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Medicina estetica: perché è bene rivolgersi solo a professionisti e come riconoscerli

Medicina estetica: perché è bene rivolgersi solo a professionisti e come riconoscerli
Medicina estetica: perché è bene rivolgersi solo a professionisti e come riconoscerli

Le cure o gli interventi di medicina estetica devono essere effettuati solo ed esclusivamente da esperti, al fine di evitare rischi salutari ed effetti collaterali.

Per riconoscere un professionista, ossia un medico estetico accreditato e specializzato, si può puntare sulla considerazione di diversi fattori, come ad esempio un’informazione corretta, ma non solo. Vediamo cosa considerare, come scegliere il medico e la struttura a cui rivolgersi.

Medicina estetica: l’importanza di rivolgersi solo a professionisti

Gli interventi e i trattamenti di medicina estetica devono essere svolti solo ed esclusivamente da medici professionisti che abbiano alle spalle un elevato livello di esperienza ben documentabile.

Sia che si tratti di cure estetiche non invasive, come ad esempio botex e filler, la biorivitalizzazione, o altre più delicate, come quelle di un intervento sul monte di Venere, è sempre consigliabile richiedere solo ed esclusivamente l’aiuto di esperti e professionisti accreditati.

Rischi ed effetti collaterali medicina estetica

Se non si seguissero tali indicazioni, i rischi sarebbero diversi e di varia entità. Prima di tutto, vi sarebbe il fatto di dover subire, con molta probabilità, degli effetti collaterali che potrebbero compromettere la propria salute e, in alcuni casi, potrebbero anche essere di una certa gravità.

In secondo luogo, si rischia anche di non rimanere soddisfatti e quindi di non raggiungere gli obiettivi che si erano prefissati, prima di richiedere il trattamento.

Oltre a questo, un altro rischio è quello di dover nuovamente ricorrere alla medicina estetica, ritornando ripetutamente a cure o all’uso di sostanze, nonché persino a operazioni di correzione.

Per evitare tutti questi spiacevoli aspetti, tra l’altro neanche troppo rari, è opportuno indicare, in questa guida scritta, i consigli principali, utili per capire come riconoscere il personale medico professionista.

Medicina estetica - Monte di Venere
Medicina estetica – Monte di Venere

Come riconoscere un medico esperto

Per capire se si sta contattando un esperto del settore estetico chirurgico, l’ideale sarebbe, prima di tutto, informarsi in modo adeguato riguardo il trattamento che si dovrà subire, leggendo solo contenuti di qualità e ben dettagliati scritti da professionisti.

Quelli pubblicati su Tuame.it infatti sono realizzati da esperti e per questo le informazioni sono veritiere e dettagliate. Buone informazioni possono aiutarvi a comprendere meglio come muovervi e di chi fidarvi.

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Laurea, carriera e sito web

Se si conosce bene l’argomento, si ha modo di valutare se, il soggetto di cui si richiede l’aiuto, sia competente o meno. Importantissimo però anche il fatto di ottenere più informazioni possibili riguardo la carriera svolta dal medico.

Si dovrebbero trovare dettagli riguardo la sua laurea, ma anche eventuali altri titoli ottenuti e soprattutto indicazioni sugli anni di esperienza che ha accumulato.

In genere, i professionisti hanno anche un proprio sito web da cui si possono ricavare questi ed altri elementi utili, ma se l’esperto non ne dovesse possedere uno, si può andare di persona a conoscerlo presso il suo studio per poi poter valutare se sia opportuno o meno richiedere il suo aiuto.

In questo caso, sarebbe meglio richiedere anche la certificazione, qualora i titoli di studio o di riconoscimento non dovessero essere posti in bella vista nel suo ambulatorio. Oltre a questo, può essere utile anche valutare le alternative che si hanno a disposizione, senza dover scegliere il primo esperto che si contatta.

Considerazioni

Attenzione anche al fatto di non pretendere di ottenere risultati troppo in fretta, perché certe cure estetiche hanno bisogno di tempo, inoltre, l’essere frettolosi ed avventati potrebbe spingere verso una scelta erronea.

Scegliendo un buon chirurgo estetico tenendo conto di tutti gli aspetti descritti nell’articolo, vi aiuterà, e si potrà evitare il rischio di contattare un finto professionista.

Attenzione perché la chirurgia estetica può risolvere molti problemi ma anche crearne molti altri se non effettuata da professionisti seri ed affidabili, e in ambiente sicuro.

