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domenica, Ottobre 19, 2025
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Glicine leggenda e significato nel linguaggio dei fiori

Glicine leggenda e significato nel linguaggio dei fiori
Glicine leggenda e significato nel linguaggio dei fiori

Il glicine è un fiore molto bello che in natura esiste di vari colori. Si tratta di un robusto rampicante che genera dei grappoli di fiori viola, azzurri o bianchi di grandi dimensioni anche di 30 cm. Data la bellezza di questo fiore è facile immaginare come il glicine abbia generato diverse leggende. Le leggende sui fiori (qui trovate 7 fiori e le loro leggende) hanno un fascino tutto loro, sono poetiche, racchiudono in se delle massime e si tramandano nei secoli. Scopriamo di più su questa pianta rampicante: il glicine leggenda e significato nel linguaggio dei fiori.

La pianta di glicine leggenda e significato

Una pianta il glicine, wisteria sinensis, dai fiori riuniti in grappoli di vario colore, tutti affascinanti e molto estetici. Presenta un bel portamento ed è per questo utilizzato nei giardini per abbellire muri, cancellate e porticati.

La sua bellezza ed il suo aspetto particolare, nonché il suo vigore vegetativo hanno fatto si che intorno al glicine, nascessero delle leggende e si sviluppassero dei significati simbolici che andremo a vedere.

Il glicine simbolo di pace in Cina e Giappone

Il glicine è una pianta originaria dell’Asia e della Cina in particolar modo, una specie che ha generato, specie in Cina e in Giappone, alcune leggende suggestive.

Basti pensare che anticamente i bonsai di glicine venivano donati dagli imperatori come dono di ospitalità ed amicizia, quando si recavano in terra straniera. Nel tempo il glicine divenne simbolo di armonia e pace tra i popoli.

Il glicine nel buddismo simbolo di bellezza e caducità

Anche nel buddismo il glicine ha un suo significato simbolico: la sua bella fioritura che dura poco, rappresenta la bellezza e la caducità della vita, al tempo stesso.

Un monito ad apprezzare ogni momento ed il presente. Ma andiamo a conoscere una delle leggende più note sul glicine: la leggenda della pastorella Glicine.

Leggenda della pastorella Glicine

Una giovane pastorella, non bella, ma con un grande cuore pieno di bontà, si disperava per via del suo aspetto piangendo fiumi di lacrime che lentamente caddero a terra.

Proprio dalla terra nacquero delle piante nutrite dalle lacrime della pastorella di nome Glicine e nacque così, questa splendida pianta con fiori a grappolo dal colore incantevole.

Una leggenda sul glicine che vuol essere di insegnamento: è la bellezza di cuore che conta, e non l’aspetto esteriore delle persone. La bellezza dell’animo da vita a cosa ancor più belle.

5 Simbologie del glicine nel linguaggio dei fiori

Dopo aver visto del glicine la leggenda, andiamo a scoprire il significato nel linguaggio dei fiori. Al glicine vengono associate diverse simbologie ed è una pianta considerata, in un certo senso, un vero e proprio talismano portafortuna.

  1. Dalla tradizione Cina e Giappone il glicine è spesso associato all’amicizia e all’affetto sincero. Inoltre la sua crescita vigorosa simboleggia nel linguaggio dei fiori la capacità di avvolgere ed abbracciare, e viene dunque associato ad amici che si sostengono reciprocamente.
  2. In alcune culture il glicine viene considerato un talismano portafortuna in grado di proteggere dalle avversità e augurare pace, amicizia, salute e lunga vita.
  3. La fioritura del glicine che avviene nel periodo primaverile simboleggia la rinascita ed il rinnovamento. Ad ogni stagione torna a crescere e fiorire in maniera vigorosa e suggestiva.
  4. Bellezza e sensualità. Il glicine si fregia anche degli attributi di bellezza e sensualità grazie alle sue forme delicate e sinuose e ai suoi colori delicati. Inoltre la fioritura profumata evoca note di grande romanticismo.
  5. Longevità e salute: una pianta, il glicine, molto robusta e vigorosa. Ha una vita longeva e per questo, nel linguaggio dei fiori, esprime anche il concetto di lunga vita longeva.

Il linguaggio dei fiori per quanto riguarda il glicine e la leggenda su questo fiore, ci fanno comprendere come regalare una pianta di glicine per giardino o un bel bonsai di glicine sia di buon auspicio.

Infatti, in tutte le culture questa pianta è simbolicamente un buon presagio augurale di salute, amicizia, rinascita e prosperità.

Curiosità sul glicine

Se decidete di regalare un glicine è bene che sappiate che il glicine in giardino è una pianta vigorosa che richiede discreto spazio per arrampicarsi ma anche per lo sviluppo dell’apparato radicale.

In vaso non trova la sua ottimale posizione a ameno che non sia un bonsai sottoposto a periodiche potature delle radici.

Può essere donato come fiore e tenuto in acqua per alcuni giorni utilizzando un vaso capiente.

I suoi fiori non sono tossici e possono essere usati anche per decorare dolci e torte. Al contrario sono tossiche le radici ed i semi racchiusi in lunghi baccelli.

Quali sono gli accessori moda più amati dalle donne e come sceglierli?

Quali sono gli accessori moda più amati dalle donne e come sceglierli?
Quali sono gli accessori moda più amati dalle donne e come sceglierli?

