389972978
giovedì, Dicembre 25, 2025
Home Blog Page 74

Sette novità della moda 2024 in arrivo, con spunti eclettici ed estrosi

Sette novità della moda 2024 in arrivo, con spunti eclettici ed estrosi
Sette novità della moda 2024 in arrivo, con spunti eclettici ed estrosi

La moda si rinnova ogni anno dando slancio a tendenze talvolta eclettiche, fantasiose ed estrose, sia nelle linee che nei colori. Anche il 2024 prevede idee di stile particolari che possono piacere o non piacere ma che comunque siano sono in grado di dar vita ad outfit eclettici ed estrosi. Volete sapere quali sono le sette novità della moda 2024 in arrivo, con spunti eclettici e estrosi per lei e per lui? Scopriamole insieme passo passo, in questa guida sulla moda 2024.

Sette novità della moda 2024 in arrivo, con spunti eclettici ed estrosi per lei e per lui

La moda 2024 ci propone il nuovo abbinato al vecchio. Tessili trasparenti si contrappongono allo stile vintage e al ritorno di molti capi anni 70. Ed è proprio dai dettagli e le influenze vintage che vogliamo partire per illustrarvi le sette novità della moda 2024 in arrivo.

1 – Sette novità della moda 2024: Il guardaroba Vintage

La prima cosa che vogliamo segnalare è il ritorno del vintage: l’armadio prende forma ed il guardaroba diventa retrò tanto da poterlo definire “l’armadio del nonno”. Lo stile vintage verrà rinfrescato ricevendo un tocco eclettico combinando pezzi in stile streetwear di tipo retrò come i pantaloni in velluto e di cardigan old style ampia pezzi intramontabili ed attuali come la giacca in jeans (anche con frange) ma per il 2024 sarà in versione personalizzata.

2 – Medusa style, frange, super fiocchi e tanto metallo

Tre gli elementi che ci balzano agli occhi e che riguardano la moda 2024 troviamo lo stile Medusa sia nei colori che nelle forme, le frange diventano protagoniste indiscusse insieme ai fiocchi ed ai colori metallici.

Medusa style

In primo piano lo stile Medusa, che interessa non solo la moda ma anche il make up e l’arredamento. Cappelli, capelli, mobili ed accessori si ispirano a questo animale marino: la Medusa. Sia la forma che i colori e l’aspetto globale ed etereo della medusa li ritroveremo nei tagli di capelli, nel make up, negli ombrelli, nei capelli nelle lampade o ovviamente anche nei tatuaggi a medusa. I tentacoli diventano frange leggere, ed i colori eterei ne sono l’espressione.

7 Novità moda  - Medusa style  - Mini abiti preziosi - Trasparenze e romanticismo - Balze, fiocchi
7 Novità moda – Medusa style – Mini abiti preziosi – Trasparenze e romanticismo – Balze, fiocchi

Sette novità della moda 2024 i Fiocchi per decorare

Oltre alla caratteristica personalizzante della medusa troviamo anche i grandi fiocchi e piccoli fiocchi a completare acconciatura, accessori ma anche abiti (come in foto) ma anche scarpe e gioielli. E’ dunque arrivato il momento di imparare a realizzare die fiocchi: ve lo spieghiamo qui ” Come fare fiocchi di stoffa o carta“.

Tinte metalliche

Anche il metallo e le tinte metalliche assumono un ruolo di rilievo nella moda 2024. Dagli accessori, ai capi d’abbigliamento fino ai gioielli e alle decorazioni. Corsetti metallici si abbinano ad una nail art metallizzata, una tendenza che influenzerà anche il mercato del mobile e del design.

3 – Abbigliamento sostenibile

Il 2024 darà ancor più spazio alla sostenibilità sia nell’arredamento che nell’abbigliamento la scelta sostenibile ed eco sarà ancora più decisiva. L’abbigliamento sostenibile è sempre più in voga, e nel 2024 vedremo ancora più marchi che si impegnano a ridurre il proprio impatto ambientale. Alcuni esempi includono l’utilizzo di tessuti riciclati, la produzione locale e la trasparenza della catena di approvvigionamento.

4 – Lo stile Preppy

Tornato in auge già da qualche anno catalizzerà su di se ancor più consensi nel 2024. Ne avevamo parlato dello stile preppy in questo articolo ( stile preppy e college vibes differenze). Ma non solo lo stile Preppy caratterizza la moda anni 70, diverse sono le tendenze di quegli anni che tornano in auge.

Dunque Lo stile preppy è tornato in auge, ma questa volta con un tocco più moderno e contemporaneo. I capi iconici di questo stile, come le camicie abbottonate, le polo e i cardigan, sono ora disponibili in colori vivaci e stampe audaci.

5 – I mini abiti preziosi da indossare come gioielli e il make up blu

Che vi piacciano o no, sono dei veri protagonisti del 2024 i mini abiti preziosi da indossare come gioielli ed arricchire di dettagli. I mini abiti preziosi sono la tendenza perfetta per tutte le occasioni speciali, e non solo. Questi abiti sono realizzati con tessuti pregiati e dettagli scintillanti, e sono ideali per sfoggiare un look elegante e glamour.

Make up celeste ghiaccio e blu

Quanto al make up, è bene sapere che le tendenze moda 2024 valorizzano molto il colore blu. E’ tornato dalla moda anni 60 il colore blu celeste in tutte le sue sfumature: le tonalità sono molteplici dal colore azzurro ghiaccio proposto anche per gli abiti a tinte più scure e decise adatte a tutte le carnagioni ed età.

6 – Trasparenze audaci e romanticismo

Sia per lei che per lui, specie per la stagione estiva 2024 le trasparenze tornano ad incuriosire. Le trasparenze sono un altro trend forte per il 2024. Le trasparenze possono essere utilizzate per creare un look sensuale e intrigante, o per aggiungere un tocco di audacia a un look più sobrio. Vedremo ancora più capi che celebrano la bellezza della femminilità.

I capi romantici sono spesso caratterizzati da linee morbide, tessuti fluidi e dettagli delicati. A celebrare questa tendenza moda 2024 ci sono il tulle, strati di pizzo, ma anche stampe a fiori, colori tenui e tante trasparenze per una moda romantica ed eterea.

