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venerdì, Luglio 11, 2025
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L’effetto salutare delle piante in casa

L'effetto salutare delle piante in casa
L'effetto salutare delle piante in casa

Le piante ed il verde sono elementi esteticamente utili per arredare interno ed esterno delle case, ma provvedono anche alla funzione purificatrice degli ambienti. L’effetto salutare delle piante in casa è duplice. Da un lato abbelliscono gli ambienti, dall’altro creano un atmosfera più confortevole e accogliente diminuendo lo stress e pulendo l’aria. Allo stesso tempo, infatti, le piante, “respirando”, sono in grado di filtrare l’aria in case ed eliminare pericolose particelle nocive. Studi recenti hanno dimostrato che gli ambienti domestici e la cucina possiedono un’aria molto più inquinata delle strade cittadine. In questa guida domestica vedremo quali sono gli effetti salutari delle piante domestiche e citeremo alcune specie più significative di piante purificatrici.

L’effetto salutare delle piante in casa

Un po’ di verde in casa, non solo dona un aspetto estetico migliore, ma è responsabile di alcune importanti benefici utili per la salute. Infatti le piante agiscono in natura sia all’esterno che all’interno delle case, come dei veri e propri filtri naturali. Le piante assorbono anidrite carbonica e attraverso la fotosintesi rilasciano ossigeno.

Durante questi processi, alcuni elementi nocivi presenti nelle colle dei mobili come la formaldeide, nelle vernici murali specie le anti-muffa e prodotti di scarto ottenuti dalla combustione dei fornelli a gas, o da altre fonti domestiche (caldaie, camini, stufe), vengono assorbiti dalle piante che rilascino aria pura.

Piante filtri dell’aria ma non solo

Le piante sono dei veri e propri polmoni in grado di filtrare l’aria pulendola e rimuovendo sostanze nocive per la salute come alcuni composti organici volatili (VOC) come la formaldeide, il benzene o il tricloroetilene, tutte sostanze contenute e rilasciate da mobili, vernici, prodotti di pulizia usati comunemente in casa ed altre fonti.

Uno degli ambienti più inquinati della casa è proprio la cucina. Il consiglio è quello di areare sempre mentre si cucina, ma anche quello di inserire delle piante purificatrici in tutti gli ambienti domestici, inclusi quelli in cui si vive, si studia, si lavora e si dorme. Questo perché le piante hanno delle qualità e delle proprietà che, come vedremo, sono davvero significative per l’uomo e la casa.

  • Migliorano la qualità del sonno
  • Aumentano la concentrazione e la produttività
  • Riducono lo stress
  • Arredano

Migliorano la qualità del sonno e creano un buon microclima

Diversi studi hanno dimostrato che le camere da letto in cui vi sono delle piante sono più rilassanti e riescono a migliorare qualitativamente il sonno rendendolo più profondo e maggiormente ristoratore.

Negli ambienti con piante l’umidità dell’aria si alza leggermente per cui inserendole in camera da letto sono benefiche anche in tal senso specie per chi soffre di disturbi respiratori e teme l’aria troppo asciutta. Infine, sono in grado di creare un microclima perfetto in grado di combattere le muffe ed i batteri.

Aumentano la concentrazione e la produttività

Oltre ad un sano effetto estetico rilassante e anti stress la loro funzione riesce a migliorare l’aria degli ambienti favorendo le attività cerebrali e migliorando sia la concentrazione che la produttività.

Questo accade anche perché le piante riducono l’affaticamento mentale ed aumentano i livelli di energia creando un ambiente più stimolante e piacevole da vivere.

Riducono lo stress

Le piante ed il verde hanno un effetto salutare e calmante in quanto l’essere umano è parte della natura. Curare le piante o stare a contatto con esse, ha dunque un forte effetto benefico anti – stress.

Piante in case estetica e benefici di alcune

Innegabilmente, oltre ai benefici citati delle piante in casa, va detto che il verde ed i fiori creano ambienti più accoglienti ed armoniosi. Le piante in casa possono essere utilizzate sia come elementi singoli che posizionate in gruppi.

Sono consigliabili ambienti luminosi posizioni nei pressi delle finestre ma quasi mai sole diretto a meno che non si tratti di piante grasse come ad esempio L’Aloe. Tra le piante che purificano l’aria ce ne sono diverse antinquinamento: ne trovi una decina qui, ma oltre a queste, ricordiamo di seguito anche altre specie.

Aloe vera che oltre a purificare l’aria ha infinite proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti e si può anche tenere in casa per averla a portata di mano per scottature o per l’uso in cucina.

Lavanda purifica l’aria la profuma ed ha proprietà calmanti che favoriscono il riposo ed il sonno.

Crisantemo una pianta da fiore che purifica l’aria eleminando formaldeide e benzene oltre a ridurre gli allergeni ambientali comuni.