Gli accessori moda seguono le tendenze. Se un anno va per la maggiore il foulard o la bandana, magari l’anno seguente si afferma il cappello a falda ampia, la mini bag, o i maxi orecchini. Ogni stagione, ed ogni anno, portano con se una valanga di accessori moda trendy e, tra essi alcuni diventano i più amati dalle donne. Gli accessori da donna sono un po’ come in cucina i condimenti, ossia quel dettaglio in più che determina il gusto. Ma quali sono gli accessori più amati dalle donne? Ovviamente dipende dalle tendenze del momento e dal gusto personale ma alcuni prevalgono indiscutibilmente su altri e altri ancora diventano iconici come la collana di perle: vediamo quali sono!

Quali sono gli accessori più amati dalle donne?

Per alcune donne la borsetta del momento, sia essa mini o maxi, deve essere sempre uno di quegli accessori che completa il loro outfit. Per altre non può mai mancare il cappello; altre donne ancora, amano gli occhiali da sole, ed altre non escono di casa senza i loro gioielli minimali o maxi che siano. Allora vi domanderete: quali i più amati?

Sicuramente tra i must have immancabili per le donne si collocano le borse, a seguire i gioielli e la bigiotteria di tendenza, le scarpe e, in ultimo cappelli e foulard insieme agli occhiali da sole.

Ma va detto che anche la stagione influenza questa classifica degli accessori. Alcuni tra questi però sono dei classici intramontabili: vediamo quali sono e perché rappresentano delle iconiche scelte in fatto di accessori moda amati dalle donne.

Accessori moda ecco i classici intramontabili

Non si può negare che, dai tempi dei tempi alcuni accessori specie se di marca e di valore identificano un vero e proprio status symbol in cui collocare chi li indossa (forse). Tra essi vi sono alcuni accessori iconici (spiegato nell’articolo) come gli orologi di marca, o in oro, la collana di perle e così via.

Borse

Le Borse sono tra gli accessori moda donna, le vere regine, e rappresentano un vero e proprio insostituibile status symbol. Non sarebbe così se non si fossero rese iconiche alcune borse che resistono nel tempo e nei decenni. Non ci credete? Eccoli qui 5 modelli di borse iconiche senza tempo.

Ma al di la del valore economico, vi sono borse perfette per ogni occasione, eleganti, sportive a mano a o a tracolla, da giorno, da sera o da mare, modelli che ogni anno si lasciano amare e scegliere in base alle tendenze moda (oltre alle intramontabili ed iconiche bag).

Gioielli

I gioielli seguono le moda e si trasformano in classici senza tempo, vintage, moderni, essenziali o eclettici. Ma la moda ne declama anche le dimensioni e da qualche anno le preferenze sono quelle che vertono verso i maxi gioielli: collane, orecchini, bracciali e anelli sono in grado di valorizzare qualsiasi outfit e di creare punti focali importanti, specie se si tratta di accessori e gioielli maxi.

Occhiali da sole

Perfetti per la stagione estiva, gli occhiali da sole per proteggere gli occhi sono indossati anche tutto l’anno. Talvolta sono in grado di conferire un tocco di fascino e mistero. Sono un accessorio moda amato dalle donne ma anche dagli uomini, talmente apprezzato per l’estetica, che talvolta viene usato anche in condizioni di scarsa luce.

Occhiali da sole consigli per occhi in sicurezza
Occhiali da sole consigli per occhi in sicurezza

Cinture, sciarpe e foulard

Le cinture sono perfette per curare il look e definire il punto vita mentre sciarpe e foulard possono essere scelti ed indossati in mille modi diversi conferendo personalità ad un outfit.

Scarpe

Le scarpe le mettiamo per ultimo, non perché non siano importanti ma in quanto sono indispensabili è sempre presenti. E’ lo stile però a fare la differenza e a conferire ad un outfit un tono casual piuttosto che un allure elegante.

Le donne poi anno per anno scelgono i modelli che la moda declama per forma, altezza e colore e completano così i loro outfit. Ci sono donne che hanno una vera e propria passione per le scarpe.

Oltre ai classici intramontabili ci sono poi le novità e le tendenze che ogni anno creano un po’ di fermento e lanciano nuove mode. Vediamoli insieme.

Accessori moda: novità e tendenze

Tra le novità moda quelle che catturano l’attenzione sono i cappelli in paglia estivi e di berretti invernali. I cappelli infatti sono tornati di moda e lo fanno in modo originale e personalizzabile.

Sicuramente i cappelli, in base al modello, sono in grado di completare e personalizzare sia gli outfit sportivi che quelli formali ed eleganti.

Tra i gioielli quelli che riscuotono maggiore interesse quest’anno sono gli orecchini che diventano sempre più grandi ed audaci.

Allo stesso modo il Bracciali Shamballa con pietre, simbolo di buon karma e positività, sono diventati un vero must have da indossare.

Infine tra le borse le piccole pochette versatili e leggere diventano un valido alleato per le donne, specie per la sera, mentre le fasce per capelli sono tornate di gran moda ma in versione chic e sofisticata.

Cassapanca fondo letto: 10 motivi per cui sceglierla

Cassapanca fondo letto: 10 motivi per cui sceglierla
Cassapanca fondo letto: 10 motivi per cui sceglierla

Grandi o piccole case, l’arredamento ha un ruolo di primo piano nel comfort di una abitazione. Tra i mobili classici, quelli muti-funzionali e le pareti attrezzate, troviamo degli accessori che possono fare la differenza nella stanza. In camera da letto una cassapanca posta al fondo del letto non solo offre spazio contenitivo, ma è anche una valida seduta e, se scelta nel modo giusto, contribuisce ad accrescere l’estetica della camera da letto. Quindi cassapanca si o no? Cassapanca fondo letto: 10 motivi per cui sceglierla e accrescere l’estetica della nostra camera matrimoniale.

