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lunedì, Ottobre 6, 2025
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Tatuaggi famiglia, foto, dove fare il tatuaggio per la famiglia e cosa scegliere

Tatuaggi famiglia, foto, dove fare il tatuaggio per la famiglia e cosa scegliere
Tatuaggi famiglia, foto, dove fare il tatuaggio per la famiglia e cosa scegliere

Se penso ad un tatuaggio per famiglia mi vengono alla mente subito 4 simboli l’elefante, sinonimo di famiglia, l’albero della vita, il cuore, sinonimo di amore, ed infine, il simbolo dell’infinito. Ma i disegni ed i soggetti stilizzati e non, che possono essere scelti per un tatuaggio di famiglia sono davvero molti: dal filo che lega, alle piume, fino al volo di rondini, al sole, la luna e perché no anche dei lucchetti. La simbologia dei tattoo è davvero vasta, e dunque, al di la delle foto dei tatuaggi, dovrete scegliere quello che simbolicamente vi rappresenta, rappresenta voi e la vostra famiglia. Non si può scegliere un tatto famiglia maschile o un tattoo per famiglia femminili in quanto in una famiglia ci sono sia soggetti “uomo” che “donna”. Il consiglio è di optare per dei piccoli tatuaggi significativi che rappresentano il vostro nucleo familiare.

Foto tatuaggi famiglia dove fare il tatuaggio per la famiglia: idee e consigli

I tatuaggio per la famiglia devono andare incontro alle esigenze di tutti i membri: c’è chi ama tatuarsi e chi no, ma che, pur non amando i tatuaggi, decide di farsi coinvolgere dal “tatuaggio di famiglia“. In tal caso, è meglio puntare su piccoli tattoo famiglia, come ad esempio quelli significativi in foto, che sono spesso piccoli e stilizzati, poco incombenti. I tatuaggi significativi uomo donna sono adatti a tutti: fidanzati, fratelli, amici ed anche, appunto famiglie. Ciò che crea il legame familiare con il tattoo è il simbolo con il suo significato specifico, ed il fatto che tutta la famiglia se lo farà tatuare: ma dove fare un tatuaggio per la famiglia? In quale punto del corpo?

Tatuaggi piccoli significativi: unisex, donna, uomo, coppia amicizia
Tatuaggi piccoli significativi: unisex, donna, uomo, coppia amicizia
Piccoli tatuaggi significativi foto
Piccoli tatuaggi significativi foto

Foto tatuaggi famiglia cosa scegliere e dove farlo

Abbiamo scelto diverse foto di tatuaggi per la famiglia ma, come ripeto, il consiglio è quello di optare per un tatuaggio che vi rappresenti come nucleo famigliare. Siete una famiglia con grinta? Scegliete una piccola tigre! Amate il mare? Adottate una piccola ancora o una barca a vela; amate gli animali? I simboli degli animali sono tantissimi, tutti molto belli.

L’elefante tattoo è il massimo esponente del “concetto famiglia“, ed è per questo che adoro questo animale. Se amate i fiori, scegliete un fiore; e ancora, un filo con nodo, che simboleggi il legame; un semplice cuore, in segno di affetto. Siete religiosi, amate la vita a misura d’uomo? Scegliete dei simboli considerati sacri: Namastè, la manina di Fatima, il bellissimo Lotus, o magari lo YIN e YANG, che identificano il bene ed il male.

Dove fare un tatuaggio di famiglia

I punti più adatti per fare un tatuaggio di famiglia sono più di uno. Il consiglio è di farli in punti che non siano troppo esposti, specie se non tutti i membri della famiglia sono amanti dei tattoo. Un punto consigliato è la spalla, il dito, la caviglia o il polso, nella parte sottostante al braccio, leggermente all’interno. Per scegliere il punto dove fare un tatuaggio di famiglia considerate anche il soggetto per cui optate, quindi il tipo di disegno e le sue dimensioni, e poi fate un consulto familiare cercando di identificare un tattoo famiglia che vada bene a tutti, che piaccia sia come disegno, che come punto in cui farlo.

Dove fare il tatuaggio per la famiglia
Dove fare il tatuaggio per la famiglia

Tatuaggio piccolo famiglia

Il tattoo famiglia stilizzata, ad esempio, può anche essere proprio un piccolo disegno della famiglia, magari semplificato. Infine, ricordiamo che i tattoo lettering sono delle scritte, e possono essere usate anch’esse come tatuaggi famiglia, specie se scelti con caratteri eleganti e scritte piccole. Il tatto lettering è un tatuaggio che esprime un concetto in relazione alla frasi che si decide di farsi tatuare. Questo tipo di tatuaggio, nello specifico, se scelto come tatuaggio di famiglia, è carino se realizzato sul braccio. Molto belli sono anche i tatuaggi portafortuna per la famiglia (foto sotto).

