Abbiamo disegnato un bellissimo alce di Natale da scaricare e colorare, il suo nome è Dora. Si tratta di un disegno natalizio tradizionale che trae origine dalla storia di Babbo Natale che, con la sua slitta trainata da renne gira per le città del mondo consegnando ai bambini i regali di Natale. Ogni bambino riceve il suo dono grazie alla slitta volante e all’impegno di papà Natale e delle sue renne.
Alce di Natale disegno da colorare, tradizione delle renne natalizie
A Natale i bambini amano disegnare e colorare. Tra i soggetti più ricercate troviamo, senza dubbio, il simpatico pupazzo di neve del quale possiamo scoprire come realizzarne uno con i bicchieri di plastica in questo articolo: Come fare un frosty o pupazzo di neve con i bicchieri tutorial.
Altro personaggio amato dai bambini e sicuramente babbo Natale. Qui trovate una simpatica letterina con Babbo Natale da scrivere e colorare. Oggi però abbiamo pensato di regalarvi un bellissimo disegno dell’alce, animale che nella tradizione natalizia è molto amato dai bambini. Dora, l’alce di Natale vi divertirà e potrà diventare un fantastico biglietto di auguri natalizio da colorare come preferite o seguendo al nostra guida del colore.
La renna simbolo della tradizione natalizia
La renna è un animale che simboleggia l’inverno ed il Natale. Fa parte della nutrita famiglia dei cervidi e dunque è imparentata con cervi, caprioli, e daini. Simpatiche alci decorano disegni natalizi e si sono “materializzate” sotto forma di pupazzi di peluche che, specie nel periodo natalizio, riempiono i negozi. L’alce è proprio un tradizionale simbolo del Natale, una festa ricca di tradizioni e folclore, caratteristiche che si modificano leggermente di paese in paese.
Scarica e colora il disegno dell’alce
Il disegno che abbiamo preparato è una bellissima alce femmina dagli occhioni dolci e le ciglia lunghe. L’alce, tiene in mano un bel carello a forma di cuore con un buon augurio natalizio scritto in lingua inglese: Merry Christmas!
L’alce che chiameremo simpaticamente Dora, ha un delizioso collare con appese delle campanelle di natale, è seduta comodamente su un prato in cui spiccano due simpatiche creature: una margherita sorridente ed una lumachina. Ad adornare il disegno trovate degli elementi tipici del Natale come le palline di natale appese ad un bel fiocco che vi consiglio di colorare in rosso o in verde.
Guida ai colori del disegno
Fiocco: rosso o verde ❤️💚
Palline: rosse 🔴
Dora l’alce: marrone XX
Dora collarino: rosso e campanelle gialle 🔴 🌕
Prato: verde con ciuffi d’erba più scuri 💚
Cuore: rosso 💖
Scritta cuore: verde 💚
Margerita: gialla con foglie verdi chiare 🌻
Lumachina: guscio marrone scuro, corpo chiaroXX 🌗
Corna alce: marrone chiaro
Musetto alce: marrone chiaro, nero o stesso colore dell’alce marcando la bocca con il nero. XX 🌗
Stelle: gialle ⭐
Con il fiocco in vere o rosso, le palline saranno perfette colorate di rosso così come il collare indossato da Dora. Il cuore, invece, potrà avere la scritta in verde ed essere colorato nel colore tipico dei cuori: il rosso. Infine, il corpo dell’alce sarà colorato in marrone, il prato ed i suoi due piccoli ospiti (fiore e lumachina), potranno essere colorati tradizionalmente o nei colori che preferite. Se non avete idea, vi consiglio di colorare la margherita in giallo e la lumachina in marrone, mentre il prato usate il verde marcando i ciuffi d’erba con del verde più chiaro o più scuro.
Se avete fantasia e voglia di colorare come preferite, fatelo liberamente, ed esternate il vostro spirito e le vostre preferenze.
Il disegno di Dora l’alce di Natale, può essere stampato con la stampante dopo averlo scaricato. Potrete utilizzare sia l’immagine in JEPEG in alto, che quella in PDf che trovate in questo articolo qui sotto. Prepareremo molti altri disegni, oltre a quelli che già trovate nel sito nella sezione Natale, tutti firmati NIV, ossia Notizie in Vetrina. Altri disegni li trovate nel nostro blog Oggi Mamma News disegni da colorare.
Dora e NIV vi salutano e vi augura un felice Natale, lasciandovi con una breve favola. Tornate a trovarci per scaricare altri disegni e seguiteci in Instagram.
Dora l’alce e la sua storia: una favola di Natale breve
Dora era una simpatica alce femmina che a Natale aiutava Babbo Natale nella consegna dei doni. Ma Dora non conosceva riposo, e quando papà Natale soleva riposare, lei si alzava e cominciava a sgambettare nella neve andando a raggiungere anche i bambini più lontani, quelli che vivono situazioni di disagio, non hanno una casa, e vivono errando per il mondo o fuggono da cose tristi.
Dora camminava o volava, viaggiando per ore ed ore, giungendo nei deserti, sulle montagne più alte, o nel centro dell’oceano. Non si stancava mai, ed ogni volta che scovava un bambino in difficoltà a cui poter portare i suoi regali: era felice. Questo la ripagava di tutta la fatica!
Non era facile trovare tutti i bambini, ma lei pian paino ci riusciva ogni anno. Questi bambini non possiedono dimora fissa, sono nomadi, nomadi di mare e di terra, bambini in viaggio senza fissa dimora, bambini che fuggono dalla guerra. Bambini che, con la loro famiglia, si costruiscono casa provvisorie, o dormono in giacigli improvvisati, spostandosi continuamente.
Per questo Babbo Natale, stanco e anziano, non sempre riesce a trovarli, ma Dora, con il suo prezioso lavoro, riesce ad arrivare ovunque e a portare doni e sorrisi anche ai bambini più lontani. Nel suo sacchetto mette 5 regali fantastici: la bontà, l’empatia, un sorriso, amore e tanta speranza, quello di cui questi bambini hanno bisogno.
YOU'RE MY FRIEND evento a difesa dei bambini con patrocinio Nazionale Italiana Cantanti
In questo periodo le limitazioni riguardanti il mondo dello spettacolo sono enormi, ma nonostante ciò si svolgono alcuni eventi, anche se in maniera diversa: il 20 novembre 2019, in concomitanza del 30° anniversario della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, “Senza Dubbi” etichetta di Modena, ha lanciato un teaser di 30 secondi che annuncia la realizzazione di un progetto musicale a scopo benefico il cui titolo è YOU’RE MY FRIEND, il tutto, con il patrocinio della Nazionale Italiana Cantanti. Il video sarà online il 26 di questo mese e ve lo forniamo in anteprima.
YMF il patrocinio della Nazionale Italiana Cantanti
La nazionale cantanti ha un grosso peso in YMF. La Nazionale sarà parte del progetto, in maniera attiva, grazie alla disponibilità ed alla generosità di tanti artisti. Il patrocinio dalla Nazionale Italiana Cantanti, testimonia la trasparenza dell’evento.
YOU’RE MY FRIEND, un progetto ad ampia risonanza
Il progetto YOU’RE MY FRIEND per creare una rete di pubblico valida si è già attivato nei mesi scorsi. La rete servirà a supportare l’evento e a condividere all’unisono il battito di tanti piccoli cuori. Una traccia breve composta da sette note che, ritrova la propria essenza nell’unione d’intenti a scopo benefico.
Ad esempio, in Ebay, YOU’RE MY FRIEND è stato riconosciuto come Genuine Charity Selle; in che modo? Semplicemente attraverso la creazione di un profilo autenticato abilitato alla partecipazione nella sezione Aste di Beneficenza ufficiali. Una raccolta fondi che servirà ad un auto finanziamento attraverso la vendita di oggetti d’arte autografati forniti in modo gratuito da donatori.
YOU’RE MY FRIEND, un progetto ad ampia risonanza
Il progetto ed i bambini
Il progetto ha uno scopo profondo di solidarietà rivolta verso i più deboli e vulnerabili: i bambini. L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’attenzione pubblica verso i bambini vittime di eventi drammatici come i terremoti, le guerre, le carestie, ma anche violenze e malattie. Piccoli indifesi, bambini a cui è stato negato il dono dell’infanzia e della spensieratezza.
I bambini hanno una forza interiore imbattibile: sanno sorridere anche dietro alle lacrime e nella tragedia. Ecco che nel voler sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a questi argomenti, YOU’RE MY FRIEND cerca di accentuare la sua voce e la propaga attraverso la musica per combattere e tutelare, in maniera solidale, i minori di tutto il mondo.
Lo fa collaborando con fondazioni e associazioni No Profit alle quali poter convogliare per poi destinare, i proventi ricavati da donazioni e sponsorizzazioni del progetto. Un progetto che non è solo ed unicamente musicale ma comprende eventi ed iniziative che investono l’intero territorio nazionale in vari ambiti.
Difendere il diritto dei bambini senza distinzione di razza e sesso
Un percorso artistico attivo a sostegno dei piccoli
Ben 194 gli Stati del mondo si impegnano a difendere il diritto dei bambini senza distinzione di razza e sesso e, nella regione Italiana dell’Emilia Romagna, un team di professionisti fotografi donano i loro scatti per alimentare un impegno sociale tangibile.
Tra essi vi sono fotoreporter di fama mondiale come Paolo Siccardi, Stefano Strangers, Alessandro Bergamini, e Mauro Raffini. Ma non solo la fotografia viene a supporto dell’evento, scende in campo anche la macchina da presa e così prende forma il videoclip di YOU’RE MY FRIEND.
Il brano inedito è prodotto da Lorenzo Coffetta, cantautore, vede la partecipazione di Matteo Bucci, di Raphael e del rapper Andy Cream con la partecipazione di musicisti come Raffaele Chiatto (chitarrista di U. Tozzi), Daniele Bagni “Barny”(Litfiba), Tommy Graziani. Gli arrangiamenti del brano sono di Fabiano Costi.
Mano nella mano, artisti, professionisti e società di non profit, tutti uniti verso un progetto sociale di risonanza mondiale a favore di una categoria debole, quella dei bambini, una categoria fragile che merita di poter sognare e vivere con spensieratezza in ogni epoca storica e in ogni paese del mondo.
Decidere il regalo giusto per un neo papà è sempre complicato, soprattutto se non si è esperti in materia. Talvolta la scelta può richiedere molto tempo, perciò in questo articolo troverete alcune idee per un dono perfetto da fare ad un nuovo arrivato nel mondo dei padri. Il primo passo deve essere riflettere su ciò che si conosce della persona in questione. Appurato ciò, ci si può concentrare sul tipo di regalo.
Regalo classico
Se si vuole andare sul sicuro, occorre iniziare con il classico regalo nascita: il libro per neo papà. Potrà sicuramente tornare utile in situazioni di difficoltà, essendo per il neo genitore un’esperienza nuova. Una soluzione intramontabile è la maglia per il bambino con scritta riferita al padre, oppure il contrario.
Se si vuole fare bella figura, si può addirittura pensare ad una coppia di magliette da indossare assieme. Altrettanto classico è un orologio da polso, sempre apprezzato dagli uomini. Altre idee possono essere il marsupio porta bebè, un seggiolino per la macchina o una borsa porta tutto. Tutti oggetti che ad un genitore non devono mancare nella vita di tutti i giorni.
Molto gradita è sicuramente un’esperienza, che può servire al neo papà (e anche alla mamma) a prendere un respiro dalla routine frenetica. A riguardo esistono essere molte opzioni, che svariano dalla degustazione di vini, fino ad arrivare ad un viaggio vero e proprio. Se invece si vuole spendere un po’ meno, una tazza, una targhetta o un portachiavi con scritta non passano mai di moda.
Regolo scherzoso
Se si vuole ricorrere a qualcosa di più scherzoso e divertente, le alternative sono molteplici. Un’idea simpatica potrebbe essere il kit di sopravvivenza per nuovi papà, in cui potrà trovare tutto l’occorrente per affrontare la nuova sfida. Un’altra soluzione per un regalo nascita può essere nuovamente una maglietta o felpa con scritta una frase spiritosa.
Anche in questo caso si può pensare a due t-shirts coordinate. Da non dimenticare è il boccale di birra o il bicchiere da whiskey con scritta. Sempre riferito alle bevande, il casco con lattine e cannuccia può risultare molto divertente, permettendo al padre di bere un sorso addirittura col figlio in braccio.
Regali perfetti per un nuovo papà
Regalo alternativo
Nel caso in cui non si voglia optare sempre per soliti regali, ma per idee regalo diverse, esistono doni più particolari ed interessanti. Il primo è la cornice con impronta neonato, in cui lasciare una traccia indelebile del nuovo arrivato. Un’altra idea originale è un libro da scrivere, in cui racchiudere i momenti più belli assieme.
Se invece si vuole un regalo nascita davvero affascinante, una stampa su tela con una foto può essere molto apprezzata. Starà poi a voi scegliere il soggetto dell’immagine, che può svariare da una foto di gruppo, fino ad una del neonato.
Altrettanto singolare è l’idea di regalare una cornice vuota o un album fotografico, invitando il neo papà ad inserire foto del nuovo arrivato. In questo caso, se ne si è capaci, può essere gradito se fatta a mano, per dare un ulteriore tocco di unicità al proprio regalo.
Come arredare piccolo soggiorno pranzo: 10 idee e consigli
Le case moderne spesso hanno ambienti ridotti. Ecco che spopolano i monolocali, i bilocali e gli ambienti con più funzioni condivise da arredare, come nel caso del soggiorno pranzo, del soggiorno con angolo cottura, delle camere con divano letto che si trasformano in studio e così via.
In questo contesto, la funzionalità diviene l’elemento principale. Questo parametro trova supporto nei mobili componibili e nelle pareti attrezzate che divengono dei veri contenitori in grado di accogliere mobili ed elettrodomestici. Come arredare un piccolo soggiorno pranzo? O come arredare una piccola camera da pranzo? Anche se di pochi metri quadrati, le soluzioni ci sono e sono molteplici anche per un monolocale: scopriamole insieme!
Soggiorno pranzo e angolo cottura in un monolocale
Come arredare piccolo soggiorno pranzo: 10 idee e consigli per ottimizzare lo spazio
Sala da pranzo e salotto insieme, creati e vissuti in un unico ambiente, sono un evenienza molto frequente nelle abitazioni del nostro periodo storico. Dovete arredare un soggiorno 4×4 di soli 16 metri quadrati? O magari avete più spazio e dovete allestire soggiorno / pranzo in 20 metri quadrati?
Magari, i più fortunati avranno ambienti da arredare come soggiorno pranzo di 30, 40 metri o più: ecco che i trucchi da mettere in atto sono molteplici e variano proprio in relazione alla metratura che si ha a disposizione. Più lo spazio è esteso e più sarà facile rendere l’ambiente funzionale ed estetico. Meno spazio si ha a disposizione, e più si dovrà puntare verso mobili multifunzionali e regole di base che vedremo nei consigli a seguire.
Soggiorno piccolo? Ecco 10 idee e consigli funzionali per arredare
Abbiamo visto che molto dipenderà proprio, non dalla funzione dell’ambiente di per se, ma dalla metratura che si ha a disposizione. Si dovrà rinunciare a mobili di grosse dimensioni e puntare sulla verticalità degli ambienti.
Ristrutturazione appartamento parigino ricavati 7 posti letto: soggiorno e soppalco
Considerando un soggiorno pranzo di meno di 20 metri quadrati, la regola numero uno, sarà quella di puntare sulla verticalità degli spazi e sfruttare in altezza la stanza. Questo concetto può essere applicato nei confronti di alcuni mobili, come ad esempio: le librerie e gli scaffali a tutta parete. Qualora i soffitti siano molto alti, un bel soppalco può essere adibito a studio o zona notte.
Il secondo consiglio da tenere a mente è quello che obbliga ad usare mobili multifunzione, divani che si trasformano in letto, tavoli consolle che diventano spazi allargabili in cui ospitare numerosi commensali.
Le sedute che si moltiplicano. Oltre all’uso di tavoli che si aprono e offrono numerosi posti, occorre anche avere a disposizione sedute fisse e sedute aggiuntive. In commercio vi sono soluzioni pratiche che permettono di tirar fuori, all’occorrenza, numerosi posti a sedere. In alternativa, utilizzate panche a parete od angolari.
Sfruttare gli angoli: specie per quanto concerne il tavolo e la zona pranzo, è buona norma sfruttare un angolo della stanza e relegare in questa area la zona per pranzare; ma questo dipende molto dalla larghezza della stanza
Divani a parete od angolari, di dimensioni non molto grandi, completeranno le funzioni primarie del soggiorno. Meglio puntare su divani ad un solo pezzo, magari con angolo, meglio ancora se componibili, ed evitare di inserire nella zona salotto più divani e poltrone che andrebbero ad inficiare troppo sullo spazio. Per soggiorni pranzo più grandi di almeno 30 metri si può optare anche per questa soluzione.
Verticalità è la parola d’ordine da adottare: librerie, credenze, scaffali dovranno arredare in senso verticale sfruttando lo spazio in altezza piuttosto che in larghezza.
Mensole, nicchie ed angoli diventano, in questo contesto, delle strutture in più, in grado di creare un ambiente armonico, permettendo di sfruttare anche angoli angusti e spazi limitati originati da nicchie, pilastri e quant’altro. Le mensole poi si rivelano un vero passepartout in grado di fornire spazio aggiuntivo ovunque, sempre sfruttando la zona alta delle pareti.
Soppalchi: se l’altezza lo consente, si può dar vita una zona a due livelli nello stesso ambiente. Nella parte a soppalco può essere allestito l’angolo salotto o la zona relax – studio etc. Spesso, il soppalco viene utilizzato anche per creare una zona notte accessoria in più.
Tessili e tende dovrebbero avere colori chiari e tinte luminose, sono sconsigliati i tendaggi dai colori scuri, specie se impiegati a tutta parete. Meglio optare per soluzioni a finestra, tende leggere in mussola che occupino poco spazio anche visivamente.
Pavimento libero: adottare lampade da parete, lampadari ed accessori sospesi, ed evitare di avere oggetti sul pavimento, siano essi porta riviste, lampade, tavolini da salotto (usarne uno che si apre e chiude all’occorrenza, come un grande vassoio con gambe), od altro.
Tavolo tondo ad angolo con sedie e panca
Tavolo a consolle a parete apribile com sedie
Tavolo angolare tondo con sedie e panca angolare
Tavolo elegante a parete con poltrone e panca
Tavolo consolle a parete con sedute
Tavolo tondo e poltrone
Come arredare un piccolo soggiorno con zona pranzo in modo perfetto
Ecco che se si sfruttano le idee ed i consigli su come arredare un piccolo soggiorno pranzo che abbiamo elencato in questo articolo, sarà sicuramente più facile arredare spazi ristretti in ogni ambiente della casa, ottimizzandoli e rendendoli funzionali e gradevoli sia da vedere che da vivere.
Soggiorno pranzo, gli angoli e le pareti da sfruttare
Quando lo spazio è sufficientemente ampio, e si tratta di arredare salotto pranzo di 30 – 40 metri, è utile dividere l’area da arredare in due zone principali: una dedicata alla zona pranzo, ed una seconda adibita a zona salotto. Anche in questo caso, sfruttare gli angoli o le pareti si rivela molto utile, e permette di rendere l’ambiente fruibile, ma più spazioso di come risulterebbe se inserissimo i due ambienti in maniera centrale rispetto alla stanza. Alcuni punti da considerare:
Il consiglio finale è quello che sono solita dare ai miei lettori: prendete carta e penna e riportate in pianta le dimensioni della stanza e dei mobili cercando di ottenere, nello spazio che avete a disposizione l’arredamento che vi garantisca la fruibilità migliore.
A chi non piace avere delle belle fioriture anche nella stagione invernale? Sembra difficile poter avere dei fiori invernali in giardino o inbalcone, o magari in casa, in ogni stagione, anche in quella più fredda, ma invece non è così.
Fiori invernali? Ebbene si! Vi sono delle specie botaniche indicate per il freddo piante che fioriscono in inverno e autunno e che scopriremo nei prossimi paragrafi. Vediamo quali sono i 13 fiori invernali da giardino e balcone.
Le piante da fiore che regalano fioriture in autunno ed in inverno sono molteplici. Alcune tipicamente annuali, altre invernali come il Calicanto d’inverno, altre ancora, fanno capolino a Febbraio, talvolta anche tra la neve come alcune bulbose, tra esse i crochi, i tulipani ed i narcisi. Abbiamo voluto fare un elenco di alcuni fiori invernali da esterno.
Rosa d’inverno o rosa di Natale: Helleborus (Elleboro)
Ciclamino
Violette
Erica
Veronica
Narcisi autunnali
Crisantemi e “Margherite”
Skimmia Japonica o Schimmia; o falso pepe
Gelsomino invernale o di San Giuseppe (colore giallo).
Gaultheria Procumbens
Stella di Natale
Cavoli ornamentali
Calicanto d’inverno
Alcune di queste specie botaniche da fiore, regalano belle fioriture invernali che talvolta danno luogo a bacche molto decorative come ad esempio la Gaultheria Procumbens e la Skimmia Japonia. Va detto però, che nelle zone costiere a clima mite fioriscono egregiamente, anche in Novembre e Dicembre, alcune tipologie di geranio esposte a sole, le rosee e le Bouganville che prolungano la loro fioritura estiva. La natura sta mutando per via dei cambiamenti climatici. Si assiste a fioriture inaspettate anche nei mesi freddi. Ma vediamo le piante in elenco e conosciamole nel dettaglio.
Rosa d’inverno: Elleboro “Helleborus”
Sorprende l’Helleborus, per la semplicità e la bellezza dei fiori bianchi o rosati, talvolta verdini o viola, che ricordano le rose selvatiche; ed è per questo viene denominata anche Rosa di Natale. E’ in grado di resistere anche alle temperature rigide e non necessita di cure particolari. E’ una pianta che fiorisce per più anni, necessità di buona umidità e esposizione semi ombreggiate. Le foglie ed i fiori hanno una consistenza carnosa e sono perfetti per la creazione di bellissimi centro tavola natalizi.
Rosa d’inverno: Elleboro “Helleborus”
Ciclamino
Il re delle stagioni fredde il ciclaminofiorisce regalandoci fiori molto belli e variopinti da ottobre fino ad inverno inoltrato. Non necessità colturali particolari. Richiede innaffiature regolari senza ristagno. I ciclamini si trovano di vari colori ed anche con fiori di dimensioni medie e grandi. I bulbi danno vita a nuovi bulbetti che, di anno in anno, possono generare nuove piante. Una pianta di medie dimensioni a fiori grandi costa intorno ai 5/8 euro.
I Ciclamini
Violette
Si tratta di fiori selvatici e robusti presentano piante con con andamento strisciante, foglie a cuore decorative e piccoli fiori viola che vengono utilizzati in profumeria per realizzare il profumo di violetta, e in pasticceria creando le violette candite. Non hanno particolari esigenze di coltivazione, crescono bene in luoghi semi ombreggiati e, se lasciate crescere, formano dei tappeti di foglie che a Febbraio si riempiono di piccoli fiori viola.
Violette
Erica
Una pianta dalle inaspettate proprietà terapeutiche che regala in inverno delle belle fioriture multicolori determinate da tanti piccoli fiorellini disposti sullo stesso ramo. Ama le zone a mezz’ombra ed è semplice da coltivare. L’Erica è una pianta perfetta per formare bordure o abbellire i balconi con fioriture multicolori.
Erica specie e varietà: come coltivare l’Erica
Veronica
Oltre ad avere delle belle foglie variegate verde chiaro scuro e giallo molto belle, la pianta di Veronica regala anche delle fioriture molto particolari e gradevoli dal colore viola composte da fiorellini a grappoli di piccole dimensioni. Necessita di terriccio acido e fiorisce generalmente fino ad Ottobre / Novembre.
Veronica fiorita
Narcisi autunnali
Nascono dai bulbi interrati, hanno stelo lungo e capolino di due colori: petali bianchi e centro giallo, bianco e arancio, giallo e arancio. Sono i fiori che preannunciano l’arrivo della primavera e, insieme ai Crochi che sbucano anche da sotto la neve; i Narcisi fioriscono a Gennaio e Febbraio nel periodo freddo, mentre i bulbi vanno interrati ad autunno. Possono essere piantati in vaso o in terra piena e, ogni anno, torneranno a fiorire. Non necessitano di particolari cure, ma hanno bisogno di 6.7 ore di luce al giorno. Oltre ai Narcisi vi sono altre bulbose coltivate in terra o in acqua, che fioriscono nella stagione fredda.
Narcisi
Crisantemi e “margherite”
Impropriamente chiamate margherite, molto specie di crisantemi (che hanno la forma ed il colore delle margherite) fioriscono da Ottobre fino a Dicembre, ed oltre, in base al clima e alla temperatura locale. I Crisantemi semplici o doppifanno parte di una vasta famiglia di piante da fiore chiamata Asteraceae. Le piante possono essere a fiori semplici (tipo margherita), doppi, caratteristici dei crisantemi dei defunti, a fiore piccolo m o molto grande. I colori sono variabili dal bianco al giallo, fino al viola, e varie sfumature di colori.
Novembre 10 consigli per piante e fiori in casa, balcone e terrazzo
Crisantemi a margherita
Crisantemi piccoli a mazzi
Skimma Japonica o falso pepe
Una pianta molto particolare la Skimmia, che dopo aver fiorito, regala delle bacche che ricordano quelle della pianta del pepe. Una pianta sempreverde proveniente dai paesi asiatici: I fiori sono piccoli e bianchi e presto, lasceranno posto a delle splendide bacche rosso vivo che rimarranno sulla pianta per tutto l’inverno. Richiede terriccio leggermente acido, annaffiature medie ed innaffiature scarse in inverno più abbondanti d’estate.
Skimma Japonica o falso pepe
Gelsomino autunnale di San Giuseppe
Conosciamo tutti il falso gelsomino bianco (Jasminum officinale), un sempreverde che regala abbondanti fioriture per tutta l’estate. Ma esiste poi anche il gelsomino estivo tradizionale (fioritura estiva foglia caduca), ed il gelsomino autunnale. Fa parte del genere jasminum che racchiude molte tipologie di specie. La fioritura inizia in autunno, predilige posizioni soleggiate ma si tratta di una pianta molto resistente che può essere coltivata sia in giardino che sul balcone. Molto vigoroso e resistente, apre i suoi primi boccioli fioriferi nel mese di Novembre fino ad Aprile.
Gaultheria Procumbens
Anche questa pianta come il “falso pepe” è caratterizzata da bacche molto decorative che rimangono per molti mesi sulla pianta adornando balconi e giardini. Le bacche sono di forma tondeggiante grandi anche 1 centimetro di colore rosso rosato e nascono successivamente alla fioritura a grappolo di piccoli fiori bianchi a campanula rovesciata. La Gaultheria P. ama luoghi ombreggiati e non teme il freddo.
Gaultheria Procumbens o falso pepe
Stella di Natale
Una pianta decorativa la Stella di Natale o Euphorbia pulchrrima che è tipicamente utilizzata nella stagione invernale nel periodo natalizio. Le foglie rosse disposte a rosetta (brattee), simulano una fioritura colorata molto decorativa. In questo periodo dell’anno anche il Pungitopo e il Vischio, piante tipiche del Natale, decorano i rami con bacche rosse, il primo, e bianche il secondo.
Stella di Natale
Cavoli ornamentali
Si tratta di cavoli a tutti gli effetti che regalano rosette fogliari variopinte molto decorative. Pianta che sopporta benissimo al freddo e le temperature molto basse. I colori variano dal bianco, al rosa, al viola in base alla varietà e si abbinano molto bene con altre specie fiorifere invernali, come i ciclamini, ed i narcisi.
Calicanto d’Inverno
Un arbusto originario di Cina e Giappone che regala le sue caratteristiche fioriture nel mese di Dicembre quando le sue foglie sono cadute e, sui rami spogli, fanno capo i luminosi fiori gialli dalla forma stellata. Il Calicanto o Chimonantuus praecox non ha particolari esigenze di terreno se non che predilige quelli a composizione silicea. Raggiunge i 2 – 3 metri di altezza.
Giochi da fare a Natale, 21 idee per adulti e per bambini
Il Natale è un momento di allegria e divertimento in cui le famiglie si riuniscono con amici e parenti. Quest’anno il Natale purtroppo sarà diverso per via delle limitazioni e, ancor più giocare, rallegrarsi e vivere il Natale, diviene importante. Dunque, sia che siate una coppia, o una famigli numerosa: datevi da fare e scegliete i giochi da fare a Natale. Le idee sono tante e si adattano sia agli adulti che ai bambini anche se alcuni giochi sono idonei per bambini ed altri, adatti per gli adulti di ogni età. Ma vediamo insieme quali sono i giochi da fare a Natale e le 21 idee per adulti e per bambini.
Giochi da fare a Natale, 20 idee per adulti e per bambini classiche e innovative
Alcuni giochi sono classici e si usano da sempre nei giorni delle festività natalizie, tra essi, il gioco della tombola ed alcuni giochi da fare con le carte e, molti di essi, sono adatti anche ai più piccoli. Ma, oltre ai classici giochi da fare a Natale ne esistono molti meno noti, alcuni sono giochi di società da fare con il supporto del gioco fisico, altri sono giochi simpatici da fare anche in gruppo e per il quale non serve altro che la fantasia: vediamoli insieme in elenco e poi spiegati nel dettaglio.
Natale e giochi: 20 idee per adulti e per bambini
Tombola, la regina del Natale amata da tutti.
Sette e mezzo
Sorchetta, gioco di carte in cui regna il 4 di denari
Mercante in fiera
Piatto o banco (gioco di carte)
Gioco dei mimi: indovina un oggetto o un nome
Indovina un film
Indovina l’assassino
Giochi di società: ve ne sono davvero tantissimi: sceglietene uno
Monopoli
Taboo da giocare in squadre
Nome in codice (simile al precedente)
Terra Mistica, gioco da tavolo sensazionale
Non Calpestarla
Scarabeo
Battaglia navale adatto ad adulti e bambini
Nome cose e città, semplice e adatto a tutti
Disegna e indovina
Gioco dell’oca, storico gioco di società
Roulette divertente gioco da tavolo con dadi e fiches
Shangai gioco da tavolo adatto a tutti sia in formato classico che elettronico
1) TOMBOLA
Un gioco di Natale davvero antico e storico, tanto amato da tutti, adulti e bambini, semplice da fare, e per questo alla portata di tutti. La tombola si avvale di numeri e cartelle e un banco che chiama a turno 1 numero alla volta. Si vince con ambo, terno, quaterna e tombola. Esistono molte versioni di tombola, tutte molto belle, da quella più rudimentale con cartelle di cartoncino da chiudere con buccia di arancio o lenticchie secche, fino a quella elettronica.
2) SETTE E MEZZO
Anche in questo caso si tratta di un gioco da fare con le carte, molto conosciuto. Vince chi riesca a fare sette e mezzo o ad ottenere un punteggio molto vicino Natale numero. Si gioca con soldi o ficher. Ma i giochi che si possono fare a Natale con le carte napoletane o con quelle da Pocker sono davvero tantissimi.
Gioco con le carte: sette e mezzo
3) SORCHETTA
Si gioca con il mazzo di carte napoletane e, la Sorchetta, è rappresentata dal 4 di denari. Si può giocare anche in tanti. Si punta una somma di denaro e si gioca in senso antiorario. Se esce un asso si paga una moneta (prestabilita), se esce un Re si prende una moneta dal piatto; tutto questo fino a quando esce il 4 di denari: si grida “Sorchetta” e si vince tutto il piatto.
4) MERCANTE IN FIERA
Un gioco di carte che ha origine nel 1522 e più elaborato dei precedenti. Il gioco è basato sulle figure e si utilizzano due mazzi di carte identici con il dorso 1 rosso e 1 blu. Non ha un numero di giocatori prefissato: più si e meglio è come al gioco precedente. Un giocatore sarà il mercante e dirigerà il gioco con astuzia.
Il mercante distribuisce ai giocatori 3/4 del mazzo blu e venderà all’asta le rimanenti carte. Le carte si posizionano aperte davanti ad ogni giocatore. I soldi ricavati dalla vendita vengono divisi in premi. Poi si scoprono pian piano le carte del mazzo rosso e intanto si continua a vendere, scambiare e comprare le carte blu tra i giocatori. Quando si scopre una carta rossa che è il corrispettivo di una di quelle blu scoperte si vince uno dei premi. Trovate qui 👉 ilgioco del mercante in fiera.
5) PIATTO O BANCO
Gioco di carte: va deciso un piatto che si ottiene dalle puntate dei giocatori. In senso anti-orario il mazziere da una carta ad ogni giocatore che, prima di riceverla scoperta, punta una o più monete. Può anche decidere di puntare tutto il piatto o banco. Il mazziere scopre la carta se è compresa tra l’asso ed il 45 si paga se invece è tra 6 e Re si vince la puntata. Se si punta banco si vince o si perde il piatto. Se esce la matta che è rappresentata dal Re di denari si vince il piatto e si cambia il mazziere.
6) GIOCO DEI MIMI
Attraverso il gioco del mimo, si deve, senza vocalizzare, riuscire ad indovinare un personaggio (spettacolo, animale etc.). Si gioca in due o più squadre. Si tratta di un gioco molto divertente che da vita ad un atmosfera allegra e divertente.
7) INDOVINA UN FILM
Anche in questo gioco si usa la mimica e ci si divide in due o più squadre. Attraverso la mimica di uno o due personaggi della squadra, si deve indovinare il titolo di un film. Il titolo del film viene scelto dalla squadra avversaria e detto ai due mimi che dovranno, facendo del loro meglio, farlo indovinare ai giocatori della loro squadra in un tempo massimo prestabilito misurato da una clessidra o da un cronometro.
8) INDOVINA L’ASSASSINO
Si gioca in gruppo. Esiste un solo investigatore che va fatto uscire dalla stanza. Il gruppo decide chi è la vittima e chi l’assassino. Rientrando in stanza e ponendo alcune domande, l’investigatore deve riuscire a comprendere chi è l’assassino tra i giocatori presenti in sala.
9) GIOCHI DI SOCIETA’
Oltre a quelli che trovate in questo elenco vi sono moltissimi giochi di società da prendere in considerazione, ne citiamo alcuni: Risiko, dovrà moltissimo ed è un gioco strategico, lo si trova in versione classica o il Risiko ambientato nell’antica Roma; Cluedo, divertente e semplice, si tratta di un gioco investigativo che coinvolge tutta la famiglia; Carte di Uno, un gioco di carte abbastanza recente.
Through the Age, gioco tanto in voga, ha come obiettivo da parte di giocatori, di migliorare la città, è un gioco di civilizzazione molto piacevole; Asmodee 7 Wonders, un gioco che prevede 7 città di cui ogni giocatore sarà il leader che cercherà di ottimizzare rotte, militarizzazione, commercio e sviluppo. Trivial un gioco divertente che mette alla prova le abilità in termini di conoscenze storiche, artistiche, letterarie, scientifiche e quant’altro.
10) MONOPOLI
Un gioco antico, molto apprezzato da ragazzi e adulti. Ogni giocatore avrà i suoi soldi distribuiti dal banco e presenti nella confezione. Si lanciano i dadi e si percorre un percorso con ostacoli, penalità (prigione, pagamenti etc.), e premi a seconda della casella in cui si cade e della carta pescata. Si devono costruire degli insediamenti e conquistare città.
Le istruzioni di gioco sono presenti in ogni confezione e sono semplici da seguire anche per giovani giocatori.
Gioco del Monopoli
Anche del Monopoli, come per altri giochi, se ne trovano più edizioni e, per gli appassionati vi forniamo il MONOPOLI DI SUPER MARIO, perfetto anche come idea regalo per gli amanti di Super Mario.
11) TABOO GIOCO A SQUADRE
Taboo è un gioco di società uscito nel 1989. Lo scopo del gioco che si celebra a squadre, è quello di far indovinare 1 parola (pescata dal mazzo di carte) ai membri della propria squadra, senza pronunciare ne quella parola, ne quelle segnate nella carta che sono 5 e che sono in relazione. Ad esempio, Polizia> arresto, manette, prigione, guardia, condanna etc. Per ogni risposta giusta si guadagna un punto, per ogni errore se ne perde 1.
12) NOME IN CODICE
Questo gioco ha delle somiglianze rispetto al precedente citato. Nome in codice è un gioco che prevede dai 2 agli 8 giocatori ed è ambientato nel mondo dello spionaggio. Si gioca in due squadre che entreranno in contatto con i loro agenti segreti. Prevede l’uso di carte in numero di 25 che andranno posizionate sul tabellone e che conterranno dei nomi in codice. E’ presente 1 assassino, passanti innocenti, agenti segreti. Il capo di ogni agenzia, a turno, fornirà un’indizio alla squadra avversaria che dovrà individuare gli agenti segreti avversari e l’assassino.
13) TERRA MISTICA
Un gioco da tavolo a squadre molto avvincente, perfetto per i weekend piovosi e per il Natale. Un gioco fantasy con varie riedizioni. In questo gioco i giocatori, in relazione alla loro appartenenza etnica, potranno costruire un’abitazione: fortezza, tempio, emporio etc. Si sbloccano abilità e si ottengono bonus dagli Dei in relazione al costruzione realizzata. Durante il gioco si può riuscire ad aumentare la propria influenza di culto e le proprie abilità. Gioco avvincente molto divertente che trovi 👉 QUI.
14) NON CALPESTARLA GIOCO PER BAMBINI
Un gioco perfetto per i bambini ma divertente anche per gli adulti che dovranno camminare scalzi e bendanti su di un tabellone presente nel gioco, evitando di calpestare della finta pupu e della plastilina da modellare morbida. Molto divertente e facile da realizzare.
15) SCARABEO
Un gioco conosciuto e molto amato esattamente come il DOMINO. Scarabeo prevede l’utilizzo di dadi con le lettere con le quali andranno formulate e composte, nel minor tempo possibile, più parole. Alle lettere viene attribuito un valore numerico e saranno proprio questi valori numerici segnati e sommati che alla fine della partita determineranno il vincitore.
16) BATTAGLIA NAVALE
La tradizionale versione su carta che si realizza disegnando un campo navale in cui collocare, attraverso quadratini, le proprie navi e flotte: da 1 quadratino, fino a 5 per le portaerei. Questo gioco semplice, originatosi sui banchi di scuola, esiste anche in versione elettronica, è molto divertente e fruibile sia per i bambini che per gli adulti. Perde chi per primo rimane senza navi, e vince chi rimane per ultimo con delle navi. Si può giocare in 2 o più giocatori.
17) NOMI COSE E CITTA’
Un gioco storico, nomi cose e città, adatto a tutti, che si può realizzare fornendosi semplicemente di carta e penna. Ogni giocatore avrà il suo foglio e concorrerà con gli altri giocatori in numero di 2 o di più a segnare, ina base alla lettera che esce, il numero maggiore di cose, nomi e città corrispondenti. Adatto a tutti.
18) DISEGNA ED INDOVINA
Un gioco a tempo, molto semplice, che si avvale di due o più squadre, carta e penna. Un giocatore per quadra viene fatto uscire. Gli avversari decidono un oggetto che il giocatore dovrà far indovinare alla propria squadra disegnando sul foglio non più di 5 linee. Solo una per volta. E’ un gioco a tempo. Ci si aggiudica 1 punto per ogni disegno indovinato. Si perde 1 punto per ogni disegno/oggetto non indovinato nel tempo prestabilito.
19) GIOCO DELL’OCA
Il gioco dell’oca antico risalente al XVI secolo. Ed è un classico gioco da tavola previsto di tabellone che prevede punti e penalità SI lanciano i dadi e si percorre il tragitto segnato dalle caselle nel tabellone per mezzo i numeri che escono con il lancio di 2 dadi. Adatto a grandi e piccini, ha delle regole semplice di cui si trovano le istruzioni all’interno della confezione. E’ un gioco economico, sicuramente facile e molto divertente: 👉lo trovi QUI. Prezzo da 7 a 10 euro circa.
20) ROULETTE DIVERTENTE GIOCO DA TAVOLO
Chi non conosce il gioco della Roulette? Il gioco prevede un Croupier che lancia la pallina nella ruota e declama il numero ed il colore che esce. Sul tabellone si puntano le fiches e si attende il lancio. Adatto a piccoli e grandi, semplice da attuare, è un gioco che crea suspense e diverte con semplicità. Venduto in versione semplice e manuale che elettronica.
21) SHANGAI o MIKADO GIOCO DA TAVOLO
Shangai è un gioco da tavolo adatto a tutti, adulti e bambini, divertente e semplice, richiede solo vista aguzza e mano ferma. Un gioco di origini orientali che è diventato famoso in tutto il mondo. I bastoncini colorati vengono eretti e lasciti cadere. Con destrezza ogni giocatore cerca di aggiudicarsi più bastoncini rimuovendoli, a turno, senza far muovere altri bastoncini. Vince il gioco chi si aggiudica un numero maggiore di shangai o mikado.
Questi 21 giochi da fare a Natale in realtà sono adatti per tutte le feste, per i weekend piovosi, per le riunioni tra amici e in tutti quei momenti in cui ci si vuole divertire giocando in allegria con amici e parenti. Ovviamente, oltre a questi giochi citati nell’articolo ve ne sono anche molti altri che puoi scoprire nel link sotto:
Tutti gli stili di arredamento: come scegliere i colori in base allo stile
I colori sono alla base dell’aspetto armonico di arredamento e stile. I colori nell’arredamento variano di anno in anno secondo le tendenze moda ed i colori pantone declamati. Ma a seconda dello stile adottato nell’arredamento, vi saranno dei colori che lo interpretano al meglio rispetto ad altri. Gli stili di arredamento in uso sono molteplici ma possiamo raggrupparli in una decina di tendenze arredo: vediamole insieme!
Tutti gli stili di arredamento: come scegliere i colori
Come anticipato, in base al tipo di arredamento e allo stile prescelto per arredare la propria casa, i colori da adottare variano anche sensibilmente.
Gli stili di arredamento più noti ed utilizzati sono lo stile Industrial, lo Shabby chic, lo stile Scandinavo Hygge, lo stile Etnico, lo stile Rustico e quello Orientale, molto usato per arredare le case anche lo stile Classico e quello Moderno, romantico ed elegante lo stile Liberty; molto giovanile ed eclettico lo stile Pop, lo stile Navy, semplice immediato e rilassante lo stile Minimal. Meno noto lo stile stile Hanoï originato da tendenze esotiche.
Vediamo quali sono dunque, i colori più adatti per questi stili di arredamento, tenendo sempre a mente che i colori di base di ogni arredamento dovrebbero essere 2 o 3, salvo eccezioni.
Arredare Stile Industrial, British e Shabby: colori
Nell’arredamento Industrial, i colori di base sono fondamentalmente due o tre. Si tratta di un genere d’arredamento molto amato ed utilizzato per gli open space, stile che indubbiamente piace molto ai giovani, e viene utilizzare anche per creare ambienti di lavoro accoglienti, o locali underground.
Nello stile industrial si tende ad adottare colori come il nero, il marrone scuro ed il grigio. Nelle case si tende ad utilizzare uno stile industrial più “morbido”, e spesso si scivola verso uno stile Industrial e British Style molto di tendenza, od anche per uno shabby industrial.
A ogni modo, qualsiasi sia la sua versione, più o meno visivamente prorompente, si tratta comunque di uno stile per arredare che utilizza dei colori ben precisi: mai chiari come base, anche se come complementi d’arredo può adottare anche il colore bianco.
Nel British Style trova ampio impiego anche il verde; mentre nell’Industrial Shabby si inserisce bene il bianco.
Arredare casa stile Shabby chic classico moderno e i colori
Per quanto riguarda lo shabby chic moderno o classico che sia, sicuramente è uno degli stili arredamento casa più romantici, molto amato dalle donne e di forte tendenza, specie negli questi anni. Possiamo affermare che i due colori per elezione dello shabby sono il bianco ed il beige. Ma, si usano moltissimo anche tinte pastello come il celeste, il verde chiaro, il rosa, il lilla nelle sfumature lavanda, ed il giallo tenue.
Questo style arredo shabby, può risentire di varie influenze e avere una connotazione classica piuttosto che moderna. Bellissime le bicromie ottenute con il bianco come base e gli accessori nei colori pastello (come in foto). Perfette anche le tinte più calde, come ad esempio il beige scelto per i mobili e caratterizzato da complementi in marrone più scuro e bianco.
Shabby chic
Se con questa tendenza arredo vintage si scivola verso variazioni d’arredamento e stile tipicamente provenzali, in cui daremo spazio anche a tessili floreali; se ci si orienta verso tendenze più Country chic si adotteranno tessili rossi e bianchi magari con tessuti tartan che rivestono sotto lavabi e finestre.
Arredare con lo Stile Scandinavo Hygge
Materiali naturali, tendenze green, caratterizzano lo stile mobili scandinavo e l’arredamento Hygge di cui brand come Ikea rappresentano l’essenza e forniscono tante soluzioni arredo con toni inconfondibili che inneggiano alla naturalità, alla calma ed al relax, il tutto senza rinunciare alla funzionalità degli ambienti. Denominato da alcuni anche Slow life, rappresenta un modo di essere e di vivere.
hygge arredamento e relax
Arredare con lo Stile etnico colori
Camera da letto etnica
Caldo, informale, molto solare ed accogliente, lo stile per arredare in maniera calda ed accogliente è quello etnico. Tende ad utilizzare materiali naturali come il legno, il bambù, le stuoie in cocco, i tappeti di lana grezza. Ama i colori caldi come il rosso, ma anche quelli solari come l’arancio, il giallo. Non disdegna quelli che infondono calma, come il colore sabbia insieme a tutte le tonalità del legno nelle sue sfumature naturali chiare, e nei colori scuri dell’ebano, del mogano e del noce scuro.
Le luci, i colori, e la linea dei mobili, creano un’insieme armonico che evoca tempi lontani, un sapore che parla di tradizioni e culture diverse, di popoli in cui il tempo che scorre, tra l’alba ed il tramonto, e scandisce i giorni, giorni a cui, la vita stessa si uniforma, in un concetto d’arredo funzionale e tradizionale, il tutto, in maniera semplice e naturale.
Stile rustico arredamento e colori
Arredare una casa di campagna in stile rustico
Anche in questo caso si tratta di uno stilearredamento rurale e rustico, semplice ed informale, che adotta mobili importanti nella forma, e ben strutturati. Si adatta perfettamente alle case di campagna o di montagna; utilizza materiali come il legno di castagno, pino, olivo, materiali semplici e tradizionali; mentre per quanto concerne i tessili, lo stile rustico arreda prediligendo fantasie come il tartan e tessili floreali.
Quanto ai colori, lo stile rustico ama le tinte calde e, come lo stile etnico, punta su tessuti grezzi che raccontano una storia. Sì a lino pesante, perfetto nei colori panna e beige, ma perfetti anche colori solari come l’arancione ed il giallo, magari utilizzati per evidenziare una parete.
I materiali che vestono pareti e muri sono tradizionali ed antichi, tra essi il cotto per pavimento, le pareti in pietra o a mattoni, i soffitti a volta, ed il tradizionale camino. Tutti elementi spesso presenti in origine nella struttura della casa, e saggiamente rivalutati.
Come arredare in Stile orientale: Cina e Giappone
Soggiorno giapponese
Lostile orientale nell’arredamento, sia esso quello che proviene dalla Cina o dal Giappone, ha un denominatore comune che deriva dall’essenza minimale che caratterizza questa tipologia d’arredo semplice.
I colori variano un poco ma, in ambedue i casi, si utilizzano mobili in lacca, sia neri che rossi, paraventi incisi o dipinti, realizzati in carta di riso, sculture in pietra, ciotole, lampade leggere e vassoi dai colori decisi e dai motivi floreali.
I colori d’elezione, oltre al rosso e nero, sono le tinte quasi neutre del beige, ma anche i colori vividi come l’oro. Nelle abitazioni comuni attuali si interpreta questo stile con arredi minimali e tinte semplici mai usate in numero eccessivo. Generalmente si adotta il beige, il nero ed il marone in varie sfumature.
Molto diverso lo stile elegante e folcloristico che è facile vedere nei ristoranti arredati in questo modo. Ma, come accade per altri stili, le variazioni sul tema (tra moderno e antico), sono molteplici. L’ultima tendenza orientale in termini di arredamento è sicuramente il Vastu.
Stile Classico: Vintage e antiquariato: eleganza e colore nell’arredamento
Stile classico
Alcuni credono che sia uno stile davvero fuori uso, passato di moda, in realtà si tratta di una tendenza intramontabile che, anche perdendo consensi, in base al periodo storico e delle tendenze, non passa mai di moda.
Mai eccessivo, lo stile arredo classico, nelle versioni più moderne, utilizza toni e colori neutri come il bianco, il grigio, il marrone, tende ad evitare tinte accese e colori sgargianti.
Utilizza mobili dalle linee classiche, spesso di qualità, e si adatta ad arredare, senza problemi, ogni ambiente della casa. Quello più retrò utilizza anche mobili d’epoca, dettagli di classe come gli argenti e lampadari importanti in bronzo, ottone e cristallo.
Rivisitato nello stile Vintage in cui il mobilio dal sapore vecchio non è mai antico, ma linee ed oggettistica si rifanno ad elementi di 20 – 30 anni fa. L’oggettistica Vintage è stata ampiamente rivalutata anche nello stile Industrial, in quello Shabby e in quello Pop. Lo Stile Heritage, ad esempio, è una tendenza Vintage molto elegante e raffinata di cui vi parliamo QUI.
Arredamento e Stile Liberty: eleganza di linee e colori
Allo stesso modo lo stile Liberty, raffinato e ricercato nei dettagli ha un denominatore comune di eleganza. Proveniente dal periodo Belle Epoque, adottato in epoca moderna specie nelle rifiniture e negli infissi: scale, cancelli, balconi si vestono di motivi floreali e decorazioni cesellate ad arte.
Elegante anche la scelta dei colori: bianco, marrone, grigio e verde sono i prescelti, linee morbide, decorazioni floreali incorniciano mobili, strutture ed accessori, in contrapposizione piena con le tendenze geometriche dell’Art Decò che giungerà storicamente, in un periodo successivo.
Stile Liberty nell’arredamento è eleganza e raffinata esecuzione
Arredare con Stile Moderno e stile Contemporaneo: colori
Lo stile moderno, è quello che non risente di stereotipi particolari e, in questa tendenza d’arredamento, si collocano tantissime variazioni sul tema. I colori sono molteplici, influenzati dalle tendenze d’arredo del momento, e dai colori pantone dell’anno. Le linee sono, talvolta semplici, altre volte più ricercate, specie nei mobili di design.
E’ tra tutti gli stili, quello che riesce ad avere una grande variante di elementi e di colori adattandosi perfettamente a coloro che vogliono cerare ambienti eleganti, informali, ottimizzando lo spazio.
Salotto
Casa pareti e pavimenti: come cambiare l’aspetto di un’arredamento
Come arredare la casa in estate i colori
Divani modulari mille modi per comporre le sedute
Lo stile moderno d’arredamento nasce grazie alla rivoluzione industriale e alla nascita di numerose fabbriche in grado di offrire mobili in serie di qualità, funzionali e gradevoli. Successivamente, con lo sviluppo del Design e la nascita di scuole dedicate al design, le produzioni industriali hanno generato un mercato fornitissimo.
Moderno e Contemporaneo si differenziano un poco. Lo stile contemporaneo è adottato da i giovani e risente molto delle tendenze green del momento articolate nel rispetto del risparmio energetico e della sostenibilità.
Stile pop e colori: pop art e arredamento
Stile Pop – Pop Art
Lo stile pop, nato sull’onda della pop art, movimento artistico nato tra la fine degli anni 50 e gli anni 60 nel Regno Unito, da ampio spazio ai colori e ai disegni. Elemento di base sono i colori e il loro grande uso.
La modernità, affianca i colori e da vita a mobili vistosi, rappresentativi ed eclettici. La caratteristica di questo stile di arredamento è proprio l’uso dei colori accesi, associato a quadri e decorazioni che rimarchino gli anni 60, insieme a linee minimali valorizzate dai colori stessi.
Tappeti in pelo e lampade a sospensione, si sposano perfettamente agli anni 60, insieme a materiali plastici e superfici lineari. Uno stile giovane che caratterizza molto gli ambienti arredati.
Arredamento Stile Navy e colori
Arredamento stile Navy
Nato, appunto, nelle zone di mare e sulle navi, lo stile in questione, ripropone negli arredamenti uno spaccato di vita marinara.
Il legno più utilizzato è il mogano, mentre i colori per elezione sono, oltre al marrone rossiccio tipico del mogano, anche il bianco ed il blu.
I tessili e le pareti si vestono di strisce, ed elementi decorativi rivisitati nell’uso come piccoli e grandi timoni, fari, conchiglie e reti, diventano accessori per arredare in stile Navy.
Si adatta moltissimo alle case al mare, sugli yacht, ma è perfetto anche per arredare la cameretta dei ragazzi. In alcuni casi, quando i toni si fanno eleganti ed i materiali pregiati, è possibile riproporlo anche in ambienti diversi da quelli citati.
Come arredare con lo Stile Minimal: colori
L’arredamento in stile Minimal è elegante, pacato, e suggerisce relax. Scandisce la vita in modo cadenzato: senza fretta. Fatto per chi ama ambienti lineari, dotati di essenzialità, facili da gestire e mantenere puliti. Lo stile Minimal utilizza mobili lineari, non riempie le stanze di accessori, ma si avvale solo di ciò che è davvero indispensabile.
Tra i colori più utilizzati ricordiamo il grigio, il marrone in varie tonalità, colori che si possono spezzare nella loro cromia aggiungendo qualche elemento contrapposto, come una poltrona in rosa viola, in blu scuro o in verde scuro. Anche in questo caso, si può scegliere se arredare in mono-tinta o multicolore optando per i colori più adatti allo stile minimal, tra quelli citati.
Stile stile Hanoï l’esotico con gusto
Il fascino esotico entra in casa e arreda con stile mixando elementi naturalmente esotici insieme a mobili coloniali. L’uso di tanto verde rappresentato da piante verdi e stampe esotiche con colori vivaci, foreste farfalle uccelli e pappagalli. Una tendenza che arreda chic con dinamismo e, al tempo stesso, in cui non vengono meno alcuni dettagli tipicamente Vintage.
La zucca si presta a molteplici ricette sia di primi piatti, che di secondi e contorni. Il purè di zucca è buono e nutriente, piace molto anche ai bambini, sia per il suo colore che per il particolare sapore gradevole. Oltre alla zucca, si potranno utilizzare altri ingredienti come ad esempio il parmigiano, il burro o la margarina, il prezzemolo ed altre spezie per cambiarne e modificarne il gusto a nostro piacimento.
La zucca proprietà nutritive
Sotto il nome di zucca si identificano i frutti di varie tipologie di piante. Esistono zucche molto piccole e zucche di grandi dimensioni sia tonde che oblunghe. La famiglia di appartenenza delle zucche e quella delle Cucurbitaceae. Sono piante originarie del Messico e, si utilizzano in cucina per preparare gustose ricette.
Cosa contiene la zucca?
100 grammi di zucca contengono 18 calorie; 3,5 grammi di carboidrati; 2,5 grammi di zuccheri; 1,10 grammi di proteine e per il rimanente 94, 6 grammi semplicemente acqua. Oltre che in cucina, la zucca viene utilizzata per fare lanterne di Halloween, festa tanto amata dai bambini. In autunno, nel mese di Ottobre e Novembre, le zucche si trovano in commercio con grande facilità.
Purè di zucca; ingredienti
Zucca a cubetti con cipolla
Con il purè di zucca, oltre che essere gustato e mangiato così come ve lo proponiamo si possono condire bruschette di pane, o preparare primi piatti come questa: strozzapreti ricetta vegetariana con zucca.
Ma vediamo insieme, gli ingredienti necessari per preparare il purè di zucca o crema.
Per preparare un gustoso purè vi occorre una quantità di zucca proporzionale ai commensali. Circa 400 grammi possono bastare per 4 persone.
400 gr di zucca
1 spicchio di cipolla
2 cucchiaini di margarina vegetale o burro
1 confezione panna vegetale o al latte
4 cucchiai di parmigiano
prezzemolo
sale e pepe
Fecola di patate 1 cucchiaio (non sempre serve).
Purè di zucca buono e nutriente ricetta
Servite in tavola caldo il purè di zucca. Potete usare questa crema di zucca anche per preparare prelibati risotti, primi piatti, bruschette e molto altro.
In una padella dai bordi alti fate soffriggere la cipolla nel burro (o margarina) fino a quando sarà dorata. Aggiungete la zucca tagliata a pezzi ed il prezzemolo. Lasciate che cuocia circa 10 – 15 minuti. Poi schiacciatela con una forchetta o frullala. Continuate a mescolare ed aggiungete la panna vegetale.
Attendete che si addensi un poco. Se necessario aggiungete 1 cucchiaio di fecola di patate. Aggiustate di sale, spolverate un pizzico di pepe. A cottura terminata aggiungete il parmigiano. Mescolate bene e aggiungete qualche fogliolina di prezzemolo fresco.
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