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venerdì, Dicembre 26, 2025
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Vita in famiglia e routine familiari: quando servono e perché

Vita in famiglia e routine familiari: quando servono e perché
Vita in famiglia e routine familiari: quando servono e perché

Non tutti amano le routine e la pianificazione, ma le abitudini consolidate all’interno di una famiglia hanno uno scopo ben preciso, quello di fornire maggior tranquillità ed equilibrio, ma cosa più importante, aiutano a gestire al meglio il tempo e a favorire la comunicazione ed il rapporto all’interno di una famiglia. I ritmi sempre più frenetici portano alla disgregazione delle famiglie, e ritrovare nella routine uno spazio da dedicare ad ogni membro, ma soprattutto alla famiglia intera, è di fondamentale importanza per la sua sana evoluzione.

Vita in famiglia e routine familiari: servono?

L’organizzazione e la routine quotidiana in famiglia, offre una base solida ai rapporti interni, oltre ad assumere un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel benessere di ogni individuo, specie nei bambini, ma non solo.

Le routine familiari vacanze incluse, creano una struttura solida, una sensazione di sicurezza, ed un base su cui costruire le proprie esperienze ed esigenze nel rispetto degli altri membri.

Ecco che il pranzare e cenare insieme non sono solo un gesto organizzativo, ma anche un momento di condivisione da vivere insieme confrontandosi. Ma scopriamo quali sono i cardini che si articolano sul concetto di routine familiare.

Stabilità ed equilibrio: pranzo e cena in famiglia

Può sembrare strano ricondurre la stabilità e l’equilibrio emotivo alle routine familiari, ma in verità si tratta di esperienze che tendono a dare un senso di stabilità all’interno della famiglia. Le routine sono formative, insegnano ad avere un certo tipo di comportamento, ad organizzarsi la giornata ma soprattutto, a ritagliarsi dei momenti di condivisione con gli altri membri.

Mi è capitato di ospitare a pranzo e cena delle persone (ragazzi) in giorni normali, e sentirmi dire che “sembrava di stare a Natale” in quanto nella loro famiglia ci si siede a tavola tutti insieme, solo nelle grandi occasioni.

Inutile dire che in questi casi spesso si evidenziano lacune a livello caratteriale e comportamentale: il senso di condivisione spesso decade, ma ciò che risalta è l’indole alle volte prevaricatrice e, talvolta, egocentrica.

La stabilità e l’equilibrio in famiglia, la condivisione di impegni e ruoli, il poter confrontarsi, sono tutte attività formative che rientrano nelle routine familiari.

Sapere cosa aspettarsi nell’arco della giornata contribuisce a formare ragazzi migliorando il senso di sicurezza, riducendo l’ansia, abituando alla condivisione.

Sviluppo dei bambini e routine quotidiane

E’ inutile dire che le routine famigliari sono tanto più importanti quanto sia ridotta l’età dei bambini, in quanto come accennato, si rivelano davvero molto formative.

L’orario regolare dei pasti, il sonno, lo studio ed il gioco contribuiscono ad uno sviluppo sano, ed all’avere abitudini positive e rassicuranti.

Le routine insegnano ai bambini ad imparare la gestione del tempo, l’autodisciplina, e ad imparare l’auto responsabilità personale.

Tempo di qualità o quantità?

Si parla spesso di quale sia il tempo necessario che un genitore deve dedicare ai propri figli. Tempo di qualità o di quantità? Entrambi sono necessari, sia la qualità che la quantità, ma sicuramente le routine familiari aiutano a ritagliare degli spazi più ampi, specie nei rapporti basati sulla “qualità”.

In questi spazi i vari membri della famiglia possono connettersi tra di loro e dedicarsi del tempo reciproco interagendo senza distrazioni esterne derivanti dalla vita frenetica moderna. Questo può contribuire a rafforzare i legami familiari ed insegnare ai ragazzi a relazionarsi con il mondo esterno.

Routine familiari ed efficienza

Sicuramente le routine famigliari riescono a migliorare l’efficienza della vita quotidiana: una sana organizzazione giornaliera aiuta moltissimo in tal senso. Sapere quando pulire, cucinare, recarsi al lavoro e sedersi a tavola insieme, aiuta ad organizzarsi il tempo a disposizione in modo produttivo.

Insegnare ai figli la gestione del tempo

Per avere dei figli che saranno degli adulti organizzati, sicuri sia nei compiti da svolgere che nelle relazioni personali, è bene infondere, sin da piccoli, un senso di sicurezza e responsabilità, grazie alle routine e alla sana gestione del tempo.

Le routine, infatti, insegnano ai membri della famiglia a pianificare ed organizzare le loro giornate. Si tratta di un’abilità fondamentale per affrontare le sfide future che incontreranno nel loro cammino e per mantenere un buon equilibrio tra lavoro, vita sociale ed attività di vario tipo.

Adattamento al cambiamento

Momenti di stress, e cambiamenti significativi si superano più facilmente quando nella gestione di una famiglia si è abituati a delle routine che consolidano comunque i rapporti e la vita.

Mantenere alcune routine consolidate e costanti può fornire una sensazione di normalità anche nei periodi più difficili e turbolenti.

Crescita personale

Attenzione: le routine non sono solo utili ai bambini e alla loro crescita ma servono anche agli adulti. Routine sane incoraggiano attività come l’esercizio fisico e sportivo, il riposo adeguato, il tempo per il relax e quello da dedicare allo svago.

Allo stesso modo il tempo dedicato ai momenti di condivisione con i membri della famiglia e con gli amici, legami che arricchiscono e la vita e creano un forte senso di stabilità e sicurezza affettiva.

Struttura educativa efficiente grazie alle routine in famiglia

Le routine creano una struttura educativa efficiente, spazi in cui il bambini di dedica allo studio, alla lettura, alle attività sportive, al gioco, alla condivisione e alla vita in famiglia.