Tessuti leggeri e trasparenze romantiche

7 – Colori vivaci 2024

I colori vivaci catalizzano l’attenzione su di se. Per uomo e per donna tante le tinte favorite per il 2024 dai colori neutri si passa a quelli eclettici e vivaci del giallo, del rosa etc. Ve ne abbiamo parlato in questo articolo “Colori moda primavera estate 2024“.

Gli accessori di tendenza per la moda 2024

Accessori moda 2024: calzini e sandali, tinte celeste ghiaccio e maxi orecchini

Gli accessori moda saranno li a completare gli outfit del giorno per il 2024 vestendosi di stravaganza. Gli accessori eccentrici sono un modo per aggiungere un tocco di stile al proprio look. Gli accessori eccentrici possono essere un po’ audaci, ma sono anche un modo per esprimere la propria personalità in maniera individuale e caratterizzante. Questi quelli più gettonati per il 2024:

  • Gioielli maxi – Tornano i maxi gioielli ed in particolar modo si affermano i maxi orecchini esattamente come negli anni 60.
  • Borsa – Oversize anche la borsa, modelli maxi fortemente contenitivi si abbinano a tacchi vertiginosi.
  • Scarpe – Le grandi borse saranno da abbinare ai modelli flat Slingback in tute le varianti
  • Sandali e calzini – Infine, sempre per le scarpe la tendenza primavera estate 2024 per i sandali è quella di indossarli con i calzini di ogni lunghezza e colore.

Considerazioni

Abbiamo visto tutte le Sette novità della moda 2024 in arrivo, con spunti eclettici e estrosi tipici degli anni 60 e 70 ma modernizzati. Queste sono solo alcune delle novità della moda 2024. Con un po’ di creatività e passione, è possibile creare look unici e originali che rispecchiano il proprio stile personale.

Amaryllis o Amarillide dai fiori grandi colorati, coltivazione e leggenda

Amaryllis o Amarillide dai fiori grandi colorati, coltivazione e leggenda
Amaryllis o Amarillide dai fiori grandi colorati, coltivazione e leggenda

Anche l’Amaryllis come le orchidee ed i ciclamini possiede una bellezza particolare che ha dato vita a delle leggende essendo sconsiderato un simbolo dell’amore e della bellezza. Ma oltre a questo la pianta di Amaryllis o Amarillide è nota per i suoi fiori grandi e colorati in grado di stupire chi li guarda. Questa bulbosa è perfetta se coltivata in giardino ed è spettacolare per decorare gli interni della casa coltivandola sia in terra che in acqua, magari in suggestivi vasi di vetro trasparenti. Scopriamo come coltivare L’Amaryllis dai grandi fiori e la leggenda sui fiori che gli appartiene.

Amaryllis o Amarillide dai fiori grandi colorati; aspetto e caratteristiche

L’Amaryllis, o Hippeastrum, è una pianta bulbosa originaria del Sudafrica. È una pianta perenne, ma in coltura viene trattata come annuale. I bulbi possono raggiungere dimensioni notevoli, fino a 20 cm di diametro. Le foglie sono verdi, lunghe e strette. I fiori sono grandi e vistosi, con petali a forma di stella. I colori variano dal bianco al rosso, passando per il rosa, il giallo, l’arancione e il viola.

L’Amaryllis e le cure di base

L’Amaryllis è una pianta facile da coltivare. Richiede una posizione luminosa, ma non soleggiata. La temperatura ideale è di 18-20 °C. L’annaffiatura deve essere regolare, ma senza esagerare, per evitare i ristagni idrici. Durante la fase di fioritura è bene concimare la pianta ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido.

Coltivazione in acqua dell’Amaryllis: Idrocoltura

L’Amaryllis può essere coltivata anche in acqua come accade per molte specie botaniche. In questo caso, si tratta di una bulbosa coltivata in acqua per la quale è consigliabile utilizzare un vaso trasparente per poter osservare la crescita del bulbo.

Il bulbo va posto in un vaso con acqua fino a circa metà della sua altezza. La quantità di acqua deve essere mantenuta costante, aggiungendone altra man mano che viene assorbita. Per la sua concimazione saranno necessari, per stimolare la fioritura degli appositi concimi per idrocoltura.

Usi decorativi dell’Amarillide in acqua o in terra

L’Amaryllis è una pianta molto decorativa, che può essere utilizzata per abbellire la casa o il giardino. In casa, può essere collocata in un vaso da fiori o in un centrotavola in composizioni con altri fiori o come esemplare unico. In giardino, può essere piantata in piena terra o in un vaso.

La soluzione più decorativa è quella di piantare più bulbi insieme in modo da avere più fiori grandi e colorati contemporaneamente. Anche affiancare colorazioni diverse di Amarillide da un effetto decorativo spiccato.

Quando fiorisce L’Amarillide o Amaryllis?

Oltre alla bellezza dei grandi fiori l’Amaryllis vanta anche un periodo di fioritura particolare: quello invernale. Quando le altre piante da fiore sono in riposo l’Amarillide sboccia in tutta la sua spettacolare bellezza. Fiorisce da gennaio a marzo ed i suoi fiori durano anche fino a tre settimane.

Come valorizzare i fiori di Amaryllis: consigli utili

Per valorizzare i fiori di amaryllis, è possibile utilizzare alcuni accorgimenti:

  • Posizionarli in una posizione luminosa, ma non soleggiata.
  • Annaffiare regolarmente, ma senza esagerare.
  • Evitare i ristagni idrici che potrebbero far marcire il bulbo.
  • Concimare la pianta ogni 15 giorni con un fertilizzante liquido.
  • Potare la pianta dopo la fioritura, eliminando i peduncoli fiorali appassiti.

Creare decorazioni con l’Amarillide

Grazie ai suoi fiori di grandi dimensioni e ai colori vivaci che caratterizzano queste piante è possibile realizzare graziose decorazioni usando l’Amarillide sia in casa che in giardino come centrotavola, decorazioni floreali e composizioni per casa e giardino.

  • Centrotavola: si possono utilizzare uno o più bulbi di amaryllis, a seconda delle dimensioni del vaso. I fiori possono essere lasciati al naturale o disposti in modo creativo.
  • Composizioni floreali: l’amaryllis può essere abbinato ad altre piante da fiore, per creare composizioni eleganti e raffinate.
  • Decorazioni per la casa: i fiori di amaryllis possono essere utilizzati per decorare la casa, ad esempio posizionandoli in un vaso da fiori sul tavolo da pranzo o sul comodino.

