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mercoledì, Ottobre 8, 2025
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Scarpe estate 2023 tutte le tendenze moda donna

Scarpe estate 2023 tutte le tendenze moda donna
Scarpe estate 2023 tutte le tendenze moda donna

Come ogni anno la stagione primavera – estate è alle porte, ed ancora il tempo non ci permette di sfoggiare calzature estive. Ma per non farci trovare impreparati, è bene sapere quali saranno le scarpe per l’state 2023 i modelli più gettonati, quelli super sexy insieme alle scarpe da donna da indossare per tutti i giorni, quelle comode, irrinunciabili, da alternare a décoletté adatte per le grandi occasioni, ossia quelle scarpe in cui il dress code richiesto, implica una calzatura più impegnativa. Scopriamo tutti i modelli di calzature di moda, per la stagione stiva di quest’anno.

Scarpe estate 2023 i modelli più belli da indossare

Come ogni anno, sneakers comode si alternano a scarpe impegnative con tacchi sostenuti, siano essi a spillo, block o zeppe. Non mancano le scarpe comode quelle come le infradito, i sandali e le scarpe in tela da tennis o di alta tipologia. La scelta delle scarpe è dettata per lo più dal tipo di outfit indossato e dall’occasione contingente, anche se, tra le tante proposte sfilate sulle passerelle spiccano, senza dubbio, alcuni modelli in particolare, tra essi: gli stivali texani, proposti per la stagione estiva 2023 in versione leggera, i sandali gioiello e le pumps.

Dunque, riassumendo, tra i modelli più gettonati troviamo le scarpe a rete, le pumps modello Stella McCartney, le slingback (Nensi Dojaka), ma anche gli stivali texani come quelli proposti da Bally (cuissardes). Si affermano anche molte altre calzature in grado di soddisfare tutti i gusti e le occasioni:

  • Stivali texani
  • Sandali tacco block
  • Sandali e décolleté con tacco a spillo
  • Scarpe in tela
  • Scarpe a rete
  • Pumps
  • Platform
  • Scarpe gioiello
  • Ballerine
Modelli di scarpe di tendenza estate 2023
Modelli di scarpe di tendenza estate 2023

Stivali texani estate 2023

Come visto sono un must per l’estate 2023 gli stivali texani donna e uomo, da indossare sia in versione maschile che femminile, offrono comodità, carisma, e tante variazioni sul tema.

Sandali tacco block scarpe estate 2023

Proposte già da qualche tempo, le scarpe tacco block sono un tipo di calzatura che permette di essere eleganti e di tendenza, senza rinunciare alla comodità di indossare scarpe che “sostengono”.

Sandali e e décolleté con tacco

Per chi non vuole rinunciare all’eleganza e al classicismo, le scarpe con tacco, sia esso a spillo, a rocchetto o simili, sono un must have per la moda estate di tendenza.

Scarpe in tela estate 2023

Super gettonate per le giovanissime, adatte alle donne di ogni età, le scarpe in tela regalano comodità e freschezza sono pratiche da indossare. Perfette se abbinate per colore alle t-shirt ed ai top.

Scarpe a rete estate 2023

Una novità per l’estate 2023 in termini di scarpe sono i modelli a rete: comodi? Non lo sappiamo; ma sicuramente di grande tendenza, le scarpe a rete (foto sopra) sono un accessorio moda da non far mancare nel proprio guardaroba estivo.

Calzature estate 2023: le Pumps

Un altro classico che torna anche per questa estate sono le scarpe pumps shoes eleganti, femminili proposte in colori pastello o in tinte classiche, in versione bicolore o gioiello, sono sicuramente molto amate delle donne di ogni età.

Pumps Shoes scarpe da donna eleganti
Pumps Shoes scarpe da donna eleganti

Calzature estate: le Platform

All’insegna della comodità, sebbene alte in versione zeppa come quelle in foto, proposte da Fendi delle scarpe Platform sono perfette per il mare e la stagione estiva, specie se indossate in versione colorata.

Calzature estate, le scarpe gioiello

Da qualche anno le scarpe gioiello vengono proposte ad ogni estate ma, quest’anno, scintillio e luccichio riguardano non solo sandali eleganti ma anche le classiche flat gioiello come quelle in foto proposte da JW Anderson. Brillano anche eleganti shoes di Chanel, stivali alti di Valentino o le décolleté di A. Vauthier, tutte calzature adatte ad impreziosire gli outfit estivi.

Calzature estate 2023 e le ballerine

Le ballerine sono proposte sia in versione classica che rivisitata. Un esempio sono le ballerine di Dior in foto, caratterizzate da cinturini e gambale. Amate dalle giovanissime, ma non solo, offrono comodità.

Abbiamo visto tanti modelli di scarpe estive: un ampia e variegata scelta per le scarpe estate 2023, tutte le tendenze moda donna calzature tra i quali si spazia per questa nuova stagione, dai modelli sportivi a quelli più raffinati ed eleganti. fino alle calzature in grado di offrire stile, ma anche comodità.

Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri libro vincitore Amazon storyteller

Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri libro vincitore Amazon storyteller
Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri libro vincitore Amazon storyteller

Lunga nuvola bianca è un libro scritto da Terence Biffi che si è aggiudicato il premio Amazon dello Storyteller. Un racconto emozionante che narra la “Nuova Zelanda senza filtri” vista con gli occhi dell’autore in tutte le sue sfaccettature, da quelle più belle a quelle più cupe. Il libro è reperibile sia in formato Kindle gratuito che in copertina flessibile al prezzo di 10,99 euro. Come ha fatto ad aggiudicarsi questo ambito premio come libro più apprezzato dl 2022 in termini di racconti e narrazione? Scopriamolo insieme e vediamo perché lo abbiamo scelto ed inserito tra i nostri libri consigliati!

Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri

Non si tratta di una guida per turisti, ma di un libro vero e proprio, un romanzo per essere precisi che ci conduce per mano e ci cala nel vivo del mondo e della vita della Nuova Zelanda cogliendone aspetti inattesi.