Tutto questo favorisce anche le attività intellettive e l’apprendimento grazie alla programmazione del tempo e alla sua gestione in modo funzionale e pratico.

Le routine familiari e la comunicazione

In ultimo, ma non per questo meno importante, le routine familiari aiutano la gestione del tempo e i momenti dedicati alla comunicazione. Momenti da ritagliare nell’arco della giornata approfittando magari del pranzo e della cena, incluso il dopo cena.

Momenti regolari e ripetuti come i pasti, le giornate della domenica pomeriggio o del sabato, offrono opportunità per condividere la propria esperienza, confrontarsi, consigliarsi, condivide successi e sfide.

Sebbene ogni membro della famiglia abbia un suo carattere e personalità la condivisione, il confronto e le routine costituiscono una valido aiuto nello sviluppo comportamentale sano.

Considerazioni

Non solo quindi “tempo di qualità”, ma anche quantità di tempo ben organizzato nelle routine, all’interno delle quali lasciare spazio anche a momenti di confidenza e affetto.

Tuttavia è bene trovare sempre un compromesso tra routine fisse quotidiane ed una certa dose di flessibilità, poiché le famiglie devono acquisire anche una certa dose di adattamento all’ambiente e alle situazioni contingenti che possono crearsi di volta in volata, imparando ad affrontare anche gli imprevisti.

Le famiglie divise dovrebbero tentare di muoversi sempre sui “medesimi binari” per garantire ai bambini maggior stabilità motiva ed affettiva nonché organizzativa.

Concludendo la vita in famiglia e le routine familiari servono molto perché aiutano a creare stabilità, legami più forti e una certa dose di autoregolazione e responsabilità verso se stessi e gli altri.

Quali sono i modi per togliere le macchie dagli abiti: 10 smacchianti più usati

Quali sono i modi per togliere le macchie dagli abiti: 10 smacchianti più usati
Quali sono i modi per togliere le macchie dagli abiti: 10 smacchianti più usati

Le macchie su abiti e tessili sono uno dei problemi comuni in casa. Riguardano grandi e piccini e possono essere di varia tipologia, dalle macchie di caffè alle macchie di cioccolato a quelle di olio, frutta, salsa di pomodoro, catrame o penna a biro o carta carbone. Sebbene per ogni tipo di macchia ci sia un trattamento specifico da effettuare vi elencheremo i 10 smacchianti più utilizzati per togliere quasi ogni tipo di macchia dagli abiti. Vediamo come fare e cosa usare per smacchiare efficacemente i vestiti macchiati.

Modi per togliere le macchie dagli abiti: 10 smacchianti più usati

In questo sito trovate diversi articoli che vi indicano come smacchiare i vestiti e gli abiti ma anche i tessili in genere come tovaglie, rivestimenti di poltroni e divani e cosa usare in base a cosa ha provocato la macchia.

Oltre ai comuni modi per smacchiare e agli smacchiatori liquidi ed in polvere presenti in commercio si possono usare come smacchianti borotalco, sapone a secco, candeggina (solo per i capi bianchi) e altri prodotti: vediamo quali sono e come usarli in modo efficace senza danneggiare il tessuto macchiato.

10 smacchianti utili per le macchie ostinate e non

  1. Acqua e sapone neutro: In molti casi, puoi tentare di rimuovere la macchia strofinando delicatamente l’area interessata con un po’ di acqua e sapone neutro. Successivamente, risciacqua bene l’abbigliamento. Un vero toccasana contro le macchie è il sapone prodotto in panetti utilizzato per lavare il bucato a mano.
  2. Bicarbonato di sodio: Il bicarbonato di sodio può essere usato per creare una pasta densa mescolando con un po’ d’acqua. Strofina delicatamente questa pasta sulla macchia e poi risciacqua. Il bicarbonato viene utilizzato anche per moltissimi altri scopi, incluso quello digestivo o per lavare le verdure.
  3. Aceto bianco: L’aceto bianco può essere efficace per rimuovere macchie come quelle causate da caffè, tè o sudore. Diluiscilo con acqua e tampona delicatamente l’area macchiata. Oltre a ciò l’aceto è un ottimo anticalcare ed è perfetto per togliere i cattivi odori dal frigorifero.
  4. Liquido per lavaggio a mano: Esistono liquidi specifici per il lavaggio a mano che sono formulati per affrontare le macchie più difficili. Segui le istruzioni sulla confezione per l’uso corretto. Alcuni sono più efficaci di altri: provane più di uno ed identifica quello migliore per smacchiare le macchie più comuni.
  5. Detergente enzimatico: I detergenti enzimatici sono progettati per smacchiare specifiche tipologie di macchie, come quelle di sangue, erba o cibo. Applica il detergente direttamente sulla macchia e lascialo agire prima del lavaggio.
  6. Alcool isopropilico: Può essere utilizzato per rimuovere macchie di inchiostro o grasso. Applicalo su un batuffolo di cotone e tampona delicatamente l’area, evitando di strofinare.
  7. Sale: Il sale può essere usato per assorbire liquidi appena versati, come il vino rosso. Cospargi abbondantemente il sale sulla macchia e lascialo agire prima di sciacquare. Anche il borotalco ha lo stesso effetto se applicato sull’olio: lo sapevi?
  8. Ammoniaca diluita: L’ammoniaca può essere utilizzata per affrontare macchie difficili come quelle di grasso. Mescola una piccola quantità di ammoniaca con acqua e tampona delicatamente l’area.
  9. Sbiancante per tessuti colorati: Per le macchie più ostinate su tessuti resistenti, potresti usare uno sbiancante specifico per tessuti colorati. Assicurati di seguire attentamente le istruzioni. Perfetto per le macchie su tessili bianchi.
  10. Prova su un’area nascosta: Prima di applicare qualsiasi prodotto o metodo sulla macchia, è sempre consigliabile fare una prova su un’area nascosta dell’abbigliamento per assicurarti che non si verifichino danni o decolorazioni. Alcuni tessuti possono schiarirsi e rovinarsi se il metodo è troppo aggressivo o se si strofina troppo.

