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mercoledì, Ottobre 1, 2025
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It bag le più iconiche di tutti i tempi dal 1930 ad oggi

La Fendi Baguette
It bag le più iconiche di tutti i tempi dal 1930 ad oggi

Storia borse le più famose e iconiche

It bag le più iconiche di tutti i tempi, quelle borse che hanno fatto la storia della moda dal 1930 ad oggi, dalla nota Kelly alla Birkin, fino alla celebre baguette di Fendi. In tempi più recenti troviamo la GG Marmont di Gucci, la Baysweater bag di Mulberry e molte altre.

Borse nate intorno agli anni 30 e borse moderne appartenenti all’ultimo decennio che si contendono l’Olimpo tra le it bag più amate e rinomate. Molte di loro sono associate a personaggi pubblici, a principesse (Kelly), o a stars del cinema e del mondo dello spettacolo in genere: hai voglia di stupire? Scopri le borse più belle per farti notare, le it bag iconiche più amate. Vediamone alcuni modelli tra i più noti!

It bag le più iconiche di tutti dal 1930

Nella storia della moda, dai primi del 900 ad oggi, alcuni accessori moda come le borse, hanno riscosso un grande successo. Alcune di queste sono diventate iconiche, entrando a far parte delle it bag più famose ed amate dal pubblico nel corso dei decenni. Iniziamo dalle più “vecchie” nate intorno agli anni 30 (ed anche prima) o subito dopo, ossia negli anni 50, 60 e 70, per poi andare a vedere quelle più recenti e moderne.

Galleria Prada

Una borsa Galleria di Prada, che prende il nome dall’apertura del primo negozio aperto a Milano da Mario Prada nel 1913 in galleria Vittorio Emanuele II.  

La Kelly di Hermès

La Kelly di Hermès
La Kelly di Hermès

Una delle più iconiche in assoluto nasce in casa Hermès nel 1930 quando Robert Dumas, crea una  borsa a trapezio piccola sobria e funzionale, pensata per le donne indipendenti ed attive. Dopo trent’anni 1956  la star di Hollywood e principessa Grace Kelly venne fotografata mentre si copre la pancia in dolce attesa con la sua borsetta Hermès, l’immagine fece il giro del mondo e il resto è storia nasce il mito della Kelly, una borsa senza tempo da indossare in mille occasioni, Un simbolo di eleganza assoluta.

Speedy di Louis Vuitton

La Speedy di Louis Vuitton, creata dalla maison francese nel 1930, è una borsetta che è stata una it-bag per decenni. Misurava in origine solo 30 cm; ma successivamente, le dimensioni state ridotte a 25 cm su richiesta di Audrey Hepburn, nel 1965. 

Goyard: la Saint Louis e Chanel 2.55

Goyard, la Saint Louis, è un modello ricercato, molto venduto a Parigi. A Febbraio del 1955 è da ricordare anche la nascita 2.55 di Chanel, che tra le tante borse, è una delle più eleganti di tutti i tempi. Il suo nome è relativo alla data di nascita del 55. (Prezzo dai 1500 ai 3000 euro).

2.55 di Chanel

La Bamboo bag by Gucci

La Bamboo bag firmata Gucci prodotta attualmente sempre con manifattura artigianale e pelle di Soffiano è stata indossata da Elizabeth Taylor e Lady Diana, il manico in bambù ricercato, viene prodotto artigianalmente in Italia, piegato e bruciato. Il suo prezzo parte dai 2000 euro.

Bag Jackie di Gucci

Creata intorno al 1961, la borsa Jackie di Gucci, fu la preferita di Jacqueline Kennedy.  Un’altra borsa la Cassandre di Yves Saint Laurent con il logo noto YSL posto in bella mostra, divenne ambita e desiderata dopo il suo rilancio. 

GG Marmont by Gucci

Tra le meno vecchie, ma comunque vintage, nata negli anni 70 troviamo la GG Marmont by Gucci, destinata ad essere una bag iconica moderna. Una borsa dal sapore retrò, una delle più giovani del marchio Gucci, entrata a pieno titolo tra le it bags. L’ispirazione nasce dal genio di Alessandro Michele e dall’utilizzo di una fibbia degli anni 70 con la classica doppia GG. La si trova in varie misure a partire da 1000 euro circa.

GG Marmont by Gucci
GG Marmont by Gucci

Anni 80 la borsa Birkin

Anni 80 la borsa Birkin
Anni 80 la borsa Birkin

Siamo nel 1981, ed Hermès centra di nuova il bersaglio: quando la cantante e attrice  Jane Birkin incontrò Jean Louis Dumas, portava con se la sua Kelly firmata Hermès. Jane spiegò la sua necessità di avere una borsa pratica e funzionale e gliela descrisse facendo uno schizzo su carta. Nel 1984 nacque la Birkin che divenne in breve una delle più amate dal mondo fashion. Si dice che Victoria Beckham ne abbia una collezione intera.

Le 10 it bag iconiche di oggi

City Bag di Balenciaga

City Bag di Balenciaga

Una delle borse più copiate: la City Bag di Balenciaga, creata da Nicolas Ghesquière. Molto bella, caratterizzata diverse zip e alcune piccole borchie, indossata da molte star del calibro di Kate Moss e Sienna Miller per uno stile glam rock ricercato.

Bag Lady Dior

Il suo nome è Lady Dior ma originariamente la borsa si chiamava Chouchou. Prese questo nome in onore di Lady Diana, dopo che nel 1995, Madame Bernadette Chirac, First Lady di Francia, offrì in regalo l’ultimo modello della borsa a Lady Diana, che l’apprezzò moltissimo.