Trattandosi di una pianta versatile molto decorativa, con un po’ di originalità, creatività, ed attenzione, è possibile decorare e creare scorci suggestivi con questa pianta da fiore.

La leggenda sui fiori di Amaryllis

Il fiore grande e colorato dell’Amarillide ha ispirato storie e leggende come hanno fatto anche altri fiori di cui vi abbiamo parlato (7 leggende sui fiori).

C’era una volta, in un piccolo villaggio greco, una pastorella di nome Amarillide. Era una ragazza bella e gentile, ma anche molto timida. Un giorno, un giovane pastore di nome Amintas si innamorò di Amarillide. Il giovane era gentile e attento, e Amarillide iniziò a ricambiare il suo amore.

I due giovani trascorrevano le giornate insieme, parlando dei loro sogni mentre pascolavano le greggi. Un giorno, Amintas dovette partire per un lungo viaggio. Amarillide, molto triste, iniziò a piangere. Le sue lacrime caddero sul terreno, dove nacque un bellissimo fiore. Era una pianta con fiori grandi e colorati molto bella.

Quando Amintas tornò dal suo viaggio, vide il fiore e ne rimase colpito. Chiese alla pastorella come si chiamasse, e lei gli rispose: “Amaryllis, come me”. Il giovane capì che il fiore era un segno dell’amore di Amarillide, e i due giovani si sposarono.

Il fiore di Amaryllis è diventato un simbolo dell’amore e della bellezza. Viene spesso regalato per celebrare una nuova nascita o un anniversario.

E-commerce: quali sono le tendenze per il 2024?

E-commerce: quali sono le tendenze per il 2024?
E-commerce: quali sono le tendenze per il 2024?

Il settore dell’e-commerce è in continua evoluzione e anche nel 2024 è lecito aspettarsi numeri da record. Per questo motivo, chi possiede un e-commerce (così chi sta pensando di aprirne uno), è alla ricerca di informazioni su quali saranno i prodotti e i servizi che andranno per la maggiore nel 2024. Di seguito esploreremo le principali tendenze future per permettere a imprenditori e commercianti di restare competitivi in un mondo, quello digitale, che non ammette falsi passi specie in questo settore.

Lo scenario attuale degli e-commerce

Il periodo del lockdown ha conferito a questo settore un impulso senza precedenti portando anche a un aumento delle figure professionali legate al commercio online. I numeri diffusi dall’European E-Commerce Report del 2021 ci dicono, infatti, che la maggior parte degli utenti hanno effettuato il loro primo acquisto online proprio nel triennio che va dal 2019 al 2021. La crescita è andata via via aumentando anno dopo anno in gran parte del mondo. L’immediatezza dell’acquisto online la grande possibilità di offerte e scelte hanno favorito questo processo.

I numeri dell’e-commerce in Italia

L’e-commerce in Italia sta percorrendo una traiettoria di crescita che si prevede continuerà a guadagnare ulteriore terreno nei prossimi anni. Il canale dello shopping online del nostro Paese supera la media europea del 69,5% e quella globale del 66,6%.

Il tasso di crescita proiettato tra il 2023 e il 2027, stimato al +11,59%, supera quello previsto a livello globale, delineando una prospettiva di notevole dinamismo nel settore.

Tra i motivi di questo successo ci sono le opzioni di consegna flessibili e la possibilità di effettuare pagamenti sicuri digitali. Va considerato, infatti, che rispetto al passato, chi vende i propri prodotti sulle piattaforme digitali possiede adesso diverse soluzioni per ricevere pagamenti online.

I trend chiari del 2024 per gli e-commerce

Quali saranno i principali trend del 2024?

  • Personalizzazione dei servizi: nel 2024, l’attenzione delle aziende si concentrerà soprattutto sulla capacità e la possibilità di personalizzare i servizi offerti ai clienti. Tra i settori più interessati da questo trend ci sono soprattutto quelli della moda e del fai-da-te;
  • Intelligenza artificiale: la rapida evoluzione dell’intelligenza artificiale sarà evidente nel 2024, trovando sempre più applicazione nelle chatbot, nei suggerimenti d’acquisto, nella gestione dell’inventario e dell’analisi predittiva. Tra i settori che faranno più uso di queste nuove tecnologie c’è quello del lusso;
  • Realtà aumentata: colmando il divario tra l’emozionalità del mondo fisico e la praticità dell’ambiente digitale, questa tecnologia attirerà crescenti investimenti da parte dei rivenditori digitali. L’obiettivo finale è quello di accelerare le decisioni di acquisto attraverso un’esperienza più immersiva;
  • Shopping vocale: nel 2024, gli investimenti si orienteranno sempre di più verso lo shopping vocale. Il trend in crescita di questo settore si riflette nell’aumento della vendita di prodotti come gli assistenti vocali per la casa;
  • Social Commerce: proiettato verso il futuro, il social commerce (su cui ti consigliamo di leggere questo approfondimento) si delinea come uno dei trend dominanti, con un mercato che potrebbe raggiungere quasi 3.000 miliardi di dollari entro il 2027.

Conclusioni

L’e-commerce del 2024 confermerà la crescita degli ultimi anni, legittimando la sua supremazia rispetto agli acquisti effettuati nei negozi fisici. Alcuni aspetti come l’integrazione sempre più avanzata dell’intelligenza artificiale e l’esperienza immersiva offerta dalla realtà aumentata, delineano un futuro in cui l’innovazione tecnologica si fonde con le aspettative sempre più sofisticate dei consumatori.
Nel perseguire questi trend, lo shopping online cresce in modo esponenziale e non solo si conforma alle mutevoli esigenze del mercato, ma spesso anticipa e guida l’evoluzione stessa del nostro modo di acquistare.

Cambio destinazione d’uso degli immobili: costi e sanzioni

Cambio destinazione d'uso degli immobili: costi e sanzioni
Cambio destinazione d'uso degli immobili: costi e sanzioni

In Italia le destinazioni d’uso di un immobile sono molteplici, da quella abitativa a quella industriale, commerciale etc. ma oltre a ciò va detto che una destinazione d’uso è passibile di modifiche. Modificare una destinazione d’uso richiede, talvolta, alcuni interventi murari e strutturali. Si rende necessario lo svolgimento di alcune pratiche amministrative ed il pagamento di sanzioni che andremo a vedere in questa guida. Vediamo come effettuare il cambio di destinazione d’uso degli immobili e i relativi costi e sanzioni da pagare.