Cassapanca fondo letto?

Alcune persone hanno, nel loro immaginario collettivo, l’idea che la cassapanca fondo letto sia una cosa di ispirazione retrò e quindi ne bocciano l’utilizzo. In realtà in relazione al modello scelto la cassapanca è uno di quegli accessori d’arredamento che pur ispirandosi agli antichi bauli della nonna, può avere una valida funzione ed essere scelta in stile classico, moderno o vintage.

Perché sceglierla?

Ma perché i pro di una cassapanca fondo letto sono davvero moltissimi, l’unica limitazione per non inserirla può derivare da una camera da letto piccola in cui questo accessorio non riesce a trovare la sua collocazione per limite di spazio. Ma anche in questo caso, come vedremo, le alternative sono molteplici.

Cassapanca fondo letto: 10 motivi per cui sceglierla

Sicuramente una cassapanca in camera da letto, posta al fondo dello stesso, offre uno spazio contenitivo e delle sedute in più. Molto più versatile delle classiche poltroncine la cassapanca ci regala tutte le sue inaspettate virtù e diventa un valido alleato anche nel dividere un ambiente unico come un monolocale o un piccolo appartamento. Dunque, andiamo a scoprire 10 motivi per cui scegliere una cassapanca.

1. Letto più ordinato

Cosa può contenere una cassapanca? Ma quello che si vuole: dalle coperte ai cuscini, alla biancheria da letto od altri accessori e capi che non vogliamo inserire nel nostro armadio.

Basta aprirla e mettere all’interno le cose che vogliamo ordinandole o meno. Consente quindi di tenere il guardaroba e l’armadio più liberi e ordinati.

2. Maggior spazio di archiviazione

Non sempre gli armadi permettono di contenere tutto l’occorrente per la camera da letto ed il bagno, oltre ai comuni abiti. Per questo la cassapanca offre maggior spazio di archiviazione specie per la biancheria stagionale come coperte e cuscini togliendola dalla vista e dall’armadio. Biancheria sapientemente nascosta ma, al tempo stesso, a portata di mano.

3. Cassapanca come seduta extra

E come negarlo? Una comoda cassapanca in legno o tessuto, posta a fondo del letto, è utilissima per sedersi mentre ci si veste o ci si toglie le scarpe. Perfetta per poggiare vassoi della colazione, ed oggetti di uso temporaneo, come un buon libro, una vestaglia od altro.

4. Elegante e versatile

Si tratta di un accessorio che costituisce un valore aggiunto nella camera da letto. Elegante e versatile, utilizzabile per tanti scopi e funzioni è disponibile in una vasta gamma di stili e materiali adattandosi a qualsiasi ambiente, da quello moderno a quello classico.

5. Protezione antipolvere per il materasso

Non ci avevi mai pensato? Una cassapanca posta al fondo del letto aiuta a mantenere il materasso più pulito specie se di fronte vi è una finestra. La cassapanca forma “involontariamente” un’efficace barriera.

6. Isolamento termico

Ebbene si! Oltre a proteggere dalla polvere, la cassapanca isola meglio il letto ed il materasso creando un’efficace barriera che aiuta a preservare una temperatura gradevole e meno fredda. Ancor di più se riesce a bloccare e deviare eventuali spifferi d’aria.

7. Ottimizzare lo spazio

In alcune camere da letto in cui l’armadio è per forza di cose di dimensioni contenute, la cassapanca a fondo letto può aiutare ad ottimizzare lo spazio offrendo un contenitore in più e due comode sedute aggiuntive.

8. Elemento focale di design

Ogni stanza, camera da letto inclusa, ha un suo punto focale. In camera da letto il punto focale dell’arredamento potrebbe diventare proprio la cassapanca specie se è il primo oggetto che salta agli occhi quando apriamo la porta.

Una cassapanca dunque, può diventare un elemento di design distintivo e personale.

9. Funzionale per i bambini: camera e cameretta

I bambini amano sedersi sui letti ed anche saltarci. Se piccoli, non raggiungono facilmente eventuali sedie, mentre possono sedersi comodamente su di una cassapanca, specie se scelta di dimensioni non alte e abbastanza lunghe.

Nelle camere dei bambini da arredare le cassapanche a fondo letto possono trasformarsi dei validi contenitori per i giochi e aiutare a mantenergli gli spazi in ordine.

10. Facili da spostare e collocare

In effetti, tra i tanti mobili presenti in una casa, la cassapanca diventa uno di quegli accessori facili da spostare per ricollocarli altrove e facili da rimuovere per fare le dovute pulizie in loco.

Alcune cassapanche poi, sono dotate di comode ruote (foto in alto modello Mondo Convenienza) che ne permettono ancora più facilmente lo spostamento.

Alternative e abbinamenti cassapanca

Le alternative ad una cassapanca sono i divanetti da porre fondo letto, come quello blu in foto, od anche i bauli di piccole dimensioni, o magari, i comodi modelli di cassapanca con le ruote che possono essere agevolmente spostati.

Lo stile da adottare dipenderà dal gusto personale e dall’arredamento della camera da letto. Ma, una soluzione molto pratica ed estetica consiste nell’abbinare la cassapanca ad una poltroncina rivestita del medesimo tessuto e colore, od anche uno o più pouf (come si vede dalle foto).

Scelte di stile che fanno la differenza e che creano un armonioso arredamento in una camera da letto anche piccola di cui potete vedere alcune idee nelle nostre foto.