La Fendi Baguette

Stagione Fall Winter 1997 – 1998, in passerella viene esibita per la prima volta la Baguette di Fendi e sarà un vero successo. Particolare come linea, di forma allungata, prende il nome dal filone di pane francese (la baguette), ed è destinata a divenire, in breve tempo, una borsa iconica, il fiore all’occhiello della casa di moda Fendi, una delle it bags più desiderate presente sul mercato.

La Fendi Baguette
La Fendi Baguette

Tra le borse sembra essere la preferita di Carrie Bradshaw. Il successo di questa borsetta fu istantaneo. La Fendi Baguette è, da vent’anni a questa parte, una delle borse iconiche più ricercate.

Baysweater bag di Mulberry

Nel 2003, Mulberry ha lanciato la Baysweater, nome ispirato ad una zona di Londra. La bag è stata disegnata da Nicholas Knightly, che ha iniziato a lavorare per Mulberry nel 2002. E’ diventata presto un vero best seller in ambito fashion, nonostante il prezzo che tocca le 600 sterline.

Cartella PS1 di Proenza Schouler

Cartella PS1 di Proenza Schouler

Cartella PS1 di Proenza Schouler, concepita come la una vera e propria anti-it bag. Molto particolare, amata e odiata, non piace a tutti ma è decisamente pratica.

Luggage Tote di Céline

Nata nel 2009 la Luggage Tote di Céline è una bag riconoscibile per il design strutturato e per le ali che ne caratterizzano i laterali. Ha appassionato e conquistato celebrità e star come Nicky Hilton, Leighton Meester che ha adottato la versione maxy: ha conquistato anche star come Rihanna e Kim Kardashian.

Rocco di A. Wang e bag Falabella di S. Mc Cartney

Nello stesso anno 2009, nasce la Rocco di Alexander Wang una bag che è stata nelle it a lungo esattamente come la bag Falabella di Stella Mc Cartney che, con il suo look particolare caratterizzato da catene in argento. Uno dei prodotti più venduti dal brand, (prezzo 795 euro).

Ricky bag di Ralph Lauren

Ricky bag di Ralph Lauren è la borsa perfetta per rappresentare lo stile preppy d’America. Lo stilista ha dichiarato che sua moglie è la sua musa ispiratrice grazie proprio al suo stile e alla sua bellezza. Nel 2013, Ralph Lauren ha ridisegnato l’iconica borsa ribattezzandola Soft Ricky. 

It bag le più iconiche di tutti i tempi dal 1930 ad oggi

Nel corso dei decenni sono state davvero molte le borse che hanno fatto impazzire le fashioniste di tutto il mondo e questo perché le borse diventano degli oggetti di culto ambiti, accessori che sono dei veri elementi distintivi, tant’è che molte di queste bag hanno prezzi spropositati. Difficile trovarne sotto i mille euro, facile trovarne al di sopra dei 20 mila, fino ad arrivare a modelli che raggiungono gli 80 mila euro, come il caso della nota bag Kelly, o introno ai 130 mila, come la Birkin in coccodrillo e diamanti indossata giorni fa dalla nota fashion blogger Ferragni.

Cosa fare a San Valentino idee romantiche per due

Cosa fare a San Valentino idee romantiche per due
Cosa fare a San Valentino idee romantiche per due

Idee per San Valentino: cosa fare

Leggete con attenzione perché  vi daremo idee e consigli in merito alla festa degli innamorati. Si tratta di una festa molto antica, San Valentino o San Valentin (per alcuni), ed anche quella più amata dalle coppie etero e non, che amano festeggiare questa ricorrenza donandosi regali e organizzando giornate e serate romantiche. Le possibilità di scelta sono molteplici, e variano in base ai gusti ma anche al proprio budget. Vediamo cosa fare a san Valentino, in questa giornata dedicata alle coppie.

Cosa fare a San Valentino idee romantiche per le coppie

Il Natale passa in un battibaleno, subito arriva il freddo e, con esso, i mesi di Gennaio e Febbraio. Ci si avvicina al Carnevale, festa tanto amata dai bambini, ma anche a San Valentino. Nascono le prime domande iconiche che si ripetono anno dopo anno: cosa posso fare a San Valentino? Vediamo di fornirvi idee e spunti utili per questa giornata facendo da subito una distinzione di luoghi:

  • Casa: mille idee romantiche ma in intimità.
  • Ristorante: tanti spunti romantici e location da favola.
  • Viaggio / gita: luoghi infiniti vicini e lontani.
  • In città: idee di relax cultura, sport, tra SPA, concerti, musei ed attività ricreative.

Fermo restando che le idee per un regalo di San Valentino le abbiate già (ma non sempre è così), e che gli anelli con diamanti non sono mai disdegnati dalle donne, e neanche dagli uomini, dato il loro grande fascino, cerchiamo di fare il punto della situazione su cosa fare e cosa non fare a San Valentino.

San valentino
San valentino

Festeggiare San Valentino a casa

Alcune coppie amano la privacy e l’intimità domestica. Sono più pantofolaie e possono godere a pieno di questo giorno sotto il proprio tetto, o sotto il tetto di casa di uno dei due (se non si vive insieme). La casa offre molti spunti in termini di serata all’insegna del relax e della coppia.

