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mercoledì, Ottobre 1, 2025
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Come essere femminile con ogni outfit moda

Come essere femminile con ogni outfit moda
Come essere femminile con ogni outfit moda

La femminilità si dice sia innata, e in parte è vero. Ci sono donne molto femminili e donne meno femminili. Ma si può trovare la propria femminilità scavando profondamente in noi stesse e evidenziarla con gli outfit moda in maniera più o meno marcata, ma anche con la grazia stessa che nasce dal modo di muoversi e porsi: come fare ad essere femminile? Scopriamolo insieme, passo, passo, in questa guida di moda.

Come essere femminile?

Essere femminili richiede, in primo luogo, uno stato d’animo orientato verso la sfera femminile. Infatti, anche persone dell’altro sesso possono avere una discreta o buona femminilità se le movenze sono aggraziate.

Questo discorso, per dimostrarvi che l’aspetto fisico conta, ma fino ad un certo punto, molto dipende dal modo di porsi e di vivere se stesse. L’abbigliamento può aiutarci ad essere più femminili, sia quando adottiamo un bell’abito lungo, che se indossiamo un set sportivo, e ricordate che molto dipenderà anche dagli abbinamenti vestiti ed accessori che adottiamo e dal modo in cui li indossiamo. Anche i set loungewear donna donano femminilità se ben scelti.

Cosa si intende per femminilità?

La femminilità è un requisito che possiede in se diverse caratteristiche, ed è la somma di vari elementi, come l’aspetto fisico, che sicuramente ha la sua importanza, lo stato psicologico, l’atteggiamento, la psicologia e la percezione di noi stesse (come anticipato), e infine, la grazia.

Una donna femminile è spesso aggraziata nei modi e nei movimenti. Anche i colori e le linee degli outfit indossati possono influire nell’accrescere o diminuire la femminilità.

Come ci si veste per essere femminili e alla moda?

Vestirsi in modo femminile e alla moda, ed essere femminili, implica la considerazione di diversi fattori, tutti importanti. Vediamo come essere femminile analizzando in ordine di valenza vari fattori:

  1. Scegliere abiti e indumenti dalle linee adatte alla nostra silhouette: qualora si possieda un fisico molto magro, saranno indicati abiti con pence, drappeggi e tagli che tendono a rendere meno spigoloso e magro il corpo. Se invece rientrate in quelle persone con un fisico abbondante e forme prosperose eccessive, sono da evitare assolutamente i capi che fascino rendendo la silhouette, rendendola volgare e poco gradevole.
  2. Scegliere i colori giusti: alcuni colori tendono ad addolcire i lineamenti, altri sono in netto contrasto con il colore della nostra pelle e dei nostri capelli: ecco che, note di femminilità aggiuntive, si acquisiscono con facilità individuando quei 3 o 4 colori tra i colori pantone dell’anno che ci donano e risultino in armonia con le nostre tonalità di pelle e capelli.
  3. I dettagli: alcuni dettagli come accessori, scollature, maglie e top e gonne corte, calze, orologi femminili e gioielli etc, possono donare del fascino in più e rendere molto femminili, ma non stanno bene a tutte. Questi elementi andranno considerati e scelti in relazione al proprio fisico e all’età. Se a una giovanissima una gonnellina corta può donare femminilità, ad una donna matura e con un peso non in forma, sarà magari adatto un piccolo spacco laterale su una gonna medio lunga, da considerare un bel black dresses o un white dresses si e si è in estate. Gli abiti donano sempre femminilità! Ma, anche un golf con una scollatura lieve, così come un ciondolo elegante e raffinato che adorna il decolté aggiunge femminilità al look. Anche le scarpe se scelte con attenzione possono rafforzare il concetto di femminilità in una donna ma questo varia in relazione all’età.
  4. Il make up: anche il make up ed il modo di truccarsi può accrescere la femminilità o sminuirla. Tra un trucco marcato ed un trucco nude, preferite sempre un make up nude, leggero che non appesantisca il volto e i lineamenti.
  5. La grazia è senza dubbio una cosa innata, ma è anche vero che si può riuscire ad essere più eleganti e aggraziate e di conseguenza più femminili e gradevoli con pochi accorgimenti, e magari l’aiuto di un corso dove imparare ad usare il corpo, a muoversi con discrezione e grazia, camminare con eleganza e femminilità facendo passi contenuti, muovendosi con morbidezza, ed usando la gestualità del corpo nel migliore del modi.

Come acquisire grazia e portamento per essere femminili

Come essere femminili acquisendo grazia? Se la grazia non è nelle “vostre corde”, potrete decidere di frequentare un corso che possa aiutarvi ad acquisirne un po’. Potrete optare per un corso di portamento o semplicemente, (ed anche più divertente), per un corso di ballo.

Il ballo e la danza in genere, aiutano ad acquisire consapevolezza del proprio corpo ed insegnano ad esserne padrone. In questo modo, potrete essere femminili anche con indosso un paio di denim short, scarpe da ginnastica e t-shirt, jeans strappati da donna o magari con un set sportivo come quello indossato dalla ragazza in foto: non è forse femminile? Sicuramente i lineamenti dolci aiutano molto, ma anche la posa ed il capo indossato è di per se molto femminile, sia nei colori che nelle linee.

Vi faccio una domanda: avrebbe avuto lo stesso impatto una tuta nera? I colori hanno la capacità di ammorbidire l’aspetto, renderlo più caldo e comunicativo, donando grazia e femminilità.