Ficus, in tutte le sue varietà, è un’altra piante che purifica l’aria degli ambienti domestici ed arreda con eleganza.

Spatifillo, una pianata verde con foglie larghe e lucide che si adatta ad ogni ambiente, fiorisce con fiori bianchi grandi e purifica l’aria da benzene, xilene, tricloroetilene, rende gli ambienti confortevoli aumentando l’umidità ambientale.

Beaucarnea recurvata appartiene alla famiglia delle agavacee. Bella nella sua lineare struttura assorbe in maniera abbondante le particelle di fumo per questo chiamata anche Mangia fumo.

Sansevieria trifasciata. Si adatta bene alla vita in appartamento tollerando anche aria secca e scarsità di luce. Purifica l’aria ed è robusta.

Ne abbiamo citate una decina ma le piante in grado di arredare, favorire sonno e concentrazione, pulire l’aria di casa e purificare gli ambienti sono davvero molte. Vale la pena di conoscerle ed acquistarle per inserirle nelle stanze di casa, sui balconi e nei giardini per abbellire e sfruttare l’effetto salutare delle piante in casa e fuori casa.

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PMI e liberi professionisti: come scegliere il miglior servizio di POS

PMI e liberi professionisti: come scegliere il miglior servizio di POS
PMI e liberi professionisti: come scegliere il miglior servizio di POS

I dispositivi POS sono strumenti ormai fondamentali per ogni libero professionista e PMI (Piccola e Media Impresa) che vuole rendere agevole per i propri clienti pagare con strumenti come carte di credito, di debito e prepagate (di cui è bene conoscerne le differenze).

Va detto, che, a differenza del passato, però, i POS possono svolgere una serie di altre operazioni, rendendo più facile ad esempio la gestione del magazzino o degli ordini. Ma quali sono gli aspetti da considerare quando si sceglie un servizio di POS? Scopriamolo insieme.

POS: aspetti da considerare nella scelta del servizio

La scelta del POS è un’operazione delicata che richiede attenzione. Come vedremo, infatti, sono davvero tanti i fattori di cui devi tenere conto per arrivare a scegliere il modello migliore per le esigenze soggettive di ognuno ed il servizio di POS idoneo per noi.

I sistemi di data analyst

Se un tempo i POS erano utili solo per favorire i pagamenti elettronici, adesso sono diventati, innegabilmente, dei veri e propri dispositivi evoluti in grado di raccogliere ed elaborare dati.

Integrando il POS a un software gestionale aziendale, è possibile ad esempio avere informazioni sulle preferenze dei clienti e sulle vendite effettuate. Tutto ciò consente di poter migliorare l’esperienza dei clienti e la loro soddisfazione finale.

Feedback e opinioni

Quando si sta per scegliere un sistema POS è importante riuscire a raccogliere il maggior numero di informazioni per avere ben chiaro se si tratta di un dispositivo affidabile e facile da usare, oltre che per fare chiarezza sui costi e il supporto clienti.

Per questo motivo, ti consigliamo di leggere le recensioni online lasciate da chi ha già utilizzato lo stesso dispositivo prima di te. Chiedi opinioni e consigli anche ad altri liberi professionisti o imprenditori che conosci per arrivare a una scelta consapevole e mirata.

Costi

Uno degli aspetti che interessa maggiormente chi sta per scegliere un POS è quello relativo ai costi associati. Ciò che devi sapere, infatti, è che i costi non si fermano solo a quelli iniziali, ma devi tenere conto anche della manutenzione, degli aggiornamenti e delle commissioni di transizione. Le commissioni di transazione sono davvero molto importanti e vanno considerate anche in relazione al proprio volume d’affari.

Prima di arrivare a una scelta definitiva, quindi, fai un prospetto delle spese complessive e valuta se rientrano nel budget che ti sei prefissato di investire. Il consiglio è dunque quello di farti fare diversi preventivi e di confrontarli tra loro.

La questione dei costi è fondamentale soprattutto per coloro che hanno avuto (o che hanno) problemi economici tanto da essere stati protestati. Se rientri in questa categoria puoi richiedere un POS senza canone al seguente link https://www.contoprotestatiservice.it/servizi/pos-senza-canone.

Funzionalità

Altri aspetti di cui tenere conto sono la facilità d’uso del POS, assicurandoti che l’interfaccia sia intuitiva e semplice da usare. Se lo ritieni utile per il tuo business, inoltre, assicurati di poter integrare il POS con i software gestionali che utilizzi.

Per quanto riguarda il fornitore, è consigliabile indirizzare la scelta verso un’azienda che metta a disposizione elevati standard di assistenza (incluse le emergenze) e che prevede la formazione del personale sull’utilizzo del dispositivo. 