Sicuramente, una cassapanca a fondo letto è un investimento che si rivela intelligente per ogni camera e cameretta. Offre una combinazione unica di praticità, comodità ed estetica, rendendola un’aggiunta preziosa per ogni ambiente della casa.

Ci auguriamo che le nostre idee, così come le nostre foto ed i consigli forniti, possano rivelarsi utili per la scelta della cassapanca più idonea alle vostre esigenze.

PS: Per me è uno degli accessori più versatili, si può collocare anche in un soggiorno, in ingresso, in bagno e in cucina, basta scegliere il modello per dimensioni, stile e colore più idoneo.

Capispalla moda uomo 2024 – 2025 i must have per l’inverno

Capispalla moda uomo 2024 - 2025 i must have per l'inverno
Capispalla moda uomo 2024 - 2025 i must have per l'inverno

I capispalla moda uomo 2024 – 2025 declamano alcuni must have per l’inverno in arrivo e, in particolar modo, capi moda comodi e versatili come il parka o il trench. Sicuramente la moda maschile 2024 e 2025 è composta da un mix entusiasmante fatto di comfort, ma anche di stile e sperimentazione. Questo processo stilistico investe anche i capispalla maschili declamandone alcuni modelli come i più trendy del momento. Vediamo quali sono, e scopriamo alcuni suggerimenti su come indossare ed abbinare al meglio giacche, cappotti e giubbotti da uomo.

Capispalla moda uomo 2024 – 2025 quali i protagonisti?

Com’è noto, in base all’outfit si sceglie il capospalla da indossare, che sia esso elegante come un lungo cappotto, comodo, come un giubbotto o una giacca in pelle, il tutto tenendo conto della moda uomo del momento e delle tendenze.

Lo scorso anno il trend più amato è stato quello dei piumini in tanti colori e fantasie, corti e lunghi (Moda uomo 2023 trend piumini).

Al di la della moda il proprio stile e la propria attitudine devono sempre essere presenti nelle scelte perché sono quest’ultime a dar vita alla personalità nel vestire.

Detto questo, andiamo a scoprire i capi spalla must have per l’uomo moderno, quelli che si affermano per la stagione autunno inverno 2024 – 2025.

Capispalla uomo 2025: il parka rivisitato

il primo capispalla da uomo che andiamo ad esaminare è un capo sportivo: il parka rivisitato. Si tratta di un classico da uomo, considerato intramontabile, ma che viene proposto dagli stilisti inversione moderna con un tocco contemporaneo. A modernizzarlo, infatti, arrivano le cuciture, i dettagli a contrasto e le imbottiture innovative.

La giacca a vento

Una via di mezzo che si rende perfetta per la stagione invernale e per i giorni di pioggia o vento, così come per le escursioni. Un capo pratico e funzionale la giacca a vento, da scegliere sia in tinte neutre che in colori accesi o stampe grafiche, specie se si è giovani e disinvolti.

Un capospalla che non passa mai di moda, e che si può sfruttare in tante occasioni sia in autunno che in primavera, un po’ meno in inverno, stagione in cui meglio optare per un parka.

La giacca in pelle da uomo

Abbiamo ampiamente parlato dei giubbotti da uomo e le giacche in pelle. Un capo versatile, sportivo e resistente, capace di adattarsi a diversi stili uomo ed occasioni che si presentano nella vita, ossia, sia per outfit per tutti i giorni che in eventi che richiedono maggior formalità. 

I modelli di giacca in pelle sono tanti, e in base alla stagione e allo stile si potrà scegliere quello chi interpreta al meglio le proprie esigenze.

Il trench eleganza e praticità

Sicuramente il trench è uno di quei capispalla maschili, ma anche femminili, che interpreta benissimo eleganza e versatilità specie per le mezze stagioni. I modelli sono molti ma quelli che più si apprezzano sono dalle linee semplici e pulite e dai colori neutri del beige o del grigio. Ma la moda moderna osa anche con fantasie check e modelli a quadri estrosi.

Il cappotto classico o oversize 2025 il capospalla maschile elegante

Oversize per lunghezza o per dimensioni, il cappotto è senza dubbio uno dei capispalla uomo più caldi e versatili.

Sia scelto nei modelli più trendy magari in peluche, che optando per capi classici, si tratta comunque di un capo caldo avvolgente e comodo, ideale sia per un look casual e rilassato che per outfit più formali.

E’ lo stile ed il modello a fare la differenza in fatto di cappotto. Può essere scelto sia in tessuto tecnico che in lana o nei modelli più costosi e caldi in cashmere.

Come scegliere il capospalla giusto? Consigli di stile

Nello scegliere il cappotto giusto o il capospalla più adatto non si deve aver paura di sperimentare. Andrà prestata attenzione alle cuciture, ai dettagli e a come ci veste.

Capispalla in base allo stile

Ma se si ama uno stile casual è meglio optare per un parka o una giacca a vento. Mentre, se si preferisce uno stile elegante è più opportuno orientarsi verso un trench o un cappotto; ma è importante valutare di volta in volta, l’occasione.

Ad esempio, per il lavoro dove è richiesta formalità, è meglio scegliere un cappotto classico magari non lunghissimo o un trench da indossare anche sopra la giacca. Per il tempo libero ci si potrà sbizzarrire come meglio si crede optando per giacche in pelle, parka e piumini imbottiti cladi e versatili.

In base al fisico; linee, lunghezza e colore

Infine è bene valutare anche il proprio fisico: chi è magro ed alto può permettersi praticamente tutti i modelli citati. Se si ha un fisico robusto meglio optare per linee dritte e capi scuri mentre, se non si è molto alti, meglio propendere per giacche corte o trequarti evitando i cappotti molto lunghi.