A tal proposito però, è importante organizzare una cenetta per due a lume di candela, e preparare o farsi portare a casa una cenetta squisita, specie se volete organizzare una cena a sorpresa ordinando, magari, dal vostro ristorante preferito. Se non conoscete a pieno i gusti del vostro partner, informatevi, con estrema discrezione e con largo anticipo, in modo da poter organizzare tutto al meglio, incluso il dolce a cuore di San Valentino ed il vino.

Una notte romantica in casa con la biancheria giusta, magari sexy e l’atmosfera ricercata, può rivelarsi un dopo cena niente male.

Scegliere il ristorante per San Valentino

Cosa fare a San Valentino? Beh scegliere un ristorante nella propria città, sembra essere una delle soluzioni adottata da molti: ma sarà poi così romantica? Questo dipende dalla location che sceglierete. Vi sono luoghi molto intimi che offrono locali separati all’interno della struttura, adatti proprio a festeggiare in due.

Sicuramente meno intima della cena in casa, del viaggio con soggiorno in albergo, o strutture similari, ma altrettanto bello, specie se scegliete con attenzione la location. Evitate di cadere nella banalità del pranzetto nel solito ristorante, perché, se pur piacevole, non è una soluzione molto romantica. Meglio optare, in tal caso, per qualche cosa di nuovo che possa comunque sorprendere il nostro partner.

Viaggio o gita idee e mete romantiche per San Valentino

Per quanto riguarda un viaggio, sicuramente si tratta di una delle proposte più affascinanti, ma la vostra lei o il vostro lui devono essere persone propense agli spostamenti: non tutti amano viaggiare, esistono anche le persone pigre ed abitudinarie che di sicuro preferiscono festeggiare in casa organizzando una cenetta romantica a due.

Se amate viaggiare, qui trovate 5 idee per un viaggio romantico per San Valentino (trovate anche notizie su San Valentino storia e origini di questa festa, un tempo pagana).

  • Vi ricordo che prendere un volo e catapultarsi magari nella bella Parigi e fermarsi 3 giorni, viaggiare verso la bella capitale di Roma, o dirigersi verso Venezia con i suoi itinerari romantici, può senz’altro rappresentare un’idea fantastica, ma anche stancante, e vi costringe a prolungare ad almeno due o tre giorni di soggiorno.
  • Invece, una gita limitrofa diretti al mare, in montagna o al lago, in una location carismatica, godendosi il relax di una notte in hotel, potrà risultare meno stancante e altrettanto romantico: basta scegliere il posto giusto e magari fare una sorpresa al vostro lui o alla vostra lei e poi, ordinare una buona cenetta per due in camera.
  • Tra le location più romantiche si collocano senza dubbio i castelli, le barche (cabinati, yacht), ed alcuni alberghi, ma anche strutture luxury come ville collocate in posti da sogno che potrete trovare sia vicino a dove vivete che viaggiando.
castello
Castello

In città

Tra le varie opzioni c’è anche quella di uscire di casa, ma non per recarsi al ristorante. Potete scegliere di andare a teatro a vedere quello spettacolo di cui parlate con il vostro partner da tempo. Potete optare per un concerto gospel od anche per un bel trattamento per due in una SPA. Vi piace l’arte? E’ perfetta la visita ad un museo se amate i musei e le gallerie d’arte.

Insomma, in base ai vostri gusti e quelli della vostra compagna, o del vostro compagno, orientatevi verso un luogo dove poter trascorre insieme ore piacevoli di svago e attività ricreative per due. Nulla vieta poi, una volta tornati a casa, di dedicarvi ad una cenetta gustosa e ad una notte di passione.

San Valentino cosa fare

Le cose da fare per San Valentino sono molteplici e, tra quelle consigliate, tutte molto belle, ve ne sarà sicuramente una che vi ispira di più. Iniziate la scelta proprio dal decidere “dove” e poi passate al “come”. Ovviamente, non vi dimenticate di fare tutto per tempo, perché la scelta di location, viaggi, prenotazioni, se fatta all’ultimo momento, rischia di crearvi dei problemi.

Come creare l'atmosfera giusta a San Valentino
Come creare l’atmosfera giusta a San Valentino

Come creare l’atmosfera giusta a San Valentino

Qualunque sia il luogo in cui deciderete di trascorre il vostro Valentine’s Day, ricordate che i dettagli, e le cura di essi, faranno la differenza. La programmazione rende ogni cosa giusta, al momento giusto.

In casa non fatevi mancare candele e buon vino, musica rilassante; così come in albergo. In giro per la città, non dimenticate dei buoni cioccolatini e un bel mazzo di fiori, magari rose e, possibilmente, una sorpresa.

Il regalo, modesto o costoso che sia, è un pensiero scelto per il partner, ed è in grado di fare la differenza ovunque decidiate d festeggiare.

Beh, se avevate dei dubbi sul cosa fare per San Valentino, speriamo di averli sfatati e di avervi potuto suggerire qualche idea in più e spunti utili per aiutarvi a trascorrere un piacevole giorno di coppia all’insegna del romanticismo.

Se vi va di sapere cosa farò: seguitemi in Instagram.

MODES di Leonardo Carpinteri: luxury brand donna, uomo e bambini

MODES di Leonardo Carpinteri: luxury brand donna, uomo e bambini
MODES di Leonardo Carpinteri: luxury brand donna, uomo e bambini

Capi moda di lusso siti online

Trovare dei capi di lusso per tutta la famiglia? Grazie a MODES, ex Stefania Mode oggi non è più un problema, perché questa boutique multimarca ha aperto non solo uno store enorme a Milano ma anche un e-commerce, che permette di fare i propri acquisti direttamente online!