Considerazioni e obbligatorietà

Come visto in questa guida, sono tanti gli aspetti che devi prendere in considerazione per scegliere il servizio di POS giusto per la tua attività. Oltre a quelli che abbiamo già visto, è importante analizzare anche altri criteri come il volume di vendite, il tipo di attività e il numero di punti di vendita.

Il dispositivo POS, infatti, non è più solo il macchinario che consente ai clienti di pagare senza contanti e obbligatorio in questi casi, (secondo legge del 2022), ma è ormai un prezioso alleato nella gestione del proprio business.

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Decorare la tavola con i gerani, feste, cene, pranzi e ricevimenti

Decorare la tavola con i gerani, feste, cene e ricevimenti
Decorare la tavola con i gerani, feste, cene e ricevimenti

Feste, cene, pranzi e ricevimenti le decorazioni floreali prevedono spesso i soliti fiori, come rose, gigli, ortensie, orchidee e simili. Ma ci sono dei fiori che pur non essendo costosi sono perfetti per decorare la tavola. Stiamo parlando dei gerani, fiori semplici e profumati in grado di allontanare la presenza di animali sgradevoli come le zanzare sono presenti in tanti colori. Decorare la tavola con i gerani per feste e ricevimenti estivi, specie se all’aperto, è un’idea che si rivela fantastica e creativa specie se si utilizzano i colori in abbinamento con i tessili da tavola, le candele ed altro.

Decorare la tavola con i gerani

In primavera e in estate i gerani sono i protagonisti indiscussi di balconi, terrazzi e giardini: perché non portarli in tavola? Questi splendidi fiori profumati che evocano un odore speziato e che talvolta profuma di citronella o limone in base ala specie, li troviamo in una infinità di colori, forme e fiori. Alcuni fiori e varietà di geranio sono davvero molto belli e, in alcuni casi, troviamo anche delle foglie bicolori molto decorative.

Alcune idee per decorare la tavola con i gerani, per feste, cene e pranzi od anche ricevimenti di un certo tipo le trovate nelle foto e potrete prenderne spunto con facilità. Alzatine decorate di gerani, calici, centro tavola e molto altro in monocolore o in pluri-cromia. Tutte soluzioni per decorare la tavola con i questi fiori, molto decorative, sicuramente suggestive e dal grande impatto estetico.

Decorazioni floreali per la tavola con i gerani
Decorazioni floreali per la tavola con i gerani

Alzatine decorate di gerani, calici, centro tavola e molto altro in monocolore o in pluri-cromia. Tutte soluzioni per la tavola con i gerani molto decorative, sicuramente suggestive, e dal grande impatto estetico. Fucsia, rosa chiaro o dalle tonalità arancio, violetto, rosso e candido bianco sono solo alcuni dei colori che appartengono a questo irrinunciabile fiore.

Un geranio in salute che non ha foglie gialle ne altre malattie, da delle fioriture spettacolari per lungo tempo. Un fiore versatile sia nella forma eretta o ricadente, sia nel tipo di fiore a palla o leggero, sia negli innumerevoli colori vivaci che consentono la creazione di balconi fioriti allegri e vivaci, giardini profumati ma anche di adornare la tavola per una cena o un pranzo, una festa od altro.

Semplici da coltivare, sempre a portata di mano sia in primavera che in estate e in autunno, i gerani possono rivelarsi degli ottimi alleati per ornare la tavola in modo fresco, allegro e colorato.

Come procedere? Vediamo passo passo, quali materiali occorrono per dar vita ad una tavola fiorita con i gerani od altri fiori.

Occorrente per decorare con i gerani la tavola

Vi serviranno alcune ciotole, dei centro tavola, dei vasetti o dei bicchieri a calice. Perfette le ciotole dalla forma rotonda, dei candelabri in ottone o argento ed accessori simili. Se volte potrete anche usare dei piccoli cestini in vimini o contenitori simili: i gerani si adattano bene a moltissime tipologie di contenitori. (Idee in foto).

Gerani a tavola per decorare
Gerani a tavola per decorare

Come procedere

I gerani andranno recisi con un taglio netto e raggruppati in piccoli bouquet magari mettendovi insieme gerani dai colori diversi. Posizionare i gerani a bouquet negli accessori che avrete deciso di adoperare e porvi dell’acqua o delle perle d’acqua acquistabili nei supermercati. Potrete anche utilizzare nei contenitori non in vetro dell’ovatta imbevuta di acqua e inserirvi gli steli dei gerani.

Potrete optare per dei gerani in monocolore, ad esempio, tutti bianchi, rossi, o magari rosa o per composizione colorate in sintonia. Ad esempio, abbinate dal bianco al rosa tenue o dal rosa tenue al lilla.

Potrete anche creare colori a contrasto fondendo dei bei gerani rossi con dei gerani bianchi. Infine puntare solo su una tinta decisa come il rosso, od una delicata come il rosa. La scelta del colore dipende anche dal tipo di cena o evento.