Storia del cerchietto e delle fasce: moda, tendenze, come indossarli

Storia del cerchietto e delle fasce: moda, tendenze, come indossarlo
Storia del cerchietto e delle fasce: moda, tendenze, come indossarlo

Vi siete mai chiesti da dove proviene l’uso del cerchietto e delle fasce per i capelli? Sottili, ampi, decorati o non cerchietto e fasce sono due accessori moda che provengono dal passato. I primi ad utilizzarli per controllare e rendere più eleganti le acconciature furono proprio i Greci.

Ne fecero ampio uso anche i romani nel loro abbigliamento, infatti li usavano in occasioni importanti. Gli Etruschi, invece, li adornarono in maniera elegante con pietre e gioielli. Gli Egiziani ornavano il capo con una fascia che circondava orizzontalmente il capo. La moda di oggi utilizza cerchietti e fasce in maniera, spesso, meno formale, e l’industria ne produce un’infinità di varianti sia in termini di materiali che di fogge. Vediamo la storia del cerchietto e delle fasce: moda, tendenze, come indossarli e a chi stanno bene.

Acconciature greche: fasce, lacci e cerchietti
Acconciature greche: fasce, lacci e cerchietti

Storia del cerchietto e delle fasce dai Greci ai giorni nostri

Le prime fasce e i primi cerchietti erano per lo più costruiti con l’ausilio delle piante: le ghirlande, costruite anche in alloro, sono con molta probabilità, gli antenati degli attuali cerchietti. Per quanto riguarda le fasce, invece, si presume che derivino da sciarpe utilizzate in altro modo, ed adottate, ad esempio, per tenere i cappelli.

  • Negli anni 20 il cerchietto assume una connotazione glamour, infatti lo si utilizzava prevalentemente per valorizzare i tagli dei capelli corti.
  • Negli anni 30 – 40 la grande stilista Coco Chanel introdusse il cerchietto tra gli accessori moda, dandogli una connotazione casual.
  • Negli anni 50 – 60 anche la fascia per capelli diviene una protagonista tra gli accessori per capelli, indossata anche da grandi icone di stile e star del calibro di Audrey Hepburn, Grace Kelly e Jackie O e altre dive degli anni 50 e 60. Nasce anche una versione totalmente bon ton del cerchietto e della fascia, caratterizzata da fiocchi e coccarde.
  • Anni 80 – 90 e 2000 innegabilmente il cerchietto e le fasce tornano di gran moda. Le vediamo indossate sul grande schermo in serie TV e film come ad esempio Grease, e le ragazza di Beverly Hills, e molti altri. Una vera mania aleggia intorno a questi accessori per capelli, una tendenza moda che oggi assume anche connotazioni super elegante e chic, grazie al restyling operato da diversi brand luxury.

Il cerchietto e le fasce moda oggi: anche i reali li indossano

La storia della moda ci ha insegnato che nel tempo tutto si evolve. Anche gli accessori moda subiscono le variazioni storiche e, cambiando le esigenze e gli stili di moda, cambiano anche gli utilizzi di abiti ed accessori.

Il cerchietto ne ha fatta di strada, diventando da accessorio utilizzato per occasioni importanti, ad oggetto informale che interpreta l’avanzata del glamour sportivo.

Un accessorio per capelli versatile, da utilizzare per tutti i giorni ma, al tempo stesso, i cerchietti riescono abilmente a conquistare anche il podio in eventi di rilievo, inclusi quelli che vedono come protagonisti i reali di corte.

Amanda Gorman indossano un bel cerchietto rosso e bombato firmato Prada
Amanda Gorman indossano un bel cerchietto rosso e bombato firmato Prada

Assistiamo anche ad eventi importanti, in cui cerchietto è fasce per capelli assumono una connotazione elegante: l’elezione del Presidente degli Stati Uniti in cui personaggi noti come Amanda Gorman indossano un bel cerchietto rosso e bombato, assai illustre, firmato Prada.

Kate Middleton  e i suoi eleganti cerchietti
Kate Middleton e i suoi eleganti cerchietti

Diciamocelo, il cerchietto è diventato un vero must have negli ultimi anni, anche grazie a personaggi come Kate Middleton (Catherine, duchessa di Cambridge) moglie del principe William (Regno Unito), che dal 2018 ne ha indossati di diverse fogge e colori, sostituendo il classico cappellino reale con il cerchietto. L’importante è saper scegliere il modello adatto all’occasione, glamour, sportiva o “reale” che sia.

Come indossare il cerchietto e chi sta bene? Idee
Come indossare il cerchietto e chi sta bene? Idee

Come indossare il cerchietto e chi sta bene?