Tatuaggi portafortuna femminili e maschili
Tatuaggi portafortuna simboli e significato

Tatuaggio portafortuna per la famiglia

Sono molto carini i simboli di animali in miniatura, colorati e non, magari è bello farsi tatuare l’animale preferito della famiglia: una farfalla, un geco, una piccola coccinella, un piccolo gufo: tatuaggi portafortuna di piccole dimensioni, graziosi e facile da condividere sul corpo di ogni membro della famiglia, anche in punti diversi l’uno dall’altro.

Infatti, se state cercando un tatuaggio per famiglia 5 persone, 6 persone o più membri, sarà ancora più difficile mettere tutti d’accordo. Una volta scelto il simbolo, e quindi il tattoo che vi rappresenta come famiglia, potete anche farlo tatuare in punti diversi del corpo, da persona a persona.

Tatuaggi maori simboli per la famiglia

I tatuaggi maori sono molto particolari ed alcuni non sono adatti ad essere utilizzati per la famiglia, ma altri tipi invece si. Hanno uno stile identificativo, ed anch’essi possiedono dei tattoo simbolo idonei per la famiglia e dei tatuaggi animali, tutti molto carini e decorativi, come potete vedere da alcuni ritratti nelle foto sottostanti.

Come si vede, molti disegni per i tattoo maori sono adatti alla famiglia, come ad esempio la rondine, il delfino, il “simbolo dell’unione“, od anche il piccolo sole tattoo maori; il simbolo dell’equilibrio; o il simbolo del “vivere intensamente“, davvero grazioso e dal grande significato.

Consigli per i tattoo famiglia

Ricordate che un tatuaggio è per sempre (o quasi) e dunque, è bene scegliere insieme alla famiglia il tatuaggio che vi legherà simbolicamente, così come l’affetto che avete gli uni per gli altri, e che unisce nel profondo del cuore, tanto da volersi tatuare tutti insieme. Una gesto semplice, ma rappresentativo, davvero molto carino.

Arredare con il colore rosso scarlatto il colore di tendenza che arreda e scalda

Arredare con il colore rosso scarlatto il colore di tendenza che arreda e scalda
Arredare con il colore rosso scarlatto il colore di tendenza che arreda e scalda

Rosso e ancora rosso: i colori dell’anno declamati da Pantone ed utilizzati nell’arredamento di oggi per creare soggiorni suggestivi, camere romantiche e arredi di gusto, sono davvero molti. Pantone infatti ne ha scelti più di uno, e ve ne abbiamo già parlato in questo articolo: Qual è il colore pantone 2022 – 2023? arredamento e moda. Ma oltre alle varie proposte quest’anno, si afferma con decisione nell’arredamento il colore rosso scarlatto: vediamo come scegliere la tonalità di rosso e come abbinare il rosso nell’arredamento.

Arredare con il colore rosso scarlatto

Certo, il rosso è un colore impegnativo, va dosato con sapienza, ma non serve arredare in total red, basta aggiungere dei dettagli che caratterizzano l’insieme. Ad esempio, perfetto il divano in rosso scarlatto in un arredamento dai toni più pacati, così come perfette le tende. I tessuti da abbinare, in genere, possono diventare elementi di colore che caratterizzano l’insieme con gusto. Sia il bianco che il nero e i colore del legno dai toni scuri, come mogano e noce, o dai toni chiari, come pioppo o faggio, si abbinano benissimo con la tinta decisa del rosso.

Rosso con decisione

La stagione invernale 2022 e 2023 ma anche quella estiva, lasciano largo spazio al colore rosso, sia per quanto riguarda il colore rosso nella moda, che nell’arredamento. Il rosso che spopola nell’arredamento però, ha dei toni più caldi. Si tratta del rosso scarlatto che troverà facile collocazione in molti contesti abitativi, specie in quelli che presentano mobili bianchi sia in finitura opaca che lucida, ma non solo…

Quale tipo di rosso per arredare?

Sebbene la tonalità di rosso che si sia affermata tra le tendenze colore e arredo sia il rosso scarlatto, le declinazioni di questo colore che si possono utilizzare nell’arredamento sono davvero molteplici: dal rosso vivo, al rosso mattone, fino al rosso tendente al marrone o rosso in tonalità vivaci e brillanti.

Tante sono le tipologie di rosso che possiamo scegliere per arredare, adottando magari una parete di fondo in rosso mattone, o degli accessori in rosso vivace, fino a cuscini, tessili e tappezzerie il rosso o rosso scarlatto, sfruttando magari dei contrasti spiccati con il suo complementare blu, o verde, a seconda dell’ambiente che andiamo ad arredare.

Ricordiamo però, che il rosso è comunque un colore deciso che comunica sensazioni contrastanti, un colore dinamico, sanguigno, ma anche sensuale e caldo, se mal dosato, può diventare aggressivo e dunque, sebbene nell’arredamento diventi fortemente caratterizzante, andrà sempre e comunque utilizzato con parsimonia. Possiamo optare per un arredamento total white, ma sconsigliamo un total red, per intenderci.