Dei Gerani bianchi sono perfetti per una cresima o un matrimonio. Gerani rosa per un battesimo, fiori rossi per un san valentino o un anniversario, gerani multicolori per ogni occasione.

Se usate ciotole e tazze impilatele tra di loro e componete un’ alzatina per dolci e stuzzichini alternata a fiori e decorazioni floreali. Infine, completate la tavola fiorite con delle belle candele colorate in tinta con i gerani per conferire un tocco chic in più alla tavola e creare un’atmosfera magica, quasi da sogno.

Se la cena è serale allestire delle lucine a batteria, piccoli led in grado di creare la giusta atmosfera ed illuminare con discrezione la notte.

Altre idee per usare i gerani e consigli per la coltivazione li trovate qui:

Gerani 3 trucchi per coltivare i fiori della bella stagione

Decorazioni floreali con i gerani idee fai da te

Bruchi del geranio: rimedi bio

Alcune foto sono di “Pelargonium for Europe” 

Come organizzare una cena poco impegnativa

Come organizzare una cena poco impegnativa
Come organizzare una cena poco impegnativa

Siete alle prime armi e dovete organizzare una cena poco impegnativa? Magari avete da poco acquistato la prima casa o siete in affitto ma avete autonomamente da poco tempo e vorreste invitare gli amici a cena o anche dei parenti ed ecco che non essendo esperti in cucina la cosa vi crea alcuni problemi. In realtà si possono realizzare tanti menù veloci per cena o per pranzo con facilità; (ne trovate una 50ina nel link ricette menù veloci). Puntare anche su antipasti freschi come prosciutto e melone, mozzarelline, affettati vari e uova sode, ma anche gamberetti in salsa, crostini di salmone affumicato o di prosciutto e mozzarella, per avere già così, una bella tavola imbandita di cose buone e semplici da servire. Ma vediamo come organizzare una cena poco impegnativa senza rinunciare al voler fare bella figura.

Come organizzare una cena poco impegnativa per gli amici

Primo invito ufficiale di amici a cena? Nessuna paura! Iniziate con il fare una spesa variegata, aggiungendo al carrello alcuni formaggi, delle salse da spalmare come quella di olive o di tonno, stuzzicchini semplici come prosciutto cotto tagliato a quadrotti grandi e formaggio tagliato nel medesimo modo per comporre degli spiedini freschi con aggiunta di olive verdi denocciolate e un paio di pachino qua e la per dare colore. Già così avrete creato uno sfizioso antipasto.

Uova

Le uova sode sono facili da fare basta cuocerle 6 – 7 minuti inserendole nell’acqua che bolle e sono perfette da servire tagliate a metà con salsa di tonno. Le uova si possono servire in tanti modi sia come secondo che come antipasto. Potrete anche preparare una ricca frittata con prosciutto e formaggio sia in padella che al forno. Ricetta facile da realizzare in pochi minuti.

Primi piatti pratici?

Se oltre ad antipasto e secondo volete un primo piatto vi consiglio di puntare per insalate di riso o cous cous. Entrambi hanno una base di cereale e possono essere arricchiti con ingredienti di vario tipo, dalle semplici verdure per una ricetta vegana a carne, pesce, formaggi, prosciutto a dadini e simili. Vi lascio i link di due ricette che potrete modificare a vostro piacimento. Vi ricordo che entrami i piatti possono essere preparati con largo anticipo e quindi sono decisamente pratici e versatili.

1) Ricetta di insalata di riso

2) Ricetta cus cus e 10 piatti veloci

Ricette con-couscous
Ricette con-couscous

Pollo e patate

Non serve lasagna e brasato, basta molto meno. Se non siete esperti cuochi preparate del pollo al forno con le patate: farà tutto il forno, voi dovrete solo inserire dei cosci e sovra cosci in una teglia unire delle patate novelle tonde senza pelarle condire con sale pepe ed olio e infornare per una mezz’ora a circa 200 220 gradi.

La cena si preparerà da sola. Abbiate cura dopo circa 20 minuti di voltare sia i cosci che le patate e di controllare di tanto in tanto la cottura. Le patate saranno cotte quando si saranno colorite e dorate e la forchetta sarà in grado di infilzarle con facilità. Per i cosci stessa cosa ma potrete provare a tagliarli con un coltello per vedere se l’interno è cotto.

Pesce in padella o gratinato

Non volete carne? Puntate sulle trance di salmone, tonno o di verdesca. Anche queste si cuociono facilmente sia in forno che in padella che in microonde. Trovate la ricetta qui ” trance di pesce spada o altro al microonde gratinate“.

Oltre al pesce gratinato potrete aggiungere alla cena delle cozze già pulite e pronte da cuocere in pochi minuti. Non cuocetele troppo o saranno secche. Aggiungete olio, sale pepe e prezzemolo (aglio). Un po’ di vino bianco per insaporire, coprite e lasciate cuocere.