Considerazioni

Oltre al fatto che alcune macchie possono risultare più ostinate e difficili da rimuovere di altre, va detto che molto dipende anche dal tipo di tessuto e dal colore.

Attenzione perché alcuni tessuti di seta, cotone o lino se troppo strofinati, possono perdere parte del colore vivace. E’ opportuno qualsiasi sia lo smacchiante lasciargli il tempo di agire prima di procedere a strofinare “leggermente” e poi sciacquare abbondantemente l’abito.

I modi per togliere le macchie sono molteplici e sicuramente esistono poi anche dei prodotti smacchianti specifici efficaci su tanti tipi di macchie. Ma in mancanza di ciò il vecchio metodo di acqua e ammoniaco o sapone Marsiglia e sempre molto valido ed efficace su molte macchie.

Tendenze moda in bianco e nero

Tendenze moda in bianco e nero
Tendenze moda in bianco e nero

Tornano alla ribalta due colori molto utilizzati sia in estate che in inverno, sono il bianco e nero abbinati in un connubio a contrasto scelti da molti stilisti di moda per la creazione di look informali, eleganti e classici, ed anche dal brand Desigual (foto copertina) per alcune delle sue collezioni. Il bianco e nero usati separatamente o in abbinamento, sono due colori molto amati sia da uomini che donne per la creazione dei propri outfit. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le tendenze moda in bianco e nero.

Outfit bianco e nero tendenze moda

Le tendenze moda rilanciano l’abbinamento di colori tra bianco e nero in outfit composti da abiti mono-tinta alternati tra bianco e nero come ad esempio pantaloni neri e camicetta bianca, tinte unite alternate anche a motivi grafici come il lettering, i pois, i fiori bianchi su sfondo nero.

Le opzioni per la creazione di outfit in bianco e nero sono molte e lasciano spazio ad ogni tipo di esigenza e gusto. Perfetto per chi ama l’eleganza, il bianco e nero, ma ottimo anche per chi ama vestire giovane, interpretando uno stile moda casual.

Questa combinazione di colori è versatile ed adatta a molte occasioni, dalla vita quotidiana ad eventi formali. Ecco alcuni suggerimenti e foto su come creare outfit in bianco e nero.

Accessori bianchi e neri
Accessori bianchi e neri

Abito nero con accessori bianchi

Un modo raffinato per indossare il nero spezzandone la scura monocromia è quello di adottare accessori bianchi. Potrai indossare un abito nero classico o un completo pantaloni o gonna e camicetta e spezzare il tutto con borsa, cintura o scarpe bianche. Questo contrasto conferirà eleganza al tuo outfit sia su base nera che bianca.

Look casual con jeans bianchi

Sei giovane, ami indossare i pantaloni e in particolar modo pantaloni jeans? Prova a cambiare e colore e ad indossarli bianchi, potrai abbinarvi una maglietta a motivi grafici bianchi e neri o magari una camicetta nera in base alla tua voglia di comodità. Perfetta anche una t-shirt a righe o a pois in bianco e nero.

Completo bianco e nero

Se l’occasione richiede eleganza, potrai indossare un completo composto da gonna e giacca o pantalone e giacca, un tailleur che potrai spezzare alternando il bianco e il nero tra i due pezzi, ossia, giacca e gonna/pantalone. Questo look è perfetto, ad esempio, per l’ufficio.

Gonna a matita nera e camicia bianca

Se opti per una gonna nera di una certa lunghezza otterrai un bell’outfit in stile parigino. Per un outfit più rifinito è bene inserire la camicetta bianca nella gonna ed adottare una cinta, magari a contrasto.

Abito a pois

I pois vengono spesso riconsiderati e rivalutati e, anche negli outfit in bianco e nero sono perfetti se scelti per un abito nero a pois bianchi o viceversa per un tocco retrò piacevole. Questo motivo è spesso di tendenza e si adatta bene a diverse silhouette.

Black and White: Strati e texture

Pe comporre l’outfit in bianco e nero potrai giocare con diversi tessuti e texture, motivi grafici, righe pois e tutto ciò che preferisci a livello tessile.

Ad esempio, potresti adottare un giubbotto di pelle nera sopra ad un top bianco ed un paio di pantaloni neri o magari una camicetta grafica su jeans neri e sopra una giacca in tartan. Le possibilità sono davvero molte e gli abbinamenti in black & white sempre piacevoli.

Look sportivo ed elegante in bianco e nero

In ambo i casi sia che si ricerchi uno stile più casual che uno più elegante è perfetto adottare outfit composti da pantaloni neri a sigaretta, giacca bianca e t-shirt nera o camicetta o top magari quest’ultimo in raso di seta per un outfit più elegante.

Accessori e dettagli a contrasto

Cerca capi ed accessori a contrasto magari alcuni con dettagli a contrasto su base chiara o scura. Bottoni, cinte, inserti, decorazioni ma anche borse e scarpe possono essere usati in questo modo.

Considerazioni

La chiave per ottenere degli outfit in bianco e nero piacevoli consiste nel bilanciare bene e in modo armonioso il contrasto tra i due colori moda. Se si desidera rompere la monocromia si potrà aggiungere un tocco di colore con gli accessori od il make up. E’ bene scegliere outfit ed accessori in uno stile moda che rispecchi sempre la propria personalità.