Ultimo consiglio utile è quello di combinare il capospalla con il colore dell’outfit e con gli accessori. Un capospalla scuro si abbina praticamente con tutto mentre i capispalla colorati andranno abbinati con maggior attenzione potrebbero diventare anche il punto focale dell’outfit scelto.

Differenze tra Conifere: Thuja Smaragd e Thuja Occidentalis e Cupressocyparis leylandii 4 varietà

Differenze tra conifere Thuja Smaragd e Thuja Occidentalis e Cupressocyparis leylandii 4 varietà
Differenze tra conifere Thuja Smaragd e Thuja Occidentalis e Cupressocyparis leylandii 4 varietà

Di conifere ce ne sono tante, alcune a crescita lenta, altre a crescita veloce. Alcune specie occupano una porzione di spazio consistente, altre sono molto più contenuto. Colore, dimensione altezza caratterizzano ogni conifera tra quelle che andremo a comparare. Se state cercando delle piante da siepe sempreverdi le conifere sono l’ideale. Vediamo le differenze tra conifere: Thuja Smaragd e Thuja Occidentalis e Cupressocyparis Leylandii 4 varietà.

Caratteristiche 3 conifere. tabella
Caratteristiche 3 conifere. Tabella

Differenze tra Conifere: Thuja Smaragd e Thuja Occidentalis e Cupressocyparis leylandii

Differenze tra conifere? La scelta tra queste 3 conifere e le varietà di Cupressocyparis leylandi (nelle 4 tipologie) dipende dalle esigenze soggettive e dallo spazio che si ha in giardino nonché dal tipo di utilizzo. Se si cerca una siepe compatta e facile da mantenere la Thuja Smaragd è un ottima opzione.

Se invece si preferisce una varietà con crescita più rapida e si è disposti a dedicare più tempo alle potature la Thuja Occidentalis potrebbe essere più idonea.

Infine, se si necessita di una schermatura a crescita rapida la scelta ideale è rappresentata dalla varietà Cupressocyparis leylandii. Ma andiamo a conoscere meglio e nel dettaglio queste 3 varietà e sottospecie e le differenze delle conifere in questione.

A livello di clima e suolo la differenza tra conifere è limitata, infatti si tratta di specie tutte molto rustiche che prediligono terreni drenati e fertili e si adattano bene a diverse condizioni di luce anche se preferiscono il sole pieno.

1. Thuja Smaragd caratteristiche e dimensioni

La Thuja Smaragd presenta un fogliame verde smeraldo brillante e denso, con una forma conica stretta e regolare. Raggiunge un’altezza media di 10-15 metri, con una larghezza di 3-4 metri.

Ha una crescita lenta, di circa 30 cm all’anno che consente di gestirla in modo facile. Infine va detto che questa conifera richiede davvero poca potatura, mantenendo la sua forma naturale e che in ultimo, resite molto bene al freddo e alle malattie.

2. Thuja Occidentalis

La Thuja occidentalis è una specie più variabile rispetto alla “Smaragd” con diverse cultivar che presentano fogliame che può avere forma e colore diverso. Le dimensioni sono notevoli e maggiori rispetto alla Smaragd.

A seconda del tipo di cultivar, la crescita può essere più o meno veloce. Può arrivare a 3 metri fino a 15 di altezza, con larghezza variabile da 1 a 6 metri.

Per la sua manutenzione è necessario attuare una potatura regolare per mantenere la forma desiderata. Infine si tratta di una pianta con buona resistenza ma alcune cultivar possono essere sensibili ad alcune malattie.

3. Cupressocyparis leylandii

Di questa conifera esistono diverse varietà. La Cupressocyparis leylandii è la varietà madre dalla quale hanno avuto origine le altre specie. La si distingue in quanto ha foglie verdi che mantengono il medesimo colore tutto l’anno.

Ma vediamo le altre 3 cultivar che discendono dalla pianta madre.

  1. Cupressocyparis leylandii 2001 è una cultivar che occupa meno spazio in quanto ha una forma compatta e più contenuta rispetto all’originale pianta madre. Ha crescita vigorosa che consente di farle raggiungere i 10 metri di altezza in pochi anni.
  2. Cupressocyparis leylandii Castlewellan gold conifera sempreverde che prende il nome proprio dal colore del fogliame che vira al giallo.
  3. Cupressocyparis leylandii gold river presenta forma conica, ha anch’esso foglie dorate e gialle ma presenta una crescita meno veloce motivo per cui richiede minor manutenzione ed è adatta alla coltivazione anche in vaso. Se lasciato crescere liberamente raggiunge i 10 – 15 metri ed una larghezza di circa 4 – 5 metri.

Le siepi per giardino possono essere realizzate con questo tipo di piante o altre conifere sempreverdi. Ma in alternativa si possono creare schermature e siepi anche con arbusti, rampicanti e bambù Fargesia non infestante.

In un articolo vi abbiamo suggerito in precedenza alcune tipologie di piante rampicanti da siepe. Ma le Thuje e le varietà di cipresso sono perfette anche come esemplare unico o per bordare viali di accesso.