Spolverate con pane grattato verso la fine della cottura. Saranno cotte e pronte in una quindicina di minuti. Aggiungete alle cozze dei crostini di pane. Trovate la ricetta delle cozze in questo articolo: Ricetta cozze.

Contorni, antipasti e sfizi golosi

Ad una cena potrete aggiungere contorni semplici come insalate, finocchi, pomodori, olive, stuzzicchini come crostini di salmone o prosciutto, salatini, olive, noccioline salate e patatine, un pot-pourri di gusto in grado di decorare ed allietare la tavola con colore e sapore.

Come visto, non è difficile creare e preparare un menù semplice per poter invitare amici e parenti a casa vostra per la prima volta, anche se non siete degli chef e dei cuochi provetti ve la potrete cavare egregiamente con queste ed altre ricette semplici da preparare e difficili da sbagliare.

Non fate mancare tanta buona frutta, del vino, birra, aperitivi, acqua ed altro, un dolce ma in alternativa anche del gelato o dei pasticcini per concludere la vostra cena.

Sognare un pappagallo cosa significa? Simbolismo e numeri

Sognare un pappagallo cosa significa? Simbolismo e numeri
Sognare un pappagallo cosa significa? Simbolismo e numeri

Gli uccelli in sogno significano generalmente voglia di libertà. Sognare un pappagallo però a a che fare anche con la comunicazione e l’intuito. I pappagalli sono infatti noti per la capacità di apprendere e ripetere alcuni comportamenti umani e animali: ripetono parole e suoni, cantano, fischiano e così via. Il linguaggio e l’intelletto sono quindi connessi al sognare un pappagallo, sogno che potrebbe comunicare la necessità di voler esprimere al meglio se stessi ed i propri pensieri. Vediamo meglio il senso onirico dei pappagalli nei sogni.

Sognare un pappagallo cosa significa?

I pappagalli nei sogni sono connessi alla comunicazione e all’intelletto ma anche alla creatività e alla capacità imitative che caratterizza questi volatili. Sognarne uno, o più di uno, potrebbe costituire una sorta di incoraggiamento rivolto verso se stessi nel non limitare la propria espressione creativa e comunicativa, evitando di scopiazzare in maniera acritica e impersonale ciò che fanno gli altri.

Sognare un pappagallo e simbolismo di indipendenza

Come accennato all’inizio, i pappagalli sono comunque degli animali che volano e nei sogni gli uccelli sono connessi alla voglia di indipendenza e libertà. Quindi, va da se che sognare un pappagallo o più pappagalli potrebbe essere simbolo di un desiderio celato della volontà di liberarsi da vincoli specifici vivendo la vita in maniera spensierata.

Cosa significa sognare un stormo di uccelli / pappagalli? Sognare uno stormo di uccelli o di pappagalli e simbolo di cooperazione, forza, coraggio, e solidarietà.

Fortuna? I pappagalli simbolo di buon presagio

Sognare pappagalli porta fortuna? In alcune culture i pappagalli sono considerati degli uccelli di buona sorte. Sognare uno o alcuni può indicare che vivrete un periodo fortunato, potrebbe dunque trattarsi di un presagio positivo e di buon auspicio.

Pappagalli nei sogni ed i simbolismi da approfondire

Un normale pappagallo bello, colorato e in salute, che in sogno canta, fischia, o parla, o magari vola sereno, possono ricondurre ad una delle interpretazioni appena citate connesse alla vostra capacità comunicativa e creativa o alla voglia di libertà.

Ma come in tutti i sogni i simbolismi di altro tipo devono necessariamente portare ad un’analisi accurata. Il pappagallo era sano e in salute? Il pappagallo nei sogni era malato? Volava o non aveva le ali? Era in difficoltà?

Prendiamo in esame alcune di queste variabili che possono comparire nel sogno. Considerate anche il ostro stato d’animo che è in grado di fornire indicazioni ulteriori.

Pappagallo malato nei sogni

Se sognate un pappagallo malato, senza voce, senza ali, o con ali rotte, o simili, ciò può indicare che avete delle esigenze di libertà e autonomia ma che non riuscite a metterle in atto e vi sentite fortemente frustati e limitati nei pensieri, nelle parole e magari anche nelle azioni (ali tagliate o rotte).

Sognare un pappagallo e numeri da giocare

Gli animali nei sogni sono sinonimo di rappresentazioni istintive del nostro inconscio. Secondo la smorfia se si sogna un uccello il numero da giocare è il seguente:

Uccello 48

Uccelli in volo o pappagalli 84

Uccelli o pappagalli che cantano 55

Uccelli in gabbia 13

Uccelli morti 72

Pappagallo 48

Sognare un pappagallo e numeri pitagorici

Secondo Pitagora, la numerologia e le lettere dell’alfabeto sono fortemente connesse. In relazione a questi principi, tutt’oggi fonte di studi, ad ogni numero si associa un significato così come ad ogni lettera si associa un numero. Nel caso della parola pappagallo il numero è il 7, numero di buon auspicio, perfezione e felicità.

Ne risulta che le parole e la numerologia sono fortemente connesse tra di loro. Vediamo dunque il significato pitagorico della parola pappagallo nei sogni.

P-A-P-P-A-G-A-L-L-O = 7 – 1- 7 – 7 – 1 – 7 – 1 – 3 – 3 – 6 = 7

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Spiegazione dei numeri da 1 al 10  e qui di seguito, invece, per il significato numeri da 11 al 22 

Dividere due ambienti con una parete, soluzioni alternative poco invasive

Dividere due ambienti con una parete soluzioni alternative poco invasive
Dividere due ambienti con una parete soluzioni alternative poco invasive

Capita di avere un monolocale con spazi da massimizzare, o comunque un ambiente che viene destinato a diversi utilizzi e che si desidera separare creando due ambienti con una parete divisoria in legno, cartongesso, mobili od altro. Come fare a dividere due ambienti con una parete utilizzando soluzioni alternative poco invasive dai costi contenuti? Vediamo quali sono le possibili soluzioni che il mercato dell’arredamento e dell’edilizia mettono a disposizioni con costi che vanno da 20 euro ai circa 2000 euro per dividere due ambienti con una parete.

Modi per Dividere due ambienti con una parete

Dividere due ambienti: ossia dividere un ambiente in due zone distinte può essere una vera e propria necessità per diverse ragioni come quella di creare una zona camera da letto ben distinta in un open space, o quella di creare una zona ufficio separata, separare la zona living dalla zona pranzo.

Dividere in due una stanza e creare più ambienti può essere utile per far diventare una cameretta in due spazi vivibili da due bambini e così via. I motivi estetici o funzionali che indicono a cercare una soluzione per dividere due ambienti sono molti e svariati, così come le soluzioni possibili che potranno essere adottate anche in relazione al tipo di ambiente e funzione.

Quindi, se non si vuole ricorrere a soluzioni murarie invasive, esistono diverse opzioni creative ed alternative che permettono di creare divisione in un ambiente dando vita a due zone ben distinte, in maniera più o meno incisiva: vediamo quali sono!

Materiali per separare due ambienti

Dividere gli spazi in maniera funzionale mantenendo un certo senso di ampiezza e buona fruibilità della casa e dell’ambiente diviso è possibile adottando soluzioni più o meno costose e materiali diversi, tra essi:

  • Cartongesso
  • Legno
  • Metallo
  • Vetro
  • Tessuto

Le soluzioni che si possono mettere in campo con questi materiali sono sia pareti divisorie in legno, cartongesso, vetro cemento, o altro, che pareti scorrevoli in vetro, pareti attrezzate in legno ed altro o pannellature per schermare come paraventi o tende scorrevoli.

pareti attrezzate: Dividere due ambienti con una parete
Pareti attrezzate: Dividere due ambienti con una parete

Un altra soluzione ci viene dai mobili. Attraverso mobili su misura, o soluzioni di arredo componibili, si possono creare divisori con librerie bifacciali, pareti libreria a ponte con porta inclusa, materiali di vario tipo assemblabili e così via. Vediamo i materiali più comunemente usati, nel dettaglio.

Il cartongesso

Il cartongesso è un materiale economico che può essere utilizzato creando un telaio in metallo e rivestendolo a misura sia per la creazione di una parete lineare che di una libreria divisoria. Con il cartongesso si possono realizzare molte cose, dalle pareti divisorie sia fisse che mobili, librerie vani, cabine armadio e moto altro.

Legno

Il legno è un materiale caldo, avvolgente che arreda in maniera naturale. Strutture a giorno, paraventi e divisori possono essere realizzati su misura o creati con moduli prefabbricati reperibili online e nei negozi fisici.

Metallo

Usare il metallo o strutture in metallo per dividere due ambienti è sicuramente una soluzione dal design moderno e minimale. Si può optare per realizzare scaffalature divisorie, pareti in metallo e vetro, e pannelli decorativi.

Vetro

Sia che si opti per del vetrocemento che per vetrate divisorie parziali o totali, scorrevoli o fisse va detto che il vetro è un materiale che permette di far passare la luce e quindi consente la divisione anche di ambienti con una sola finestra.

Tessuto

Il tessuto è sicuramente una delle soluzioni più rapida ed economica. La creazione di pareti divisorie che sfrutta l’utilizzo di una tenda scorrevole o a pannelli stile Giappone è senza dubbio una soluzione morbida, versatile e dal costo contenuto. Inoltre, il tessuto permette di giocare con colori e fantasie creando una atmosfera accogliente e personalizzata.

Parete divisoria: Quali sono i costi di realizzazione?

Come accennato, i costi di realizzazione variano molto in relazione alla scelta della soluzione, alle sue dimensioni e ai materiali. Separare con un semplice divisorio ossia un paravento, ha un costo contenuto intorno ai 50 / 200 euro.

Se si opta per realizzazioni in cartongesso, molto del costo dipenderà da chi realizza l’opera (con il fai da te si spende poco in quanto il materiale in se ha un costo contenuto). Pareti divisorie in cartongesso partono da circa 50 euro al mq. Pareti divisorie in vetro costano anche 300 euro al mq.

Per quanto riguarda le librerie a giorno bifacciali il prezzo varia in base al modello, alle dimensioni e al design, ma si possono trovare soluzioni in grado di schermare bene e dividere gli ambienti da poche decine di euro fino a diverse centinaia e anche più, specie se si opta per soluzioni fatte su misura e realizzate da un artigiano.

Anche per quanto riguarda le tende il costo varia di molto in base alle dimensioni, ai materiali e ai modelli scelti. In questo caso specifico, si parte da una ventina di euro fino a diverse centinaia.

Le tende rimangono comunque una delle soluzioni più semplici ed economiche, insieme ai paraventi, che consentono di dividere due ambienti con una “parete tessile”, tutte soluzioni alternative, poco invasive, e poco costose.

Che cos’è la moda oggi?

Che cos'è la moda oggi?
Che cos'è la moda oggi?

La moda oggi è un contenitore di informazioni e stili fatta di dettagli e personalizzazioni che variano anche molto da un brand all’altro. Sicuramente espressione culturale, la moda di oggi e variegata, fantasiosa talvolta estrosa. Si tratta di un vero e proprio fenomeno culturale che investe non solo gli abiti ma anche gli accessori, modificando le linee estetiche in periodi anche molto brevi. Ma scopriamo di più su cos’è la moda oggi e cosa la influenza.

La moda oggi? Un potpourri di stili e tendenze

Nei secoli precedenti e prima del dopoguerra la moda delineava molto il ceto sociale e l’appartenenza. Ne abbiamo parlato nell’articolo che segue: La moda dall’800 al 900 e la nuova sartoria. I nobili, i reali e i ricchi avevano abiti di lusso e stoffe pregiate mentre il popolino vestiva abiti umili sia nelle fogge che nei tessuti.

Nel dopoguerra con l’espansione industriale, la moda cambia volto e diventa appannaggio di molti. In breve tempo, si passa dai prodotti sartoriali a quelli industriali, e si delineano più stili di moda tra cui scegliere.

Oggi vestire alla moda cosa significa?

Cos’è dunque la moda (lo sappiamo), una continua evoluzione di stili, tendenze e colori che riflettono anche la società e la cultura di un popolo in quel dato momento.

Ma torniamo alla domanda originaria: Cos’è la moda oggi? Cosa che va sottolineata ed analizzata nel dettaglio in quanto oggi come oggi i cambiamenti che hanno influenzato la moda, ed il modo di seguirla, sono incisivi e dirompenti. Tra le novità c’è la tendenza ad una moda no gender sempre più affermata.

Differenze della moda del passato e la moda attuale

La moda per molti secoli è stata vincolata a canoni sociali e regole ben precise, come le leggi suntuarie, ma poi lentamente si è svincolata sempre più da queste imposizioni, diventando più libera, meno formale, pur rimanendo ancorata ad un concetto di base: ossia quello di fenomeno sociale di appartenenza che coinvolge l’essere ed anche l’apparire.

Oggi come oggi poi, l’apparire ha sempre più peso nel sociale, e di questo, ne sono una forte espressione e testimonianza i social e gli influencer.

Gli abiti, e gli accessori, borse e gonne incluse, appartengono al mondo, all’insieme collettivo, senza distinzione di razza e sesso. Semplicemente, oggi la moda lascia spazio alla personalità di ognuno e consente, sempre di più, di esprimere se stessi, anche attraverso l’abbigliamento senza forzature e stereotipi di genere.

Anche oggi la moda rappresenta un modo per esprimere la propria identità, di comunicare e sentirsi parte di un contesto culturale e sociale ma in maniera sempre più variegata e libera.

Abiti sartoriali personalizzati e confezionati su misura, insieme alla moda di lusso, houte couture“, si contrappongono al prêt-à-porter il quale, dagli anni 40 in poi, ha consentito a tutti di vestire come meglio si crede spendendo ciò che si desidera.

Un cambiamento epocale questo per la moda che ha delineato quello che è la moda oggi, passo dopo passo.

La moda oggi e gli abiti di seconda mano

Tra riciclo e attenzione all’ambiente, (abbiamo parlato qui della moda che ricicla) cresce la tendenza che riguarda anche gli abiti di seconda mano, quella definita moda second hand, caratterizzata da un crescente interesse per gli abiti usati, griffati, lanciata dalle piattaforme dedicate ai brand di lusso per promuovere un consumo più sostenibile di abiti ed accessori.