Come fare il Cambio di Destinazione d’uso degli immobili

Il cambio di destinazione d’uso dell’immobile prevede una procedura che consente e modifica la funzione alla quale l’immobile in questione è adibito. Nel nostro paese, l’Italia, le destinazioni d’uso principali sono le seguenti:

  • residenziale
  • commerciale
  • industriale
  • direzionale
  • turistico-ricettiva
  • pubblica

Quando è necessario fare il cambio di destinazione d’uso?

Sono molteplici le situazioni in cui un cambio di destinazione d’uso si rende necessario. E’ bene richiederlo, ad esempio, ogni volta che si procede con una modifica nella finalità di utilizzo di un immobile.

Un caso che possiamo prendere in esame si verifica quando si trasforma un’abitazione in un negozio, o viceversa, un attività commerciale in abitazione. In questi ed altri casi occorre procedere con il cambio. Stesso discorso se si acquista una casa che risulta accatastata come negozio o simili.

La stessa cosa avviene qualora si trasformi un capannone industriale in una casa o loft. Attività sempre più frequente nel recupero di alcune zone industriali.

Inoltre, è sempre necessario il cambio di destinazione d’uso, se si modifica realmente la finalità di utilizzo, anche se non si effettuano modifiche fisiche e strutturali dell’immobile.

Come si effettua il cambio di destinazione d’uso?

il cambio di destinazione segue un iter burocratico ed amministrativo che coinvolge le regolamentazioni sia dal punto di vista urbanistico (area geografica) che catastale (relativa all’appartamento o locale).

Per accedere ai permessi che ne attestino la trasformazione del cambio di destinazione d’uso devono essere richiesti dei titoli di autorizzazione, altrimenti si commette un abuso edilizio. Secondo le possibilità le strade da percorrere a livello burocratico sono principalmente di due tipologie:

  • Presentazione DIA – Se il cambio destinazione d’uso non prevede interventi edilizi, può essere sufficiente presentare la Denuncia di Inizio Attività (DIA), sottoscritta da un geometra qualificato.
  • Licenza Edilizia – Quando, invece si dovranno effettuare dei lavori di modifica è necessario il permesso di costruire.

Quali i Costi per il cambio di destinazione d’uso?

I costi della variazione di destinazione d’uso risentono di più fattori. Per prima cosa vi sarà la parcella del tecnico relativa allo svolgimento delle pratiche catastali; si attesta da un minio di 300 euro fino a circa 700/800 euro.

Oltre a ciò, il cambio di destinazione d’uso prevede il pagamento dei diritti di segreteria che varia da Comune a Comune, e che parte da circa 80 euro fino a 350 euro. Infine, vi sono le eventuali opere di ristrutturazione “murarie e non” che possono essere valutate da 50 euro a metro quadro in su. (Non necessariamente presenti). Potrebbe essere necessario pagare delle Sanzioni in quanto si potrebbe configura un precedente abuso edilizio.

Per tipo di immobile e entità di opere di ristrutturazione i costi stimati sono i seguenti come da tabella sottostante:

Sanzioni per la mancata presentazione del cambio destinazione d’uso

Arriviamo alla parte che interessa maggiormente l’utente: il cambio di destinazione d’uso va sempre dichiarato, in caso contrario si profilano delle sanzioni dovute all’abuso edilizio che coinvolgono più persone fisiche.

L’abuso edilizio è un reato penale, punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 100.000 euro. Tali sanzioni possono essere applicate al proprietario dell’immobile, così come al committente dei lavori, e al progettista (architetto) incluso il direttore dei lavori.

Motivo per cui, cambiare la destinazione di un immobile senza richiedere e ottenere il relativo titolo abilitativo configura un abuso edilizio. In Italia, l’abuso edilizio è un reato penale.

L’abuso edilizio rientra nei procedimenti di tipo penale. La pena minima per abuso edilizio si aggira intorno ai due anni, limite entro il quale si può richiedere la sospensione della pena.

Inoltre, sono previste delle sanzioni amministrative per la mancata presentazione del cambiamento, che partono dai 5000 euro circa, fino a toccare e superare i 50mila.

Cambio destinazione d’uso immobile ed esempi

I casi che richiedono un cambio di destinazione d’uso sono molteplici ma vogliamo elencarvene alcuni dei più frequenti.

  • Abitazione in ufficio: si tratta di un cambio destinazione d’uso assai frequente. Può essere effettuato senza opere, presentando la denuncia di inizio attività (DIA).
  • Abitazione in negozio: si tratta di un altro cambio destinazione d’uso richiesto con frequenza. Potrà essere effettuato sia con opere con non presentando la richiesta di permesso di costruire.
  • Magazzino in ufficio: in questo caso il cambio destinazione d’uso richiede quasi sempre delle opere. Servirà la richiesta di permesso di costruire.
  • Capannone industriale in casa: richiede anch’esso opere, e servirà presentare la la richiesta di permesso di costruire.

Va detto che esistono molte altre possibili combinazioni di cambio destinazione d’uso. La procedura di cambio destinazione d’uso degli immobili è affidata ad un professionista che dovrà verificare la regolarità urbanistica dell’immobile e richiederei documenti catastali, appurare l’assenza di abusi edilizi e la presenza dei servizi necessari (igienici e di salubrità).

Il tecnico preparerà poi il progetto d’intervento per richiedere il permesso al Comune di appartenenza. I tempi tecnici si attestano sui due mesi. Una volta stabilito che non vi siano vincoli locali e condominiali e tutto sia stato regolarizzato, seguiranno gli eventuali lavori qualora presenti e programmati.

Considerazioni

Il cambio destinazione d’uso degli immobili prevede l’avvio di una procedura complessa che deve essere effettuata con attenzione e da professionisti esperti in materia, al fine di evitare sanzioni e abusi edilizi. È sempre consigliabile rivolgersi a esperti per ottenere tutte le informazioni necessarie e procedere correttamente con la pratica.

