citate una decina ma le piante in grado di arredare, favorire sonno e concentrazione, pulire l’aria di casa e purificare gli ambienti sono davvero molte. Vale la pena di conoscerle ed acquistarle per inserirle nelle stanze di casa, sui balconi e nei giardini per abbellire e sfruttare l’effetto salutare delle piante in casa e fuori casa.

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