La narrazione avviene con gli occhi di un uomo giovane che, in piena pandemia, si ritrova lontano da casa in un paese straniero: la Nuova Zelanda, appunto. Il libro è un insieme di storie e racconti, aneddoti e stranezze di un paese e ci conducono alla scoperta di questa terra e delle persone che la abitano.

L’autore Terence Biffi e la storia del libro


Terence Biffi, l’autore del libro, insieme ad un’amica, conosciuta in un ostello di Auckland, Deborah, ha intrapreso un lungo viaggio percorrendo a bordo di un Mitsubishi L300 bianca, oltre 10 mila chilometri. I due ragazzi hanno viaggiato per due anni, sostentandosi grazie a vari lavori occasionali e raccogliendo in questo modo, moltissime testimonianze e storie di vita di giovani.

Un libro “Lunga Nuvola Bianca” che induce alla riflessione, ma al tempo stesso, cattura l’attenzione stimolando la voglia di partire mettersi in gioco. Non mancano spunti che fanno ridere ed altri che irritano, ma nell’insieme, una bella lettura istruttiva e di riflessione oltre che un bel romanzo originale.

Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri – Incipit

“Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu; non è un refuso e nemmeno il gatto che mi è salito sulla tastiera. È la località con il nome più lungo al mondo, si trova in Nuova Zelanda e non è nemmeno la cosa più bizzarra che abbia visto in questo paese. Vogliamo parlare della recinzione in piena campagna nel bel mezzo del niente, letteralmente, in cui per qualche strana ragione la gente va ad appendere degli spazzolini usati?
Ma andiamo per ordine.
Avevo ormai viaggiato in lungo e in largo in Asia nel corso degli anni, avevo conosciuto i paesi balcanici e mi ero spinto fino in Africa alla fine del mio ultimo lungo viaggio. Ne avevo persino scritto in un libro, ma non ero completamente soddisfatto: il momento di appendere lo zaino al chiodo non era ancora arrivato.”

Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri di Terence Biffi
Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri di Terence Biffi

Lunga nuvola bianca: la Nuova Zelanda senza filtri – Recensione

Il libro “Lunga Nuvola Bianca ” è scritto in italiano. Si compone di 235 pagine ed è uscito un anno fa il 2 Maggio 2022 aggiudicandosi il premio Amazon Storyteller. Un racconto fatto di storie, episodi, eventi e, soprattutto, di persone che vivono in un mondo e in una terra diversa dalla nostra. Un libro che diventa un diario di viaggio così come lo è stato un altro libro di Terence Biffi “Travel Revolution“.

Un libro che narra la storia della Nuova Zelanda vista con gli occhi di due ragazzi in viaggio. Al termine della lettura si è pervasi da un leggero dispiacere, quello di aver terminato una lettura avvincente. Una storia ironica e, al tempo stesso avvincente che si è compiuto in un periodo in cui mezzo mondo viveva in “prigionia” quella dovuta al Covid.

Il libro mette in risalto molti pro e contro di questa terra straniera La Nuova Zelanda, appunto ma oltre a ciò il racconto risulta fluido ed i personaggi caratterizzanti ben descritti, quasi percepibili come amici da parte del lettore. Il

libro è una lettura sensibile, empatica e delicata che traspare nelle descrizioni e nei racconti. Un mondo visto con occhi positivi in grado di apprezzare il “tutto” dal bello al brutto, dall’incognito, al diverso, all’inusuale, condividendo emozioni e percorso insieme alla persona giusta: la compagna di vita e di viaggio, Deborah.

La Lunga Nuvola Bianca è una storia fresca e piacevole, scritta come un reportage e al tempo stesso come un diario di viaggio che caratterizza un libro non troppo impegnato, bello, ed adatto a tutti.


5 accessori shabby chic per la camera da letto: gli immancabili

5 accessori shabby chic per la camera da letto: gli immancabili
5 accessori shabby chic per la camera da letto: gli immancabili

Camera da letto, ed anche la cameretta, necessitano di accessori intonati allo stile prescelto. Questo concetto è ancora più valido ed importante quando si decide di adottare lo stile shabby chic in camera da letto dove mobili ed accessori conferiscono all’ambiente una connotazione del tutto particolare ed inequivocabile. Mai come in questo caso gli accessori diventano un vero rafforzativo dello stile e diventano degli “immancabili” di cui non si può fare a meno. Tra essi si collocano ad esempio i tessili. Ma andiamo a scoprire, passo, passo, quali sono i 5 accessori shabby chic per la camera da letto di cui non si può fare a meno.

5 Accessori shabby chic per la camera da letto

Gli elementi che concorrono a dar vita ad uno stile d’arredamento sono diversi e molteplici. Pareti e pavimenti, tessili e colori, ma anche mobili ed accessori scelti con attenzione, creano uno stile d’arredamento omogeneo e piacevole.

Nello stile shabby chic i colori pastello e le tinte chiare prevalgono senza dubbio, ma oltre a ciò, serviranno dei mobili in stile shabby e, per finire, sono gli accessori che completano ogni ambiente che si rispetti, caratterizzandolo, inclusa la camera da letto. Scopriamo quali sono i 5 accessori immancabili in stile shabby per la camera?

  • Tessili: tende, cuscini copriletto
  • Specchio e mobile toilette
  • Lampade e lampadari
  • Sedute: pouf, poltroncine, cassapanche
  • Cornici, barattoli e candele

Tessili shabby camera da letto

Il primo elemento utile, a livello di accessorio per caratterizzare un ambiente, sono sicuramente i tessili. I tessili, siano essi tende shabby chic, copriletto o cuscini, riescono a dare alla camera da letto un tocco in più. Perfetti pizzi, ricami, tessuti in lino e cotone pesante.

Tra i colori shabby, super gettonato il bianco, il beige, il grigio, e l’ecrù. Sono adatti ed apprezzati anche i colori pastello, ma vanno usati come elementi isolati e non in modo eccessivo.

Gli accessori shabby chic caratterizzano moltissimo l’arredamento, e ve ne abbiamo parlato in maniera approfondita in questo articolo: Come gli accessori shabby chic influenzano l’arredamento.