Credit foto: alcune foto sono Desigual

Spazi piccoli da arredare: come rendere accogliente un piccolo appartamento

Spazi piccoli da arredare: come rendere accogliente un piccolo appartamento
Spazi piccoli da arredare: come rendere accogliente un piccolo appartamento

La prima casa è spesso un piccolo appartamento che una coppia o un single decide di acquistare o affittare. I costi delle case, specie nelle grandi città, sono lievitati e con essi i mutui che diventano sempre più difficili da ottenere, data la precarietà delle professioni e ai contratti lavoro fatiscente che investono, in primo luogo, il lavoro giovanile. Quindi, per un giovane, riuscire ad arredare un piccolo spazio dopo aver acquistato un appartamento, è già di per se un grande successo. Rimane il fatto che una casa piccola necessita di una pianificazione dettagliata curata al centimetro per poter essere vivibile. Vediamo come rendere accogliente e funzionale un piccolo appartamento.

Spazi piccoli da arredare: accorgimenti e consigli

Quando gli spazi da arredare sono limitati è bene puntare su alcune attenzioni specifiche come quella di adottare mobili componibili, verticalizzare gli spazi, adottare porte scorrevoli che entrando nel muro non occupano ulteriore spazio.

Utile servirsi di mobili multi funzionali e per quanto possibile in grado di richiudersi come ad esempio i tavoli a bandelle, i divani letto, le scrivanie a scomparsa, le pareti attrezzate così via.

Certo è che lo spazio vivibile di giorno dovrebbe avere la precedenza rispetto a quello notturno, ma lasciare comunque anche a quest’ultimo il modo di essere accogliente e contenitivo.

Per questo, in genere, si opta per un angolo cottura inserito nella zona soggiorno, e si circoscrive comunque una zona notte o una vera camera da letto anche se di spazio ridotto.

Come rendere accogliente un piccolo appartamento

Piccolo o grande un appartamento deve essere in grado di contenere tutto ciò che è di prima necessità: letto, armadio, divano, tavolo e zona cucina sono sicuramente elementi irrinunciabili, così come un piccolo bagno dotato di tutti i comfort.

Ma per far si che ciò avvenga anche in soli 30 / 40 metri quadri è necessario pianificare le funzionalità dell’appartamento e gli spazi, dividendolo al meglio ed arredandolo nel migliore dei modi: vediamo come fare.

Misurare con precisione

Al di la delle piantine catastali che non sempre sono fedelissime, è bene prendere le misure interne all’alloggio con precisione, facendo attenzione ai punti di passaggio, ed aperture come porte, finestre, e simili.

Prendere le misure precise di ogni spazio del piccolo appartamento aiuterà a creare divisioni funzionali degli ambienti e scegliere, in un secondo tempo, gli arredi più appropriati, evitando gli sprechi di spazio.

Mobili componibili per la flessibilità

Quando gli spazi sono contenuti è bene puntare su mobili componibili in grado di essere flessibili ed adattarsi alle esigenze. Ad esempio, divani componibili, scaffali modulari e tavoli pieghevoli, offrono soluzioni versatili e flessibilità nell’arredamento. Sconsiglio di scegliere un divano letto se non per usarlo per gli ospiti.

Se lo spazio è davvero poco si potrà puntare su letti a scomparsa che si chiudono verticalmente in una parete attrezzata. Se si ha sufficiente altezza, si può optare per un letto a scomparsa nel controsoffitto o per un letto soppalcato.

Soluzioni che comunque offrono il comfort di un letto già rifatto a portato di mano, a differenza di molti divano letto o dei pronto letto. Da considerare anche l’uso dei letti contenitori in una camera piccola, in quanto sono in grado di ospitare il cambio di stagione.

Limitare il superfluo

Ovviamente, trattandosi di un piccolo appartamento e di spazi da arredare ridotti è bene eliminare tutto ciò che è superfluo e puntare esclusivamente solo su ciò che è strettamente necessario.

Se poi si ha a disposizione anche uno spazio sterno, un box o una cantina, alcuni oggetti poco usati potranno essere riposti in appositi contenitori o armadietti.

Verticalizzare gli arredi

Come per il letto anche librerie e scaffali possono usufruire dello spazio contenitivo sviluppato in altezza. Ciò libera lo spazio sul pavimento e rende possibile sfruttare e decorare le pareti.

Arredi minimali per uno spazio pulito

Ovviamente anche lo stile d’arredamento e colori sono molto importante quando si allestisce una piccola abitazione. Arredare con colori chiari e mobili minimali rendono l tutto più pulito, luminoso spazioso.

Moduli e contenitori

Sono da prediligere mobili dotati di elementi di stoccaggio integrati come cassetti e contenitori sotto il letto il divano, tavoli che contengono sedie, pouf modulari e impilabili e così via.

Luce naturale e colori chiari

Come accennato, sia la scelta dei colori che la luminosità degli ambienti sono in grado di rendere un piccolo appartamento più accogliente migliorandone l’atmosfera e la fruibilità.

Zone funzionali ben definite

Sebbene gli spazi siano ridotti, è bene puntare sempre su zone funzionali ben definite adottando aree specifiche e destinazioni d’uso e dividendo il tutto con tramezzi, mobili, paraventi e separè schermanti, tappeti e così via. Questo delineerà spazi separati anche in un unico locale come ad esempio nell’arredamento di un monolocale.

Dettagli accoglienti

Non potendo puntare nell’ampiezza degli spazi si potrà rendere il tutto più piacevole curando i dettagli: tessuti morbidi, cuscini, giochi di luci e colori e piante, (meglio se appese), possono portare un tocco di natura e calore in una piccola casa.

Gli specchi: i riflessi per una sensazione di ampliamento e spazio

Sicuramente è noto che gli specchi sono in grado di ampliare visivamente gli spazi specie se vengono usati con attenzione proprio per tal scopo. Specchi strategicamente posizionati riflettono la luce e creano un senso di apertura che non va sottovalutato.