Il cerchietto, sia esso sottile che alto modello bold, sta bene un po’ a tutte. L’importante è saperne abbinare il colore con l’outfit e scegliere il modello più o meno ampio che ci doni di più.

Va detto però che si tratta comunque di un accessorio spiccatamente femminile che ben si abbina ad outfit dal gusto retrò. Perfetto con gonne e abitini, ma anche tailleur e abbiglianti meno formali.

Il viso adatto al cerchietto? Sta decisamente bene a chi ha un viso lungo, ovale, triangolare e squadrato. Per i visi molto tondi è da preferire il modello alto al centro.

Considerazioni

Cerchietto o fascia, sappiate che oggi potete indossarli sia in versione casual in palestra o a passeggio in versione street style, che in quella super chic, adatta ad eventi, cerimonie e matrimoni, interpretando le tendenze moda del momento, senza crearvi problemi.

Tende tradizionali e tende tecniche su misura per arredare

Tenda casa
Tende tradizionali e tende tecniche su misura per arredare

Le tende sono tra gli accessori più importanti nell’arredamento della casa, degli uffici e degli edifici commerciali e non. Le tipologie di tende sono davvero molte, ma la scelta di adottare dei tendaggi su misura si rivela quella migliore, in quanto consente di ottimizzare la tenda in relazione alla funzionalità e alla struttura della finestra.

Tende tradizionali e tende tecniche come scegliere e perché

Le tende sono un accessorio per arredare che deve intonarsi allo stile d’arredamento con gusto, (come ad esempio le tende shabby), e rifinire elegantemente gli ambienti, ma hanno anche un ruolo funzionale. Infatti, attraverso la scelta del materiale, del suo spessore e del colore, la tenda può avere anche un’utilissima funzione isolante, per proteggere dal caldo e dal freddo risparmiando sulle spese di riscaldamento e refrigerazione.

Non da meno le tende con funzione oscurante, utili per poter schermare le stanze dai raggi solari. Questa funzione risulta molto utile quando si dorme in un ambiente in cui le finestre non oscurano completamente perché costruite, ad esempio, a persiane o in altro modo non schermante. Le tende su misura come quelle realizzate da Tende-e-tende.it consentono di ottimizzare il tendaggio in relazione alla finestra e alla proprie necessità domestiche. Ma vediamo alcune tipologie di tende su misura.

Risparmiare sul riscaldamento? Le tende con fodera termica

Il rincaro delle bollette dovrebbero farci correre ai ripari ricorrendo a tutte quelle escamotage che consentono di farci risparmiare sui costi delle bollette. Tra essi, troviamo le tende termiche: cosa sono? Sono tende dotate di fodera termica che aiuta a bloccare l’aria fredda ed ad isolare meglio la finestra. Funzione molto utile considerando che circa il 15 % di perdite di calore che si verificano, sono dovute proprio ad un cattivo isolamento delle finestre.

Tende per uffici e tende moderne: le tende Veneziane a bande verticali

Un’altra tipologia di tende che si possono sfruttare, sia in casa che negli ambienti di lavoro, sono le tende veneziane che si rivelano moderne e alternative. Tra i vari prodotti che si trovano in commercio troviamo anche un mix, ossia le tende a bande verticali moderne, che al tempo stesso, sono anche oscuranti, perfette per finestre di grandi dimensioni e per arredare case e uffici.

Si tratta di tendaggi di facile utilizzo che possono essere azionati sia a mano che in modo elettrico grazie ad un comodo telecomando. Le tende a bande verticali oscuranti sono orientabili permettendo di scegliere il quantitativo di luce che si desidera.

Tende oscuranti a bande verticali
Tende oscuranti a bande verticali

Tende oscuranti per comfort e relax

La tenda oscurante ha preso piede sul mercato dell’arredamento, specie negli ultimi anni. Questo, grazie ai nuovi tessili che permettono di schermare i raggi del sole e consentono anche un buon isolamento termico sia dal caldo che dal freddo. I tessuti che compongono le tende oscuranti sono pesanti e realizzati sia in colori chiari che scuri, adattandosi egregiamente ad ogni tipologia di arredamento. Belle da vedere e molto funzionali, le tende oscuranti conferiscono all’arredamento un tocco deciso ed incisivo.

Tende a rullo

Anche le tende a rullo sono indicate per isolare e per ricoprire ampie vetrate. Questi tendaggi sono realizzati in tessuti che le rendono adatte anche per facciate molto soleggiate e intere pareti realizzate in vetro. In genere, sono tende costituite da più pannelli a rullo, funzionali ed estetici.