Dove utilizzare il rosso?

Perfetto nei locali orientati a nord in quanto si attesta come un colore caldo ma attenzione può scurire gli ambienti e quindi, in tal caso, è bene puntare su accessori in rosso e non sul colore delle pareti che è meglio preferire nei toni chiari del bianco o del beige. Dato che il rosso stimola l’appetito e risveglia i nostri sensi è perfetto come colore da adottare sia nelle cucine che nei bagni. Per lo stesso motivo, è adatto anche in sala da pranzo, e rende l’ambiente molto vivace, sconsigliato nelle camere da letto se si hanno problemi di insonnia, perché si tratta di un colore che non favorisce il riposo, ma lo si può utilizzare se abbinato a colori più neutri come ad esempio il bianco o il grigio (come nelle foto).

Come abbinare il rosso nell’arredamento?

Come abbinare il rosso nell’arredamento?

Gli abbinamenti del colore rosso o rosso scarlatto nell’arredamento sono davvero molteplici: si può coniugare con il suo complementare, il blu o verde per un arredo caldo.

Qual è il colore che sta meglio con il rosso?

Difficile da dire, oltre ai suoi complementari blu e verde sono molti i colori che stanno bene con il rosso, ma chiaramente dipende dall’effetto finale che si vuole ottenere, dall’ambiente da arredare, e dal gusto personale: eccovi alcuni consigli:

  1. Se si ama l’eleganza, è bene abbinare il rosso con l’oro o l’argento.
  2. Perfetto il rosso abbinato con il colore beige e la declinazione più scura di questo colore “biscotto” per abbinamenti morbidi.
  3. Perfetto anche l’abbinamento del rosso con il nero o con il grigio.
  4. Adatto abbinare il rosso con colori come l’ardesia e alcune tonalità di verde che conferiscono un buon grado di armonia.
  5. Rosso e bianco e rosso e nero sono due classici nell’arredo ma, dall’effetto diverso, più morbido il primo, più deciso il secondo.

Come si può vedere, il rosso è un colore che si può abbinare a moltissimi altri colori e dare, in base alle scelte operate, degli effetti e degli stili d’arredamento diversi tra di loro. A tal proposito è bene sapere che alcuni stili d’arredamento “sposano” bene alcuni colori piuttosto che altri come vi spieghiamo nella guida che segue: Tutti gli stili d’arredamento: come scegliere i colori in base allo stile.

foto copertina: startpreventivi.it

Cosa significa fashion, come essere fashion o fashionista: significato e origini del termine

Cosa significa fashion, come essere fashion o fashionista: significato e origini del termine
Cosa significa fashion, come essere fashion o fashionista: significato e origini del termine

La moda oggi risente di regole e canoni estetici che si modificano, al di la degli stili di moda, in relazione alle stagioni e ai gusti che gli stilisti di moda impongono sul mercato dell’abbigliamento, facendo sfilare in passerella le loro collezioni di moda. Il termine moda significa, infatti, “vestire con appartenenza” ed è proprio in base alla ‘appartenenza e al voler apparire in linea con determinati canoni estetici che spinge la gente a seguire la moda ed essere fashion. Ma cosa significa FASHION? E come si fa ad essere fashion o fashionista? Spieghiamo le origini ed il significato di fashion e fashionista due termini largamanti usati nel mondo della moda di oggi.

Cosa significa fashion, come essere fashion, fashionista o fashionist

Scopriamo il significato di fashion: la parola fashion è grammaticalmente un sostantivo con il quale si indica la moda e l’eleganza in se come valore collettivo riferito a persone che seguono in piena regola i dettami della moda. Essere fashion o fashionista indica il modo fedele di seguire scrupolosamente la moda e le sue tendenze stagionali che, come ben si sa cambiano di anno in anno e di stagione in stagione. Fashionista è un termine italianizzato che deriva dall’inglese fashionist.

Posiamo affermare: Cosa significa fashionista? Indica una persona che segue la moda, un vero seguace della moda del momento.

Origini parola fashion e significato

Fashion è un termini di origini inglese diventato nel vocabolario anche italiano e dia latri paesi molto comune. Il termine fashion si utilizza riferendolo ad un accessorio o a un capo di abbigliamento per indicare la sua estetica accattivante in linea con i dettami della moda.

Ma letteralmente fashion tradotto significa moda, indicando la moda del momento, quella di tendenza seguita scrupolosamente. Alcuni stili di moda, esistenti da decenni, si sa, ritornano in auge di anno in anno, ma talvolta subiscono delle varianti, vengono “modernizzati” adattati alla mentalità e alle esigenze del momento. La moda li rilancia e li rende attuali.

Differenze tra Fashion e Trendy

Talvolta il termine fashion viene sostituito da trend o trendy che significa “di tendenza” ma le tendenze moda ed essere fashion seguono però due strade diverse: trendy è colui che segue le tendenze moda, essere fashion e colui che non solo le segue informandosi ma veste secondo i dettami della moda. In realtà si tratta di una differenza sottile tant’è che un termine può sostituire l’altro in relazione alla frase e all’uso che se ne fa.