Organizzazione efficiente e ordine

Se in una casa grande ci si può anche permettere un po’ di disordine, i piccoli spazi necessitano invece di ordine ed efficienza. Andranno ridotti al minimo gli oggetti a vista, e sfruttati contenitori, ante e cassetti per riporre gli oggetti di uso quotidiano e non.

Personalizzazione Tattile

Non sempre è possibile usufruire di questo concetto ma è bene sapere che aggiungere elementi personali come opere d’arte o oggetti particolari, estetici e significativi, aiuta ad ottenere un senso di appartenenza e comfort.

Mobili Multifunzionali

Il vero must per arredare le case piccole è la scelta dei mobili multifunzione come tavoli richiudibili che all’occorrenza possono servire anche come scrivania.

Letti e poltrone che possono accogliere gli ospiti, tavolini da salotto che racchiudono sgabelli pieghevoli e così via: multifunzione e contenitività, sono le due parole essenziali per compore l’arredamento di un piccolo appartamento.

Flusso ed accesso

E’ bene prestare attenzione alla fruibilità dei mobili e al fatto che il loro uso non ostacoli gli spazi e gli accessi: aperture, chiusure di sportelli e cassetti, ma anche il passaggio attraverso le porte, l’apertura svincolata delle finestre, e così via. Gli spazi vanno mantenuti aperti per evitare una sensazione di chiusura.

Considerazioni

In sintesi, il segreto per rendere accogliente e ben fruibile un piccolo appartamento sta nell’ adottare mobili intelligenti e funzionali, organizzando in maniera efficiente gli spazi, puntando su un design minimale ma ottimale che sfrutti al massimo lo spazio ridotto che si ha a disposizione.

E’ importante concentrarsi sulla funzionalità senza sacrificare l’estetica in modo che ogni elemento ben fruibile, sia anche bello e contribuisca creare un ambiente gradevole, rilassante e confortevole.

15 Idee ricreative giochi per intrattenere adulti e bambini nelle giornate calde o piovose

15 Idee ricreative per intrattenere adulti e bambini
15 Idee ricreative per intrattenere adulti e bambini

I passatempo utili per adulti e bambini da utilizzare nelle giornate autunnali piovose o anche in quelle estive in cui il caldo costringe a rimanere in casa, sono molti. Alcuni decisamente divertenti, altri aiutano a socializzare e condividere in famiglia o tra amici, altri ancora stimolano la creatività e l’intelletto. Così ti consigliamo di leggere fino in fondo questo articolo sulle 15 idee ricreative, identificando alcune delle attività e dei giochi che ti piacciono di più e di andare a leggere anche l’articolo che riguarda i giochi di carte da fare a Natale (e non) in famiglia.

Idee ricreative per intrattenere adulti e bambini

Caldo afoso o pioggia scrosciante? Situazioni che ci incollana in casa e non ci permettono di fare grandi cose. Ma in realtà non è così: le idee ricreative per intrattenere grandi e piccini sono davvero molte solo che alle volte ce ne dimentichiamo e ci lasciamo sopraffare dalla noia. Vediamo quali sono le idee ricreative da sfruttare per passare il tempo in allegria con gli amici o in famiglia.

Arte e artigianato

In casa abbiamo una fonte inesauribile di materiale che possono fornirci spunti artistici divertenti ed intrattenerci: dalla poesia visiva, al dipinto. Pendete fogli, pennelli, colori di ogni tipo dai pastelli a cera ai pennarelli. Potrete creare dipinti, disegni puntinati, collage e molto altro e scoprirete come è divertente e rilassante dar sfogo alla creatività artistica che è in ognuno di noi.

Cucina in famiglia

Cucinare insieme può rivelarsi davvero divertente sia che si decida di fare una bella lasagna al forno o un buonissimo dolce vi accorgerete di come la collaborazione crea divertimento. Inoltre, coinvolgere i bambini in cucina può essere sia educativo che divertente: provate a fare una pizza o dei biscotti rustici insieme.

Giochi di ruolo in famiglia

Mai provato? Lo troverete divertente! Inventate una storia, create dei personaggi e assegnateli ad ognuno per svolgere un divertente gioco di ruolo ambientato magari in un’altra epoca come quella medievale. Create un’avventura immaginaria e coinvolgete tutti nella narrazione: sarà molto divertente.

Costruzioni

Costruzioni come i lego, ma anche quelle di legno, possono divertire grandi e piccini e intrattenere la famiglia per interi pomeriggio: mai provato? Potrete creare costruzioni e creazioni uniche.

Scienza fai da te (ma non troppo)

Utilizzate dei tutorial e trovate degli spunti su come fare degli e sperimentate divertenti in casa con acqua, ghiaccio, bicarbonato, ed altri materiali. Una lezione di scienza in piena regola in cui potrete fare dalle bolle di sapone di ogni dimensione a dei vulcani simulandone l’eruttazione utilizzando bicarbonato di sodio.

Lettura condivisa

Scegliete un bel libro di quelli che si adattano ad ogni età e fate una bella lettura condivisa interpretando i personaggi e le loro emozioni. Dopo la lettura, potrete dar vita ad un confronto fatto di domande, risposte e riflessioni.

Giardinaggio

Il giardinaggio è un bel passatempo da attuare nelle ore estive meno calde. Oltre ad essere divertente è molto educativo per i bambini ed i ragazzi. Insegnategli le cose di base, create un piccolo orto tutto loro in giardino o sul balcone dove potranno vedere crescere le loro piantine.

Teatro domestico

Teatro sia! Vestiti recuperati nei vecchi bauli, una storia da raccontare e si mette in scena una commedia in famiglia. Poltre ad essere divertente, potrete anche scoprire dei veri talenti nascosti nella vostra famiglia.