Innegabilmente oggi la moda è un panorama in continua evoluzione che si nutre di diverse ispirazioni e tendenza prendendo spunto e nutrimento dagli stilisti e dalle passerelle, dalla declamazione dei colori pantone, e dai mix e match di colori vivaci messi in campo, ma anche dal cambio di esigenze di genere, lavorative, sportive e sociali, nonché climatiche.

Sognare un cane ferito significato simboli e numeri da giocare

Sognare un cane ferito significato simboli e numeri da giocare
Sognare un cane ferito significato simboli e numeri da giocare

Cane ferito nei sogni? Nei sogni gli animali ci connettono alla parte istintiva di noi stessi. Ma in base al tipo di animale che si sogna il significato onirico cambia molto. Nel caso vi stiate chiedendo cosa significa sognare un cane ferito, sappiate che la simbologia ha un ruolo determinante. Si tratta del vostro cane ferito o di un cane sconosciuto? Sappiate che al cane nei sogni si associa un senso di protezione e fedeltà. Vediamo il risvolto dei due esempi citati, ma anche di altri.

Sognare un cane ferito significato e simboli

Molte persone hanno dei cani e li amano. Altri vorrebbero averli e magari sognano di avere un cane. I cani nella vita, così come nei sogni, vengono associati alla fedeltà, alla lealtà, all’amore incondizionato ed a un senso di forte protezione. Nei sogni il cane ferito potrebbe essere identificabile con il sognatore, ed il fatto che sia ferito, e quindi indebolito, indica che forse il sognatore sta attraversando un periodo di forte stress.

Potrebbero esserci delle fragilità, problemi di ordine fisico, come una malattia in corso, o problemi di ordine mentale, come uno stato di forte esaurimento.

In alcuni casi il cane ferito sognato indica che il sognatore non si sente amato ed apprezzato come vorrebbe, specie se il cane sognato non è riconducibile a cani che fanno realmente parte della vita del sognatore. Ad ogni modo il cane come il gatto nei sogni se ferito indicano fragilità.

Cosa significa sognare un cane?

Sognare un cane felice ci segnala una situazione di equilibrio ed armonia, mentre un cane ferito e dunque sofferente, ci dirotta verso un malessere inconscio. Ad ogni modo il cane nei sogni indica noi stessi e la nostra interiorità.

Sognare il proprio cane ferito o malato significato

Questo sogno potrebbe essere connesso a fatti realmente accaduti e recenti, o ad ansia e preoccupazione nutrita per il proprio cane, specie se negli ultimi tempi ha presentato realmente dei problemi di salute. Allo stesso modo, un periodo che vi porta a trascurare il vostro cane per lavoro od altro, potrebbe innescare dei sensi di colpa e portarvi a sognare il vostro cane ferito.

Sognare cane ferito che sanguina

Il cane nel sogno sanguina, e dunque ha delle ferite che perdono sangue: anche qui si tratta di ansie e paure, malessere inconscio a cui si aggiunge il sangue che indica una perdita di energia, più o meno copiosa.

Cane ferito nei sogni l’inconscio che ci parla

Generalmente il nostro inconscio ci parla e lo fa attraverso i sogni. Se in base ai simboli ci rendiamo conto che il cane sognato è identificabile con noi stessi, ciò significa che il nostro inconscio ci sta mandando dei segnali ben precisi: ci invita a prenderci più cura di noi.

E’ necessaria una pausa, o comunque un periodo per recuperare energie. Potresti aver necessità di prestare attenzione alle tue esigenze emotive e accertarti di non star reprimendo delle emozioni negative.

Traumi e paura – Talvolta sognare un cane ferito ha a che fare con dei traumi o paura che abbiamo avuto durante l’infanzia. Avere esperienze negative da bambini che hanno a che fare con un cane, che sia trauma, paura o la morte di un animale, possono tornare ad affiorare nei sogni per essere comprese e metabolizzate.

Sognare un cane ferito e numeri da giocare

Abbiamo visto che in base al simbolismo presente il sogno può avere diverse interpretazioni e che può trattarsi anche di un modo per superare traumi infantili o problemi contingenti di salute, affettivi e di altro tipo.

Per quanto riguarda la numerologia i numeri da giocare sono i seguenti:

Sognare animali 53

Sognare cane ferito 51

Sognare cane 6

Sognare cane che abbaia 36

Secondo Pitagora la numerologia si connette all’alfabeto e dunque, il significato di questa simbologia onirica, a livello numerico, è la seguente:

C-A-N-E F-E-R-I-T-O = 3- 1- 5 – 5 – 6 – 5 – 9 – 9 – 2 – 6 = 51 e 6

Per quanto riguarda il significato dei numeri ti rimandiamo ai due articoli connessi con la numerologia:

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