Specchio e mobile toilette shabby chic

In una camera da letto vi è sempre uno specchio. Nel caso di una camera da letto shabby chic si opterà per uno specchio in stile, magari un modello vintage con cornice lavorata, o al contrario, semplice nel materiale del legno grezzo o shabbato. Perfetta la specchiera collocata sopra ad un comò, o magari posta al di sopra di una bel mobile toilette in stile shabby.

Abbiamo parlato di come scegliere questo mobile e quali sono i tipi di consolle e mobile toilette perfetti per al camera da letto shabby chic.

Sicuramente, tra i 5 accessori shabby chic per la camera da letto immancabili ed indispensabili, rientra anche questo ma va detto che se le dimensioni della camera sono contenute, sarà opportuno optare per un comò, o per un mobile toilette e non per entrambi.

Lampade e lumi shabby

Lampade, lampadari ed applique, contribuiscono a creare la giusta atmosfera. Sono funzionali, estetiche, e conferiscono un sapore particolare ad ogni ambiente della casa. Nello camera da letto shabby chic le lampade creano uno stile caldo e romantico.

E’ bene scegliere con cura le applique, il lampadario ed i lumi da terra, così come le lampade da comodino, in modo da creare diversi livelli di illuminazione adatti ad ogni situazione. Perfetti i lampadari in cristallo, le lampade in tessile con ricami e decori, ma anche dei semplici porta candele in stile shabby, o magari dei raffinati candelabri in argento.

Sedute shabby chic

In una camera da letto le sedute, anche se in numero limitato di una o due, fanno sempre comodo. Due poltroncine, due sedie shabby io magari anche un semplice pouf dallo stile vintage, servirà a rendere la camera più comoda e funzionale. Una camera shabby chic perfetta avrà sicuramente delle comode sedute in stile.

Cornici e barattoli shabby style

In camera da letto è consigliabile arredare con i colori chiari, tinte neutre e rilassanti che vanno dal bianco al giallino, fino al beige, colori che fanno da sfondo ai mobili in stile shabby scelti nei colori del legno, bianchi, o magari anche in tinte pastello.

Tutto ciò, farà da cornice a piccoli accessori shabby, come ad esempio una bella cornice in argento posta sul comò; un insieme di barattoli shabby in cui raccogliere gioielli e bijoux o, magari, semplicemente delle romantiche lanterne shabby per creare l’atmosfera giusta.

Cuori shabby chic fai da te (trovi il tutorial cuori shabby) andranno a rifinire i pomoli dei cassetti o delle ante dell’armadio. Piccoli dettagli che però fanno decisamente la differenza.

5 accessori immancabili per uno stile shabby impeccabile (non solo mobili)

Sono proprio i dettagli a fare la differenza: pouf, sedie, tessili, lampade e lampadari, ma anche piccoli accessori romantici come delle candele, infatti, non sono solo i mobili ed i colori a completare la camera, ma occorre anche la scelta degli accessori giusti per completare lo stile shabby chic, curandone i particolari.

Shabby chic interiors: come rendere un ambiente speciale in 10 passi

Quale animale scegliere per un bambino

Quale animale scegliere per un bambino
Quale animale scegliere per un bambino

Quale animale scegliere per un bambino? O magari quale animale scegliere da allevare in casa che sia poco impegnativo? Per dare una risposta è importante valutare diversi fattori: perché vogliamo un animale? E soprattutto: quanto siamo disposti ad occuparci di lui? La scelta di un animale da tenere in casa, specie se la richiesta viene dai bambini, va valutata con attenzione considerando le dimensioni dell’animale e lo spazio che abbiamo a disposizione, ma anche l’impegno necessario per occuparci di lui ed il tempo che abbiamo disponibile per farlo: Possiamo propendere per la scelta di piccoli animali da compagnia poco impegnativi o per animali più grandi in grado di regalarci affetto ma che richiedono discrete cure ed attenzioni: vediamo quali sono!

Quali animali sono adatti per i bambini?

E’ importante fare un distinguo che riguarda l’età del bambino. Se il bambino e piccolo, non potrà accudire l’animale domestico se invece ha compiuto 6 – 7 anni o più, sarà già in grado di provvedere ad alcune sue esigenze. L’animale scelto diverrà anche un valido strumento educativo che renderà più responsabile vostro figlio. A tal proposito però andranno stabiliti sin da subito i compiti da svolgere ed il dovere di metterli in atto per il benessere dell’animale, ma anche di chi vive in casa.

Animali da appartamento

La scelta di base di un animale da compagnia va operata non solo tenendo conto dell’età del bambino e del tempo che si ha a disposizione ma anche considerando che tipo di casa avete.

Casa grande con giardino la scelta dell’animale da compagnia

Se avete una casa grande con un bel giardino, potrete scegliere qualsiasi animale, dal cane di grossa taglia, alla tartaruga e al criceto. In questo caso è bene considerare il tempo di cui si dispone per accudirlo e l’età del bambino, nonché il suo carattere e la predisposizione ad interagire con garbo con gli animali o no.

Come scegliere un gatto di razza: gatti 15 razze a confronto caratteristiche e prezzi

Case piccole senza giardino e appartamenti

Se invece vivete in un appartamento e avete solo un piccolo balcone non è consigliabile adottare cani di grossa taglia che potrebbero soffrire in un ambiente non consono alle loro reali esigenze. Meglio propendere per cani di razza piccola prediligendo le razze ipoallergeniche di cani che non perdono il pelo in casa vivono persone o bambini con problemi di allergia.

Cani e gatti ipoallergenici quali sono?

Oltre ai cani di piccola taglia e alle razze adatte a vivere in casa, sono perfetti anche i gatti che potranno essere di razza o non, magari optando per i “nudo” (senza pelo) sempre per chi è allergico. Le spese veterinarie di cani, gatti e animali potranno essere detratte (in parte). Vi sono poi animali da appartamento poco impegnativi ma ugualmente graziosi in grado di darci molte soddisfazioni: vediamo quali sono!