Maglioni uomo i modelli più gettonati per l’inverno 2024 – 2025

Maglioni uomo i modelli più gettonati per l'inverno 2024 - 2025
Maglioni uomo i modelli più gettonati per l'inverno 2024 - 2025

Maglioni uomo? Ogni anno linee e colori in fatto di tendenza moda si modificano. Cambiano anche i modelli di maglioni maschili e con essi i colori, anche se alcuni classici sono intramontabili e diventano dei veri e propri must have per outfit maschili eleganti. L’inverno 2024 si preannuncia pieno di proposte interessanti tra cui scegliere, individuando ciò che sentiamo più vicino al nostro modo di indossare e vestire abiti ed accessori. Per quanto riguarda i maglioni uomo più gettonati per l’inverno 2024 – 2025 andiamo a conoscere, quali sono i modelli più rappresentativi per la stagione fredda che è alle porte.

Maglioni uomo i modelli più gettonati per l’inverno 2024 – 2025

Il maglione, è quel timido compagno dei nostri outfit in grado di coccolarci e scaldarci. Nel guardaroba di alcuni uomini che vestono molto elegantemente in ogni giorno della loro vita, talvolta non trova posto il maglione, ma la giacca.

Ciò non toglie che, negli inverni freddi, la giacca ed il paltò non sono sufficienti. Qualche bel maglione caldo per arricchire il guardaroba maschile diventa tra i capi indispensabili da avere.

Il classico maglione polo, elegante e semplice, può essere indossato elegantemente anche sotto la giacca in quanto è decisamente sottile. Vediamo comunque i vari modelli ed i colori inverno 2024 per i maglioni e la moda maschile.

Il Maglione a polo

Il maglione polo è un classico d’eleganza. Uno di quei must have di cui parlavamo prima. Scelto con collo rotondo o a “V” per mettere in evidenza una bel nodo di cravatta, il maglione polo è perfetto per un look casual chic ed è uno dei più gettonati per l’inverno 2024 (foto copertina).

Può essere indossato in molti modi, sia sotto la giacca che non. I colori poi sono davvero tanti, da quelli classici dl grigio, del blu o del verde bottiglia a quelli che osano un pochino di più.

I Maglione oversize

Libertà di movimento? Un classico della non formalità è sicuramente il maglione oversize. Un modello comodo e versatile, adottato per le giornate in cui il comfort è posto in primo piano. Perfetto per outfit giovanili e per coloro che amano vestire in modo comodo e casual.

Maglioni con le trecce

Tanti i modelli ed i tipi di trecce. I maglioni a trecce sono belli e pratici, caratterizzati da trecce sul fronte o su tutto il maglione, alcune volte decorati solo da alcuni motivi a trecce, hanno in tutti i loro diversi modi di esprimersi visivamente, una forte personalità ed un aspetto sofisticato. Un evergreen intramontabile che non passa mai di moda.

Maglioni con colori a blocco

Non solo tinta unita e colori estrosi e classici si alternano tra i modelli di maglioni uomo più gettonati per l’inverno 2024 – 2025, ma spiccano anche i maglioni con colori a blocco a conferire ancor più personalità a questo capo d’abbigliamento. Un tocco di vivacità e allegria caratteristico che ben si abbina alle persone che amano osare e distinguersi.

Maglioni con righe

Non solo i maglioni a blocco caratterizzano gli outfit, stesso risultato si ha con i modelli a righe: attenzione ai colori e allo stile: questi maglioni possono essere impegnativi da indossare se non sapientemente abbinati. Perfetti con un jeans e delle polacchine o sneakers comode.

Cardigan aperti

In versione giubbotto o indossati sopra la t-shirt o la camicia, i maglioni aperti a Cardigan hanno un ottima vestibilità e sono davvero molto versatili. Perfetti per outfit casual, ma non solo.

I Maglioni in materiali naturali

Non solo linee e colori declamano lo stile moda uomo per i maglioni 2024 ma anche i materiali sono una caratteristica importante da non sottovalutare. Via libera alle fibre naturali da prediligere a tutto tondo: lana merinos, cashmere ed anche alpaca sono sempre più apprezzati per la morbidezza ed il calore che offrono.

Maglioncini da uomo quali i colori più gettonati per l’inverno 2024 – 2025

Dopo aver visto i modelli ed i materiali che caratterizzano i maglioni uomo per l’inverno 2024 2025 andiamo a prendere in esame quali sono i colori di tendenza, ma anche quali sono quelle nuance che si affermano con facilità e apprezzamenti.

Grigio e nero: sono due colori sempre attuali, intramontabili e perfetti per ogni outfit sia quello dai toni sobri che quello ricercato ed elegante.

Verde bottiglia: un colore intenso, profondo in grado di conferire agli outfit un tocco di originalità diverso. Contrasta con il classico nero e grigio ma è altrettanto elegante se ben abbinato.

Terra di Siena: un colore moda caldo e avvolgente perfetto per comporre outfit eleganti e raffinati, facile da abbinare ed indossare.

Tonalità pastello: tornano alla ribalta anche per questo autunno inverno 2024 le tinte pastello, quei colori tenui come il rosa, il celeste, il verde acqua ed il giallo chiaro perfetti per la creazione di contrasti con colori più scuri tipici dell’inverno.

Maglioni uomo inverno 2024 – 2025: come indossarli ed abbinarli

Per indossare ed abbinare i maglioni uomo per l’inverno 2024 -2025 i consigli principali sono quelli di giocare con le texture combinando i maglioni di lana con pantaloni, magari in tessuto tecnico od altro (trovi una guida sui pantaloni uomo autunno inverno e come sceglierli) o abbinando i maglioni con le trecce con pantaloni lisci dalle linee semplici.

Unire a ciò degli accessori a contrasto o ton sur ton come capello e sciarpa, borsa, guanti e cinta. Anche le calzature hanno un loro ruolo importante e andrebbero scelte in base all’occasione e all’outfit: ad esempio sneakers o polacchine per un look casual, stivaletti o scarpe eleganti per un look più ricercato.