Prima di MODES non esistevano delle boutique nel web che offrissero una scelta così ampia, ma soprattutto una selezione così accurata di capi d’abbigliamento e di accessori adatti a poter rifornire anche i guardaroba più esigenti.

MODES di Leonardo Carpinteri un punto di riferimento per lo shop online

MODES non a caso oggi è un punto di riferimento per tutti gli amanti della moda e del lusso in genere, questo in quanto, è in grado di assecondare tutti i gusti, proponendo di volta in volta una selezione accuratissima.

Ovviamente questo risultato è merito di Leonardo Carpinteri e della sua grandissima passione per il mondo del fashion a 360°. E’ proprio lui, il fondatore del brand, che di volta in volta si mantiene aggiornato circa le ultime tendenze in modo da non deludere mai la propria clientela e presentare sempre una selezione ricercata ed originale come si aspetta un pubblico esigente.

MODES di Leonardo Carpinteri è dunque oggi un brand di successo, che si è saputo imporre al di là dei limiti territoriali della Sicilia arrivando a conquistare città prestigiose come Sankt Moritz, Portofino, Porto Cervo, Cagliari e naturalmente Milano, capitale italiana moda ospitante le fashion week.

MODES di Leonardo Carpinteri: luxury brand donna, uomo e bambini
MODES di Leonardo Carpinteri: luxury brand donna, uomo e bambini

Lo store online: i migliori luxury brand a portata di click

MODES è un marchio ormai affermato, che con i suoi numerosi punti vendita fisici, è riuscito ad imporsi nel panorama nazionale diventando un vero e proprio punto di riferimento. La vera svolta però è arrivata con l’apertura dello store online, che ha incarnato alla perfezione la spinta innovativa di Leonardo Carpinteri. Al giorno d’oggi infatti essere presenti anche nel mondo del web significa contare su un bacino di utenti maggiore, poter raggiungere con facilità le principali Capitali del mondo.

Grazie a MODES, finalmente, ognuno può acquistare online capi d’abbigliamento di alto livello, frutto di una selezione accuratissima effettuata con costanza da Carpinteri. Entrare nel mondo di MODES significa poter contare su un personal shopper che seleziona per noi solo i capi di tendenza, quelli che riescono a conferire eleganza ma, al tempo stesso, anche molta originalità.

Questa boutique, già affermatissima sul territorio grazie agli store fisici, online è in grado di offrire ancora di più ad un pubblico sempre più vasto. Sono infatti più di 300 i brand luxury che troviamo nell’ampio catalogo di MODES online, tutti attentamente selezionati. A fianco delle firme più iconiche troviamo anche designer emergenti, in grado di interpretare le tendenze più esclusive di oggi, ed assecondare le esigenze di coloro che desiderano andare oltre e distinguersi con stile.

MODES: la moda donna, uomo e bambino
MODES: la moda donna, uomo e bambino

MODES: la moda donna, uomo e bambino ricercata e mai banale


Nel catalogo di MODES troviamo proposte per uomo, donna e bambino mai banali ma sempre originali e ricercate. Il target di riferimento è quello borghese, formato da chi non vuole mai rinunciare ad un look unico e di alta qualità. Non bisogna pensare però che MODES si limiti a proporre solo e unicamente capi eleganti, perché non è così.

Nel catalogo troviamo anche vestiti ed accessori sportivi, in cui spesso si riconoscono i giovani che amano sfoggiare un look di tendenza mai scontato. Una scelta variegata di abiti ed accessori luxury selezionati appositamente per i clienti interpretando le tendenza moda del momento ed i capi più validi: lo shop online che mancava è arrivato, ricco di novità e promozioni esclusive.

Macchie cioccolato e Coca cola come toglierle dai tessuti

Macchie cioccolato e Coca cola come toglierle dai tessuti
Macchie cioccolato e Coca cola come toglierle dai tessuti

Macchie tessuti Coca cola e cioccolato

Le macchie sono un argomento comune al giorno d’oggi. Si mangia, e ci si macchia, sia in estate che in inverno, con il cibo e le bibite. Macchie cioccolato e Coca cola sono frequenti sugli abiti specie dei bambini.

Nessuna disperazione: tutte le macchie si rimuovono dai tessuti con opportune manovre, ed utilizzando le sostanze più idonee, oltre ai comuni smacchiatori reperibili i commercio che sono ottimi su molti tipi di macchie ma non su tutte. Vediamo come comportarsi nel caso di macchie cioccolato sui tessuti ed anche con le macchie di Coca cola.

Macchie cioccolato e Coca cola come toglierle dai tessuti

Sono due cibi diversi, cioccolato e Coca cola molto usati nelle feste e anche nei giorni normali. Il cioccolato è contenuto in molti snack, dolci e gelato, e la Coca cola è una delle bibite più consumate ed amate dai giovani che però può macchiare gli abiti. Vediamo come rimuovere la macchia di cioccolato che accidentalmente ha colpito, macchiandolo, il nostro vestito.

Le macchie di cioccolato come si tolgono? Facile! Con le sostanze più giuste esattamente come accade con le antipatiche macchie di caffè.

Macchie cioccolato
Macchie cioccolato

Come togliere macchie di cioccolato

Vi sarà sicuramente capitato di chiedervi: come si tolgono le macchie di cioccolato dai tessuti? Sarà toccato a voi, o ad una vostra amica  / amico di macchiarsi in modo accidentale, e riportare macchie di cioccolato sui vestiti ben visibili e sgradite che, se non tolte come si deve, rischiano di rovinare magari, un bel capo d’abbigliamento.