Animali da appartamento poco impegnativi

Se siete tra quelle persone che hanno voglia di adottare un animale, ma senza che questo vi impegni troppo, allora dovrete optare per animali da appartamento poco impegnativi che sicuramente, non vi daranno le soddisfazioni di un cane o di un gatto, ma si faranno amare ugualmente: vediamone alcuni!

  1. Conigli nani
  2. Criceti
  3. Cavie
  4. Cincillà
  5. Furetto
  6. Pesci rossi
  7. Tartarughe
  8. Pappagallini: Calopsite, Cocorite e Inseparabili allevati a mano

Animali da compagnia piccoli

I piccoli animali domestici risultano sicuramente poco ingombranti, spesso sono economici sia da acquistare che da mantenere, ma hanno un arco di vita che talvolta è ridotto rispetto ad un cane o un gatto. I criceti, ad esempio, vivono pochi anni (un paio o poco più). Diversamente invece per le Calopsiti e le tartarughe.

Conigli, cavie, criceti, ma anche volatili, pesci e tartarughe, hanno in comune di poter vivere in uno spazio ridotto, una gabbia o un terrario e di poter essere messe fuori a nostro piacimento/necessità, a differenza di cani e gatti. Per questo motivo sono, già in partenza, meno impegnativi dei gatti e dei cani.

Animali domestici piccoli

Coniglio nano

Coniglietto nano

Morbido e soffice, affettuoso alla stregua di un gatto se preso da piccolo il coniglio nano è un ottima soluzione come animale domestico e non richiede tantissime cure se non una decina di minuti al giorno per pulire la gabbia e dargli il cibo.

Alcuni consigli sulla scelta del coniglio nano: Come scegliere un coniglio nano razze e prezzi. Ricordate che i conigli amano la quiete e dormono anche fino a 18 ore al giorno. Se ben tenuti, possono vivere anche 10 – 15 anni. Il prezzo di acquisto di un coniglio è contenuto e parte dai 20 euro fino ai 100 euro.

Criceti, Cavie e Cincillà

I criceti le cavie ed i cincillà sono tutti piccoli roditori. Più economici i primi, più costosi gli ultimi, i cincillà infatti venivano allevati anche come animali da pelliccia.

  • I Cincillà sono morbidi e gradevoli. Raggiungono dai 20 ai 38 cm di lunghezza e vivono circa una decina di anni. Ha una personalità affettuosa ed il suo prezzo si aggira tra i 50 e i 100 euro.
  • I Criceti, noti anche come Gerbillo sono piccoli roditori dal costo contenuto che si reperiscono di varie razze con manto dai colori diversi che virano dal bianco al rosa all’avana, fino al marrone. Si riproducono con facilità se allevati in coppie ed hanno un costo contenuto che va dai 5 ai 15 euro.
  • Le Cavie Peruviane o Porcellini d’India sono più grandi dei Criceti, roditori di dimensioni medie che raggiungono anche un chilo e mezzo di peso. Le cavie peruviane o i Porcellini d’India sono anch’essi affettuosi e tranquilli animali da compagnia dal pelo morbido. Il loro prezzo di acquisto si aggira sui 20-30 euro circa.

Furetto animale socievole

Furetto bianco
Furetto bianco

Un altro animale che di recente è entrato con successo nelle nostre case è il furetto. Un animale socievole un piccolo mammifero giocherellone e allegro.

Se si opta per una femmina, si deve ricordare che va fatta accoppiare per il bene della sua salute. Vive anche 10 anni e raggiunge dai 40 ai 60 cm di lunghezza.

Il colore del manto dl furetto varia dal bianco al manto multicolore. Per saperne di più: Il Furetto animale da compagnia. I prezzi dei furetti domestici si attestano sui 100 – 150 euro ma se ci si rivolge ad un allevamento salgono un poco fino a toccare i 400 euro.

Pesci rossi e tartarughe

Pesci rossi e tartarughe, siano esse tartarughe d’acqua o di terra, richiedono poche cure ma sono animali con i quali in genere si interagisce poco. Le tartarughe di terra danno sicuramente più soddisfazione, vanno dichiarate, e necessitano di cure attente per la riproduzione ed il letargo.

Nei primi anni di vita vanno protette anche dai predatori, inclusi corvi e cornacchie. Le tartarughe di terra come quelle d’acqua esistono di varia tipologia, razza e grandezza.

I pesci rossi hanno un prezzo di pochi euro; le tartarughe di terra piccole dai 30 – 40 euro in su. Quelle acquatiche piccole anche 15 – 20 euro.

Volatili: i pappagalli: Calopsite, Cocorite e Inseparabili

Pappagalli: Calopsite, Cocorite e Inseparabili
Pappagalli: Calopsite, Cocorite e Inseparabili

I volatili sono una categoria di animali a se. Tra i vari merli indiani, pavoni e pavoncelle, tortore, spiccano come animali da allevare in casa i pappagalli.

Presenti di tutte le razze e dimensioni tra i piccoli di case ricordiamo le Calopsiti, le Cocorite egli Inseparabili. Queste razze di pappagallini, se allevate a mano sin da piccole, diventano domestiche,, affettuose e ben gestibili in grado di dare molte soddisfazioni e tanto affetto. I volatili vanno accuditi nel modo giusto per far si che siano domestici e in salute e che possano anche riprodursi.

Considerazioni

Abbiamo visto quali sono gli animali domestici più affettuosi, quelli che richiedono maggiori cure e quali invece gli animali da appartamento meno impegnativi. Sta poi a noi decidere quale sia quello più idoneo alle nostre esigenze e a quelle dei nostri bambini senza dimenticare che questi piccoli esseri hanno necessità di amore, cure e rispetto.

Quali sono i dieci animali più veloci al mondo?