La vera fashionista e il vero fashionista: Faschion Victim

Sicuramente la moda negli ultimi anni ha subito un’evoluzione profonda coinvolgendo ogni settore relativo ai capi d’abbigliamento. A differenza di un tempo, in cui erano principalmente le donne a seguire la moda e voler essere fashion, oggi come oggi anche gli uomini seguono i dettami della moda e le tendenze che si modificano nel tempo. Ad influenzare take tendenza vi sono appunti gli influencer (Chiara Ferragni una delle più gettonate), e le app di moda per le fashion addicted.

Come essere fashion

Uomini e donne tutti vogliono essere fashion, eleganti, raffinati, e talvolta semplicemente “alla moda” indossando i capi che vanno per la maggiore, ai brand più popolari. I veri fashionisti o fashionist, infatti, non trascurano nulla, non seguono solo i dettami moda in termini di colori e linee, ma scelgono di vestire tendenzialmente capi firmati, indossando magari il giubbotto di tendenza della “tal marca”, gli scarponi di quell’altra e la borsa di quell’altra ancora.

Il mondo fashion è peno infatti di Fashion Victim persone che seguono ciecamente la moda, tanto da farsi influenzare da quest’ultima a 360 gradi. Abbiamo visto cosa significa fashion, come essere fashion o fashionista, ma la moda non andrebbe però subita, ma razionalizzata, in modo tale da riuscire a scegliere, non solo quello che è fashion e di tendenza, ma anche i capi d’abbigliamento e gli accessori che ci stanno bene, in relazione a età, incarnato e silhouette.

Le migliori applicazioni per le fashion addicted: ecco la nostra classifica

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Rigatoni al ragù e polpettine con funghi

Rigatoni al ragù e polpettine con funghi
Rigatoni al ragù e polpettine con funghi

Un primo piatto, quello dei rigatoni al ragù con polpettine di carne e funghi, semplice e davvero gustoso, che può tranquillamente sostituire anche il secondo piatto, ed essere accompagnato solo da verdure crude o affettati e formaggi. La ricetta è ricca, sfiziosa e semplice da realizzare, in base alla velocità di esecuzione soggettiva, occorrono circa 30 minuti tra preparazione e cottura. Vediamo come preparare i rigatoni al ragù e polpette e quali sono gli ingredienti da utilizzare per questo primo piatto ricco e nutriente.

Rigatoni al ragù e polpettine con funghi – ingredienti

Gli ingredienti per la preparazione di questo primo piatto sono semplici e di facile reperibilità, inoltre, potrete modificarne alcuni, ad esempio preparare le polpettine in modo più complesso aggiungendo anche parmigiano e pangrattato, cosa che non ho voluto fare per mantenere inalterato il sapore del macinato che, ricordo, per una maggior digeribilità e sapore migliore, dovrà essere sceltissimo di vitellone o di manzo.

Ovviamente, oltre al macinato, vi servirà della passata di pomodoro per la preparazione del sugo, dei funghi e un po’ di spezie ed odori per insaporire il ragù. Ma abbiamo voluto arricchire di sapore il sugo utilizzando anche della pancetta. Vediamo gli ingredienti nel complesso!

Rigatoni al ragù ingredienti per 5 persone

  • 1 bottiglia di passata da 750 ml o più anche 1 litro
  • 1 pacco di rigatoni da 500 gr
  • 600 gr di macinato sceltissimo
  • 3 manciate di funghi tagliati sottili e a pezzi
  • 1 confezione di pancetta
  • olio extravergine
  • prezzemolo
  • origano
  • sale e pepe
  • vino bianco

Rigatoni al ragù e polpettine con funghi – Preparazione

Per una preparazione più veloce e comoda di questo primo piatto vi consiglio di salare l’acqua e portarla a bollore, nel frattempo in una padella dai bordi alti di medie dimensioni mettete a soffriggere nell’olio 100 gr di macinato insieme alla pancetta, aggiungete sale, pepe, prezzemolo e origano ed i funghi.

Lasciate dorare il tutto e intanto preparate, con il resto del macinato, tante polpettine di piccole dimensioni che andrete ad inserire in padella per far dorare leggermente girandole di tanto in tanto. Se non siete velocissimi nella preparazione delle polpettine di carne macinata preparatele prima. Non aggiungete nulla alle polpette, solo del sale fio e un pizzico di pepe. Fate attenzione a compattarle bene per evitare che poi possano rompersi.

Sfumate tutto con un poco di vino e bianco che lascerete evaporare, e poi aggiungete la passata di pomodoro. Andrà bene anche un litro di passata.

Mentre il sugo si cuoce, rimestate di tanto in tanto con delicatezza facendo attenzione a non rompere le polpette di carne.