Puzzle e giochi da tavolo

Perfetti per tutti i puzzle ed i giochi da tavolo, incluse le carte, possono intrattenere adulti e bambini nelle giornate piovose o nei lunghi pomeriggi caldi dell’estate. Questi giochi possono stimolare ed incoraggiare la collaborazione ed il pensiero strategico.

Attività manuali

Realizzate progetti di bricolage con il fai da te come la realizzazione di cornici, portafoto, portapenne od oggettistica utile per la casa. Potrete dar vita anche a piccoli mobili o recuperane di vecchi.

Laboratorio di musica

Non c’è nulla di più bello, divertente e creativo, di un laboratorio di musica, specie se alcuni dei presenti sono in grado di suonare uno strumento. Potrete anche creare degli strumenti fai da te (come le maracas o i piatti), suonare e cantare insieme.

Maratona TV?

Ci sono sempre dei film che si desidera vedere da tempo: organizzate una sala cinema in casa e scegliete dei bei film per una maratona TV magari addolcite in tutto con patatine, snack e popcorn.

Yoga, ginnastica ed esercizi

Anche l’attività fisica fatta in compagnia, si rivela divertente oltre che decisamente utile a mantenersi in forma. Yoga o ginnastica vi aiuteranno a trascorrere piacevolmente del tempo in casa. Praticate, ginnastica, fate yoga aiutandovi con video e libri, ballate in compagnia e vi sentirete decisamente meglio.

Visita virtuale ai Musei

Se il tempo non vi consente di uscire di casa e recarvi sul posto potrete fare un bel tour artistico vistando alcuni musei del mondo in maniera virtuale online.

Progetti solidali

Avete mai pensato di farlo? Cerate dei progetti solidali da mettere in atto, come fare donazioni individuano associazioni benefiche che ne hanno necessità.

Considerazioni

Abbiamo elencato 15 attività ricreative da mettere in atto in giorni in cui il tempo non è dei migliori per il caldo o per la pioggia, ma ora sta a voi individuare quella che si adatta a voi nel modo migliore, e che vi piacerebbe attuare con la vostra famiglia. Ricordate che l’obiettivo principale è quello di trascorrere del tempo di qualità in famiglia.

Preparazione accoppiamento del Riccio Africano: età, gabbia, temperatura e cibo

Preparazione accoppiamento del Riccio Africano: età, gabbia, temperatura e cibo
Preparazione accoppiamento del Riccio Africano: età, gabbia, temperatura e cibo

Il riccio Africano ha bisogno di essere allevato mantenendo una temperatura stabile che non scenda sotto i 25 gradi. Abbiamo visto come fare riprodurre il riccio africano, ora vedremo nel dettaglio la preparazione dell’ambiente adatto all’accoppiamento del riccio, l’età più indicata per farlo, il tipo di gabbia e di cibo di cui necessita questo grazioso animaletto per accoppiarsi e dar vita a nuove cucciolate casalinghe di riccio africano.

Preparazione accoppiamento del Riccio Africano

L’accoppiamento del ricco africano è una cosa delicata che necessita di attenzioni e cure particolari in grado di favorirne la riproduzione nel migliore dei modi: vediamo come fare.

Ambiente adatto

In primo luogo ci si deve assicurare che l’ambiente che accoglie la coppia di ricci sia confortevole e sicuro e, soprattutto, che garantisca una temperatura adeguata che sia tra i 24 e i 26 gradi supportata da una giusta illuminazione artificiale o naturale.

Introduzione graduale

I due ricci andranno introdotti nell’ambiente insieme in modo graduale dandogli il modo di abituarsi l’uno all’altro. Per questo è consigliabile tenerli in due gabbie separate come descritto in questo articolo dedicato: Come far riprodurre il riccio Africano.

Consigliato porre le 2 gabbie, in un primo momento, una vicina all’altra, senza forzare troppo la mano. In questo modo si conosceranno pur essendo ognuno al sicuro nel suo ambiente ed il maschio e la femmina impareranno a riconoscere l’odore dell’altro.

Tempo appropriato

Il periodo migliore per provare a far accoppiare due ricci è quello che va dalla primavera all’autunno, stagione in cui, in natura, tendono a riprodursi.

Monitoraggio

I due ricci andranno tenuti d’occhio e monitorati cercando di cogliere i segnali che indicano una predisposizione all’accoppiamento come ad esempio alcuni segnali di interesse reciproco come annusamenti, vocalizzi ed interazioni.

Qualora si notino dei segnali di stress, scarsa simpatia tra i ricci e litigi andranno subito separati per evitare che si feriscano.

Come allevare il riccio Africano in vista dell’accoppiamento

Anche per quanto riguarda l’allevamento del riccio abbiamo spiegato come fare in questa guida: Come allevare il riccio Africano: cibo, igiene e cure, ma va detto che in previsione dell’accoppiamento è bene avere alcuni accorgimenti in più riguardo all’alimentazione e all’esercizio.

Alimentazione: in previsione della riproduzione e accoppiamento si dovrà offrire al riccio Africano una dieta ricca e variegata composta da cibo specifico per ricci, larve, insetti, ossia proteine animali unitamente a frutta e verdura.

Esercizio: ci si deve assicurare che il riccio sia in buona salute e che abbia spazio sufficiente per giocare e muoversi. Infatti il movimento e l’esercizio aiuta a mantenere un giusto peso nell’animale e a stare in forma pronto per la riproduzione.

Protezione dal freddo

Per i ricci africani la temperatura e la luce sono due fattori davvero molto importanti che se non adeguatamente curati possono comprometterne non solo l’accoppiamento ma la salute stessa.

Ricordiamo che la temperatura ideale è tra i 24 e i 26 gradi e che un termostato posto nella gabbia insieme ad un “tappetino riscaldatore” insieme a lampade e luce è utile a tale scopo.

Preparazione della gabbia per l’accoppiamento del riccio africano

  • Spazio adeguato: Utilizza una gabbia abbastanza grande da ospitare comodamente entrambi i ricci. Assicurati che ci siano nascondigli e aree sicure dove i ricci possono nascondersi e rilassarsi.
  • Materiale del substrato: Usa substrato morbido e non nocivo per il pavimento della gabbia, come carta senza inchiostro o lettiere di carta pressata.
  • Nascondigli: Fornisci nascondigli in cui i ricci possono sentirsi al sicuro, come rifugi di legno o tunnel.
  • Ciotole separate: Offri ciotole separate per cibo e acqua per evitare conflitti durante i pasti.

Età per l’accoppiamento del riccio africano

Sebbene sia molto importante valutare la maturità sessuale e fisica del riccio va detto che il periodo ideale per procedere all’accoppiamento del riccio africano è molto limitato e va dai 6 agli 8 mesi, talvolta anche poco prima intorno ai 4 o 5 mesi.

Questo periodo può variare leggermente, ma tendenzialmente è limitato a pochi mesi della vita del riccio sebbene questo animaletto, se ben tenuto, possa vivere anche una decina di anni.

Considerazioni

Si deve ricordare che ogni esemplare può essere un caso a se sia per longevità che per la maturità sessuale e necessità in fase di accoppiamento. Tendendo conto di tutti questi fattori si può massimizzare il successo di un accoppiamento tra ricci africani.

L’importanza delle calze elastiche a compressione guidata

L'importanza delle calze elastiche a compressione guidata
L'importanza delle calze elastiche a compressione guidata

Hai mai provato la sensazione di gambe doloranti, gonfie o pesanti? I fastidi possono diventare davvero sgradevoli, limitando le attività quotidiane come: Camminare, correre e fare movimento. Per fortuna esiste un rimedio efficace per il benessere degli arti inferiori: le calze elastiche a compressione graduata. Questi accessori sono validi alleati per tutti coloro che lamentano criticità a carico di piedi o gambe. Vediamo a cosa servono queste calze speciali, in che modo possono migliorare la qualità della vita e che tipo di utilizzo viene consigliato.

Il principio chiave della compressione graduata

La caratteristica principale delle calze elastiche a compressione graduata è la pressione decrescente che parte dalla caviglia, andando poi ad agire su polpaccio e coscia. La gradualità aiuta a spingere il sangue verso l’alto, favorendo dunque un ritorno venoso e riducendo sensibilmente il ristagno nei vasi delle gambe.

La conseguenza diretta è un miglioramento tangibile della circolazione sanguigna. Altri vantaggi sono la riduzione del gonfiore e, conseguentemente, della fatica.

Chi può trarre beneficio dalle calze a compressione graduata?

Questa particolare tipologia di calza si dimostra particolarmente adatta per chi ha fastidi a carico degli arti inferiori, sia per quanto riguarda le situazioni di gonfiore del piede, sia per chi invece è sottoposto a difficoltà circolatorie.

I vantaggi sono apprezzabili dalle persone con età avanzata, soprattutto chi è sedentario o gli anziani che devono affrontare situazioni di scarsa mobilità.

Per i giovani, invece, queste calze possono essere indicate per contrastare gli effetti negativi che potrebbero sopraggiungere a causa dell’attività fisica intensa.

Elastiche e mediche

La funzione primaria delle calze a compressione graduata è la prevenzione dei problemi di salute. Si dimostrano notevolmente efficaci come ausilio antitrombotico, potendo essere indossate da chi soffre di patologie abbastanza gravi o dalle persone che sono state sottoposte a interventi chirurgici, ovviamente su suggerimento del medico curante e dello specialista.

Si tratta di prodotti progettati specificamente per favorire una guarigione completa, riducendo il rischio di trombosi venosa. L’elasticità rende questi articoli adatti a scopi medici, essendo concepiti appositamente per fornire benessere fisico e comodità.

Viaggi lunghi e situazioni stancanti

Le calze a compressione graduata sono un ottimo prodotto per chi deve affrontare una vacanza e un viaggio lungo e ha problemi alle gambe. Durante uno spostamento in aereo, in treno o in autobus, riposare le gambe può diventare praticamente impossibile poiché stare seduti per diverse ore potrebbe impedire la corretta circolazione sanguigna.

Il rallentamento produrrebbe sicuramente gonfiore, perciò occorre prendere in considerazione preventivamente questa eventualità. Prima di partire per un viaggio, dunque, è altamente consigliato indossare questo tipo di calze.

Sport e attività fisica

La versatilità del prodotto è una caratteristica molto apprezzata che ha contribuito a rendere le calze speciali un must per gli appassionati di attività fisica. Indossarle durante l’allenamento sportivo o l’esercizio permette di incrementare le prestazioni, accelerando i tempi di recupero muscolare.

La compressione controllata riduce la formazione di acido lattico, riuscendo a contenere fastidi come i crampi muscolari, promuovendo anche un’adeguata ossigenazione dei tessuti.

L’utilizzo più diffuso, tuttavia, resta quello di favorire la circolazione nelle gambe. Possono indossarle le persone che hanno insufficienza venosa di tipo cronico o vene varicose.

In ambito riabilitativo, dopo le operazioni ospedaliere, questi prodotti possono essere parte integrante delle attività di recupero, aiutando a prevenire coaguli di sangue e abbassando il rischio delle complicazioni.

Le calze a compressione graduata sono un valido rimedio per il benessere di gambe e piedi. Si possono utilizzare per prevenire il gonfiore, migliorare la circolazione sanguigna, fare attività fisica o per ovviare a lunghi periodi di scarsa mobilità.

In palestra, in ufficio, per chi viaggia in treno, in macchina, in aereo o nelle fasi di recupero muscolare e circolatorio, queste calze sono la soluzione migliore.

Sognare un nuovo lavoro significato, simboli, numeri da giocare

Sognare un nuovo lavoro significato, simboli, numeri da giocare
Sognare un nuovo lavoro significato, simboli, numeri da giocare

Sognare un lavoro nuovo o magari uno vecchio che abbiamo ripreso, ha un significato molto preciso nei sogni in quanto il lavoro ha lo scopo di soddisfare i bisogni di chi sogna attraverso gratificazioni, guadagni e soddisfazioni. Ma come sempre i sogni possono variare l’interpretazione in relazione alle situazioni e ai simboli che compaiono. Quindi, detto questo: cosa significa sognare un lavoro? Scopriamolo insieme!

Sognare un nuovo lavoro significato

Cosa significa sognare un nuovo lavoro? Il sogno potrebbe indicare un disagio generale, magari dettato da un lavoro non soddisfacente, e dall’esigenza di trovarne uno nuovo più adatto a voi e alle vostre aspettative.

Ma al contrario un nuovo lavoro sognato che vi soddisfi, potrebbe indicare anche un senso di appagamento, e quindi vuol dire che vi sentite felici ed appagati dalla vista (e/o dal lavoro).

Infatti, sognare un nuovo lavoro può essere interpretato in molteplici modi a seconda del contesto onirico e delle emozioni che il sogno suscita. Vediamo alcune interpretazioni possibili legate ai sogni su un nuovo lavoro sia dal punto di vista simbolico che numerico.

Interpretazioni simboliche del sognare un lavoro

In base ai simboli presenti, alle emozioni e al contesto il sognare un lavoro può assumere dei significati piuttosto che altri, alcuni positivi latri negativi.

Cambiamento e opportunità

Sognare di trovare un nuovo lavoro potrebbe indicare e simboleggiare il desiderio di cambiamento e nuove opportunità che si prospettano nella vita reale. Potresti sentire la voglia di esplorare nuovi orizzonti affrontando diverse sfide, inclusa quella lavorativa.

Autorealizzazione

In alcuni casi sognare un nuovo lavoro può esprimere il desiderio di realizzarsi professionalmente ed ottenere un successo nel campo lavorativo che si desidera.

Insoddisfazione

Allo stesso modo il cambio di lavoro sognato potrebbe indicare che non si è soddisfatti della propria vita lavorativa e essere dunque alla ricerca di qualcosa di più gratificante.

Paura del cambiamento quando si sogna un nuovo lavoro

Alcune persone sognano un cambiamento del lavoro quando nella vita reale stanno attraversando una situazione simile di cambiamento. Il sogno quindi rifletterebbe uno stato di ansia e incertezza rivolta verso il proprio futuro (non necessariamente lavorativo).

Interpretazioni numeriche e tipologia di lavoro sognato

I numeri nei sogni sono soggetti ad interpretazioni personali e soggettive. Ma alcuni di essi sono legati alla creatività, alla paura, all’estasi e alla perfezione: vediamo quali sono quelli legati, in un modo o nell’altro al mondo del lavoro e dei sogni.

Numero 3: quando è legato ad un lavoro il numero 3 potrebbe rappresentare, la creatività, così come l’equilibrio e l’armonia, è il numero della perfezione, della conciliazione e della triade divina (Padre, Figlio e Spirito Santo). Potresti avere idee e opportunità lavorative nel prossimo futuro.

Numero 7: il numero sette è associato all’intuizione. E’ il numero della perfezione e della felicità. Il 7 significa armonia e in alcune culture viene considerato un numero magico, se pensiamo che sette sono i giorni della settimana e sette i giorni in cui fu realizzato il mondo così come sette sono i colori dell’arcobaleno comprendiamo il perché venga associato nei sogni ad un significato di completezza e raggiungimento di una meta prefissata.

Numero 8: numero legato alla prosperità e all’abbondanza e al successo materiale. Potrebbe suggerire grandi aspettative lavorative. Risultato del due volte quattro indica equilibrio e giustizia. Nei sogni esprime e rappresenta il raggiungimento di un equilibrio sia esso psicologico, fisico che morale o economico ed indica stabilità.

Numero 9: indica un completamento di un ciclo ed una trasformazione. Nel sogno di un lavoro nuovo può indicare il desiderio della conclusione di una carriera lavorativa e l’inizio di una nuova. Ha un forte significato spirituale: Il numero 9 contiene in se il significato di inizio e fine, morte e rinascita, così anche nei sogni è il simbolo di compiutezza e fine di un ciclo.

Sognare un nuovo lavoro numeri da giocare

Secondo la Smorfia ma anche secondo Pitagora ogni sogno è legato a dei numeri che possono essere giocati. Mentre secondo le leggi pitagoriche i numeri sono legati anche alle lettere.

Smorfia e numeri da giocare

Secondo la Smorfia quando si sogna un lavoro il numero da giocare è il 28.

Lavoro pesante 88

Cambiare lavoro 25

Valutare un nuovo lavoro 27

Pitagora e numeri

Secondo Pitagora il significato numerico della parola lavoro è il seguente

LAVORO = 3 – 1 – 22 – 6 – 9 – 6 = 11

NUOVO = 5 -3 – 6 – 22 – 6 = 6

Volendo si può analizzare anche la parola nell’insieme: 17 ossia 8 (vi rimando al significato del numero 8).

Significato dei numeri dall’ 1 al 10

Significato dei numeri dall’11 al 22

Tuttavia va detto che non esiste una regola fissa nell’interpretare sogni e numeri in quanto le variabili sono davvero molteplici, motivo per cui se ritieni che un sogno abbai nella tua vita un significato particolare e profondo, potrebbe essere utile riflettere sulle tue emozioni, esperienze e situazioni attuali, in modo da ottenere una comprensione approfondita riguardo al sognare un nuovo lavoro.