Ecco perché, al di la di quello che la natura ci ha donato, ci sono abiti e colori, che possono aiutarci molto in tal senso. Un vestito nero è di per se è già più femminile di un paio di pantaloni neri, un little black dress sarà perfetto per le giovani donne. Un white dresses indumenti dai colori pastello sono tipicamente femminili, specie se le linee adottate sono adeguate alla nostra silhouette.

Felpa abito bianca - White dresses
Felpa abito – White dresses Midi dress

Imparare ad avere buon gusto è già un processo positivo verso l’accrescimento della propria femminilità. Come fare? Leggete la guida sotto, vi sarà molto utile:

Stili vestiti: i più femminili per una donna

La psicologia della femminilità

Non esiste white dresses o black dresses ne abito longuette, come quello che indosso in foto, a rendevi femminili, non vi è scollatura o tacco 12 che tenga, infatti, se la femminilità non è nella vostra testa e non siete fermamente convinte che anche voi possiate essere femminili probabilmente non lo sarete.

Attenzione: bellezza e femminilità non corrono su binari paralleli, vi sono donne belle, poco femminili ed aggraziate, e donne meno belle che emanano profonda grazia e femminilità. Quindi, quello che sto cercando di dirvi è che molto dipenderà da come vi sentite e vi vedete.

Iniziate a fare un lavoro nella vostra testa, e in questo compito, vi assicuro che un corso di ballo può aiutavi molto a convincervi che la femminilità è insita in voi stesse, dovete solo imparare a tirarla fuori, a gestirla, e valorizzarla con abiti, colori e movenze.

Per qualche consiglio di moda e abbigliamento vi consiglio di visionare il sito femmeluxe dove troverete tanti abiti e anche i capi indossati nelle foto.

Metaverso: che cos’è e perché tutti ne stanno parlando

Quali settori verranno rivoluzionati dal metaverso
Quali settori verranno rivoluzionati dal metaverso

La parola Metaverso, complice anche il cambio di nome della società di Zuckerberg da Facebook a Meta, è rimbalzata da una parte all’altra, attirando tantissima attenzione. Il concetto di universo virtuale, in realtà, non è qualcosa di assolutamente innovativo, tuttavia, gli investimenti di grandi aziende in campo di realtà aumentata e virtuale stanno portando le persone a interessarsi molto di più all’argomento.

Se prendiamo in considerazione alcuni giochi come Minecraft o Fortnite, ci si può accorgere che il metaverso, in un certo senso, esiste già. In pratica, si tratta di un universo virtuale in cui gli utenti possono accedere attraverso un proprio avatar e interagire con elementi digitali in un modo più coinvolgente rispetto al semplice uso di Internet.

L’ampia diffusione dei social, con miliardi di utenti attivi ogni giorno, li porta a essere un canale di accesso semplificato per l’eventuale creazione di un vero e proprio metaverso che coinvolge elementi reali e digitali, tuttavia, questa correlazione è presente semplicemente per il numero di utenti che possono interagire, dato che un universo virtuale non deve essere necessariamente correlato alle piattaforme social.

Molti esperti ritengono che il metaverse sia la normale evoluzione di Internet, portando a interagire di più le persone con gli elementi della loro quotidianità. Nonostante ciò, la prima barriera importante è sicuramente il costo dei dispositivi hardware per poter accedere a un’esperienza di utilizzo realmente coinvolgente. Gli occhiali smart e i visori sono indispensabili per poter dire di essere veramente dentro un universo virtuale, e da questo si capisce il motivo per cui Facebook e Ray-Ban hanno avviato una collaborazione per commercializzare un accenno del futuro, degli occhiali intelligenti dotati di due fotocamere e connettività Bluetooth.

Quali settori verranno rivoluzionati dal metaverso

Il numero di settori che potrà trarre vantaggio o vedere una piccola rivoluzione grazie alla diffusione di un vero e proprio metaverse sono tantissimi. Nello specifico, ecco alcuni settori maggiormente coinvolti:

Settore dei giochi. Come accennato prima, alcuni giochi potrebbero già essere considerati una sorta di metaverso, sulla base del fatto che gli utenti possono interagire con vari elementi tramite un proprio avatar. Nonostante ciò, le tipologie di giochi che possono trarre vantaggio dall’avanzamento di questa tecnologia sono tantissime. Un esempio sono i giochi d’azzardo che già provano a coinvolgere di più gli utenti con funzioni dal vivo, come si può vedere sulla piattaforma di casinò online William Hill, tuttavia, l’esperienza potrebbe essere sicuramente aumentata adoperando delle funzioni che favoriscono una maggiore immersione nel mondo digitale, come i visori.

Settore delle vendite. Le vendite si stanno già spostando da offline a online. Il passo successivo potrebbe essere proprio quello di consentire di fare shopping usando le funzioni del metaverse. In questo senso, aziende blasonate, come Adidas, stanno già sviluppando prodotti digitali acquistabili in un eventuale universo virtuale che gli utenti potranno “indossare” con il proprio avatar.

Settore finanziario. Il concetto di metaverso non può che essere correlato anche al settore finanziario, soprattutto se consideriamo le criptovalute. Secondo molti analisti è inevitabile che le criptovalute diventeranno la moneta di scambio principale per gli acquisti all’interno dell’universo digitale.

Questi erano solo alcuni settori che cambieranno a seguito della partecipazione di massa all’interno del metaverse. Per comprendere i reali cambiamenti a livello sociale è necessario ancora attendere.

Bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare: manutenzione, acqua, concime, interventi

Bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare
Bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare

I bonsai necessitano di cure continue, mese per mese. Siamo arrivati a Gennaio e ci apprestiamo ad attendere il gelo tipico dei mesi più freddi dell’anno: Gennaio e Febbraio. Gelate e neve sono sempre presenti in questi mesi e quindi, le piante che sono all’esterno, bonsai inclusi, vanno riparate e predisposte a ricevere il freddo.

A Novembre e Dicembre i bonsai sono entrati in pieno riposo, ma già da fine Febbraio/ Marzo alcune specie riprendono lentamente a risvegliarsi gonfiando le loro gemme. Vediamo le cure da attuare sui bonsai a Gennaio e Febbraio e cosa fare.

Bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare

Nel mese di Gennaio le piante rustiche non necessitano di molta luce, anche in virtù del fatto che le foglie sono cadute. Una tettoia, una capanna o garage con una buona ventilazione e alcune finestre gli permetterà di sopravvivere a gelo e neve.

Come proteggere le piante dal gelo in vaso e giardino: 4 regole

Bonsai a Gennaio acqua, irrigazioni e concimazioni e terreno

Bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare in termini di irrigazioni e concimazioni: se i bonsai vengono lasciati all’aperto sotto la pioggia è bene inclinarne il vaso per evitare ristagni idrici e marciume delle radici

Infatti in questi mesi le irrigazioni dei bonsai dovranno essere sporadiche, ed evitate in caso di gelate. Si annaffia appena quanto basta per evitare che il pane di terra sciughi e secchi completamente.

Le fertilizzazioni dei bonsai a Gennaio e Febbraio vanno evitate o comunque ridotte al minimo, in quanto, se il fertilizzante non viene assorbito immediatamente dalla pianta, diventa tossico.

Malattie e parassiti Bonsai Gennaio e Febbraio

A Gennaio, e nel periodo freddo in genere, le malattie a cui i bonsai sono soggetti sono poche. Le malattie più diffuse (dovute all’eccessiva umidità e ai ristagni idrici) sono il marciume, muffe, ed il fungo rosso. Qualora i bonsai ne vengano colpiti, andranno tagliate le parti danneggiate.

Se compaiono dei parassiti andranno eliminati manualmente (utilizzare insetticida solo se necessario).

Bonsai da interno in inverno: cure e manutenzione Gennaio e Febbraio

Le piante ed i bonsai da interno devono essere tenute a temperatura sufficiente ma non eccessivamente alta, questo per evitare il risveglio vegetativo. Il riscaldamento può rendere l’aria troppo asciutta ed è quindi necessario umidificare e controllare il livello di umidità del terreno.

Delle spruzzature non abbondanti sulle foglie e terreno saranno utili. In alcuni casi, si può lasciare la base del vaso rialzata immersa in un po’ d’acqua per cedere umidità all’ambiente limitrofo.

Ricordare che i bonsai vanno tenuti in luogo luminoso ma lontano da camini, bracieri e caloriferi. Per proteggere dal freddo i bonsai che non sono stati riportati in casa, ma sono in ambiente riparato non riscaldato, è bene proteggere il vaso con una pacciamatura.

Bonsai potature: Febbraio e Marzo

A Febbraio / Marzo, ma in alcune regioni anche prima, i bonsai andranno sottoposti alle potature. Prima dell’inizio del ciclo vegetativo, andranno potati molto corti eliminando eventuali rami secchi o rovinati e formando la chioma. I rami di potatura potranno essere utilizzati per generare nuove piante da talea.

  • Controllare che i fili di legatura non diventino troppo stretti per la crescita primaverile.
  • Per le latifoglie è arrivato il momento di iniziare l’educazione con il filo.
  • Innesti conifere: preparare gli eventuali innesti per i bonsai di conifera.
  • Stile bonsai: E’ arrivato anche il momento di modificare l’eventuale stile del bonsai e dargli nuova forma.

Bonsai stili e tradizioni

Errori comuni bonsai Gennaio e Febbraio

Bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare e cosa non fare? In questi mesi i bonsai non soffrono di particolari malattie ma possono risentire di errate potature, scarsa ventilazione, mancanza di luce, eccessiva somministrazione d’acqua eccesso di concime.

Bonsai a Febbraio – Marzo

Le norme di manutenzione, acqua, luce, concimazione malattie dei bonsai a Febbraio sono le medesime di Gennaio l’unica differenza è che ci si avvia verso la primavera, e dunque, già alla fine di Febbraio, è bene iniziare a preparare ed acquistare vasi e attrezzi necessari per i trapianti dei bonsai che si effettueranno già a partire da fine Marzo, ed anche un po’ prima, nelle regioni a clima mite.

Riequilibrare il terreno alterato (spesso alcalino) dalle innaffiature, utilizzando preparati specifici e prodotti a base di ferro.

Si acquistano i composti ed i semi, e si controllano i rami ed eventuali danni che il gelo ha fatto sui bonsai da esterno.

Rialzi termici e Bonsai a Febbraio e Marzo: 3 cose da fare

I cambiamenti climatici hanno dato vita a temperature diverse da quelle a cui eravamo abituati. Nel caso in cui, già da fine Febbraio inizio Marzo, le piante riprendano a svegliarsi e si avrà, dunque, ripresa vegetativa conviene:

  1. Spostare gradualmente, i bonsai a foglia caduca che hanno iniziato a germogliare, al sole. Questo eviterà la comparsa di germogli sottili e deboli.
  2. La stessa accortezza pr i bonsai da fiore: è necessario per i bonsai da fiore che iniziano a germogliare e fiorire prima del solito, spostarli al sole in maniera graduale in quanto se tenuti all’ombra i boccioli crescerebbero poco sani.
  3. Il caldo porterà con se la comparsa dei primi afidi: controllare le piante ed attuare una disinfezione preventiva. Per evitare questo inconveniente assicurare una buona areazione ai bonsai spostandoli in una zona ben ventilata.