Vediamo dunque come smacchiare il cioccolato dai tessuti di ogni genere, che siano macchie su tappezzeria di divani o poltrone, o abiti e indumenti.

Per smacchiare la cioccolata, rimuovendo macchie e aloni dai tessuti lavabili, è necessario tamponare in un primo momento con acqua, utilizzando una spugna o un canovaccio. Poi, in un secondo tempo, passatevi del sapone (meglio se il Marsiglia in pezzo) poi, dopo averlo lascito agire 5 minuti, tamponate nuovamente con acqua. Eh si, smacchiare i tessuti richiede un po’ di pazienza ma vale la pena riportare il tessuto all’originaria bellezza asportando la macchia.

Smacchiare cioccolato da seta e tessuti delicati 

Sulla seta, agite tamponando con dell’acqua alla quale avrete aggiunto un cucchiaio di ammoniaca al contenuto di un bicchiere di acqua (circa). Passate poi un po’ di sapone diluito, lasciate agire 1 o 2 minuti, e sciacquate molto bene. Sarà poi necessario lavare il capo in seta, in quanto, generalmente, si tratta di un tessuto delicato che anche solo l’acqua tende a lasciare un leggero alone sul tessuto. Passiamo ora alle macchie di Coca cola

Come togliere macchie di Coca cola dai tessuti

Capita spesso di macchiarsi con le bibite sia i vestiti che magari la tovaglia. Anche in questo caso parliamo di tessuti lavabili. Per togliere macchie di coca cola dai tessuti agiremo come segue:

tamponiamo con acqua  pura e glicerina disciolta in acqua tiepida. Per togliere gli aloni, successivamente lavare il capo in acqua e sapone o utilizzare della saponata. 

Abbiamo visto come smacchiare cioccolata e coca cola in maniera semplice riportando i tessuti al loro aspetto originario e senza problemi di sorta. Le macchie, infatti, anche se spaventano molte persone, in realtà non rappresentano un grosso problema se si è a conoscenza di come intervenire in relazione al tipo di macchia e al genere di tessuto macchiato.

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Come togliere tutte le macchie elenco completo

Mobile Tv Shabby come scegliere quello giusto

Mobile Tv Shabby come scegliere quello giusto
Mobile Tv Shabby come scegliere quello giusto

Il mobile Tv non è semplice da scegliere, ancora di meno se si tratta di inserirlo in un contesto shabby chic. Vi forniamo alcune idee sui Mobile Tv Shabby chic e su come scegliere quello giusto per non commettere errori.

Se inserire un mobile Tv in un contesto moderno, o high tech è decisamente molto semplice, non lo è affatto trovare il mobiletto Tv giusto per un soggiorno shabby chic. Sai perché? Accade questo in questo in virtù delle line moderne che possiede l’apparecchio televisivo. Ma, un mobile Shabby, anche se ha una funzione moderna, deve rispondere a due requisiti: funzionalità ed estetica: vediamo come fare!

Mobili porta tv shabby chic soluzioni

Questo articolo d’arredo d’interni nasce da alcune considerazioni personali: ho cercato per lungo tempo un mobile per la Tv che fosse inseribile in arredamento in tale stile, e vi assicuro che non è stata un ricerca semplice. Questo in virtù del fatto che un porta tv shabby chic molto spesso presenta linee distintive che lo rendono poco in linea con l’arredamento di un soggiorno in stile shabby chic.

Trovare qualcosa di funzionale di questo tipo per arredare gli interni, che sia anche esteticamente piacevole e in piena linea con il contesto, non è per nulla semplice quando ci si deve inserire qualcosa di così fortemente high tech, come un televisore. Shabby chic Tv, non ne esistono! E, dunque, ci dobbiamo per forza di cosa tenere i modelli di Tv che si trovano in commercio.

Credo, tutto sommato, che sia il solo elettrodomestico, ed accessorio tecnologico, che non sia pensato e prodotto in versione vintage in dimensioni eque, a differenza di frigoriferi, forni e impianti stereo. Quindi il mobile Tv shabby deve riuscire ad ammorbidirne le linee così terribilmente moderne anche quando optiamo per uno stile shabby chic non classico ma moderno.

Qui sotto 👇 un paio di esempi validi!

Mobili tv shabby chic online

Nei negozi fisici si trovano poche ispirazioni in tal senso, mentre ho trovato mobili porta Tv shabby online su diversi siti, ed uno di questi presto, arrederà la mia parete tecnologica ma in stile… Cosa consigliarvi?

Di fare una ricerca oculata e soprattutto, di non fermarvi alla prima pagine del web, e di fare anche ricerche per immagine, solo così potrete trovare ciò di cui avete bisogno, ovvero un mobile porta Tv shabby chic bello in pieno stile adatto alle vostre esigenze, ma al tempo stesso funzionale e pratico, dotato del passaggio dei cavi e dello spazio necessario, magari con alcune parti a giorno, qualche cassetto e delle antine, come quello che ho scelto io, contestualmente alla parete attrezzata in foto.

 Parete attrezzata shabby chic con porta TV
Mobile Tv Shabby come scegliere quello giusto – Parete attrezzata shabby chic con porta TV

Come scegliere mobile TV

Il problema dei mobili di questo genere è che, se si opta per una parete attrezzata con vano Tv, si rischia di aggiungere troppo, nel senso che magari, la parete attrezzata libreria / credenza, già la abbiamo o si trova in posizione diversa dall’angolo salotto.

Per cui, se occorre uno spazio solo per la Tv si trovano soluzioni d’arredo, o troppo grandi o esageratamente piccole che, con il televisore sopra, risultano quasi distaccate dal contesto e non integrate come vorremmo. I piccoli mobili spesso hanno questa pecca.

La scelta più in linea è quella di optare per un mobili shabby decapé od anche per uno in bicromia come quello in foto che, oltre a fornire un piano più resistente, ammorbidisce l’estetica e la fonde con le due funzioni: tv / mobili shabby.

Perfetto può essere un mobile televisione shabby non troppo alto, ma abbastanza lungo di dimensioni medie, che riesca ad arredare fondendosi con l’ambiente circostante e con gli altri mobili senza appesantirlo troppo, e al tempo stesso, senza risultare “un pezzo a se”.

Vi lascio un po’ di esempi di mobile Tv 👇 poco costosi (dai 190 ai 280 euro) e molto gradevoli di dimensioni medie: buona visione!

Icone di stile femminili anni 60 – 70: 6 donne importanti

grace Kelly e la borsa iconica Kelly
Icone di stile femminili anni 60 - 70: 6 donne importanti

Icone moda anni 60, icone anni 70: icone femminili da ricordare

Nel corso del tempo e, soprattutto nell’ultimo secolo, la moda ha ricevuto forti influenze da donne e uomini che si sono rivelati iconici e da ricordare per la loro forte valenza nel campo della moda. Vediamo delle icone di stile femminili intramontabili.

Icone di stile femminili anni 60 – 70 ve ne sono state diverse ma ne vogliamo ricordare in particolare 6 icone moda, che tra gli anni 60 e gli anni 70 sono diventate delle rappresentanti in termini di moda e stile.

Icone di stile femminili anni 60 – 70: 6 donne importanti

Nate intorno agli anni quaranta queste donne hanno rappresentato con la loro classe ed il loro gusto una vera tendenza moda, uno stile da cui trarre ispirazione. Quali sono le ragazze o le donne ispiratrici di stile?

Grace Kelly; Bianca Jagger; Cher; Jane Birkin; Twiggy Lawson; Lady Diana (Diana Spencer); e prima di loro, personaggi come la principessa Jacqueline Kennedy, l’attrice Marilyn Monroe e Audrey Hepburn. L’icona intramontabile di Coco Chanel che, nella prima metà del 900, diverrà famosa e seguitissima per il suo stile inconfondibile. Ma vediamo come, le 6 donne degli anni 60 – 70 siano diventate un esempio da seguire nella moda.

Grace Kelly l’eleganza degli anni 50 – 60

Bella, elegante e dai lineamenti molto dolci, Grace Kelly si rivelò una vera influencer dell’epoca, in termini di moda. La bella principessa, nota attrice degli schermi di Hollywood, sfoggiava abiti in uno stile bon ton raffinato, in cui non manca il classico cappello a falda larga, e la nota borsetta diventata iconica: La borsetta Hermés, oggi conosciuta come la nota Kelly. Un genere d’abbigliamento, quello di Grace Kelly che ritroviamo anche oggi in molte ispirazioni classiche legate alla moda.

Icone di stile femminili: Grace Kelly
Grace Kelly l’eleganza degli anni 50 – 60

Bianca Jagger modella e Mick Jagger

Fu una nota modella, il cui nome era Biana Pérez – Mora Macias, in arte Binaca Jagger. La sua bellezza dal sapore esotico, ed il suo fascino magnetico, resero ineguagliabili i capi che indossava nei suoi outfit. Negli anni 70 ispirò la moda ed i look di schiere di ragazze anche in virtù del fatto che fece coppia con Mick Jagger dei Rolling Stones. La coppia fu molto amata dai fans, ed entrambi, divennero un ispirazione di stile. Bianca Jagger collaborò con Yves Saint Laurent e divenne per il brand, una vera musa ispiratrice. Tra gli accessori più noti ricordiamo il turbante ed il bastone da passeggio mentre tra gli abiti il tailleur Tuxedo.

Icone di stile femminili: Binca Jagger
Bianca Jagger modella e Mick Jagger

Cher icona di stile elegante e glam rock

Anche Cher divenne una vera ispirazione per la moda degli anni 60 – 70. Dal fisico longilineo e dai capelli corvini musa ispiratrice dello stilista Bob Mackie. Lo stile che più la rappresenta è dato da capi dalle linee sixties interpretati e rivisitati con personalità, accostandosi ad elementi tipici dello stile glamour e rock come i capi arricchiti da pailletes e lustrini, sfumature gotiche e l’uso del pellicciotto, capo amato negli anni 70 da coloro che vestivano glam rock.

Icone di stile femminili: Cher
Cher icona di stile elegante e glam rock

Jane Birkin e la borsa Birkin

Giovane e dinamica, con la sua frangetta sbarazzina e la sua freschezza, si discosta molto dai clichè degli anni 60. Trasgressiva e anticonformista, lascerà una sua impronta nella storia della moda. Alla fine degli anni 60 si trasferisce a Parigi dove ha inizio la sua relazione con Serge Gainsbourg.

La coppia è seguita dai fans e dalla stampa e, gli outfit di Jane, riscuotono un notevole successo. I suoi look sono semplici ma al tempo stesso sensuali e glamour. Immancabili i jeans a zampa, blazer, vestiti leggeri e classiche t-shirt bianche. Anche a lei si associa un modello di borsa Hermés, la mitica Birkin diventata, come il cestino in vimini modello Saint Topez, un accessorio iconico di stile.

Icone di stile femminili: Jane Birkin
Jane Birkin e la borsa Birkin

Twiggy Lawson e la minigonna

Tra le icone della moda troviamo anche Twiggy Lawson. Fisico esile e sguardo da cerbiatto, si discosta di molto dai cliché dell’epoca. La modella londinese è destinata a passare alla storia per aver indossato un capo diventato di grande tendenza: la minigonna ideata da Mary Quant stilista che scelse la Twiggy (Lesley Hornby) per il suo lancio. L’intuizione della stilista si rivelò giusta, e la minigonna, così come i mini dress, in breve tempo entrò a far parte del guardaroba di tutte le ragazze dell’epoca per non uscirne più.

Icone di stile femminili: Twiggy Lawson e la minigonna
Icone di stile femminili: Twiggy Lawson e la minigonna

Lady Diana (Diana Spencer) icona di stile femminile elegante

Una donna che è passata alla storia per le sue vicende personali, ma anche per la sue opere di carità e la sua eleganza. Lady D, Diana Spencer da nubile, ha riscritto i canoni della moda degli anni 70 – 80. La principessa del popolo, nata nel 1961, consorte del principe Carlo d’Inghilterra, scomparsa nel 1977 per un tragico incidente d’auto, ha lascito il segno.

La sua personalità, il suo stile elegante ed il suo volto innocente e pulito, la avvicineranno alle masse che la ameranno in tutto il suo modo di essere e di apparire.

Amante delle maniche a sbuffo, delle spalline imbottite, dei colletti in pizzo e merletto ma anche di un tessuto tipico della Scozia, il tartan, la principessa Diana rappresentò e rappresenta tutt’oggi una guida in termini di stile: un’ icona femminile elegante e raffinata.

Icone di stile femminili Lady Diana
Lady Diana (Diana Spencer) icona di stile femminile ed elegante

Come nasce un icona di stile

Sebbene dietro alcune di queste donne icone di stile vi sia anche lo zampino di noti stilisti, rimane il fatto che a loro personalità il loro modo di essere ed apparire, ha catturato l’attenzione e l’interesse del pubblico trasformando “l’essere” e lo stile adottato e messo in campo, in tendenza moda, e loro stesse in icone di moda.

Glam Rock cosa indossare nello stile delle star

Glam Rock cosa indossare nello stile delle star
Glam Rock cosa indossare nello stile delle star

Il Glam Rock è uno stile moda stravagante

Ne furono testimoni e protagonisti band, gruppi musicali e cantanti che amavano la stravaganza. Tra i personaggi ed i gruppi del mondo musicale che abbracciarono lo stile moda Glam Rock, ricordiamo David Bowie, Renato Zero, ma anche Marc Bolan, I Queen, i Kiss, Poison e T. Rex.

Glam rock band e stile

Il glam rock style nasce alla fine degli anni 60. Viene detto anche stile glitter rock in virtù degli abiti scintillanti, colorati ed appariscenti, ricchi di lustrini e paillets, che caratterizzano gli outfit delle rock band e lo stile moda degli anni 70. Oltre agli abiti estrosi, si usava un trucco pesante e acconciature eclettiche caratterizzanti lo stile.

Il glam rock, detto anche glitter rock, prende il suo nome dall’abbigliamento tipico dei suoi interpreti: tutine scintillanti, glitterate, a righe luminose, bianche e nere, abiti eleganti, colorati, appariscenti, carichi di paillettes. E ovviamente un uso pesante del trucco. Il glam rock si accompagna ad un genere musicale degli anni settanta e calca ancora le scene, ed inoltre, ha dato vita ad uno stile moda attualmente in uso.

Marc Bolan leader dei T Rex fu il primo a mostrarsi in pubblico con abiti sgargianti, lustrini scialli, pellicciotti e capelli estrosi. Anche David Bowie, sulla scia di Bolan iniziò a vestire in questo stile, inventando un personaggio nuovo, vestito di bianco e lustrini: Ziggy Stardust.

Glam Rock
Glam Rock stile donna – David Bowie

La musica glam rock si discosta dal rock duro per la semplicità dei testi e delle melodie. Un elemento distintivo della musica glam, e dello stile d’abbigliamento è la componente androgina e un’atteggiamento ambiguo delle star rispetto alla propria sessualità.

Evoluzione in Glam Metal

Alla fine degli anni 70 il glam rock iniziò un periodo di decadenza in cui esplosero le band e lo stile punk. Il pop metal e l’hair metal ridiedero lustro ai vestiti eccentrici e ai lustrini negli anni 80. Tra le band del Glam metal ricordiamo i Poison, Def Leppard, Cinderella. Successivamente, alla fine degli anni 80, inizio anni 90, esplose lo stile grunge.

Cosa indossare

Quelle note di glamur rock degli abiti si rivivono anche in outfit moderni e audaci grazi all’uso di abiti ed accessori in pelle, con borchie, teschietti, glitter e colori. Non possono mancare i classici jeans skinny, t-shirt in stile maschile o unisex, blazer dritti, il classico giubbotto chiodo e colori neutri come il nero, perfetto anche il viola ed il rosa per un tocco glam chic più femminile. Tra le calzature sono perfette le sneakers come le Converse o le All Star.

Per chi vuol osare un look femminile può optare per un bel tacco 12 e un bel pellicciotto. Tra gli accessori, la più quotata è la borsa con le borchie e, sempre con le borchie, bracciali e cinta. Perfette le paillets ad adornare t-shirt ma anche mini dress ed il tulle.

Scelta di stile e colori glam

Sicuramente, la scelta di indossare questo stile impone coraggio, perché mixare l’anima rock con quella glamur non è sempre facile, specie se il pubblico non è sotto ad un palco di una band musicale, ma per le vie della città. La combinazione di colori e le ispirazioni stile gotico rendono gli outfit possibili, anche molto diversi tra loro. Nero, grigio e bianco per chi non vuole osare troppo, viola, rosa rosso, e fucsia per chi ama il colore, argento e oro per chi invece vuol osare con i colori metallici tanto di moda.

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Dandy Style come vestire un’abbigliamento Dandy uomo – donna

vestire dandy style
vestire dandy style

Dandy Style come vestire abbigliamento Dandy uomo o donna?

Se lo chiedono in molti ma in realtà interpretare questa tendenza moda non è difficile: scopriamone i segreti! Lo stile Dandy nasce in Inghilterra un secolo e mezzo fa. L’uomo Dandy vestiva in modo da farsi notare e, in effetti, si trattava di persone eccentriche e raffinate. Tra esse ricordiamo il noto Oscar Whilde. Come vestire Dandy style? Vediamolo insieme!

Dandy Style come vestire un abbigliamento dandy uomo -donna

L’uomo dandy, sebbene sia di grande tendenza attuale, non è nato oggi. Questo stile moda uomo indossato anche dalle donne, ha origine nella seconda metà dell’800, periodo storico denominato di decadimento in cui, la raffinatezza, diviene un canone da seguire. Lo stile dandy uomo punta all’estetismo estremo, la stessa tendenza che ritroviamo nell’arte e nello stile liberty che dilagava tra la metà dell’800 e inizi 900.

Si tratta non solo di un modo di vestire ma di uno vero e proprio stile di vita ironico, distaccato ed individualista, con espressione di un eccentricità esasperata, interpretata da alcuni aristocratici, con il rifiuto volto verso le classi meno ambienti dell’epoca.

dandismo dell'800
Dandismo dell’800

Lo stile Liberty, viene interpretato a livello di abbigliamento maschile, dal Dandismo. La moda dandy uomo si diffonde rapidamente dall’Inghilterra a tutta l’Europa. Si trattava di uno stile di moda destinato, appunto, agli aristocratici, ed usava abiti maschili dal taglio sartoriale. Uno stile attualmente riscoperto ed adottato anche al femminile in outfit androgini raffinati. 

Come sono i vestiti Dandy uomo?

Sebbene una certa evoluzione ci sia stata, specie per quanto riguarda l’influenza dandy al femminile, i vestiti e gli abiti che interpretano lo stile Dandy erano e rimangono quelli di natura sartoriale. Tra i vestiti più in uso, ricordiamo la giacca modello slim caratterizzata da chiusura a 2 bottoni.

Nell’abbigliamento Dandy uomo, il gilet dotato di taschino diventa un indumento spesso presente nei look maschili, accompagnato da cravatta o papillon ed eleganti scarpe modello Oxford. Tra i colori più usati troviamo il nero, il cobalto ed il blu, Attualmente anche il grigio ed il gessato. Attualmente interpretano egregiamente questo stile vintage retrò, stilisti come Ralph Lauren, che veste sia uomo che donna e Pitti uomo.

Dandy Style come vestire un'abbigliamento Dandy uomo
Dandy Style come vestire un’abbigliamento Dandy uomo – completi di Ralph Lauren
Stile dandy donna di Ralph Lauren

Moda uomo Dandy e lo spirito aristocratico

Un modo di vestire che va interpretato nella sua interezza. Chi veste dandy style uomo ha un animo aristocratico, ama le belle cose e interpreta anche nella moda questa ricercata eleganza. Per far ciò, l’outfit della persona dandy, uomo o donna che sia, deve rispondere a determinati requisiti e regole.

Moda uomo Dandy e lo spirito aristocratico

Come vestire dandy 5 regole di stile da rispettare

  • L’elemento principale è senza dubbio l’abito sartoriale che nello stile dandy è l’elemento distintivo per eccellenza: pantaloni slim e giacca sartoriale a due bottoni. Tra i tessuti, perfetti gli scacchi, il principe di galles, e per chi ama osare, anche il tartan. Ma ovviamente nella scelta del tipo di tessuto va valutato con attenzione il contesto in cui vi calerete.
  • Cravatta e papillon: ambedue gli accessori vanno bene per i dandies, ma sicuramente, persone più grandi di età e tradizionaliste, opteranno per la cravatta, mentre i giovani hipster, preferiranno di gran lunga il papillon. Se siete alla ricerca di un’eleganza discreta, optate per la cravatta sottile, e sarete perfetti.
  • Non è d’obbligo, ma di sicuro il cappello in feltro rende l’outfit dandy perfetto e completo da ogni punto di vista. Mentre la capigliatura sarà ordinata e ben curata magari con riga di lato e acconciatura morbida.
  • Calzino alto in filo di scozia è d’obbligo, perché l’eleganza si evince anche dagli accessori e dai dettagli, così la camicia sarà perfetta se in tinta unita e di ottima qualità.
  • Gemelli ai polsini sono sinonimo di raffinatezza così come le calzature, perfetto il modello Oxford, la francesina, la derby ed il modello pantofola da abbinare in base all’occasione.
Uomo donna o bambino lo stile dandy attuale

Uomo donna o bambino, lo stile dandy attuale veste tutta le famiglia rispolverando un’eleganza antica disinvolta, talvolta mescolata con capi più casual come negli outfit dandy sportivi, ma sempre con grande casse.