Ti potrebbe interessare

Acquisto prima casa 10 consigli da considerare

Metto il Mondo in Pausa Lolloflow, Nuova canzone 2024

Metto il Mondo in Pausa Nuova canzone 2024 di Lolloflow
Metto il Mondo in Pausa Nuova canzone 2024 di Lolloflow

Metto il Mondo in Pausa di Lolloflow in uscita dal 19 Gennaio su tutte le piattaforme. Dopo il brano Giurami, una canzone romantica uscita ad inizio dicembre, l’artista lancia un nuovo brano, una canzone dai toni musicali gioviali che racconta il male di vivere, connesso alla vita e alle sue molteplici sfaccettature. Una vita vissuta di corsa, che non lascia spazio ai profumi, alle sensazioni piacevoli, alla gioia e alle belle cose. Una vita che lascia dubbi, e rende tutto frenetico e mutevole. Metto il Mondo in Pausa, è una canzone che racconta l’attualità e la ricerca di un mood più a misura d’uomo. Lolloflow canta e produce le sue canzoni. Dopo i successi delle canzoni scritte per la nota serie TV MARE FUORI per Rai 2, come O’ Mar for e Origami all’Alba (triplo platino) l’artista, Lorenzo Gennaro, si dedica al suo percorso musicale con contenuti sempre attuali e profondi che raccontano la vita dei giovani di oggi.

Metto il Mondo In Pausa: recensione

Metto il Mondo in Pausa è una canzone nata per raccontare uno stato d’animo scaturito da quelle che sono le pressioni sociali con tutte le loro contraddizioni. Tutto questo talvolta ci spinge a volerci isolare dal contesto comune. “Mettere il mondo in pausa”, appunto, vuol significare il voler prendere le distanze da questo mondo frenetico e contraddittorio, per ritagliarsi degli spazi in cui poter vivere secondo le
esigenze personali e ricaricare, al meglio, le proprie energie.


Questa la visione più ampia in cui ogni persona può riconoscersi e, se nel mondo comune i momenti in cui si avverte la necessità di isolarsi ci sono, questa esigenza la troviamo ancor di più tra gli artisti che vivono delle dinamiche in cui il livello di stress è molto elevato.

“Facciamo i supereroi ma siamo solo artisti 
E c’è chi dice che siamo sempre quelli più tristi“
“Sai che fumo sti sogni senza cartine e filtri? 
Io ti ho dato tutto e ancora sei qua che insisti?”

Ma ovviamente ogni settore, ogni ambito, generazione, ed età, incontra dei momenti storici in cui prendere le distanze può rivelarsi salutare.

Delusioni d’amore? Tradimenti? Aspettative mancate e disilluse? Tante sono le cause che talvolta spingono l’essere umano a volersi distaccare da tutto. “Metto il Mondo in Pausa” è una canzone attuale, l’espressione di un disagio, di qualunque tipo esso sia.

“Metto il Mondo In Pausa” è una canzone di protesta che pone l’accento sia su quelle che sono le tematiche relative al rapporto di coppia e di amicizia che sui rapporti sociali. Questo perché la vita attuale e le pressioni che si vivono ogni giorno, si riflettono sempre e comunque anche nei rapporti di coppia e nella vita privata.


Cosa occorre dunque?

Secondo l’artista c’è bisogno di prendersi una pausa “Mettere il mondo in Pausa” staccare la spina, e ricaricarsi di energie. Una pausa salutare e meritata che serve per non rimanere imbrigliati in contesti che ci soffocano e che ci stanno stretti.
Alla fine ciò che emerge è sempre la speranza. La speranza in un mondo migliore e nel vivere rapporti più sani, concetto che ritroviamo in questa frase:


“Ma spero in un mondo buono buono buono, 
Perché qua mi sento solo solo solo”

Un mondo che va di corsa e che nonostante le innumerevoli sfaccettature e l’affollamento, spesso causa solitudine, distacco emotivo e mancanza di empatia.

METTO IL MONDO IN PAUSA Testo della canzone (Lolloflow)

Metto il mondo in pausa (Lolloflow)


Rit.
Metto il mondo in pausa yeah
Anche se poi non mi senti 
Vivo dei giorni intensi si, è colpa della strada yeah, dici che ami i miei difetti
però poi te ne penti 
E non so se mi fai bene o mi fai male 
Non sono tossico, mi piace fare le cazzate 
E non so più se mi fai bene o mi fai male 
Sto pieno di queste mancanze che non so colmare


Strofa:
Scrivere di te non so manco che effetto fa,
Un atto violento che col vento vola via da qua
Di questi problemi giuro che io non ne ho mai abbastanza
E fumo nella stanza d Hotel
Tu che ne sai?
In troppi ci girano attorno
Tu dove vai?
Resterò coi piedi a terra anche se soffrirò
Salirò sul palcoscenico in cui morirò
Eh sì sì


Pre coro:
Facciamo i supereroi ma siamo solo artisti 
E c’è chi dice che siamo sempre quelli più tristi 
Sai che fumo sti sogni senza cartine e filtri? 
Io ti ho dato tutto e ancora sei qua che insisti?


Rit.
Metto il mondo in pausa yeah 
Anche se poi non mi senti 
vivo dei giorni intensi si, è colpa della strada yeah dici che ami i miei difetti
però poi te ne penti 
E non so se mi fai bene o mi fai male
Non sono tossico, mi piace fare le cazzate 
E non so più se mi fai bene o mi fai male
Sto pieno di queste mancanze che non so colmare 


Ponte:
Ma spero in un mondo buono buono buono 
Perché qua mi sento solo solo solo 
Ti regalerò la bugia più bella che c’è
solo per restare qua ancora con te 
Io che sognavo questo gioco gioco gioco 
Ma penso giocherò per poco poco poco 
Anche se alla fine tu non lo sai cosa c’è
Però questa notte ti porto con me ma 

Rit.
 Metto il mondo in pausa yeah 
 Anche se poi non mi senti 
 vivo dei giorni intensi si, è colpa della strada yeah dici che ami i miei difetti 
 però poi te ne penti 
 E non so se mi fai bene o mi fai male 
 Non sono tossico, mi piace fare le cazzate 
 E non so più se mi fai bene o mi fai male 
 Sto pieno di queste mancanze che non so colmare e lo devi accettare

Clicca sulla foto e ascolta in Spotify

In Instagram l’artista dice: Sono successe tante cose negli ultimi mesi, sono arrivato al punto di voler mettere in pausa la mia intera vita per cercare di capire quale fosse la direzione giusta da prendere. Il brano sarà fuori su tutte le piattaforme digitali il 19 /01/2024.
“Non vedo l’ ora!”
❤️‍🔥

Considerazioni

C’è tanta, tantissima verità in questa canzone, una poesia attuale, moderna, vista e sentita con il cuore giovane e un po’ disilluso di un artista. Ma sperare in un mondo migliore, (“Ma spero in un mondo buono buono buono, Perché qua mi sento solo solo solo”) annuncia l’inizio di un cammino in cui si è più consapevoli, capaci di rinascere dalle proprie ceneri, lontani dagli errori, dalle cose sbagliate, da tutto ciò che, in un mondo o nell’altro, ci ha sfinito, deluso, stancato, sperando sempre in un mondo migliore.

Stilose carte da parati geometriche e grafiche per soggiorni moderni

Stilose carte da parati geometriche e grafiche per soggiorni moderni
Stilose carte da parati geometriche e grafiche per soggiorni moderni

Sei alla ricerca di idee originali per personalizzare le pareti del tuo living in stile contemporaneo? Nulla di meglio che puntare su eleganti rivestimenti con pattern geometrici, optical art e grafiche ultra moderne. Giochi prospettici, illusioni ottiche, colori acidi. Questi decori anticonformisti, ossia le carte da parati geometriche, donano carattere agli ambienti moderni rompendo gli schemi tradizionali. Vediamo come personalizzare gli ambienti con la carta da parati.

Carte da parati geometriche e grafiche originali

Le carte da parati geometriche possono personalizzare gli ambienti dandogli un tocco originale: scopri questa carrellata di 10 spettacolari carte da parati geometriche e grafiche per vestire le tue pareti di puro stile contemporaneo. Lasciati affascinare da forme, intrecci e colori per dare un twist alla tua casa.

Carta da parati con grafiche in bianco e nero

grande classico senza tempo e non smettono mai di affascinare con il loro innato raffinato dinamismo. Li puoi declinare in mille versioni grafiche:

  • Pattern minimali
  • Gessati
  • Texture ordite che catturano luci ed ombre
  • Giocando con contrasti neutri

Un’ispirazione intramontabile che non stanca mai. Perfetti per vestire:

  • Loft di design
  • Abitazioni contemporanee
  • Attici moderni

Ambienti in cui amanti dell’interior d’avanguardia possano ritrovare il proprio stile.

Carta da parati con disegni Escher

Per stupire gli ospiti con effetti speciali, lascia che le pareti raccontino:

  • Geometrie impossibili
  • Illusioni prospettiche
  • Prospettive invertite
  • Scale improbabili

I pattern Escher dal sapore optical faranno impazzire gli amanti del surreale e tu non potrai che goderti la loro reazione sbalordita.

Optical monocromatici

Per un effetto più minimal ed elegante, prova le carte da parati optical che giocano con:

  • Pattern geometrici rigati
  • Sinusoidi bianchi e neri
  • Tassellature frenetiche

Tutte declinazioni in bianco e nero assoluto. Sono una scelta senza tempo, perfetta per pareti di servizio come:

  • Corridoi
  • Bagni
  • Ingressi

Sono indicate per decorare ambienti che vogliano un twist grafico senza strafare.

Carta con motivi caleidoscopici

Le texture che scompongono e ricompongono all’infinito geometrie variopinte sono una scelta molto pop e spiritosa per portare un po’ dello stile optical anni ‘60 anche tra le pareti domestiche.

Sono perfette per vestire:

  • Una singola parete
  • Una parete-focal point
  • Lo sfondo alle spalle di un divano bianco
  • A contrasto con lo stile minimale circostante

Carte ispirate a Piet Mondrian

Per gli amanti dell’arte contemporanea ecco le carte da parati ispirate alle composizioni neo plastiche di Piet Mondrian:

  • Griglie ritmiche a contrasto
  • Quadrati
  • Linee primarie

Atmosfere dove il colore vibra come pura luce sulla tela. Una dichiarazione d’amore per l’astrazione modernista da mostrare con orgoglio nel soggiorno studio degli intellettuali più raffinati.

Optical dal twist retrò

le onde elettrizzanti tipiche delle geometrie psych, ma le nuove interpretazioni sul tema optical hanno un sapore retrò divertente e accattivante:

  • Gruviera colorati
  • Pattern disco
  • Pad optical dal glamour cangiante

Perché non portare un po’ di allegria rétro tra le pareti?

Come mixare le carte da parati Optical

Quando si sceglie una carta da parati così di forte impatto si corre sempre il rischio di strafare e ottenere l’effetto opposto: un ambiente caotico, poco vivibile. Il segreto sta nel giocare bene le carte, mescolando sapientemente:

  • Contrasti
  • Continuità

Ecco alcuni Consigli pratici

  • Prediligi un solo focus di interesse optical, ben circoscritto
  • Meglio se incorniciato o applicato in nicchia
  • Attrae lo sguardo senza appesantire
  • Accostaci superfici calme e neutre
  • Fai dialogare le geometrie con superfici lisce

Pattern floreali macro

Anche il fiore, da sempre musa degli artisti, viene riletto in chiave contemporanea attraverso:

  • Scatti ravvicinati
  • Primi piani che ne colgono ogni ricercatezza
  • Sfumature e dettagli ingranditi fino a diventare texture

La magia di un giglio, la perfezione di una orchidea, i colori vibranti di un mako. Sono declinazioni tanto astratte quanto naturali. Disegni floreali perfetti per vestire zone giorno che concilino design ed eleganza.

Carta da parati tridimensionali

Un modo sicuro per movimentare e dare corposità a superfici piatte altrimenti monotone è lavorare sulla terza dimensione. Scegli carte dal rilievo importante, (ne abbiamo parlato anche qui: carte tridimensionali) con:

  • Fioriture che sembrano galleggiare leggere sulla carta
  • Bassorilievi
  • Effetti tridimensionali

Quando poi sono illuminate in controluce ecco che effettivamente sembrano staccarsi e sollevarsi dal fondo, regalando prospettive sempre nuove. Un soggiorno optical tridimensionale? Perché no!

Motivi che ampliano

Ci sono decori che giocano con proporzioni e prospettive regalando un’illusione di maggiore ampiezza, quasi potessero modificare volumetrie reali.