Quali sono i fiori facili da coltivare per il giardino primavera, estate

giardino fiori facili primavera estate
giardino fiori facili primavera estate

Quali sono i fiori facili da coltivare per il giardino estivo? Ve ne sono numerosi, alcuni si adattano ad ogni tipo di terreno ed esposizione altri richiedono la giusta collocazione. La stagione estiva è alle porte e, in primavera, si procede ai nuovi impianti, creando con piante e fiori decorazioni, colori e profumi in giardino. Ma la scelta delle piante da fiore più adatte e facili da coltivare non è sempre semplice. Contribuisce sia la zona climatica che il tipo di terreno, l’esposizione ed il tempo che abbiamo a disposizione. Ecco dunque che la scelta di fiori facili in grado di rendere bello il nostro giardino è spesso la soluzione più giusta. Vediamo come fare per avere un giardino rigoglioso e ricco di fiori, e quali sono le 10 specie di fiori facili da coltivare.

Fiori facili da coltivare in primavera

La riuscita di un giardino, di un terrazzo o balcone fiorito non dipende solo dal vostro pollice verde, ma anche dalle specie da fiore e piante verdi che vengono scelte, nonché dal tipo di localizzazione geografica che darà temperature più o meno calde o più o meno rigide.

Anche il terreno ha la sua importanza: le piante non amano quasi mai i ristagni se non le specie paludose. Infine, anche la scelta di soggetti sani e robusti ha il suo impatto sulla riuscita di un bel giardino. Vediamo alcune piante facili da reperire e coltivare.

Margherite fiorite
Margherite fiorite

10 Fiori facili da coltivare per il giardino estivo

L’elenco racchiude alcune a titolo indicativo di fiori e piante facili da gestire ma, di piante da giardino da fiore da piantare in aprile in primavera, ce ne sono anche altre: potrete consigliarvi anche con il vostro vivaio di fiducia. Intanto, vediamo 10 fiori facili da coltivare per rendere bello ogni giardino, terrazzo o balcone in primavera e in estate.

  • Zinnie
  • Petunie
  • Gerani
  • Margherite
  • Calendula
  • Verbena
  • Gelsomino
  • Cosmea
  • Viola del pensiero
  • Euryops
  • Buganvillea

Oltre alle specie in elenco, vi consigliamo, sempre in base al clima della zona in cui vivete, di piantare buganvillea (teme basse temperature), kerria japonica con fioritura precoce autunnale, rose di varia tipologia e specie optando per quelle robuste e rifiorenti, infine le ortensie facili da riprodurre, producono grandi fiori estivi che rimangono per lungo tempo sulla pianta.

Piante da fiore facili

10 piante da fiore facili da coltivare
10 piante da fiore facili da coltivare

Abbiamo visto quali sono le piante da fiore da piantare in primavera ora conosciamole una per una.

Zinnie: I fiori delle zinnie sono apprezzatissimi in quanto caratterizzati da vari colori sono anche longevi e resistono sia al caldo che alla siccità. Sono di facile coltivazione, infine, producono abbondanti fiori per tutta la primavera e l’estate.


Petunie: Le petunie producono tanti fiori colorati e profumati, rimangono in fiore per diversi mesi. Crescono velocemente, si adattano anche ai climi caldi. Sono piante da fiore perfette per i balconi e le terrazze.


Gerani: facili da coltivare, presenti in vari tipologie e colori, i gerani amano posizioni soleggiate e a mezz’ombra, crescono velocemente e si riproducono per talea. Perfetti per i giardini ma anche per i balconi fioriti.


Margherite – Chiamate genericamente margherite, troviamo sia margherite che fiori che sembrano margherite ma che sono spesso crisantemi. Sotto questo nome si collocano molte specie da fiore facili che producono margheritone bianche gialle e di altri colori. Perfette collocate a sole pieno o mezz’ombre, regalano ricche fioriture primaverili, estive ed autunnali.


Calendula: pianta da fiore facile da coltivare, conosciuta per le sue proprietà lenitive la calendula e usata per le scottature, viene coltivata come annuale, produce fiori giallo – arancio dal colore intenso ed appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Una pianta che ama posizioni soleggiate e, se il tuo giardino rientra dtra quelli molto esposti ti consiglio di approfondire l’argomento: Quali sono le piante per posizioni soleggiate.

Verbena: pianta erbacea annuale presenta dei fiori di piccole dimensioni, che dispensano un gradevole profumo in grado di attrarre gli insetti impollinatori. La Verbena cresce bene, ed ovunque producendo tanti capolini fioriferi dai colori pastello. E’ facile da coltivare e molto resistente.

Gelsomino: Il gelsomino o falso gelsomino “trachelospermum” ha fiori bianchi o gialli molto profumati, che ricoprono abbondantemente i rami in estate. È una pianta rampicante poco esigente, la cui estetica e fragranza dei fiori è perfetta per gli ambienti esterni. Richiede alcune potature durante la stagione vegetativa. Persistente il fogliame del falso gelsomino, il trachelospermum; mentre perde le foglie in inverno il vero gelsomino.
Cosmea: questa pianta produce dei fiori molto decorativi, caratterizzati da pannocchie colorate e piccoli fiori spettacolari. I fiori di Cosmea sono facili da coltivare, in quanto molto resistenti al caldo e alla siccità.

Viola del pensiero: una specie da fiore che regala fiori variopinti quasi vellutati di varie tinte e variegature. Resistente ed economica, si tratta di una pianta annuale che si adatta a posizioni sia a sole che mezz’ombra che fiorisce per tutta l’estate.

Euryops o Euriops: arbusto perenne sempreverde molto robusto, ama il sole e regala fiori gialli simili a margherite. Resiste alle basse temperature e fiorisce da Giugno a Settembre – Ottobre. Nei climi temperati, fiorisce dalla primavera fino ad autunno inoltrato. Non raro vedere capolini fioriferi anche in altre stagioni. Richiede annaffiature costanti e terreno drenato da diradare solo in inverno.

Buganvillea: una pianta rampicante da fiore che nelle zone a clima mediterraneo e temperato fioriscono quasi tutto l’anno. Non sono indicate nelle aree geografiche dove in inverno si scende sotto lo 0. Per il resto è una pianta robusta da poter piantare in piena terra o in vaso.