Abbiamo visto nel dettaglio i bonsai a Gennaio e Febbraio cosa fare, e come procedere per la loro manutenzione; concludiamo l’argomento, lasciandovi la guida per il mese successivo: bonsai a Marzo cosa fare. Buon lavoro!

Knight of pen and paper +1, il simulatore di dungeon and dragons per Android e Ios

Knight of pen and paper +1, il simulatore di dungeon and dragons per Android e Ios
Knight of pen and paper +1, il simulatore di dungeon and dragons per Android e Ios

Se siete amanti del cartaceo D&D, il gioco di ruolo più conosciuto del mondo, ma siete a corto di amici nerd o di tempo per fare una partita, Notizie in Vetrina ha la soluzione per voi. Abbiamo testato un’ applicazione per Ios e Android, non che anche per PC, Knight of pen and paper +1, un simulatore di Dungeon and Dragons divertente e ben realizzato. Scopriamo insieme nel dettaglio e impariamo ad apprezzare questo gioco davvero molto divertente.

Knight of pen and paper +1, il simulatore di dungeon and dragons

L’applicazione della casa produttrice Behold Studios ha realizzato un gioco curato, dallo stile retrò a 16 bit, che saprà coinvolgervi di sicuro, e lasciarvi scappare un sorriso per il divertimento e la grafica. L’app del gioco si prefigura come un vero e proprio simulatore: in che modo? Impersoneremo diversi personaggi (rockettari, nonnine, avvocati, fattorini delle pizze, un sosia di…. Chewbacca, e molti altri…) intenti a impersonare a loro volta i loro eroi medioevali attorno ad un tavolo, con tanto di dungeon master.

In Knight of pen and paper +1, troveremo tantissime citazioni simpatiche sul mondo dei giocatori di role games, come oggetti avremo merendine, libri dei mostri, addirittura cabinati da sala giochi, e un sacco di item affini, che ci forniranno i bonus e i malus del caso, utilizzabili in game.

Classe, ma anche tipologia del personaggio del mondo reale, faranno si che la creazione del nostro alter ego virtuale sia sempre diversa, e gli approcci che adottiamo verso il gioco sempre correlati ad essi.

Knight of pen and paper +1, come si gioca?

Il dungeon master ci guiderà nelle situazioni di gioco, che visualizzeremo anche alle sue spalle. Saremo quindi chiamati a portare a termine le quest che via via ci verranno proposte. Ma come si gioca?

I personaggi in base alla loro indole risponderanno e agiranno (in modo comico) alle vicissitudini che gli spiegherà il DM, in maniera automatica, quello che dovremo fare noi sarà scegliere dove recarci, quali quest affrontare ed in quale ordine, e soprattutto combattere! Il combattimento è il cuore del gioco, e ci permetterà di guadagnare oro ed esperienza, utile al potenziamento dei nostri eroi (potremo aggiungere altri membri durante la partita).

Knight of pen and paper +1 battaglia
Knight of pen and paper +1 battaglia

I combattimenti di Knight of pen and paper +1

In knight of pen and paper +1 i combattimenti sono il fiore all’occhiello di tutta l’esperienza ludica. Ogni membro del team avrà le proprie statistiche e le proprie abilità, che dovremo usare contro i nostri avversari, in combattimenti a turni alla final fantasy per intenderci.

I nemici che incontreremo avranno un numero di unità che dovremo decidere noi stessi: più nemici sconfiggeremo, più alta sarà la nostra ricompensa, ma se esageriamo potremo subire una dura sconfitta. Anche gli equipaggiamenti che vinceremo o che potremo acquistare saranno finalizzati ad aiutarci nei combattimenti.

La morte dei personaggi non sarà definitiva, potremo sempre pagare monete in base al rank del nostro cadavere per rianimarlo dopo il combattimento. Il numero di mostri affrontabili è molto vario, e le realizzazioni poligonali di questi ultimi è molto carino e in tema.

Insomma se volete divertirvi con il mondo di Knight of pen and paper +1, non dovete far altro che spendere quei circa 5 euro che costa il gioco per scaricarlo dallo store. E’ disponibile anche per circa un euro e mezzo un’ espansione che aumenta i contenuti di gioco. E vi auguro buon divertimento con Knight of pen and paper +1 battaglia, perché siamo certi che questo gioco in app super avvincente vi piacerà moltissimo: fateci sapere…

Sognare mano mozzata o amputata significato e numeri

sognare mani mozzate
Sognare mano mozzata o amputata significato e numeri

Le mani sono una parte importantissime del nostro corpo: ci vengono in aiuto “tendersi la mano” sono indispensabili per svolgere moltissime funzioni affettive e vitali, incluso cibarsi. Quindi le mani nei sogni possono essere fonte di messaggi contrastanti. Sognare mano mozzata o amputata (monca) indica un blocco, un fermo, qualcosa di irrealizzato, od anche più semplicemente, delle paure.

Significato mani nei sogni: sognare mano mozzata

Sognare di avere una mano tagliata simboleggia la perdita di forza, e di equilibrio. Significa che ci sentiamo immersi in uno stato di totale impotenza. La mano o le mani tagliate indicano, metaforicamente una grave mancanza ed immobilità che può essere ricondotta ad uno stato fisico o emotivo che coinvolge l’ambito personale, familiare o lavorativo. L’amputazione assume un ruolo di ostacolo, blocco, limitazione.