Termine cottura rigatoni con ragù e polpettine

Mentre le polpettine si cuociono, ed il sugo diventa più denso, l’acqua sarà arrivata a bollore. Versate i rigatoni (scegliete pasta di qualità) e lasciateli cuocere per circa 10 – 12 minuti in base a come vi piace di più la pasta: al dente o più cotta.

Scolate la pasta bene. Conditela con una parte del sugo che avete preparato e andate ad impiattare. A questo punto aggiungete su ogni piatto altro sugo con i funghi e 3 o 4 ( o più) polpettine per ogni commensale, in base anche all’appetito di ognuno. Volendo, si può spolverare il tutto con parmigiano ma consiglio di lasciare intatto il sapore della carne macinata, della pancetta e dei funghi senza “soffocarlo” con formaggio grattato.

Essendo una ricetta ricca che contiene carne in abbondanza e funghi, oltre alla pasta, vi consiglio di non preparare un altro secondo piatto ma magari, solo qualche polpette in più e servire una bella insalata. Perfetto un tagliere di affettati, accompagnato da olive di più tipi, o un tagliere di formaggi ed olive, tanto per spezzare un po’ il sapore. Piccoli assaggini e nulla più in quanto, già questo primo piatto in se è un piatto completo.

5 alternative all’acquisto dell’auto

5 alternative all'acquisto dell'auto
5 alternative all'acquisto dell'auto

Oggi giorno acquistare un’automobile diventa sempre più difficoltoso per colpa dei prezzi che sono letteralmente saliti alle stelle. Infatti, tantissime persone, proprio come te, si stanno guardando attorno alla ricerca di una soluzione alternativa per avere il veicolo che ti serve senza doverlo comprare. Per fortuna, sono presenti diverse soluzioni e alternative per avere quello che ti serve. Ecco quali sono le 5 soluzioni di mobilità migliori da prendere in considerazione quando occorre una nuova automobile: scopriamole insieme!

Il noleggio a lungo termine: una soluzione ottima

Quella che oggi risulta essere l’alternativa più gettonata all’acquisto dell’automobile è, senza dubbio, il noleggio dell’auto a lungo termine. Oggi Movenzia, società di noleggio a lungo termine propone una soluzione molto valida per avere l’automobile che ti serve senza diventare proprietario con tutti i vantaggi che ne derivano.

Hai il veicolo che ti serve sempre a tua completa disposizione, ma pagando solo una rata mensile che copre ogni costo, compresi quelli dell’assicurazione, della revisione e anche delle manutenzione straordinarie. Una bella comodità non trovi?

Solitamente il noleggio va fino a 5 anni e costituisce sicuramente una soluzione ottimale se sei solito cambiare auto con queste tempistiche e hai un chilometraggio medio. Se usi l’automobile per breve tratte quotidiane e qualche lungo viaggio all’anno, ti conviene di gran lunga prenderlo in considerazione.

Il leasing: ora anche per i privati

Se una volta il leasing era previsto solo per le aziende, oggi è una possibilità che viene offerta anche ai singoli privati. Come funziona il leasing? Invece di acquistare l’automobile in una soluzione unica, la paghi a rate.

Tuttavia, la rata non copre i costi relativi all’assistenza stradale, le manutenzione, ordinarie o straordinarie che siano come avviene invece per il noleggio auto a lungo termine visto sopra. Alla fine del contratto di noleggio, puoi diventare il proprietario pagando una maxi rata finale che corrisponde al residuo che ti resta da pagare.

Rent to buy: a metà tra noleggio e leasing

Ma non esistono solo soluzioni come il noleggio a lungo termine ed il leasing per l’auto, vi sono anche altre opportunità che ti permettono di possedere un auto. Se sei alla ricerca delle soluzioni alternative all’acquisto dell’auto, è facile sentir parlare di rent to buy. È una soluzione nuovissima sul mercato, un po’ a metà tra il noleggio a lungo termine e il leasing.

Hai un’automobile con servizi all inclusive. Pagando la rata mensile, hai tutti i servizi che desideri e alla fine hai anche la possibilità di riscattarlo e farlo diventare tuo pagando il restante, cioè la solita maxi rata finale. In pratica, quello che hai pagato finora mensilmente per l’uso dell’auto, viene detratto dal valore del mezzo.

Il car sharing: noleggiare l’automobile con la app per un breve tragitto

Per avere un’automobile senza comprala, puoi optare per il car sharing. È una modalità che va di pari passo anche con stili di vita più sostenibili, evitando di produrre un alto tasso di inquinamento; ma passiamo ora a vedere meglio come funziona. In poche parole, il servizio ti consente di noleggiare per breve tratte un’auto e paghi solo in base al tragitto che hai effettuato tramite la app per smartphone. Una soluzione molto diffusa nelle grandi citta italiane ed estere che elimina anche i problemi di parcheggio.

Registrati con lo smartphone al servizio presente nella tua città e collegati per trovare l’automobile disponibile più vicina a te. Ricevi un codice per aprire l’auto e puoi usarla subito per recarti dove ti pare. È una soluzione economica per tutte quelle persone che non hanno bisogno di avere sempre l’automobile disponibile.

Ora, dopo aver visionato le 5 alternative all’acquisto dell’auto quale pensi sia la più adatta alle tue esigenze? Valuta bene i pro ed i contro di ognuna per scegliere in tranquillità la soluzione perfetta per te!

Divano Letto con materasso alto, il comfort salvaspazio

Divano Letto con materasso alto, il comfort salvaspazio
Divano Letto con materasso alto, il comfort salvaspazio

Il divano è un elemento d’arredo che riveste grande importanza nel soggiorno di casa, in quanto, oltre ad arredare esteticamente, offre comfort, grazie alle sedute comode e, alle volte, anche la possibilità di ospitare per la notte, se dotato di un comodo materasso. Ma proprio perché alcuni divani sono multifunzione, la scelta del prodotto giusto deve tenere conto di vari fattori, tra essi, ovviamente, i materiali usati per la sua costruzione, i tessili che lo rivestono, ed infine, il materasso del divano letto in esso contenuto. Vediamo come considerare, nel dettaglio, questi tre elementi: struttura, estetica e comfort notturno.

Come scegliere un divano letto

Ovviamente, il primo elemento che si considera e che salta agli occhi nel momento in cui si sceglie un divano, è l’estetica. In secondo luogo, subentrano le dimensioni, che andranno considerate in relazione all’ambiente che dovrà ospitare il divano; e infine, si valuta l’acquisto in base al prezzo e al budget che ci siamo prefissati. Come è ovvio che sia, i prezzi dei divani di qualità sono maggiori, così come sono più alti i prezzi dei divano letto, ed in particolare dei divano letto con materasso alto.

Divano letto con materasso alto: comfort notturno

Tra i divani letto, quelli con materasso alto, sono tra i prodotti in grado di offrire un maggior comfort. I divano letto hanno dei materassi che partono da un decina di centimetri in su, (12 – 13 – 17 cm ed oltre) più il materasso è alto più il divano letto è confortevole. Molto spesso ci si imbatte in divani letto salvaspazio che possiedono strutture non del tutto comode, materassi sottili che si deformano con estrema facilità.

Com’ è ovvio il divano letto con materasso alto riesce ad offrire la comodità di un vero letto e dunque, specie se si conta di utilizzarlo spesso per la funzione di riposo notturno, è bene investire in un prodotto di qualità in grado di assolvere il requisito più importante di un divano letto: quello del comfort notturno. Un buon materasso alto di 21 cm rivestito in cotone anallergico, anti-batterico, e traspirante è sicuramente un prodotto in grado di assolvere egregiamente la sua funzione.

Divano letto salvaspazio e struttura

I divano letto sono destinati ad essere utilizzati molto di più di un divano normale specie se vengono inseriti in contesti abitativi ridotti e per questo adottati come mobili salvaspazio, multifunzione. Per questo motivo, è importante che la struttura sia realizzata con materiali di qualità, supportata da acciaio, legno, reti resistenti, imbottiture ottimali.

Divano letto ed estetica: funzionale sì, ma anche bello

Un divano oltre che comodo, funzionale e salvaspazio, deve essere anche in grado di avere un buon impatto estetico. Linee e tessili, rivestono un grande importanza in questo caso. Pelle o tessuto che sia, l’importante è scegliere un rivestimento di qualità in grado di durare nel tempo.

Quanto ai colori, è bene abbinare il divano ai tessili presenti nella stanza ossia tende, cuscini, e magari anche tappeti. La scelta di un divano, o di un divano con materasso alto di qualità, e dall’estetica accattivante, potrà magari costarci qualche spicciolo in più, ma nel tempo, si rivelerà un ottimo investimento destinato a durare a lungo e ad assolvere pienamente tutte le sue funzioni: estetiche strutturali e di comfort.

Tessili divano e pulizia- - divani multifunzione salvaspazio
Tessili divano e pulizia – divani multifunzione salvaspazio

Tessili divano e pulizia

I tessili, da questo punto di vista, hanno davvero una importanza notevole. Anche il fatto che un divano sia sfoderabile, ad esempio, offre un’ intercambiabilità del prodotto, oltre a permetterci di accedere con facilità alle operazioni di pulizia del divano. Il fattore della pulizia e la scelta di un divano sfoderabile sono da considerare ancor più, se in casa vi sono dei bambini o si possiedono dei simpatici amici a quattro zampe, come cani o gatti.

Ma, anche il fatto di fare largo uso del divano letto con materasso alto, o non, per dormire, comporta una maggiore possibilità di dover procedere alla periodica pulizia della struttura e del tessuto di rivestimento.

Viene da se, che un divano letto bello, resistente, sfoderabile, e in grado di offrire maggior comfort, possa avere dei prezzi leggermente superiori rispetto ad altri prodotti di fascia medio bassa, ed è per questo che il budget di partenza riveste un ruolo molto importante nella scelta dei divani letto.

Pronto letto o divano letto?

I divano letto non hanno nulla in comune con i pronto letto. Infatti, i divani letto contengono una vera e propria rete ed un materasso di varie altezze, in grado di assicurare un riposo notturno ottimale, cosa che, i pronto letto, ed i divani letto economici, non sono assolutamente in grado di offrire.

Per questo motivo ci sentiamo di dividere i divano letto in due categorie: quelli fatti per dormirci raramente, e quelli che invece divengono i letti di casa i “salvaspazio” “multifunzione” da sfruttare spesso, e in varie occasioni, utili da inserire nell’arredo di un monolocale, ed ambienti ristretti. Ed è proprio in questo caso che la qualità, gioca a loro favore, e non andrebbe mai sottovalutata. Il divano letto con materasso alto diviene un investimento volto a vantaggio del nostro benessere.

Come calmare i cani guardando serie TV

Come calmare i cani guardando serie TV
Come calmare i cani guardando serie TV

I cani non sono semplici animali domestici, sono dei veri e propri membri della famiglia di cui prendersene cura e dalla loro parte si riceverà solo tanto amore e affetto. Chiaramente ogni cane ha un proprio carattere, c’è chi è più attivo, chi è più calmo e così via, ma tutti sono sempre pronti a donare amore e fare feste per chi si dimostra affettuoso nei loro confronti. Proprio come un figlio,un cane va accudito e indirizzato verso un comportamento sano, ma senza eccedere nell’addestramento.

Sono amici a quattro zampe in grado di darci un sacco di soddisfazioni e che hanno semplicemente bisogno di affetto e se si sentiranno amati ripagheranno con la stessa moneta, come è ovvio che sia e come accade anche tra gli uomini. Chi si ritrova però ad avere cani più vivaci, specie i cuccioli in crescita, potrebbe a volte, avere difficoltà nel riuscire a farli addormentare la sera o quanto meno, a creare quell’atmosfera di calma necessaria durante le ultime ore della giornata per aiutare il cane o il cucciolo a rilassarsi e magari anche prendere sonno.

A tal proposito è alquanto interessante un esperimento effettuato dai colleghi di casinò online che evidenzia alcune circostanze adatte a rilassare il nostro amato cane piuttosto semplici da attuare: scopriamo insieme quali sono!

Possibile rilassare il cane con una serie TV?

Dopo una dura giornata di lavoro, al rientro a casa, si sente l’esigenza di concedersi un po’ di relax sul divano ed assistere ad un programma televisivo, un film o semplicemente godersi una serie TV. Questo è il momento in cui però risulta essere a volte piuttosto complicato riuscire a tenere a bada il nostro cane che difficilmente se ne starà buono davanti alla TV, soprattutto se è un soggetto più attivo, e non ci ha visto per tutto il giorno.

In genere, infatti, è piuttosto normale ritornare a casa e trovare il cane felice pronto a farci tante feste, specie se si è stati tutto il giorno fuori per lavoro, la sera al rientro diventa il momento in cui l’amico a quattro zampe cerca maggiore attenzione.

Dopo qualche carezza e un po’ di coccole, e magari anche 5 minuti di sano gioco da svolgere con lui, subentra anche la voglia di godersi un po’ il divano di casa e di rilassarsi; ed ecco che si fa piuttosto interessante scoprire quale serie TV rilassa di più il tuo cane? Sì perché un aiuto, in tal senso, può arrivare proprio dalla TV, ci si può insomma godere una serie TV in compagnia dell’amico a quattro zampe, riuscendo in questo modo anche a calmarlo in vista proprio della notte.

Se si riesce a piazzarlo sul divano al proprio fianco, accarezzandolo per qualche minuto, questo processo di rilassamento sarà aiutato anche dalla visione di alcune serie TV, specie alcune. A questo punto sono certa che la vostra curiosità si è accesa: serie TV che calmano il cane? Ebbene si lo testimoniano alcuni studi svolti in tal senso.

Le serie TV che rilassano di più i cani

Attraverso quest’esperimento, che ha visto l’utilizzo di fitness tracker per i cani da attaccare al collare, si è scoperto quali siano le serie TV che riescono maggiormente a rilassare i nostri amici pelosetti. Sono stati presi in esame una serie di cani che avevano questo fitness tracker, in modo da capire quando i loro battiti erano più in una fase di relax e quando invece iniziavano ad essere piuttosto accelerati, il tutto piazzandoli davanti alla TV.

Ci crederete? Il risultato è stato davvero sorprendente, perché ben il 90% dei cani sottoposti a tale esperimento ha mostrato una certa calma e pacatezza assistendo alla serie TV Bridgerton. Incredibilmente questa serie provoca negli amici a quattro zampe un senso di relax, ma ce ne sono anche altre due che hanno praticamente lo stesso effetto calmante su di loro.

Al secondo posto infatti, con l’88% ritroviamo Friends, mentre al terzo Rick and Morty con l’85%. L’effetto adrenalina, che quindi scatena invece irrequietezza nei cani, arriva da serie TV come The Witcher, ma anche L’Accademia dei Cuccioli. Attenzione quindi a cosa fate guardare ai vostri cuccioli pelosetti perché oltre alle luci, il caos domestico, i suoni a volume alto e altro, ci sono anche dei programmi televisivi che possono aiutarvi in tal senso, o al contrario rendere il vostro cane anche più agitato del solito.

Come insegnare ai cani a non mordere

PH foto Varia Gennaro fotografa

Il rosmarino non capisce l’inverno recensione libro di Matteo Bussola

Il rosmarino non capisce l'inverno recensione libro di Matteo Bussola
Il rosmarino non capisce l'inverno recensione libro di Matteo Bussola

Un viaggio nel mondo femminile nel quale, ci conduce per mano, un uomo. Matteo Bussola è, infatti lo scrittore di questo romanzo che definirei un bel libro di narrativa in cui, con grande sensibilità, si cala nei meandri “del vivere femminile” ricco di contraddizioni, prove e limitazioni. Un mondo forse difficile, ancora ben lontano dall’essere equo, un mondo in cui le rinunce sono all’ordine del giorno e in cui le donne, hanno imparato ad adattarsi compiendo un passetto alla volta, con molta sofferenza. Il rosmarino non capisce l’inverno, è un titolo del libro ricercato, in realtà si tratta di una vera e propria una metafora in cui l’autore racchiude un concetto. «A cosa pensa una donna quando, assordata dalle voci di tutti, capisce all’improvviso di aver soffocato la propria?» Pochi autori, sanno raccontare come Matteo Bussola, le contraddizioni dei rapporti umani con dolcezza e profondità. Ci è piaciuto e lo abbiamo inserito nella sezione libri consigliati per voi.

Il rosmarino non capisce l’inverno – Sinossi

Il libro racconta e parla di donne alla ricerca di una vita felice: una donna sola che in tarda età scopre l’amore; una figlia che lotta per riuscire a perdonare sua madre; una ragazza che invece non vuole figli, perché non sopporterebbe il loro dolore; una vedova che scrive al marito; una sedicenne che si innamora della sua amica del cuore. Storie diverse, tutte profonde.

Ed ancora: un’anziana che confida alla badante un terribile segreto, in un atto quasi liberatorio. Storie di donne, persone comuni, che potrebbero essere quelle delle nostre amiche o colleghe, le nostre vicine di casa, nostra sorella, nostra figlia, potremmo essere anche noi. Cosa caratterizza tutte queste donne? Sono fragili e forti, docili e crudeli, inquiete e felici.

Sono donne che amano e odiano quasi sempre con tutte sé stesse, perché considerano l’amore l’occasione decisiva. Pur cadendo resistono, esattamente come fa il rosmarino quando sfida il gelo dell’inverno ma che rinasce in primavera nonostante le cicatrici. Un romanzo, questo, in cui si intrecciano storie.

Il rosmarino non capisce l’inverno – Recensione

L’autore si è calato magistralmente in un mondo che non gli appartiene, ma che da spettatore sensibile, percepisce con tutte le sue contraddizioni e difficoltà. Ecco cosa dice:

«Ho deciso di scrivere di donne perché non sono una donna. Perché ho la sensazione di conoscerle sempre poco, anche se vivo con quattro di loro. E perché è più utile scrivere di ciò che vuoi conoscere meglio, invece di ciò che credi di conoscere già».

L’autore, Matteo Bussola, scrive decisamente molto bene, la sua empatia traspare da ogni parola e, inevitabilmente, coinvolge pienamente facendo emozionare.

L’autore si addentra nel profondo del mondo femminile, raccontando storie di vita così diverse tra di loro, ma accumunate da scelte difficili, evenienze inevitabili, amore e odio. Un viaggio empatico quello che riesce a far compiere al lettore, sia esso uomo o donna, è impossibile non immedesimarsi in queste storie narrate, così reali, così vicine alla vita di tutti i giorni di tantissime donne, siano esse ragazze, madri, o nonne.

Attraverso lo stile narrativo piacevole, si snodano dei racconti brevi che narrano singolarmente la vita di alcune donne, tutti ben distinti tra di loro, ma che al termine del libro si intrecciano con un finale a sorpresa.

Dove trovare il libro Il rosmarino non capisce l’inverno

Il libro è reperibile in molte libreria online e fisiche (Mondadori, Feltrinelli, Einaudi etc). Il testo è lungo 360 pagine è edito da Einaudi e venduto in Amazon in copertina flessibile a 15, 67, mentre lo trovate in formato Kindle a 9,99. Gratis come audiolibro per 30 giorni.