Buganvillea "Buganvillea glabra"
Buganvillea “Buganvillea glabra”

Le piante rampicanti meritano un discorso a parte, anche se ve ne abbiamo consigliate un paio (gelsomino e buganvillea) vi invitiamo a leggere un articolo dedicato sulla scelta delle piante rampicanti: Piante rampicanti: quali scegliere per giardino e terrazzo.

Alcuni consigli per coltivare fiori in giardino

  1. Scegliere i fiori adatti all’ambiente, alla zona climatica e alle condizioni del terreno è la prima regola per impiantare i fiori in giardino.
  2. Semina o trapianto: per i fiori è bene iniziare la semina nei mesi tardo invernali e primaverili prevedendo un buon drenaggio e esposizione solare adeguata. In alternativa piantare i fiori facili scelti, in vaso già formati in primavera.
  3. Innaffiare regolarmente ma senza eccedere in base alle esigenze specifiche della specie e all’esposizione. Piante in pieno sole gradiranno più acqua. Attenzione ai ristagni idrici che in alcune specie danneggiano le radici.
  4. Concimare: utilizzare concimi specifici liquidi o in granuli per le diverse specie di fiori con cadenza quindicennale nel periodo fiorifero.
  5. Infestatanti: è necessario rimuovere le piante infestanti che nascono ai piedi delle piante da fiore. Questo è fondamentale nella fase di crescita dei semi ma anche dopo lo sviluppo delle piante.
  6. Potatura o “Pruning”: consiste nel potare e nell’eliminare i rami vecchi e rovinate, sbocciolare i fiori di alcune specie processo utile per incoraggiare l’allargamento della pianta o la produzione di nuovi germogli da fiore e rami.

Ogni varietà di pianta da fiore o sempreverde ha necessità diverse, quindi una continua osservazione della specie in loco sarà importante nel rendere il tuo giardino bello e rigoglioso!

Primavera tutti i lavori da fare in giardino e balcone

Ricetta polpettone con spinaci

Polpettone a fette
Ricetta polpettone con spinaci

La ricetta del polpettone può essere variata in tanti modi aggiungendo verdure, uova, frittata come ripieno, affettati vari. Ma se volete una ricetta sfiziosa dl polpettone e, al tempo stesso leggera, vi consiglio di provare il polpettone con gli spinaci. Seguendo passo, passo, la ricetta, si può ottenere un ottimo polpettone dall’aspetto estetico invitante, senza aggiungere formaggi e allergizzanti derivanti dal latte. Vediamo come preparare il polpettone con verdure, gli ingredienti, ed i tempi di cottura.

Ricetta polpettone con spinaci: introduzione

In genere, nella preparazione di polpette e polpettoni è richiesto l’utilizzo di uova per amalgamare meglio il composto ma talvolta faccio a meno di questo ingrediente che, in alcuni soggetti intolleranti o allergici può causare problemi.

In tal caso per addensare meglio vi consiglio di utilizzare un po’ di mollica di pane bagnata n acqua e ben strizzata. In questa ricetta del polpettone specifica ho usato il pane grattato e due uova, ma non ho aggiunto parmigiano e formaggi di alcun tipo. Considerate che si tratta di un polpettone grande di quasi due chili di carne trita mista.

Polpettone con ripieno di frittata e prosciutto

Polpettone con spinaci ingredienti

Ovviamente le dosi del macinato per il polpettone del pane grattato vanno ponderate e decise in base al numero dei commensali. Questo grande polpettone pesava quasi due chili ed era composto da macinato sceltissimo di vitella e macinato sceltissimo di bovino mischiate insieme in una percentuale di 3 a 1. Le dosi giuste per 4 – 5 persone sono di circa 800 gr 1 chilo di macinato. Questa in elenco è una dose per una decina di persone.

  • 1200 gr di macinato di vitella sceltissimo
  • 600 gr di macinato sceltissimo di bovino
  • 2 uova
  • Pane grattato circa 150 – 200 gr
  • 200 gr di spinaci lessati
  • Origano 5 / 6 pizzichi abbondanti
  • Paprika dolce un cucchiaino
  • Prezzemolo
  • Sale + 1 dado vegetale (a scelta)
  • Olio

Polpettone con spinaci preparazione

Gli ingredienti come prezzemolo, paprica, origano, servono per insaporire di più la carne così come anche l’uso del dado vegetale che se volete potete evitare utilizzando semplicemente un po’ più d sale.

Perfetta per insaporire carni e arrosti anche la maggiorana. Le spezie da utilizzare possono essere cambiate anche di volta in volta, modificando il sapore del polpettone a vostro personale gusto.

Allo stesso modo potrete aggiungere all’impasto una bella manciata di parmigiano (che io non ho usato per problemi di allergia). Se non site degli esperti in cucina questa guida potrà aiutarvi: come imparare a cucinare in pochi giorni.

Lessate a verdura e preparate il polpettone

Gli spinaci andranno lessati in acqua bollente per circa una decina di minuti e poi ben scolati e strizzati. Amalgamate la carne macinata con le due uova precedentemente sbattute, uniste tutte le spezie, alcune prese di sale fino e ovviamente 3/4 del pane grattato. Amalgamate tutto per bene e pressate formando il polpettone.

Fate attenzione a far uscire tutta l’aria. Compattate bene e poi rotolate il polpettone nel pane grattato formando una leggera crosticina superficiale.

Rosolate il polpettone

Con l’aiuto delle mani e di due palette ponete il polpettone a rosolare in una padella anti aderente dai bordi alti dove avrete posto a scaldare qualche cucchiaio di olio. Dovrete lasciarlo dorare da un lato e poi, sempre con l’aiuto delle palette girarlo lentamente senza romperlo. Più è piccolo più è facile giralo nella padella senza che il polpettone si rompa.

Più è grande, maggiormente dovrete fare attenzione. In tal caso dopo aver fatto dorare un lato, copritelo e abbassate la fiamma aspettando che cuocia un poco anche l’interno, e poi giratelo facendo molta attenzione.