Sono le composizioni con:

  • Righe sinuose che simulano corridoi in fuga verso l’infinito
  • Campiture geometriche sbilanciate
  • Inserti decorativi spostati ai margini della parete per farla sembrare più grande

L’effetto wow è assicurato, e con un semplice trucco d’artista luci ed ombre possono davvero confondere lo spettatore che si chiederà come avrai fatto a rendere il tuo spazio così aperto e arioso!

Conclusioni

Che tu preferisca sperimentare con optical dai contrasti graffianti o virare per fantasie più morbide e organiche, tra le idee di carta da parati contemporanea presentate qui troverai sicuramente spunto per dare carattere e stile al tuo living moderno.

Con un po’ di creatività e buon gusto puoi trasformare ogni parete in una superficie dinamica e sorprendente. Lasciati quindi ispirare da texture avanguardiste e design originali per creare il tuo personale capolavoro artistico made in home!

Ti potrebbe interessare

Proposte Vintage in casa, carta da parati shabby chic

L’Imprenditoria giovanile incontra la pizza di Casa Consorti a Boccea, Roma

L'Imprenditoria giovanile incontra la pizza di Casa Consorti a Boccea, Roma
L'Imprenditoria giovanile incontra la pizza di Casa Consorti a Boccea, Roma

Roma è una grande città ricca di storia e tradizioni. Nelle tradizioni emerge sfavillante la cucina e le ricette tipica. Un fiore all’occhiello della periferia romana è senza dubbio la pizzeria Casa Consorti nata dall’ azzardo di un giovane imprenditore nel periodo storico del Covid, ad Agosto 2020. Puntare sull’innovazione e sulla qualità è stata l’arma vincente del suo giovane titolare 28 enne. La pizza di Casa Consorti a Boccea nasce proprio nell’agosto di quell’anno al civico 459 di Via di Boccea, ed offre 60 coperti all’interno e 30 all’esterno nonché aperitivi, pizze di diverso tipo e tanta buona cucina.

La pizza di Casa Consorti a Boccea

Questa pizzeria nasce in un periodo storico non facile per il paese. Un progetto imprenditoriale in cui una intera famiglia ha investito molto.

I miei genitori avevano una trattoria pizzeria in zona Bravetta, dove praticamente io e le mie sorelle abbiamo passato gran parte della nostra infanzia”. A parlare è Mattia Consorti, appena 28 anni di cui quasi la metà trascorsi con le mani negli impasti.

La pizza è sempre stata la mia grande passione. Nel precedente locale di famiglia, sin da giovanissimo ho iniziato ad occuparmi della pizzeria poi con il tempo ho voluto specializzarmi attraverso corsi tecnici e professionali”.


Ad affiancare Mattia ci sono le due sorelle Arianna e Giorgia, le due sorelle maggiori. Mamma Anna e papà Giancarlo corrono in soccorso nel weekend, quando c’è bisogno di una mano in più in sala o in cucina.

Pizza e proposte gastronomiche di Casa Consorti di via Boccea

Casa Consorti è una pizzeria in cui la grande protagonista del menu è la pizza e i lievitati. La troviamo proposta in diverse tipologie. A Casa Consorti ci si viene per mangiare ben 4 tipologie differenti di pizza, Contemporanea, Padellino, Romana e Baciata. Ognuna nasce da un impasto e una maturazione ben precisi e tutte le pizze in carta sono realizzate con farine del Mulino Paolo Mariani di Ancona.“

Mattia di Casa Consorti pizzeria a via Boccea

Mattia si racconta: “Sono un pizzaiolo autodidatta, all’inizio della mia carriera preparavo la pizza seguendo delle ricette, ma presto ho capito che l’arte bianca necessita di preparazione e competenza tecnica”.

Così Mattia ad appena vent’anni ha deciso di seguire corsi dedicati ai professionisti, tenuti dai migliori tecnici del settore. Un’esperienza formativa fondamentale dal quale è scaturita la voglia di aprire un locale in cui la pizza fosse protagonista in tutte le sue forme, o comunque in più versioni possibili.

4 tipologie di pizze e tanti gusti

Oltre ai numerosi gusti anche gli impasti danno vita a pizze molto diverse tra di loro con in comune la scelta degli ingredienti di qualità e la sapienza di pizzaioli professionisti. Vediamole nel dettaglio!

Pizza contemporanea

La contemporanea non è altro che la trasposizione in forma tonda della pizza alla pala. “Una pizza molto romana a cui sono particolarmente legato” dice Mattia Consorti. Viene servita spicchiata e farcita pronta quindi per essere condivisa. L’impasto della contemporanea è caratterizzato da un pre-fermento in biga e da una alta idratazione pari all’80%.

Pizza Padellino


La padellino, è la pizza tonda alta e soffice nata a Torino. Mattia Consorti la propone tagliata a metà e farcita; anche l’impasto del padellino parte con una biga ed è caratterizzato da un’idratazione del 90%.

Pizza la Romana

La romana, una pizza sottile dal bordo croccante, stesa a mattarello e farcitura su tutta la superfice. Ottenuta da un impasto con autolisi al 63% e maturazione di oltre 24 ore.

Pizza Baciata

La baciata, è una pizza ripiena con due basi cotte assieme, una sopra l’altra, leggermente unte per non farle attaccare in forno. Poi aperte e quindi farcite. L’impasto della baciata segue la stessa procedura di quello della romana.

Nel video sottostante i tipi di pizza di casa Consorti:

Fritti, pane fatto in casa e molto altro


Sempre Mattia realizza in casa il pane che viene utilizzato per le bruschette degli antipasti e quello per il pangrattato col quale vengono panati i fritti.

Oltre alle pizze di cui la città capitolina è golosa, la proposta culinaria prevede anche i fritti e varie sfiziosità tra cui quadratini di pizza farciti, ma anche i Foratini ossia piccoli cubi panati e fritti al cui interno ci sono morbidi ripieni come la lasagna, cremoso con patate, broccoli, provola e salsiccia e molte altre tipologie gustose e fantasiose nate dall’inventiva di Mattia.

Il Locale e la pizza di Casa Consorti a Boccea

Un locale di dimensioni medie in via Boccea a Roma. La pizzeria di Casa Consorti è un luogo pensato per offrire agli ospiti un posto accogliente ed intimo, semplice, in cui mangiare prodotti di qualità.
La sala interna e quella esterna attrezzata per accogliere anche in inverno, contano circa 65 coperti ai quali si aggiungono i 30 esterni.

Da Casa Consorti c’è anche l’aperitivo dalle 18:00 alle 20:00 con una formula speciale in cui poter gustare sfiziosità della cucina in accompagnamento a un buon calice di vino, analcolici e birre artigianali alla spina dell’Azienda Organic Lab. Pronti a provare la pizza di Casa Consorti a Boccea?


CONTATTI
Via di Boccea, 459 – 00123 Roma
Tel.0685384162
Aperto tutti i giorni a cena

7 modi per decorare la casa con i ciclamini in inverno

7 modi per decorare la casa con i ciclamini in inverno
7 modi per decorare la casa con i ciclamini in inverno

I ciclamini sono delle bulbose che nel periodo invernale regalano splendide fioriture multicolori. Adatti alla stagione fredda si trovano in commercio sia in dimensioni mignon che con fiori grandi. Le varianti di colore permettono di creare giochi di colore per decorare sia la casa che il giardino. In inverno, si crede, a torto che le fioriture abbiano fine, ma in realtà ci sono molte specie da fiore in grado di colorare giardini, viali e interni. Scopriamo insieme in questa guida di approfondimento sui ciclamini ( di cui vi abbiamo già abbondantemente parlato in questo articolo I ciclamini fiori primaverili) 7 modi per decorare la casa (o il giardino) con i ciclamini in inverno.

7 modi per decorare la casa con i ciclamini in inverno

I ciclamini sono reperibili nei mesi autunnali ed invernali fino a quelli primaverili. Si possono acquistare ciclamini fioriti sin da fine ottobre anche se come pianta da fiore invernale preferisce il clima fresco dei mesi invernali ed inizio primavera. Con l’arrivo di febbraio è possibile decorare il giardino con ciclamini, narcisi e violette. successivamente con l’arrivo delle temperature più alte il ciclamino smette di fiorire, perdendo, talvolta anche le foglie. Con il freddo il suo ciclo vegetativo riprende.

I ciclamini sono i fiori perfetti per decorare la casa in inverno. Sono disponibili in una varietà di colori vivaci e dimensioni, e sono facili da coltivare. Vediamo le 7 idee per portare un tocco di colore e allegria alla tua casa con i ciclamini.

1 – Ciclamino in vaso sul tavolo

I ciclamini sono indicati per essere collocati su un tavolo in soggiorno, cucina o camera da letto. Scegliete un vaso decorativo che si adatti allo stile e abbinate i ciclamini al colore degli arredi.

Ciclamini in vaso su tavolo - casa e giardino - composizioni floreali
Ciclamini in vaso su tavolo – casa e giardino – composizioni floreali

2 – Composizioni floreali con i ciclamini

I ciclamini possono essere combinati con altri fiori invernali, come gli amarillidi, le stelle di Natale o le orchidee di cui trovate le norme di coltivazione qui: Orchidee. Crea una composizione floreale vivace e colorata per dare un tocco di eleganza alla tua casa.

3 – Ciclamini in vasi da appendere

Oltre alle composizioni sui tavoli e mobiletti i ciclamini possono essere appesi in panieri di varia grandezza combinando i colori in maniera armonica o spuntando sulla monocromia. Un metodo molto gradevole per decorare una finestra o una parete specie se si adottano dei panieri decorati o trasparenti.

4 – I Ciclamini in grandi vasi da terra

Dei grandi vasi da terra o delle grandi ciotole possono diventare un elemento decorativo sia in casa che in giardino. La ciotola grande può accogliere più esemplari creando splendidi giochi di colore. Questa è un’idea adatta per decorare un angolo della casa o un ingresso. Scegliete un vaso di grandi dimensioni per creare un punto focale nella tua stanza.

5 – I Centrotavola con ciclamini

I centro tavola sono in grado di valorizzare gli ambienti dando un tocco di colore in più. In inverno si potrà creare un bel centrotavola con i ciclamini. Consigliato scegliere un vaso di design che si adatti allo stile di arredamento e ai colori che si ha adottato per la stanza e che abbini i ciclamini, ad esempio, a dei quadri o delle sculture o magari al colore dei tessili.

6 – Giardino d’inverno con i ciclamini

Decorare la casa con i ciclamini in inverno regala note di colore vivace. Ma giardini d’inverno, piccoli o grandi che siano, realizzati in una veranda, hanno un fascino tutto loro. Creare un giardino d’inverno con dei ciclamini darà un tocco in più alla casa. Il consiglio, in questo caso è quello di scegliere una varietà di ciclamini di diversi colori e dimensioni per creare un’atmosfera vivace e colorata. Il nostro consiglio è di dottare anche altre piante verdi e da fiore.

7 – Come abbellire il giardino esterno o i viali con i ciclamini

Abbellire il giardino esterno, la casa, i viali o i balconi con tocchi di colore grazie all’uso dei ciclamini è un’idea invernale piacevole e facile da realizzare. I ciclamini possono essere anche coltivati in giardino. Scegliere una posizione soleggiata o semi-ombreggiata e un terreno ben drenato. I ciclamini fioriranno dall’inverno e per tutta la primavera.

Altri fiori per decorare la casa in inverno

Abbiamo visto i 7 modi per decorare la casa con i ciclamini in inverno, ma va precisato che non solo i ciclamini sì, sono perfetti per decorare la casa in inverno, ma anche altre specie botaniche da fiore. Oltre ai ciclamini, ci sono altri fiori idonei a tale scopo. Ecco alcuni suggerimenti da mettere in pratica.

Amarillidi: sono disponibili in una varietà di colori, tra cui il rosso, il giallo, l’arancione e il bianco.

Stelle di Natale: sono un classico dei fiori invernali. Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui il rosso, il bianco, il rosa e il giallo.

Orchidee: sono disponibili in una varietà di colori e dimensioni. Sono fiori eleganti e raffinati che possono essere utilizzati per creare una composizione floreale raffinata.

Gerani: sono fiori vivaci e colorati che possono essere utilizzati per decorare la casa in inverno all’interno. Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui il rosso, il giallo, l’arancione e il bianco.

Anthurium: sono fiori eleganti e raffinati che possono essere utilizzati per creare una composizione floreale raffinata. Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui il rosso, il bianco, il rosa e il giallo.

Sicuramente il grigiore invernale avrà una sferzata di energia se si decide di abbellire la casa ed il giardino decorandoli con i ciclamini ed altri fiori o piante con bacche colorate.