La realizzazione di tende su misura permette di ottimizzare lo spazio tenda ed abbinarlo nel modo migliore alla dimensione in larghezza ed altezza della finestra vetrata. Anche per questa tipologia di tenda si potrà optare per situazioni manuali o in alternativa per tendaggi elettrici di grande comodità.

 Considerazioni

Come visto le tipologia di tende e di materiali per arredare la finestre sono molteplici. La scelta della tenda su misura permette decisamente molte variabili in termini di modelli, materiali e tessuti della tenda ed infine, colori; inoltre, sarà condizionata dal gusto, ma soprattutto dalla funzionalità che la tenda deve rivestire, dal tipo di necessità termica, estetica, oscurante di cui la stanza necessità.

Sognare di essere derubati significato numeri e simboli

Sognare furto
Sognare di essere derubati significato numeri e simboli

Cosa significa sognare di essere derubati? Un sogno frequente che spesso molti di noi hanno sperimentato, è quello di essere derubati in casa o in strada. Sognare di subire un furto, una rapina o uno scippo, ha valenze e significati differenti, a seconda delle modalità e del luogo in cui si verifica l’evento.

Ciò che accomuna il sognare in questione (luogo a parte, e modalità) è il senso di perdita e privazione. Infatti, concettualmente sognare di subire un furto indica una perdita e l’impossibilità di riuscire a realizzarci in alcune cose. Vediamo nel dettaglio il significato, numeri e simboli di questo sogno.

Sognare di essere derubati significato

Sognare di essere derubati in casa o in strada è spesso fonte di ansia. Al risveglio ci si sente agitati e di cattivo umore. Ovunque avvenga il furto, secondo la psicologia e la psicoanalisi la persona che sogna di subire un furto sta vivendo un momento di debolezza a livello psicologico e mentale.

Si sente privata della possibilità di voler fare determinate cose, di realizzarsi o magari si sente eccessivamente sotto pressione e limitata nelle scelte. Ecco che il furto sta ad indicare proprio la privazione della propria libertà di essere ed agire. Le evenienze più comuni che si verificano in questo sogno sono tre:

  • furto in casa
  • furto in altra casa non nostra, albergo, banca etc.
  • furto in strada

Sognare un furto in casa

La casa è l’ambiente più familiare in assoluto per ogni persona. Essere derubati in casa nei sogni quindi, è fonte di stress, ed indica un’insicurezza di base e l’incapacità di prendere decisioni. Ci sentiamo privati del nostro io interiore e sopraffatti dalle situazioni che stiamo vivendo.

Il luogo che dovrebbe farci sentire più al sicuro, “la casa”, non riesce più ad essere tale, viene profanato da un furto, e da un ladro. Questo furto, di fatto, è da intendersi ai danni della nostra privacy del nostro essere più profondo, come se qualcuno sia riuscito a carpirci una parte di noi che volevamo tenere segreta, una violazione di qualcosa di molto intimo e personale.

Sognare furto in abitazione non nostra (albergo, banca o simili)

Sognare di essere derubati in luoghi diversi come in albergo, casa di amici o parenti, indica sempre insicurezza e privazione ma questa volta vissuta con maggior distacco. Qualcosa ci è stato tolto ma siamo comunque padroni di noi stessi.

Il furto e l’oggetto che ci viene rubato, sia esso denaro, cellulare, borsa od altro, potrà chiarire meglio in cosa ci sentiamo minacciati. Se il furto avviene in una banca è ovvio che le nostre ansie sono legate al denaro e a eventuali privazioni e perdite economiche.

Sognare di essere derubati della borsa o del cellulare

Nei sogni la borsa è un oggetto molto intimo e personale e la sua profanazione e furto indica la paura di essere privati di qualcosa di personale; in genere si tratta della nostra autonomia decisionale.

Se poi nella borsa era presente il cellulare allora ciò indica che anche i canali di comunicazione con alcune persone della famiglia o amici, sono carenti.

Infine, se nel sogno nella borsa c’erano anche dei soldi ecco che anche il lato economico e la sicurezza e libertà economica viene meno.

Sognare di essere derubati di portafoglio, cellulare e oggetti personali, soldi

Sognare di essere derubati abbiamo visto ha diverse valenze in relazione ai simboli e al luogo. Quando il furto riguarda portafogli e denaro, evidentemente stiamo vivendo delle privazioni a livello economico.

Sognare il furto del cellulare, invece, indica una fase di scarsa comunicazione: non ci sentiamo compresi e subiamo atti, pensieri e decisioni altrui senza possibilità di replica. E’ proprio questa tipologia di sogno che si riallaccia all’interpretazione a livello psicoanalitico del sogno che indica una fase di stress e stanchezza emotiva.

Sognare di essere derubati e catturare il ladro

Attenzione: qualunque sia il contesto e le modalità con cui avviene il furto nei sogni se riusciamo a prendere il ladro e a recuperare ciò che ci è stato tolto, il significato del sogno assume un andamento meno nefasto: siamo in grado di contrastare le avversità, se pur presenti.

Sognare di essere derubati e i numeri della Smorfia

Come in altri sogni i numeri a lotto che entrano in gioco sono più di uno. Secondo la smorfia napoletana sognare i essere derubati si associa al numero 1, mentre se a subire il furto è un’altra persona e voi siete il ladro allora il numero da giocare è 11.

  • Se nel sogno venite derubati del portafoglio il numero da giocare è il 28
  • Se viene derubata una donna 73
  • Se viene derubato un uomo 15
  • Sognare di prendere il ladro 19

Sognare di essere derubati secondo Pitagora

Abbiamo visto la numerologia secondo la Smorfia ed i numeri connessi al sogno del furto. Ora vediamo invece quali numeri ci indicano le tavole Pitagoriche per il sogno composto dalla parola FURTO o DERUBATO

D-E-R-U-B-A-T-O = -5-9-3-2-1-2-6 = 10

F-U-R-T-O = 6-3-9-2-6 = 8

Se nel sogno siamo inseguiti e tentiamo di fuggire allora vi consiglio di approfondire l’argomento:

sognare di essere inseguiti

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Conchiglie con cavolo bianco e pancetta primo piatto

Conchiglie con cavolo bianco e pancetta primo piatto
Conchiglie con cavolo bianco e pancetta primo piatto

Il cavolfiore bianco o cavolo bianco si presta alla preparazione di numerose ricette; secondi rustici, contorni ma anche primi piatti come la ricetta che vogliamo proporvi oggi le conchiglie con cavolo banco e pancetta primo piatto veloce da realizzare ma, al tempo stesso, molto buono e diverso dal solito. Ma vediamo come preparare questa pasta alternativa con cavolfiore e pancetta.

Cavolo bianco caratteristiche e salute: vitamine e sali minerali

Il cavolfiore altro non è che una cultivar del cavolo. La sua infiorescenza è esattamente la parte bianca del cavolo di forma rotondeggiante, contornata da foglie con gambo costoluto centrale, di colore verde chiaro. Si tratta di un’alimento ricco di vitamine (A, B e C) e di sali minerali (potassio, magnesio, fosforo e calcio) in grado di apportare un rinforzo per il sistema immunitario.

Inoltre il cavolfiore è un alimento perfetto per la salute del cuore grazie al potassio e delle ossa grazie alla presenza di acido folico adatto anche per chi soffre di anemia. Insomma un vero toccasana che appartiene alla famiglia delle crucifere fa bene allo stomaco ed è in grado di contrastare anche diversi tipi di tumore.

Infine, le vitamine del gruppo B insieme alla colina proteggono il sistema nervoso ed aiutano ad eliminare le tossine accumulate nell’organismo. Sconsigliato il consumo in grandi quantità se si soffre di aria e colite, o per chi ha disfunzioni ipo-tiroidee.

Conchiglie con cavolo bianco e pancetta

Appurato che il cavolo è un alimento “dietetico” con basso indice glicemico (15) e non contiene grassi (colesterolo) facciamo un pieno di salute preparando questa pasta con conchiglie cavolo bianco e pancetta gustandone benefici e sapore.

Per preparare la pasta al cavolo, saranno necessari pochi ingredienti: vediamo quali sono e le relative quantità necessarie per la preparazione di questo primo piatto che potrete variare aumentando o diminuendo a vostro gusto, anche in relazione al numero dei commensali!

Ingredienti pasta con cavolo (4 persone)

Per la preparazione di questo primo piatto alternativo con cavolo bianco occorre una buona qualità di pasta lavorata a conchiglie.

  • 400 gr di conchiglie di pasta,
  • 1 confezione di pancetta affumicata,
  • 500 gr di cavolo bianco,
  • olio d’oliva,
  • sale e pepe,
  • prezzemolo,
  • peperoncino,
  • cipolla (uno quarto),
  • vino bianco (due o tre cucchiai),
  • aglio (1 spicchio).

Variazioni sul tema possono essere rappresentate dall’aggiunta a piacere di pecorino.

Conchiglie con cavolfiore e pancetta primo piatto

Conchiglie con cavolo bianco e pancetta primo piatto: preparazione

Per preparare questo piatto con cavolo dovrete, in primo luogo, lessare in acqua il cavolo bianco. Una volta scolato ripassatelo in padella con un filo di olio aggiungendo 1 spicchio di aglio che poi toglierete, il peperoncino, sale e pepe.

Intanto, in una pentola, portate a bollore l’acqua salata e buttatevi dentro le conchiglie di pasta a cuocere. Orientativamente, cuoceranno in circa dieci minuti.

In una padella grande mettete a soffriggere la pancetta affumicata con un po’ di cipolla finemente tritata. A rosolatura ottenuta, sfumate il tutto con del vino bianco (circa due o tre cucchiai). Successivamente, aggiungetevi il cavolo bianco ripassando il tutto.

Quando la pasta sarà cotta: scolatela con cura, eliminando tutta l’acqua in eccesso. Versatela nella padella dove si trova il condimento con cavolo e pancetta che avrete preparato. Ripassate il tutto per un minuto circa e servite in tavola ben calde le conchiglie di pasta con cavolo bianco e pancetta.

Questo primo piatto si abbina molto bene con dei secondi di carne, arrosti, pollo, cacciagione e molto altro, accompagnato da una bella insalatina fresca. Se avete del cavolo in più, potrete preparare anche delle rosette fritte in pastella da accompagnare al secondo di carne e all’insalata o verdure crude.

Perfette da accompagnare con del buon vino rosso corposo.

Buon appetito!

Gatto cura dei denti e unghie

tagliare le unghie al gatto
Gatto cura dei denti e unghie

I gatti, come tutti gli animali domestici, andranno seguiti nelle operazioni di pulizia ordinarie e straordinarie, tra esse sicuramente si collocano denti e unghie, due parti del corpo del gatto che richiedono molta attenzione. Le unghie possano causare danni in casa, mentre i denti, garantiscono una sana masticazione e digestione: vediamo dunque come curare denti ed unghie nel gatto.

Gatto cura dei denti e unghie: accessori per la cura

Problemi dentali e malattie gengivali non sono soltanto un fastidio, ma possono anche comportare infezioni più o meno gravi. E’ un fatto ormai acclarato che l’igiene dentale quotidiana rientri tra le cure indispensabili per un gatto.

In commercio si possono reperire molti accessori per la cura dei denti del gatto come dentifricio e spazzolino, ma va detto che esistono comunque oggetti specifici per la masticazione che tengono puliti e sani i denti del felino in quanto aiutano a prevenire la formazione di tartaro.

Spazzolare e lavare i denti del gatto
Spazzolare e lavare i denti del gatto

Cura dei denti del gatto: spazzolare

Il metodo migliore per prendersi cura dei denti del gatto e della loro salute è quello che consente di spazzolarli spesso e magari però poco senza snervare il micio. Per riuscire a compiere questa operazione è bene abituare i gattini sin da subito alla pulizia dei denti esattamente come con il bagnetto. Un gatto adulto non abituato difficilmente vi permetterà di prendevi cura dei suoi denti.

Per pulire i denti del gatto dovrete sollevargli un poco il labbro, da principio abituatelo passandogli solo il dito sia sui denti superiori che su quelli inferiori poi sostituite al dito un piccolo spazzolino per gatti. Acquistate un dentifricio che abbia un sapore che gli risulti gradevole, magari testatelo prima.

Quando vi accorgete che il gatto si è abituato a questa operazione andate via via sempre più in fondo in modo tale da pulire tutti denti rimuovendo placca e tartaro. Un gatto adulto, ma da indole buona, potrà abituarsi a questa ed altre operazioni, anche se non è più un cucciolo.


Come curare le unghie del gatto

La pulizia e la cura dei denti del gatto riveste, come visto, grande importanza, ma non da meno è la pulizia e manutenzione delle unghie del gatto. Il controllo delle unghie del micio deve diventare un’operazione quotidiana per limitare danni e distruzione da parte del gatto, e per questo necessitano di questa operazione prevalentemente i gatti che vivono in casa, mentre i gatti che vivono in giardino in genere sono in grado di “farsi le unghie” da soli.

Tagliare le unghie gatto

Per tagliare le unghie del gatto è necessario abituarlo da piccolo, bloccarlo tenendolo sulle vostre gambe e con e le dita pigiare tra cuscinetti e parte superiore della zampina facendo uscire le unghie che andrete ad accorciare, utilizzando una cesoia fatta apposta per tale funzione. Usate un buon taglia unghie affilato, sono da preferire quelli che circondano l’unghia e permettono di recidere nettamente la parte bianca dell’unghia (circa fino alla metà). Non accorciate troppo le unghie del felino perché rischiate di andare a tagliare la parte in cui vi sono numerosi vasi sanguigni.

Il premio

Sia i cani che i gatti, andrebbero abituati sin da cuccioli a queste operazioni che permettono di mantenerlo in salute. Spazzolare il pelo e curarne il manto specie nei periodi di muta, pulire i denti e tagliare le unghie, ma anche pulire le orecchie sono tutti interventi sull’animale che alla fine della loro funzione il gatto accetterà in modo più spontaneo se sa che gli verrà corrisposto un goloso premio: non dimenticate dunque di premiarlo dopo che vi sarete presi cura cura dei denti e delle unghie del vostro amico a 4 zampe.

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Come si fa un film? Curiosità su cinema e TV

Come si fa un film: curiosità sul cinema e TV
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Che sia cinema o TV un film segue un percorso simile nella sua creazione a parte il fatto che il budget utilizzato per i film del cinema, è spesso superiore rispetto a quello dedicato ai film TV o alle serie TV. Vi siete mai soffermati a pensare a cosa c’è dietro la produzione di un film? Il percorso è complesso e spesso anche tortuoso. La creazione di un film o di una serie TV coinvolge diverse figure professionali oltre al regista e al cast di attori. Vediamo dunque come si fa un film? Curiosità sul cinema e TV.

Come si fa un film?

Abbiamo visto che la storia del cinema ha attraversato diverse fasi, modificandosi nel tempo. Con essa sono cambiati anche i canoni della produzione cinematografica. Andiamo dunque dietro le quinte per capire quali e quante sono le persone che lavorano attorno ad un film e che concorrono alla sua produzione.

Abbiamo visto che attori e regista compongono il punto principale, il fulcro noto un po’ a tutti, ma per creare un film, e soprattutto prima che regista e attori iniziano il loro lavoro, c’è un comparto tecnico che si è già messo ampiamente all’opera. Ma Come si fa un film? E quante persone vi lavorano?

Quali e quante persone collaborano e lavorano alla produzione di un film?

Prima che attori e regista inizino a lavorare sul film da girare, troviamo due figure molto importati che si mettono all’opera. Si tratta degli autori e degli sceneggiatori: le anime pensati narrative di un film.

Come si fa un film: Autori e sceneggiatori

Gli autori e gli sceneggiatori dei film sono due figure professionali di rilievo che inventano e creano la storia del film e che successivamente la propongono al produttore. Sono dunque le menti pensanti, quelle che con la loro fantasia creano storia e trama, dando voce e personalità ai personaggi e alle ambientazioni che li ospitano.

Il produttore di un film chi è, cosa fa?

Il produttore di un film è colui che rappresenta il vero protagonista della creazione di un film. Il produttore infatti, ha il compito importante di scegliere ed approvare il soggetto del film, ossia la storia narrata dagli autori e sceneggiatori, ma anche quello di trovare i soldi necessari per realizzarlo, scegliere il regista, costituire, presiedere e sovraintendere ad ogni aspetto che riguarda l’organizzazione di un film. Per far ciò, il produttore sceglierà e nominerà dei collaboratori fidati, quale il direttore di produzione, gli ispettori di produzione e le segreterie di produzione.

Come si fa un film: il regista, chi è cosa fa

Accanto al produttore, troviamo il regista del film, responsabile per la parte che riguarda il lato artistico del film. E’ il regista infatti che sceglie i suoi collaboratori più stretti: in primis, il suo braccio destro, ossia l’aiuto regista, poi lo scenografo, il direttore della fotografia, l’autore delle musiche, il fonico, ed il montatore. Ognuna di queste persone, a sua volta, si appoggia ad un altro gruppo di collaboratori:

Lo scenografo, a coloro che costruiranno le scene del film;

Il direttore di fotografia, ad un gruppo di elettricisti;

L’aiuto regista, al lavoro dei macchinisti e degli operatori di ripresa.

Come si gira un film: ciak di un film
Come si gira un film: ciak di un film

Il momento del ciak di un film

Accanto a tutte queste figure citate, necessarie per realizzare un film si collocano anche altre figure necessarie che svolgono altre mansioni, come le costumiste che creano gli abiti di scena, le truccatrici e le parrucchiere, che invece curano l’immagine degli attori.

Si arriva così al primo giorno di ripresa, a quando sul set di un film ormai è tutto pronto, ed il regista pronuncia il fatidico ciak, si gira! Ed ecco che le riprese del film iniziano, la cinepresa riprende le scene che, una ad una, comporranno il film e la sua produzione.

Abbiamo visto, brevemente e in modo semplicistico, come si fa un film, le varie fasi e le figure professionali necessarie nel dettaglio.

Caro bollette: come risparmiare sulle tariffe di gas e luce annuali

risparmio bollette
Risparmio bollette

Tre volte nel giro di pochi mesi e a volte le prove fanno un indizio. Il tema del caro bollette è particolarmente intricato e complicato da affrontare, al punto tale che è dovuto scendere concretamente in campo il Governo, per stanziare diversi miliardi di euro per cercare di
bloccare l’aumento del prezzo dell’energia.

Si tratta di una situazione comune anche ad altri Stati del Vecchio Continente, ma è chiaro che questo non è un aspetto rassicurante in alcun modo. Una cosa sola è certa: la crisi riguarda solo Stati e cittadini e non le multinazionali che operano nel settore dell’energia. Le più importanti compagnie energetiche, infatti, stanno facendo registrare una vera e propria impennata in termini di ricavi e di utili, che verranno poi distribuiti ai propri azionisti.

Una soluzione decisamente vantaggiosa

Per cercare di bloccare il caro bollette, in attesa ovviamente che la situazione anche a livello di aiuti diventi un po’ più stabile, il consiglio è quello di sfruttare il web e l’evoluzione che certe piattaforme hanno avuto. Di cosa stiamo parlando? Dei vantaggi di bloccare i prezzi delle utenze semplicemente cambiando il proprio fornitore e le tariffe luce e gas.

Una mossa molto semplice da attuare, ma che spesso e volentieri offre la possibilità di mettere le mani su un risparmio di tutto rispetto sulla bolletta a fine mese. Insomma, provare a comparare le tariffe sia del gas che in riferimento alla luce è davvero un’ottima soluzione.

Come confrontare le tariffe di gas e luce

Ci sono numerose piattaforme online che possono tornare decisamente utili per poter effettuare un rapido ed efficace confronto tra le migliori e più affidabili tariffe di gas e luce sul mercato. Il primo passo è quello di provvedere all’inserimento del codice di avviamento postale della città in cui si abita.

In seguito, ecco che si aprirà una schermata che comprenderà un po’ tutte le offerte presenti per la città di residenza. Il passaggio finale è chiaramente quello di intervenire, andando alla ricerca delle tariffe più vantaggiose dal punto di vista economico, in base alle proprie esigenze e preferenze.

Promozioni più convenienti gas e luce

Si tratta di servizi che vengono proposti online in via del tutto gratuita. Nel giro di qualche passaggio, si può effettuare un bel confronto tra le promozioni più convenienti da sfruttare. È importante mettere in evidenza come le offerte riguardano i più affidabili e importanti gestori di luce e gas sul mercato tricolore, arrivando a ottenere un risparmio addirittura fino a 250 euro sulle bollette annuali.

Dopo aver individuato velocemente le migliori offerte della propria zona, ecco che si può ascoltare il parere di un consulente esperto. Raccogliere informazioni non ha alcun tipo di costo, visto che si tratta di servizi che vengono proposti sempre in via del tutto gratuita. Si tratta di un’ottima occasione da sfruttare nel caso in cui le utenze attuali non riescano a soddisfarvi appieno.

Fornitore migliore gas e luce

Oppure anche le bollette che si ricevono alla fine di ogni mese presentano un esborso eccessivamente alto. Tutto questo tenendo conto che individuare un fornitore che riesca a soddisfare tutte le proprie pretese non è certo un gioco da ragazzi. Andare a cercare sul web tutte le migliori offerte legate all’energia elettrica e al riscaldamento che si trovano sul mercato, spulciando sito per sito è veramente complicato e farebbe impiegare molto tempo, spesso senza riuscire ad ottenere molti risultati positivi.

Ed ecco perché è molto vantaggioso sfruttare determinate piattaforme che lo fanno al posto nostro, come quella di Convengo. Non solo, dal momento che per ogni tariffa gas o luce (energia elettrica) che viene proposta, ecco che ci sarà la possibilità di approfondire tutte le caratteristiche della stessa, a partire dalla descrizione fino ad arrivare a bonus, promozioni e altri aspetti convenienti.

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