Cottura del polpettone con spinaci

Quando avrete fatto rosolare il polpettone su tutti i lati (o quasi) aggiungete 5 o 6 bicchieri di acqua ben colmi tanto da coprirlo per almeno 3 o 4 centimetri. Sciogliete nell’acqua di cottura il dado vegetale, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 1 ora. Se volete, dopo circa mezz’ora rivoltatelo di nuovo per uniformare la cottura.

A fine cottura il brodo si sarà asciugato. Spegnete tutto e lasciate raffreddare bene prima di procedere al taglio del polpettone.

Consigli per il taglio del polpettone

Attenzione: per far si che il polpettone con spinaci non si rompa si deve attendere il suo raffreddamento che potrete terminare a temperatura ambiente o in frigorifero.

Usare un coltello grande ben affilato e “porzionarlo” ottenendo fettine di circa 1 centimetro o anche meno. Condite le fettine con un po’ di sugo di cottura. Scaldatelo in forno o al microonde per 5 minuti.

In estate potrete anche servire il polpettone con spinaci freddo e condirlo con della maionese.

Servite in tavola disponendolo su di un piatto da portata. Potrete affiancare la polpettone dei funghi trifolati, dei piselli saltati con pancetta, o altre verdure cotte a piacere.

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Cosmea pianta da fiore con margherite colorate tipi e coltivazione

Cosmea pianta da fiore con margherite colorate tipi e coltivazione
Cosmea pianta da fiore con margherite colorate tipi e coltivazione

Una pianta che ha un nome difficile: “Cosmea” e che spesso identifichiamo, erroneamente, come pianta dalle margherite colorate. Il suo nome scientifico è Cosmus Bipinnatus, una specie botanica appartenente alla famiglia delle Asteraceae o Compositae, originaria dell’America centro meridionale. Esattamente come altre piante da fiore, la Cosmea è facile da coltivare in giardino e sul balcone in primavera e in estate. Per i suoi bei fiori colorati a margherita, è una pianta che spesso incontriamo nei giardini a clima temperato. Ama posizioni soleggiate e a mezz’ombra ma non ha particolari esigenze. Ciò la rende una bella pianta da fiore per formare aiuole e bordure fiorite e colorate. Scopriamo come coltivare la Cosmea pianta dalle margherite colorate.

Cosmea pianta da fiore con margherite colorate

Le Cosmee sono piante annuali e non, erbacee, coltivate per le loro belle fioriture a forma di margherita di vari colori, (margherite bianche). Raggiunge un altezza dello stelo da 60 a 120 cm. Presenta steli sottili allungati dai quali si dipartono delle foglioline allungate di colore verde sia chiaro che scuro, in base alla specie. I fiori sono capolini a forma di margherita che possono essere bianchi, rosa, gialli o rossi a fiore semplice. Le fioriture vanno dalla primavera fino a tutta l’estate.

Specie di Cosmea

Le specie che appartengono al genere Cosmea sono circa una 30, alcune con steli più lunghi altre dalle dimensioni più ridotte. Tra esse ne ricordiamo alcune delle più comuni e note:

  • Cosmea Bipinnatus, di cui abbiamo accennato è una di quelle maggiormente coltivate e reperibili. Ha uno stelo lungo anche un metro e foglie verdi chiare dentellate. La sua struttura è a cespuglio tipica delle specie a “margherita”.
  • Cosmea Diversifolius, specie di Cosmea tardiva nella fioritura che va da luglio fino all’autunno. Questa specie è perenne e presenta fiori di vari colori e tonalità che vanno dal bianco al bianco rosato, fino al rosso scuro quasi viola.
  • Cosmea Altrosangineus, anch’essa è una specie erbacea perenne adatta alla coltivazione in vaso. Emano un profumo tipico che ricorda quello del cacao per questo è chiamata anche Fiore di Cioccolato. I suoi fiori, molto caratteristici sono di un bel rosso intenso.
  • Cosmea Sulphureus, molto chiara come colorazione dei fiori: la troviamo con un bel colore giallo vivace caratteristico, tanto da meritarsi il nome di Cosmo giallo. Da non confondere conni fiori di calendula.
Specie di Cosmea

Quando si semina la Cosmea?

La Cosmea si riproduce con i semi dell’anno precedente che andranno seminati tra Febbraio e Marzo per poi essere trapiantati dal semenzaio in terra o vaso. Nei climi temperati si possono seminare direttamente in terra da Marzo avendo cura di fornire terriccio leggero e organico, ben drenato, da mantenere umido.

Quando fiorisce la Cosmea?

Le specie di Cosmea sono circa 30, alcune fioriscono già in primavera, verso Maggio, altre iniziano in estate. Le fioriture terminano verso fine estate inizio autunno, ma alcune specie tardive le prolungano fino a Novembre. Per questo è bello inserire nei giardini vari tipologie di Cosmea in modo da avere fioriture prolungate dalla primavera all’autunno.

Come si coltiva la Cosmea?

La Cosmea non ha particolari esigenze. I fiori vanno aiutati con delle concimazioni liquide da effettuare ogni 15 giorni avendo cura di rimuovere i fiori secchi per stimolare le nuove fioriture. In base alla specie abbiamo piante perenni e piante annuali alcune con fioritura precoce primaverile altre estiva autunnale. In virtù di questo, le specie a fioritura tardiva potranno essere seminate anche un mesetto dopo (Marzo Aprile. Le altre invece da Febbraio -Marzo).

Terriccio: in fatto di terriccio non ha particolari esigenze. La si può coltivare in normale terra da giardino o in terriccio leggero misto a sabbia e terreno organico ben nutrito che ne stimola la fioritura.

Esposizione: ama esposizioni soleggiate la massimo gradisce anche la mezz’ombra ma se si vogliono fioriture copiose è bene destinargli una posizione soleggiata.

Acqua: in estate le irrigazioni dovrebbero essere frequenti, anche giornaliere, senza abbondare troppo con l’acqua. Dopo l’estate ridurre drasticamente. Non sono piante che necessitano di tantissima acqua.