Ma vediamo alcuni esempi pratici:

Maglione polo da abbinare? E’ perfetto da abbinare a pantaloni di chino, così come ai jeans o a pantaloni eleganti. se ricercate un outfit formale utilizzate degli stivaletti o scarpe eleganti altrimenti perfette le sneakers per completare il tutto sotto ai jeans.

Maglioni oversize? Si sposano egregiamente con i jeans con i pantaloni cargo e perché no? Anche con pantaloni modello tuta o pantaloni caldi in velluto a coste. Per un outfit trendy abbinatevi degli stivaletti.

Maglioni con colori a blocco? Sono già di per se ricchi di dettagli e caratterizzanti, motivo per cui, sono da abbinare a pantaloni in tinta unita in un colore che riprenda uno dei blocchi del maglione.

Maglioni in fibre naturali? Eleganti, cladi e sofisticati e, per un look casual chic, consigliamo di indossare dei pantaloni eleganti in tessuto di lana, completi giacca e pantaloni, ma sono perfetti anche con i jeans.

Più che la scelta del maglione in se, è la capacità di mixare ed abbinare i vari capi tra di loro che rende un outfit casual, moderno, classico, chic ed elegante o sportivo.

Per quanto riguarda i colori ed i must have moda uomo per l’autunno inverno prossimo, vi rimandiamo a questo articolo: Moda uomo autunno inverno 2024 – 2025.

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Gerani autopulenti quali sono? Meno cure e più fiori

Gerani autopulenti quali sono? Meno cure e più fiori
Gerani autopulenti quali sono? Meno cure e più fiori

I gerani sono dei fiori comuni apprezzati per il profumo che sembra riesca a respingere gli insetti, ma anche per la bellezza delle varietà che si trovano in commercio. Le varietà di geranio più note sono 3 ma va detto che le specie sono davvero molte e, tra esse, vogliamo parlarvi dei gerani autopulenti che consentono di dover manutenere le piante rischiando minori attacchi parassitari e malattie. Ma scopriamo di più sui questo tipo di geranio e vediamo perché li consigliamo a tutti coloro che, pur amando questa specie botanica e le sue fioriture, hanno poco tempo da dedicarvi.

Gerani autopulenti meno cure e più fiori

Le specie di geranio più note sono principalmente il geranio edera ricadente, quello eretto o zonale e quello profumato o pelargonium radula. Alla base di una bella pianta che vi darà tanti fiori e foglie verdi vi è una scelta accurata del geranio durante l’acquisto come vi spieghiamo di seguito: 3 trucchi per scegliere i gerani.

Ma, oltre a scegliere piante in salute, o formarne alcune ottenendole da tale di ramo di geranio, le piante e le fioriture andranno preservate grazie a continue cure che prevedono innaffiamento, concimazione, posizione soleggiata, eliminazione di foglie secche e di fiori sfioriti.

Quest’ultima operazione, quella che prevede di eliminare fiori e foglie secche o rovinate potrà essere bypassata acquistando delle specie di gerani autopulenti.

Quali sono i gerani autopulenti?
Quali sono i gerani autopulenti?

Quali sono i gerani autopulenti?

Se tra le varie operazioni di cura e manutenzione dei gerani volete eliminarle alcune, optate per i gerani autopulenti che risultano essere la soluzione ideale e più resistente.

Questi gerani sono in grado di liberarsi da soli dei fiori appassiti e ne producono subito di nuovi. Tuttavia le foglie secche o rovinate andranno comunque rimosse da sole.

Quali sono i gerani autopulenti?

Per lo più sono quelli che rientrano nelle varietà rampicanti i così detti gerani edera. Questo tipo di specie sono meno attaccabili anche dai nemici numero uno di queste piante: i bruchi del geranio, un motivo in più per sceglierli.

Oltre a questi consigli, se i vostri gerani dovessero presentare delle foglie ingiallite, in genere vuol dire che state dando troppa acqua o che si tratta di clorosi ferrica.

Comunque potrete comprendere meglio il perché delle foglie gialle leggendo questa guida specifica: Gerani foglie gialle le cause ed i rimedi. Eliminate le foglie rovinate e assicuratevi che la pianta abbia il giusto apporto di acqua, sole, concime e ventilazione.

Gerani: 3 trucchi per scegliere e coltivare i fiori della bella stagione
Gerani: 3 trucchi per scegliere e coltivare i fiori della bella stagione

Perché scegliere gerani autopulenti?

Le motivazioni per cui scegliere questa tipologia di geranio sono più di una e tutte significative: scopriamole!

Fioriture abbondanti e prolungate – Sono un tipo di geranio che fiorisce a lungo e in maniera davvero abbondante lasciando sbocciare i suoi fiori per tutta la bella stagione dalla primavera fino all’autunno.

Auto pulizia – Come anticipato i gerani autopulenti hanno la capacità di eliminare autonomamente seccandoli e facendoli cadere i fiori appassiti.

Vasta gamma di colori – I gerani sono reperibili in tantissimi colori e tipologie di fiori variegati o tinta unita. Anche i gerani autopulenti e tutte le specie racchiuse sotto questa categoria si trovano in una vasta gamma di colori dal rosa al rosso, dal bianco al viola, e così via consentono di creare composizioni floreali variegate e personalizzate.

Resistenza – I gerani autopulenti rientrano tra quelle specie di geranio più robuste e maggiormente resistenti alle comuni malattie che possono colpire i gerani. Sono inoltre in grado di sopportare meglio le condizioni climatiche avverse.

Utilizzo dei gerani autopulenti

I gerani possono essere utilizzati per bordare balconi e terrazzi, sono bellissimi con le foglie verdi e le cascate di fiori. Perfetti anche per decorare giardini, creare aiuole colorate e profumate ma sono utili anche per creare decorazioni da portare in tavola come vi abbiamo spiegato in questo articolo: decorare la tavola con i gerani.

Inoltre se amate creare preparazioni per la beauty routine o dar vita ad oli profumati potrete grazie ai fiori, preparare un olio essenziale di geranio dalle spiccate proprietà anti infiammatorie, lenitive, combatte la cellulite e l’acne e inoltre tiene lontane da voi e zanzare.

Crediti foto  “Pelargonium for Europe” 

Sognare un branco di cani buoni significato e numeri

Sognare un branco di cani buoni significato e numeri
Sognare un branco di cani buoni significato e numeri

Nei sogni gli animali si connettono al nostro io più profondo quello legato agli istinti primordiali. Il cane però è visto da sempre come amico dell’uomo e, in quanto tale, considerato presenza positiva. Sognare un branco di cani buoni, visto nel contesto onirico di normalità e non di panico o paura, può avere dunque dei risvolti positivi. Sognare un branco di cani, cani grandi e piccoli che ci appaiono come buoni può però assumere diverse interpretazioni ed il significato del sogno è spesso legato al contesto personale della propria vita: vediamo alcune interpretazioni possibili.

Sognare un branco di cani buoni grandi e piccoli significato

Simbolo di lealtà e di amicizia un branco di cani che gioca vicino a noi, trasmette allegria e sensazioni gioiose, senza paure, ne ansie. La prima interpretazione che salta fuori è quella legata alla lealtà ed amicizia che i cani rappresentano.

Il branco di cani può rappresentare nel sogno anche un gruppo di amici fidati, persone realmente presenti nella vita del sognatore. Non solo amicizia questo sogno indica anche lealtà, tipica dei cani e protezione. Infatti i cani sono considerati guardiani e protettori e nel sogno indicano quindi un senso di protezione e sicurezza rivolta al sognatore.

Inoltre, va detto che se un branco di cani che in sogno e tranquillo e agisce coordinandosi e giocando insieme, può esprimere l’importanza della collaborazione e del lavoro di squadra. Probabilmente il sogno riflette alcuni episodi reali della vita del sognatore che riguardano lavoro di squadra e collaborazione tra persone della famiglia o dell’ambiente lavorativo.

Se i cani nel sogno giocano e sono felici, il sogno è positivo: questo potrebbe indicare un periodo felice nella vita del sognatore. Infine l’istinto forte associato ai cani potrebbe indicare che il sognatore sta imparando a fidarsi dei propri istinti e del suo intuito.

Sognare un branco di cani significato introspettivo

Abbiamo visto, a livello pratico, cosa i cani nei sogni rappresentano e quali interpretazioni il sogno può avere. Ma c’è una parte più profonda di ogni persona e il sogno potrebbe quindi esprimere un concetto introspettivo.

Aspetti della personalità: i cani nei sogni in branco potrebbero rivelare alcuni aspetti della propria personalità. Il branco spesso indica di cani e dunque più animali uniti insieme potrebbero essere espressione di integrazione di vari aspetti della personalità del sognatore.

Relazioni interpersonali: il modo in cui nel sogno si interagisce con il branco di cani grandi e piccoli indica con molta probabilità il modo in cui il sognatore si comporta nella sue interazioni sociali, con amici, parenti e conoscenti.

Bisogni emotivi: sicuramente il sognare un branco di cani potrebbe indicare un forte bisogno d’affetto, compagnia e desiderio di sostegno emotivo da parte del sognatore, sostegno che proviene, nel sogno, dal branco. sostegno che magari nella vita reale viene a mancare.

Approfondimenti e contestualizzazione

Come accade per ogni sogno l’aspetto emozionale, i suoni, i colori sono tutti elementi presenti e spesso determinanti per l’interpretazione del sogno.

In tutto questo, lo stato d’animo del sognatore è sicuramente l’elemento più importante da considerare sempre. Sognare un branco di cani buoni e tranquilli ha comunque quasi sempre una valenza positiva.

Cosa significa sognare dei cani?

Quindi, dopo aver preso in esame le varie ipotesi possiamo concludere che sognare dei cani sereni e buoni in gruppo indica che stiamo vivendo un’interiorità serena, rapporti d’amicizia, collaborazione, specie se il cane è la situazione è di equilibrio o gioiosa.

Se invece nel sogno la situazione è di rischio, paura, e proviamo forte ansia, allora il significato si capovolge: viviamo uno stato di malessere e disagio, non riusciamo a fronteggiare alcune situazioni con serenità.

Sognare un branco di cani buoni e numeri

Secondo la Smorfia napoletana sognare cani ci suggerisce di giocare i seguenti numeri in base anche allo stato d’animo dei cani che abbiamo sognato:

  • Cane 6
  • Cane arrabbiato 49
  • Cane che abbaia 36
  • Cane che morde 52
  • Cane che dorme 32

Sognare branco di cani Pitagora

Secondo Pitagora la numerologia di questo sogno sui cani in branco è la seguente:

BRANCO DI CANI = 2. 9. 1. 5. 3. 6 – 4 . 9 – 3. 1. 6. 9 = 13

In questo caso il numero che si ha come risultato dell’analisi numerica della parola “branco di cani” è il 13.

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