Sognare le nostre mani mozze o le mani di altri

Sognare di avere una mano mozza o entrambi le mani mozzate, suscita sicuramente un senso di paura. Ma questo tipo di visione può essere riferita anche ad una terza persona.

Le mani mozze compiono nel sogno ma non sono le nostre

L’uomo o la donna senza mani sono persone che non conosciamo, o che magari conosciamo bene. In questo caso, le paure e le limitazioni sono proiettate all’esterno verso un’altra persona.

Ma se chi ha le mani tagliate è un estraneo allora il sogno può riferirsi al nostro sub-inconscio che sta tentando di mandarci dei segnali forti e chiari: viviamo una situazione di blocco e dobbiamo cercare di evaderne e andare aventi, dando sfogo alle nostre idee, aspettative e desideri.

Provare ansia per i cambiamenti e le aspettative è normale, ma un po’ meno esserne pienamente coinvolti tanto da sentirsi impotenti difronte ad essi.

Perdita beni morali o materiali

Concettualmente sognare mani mozzate indica metaforicamente la perdita di beni morali (libertà, amore, serenità) od anche di beni materiali (soldi, casa, lavoro). Questo tipo di sogno può comparire quando la perdita di “Qualcosa” si è verificata effettivamente, od anche solo quando abbiamo la paura inconscia di perdere qualcosa.

In altri casi, il sogno indica uno stato emozionale non consono alle nostre esigenze: dobbiamo fare uno sforzo, capire cosa ci pesa, e tentare di cambiare la nostra vita. Ovviamente, come negli altri sogni che prendiamo spesso in esame i simboli, suoni, colori, persone ed oggetti assumono un ruolo importante e, con essi, lo stato d’animo che viviamo durante il sogno: paura ansia, rassegnazione? ogni “coloritura” darà al sogno un’interpretazione differente.

  • Donna con mano mozzata
  • Uomo con mani mozzate
  • bambino con mano mozza?
  • Persone vestiti o spogliate con mano mozza?

Donna con mani mozze nei sogni

Sono tutti dettagli, quelli in elenco, che cambiano il responso. Se sognate una donna nuda con mani mozzate, ciò indica che i vostri istinti più reconditi sono bloccati. Generalmente è la mano sinistra a riferirsi alle donne. Sognare una donna nuda normalmente significa che siete in grado di raccogliere i frutti di ciò che fate nella vita, ma le mani mozze, o la mano mozza, invece, sta ad indicarci un’incapacità in tal senso. La nudità di per se poi, può indicarci uno stato di insicurezza.

Bambino con mano mozza nei sogni

Se invece si tratta di un sogno di un bambino con la mano mozzata, con molta probabilità la parte più infantile di voi quella che nasce dal cuore, sensibile e candida, ha subito un danno e non vi sentite più in grado di lasciarvi andare, e di amare come fanno i bambini. I bambini nei sogni siamo noi, sognare un bambino spesso indica la nostra parte più interna ed emozionale.

Uomo con mani tagliate nei sogni

Se invece è un uomo ad avere le mani mozze, forse, in questo caso, le vostre ansie e le vostre paure sono rivolte ai vostri bisogni più concreti, come il lavoro la sicurezza. La mano destra in genere, è comunque riferita agli uomini.

Infine, la psicanalisi dei sogni secondo Freud indica la mano come simbologia sessuale, e per l’esattezza il palmo della mano rappresenta l’organo sessuale femminile. Le dita della mano, invece vengono ricondotte ad un simbolo fallico (maschile).

Significato delle mani nei sogni

Le mani possono essere mozzate, o magari esserci e corrispondere a determinate caratteristiche. Talvolta la mano mozza è una sola e l’altra che è presente pone in evidenza delle caratteristiche.

  1. Sognare mani sporche e mozzate? La mano sporca nei sogni mette in evidenza la presenza di un forte senso di colpa dal quale non riuscite a liberarvi.

Le mani nel complesso assumono un importanza simbolica davvero molto rilevante nei sogni. Per questo percepirne la forma, le caratteristiche, l’età, la grandezza e la funzione ha una grande importanza

  1. Se le mani sono belle e curate ci riconducono al successo e al benessere;
  2. Mani trascurate: se sono trascurate, magari pelose ci indicano insensibilità.
  3. Delle mani con pelle anziana indicano saggezze.
  4. le mani di un bambino invece, ingenuità e bontà.

Sognare mani mozze numeri da giocare Smorfia Napoletana

Anche per questo sogno vediamo quali sono i numeri da giocare secondo la Smorfia Napoletana.

  • Mani mozzate 19
  • Mani sporche 18
  • Mani 5
  • Mani belle 48

Interpretiamo letteralmente il significato di questo sogno delle mani mozze secondo Pitagora:

M-A-N-I M-O-Z-Z-E = 4-1-5-9-4-8-8-8-5 =7

Anche in questo sognomani mozze” fate di fare attenzione a tutti gli elementi che compaiono, inclusi i colori e lo stato d’animo. Solo in questo modo il sogno potrà essere analizzato in maniera corretta e darvi delle risposte concrete.

Le mani sono una delle parti più importanti del corpo, abbracciano, accarezzano servono a svolgere tante funzioni vitali e a lavorare, sono simbolo di vita e di unione ma anche di guerra e distruzione. Ed è per questo l’analisi del “sogno mani” necessità di molta attenzione.

👉 Significato dei numeri da 11 al 22  invece, vi consiglio questa lettura

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Se vi interessa conoscere il significato di altri sogni cercateli nell’elenco sottostante in continuo aggiornamento: 👉  I sogni elenco per titolo

Il Foulard un accessorio chic sempre attuale

foulard e sciarpa moda
Il Foulard un accessorio chic sempre attuale

Il foulard usato dalle pin up per caratterizzare gli outfit, adottato dalle donne e dalle first lady per imprimere un tocco di eleganza ai propri outfit, è sicuramente un accessorio chic da indossare in modi diversi e in tessuti di fattezza differente, sia per tipo di fibra che per fantasie e colori.

Il foulard può essere portato in modo classico annodato al collo, o in tante fogge diverse da eleganti a sportive. Lo abbiamo già visto in questo articolo: Come indossare un foulard piccolo o grande in modo chic o sportivo. Ma il foulard è anche un accessorio che conferisce agli outfit un tocco di classe in più, protegge dal freddo e caratterizza scollature e colletti di maglioni, tailleur, cappotti e giacche.

Il Foulard un accessorio chic che fa la differenza dagli anni 30

Un quadrato di stoffa, piccolo o grande, intorno al quale è nato un mito della storia della moda, specie quella che si sviluppa dagli anni 30, fino ad oggi. Il foulard ha ornato colli e teste di donne e uomini, arricchito outfit, caratterizzato look eleganti e sportivi, da quando Hermès, negli anni 30, ne lanciò la moda, senza immaginare che da li a poco, il foulard sarebbe diventato famoso e iconico.

Ma, oltre all’Europa, sappiamo bene che il foulard a mo’ di bavero fu adottato antecedentemente anche da altri popoli, come ad esempio i bovari, che lo utilizzavano per proteggersi dalla polvere.

Il foulard negli anni 50

Ma dalle praterie americane il foulard, (bandana per altri), ne ha fatta di strada, diventando un accessorio chic a cui molti stilisti si sono dedicati nel tempo. Negli anni 50 il fazzoletto portato al collo va ad occupare un altro ruolo di prestigio: sale in testa.

Attenzione, perché anche in epoca precedente, le contadine portavano il fazzoletto ma l’uso ed i materiali fanno la grande differenza di questo accessorio.

Rosie the Riveter icona della cultura pop in America, utilizzava il foulard come fascia, annodandolo in testa e realizzando un fiocco in maniera molto simile ad una coccarda. Le pin up ne faranno largo uso adottandolo prevalentemente a pois e valorizzando l’insieme con il trucco anni 50. Attrice e lady come Sophia Loren e Grace Kelly indossarono il foulard come strumento di fascino portandolo in versione “velo” in tessuto leggero e trasparente.

Il foulard negli anni 50
Il foulard negli anni 50

Il foulard scatena la creatività

Negli anni che seguiranno, 70 – 80 – 90 fino ad oggi, il foulard scatenerà la creatività di molti stilisti e amanti della moda. Verrà indossato in tanti modi diversi e fogge differenti. Ricordiamo tre modi diversi molto attuali e creativi per indossare un foulard e le tipologie di base:

  1. Foulard papillon
  2. Il foulard Carrè
  3. Il foulard griffato

1 – Il foulard papillon

Annodato al collo, corto come fattezza, maculato, tinta unita o fantasia il foulard papillon è perfetto con un fiocco al collo da indossare sopra uno scollo tondo o a V, un abito come un tubino o un tailleur. Dona un tocco di classe in più su indossato con uno chignon e orecchini a lobo, una coda o un acconciatura elegante. Può rappresentare il dettaglio chic che fa la differenza in un outfit.

2 – Il foulard Carrè

Stampato fantasia, colorato e chic il foulard Carrè richiama i colori della tela di un quadro e per questo caratterizza il look fortemente. Divertente abbinarlo ai colori dell’outfit o del make up dando vita a look estrosi e personali. Non è adatto a tutti, impegnativo per chi veste classico è apprezzato in seta.

3 – Il foulard griffato

Il foulard griffato ha una connotazione chic, ma anche cool e fashion. In colori diversi è caratterizzato in genere dal logo ripetuto sul tessuto. Adottabile sia da uomini che donne, il foulard griffato si può indossare sia con giacca che t-shirt, annodare al polso o ad una bag iconica, contribuendo a donare un tocco di eleganza e raffinatezza in più. Ha un aspetto sobrio e generalmente è in seta pura.

Il Foulard un accessorio chic sempre attuale, iconico e intramontabile, nel corso del tempo ha trovato sempre più consensi e modi di utilizzo.

Lettering tatuaggio, il tattoo che esprime un concetto

Tatuaggio lettering
Lettering, il tatuaggio che esprime un concetto

Tra i tatuaggi femminili di moda, vi sono piccole e grandi figure e disegni, ma ve ne è uno in particolare che esprime un concetto: Il tattoo lettering. Mentre i disegni traggono ispirazione dalla storia, da tradizioni e usanze popolari, e dal mondo animale e vegetale, i tatuaggi lettering esprimono un concetto, un pensiero personale e “rubato” da menti eccelse di poeti e saggi.

Tatuaggi lettering: cosa sono

Lettering è una parola che deriva dall’inglese e che significa “ombrello” ed indica lo studio di forme di scrittura, e in particolare di lettere disegnate. Infatti i tattoo lettering sono composti da lettere che formano delle scritte che, spesso esprimono un concetto ben preciso.

Un esempio di questo può essere la classica frase “quello che non uccide fortifica“, od anche il tatuaggio di nomi di persone che si amano e che si desidera portare sempre con se tatuandoli sul corpo. Lettering come termine per i tatuaggi indica quindi non una semplice scrittura, ma una scrittura artistica, connessa all’arte pittorica, con un attenzione particolare diretta alle singole lettere.

Tattoo lettering uomo
Tattoo lettering uomo

Quali tipi di scritte nei tatuaggi lettering

Le scritte dei tatuaggi lettering possono essere piene, composte da linee parallele, scritte con eleganza o marcate con lettere squadrate. Lo stile di un tattoo lettering può essere davvero molto variabile. Oltre alla scelta dei caratteri e della frase da tatuare, molto dipende dall’abilità del tatuatore, tant’è che ve ne sono alcuni specializzati proprio nei lettering tattoo.

Dato che si tratta spesso di un genere di tatuaggio (come altri tattoo femminili di mod), adottato dalle donne, le scritte saranno per lo più eleganti, sottili e raffinate. Anche se si trovano tatuaggi con scritte non sempre in stile delicato, specie quando a sceglierli sono gli uomini.

I veri appassionati di art tattoo possiedono quasi sempre un “lettering”. Potrà trattarsi di un inziale, una parola, un nome od una frase ricca di significato: ma quanti tipi di lettering esistono? E quali sono quelli più di moda?

  Tatuaggi lettering donna
Tatuaggi lettering donna

Tipi di lettering

Come visto anche dalle foto, donne e uomini hanno spesso un gusto diverso per i lettering. Oltre a ciò, entra in gioco anche la scelta della lingua: Inglese, lingua propria, troviamo anche gli ideogrammi dell’alfabeto cinese, giapponese ed i caratteri arabi. La scelta è varia, vasta e molto soggettiva e dipende anche da “cosa il tattoo lettering deve esprimere”.

Attenzione ad affidarsi a persone che sappiano tradurre in modo giusto parole e frasi, e non affidatevi ai traduttori online specie se scegliete i simboli dell’alfabeto arabo, cinese o giapponese.

Tra e parole più in uso che vengono tatuate troviamo quelle legate all’amore, al destino, ad eventi avversi o positivi, all’amicizia, ad eventi fortificatori o dolorosi così come ad eventi piacevoli. Alcune parole che di sovente vengono tradotte in ideogrammi sono:

  1. Amicizia,
  2. Amore,
  3. Destino,
  4. Forza,
  5. Verità.

Oltre a questa tipologia di lettering hanno preso piede anche i tatuaggi con scritte fantasy, ma si deve far attenzione a ciò che si sceglie e al significato della scritta che vi farete tatuare.

Tatuaggi lettering schiena
Tatuaggi lettering schiena

L’esperto in tatuaggi lettering

Non tutti i tatuatori sono abili nella realizzazione di questo genere di tatuaggio con scritte. E’ necessario essere specializzati, avere la mano molto leggera ed essere esperti nelle linee e punti che occorrono appunto, per formare le lettere e le scritte tatuate.

Tatuaggi portafortuna; simboli e significati

Punti dove realizzare un tatuaggio lettering

Non esistono regole per i tattoo lettering ma di sicuro, le zone più tatuate del corpo con scritte sono le braccia: bicipite (interno esterno), avambraccio, spalla, nuca e polso sono parti del corpo che più spesso vengono scelte per un tatuaggio con parole, frasi, simboli o nomi.

Ciò non toglie che è possibile vedere realizzati tatuaggi con scritte un po’ in tutto il corpo, non sempre si scelgono le zone più adatte a tale scopo. Sta al tatuatore, consigliare il cliente su dove fare un tatuaggio lettering. Le scritte infatti, possono nel tempo perdere la loro originaria bellezza se realizzate in zone in cui la pelle tende a dilatarsi o cedere.

I migliori rubinetti da bagno: guida all’acquisto e cose da considerare

I migliori rubinetti da bagno: cose da considerare
I migliori rubinetti da bagno: cose da considerare

La rubinetteria da bagno e la rubinetteria per la casa, possiedono alcuni requisiti che andranno considerati sempre prima della scelta e dell’acquisto di un rubinetto. Il rubinetto è un dispositivo che eroga liquidi o gas e viene installato all’estremità di una tubatura o serbatoio.

Quando il diametro del tubo e del rubinetto è limitato si parla di rubinetto, altrimenti di valvola. Nello specifico prenderemo in esame le tipologie di rubinetto, le caratteristiche, le marche migliori per la rubinetteria ed i prezzi della rubinetteria da bagno.

Cosa si intende per rubinetteria?

Per rubinetteria si intende un assortimento di rubinetti propri per gli impianti idraulici, installati generalmente in casa (ma non solo) in stanze come bagno e cucina. Ma quali tipi di rubinetti offre il mercato?

  1. Rubinetto a vitone: di stampo vintage
  2. Miscelatore termostatico: uno dei più usati
  3. Miscelatore monocomando: utile ed usato nei bagni moderni e classici
  4. Rubinetto a spillo per acqua, gas e aria compressa.
  5. Rubinetto maschio e maschio femmina usati in giardino per attacchi pompa.

Tra i 5 rubinetti presi in esame quelli più usati in ambito domestico nei bagni sono i primi 3: Vitone, termostatico e monocomando.

Come scegliere i rubinetti da bagno: guida all’acquisto

Come scegliere il rubinetto del lavabo? I rubinetti del bagno dovrebbero intonarsi, per stile, all’arredamento del bagno. Se avete adottata uno linea vintage, vi conviene optare per rubinetteria in stile vintage, mentre se avete scelto une linea di sanitari e arredamento moderno, è giusto optare per rubinetti monocomando dal design moderno.

  Rubinetteria bagno in stile vintage
Rubinetteria bagno in stile vintage

Oltre a questo, tenete conto che il rubinetto andrà bene se si adatta all’ergonomia del lavabo considerando altezza e profondità. Il rubinetto lavabo dovrà avere un’altezza che consenta di lavarsi le mani in maniera pratica ed è importante che il beccuccio coincida con il centro del lavabo e dello scarico. Una vasta scelta di rubinetti da bagno la si trova online in e-commerce dedicati, dove poter reperire rubinetteria Hansgrohe ed altri marchi noti.

Rompigetto calibrato e convenzionale: differenze

Alla base del rubinetto vi sono i rompigetto. Anche questi piccoli accessori che regolano il flusso dell’acqua si differenziano tra di loro in maniera sostanziale.

Rompigetto calibrato – Miscelando acqua e aria si potrà avere un flusso calibrato e senza schizzi. Inoltre, i rompigetto calibrati, possono ridurre il consumo d’acqua fino al 60 %.

Il rompigetto classico – Tradizionale e di vecchia generazione non consente questo risparmio energetico ma regola la quantità di flusso tenendo conto delle caratteristiche del rubinetto in termini di resistenza, e dosando quindi la pressione che giunge dalla centrale.

Rubinetto bagno Hansgrohe

Come scegliere il rubinetto lavabo? Accorgimenti tecnici

Al di la del design e dell’estetica, vi sono dei veri e propri accorgimenti tecnici che permettono di scegliere al meglio la rubinetteria dei sanitari, lavabo incluso. Andrà verificata la predisposizione dl lavabo in termini di fori (1 o 3).

I lavabo da appoggio, ben si adattano ad accogliere i miscelatori a canna alta che risultano più alti e riescono a superare agevolmente l’altezza del lavabo stesso. Per prendere le misure è necessario inserire un righello nel lavandino facendo corrispondere l’estremità inferiore al foro di drenaggio. Misurando la distanza si rileverà profondità del lavandino e la lunghezza del rubinetto da adattarvi.

Quali sono le marche migliori di rubinetteria bagno?

Sicuramente l’offerta del mercato è molto vasta, ma indubbiamente, alcune marche sono le migliori in assoluto, coniugando tecnologia, qualità dei materiali e design in un unico prodotto. Tra le migliori marche rubinetteria bagno troviamo Grohe e Hansgrohe ma anche Ideal standard e Paini 4 brand che riescono a coniugare egregiamente questi tre aspetti (qualità, design e tecnologia all’avanguardia).

Qual è la differenza tra i brand Hansgrohe e Grohe ?

La domanda per alcuni nasce sicuramente spontanea. In effetti, si tratta di due aziende ben distinte, Grohe Hansgrohe, che fanno capo alla stessa famiglia:

Hansgrohe AG – Specializzata in particolar modo per le docce, ma vende anche rubinetteria di alta qualità. Proprietà di Hans Grohe. Negli anni il brand Hansgrohe ha dato vita a collezioni per il bagno come la Raindance di alta qualità per il bagno.

Grohe AG – Primogenito della famiglia, l’azienda fondata da Fridrich Grohe è altamente specializzata nella rubinetteria per la casa.

Prezzi rubinetteria da bagno

I rubinetti per la casa, bagno e cucina, hanno un costo minimo di 40 euro e raggiungono i 200 euro per il rubinetto cucina e fino ai 300 euro per quello del bagno. Per quanto riguardo ai prezzi di un rubinetto doccia si parte mediamente dai 50 euro fino a toccare i 500 euro ed oltre. Ma se vogliamo scegliere la migliore rubinetteria da bagno e cucina, allora ci dobbiamo affidare a brand come Hansgrohe. Quando si pensa di arredare un bagni piccoli o grandi, i dettagli fanno sempre la differenza, sia in termini di stile che di qualità e resa.

Rubinetteria Hansgrohe prezzi

La rubinetteria Hansgrohe, una delle migliori rubinetterie in commercio, prevede un vasto catalogo di rubinetti per bagno in cromo, mono-foro, dotati di sistema di miscelazione, con prezzi a partire dai 60 / 70 euro fino a raggiungere i 3.000 euro.

Non a caso, oltre ai numerosi premi vinti per un design invidiabile disegnato da 30 anni da Phoenix Design, la Hansgrohe vede al suo attivo l’invenzione delle aste per la doccia, ormai diventata di uso comune.

Un soffione Hansgrohe di design di dimensioni notevoli come il modello in ottone e acciaio quadrato: soffione doccia Hansgrohe Axor Starck 10621 con 3 zone di diffusione regolabili, può raggiungere anche diverse migliaia di euro come prezzo (6.0993 euro).

Un modello altrettanto di qualità, ma con prezzo inferiore, è il soffione doccia tondo Hansgrohe collezione Raindance 26115 (ottone, cromo) prezzo 3.569 euro.

Colonna Doccia Hansgrohe Cromo S 240 EcoSmart - Prezzo 315 euro
Colonna Doccia Hansgrohe Cromo S 240 EcoSmart . Prezzo 315 euro

Scegliendo per la rubinetteria bagno un brand di elevata qualità come questo, si trovano prodotti dal design eccezionale, una produzione sostenibile, insieme ad un ottimo servizio che garantisce per lunghi anni i propri prodotti acquistati. Ma scegliendo questo brand non si deve pensare in ottica dispendiosa: Hansgrohe offre prodotti di qualità per tutte le tasche e le esigenze.