  • Concimazioni: ogni 15 giorni durante il periodo della fioritura
  • Malattie e parassiti Cosmea: è molto robusta e in genere non soffre di particolari malattie. Può essere attaccata dai parassiti quando le piante sono molto giovani. Utilizzare sapone di Marsiglia diluito in acqua o macerato d’ortica.

Quando potare la Cosmea e come

Le potature della Cosmea sono di due tipi. La prima avviene eliminando i fiori sfioriti e sollecitando l’emissione di nuovi rametti e nuovi fiori. A fine fioritura i rami si accorciando da 1/3 circa eliminando eventuali rami secchi o malati. Per mantenere una forma più compatta delle Cosmee a cespuglio, dopo qualche anno si può ridurle anche un pochino di più.

Problemi con la Cosmea?

La Cosmea è una pianta robusta in genere non ha grossi problemi ma se notate che i fiori non si aprono ed i boccioli appassiscono e seccano, forse state irrigando troppo poco.

Infatti anche se è una pianta con scarse esigenze colturali, nei periodi di siccità e caldo intenso potrebbe richiedere maggiori irrigazioni, pur essendo una pianta da fiore che non soffre il caldo.

In altri casi il terriccio potrebbe essere poco nutriente e dunque basterà concimarla un poco. Non è tra le piante primaverili da fiore da tenere in casa è preferibile collocarla fuori.

Curiosità sulla Cosmea e significato linguaggio dei fiori

Il suo nome “Cosmea” ha origini greche e deriva dalla parola “cosmo” il cui significato è “ordinato” proprio in virtù del portamento ordinato dei petali del fiore. La Cosmea è nota anche con il nome di Astro del Messico.

Per quanto riguarda il significato dei fiori la Cosmea grazie ai suoi fiori colorati e vivaci e alla semplicità delle sue corolle, simboleggia la tranquillità, la modestia e la voglia di vivere ed amare.

 

L’Ultima notte della nostra vita libro di Adam Silvera recensione

L'Ultima notte della nostra vita libro di Adam Silvera recensione
L'Ultima notte della nostra vita libro di Adam Silvera recensione

Un altro libro che merita di essere citato e letto. Sebbene sia uscito 3 o 4 anni fa in Italia con una versione tradotta da Chiara Reali, il libro di Adam Silvera “L’Ultima notte della nostra vita” è una storia che colpisce, ammalia, cattura, e merita di essere letto. Per questo lo abbiamo inserito tra i nostri libri consigliati. Un libro che induce alla riflessione: cosa faresti dell’ultima notte della tua vita qualora sapessi di avere le ore contate? Quale sarebbero le tue priorità? Ed è proprio su questo che l’autore ha incentrato il libro che andremo a recensire. Sicuramente un libro che conduce a fare una forte introspezione e che invita a considerare quali sono per noi le cose davvero importanti per la nostra vita o in punto di morte.

L’Ultima notte della nostra vita libro di Adam Silvera – Sinossi

Tutto ha inizio così, senza avvisaglie, la notte del 5 settembre. Un evento che stravolgerà i pensieri di due “amici”, Mateo Torrez e Rufus Emeterio due giovani ragazzi di soli 18 e 17 anni. Poco dopo mezzanotte, il servizio Death-Cast contatta i due per dargli una notizia davvero inattesa e inaspettata: moriranno nel corso della giornata.

In realtà i due, Mateo e Rufus, non si conoscono affatto ma, per diverse ragioni, entrambi cercano un amico per passare l’ultimo giorno della loro vita. Esiste un’app per questo: si chiama Last Friend ed è così che Rufus e Mateo si incontrano. Entrambi sanno che il tempo a loro disposizione è già segnato.

Si rendono conto di non avere ormai più tempo e che gli resta solo da vivere tutta una vita in un solo ed unico giorno. Questo romanzo ci ricorda che non esisterebbe la vita senza la morte, né il sentimento di perdita senza l’amore. Ci rammenta anche che è possibile veder cambiare tutto il nostro mondo e la nostra vita in un solo giorno. Per chi ha bisogno di ricordare che ogni giorno è importante.

L’Ultima notte della nostra vita libro di Adam Silvera – Recensione

E’ proprio il caso di dire che non ci si rende conto di ciò che si ha, e del suo valore, fino a quando non lo si perde e, anche nel caso di questo romanzo, i due protagonisti sono consapevoli di dover perdere ciò che di più prezioso hanno: la loro vita. Così, inaspettatamente, un turbine di sensazioni, emozioni e pensieri li travolge: come trascorrere le ultime ore di vita?

Indubbiamente questo libro romanzo ci induce alla riflessione, ricordandoci che non vi è vita senza morte, epilogo che arriva per tutti e che non vi è amore senza l’eguale sentimento di perdita dolorosa. Tutto il nostro mondo da un giorno all’altro può completamente cambiare e capitolare, sia in meglio, che in peggio inaspettatamente.

Un libro che diventa una guida spirituale per coloro che hanno necessità di ricordare che la vita è un bene prezioso e che ogni giorno è importante. Un’intensa storia d’amore definita dal destino fin dall’inizio.

L’autore, ci mette di fronte ad un tema importante e profondo della nostra esistenza, quello della morte e del modo in cui affrontarla con tutte le ansie, i dubbi e le paure che ogni essere umano, a modo suo, può provare in questo frangente.

L’autore per arrivare a scavare nel profondo delle coscienze, utilizza come protagonisti due adolescenti, suscitando ovviamente, emozioni e sentimenti tanto forti da essere dolorosi e strazianti.

I due giovani protagonisti sono due bravi ragazzi e questo acuisce il senso di empatia dolorosa nei loro confronti da parte del lettore. Chiunque abbia un minimo di cuore non può non essere obliterato da questa storia. Ma tutto sommato si tratta di un dolore sano e “buono” che ci costringe a fare i conti con la nostra mortalità e con la nostra umanità.

Dove trovare il libro L’Ultima notte della nostra vita

Il libro L’Ultima notte della nostra vita è in vendita nelle libreria e in Amazon dove lo trovate ai seguenti link con relativi prezzi: